Le novità del XV azzurro per Scozia – Italia

RUGBY

Sean Lamont Michele RizzoIl Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby, Jacques Brunel, ha diramato la formazione che, sabato 29 agosto alle ore 15.15 (16.15 in Italia) al Murrayfield Stadium di Edinburgo, incontrerà la Scozia, nel secondo test-match di preparazione alla Rugby World Cup che disputerà a settembre in Inghilterra.

Dopo la sconfitta di misura (12-16) subita a Torino nel primo incontro il Ct azzurro ha fatto delle modifiche alla composizione della squadra.

I gradi di capitano vanno a Leonardo Ghiraldini, tallonatore dei Leicester Tigers alla settantasettesima volta in carriera con la maglia della Nazionale: per il numero due padovano di scuola Petrarca è la nona gara da skipper di Italrugby.

 

Confermata la mediana con Allan e Palazzani – Gori deve ancora scontare un incontro di squalifica e tornerà disponibile per l’ultimo test pre-Mondiale del 5 settembre a Cardiff contro il Galles – il resto della linea dei trequarti viene rivoluzionato, con il solo Sarto che conserva il posto da titolare all’ala: McLean taglia il traguardo delle settanta apparizioni internazionali vestendo la maglia di estremo, Esposito completa il triangolo allargato tornando in azzurro dopo oltre un anno di assenza e si ricostituisce la giovane coppia di centri con Morisi e Campagnaro, quest’ultimo al rientro sulla scena dei test-match dopo l’infortunio subito nel turno inaugurale del 6 Nazioni 2015.

In terza linea nessuna novità, con Vunisa Minto e Zanni che partono nuovamente dall’inizio lasciando ancora un turno di riposo a Sergio Parisse, mentre in seconda linea Brunel lancia dall’inizio la coppia inedita Furno-Fuser, con il giovane della Benetton Treviso alla prima da titolare in un test-match.

 

In prima linea Aguero mantiene il posto a sinistra, con Castrogiovanni che ritorna in maglia numero tre dopo essere entrato nella ripresa a Torino. Il barbuto pilone del Racing ’92 raggiunge Parisse e Bortolami nella classifica degli Azzurri più presenti di sempre conquistando il cap numero 112.

Per la panchina Brunel conferma la formula con cinque avanti, una mediana di riserva ed un utility back inserendo in lista gara tra gli uomini di mischia il tallonatore Andrea Manici, i piloni Michele Rizzo e Dario Chistolini, Quintin Geldenhuys in seconda linea e Mauro Bergamasco in terza; in mediana i due giovani Marcello Violi e Carlo Canna, dopo aver debuttato in azzurro a Torino, cercano maggiore minutaggio nella seconda sfida di avvicinamento alla rassegna iridata mentre il veterano Andrea Masi può coprire a partita in corso tutti i ruoli della linea arretrata.

 

Questa la formazione dell’Italia per il Cariparma Test Match contro la Scozia:

15 Luke McLean (Benetton Treviso, 69 caps), 14 Angelo Esposito (Benetton Treviso, 5 caps)*, 13 Michele Campagnaro (Exeter Chiefs, 13 caps)*, 12 Luca Morisi (Benetton Treviso, 14 caps)*, 11 Leonardo Sarto (Zebre Rugby, 17 caps)*, 10 Tommaso Allan (USAP Perpignan, 15 caps), 9 Guglielmo Palazzani (Zebre Rugby, 9 caps), 8 Samuela Vunisa (Saracens, 6 caps), 7 Francesco Minto (Benetton Treviso, 17 caps), 6 Alessandro Zanni (Benetton Treviso, 88 caps), 5 Joshua Furno (Newcastle Falcons, 29 caps)*, 4 Marco Fuser (Benetton Treviso, 4 caps)*, 3 Martin Castrogiovanni (Racing '92, 111 caps), 2 Leonardo Ghiraldini (Leicester Tigers, 76 caps) - capitano, 1 Matias Aguero (svincolato, 34 caps).

a disposizione - 16 Andrea Manici (Zebre Rugby, 11 caps)*, 17 Michele Rizzo (Leicester Tigers, 17 caps), 18 Dario Chistolini (Zebre Rugby, 10 caps), 19 Quintin Geldenhuys (Zebre Rugby, 55 caps), 20 Mauro Bergamasco (svincolato, 103 caps), 21 Marcello Violi (Zebre Rugby, 1 cap)*, 22 Carlo Canna (Zebre Rugby, 1 cap), 23 Andrea Masi (Wasps, 92 caps),

* membro dell'Accademia FIR "Ivan Francescato”