Accordo con Alitalia. Malagò: volare sempre più in alto

CONI

AlitaliaokLo sport italiano è pronto a “volare più in alto”. Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, e l’Amministratore Delegato di Alitalia, Silvano Cassano, hanno presentato oggi, al Foro Italico, l’accordo strategico biennale tra il Comitato Olimpico Nazionale Italiano e la principale compagnia aerea italiana. L’intesa tra le due eccellenze del Paese prevede la scelta di Alitalia quale compagnia aerea di riferimento per tutti i viaggi dello sport italiano con tariffe di gruppo e servizi in volo e in aeroporto dedicati per gli atleti e i rappresentanti delle Federazioni sportive.

 

Nello specifico, il Team Olimpico e le squadre Nazionali avranno accesso ad agevolazioni su biglietti nazionali, internazionali e intercontinentali. Gli Atleti e i Tecnici dello Sport Italiano potranno usufruire di servizi e godere di condizioni di favore per il trasporto dell’attrezzatura sportiva, soluzione vitale per numerose discipline. L’accordo tra Alitalia e CONI s’inserisce in un percorso che vedrà una relazione sempre più stretta tra la massima istituzione sportiva italiana e la principale compagnia aerea nazionale, anche in vista dell’appuntamento olimpico di Rio de Janeiro 2016.

 

Giovanni Malagò, Presidente del CONI, ha dichiarato: “sono estremamente felice perché in questa giornata celebriamo un accordo storico per tutto lo sport italiano e per i valori che hanno espresso e continueranno ad esprimere due aziende fondamentali per lo sviluppo di questo paese, in termini anche di tradizioni, valori, cultura ed usi. E’ un grande orgoglio per il Coni e per le Federazioni poter affermare che da oggi “Lo Sport Vola più in Alto” senza tralasciare il forte messaggio di unità e di identità nazionale. La costruzione di valore rappresenta oggi una missione necessaria per il CONI e l’accordo con Alitalia, darà l’opportunità di mettere a sistema il valore di questa partnership in sinergia con le Federazioni e a vantaggio di tutti gli stakeholder. Un CONI virtuoso, sempre più Hub, che valorizza il suo network, gli atleti e lo Sport italiano avviando progetti di valorizzazione e promozione sul territorio”. Il Presidente hai poi spiegato come “l’accordo si declina in tre direzioni: valorizza gli aspetti commerciali, quelli dei servizi, riconosciuti e accordati, vedi strumentazioni e materiali sportivi da portare a bordo, e infine garantisce l’ottenimento di bonus strettamente connessi alla frequenza dell’attività e ai contenuti della partnership. Sono sicuro che tutte le realtà del nostro mondo anche la struttura del Comitato di Roma 2024 volerà a braccetto con Alitalia. Siamo orgogliosi di questa intesa”.

 

Silvano Cassano, Amministratore Delegato di Alitalia, ha sottolineato i concetti espressi da Malagò. “E’ per noi motivo di grande orgoglio accompagnare gli atleti azzurri in tutte le competizioni internazionali a difendere colori e valori condivisi. Volare Alitalia, e con il tricolore, è per lo Sport italiano un bellissimo messaggio di unità e identità nazionale. La storia di Alitalia ha sempre accompagnato quella dello sport italiano, penso a Roma 1960, al rientro dal Cile del 1976 della nazionale di tennis con la Coppa Davis, all’avventura di Azzurra nell’America’s Cup 1983, ai Mondiali di Atletica di Roma 1987, ai Mondiali di calcio Italia ’90, ai viaggi della Valanga Azzurra dello Sci. Siamo e saremo sempre accanto agli atleti azzurri per affermare i valori del merito e dello sport e per festeggiare tutti i prossimi trionfi”. Cassano ha ricordato come “che il rapporto con Malagò è datato, sono 30 anni che ci conosciamo. Vogliamo e dobbiamo credere nei giovani: abbiamo lanciato un programma per 24 laureati, selezionati tra 400, ora stanno facendo formazione ad Abu Dhabi e mi auguro prendano il nostro posto tra qualche anno. Mi impegno a garantire una borsa di studio di 10 mila euro al CONI per ogni medaglia d’oro vinta a Rio 2016, affinché tali opportunità vengano destinate ai giovani atleti meritevoli di considerazione ma impossibilitati a coronare il loro percorso di crescita agonistico perché senza particolari possibilità. E’ un segnale di incoraggiamento, affinché i nostri giovani vadano a testa alto in giro per il mondo, esportando l’eccellenza italiana”.

 

Benvenuti a bordo: il fortunato claim del nuovo accordo CONI-Alitalia.