World League, il Settebello vince 9-6 in Grecia nella prima gara dopo la conquista del titolo iridato
- PALLANUOTO
Pallanuoto azzurra sempre protagonista. Il Settebello Campione del Mondo, nella prima gara dopo il titolo iridato di Gwangju, sbanca la Papastrateio all'esordio della World League 2020. Grande difesa guidata da super Del Lungo (1/10 in extrapalyer) e una tripletta di Luongo che segna anche il rigore del 6-4, decisivo dopo che gli ellenici avevano provato a rientrare dal 2-5 di metà gara. La Grecia, è stata inserita nello stesso girone degli azzurri anche agli Europei di Budapest del prossimo gennaio e lo scorso 23 luglio perse col Settebello ai quarti di finale a Gwangju 7-6 con rete decisiva di Di Fulvio in un match durissimo che spalancò le porte del quarto successo iridato. Il 17 dicembre il secondo match contro la Georgia. Accedono alle finals le prime due del girone.
Grecia-Italia 6-9
Grecia: Zerdevas , Genidounias 2, Skoumpakis , Kapotsis , Fountoulis 1, Papanastasiou , Dervisis , Argyropoulos 3, Mourikis , Kolomvos , Gounas , Gkiouvetsis , Galanidis . All. Vlachos
Italia: Del Lungo , F. Di Fulvio 1, Luongo 3, Cannella, E. Di Somma , Velotto , Renzuto 2, Damonte , Figari , Bodegas 1, Aicardi 2, Dolce , Nicosia . All. Campagna
Arbitri: Duraskovic (MNE), Savinovic (CRO)
Note: parziali: 1-1, 1-4, 2-1, 2-3. Spettatori 800 circa. Superiorità numeriche: Grecia 1/11 +2 rigori, Italia 5/9 + 2 rigori. Cannella fallisce un rigore a 4'05" nel terzo tempo (parato) . Figari (I) uscito per limite di falli a 4'17" del quarto tempo; Renzuto (I) a 7'00 del quarto tempo
I Direttori Tecnici al Villaggio Olimpico: ecco la palazzina 16 che ospiterà l’Italia
- TOKYO 2020
Ha preso il via questa mattina la missione preolimpica del CONI in vista dei Giochi di Tokyo 2020.
Tre coppie italiane al World Tour in Messico che chiude il 2019: obiettivo punti per il ranking olimpico
- BEACH VOLLEY
Domani, prenderà il via la tappa del World Tour 4 stelle di beach volley a Chetumal, in Messico, che si concluderà domenica con le finali che assegneranno le medaglie. Quello in questione, sarà l'ultimo torneo del circuito internazionale del 2019 e ai nastri di partenza ci saranno tre coppie italiane: nel tabellone femminile Nucete-Bianchin saranno impegnate da domani nelle qualificazioni, mentre Marta Menegatti e Viktoria Orsi-Toth inizieranno il proprio percorso dal Main Draw.
Le due azzurre, vorranno concludere al meglio il 2019, cercando di guadagnare punti importanti per il ranking olimpico, dove avranno il compito di difendere o migliorare l’undicesima posizione, valida per i Giochi Olimpici di Tokyo (si qualificano le prime quindici al netto dei pass messi in palio dalle manifestazioni internazionali). Stesso discorso anche per Enrico Rossi e Adrian Carambula, impegnati nel tabellone principale che avrà inizio giovedì.
Da oggi fino a venerdì, invece, si disputerà la tappa 1 stella di Doha. In campo Bonifazi-Krumins e Labate-Panerati nel torneo maschile e Allegretti-Gradini in quello femminile. (Foto FIPAV)
A Rio riparte la rincorsa azzurra verso Tokyo 2020. Sette azzurri in Brasile per i punti olimpici
- SKATEBOARDING
Skateboard in vetrina in vista di Tokyo 2020. Con gli Oi STU Open di Rio de Janeiro inizia la seconda stagione di qualificazione olimpica che porterà ai Giochi in Giappone le discipline del Park e dello Street, al loro esordio a cinque cerchi.
Martina Valcepina seconda nei 500 metri in Coppa del Mondo a Montreal. Staffetta ai piedi del podio
- SHORT TRACK
Un altro podio per l'Italia dello short track. Dopo il secondo posto nei 1500 metri a firma Arianna Fontana, nella terza e ultima giornata della tappa di Coppa del Mondo di Montreal gli azzurri sorridono grazie all'altra stella azzurra Martina Valcepina (nella foto ANSA), seconda nei 500 metri dopo la vittoria della scorsa settimana a Salt Lake City. Martina ha chiuso dietro solo alla padrona di casa Boutin. Per la campionessa valtellinese delle Fiamme Gialle un piazzamento che le permette di mantenere il comando nella classifica di specialità in Coppa del Mondo nonché regalare l'ennesima dimostrazione di forza sulla sua distanza preferita.
Sempre nei 500 metri la Fontana non ha invece preso parte ai quarti di finale per un fastidio fisico. Grande prova tricolore anche nella seconda sessione dei 1000 metri dove Cynthia Mascitto (Skating Club Courmayeur) ha raggiunto la finale A piazzandosi in quinta posizione mentre Nicole Botter Gomez (C.P. Pinè) ha terminato al quarto posto la sua finale B. Da registrare al maschile una finale B anche per Yuri Confortola (C.S. Carabinieri), quinto sul traguardo sempre sui 1000 metri. Italia ai piedi del podio,
Italia poi ai piedi del podio con la staffetta femminile: la squadra azzurra formata da Valcepina, Mascitto, Arianna Sighel (Fiamme Oro) ed Elena Viviani (Fiamme Gialle) in finale A chiude al quarto posto alle spalle, rispettivamente, di Cina, Russia e Canada. Prima in finale B, infine, la staffetta maschile con Dotti, Confortola, Pietro Sighel (Sporting Club Pergine) e Andrea Cassinelli (Velocisti Ghiaccio Torino) vittoriosi davanti a Francia, Stati Uniti e Giappone. Si archivia così un'altra positivissima tappa di Coppa del Mondo per la Nazionale italiana degli allenatori Ludovic Mathieu e Assen Pandov. Dopo Salt Lake City medaglie e piazzamenti anche a Montreal con Fontana e Valcepina fari dell'intero movimento.
Arianna è tornata: 2° posto per la Fontana nei 1500 in Coppa del Mondo a Montreal
- SHORT TRACK
Arianna è tornata. Dalla scintillante campagna olimpica di PyeongChang, passando per l'anno sabbatico e arrivando fino al podio canadese che la rimette al centro della scena. Sotto i riflettori, dove è abituata a stare e dove merita di essere. La Fontana si è presa il secondo posto nei 1500 metri nel corso della seconda tappa di Coppa del Mondo di short track della stagione, in corso a Montreal, nella gara vinta dalla coreana Kim Ji Yoo. Al terzo posto l'altra coreana Noh Do Hee. Flash e applausi per l'olimpionica, capace di vincere l'oro nei 500 nell'ultima edizione dei Giochi Invernali disputati in Corea del Sud nel 2018. Un segnale importante in vista dei prossimi appuntamenti della stagione. Martina Valcepina è invece arrivata ai piedi del podio nei 1000 metri vinti dalla canadese Kim Boutin, scatenata in questo avvio di stagione
Che capolavoro Sinner! Domina in finale De Minaur e vince la terza edizione Next Gen ATP Finals
- TENNIS
Jannik Sinner ha vinto la 3/a edizione delle Next Gen Atp Finals 2019, battendo nell'Allianz Cloud di Milano l'australiano Alex De Minaur in 3 set, con il punteggio di 4-2, 4-1, 4-2. Il 18enne tennista azzurro, n.95 del mondo, ha dominato il rivale n.18, aggiudicandosi un match praticamente a senso unico.
Coppa del Mondo di fioretto, Cassarà e Foconi terzi nella tappa di esordio a Bonn
- SCHERMA
Doppio podio per la scherma azzurra. Andrea Cassarà ed Alessio Foconi hanno centrato un doppio terzo posto nella gara individuale della tappa d'esordio stagionale del circuito di Coppa del Mondo di fioretto maschile svoltasi a Bonn.
I due fiorettisti azzurri hanno inaugurato così la stagione, dopo le rispettive sconfitte in semifinale. Andrea Cassarà è stato fermato dal francese e poi vincitore finale della tappa tedesca, Julien Mertine per 15-10, mentre l'avanzata di Alessio Foconi è stata interrotta dallo statunintense Gerek Meinhardt col punteggio di 15-12. I due fiorettisti avevano acquisito il pass per l'accesso in semifinale grazie ai rispettivi percorsi di gara che li hanno visti superare i vari avversari di giornata.
Andrea Cassarà, dopo aver esordito superando per 15-8 il portacolori di Hong Kong Cheung Siu Lun, ha avuto ragione nei due derby azzurri dapprima per 15-12 contro Davide Filippi e poi nel turno dei 16 contro Giorgio Avola col punteggio di 15-7. Ai quarti ha poi avuto la meglio sullo spagnolo Carlos Llavador per 15-10.
Alessio Foconi, testa di serie numero 1 del tabellone, ha esordito con il successo per 15-6 sullo slovacco Cedrik Serri, proseguendo poi con il successo sui due azzurri Guillaume Bianchi per 15-13 e Tommaso Marini per 15-11. Ai quarti il ternano dell'Aeronautica Militare ha superato col punteggio di 15-13 il giapponese Kyosuke Matsuyama. Si è fermata ai piedi del podio l'avanzata di Daniele Garozzo. L'olimpionico azzurro ha concluso al quinto posto in classifica generale dopo la sconfitta per 15-9 subìta dallo statunitense Gerek Meinhardt. Lo stesso aveva, nel turno dei 16, fermato l'altro italiano, Edoardo Luperi, col punteggio di 15-11.
Si è fermato agli ottavi anche Giorgio Avola, perché superato nel derby da Andrea Cassarà per 15-7. A fermarsi invece al secondo assalto di giornata erano stati Lorenzo Nista, sconfitto 15-11 dallo spagnolo Carlos Llavador, Guillaume Bianchi fermatosi nel derby azzurro contro Alessio Foconi per 15-13 e Davide Filippi, superato 15-12 nella sfida fratricida con Andrea Cassarà. Stop nel turno dei 64 per Damiano Rosatelli, condannato dalla stoccata del 15-14 del russo e bronzo olimpico a Rio2016, Timur Safin.
Ieri, nella giornata di qualificazione, si erano fermati Alessandro Paroli ed Alessandro Gridelli. Il primo è stato superato col punteggio di 15-9 dal francese Mertine, mentre Gridelli è stato sconfitto 15-14 dal portacolori di Hong Kong, Cheung nel secondo assalto del tabellone di qualificazione. Domani è in programma la gara a squadre con l’Italia in pedana col quartetto consolidato composto da Daniele Garozzo, Alessio Foconi, Giorgio Avola ed Andrea Cassarà.
Grand Prix, Matteo Rizzo 3° in Cina. Secondo podio in carriera per l'azzurro
- PATTINAGGIO DI FIGURA
Arriva da Chongquing, in Cina, il secondo podio dell'Italia in questa stagione di ISU Senior Grand Prix di pattinaggio di figura. Dopo Guignard-Fabbri nella danza a Grenoble è stato Matteo Rizzo a illuminare la scena sul ghiaccio dell'Huaxi Culture and Sports Center: il talento 21enne delle Fiamme Azzurre ha conquistato uno splendido terzo posto a quota 241.88 punti alle spalle dei cinesi Jin, primo con 261.53 punti, e Yan, secondo con 249.45. Per Rizzo è il secondo podio in carriera in una tappa di Grand Prix dopo il terzo posto della scorsa stagione all'Nhk Trophy in Giappone.
Ottimo il libero portato oggi sul ghiaccio dall'allievo di papà Walter e Franca Bianconi: 160.16 punti (79.00 di valutazione tecnica, 82.16 per le components; -1 di deduzione) per una sempre più efficace padronanza delle componenti del programma e una bellissima esecuzione del quadruplo toeloop. Una caduta nel secondo segmento di gara così come ieri nel primo lasciano margine di crescita sul punteggio in vista degli impegni dei prossimi mesi. Intanto Rizzo (nella foto ANSA) ha riscattato il sesto posto di Skate Canada e si gode un altro piazzamento di enorme prestigio.
Resta invece giù del podio ma comunque in un'onorevolissima quarta posizione la coppia tricolore formata da Nicole Della Monica e Matteo Guarise (Fiamme Oro): gli azzurri, penalizzati in questa stagione dall'infortunio patito alla spalla da Nicole, hanno realizzato un libero da 118.64 punti (57.32 di valutazione tecnica, 63.32 per le components; -2 di deduzione) condizionato da qualche errore ma con tanti elementi positivi. Punteggio complessivo di 182.88 nella competizione vinta dai cinesi Sui-Han (228.37). Stato di forma e confidenza con i programmi non potranno che migliorare da qui in avanti per un tandem, quello tricolore, che punta a tornare sui propri massimi livelli per la seconda metà di stagione.
Coppa del Mondo: le squadre azzurre sul podio nell’inseguimento. Record italiano del quartetto maschile
- CICLISMO SU PISTA
L'inseguimento a squadre azzurro continua a dare soddisfazioni all’Italia collezionando anche un nuovo record. Oggi sulla pista di Glasgow, in occasione del primo turno di Coppa del Mondo, tutti e due i quartetti sono saliti sul podio bissando la prestazione già ottenuta a Minsk.
I ragazzi di Marco Villa hanno prima abbassato nuovamente il record italiano sulla distanza, portandolo a 3'49"464 (il precedente record italiano, 3'51"604 era stato realizzato dal quartetto azzurro neanche un mese agli Europei di Apeldoorn).
Poi nella finale per il primo posto Francesco Lamon, Michele Scartezzini (al posto di Liam Bertazzo, schierato invece nel primo turno), Simone Consonni e Filippo Ganna hanno affrontato la Danimarca chiudendo al secondo posto di nuovo sotto il muro dei 3'50" (3’49”920), a poca distanza dagli avversari. I danesi del resto sono la formazione più forte del momento che si era qualificata per la finale con 3'48"908.
Al terzo posto si sono classificate anche le azzurre. Vittoria Guazzini, Chiara Consonni, Simona Frapporti e Silvia Valsecchi hanno superato nello scontro diretto la Polonia e chiuso in 4'20"335. Nella finale per il bronzo, contrapposte alla Francia, le quattro ragazze hanno fatto registrare 4’19”469.
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