Mondiali: l’Italia saluta L’Aia con due medaglie e sette imbarcazioni qualificate a Parigi 2024
- VELA
Agli archivi l’entusiasmante edizione 2023 dei Mondiali di vela.
Tra successi attesi e piacevoli sorprese, l’Italia saluta L’Aia con il bilancio di due medaglie e ben sette imbarcazioni (su dieci) qualificate a Parigi 2024 (le cui gare di vela andranno in scena a Marsiglia).
Innanzitutto l’ennesimo spettacolare trionfo della coppia composta da Ruggero Tita e Caterina Banti (foto ANSA), che non ha esitato dominando il Nacra 17 e confermandosi campione del mondo. Gli azzurri, anche campioni olimpici e campioni d’Europa in carica, avranno l’anno prossimo l’obiettivo di bissare l’oro conquistato a Tokyo 2020.
Brilla anche il bronzo di Nicolò Renna (foto FIV), sul gradino più basso del podio dell’iQFOiL, nuova classe olimpica del windsurf. Il ventiduenne di Rovereto può tornare a casa soddisfatto e con la consapevolezza di avere i mezzi per puntare anche a qualcosa in più, considerando che la sua Medal Race è stata segnata dallo scontro con il terzo mark che gli ha impedito di lottare sino al traguardo per l’oro.

Podio e posto nazione per i Giochi dell’anno prossimo per la coppia Tita-Banti e per Renna, quindi. E a poter brindare al pass consegnato all’Italia Team per Parigi 2024 sono anche Marta Maggetti (iQFOiL femminile), Riccardo Pianosi (kite maschile), Maggie Pescetto (kite femminile), Carolina Albano (ILCA 6 femminile) e Lorenzo Brando Chiavarini (ILCA 7 maschile).
Agli Europei di novembre in Portogallo l’obiettivo sarà conquistare anche i posti nazione nel 49er e nel 49er FX, mentre per quanto riguarda il 470 misto l’appuntamento è ai Mondiali in programma dal 24 febbraio al 3 marzo 2024 in Spagna. (agc)
Antonella Palmisano torna a ruggire a Budapest: bronzo mondiale nella 20 km di marcia
- ATLETICA
Seconda medaglia per la Nazionale di atletica ai Mondiali di Budapest.
Dopo l’argento ottenuto da Leonardo Fabbri nel getto del peso, infatti, Antonella Palmisano ha conquistato il bronzo nella 20 km femminile di marcia.
L’oro olimpico di Tokyo 2020 (foto Francesca Grana/FIDAL) ha concluso la sua prova in 1:27:26, arrivando alle spalle della spagnola Maria Pérez (oro con 1:26:51) e dell’australiana Jemima Montag (argento con 1:27:16).
Condotta di gara encomiabile da parte della pugliese che, vittima anche di una caduta a cavallo dell'undicesimo chilometro, è riuscita a riportarsi di prepotenza nel gruppo di testa per aggiudicarsi il duello per il podio ai danni della peruviana Kimberly Garcia Leon (1:27:32) e della messicana Alegna Gonazalez (1:27:36).
Per la campionessa tricolore si tratta della seconda medaglia iridata dopo l’altro bronzo ottenuto nel 2017 in quel di Londra (Gran Bretagna).
Cresce, dunque, l’ottimismo in vista dei Giochi Olimpici Estivi di Parigi 2024 per Palmisano, dopo essersi messa alle spalle due anni molto complicati a causa degli infortuni.
"Quello che conta è la testa - ha raccontato l'azzurra a fine gara -. Ho imparato negli ultimi tempi a vedere tutto il bello che c'è intorno a me, senza concentrami sui problemi. Ora so che posso andare avanti al meglio. Adesso l'appuntamento è con l'Olimpiade, c'è Parigi dietro l'angolo". (agc)
Mondiali: medaglia di bronzo per Nicolò Renna nell’iQFOiL
- VELA
Nicolò Renna sale sul podio dell’iQFOiL, nuova classe olimpica del windsurf, a L’Aia.
Ai Mondiali di vela in Olanda l’azzurro, già certo del posto nazione conquistato per l’Italia Team ai Giochi di Parigi 2024, ha chiuso al terzo posto la Medal Race.
Qualificato all'ultimo atto della manifestazione grazie al primo posto al termine delle regate preliminari, il ventiduenne di Rovereto (foto Marta Orsini/FIV) ha combattuto per vincere la gara, ma uno scontro con il terzo mark ha pregiudicato la sua prova impedendogli di giocarsi il successo fino all’ultimo.
Trionfa l’olandese Luuc Van Opzeeland, secondo il tedesco Sebastian Kordel, medaglia di bronzo per Nicolò Renna. (agc)
Mondiali di Budapest: Leonardo Fabbri d'argento nel getto del peso
- ATLETICA
Leonardo Fabbri illumina la pedana di Budapest nella prima serata di finali dei Mondiali di atletica.
Nella capitale ungherese, infatti, il fiorentino è riuscito a portare in gara la migliore versione della sua carriera nella finale del getto del peso, terminata mettendosi al collo la medaglia d’argento.
L’azzurro (foto Francesca Grana/FIDAL) ha fatto registrare uno splendido 22.34 durante il terzo turno di lanci. La misura, oltre a fargli stabilire il record personale, ha permesso a Fabbri di diventare il secondo italiano di sempre, secondo soltanto ad Alessandro Andrei (22.91).
Il recente vincitore del Golden Gala di Firenze, dunque, ha messo le mani sul primo podio a livello iridato, arrendendosi solamente di fronte al primatista mondiale statunitense Ryan Crouser (oro con 23.51), fermatosi ad appena cinque centimetri dal suo record stabilito a fine maggio. Ha completato il podio l’altro americano Joe Kovacs (bronzo con 22.12).
Prova incolore, invece, per l’altro italiano in gara. Zane Weir, infatti, è rimasto escluso dal turno di lanci finali, terminando la sua prova in undicesima posizione. Un passo indietro rispetto alle qualificazioni, in cui era riuscito a mettere a segno la seconda misura migliore. (agc)
Grand Prix di Zagabria: Irene Pedrotti conquista il podio nei -70 kg
- JUDO
La seconda giornata del Grand Prix di Zagabria (Croazia) si è conclusa con il secondo podio per la Nazionale di judo.
I tatami dell’Arena Zagreb, infatti, sono stati teatro del terzo posto di Irene Pedrotti nei -70 kg.
Primo grande risultato a livello senior per la trentina (foto International Judo Federation), che mai si era spinta così in alto in un appuntamento del World Judo Tour.
L’azzurra, esentata dal primo turno, ha iniziato il suo cammino con le due vittorie ottenute rispettivamente ai danni dell’indiana Garima Choudhary e della polacca Katarzyna Sobierajska. Nell’incontro valevole per la Pool B, poi, a sbarrarle la strada è stata la slovena Anka Pogacnik.
Pedrotti, dunque, è ripartita dal ripescaggio, in cui ha potuto beneficiare del triplo shido comminato alla teutonica Samira Bock.
Nella sfida per il podio, infine, si è trovata di fronte la polacca Eliza Wroblewska, battuta ai punti in un confronto ottimamente amministrato sin dalle prime battute dalla nostra portacolori.
Insieme all’italiana è finita sul terzo gradino del podio la sopracitata Pogacnik. Le prime due posizioni, invece, se le sono spartite le due croate Lara Cvjetko e Barbara Matic. (agc)
Mondiali, Albano e Chiavarini in Medal Race: arrivano dall'ILCA gli ultimi due pass per Parigi 2024
- VELA
La penultima giornata di regate ai Campionati Mondiali di vela ha consegnato all’Italia Team gli ultimi due pass per i Giochi Olimpici Estivi di Parigi 2024.
Protagonisti nelle acque de L'Aia (Olanda) si sono rivelati Carolina Albano (foto FIV) e Lorenzo Brando Chiavarini, che hanno terminato le dieci regate preliminari al nono e al sesto posto rispettivamente nell’ILCA 6 e nell’ILCA 7.
I due azzurri, oltre all’accesso alla Medal Race di domenica 20 agosto, hanno conquistato una delle quote a cinque cerchi riservate alle migliori sedici imbarcazioni per genere.
La rassegna iridata olandese, dunque, ha permesso a ben sette equipaggi tricolore di assicurarsi la carta per Parigi 2024.
Oltre ad Albano e Chiavarini, infatti, nei giorni scorsi ce l’hanno fatta Ruggero Tita e Caterina Banti nel Nacra 17, Nicolò Renna nell’iQFOiL maschile, Marta Maggetti nell’iQFOil femminile, Riccardo Pianosi nel kite maschile e Maggie Eillen Pescetto nel kite femminile. (agc)
Gli azzurri qualificati per i Giochi Olimpici Estivi di Parigi 2024 sono attualmente 34 (18 uomini, 16 donne) in 11 discipline:
- Tiro a volo (6 carte olimpiche: 2 d Trap, 1 u Trap, 2 d Skeet, 1 u Skeet)
- Ginnastica ritmica (1 carta olimpica: 1 d All-Around individuale)
- Tiro a segno (1 carta olimpica: 1 u Carabina 10 m)
- Pentathlon moderno (3 pass individuali: Elena Micheli, Alice Sotero, Giorgio Malan)
- Tuffi (4 carte olimpiche: 2 d Trampolino e Trampolino sincro, 2 u Trampolino)
- Pugilato (4 pass individuali: Salvatore Cavallaro – 80 kg, Giordana Sorrentino – 50 kg, Irma Testa – 57 kg, Aziz Abbes Mouhiidine - 92 kg)
- Tiro con l’arco (1 carta olimpica: 1 d individuale)
- Surf (1 pass individuale: Leonardo Fioravanti)
- Nuoto (4 carte olimpiche: 4x100 sl u)
- Arrampicata sportiva (1 pass individuale: Matteo Zurloni – Speed)
- Vela (8 carte olimpiche per 7 equipaggi: 1 Nacra 17 u/d, 1 iQFOiL d, 1 iQFOiL u, 1 Kite d, 1 Kite u, 1 ILCA 6 d, 1 ILCA 7 u)
Azzurre a Valencia per i Mondiali: nel mirino anche i pass per Parigi 2024
- GINNASTICA RITMICA
Tutto pronto a Valencia per i Mondiali di ginnastica ritmica.
Da mercoledì 23 a domenica 27 agosto andrà in scena in Spagna la rassegna iridata, fondamentale anche nella corsa ai Giochi Olimpici del prossimo anno.
Le 14 migliori atlete nel concorso all-around individuale guadagneranno infatti un posto nazione per Parigi 2024 (rispettando il limite delle due carte per ciascun Comitato Olimpico Nazionale). Le cinque migliori nazionali nel concorso all-around a squadre, non ancora qualificate, conquisteranno invece la qualificazione per il proprio Comitato Olimpico Nazionale.
A rappresentare l’Italia ci saranno le individualiste Sofia Raffaeli (che il posto nazione per i Giochi lo ha già conquistato) e Milena Baldassarri (foto ANSA). Presenti anche le Farfalle, le componenti della squadra Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Daniela Mogurean, Laura Paris ed Alessia Russo. (agc)
Grand Prix di Zagabria: Veronica Toniolo chiude al secondo posto nei -57 kg
- JUDO
Prima giornata di gare e primo podio per la Nazionale di judo, impegnata a Zagabria nel quarto e ultimo Grand Prix della stagione.
Sui tatami croati è arrivata un’ottima prestazione per la ventenne Veronica Toniolo, che ha ottenuto il secondo posto nei -57 kg.
La triestina (foto International Judo Federation), esentata dal primo turno in quanto testa di serie, si è aggiudicata la Pool A in virtù dei successi ottenuti ai danni dell’indiana Yamini Mourya, della kosovara Flaka Loxha e della tedesca Seija Ballhaus.
In semifinale, poi, ha incontrato la slovena Kaja Kajzer, battuta in un match delicato che l’ha vista in vantaggio sin dalle prime battute ma sovraccaricata per quasi un minuto da due pesanti ammonizioni.
Fatale per la giovane azzurra la serba Marica Perisic, che nell’ultimo atto le ha impedito di salire per la prima volta in carriera sul primo gradino del podio in un appuntamento del World Judo Tour. (agc)
Ai Mondiali sorridono gli azzurri dell'iQFOiL e del kite: poker di carte olimpiche per l'Italia Team
- VELA
Quattro equipaggi azzurri hanno conquistato la carta per i Giochi Olimpici Estivi di Parigi 2024 nella terzultima giornata dei Campionati Mondiali di vela, in corso di svolgimento nelle acque olandesi de L’Aia.
Nicolò Renna (foto Marta Orsini/FIV) e Marta Maggetti hanno avuto accesso alla Medal Race con il primo ed il quarto piazzamento rispettivamente nell’iQFOiL maschile e femminile, ottenendo una delle 11 quote a cinque cerchi riservate per genere.
Buone notizie anche dal kite, in cui il giovanissimo Riccardo Pianosi ha superato la fase preliminare al terzo posto, mettendo in cassaforte una delle carte olimpiche garantite ai migliori otto per genere.
Quindicesima posizione, invece, per Maggie Eillen Pescetto nella competizione femminile. L’azzurra, pur mancando l'accesso alla Medal Race, ha portato in dote all’Italia un prezioso posto nazione per Parigi 2024. Decisiva la presenza davanti a lei di due atlete francesi (fuori concorso per le carte appartenendo al Paese ospitante) e di più rivali facenti parte dello stesso NOC (ogni Comitato Olimpico può qualificare un solo equipaggio per ciascuna classe velica).
Diventano cinque, dunque, gli equipaggi azzurri qualificati per Parigi 2024 dopo la carta conquistata nel Nacra 17 da Ruggero Tita e Caterina Banti, che hanno concluso in bellezza mettendosi al collo la medaglia d’oro.
Gli azzurri qualificati per i Giochi Olimpici Estivi di Parigi 2024 sono attualmente 32 (17 uomini, 15 donne) in 11 discipline:
- Tiro a volo (6 carte olimpiche: 2 d Trap, 1 u Trap, 2 d Skeet, 1 u Skeet)
- Ginnastica ritmica (1 carta olimpica: 1 d All-Around individuale)
- Tiro a segno (1 carta olimpica: 1 u Carabina 10 m)
- Pentathlon moderno (3 pass individuali: Elena Micheli, Alice Sotero, Giorgio Malan)
- Tuffi (4 carte olimpiche: 2 d Trampolino e Trampolino sincro, 2 u Trampolino)
- Pugilato (4 pass individuali: Salvatore Cavallaro – 80 kg, Giordana Sorrentino – 50 kg, Irma Testa – 57 kg, Aziz Abbes Mouhiidine - 92 kg)
- Tiro con l’arco (1 carta olimpica: 1 d individuale)
- Surf (1 pass individuale: Leonardo Fioravanti)
- Nuoto (4 carte olimpiche: 4x100 sl u)
- Arrampicata sportiva (1 pass individuale: Matteo Zurloni – Speed)
- Vela (6 carte olimpiche per 5 equipaggi: 1 Nacra 17 u/d, 1 iQFOiL d, 1 iQFOiL u, 1 Kite d, 1 Kite u)
Nacra 17, inarrestabili Tita e Banti: la coppia azzurra si conferma campione del mondo
- VELA
Ancora loro. Ruggero Tita e Caterina Banti conquistano per il secondo anno consecutivo il titolo mondiale nel Nacra 17, il terzo in totale della loro splendida carriera.
A L’Aia, in Olanda, la coppia azzurra di velisti ha dato seguito ad una straordinaria prima parte di gara vincendo 10 regate sulle 15 in programma e conquistando anche il posto nazione per Parigi 2024. Quest'oggi Tita e Banti hanno dominato anche la Medal Race, chiudendo una settimana perfetta.
I nostri portacolori sono saliti sul gradino più alto del podio davanti ai britannici John Gimson e Anna Burnet, secondi, e agli svedesi Emil Jarudd e Hanna Jonsson, terzi. Quinto posto per gli altri azzurri Vittorio Bissaro e Maellle Frascari, sesti Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei. Hanno terminato ventitreesimi, infine, Margherita Porro e Stefano Dezulian.
Si tratta dell’ennesimo prestigioso sigillo a livello internazionale della coppia Tita-Banti (foto ANSA), che continua a detenere dunque il titolo olimpico, il titolo mondiale e il titolo europeo. (agc)
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