Sofia Raffaeli fa la storia! E' la prima azzurra a vincere la Coppa del Mondo All Around
- GINNASTICA RITMICA
Sofia Raffaeli scrive un’altra pagina di storia conquistando la Coppa del Mondo All Around di ginnastica ritmica. La 18enne marchigiana ha illuminato la scena della Vitifrigo Arena di Pesaro trionfando nel concorso generale individuale dell'ultima tappa di Coppa del Mondo con il punteggio complessivo di 126.800, imponendosi per la terza volta in stagione. L'allieva di Julieta Cantaluppi e Kristina Ghiurova, in forza al Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro della Polizia di Stato, aveva ottenuto lo stesso risultato ad Atene e a Baku, nei mesi scorsi. E già quello rappresentava un primato mai raggiunto. Grazie al successo casalingo, di fronte ad un pubblico entusiasta, dopo un 32.750 alle clavette – il più alto dell’attrezzo – e il 28.600 al nastro (valido per il sesto pass d’ammissione alla final eight) il fenomeno di Chiaravalle ha fatto suo il trofeo dell’intero circuito 2022, come mai nessuna italiana prima di lei.
A completare la doppietta FGI ci pensa Milena Baldassarri, ormai calata nel ruolo di chioccia e di pungolo della giovane compagna. L’aviere dell’Aeronautica Militare ha festeggiato dalla piazza d’onore dopo il 30.100 alle clavette e il 29.750 – il parziale più alto della specialità - al nastro, totalizzando 120.950 punti complessivi. Sul terzo gradino della Città di Rossini la bulgara Stiliana Nikolova (119.100), capace di precedere l'uzbeka Takhmina Ikromova (118.300), la kazaka Elzhana Taniyeva (118.200), la slovena Ekaterina Vedeneeva (117.550), la tedesca Margarita Kolosov (117.250) e l'ucraina Viktoriia Onopriienko (115.950). Hanno effettuato le premiazioni il presidente della Federazione Internazionale, il giapponese Morinari Watanabe, il numero uno della ginnastica italiana Gherardo Tecchi, la presidente del Comitato Tecnico RG della FIG, l’egiziana Noha Abou Shabana, il massimo dirigente del Coni Marche Fabio Luna, e Luca Pieri, presidente Aspes.
Domani si disputeranno le finali di specialità, a partire dalle 14.00, in diretta su La7. “Contenta del risultato ma voglio fare ancora meglio – ci racconta Milena - Adesso abbiamo una settimana di lavoro intenso prima di partire per gli Europei di Tel Aviv e cercherò di dare il massimo per arrivare pronta a questo importante appuntamento. Rispetto a ieri, oggi mi sentivo più grintosa e tirata, al di là degli errori mi sentivo più convinta in pedana. Mi sono piaciuta di più! Che bello gareggiare davanti ad un pubblico così. Il tifo è una parte fondamentale delle gare, c’è mancato tanto. Ora pensiamo alle finali, bisogna entrare con la testa giusta dosando le energie, perché l’importante è arrivare in fondo!”. “Dedico questa Coppa a tutta l’Italia alle mie allenatrici e alla mia famiglia– aggiunge Sofia, guardando il suo splendido premio - Ringrazio naturalmente le Fiamme Oro per la forza che mi hanno dato in questo periodo di crescita. Fino a due anni fa non avrei mai potuto sognare una cosa del genere. Però abbiamo lavorato tanto per raggiungere questi risultati. E’ presto per festeggiare però. Stasera mi riposo e poi si ricomincia più carichi di sempre, affrontando una finale alla volta. Resettiamo e via. Mi spiace per l’errore al nastro, sono contenta degli altri attrezzi. Che emozione vedere tanta gente gridare il mio nome dagli spalti. Mi dà una carica pazzesca”. La domanda finale è per la Cantaluppi, le chiediamo dove possa arrivare questa ragazza. La risposta è degna di una grande tecnica con un’enorme esperienza alle spalle: “lo dimostrerà il tempo!”. (Foto Agati-Ferraro)
Pizzolato ancora Re d'Europa! Tris d'oro negli 89 kg con due record del mondo
- PESI
Nino Pizzolato è ancora sul tetto d’Europa! Ai Campionati continentali di Tirana, il pesista azzurro si impone per la terza volta consecutiva firmando anche due nuovi record del Mondo, di slancio e di totale nella categoria 89 kg.
Quella andata in scena è una gara al cardiopalma, tirata kilo su kilo con il bulgaro Nasar, argento, che dal canto suo conquista tutti i nuovi primati del mondo junior. Una sfida a colpi di record, dunque, tra due avversari che già lo scorso anno in Russia si sono contesi il titolo fino all’ultima alzata.
Nonostante il cambio di categoria, Pizzolato, bronzo olimpico a Tokyo 2020 nella 81 kg, ha conquistato così tre ori grazie ai 175 kg di strappo, 217 kg di slancio e 392 di totale. Come detto, argento al bulgaro Nasar con 382, bronzo al georgiano Davitadze con 369. Bronzo di slancio all'altro azzurro in gara, Cristiano Ficco con 206 kg. (foto FIPE)
Orano 2022: la composizione dei gironi degli sport di squadra
- 24 GIORNI AL VIA
Mancano 24 giorni alla Cerimonia di apertura della XIX edizione dei Giochi del Mediterraneo di Orano 2022 che si disputeranno dal 25 giugno al 6 luglio. La città algerina sta completando le ultime fasi di preparazione all’evento.
Orano (Wahran in arabo), soprannominata "la radiosa", è una città dalle mille sfaccettature, con influenze spagnole, ottomane e francesi. Una metropoli rivolta alla modernità, che non ha dimenticato la sua storia, ricca di tradizioni e cultura.
Il Comitato Organizzatore e la Commissione tecnica della Comitato Internazionale dei Giochi (CIJM) hanno effettuato, in collaborazione con le Federazioni internazionali interessate, il sorteggio dei gironi degli sport di squadra. L’Italia sarà presente in tutte le competizioni previste dal calendario (Basket3x3, Calcio; Pallamano, Pallavolo, Pallanuoto) salvo che nella pallamano femminile.
Questa la composizione dei gironi usciti dalle urne.
Basket 3x3 Donne
Girone A: Portogallo, Algeria, Serbia
Girone B: Francia, Egitto, Italia, Tunisia
Girone C: Spagna, Grecia, Slovenia, Turchia
Basket 3x3 Uomini
Girone A: Italia, Turchia, Algeria
Girone B: Slovenia, Spagna, Portogallo
Girone C: Francia, Serbia, Cipro
Girone D: Grecia, Egitto, Tunisia, Croazia
Calcio
Girone A: Spagna, Francia, Marocco, Algeria
Girone B: Italia, Grecia, Turchia, Portogallo
Pallamano Donne
Girone A: Spagna, Tunisia, Croazia, Algeria
Girone B: MKD, Serbia, Portogallo, Turchia
Pallamano Uomini
Girone A: Tunisia, Slovenia, Egitto, Italia, Serbia
Girone B: Spagna Turchia, MKD, Grecia, Algeria
Pallavolo Donne
Girone A: Croazia, Serbia, Francia
Girone B: Grecia, MKD, Tunisia, Egitto
Girone C: Turchia, Spagna, Algeria, Italia
Pallavolo Uomini
Girone A: Italia, MKD, Egitto
Girone B: Grecia, Algeria, Francia, Turchia
Girone C: Spagna, Serbia, Croazia, Tunisia
Pallanuoto
Girone A: Grecia, Turchia, Italia, Spagna
Girone B: Serbia, Slovenia, Francia, Montenegro, Portogallo
Azzurri in partenza per i Giochi del Mediterraneo Orano 2022
Il Presidente Malagò incontra Hong Zhang, membro CIO e olimpionica del pattinaggio velocità
- CONI
Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, unitamente al membro CIO onorario, Mario Pescante, e al Segretario Generale, Carlo Mornati, ha ricevuto oggi al Foro Italico Hong Zhang, membro CIO, componente della Commissione Atleti, nonché membro del board della WADA FOUNDATION, del Comitato Olimpico Cinese e olimpionica del pattinaggio velocità.
Nel corso dell’incontro, oltre a temi di carattere generale, si è parlato di Pechino 2022, del momento generale vissuto dal movimento e delle sfide che lo attendono nei prossimi anni, con lo sguardo proiettato anche ai prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026. La Zhang vinse l'oro a cinque cerchi a Sochi 2014 ed è membro CIO dal 2018.


Serie di test per gli snowboarder azzurri in ritiro al CPO di Formia
- ISTITUTO DI SCIENZA DELLO SPORT
Serie di test per la Nazionale di snowboard parallelo in ritiro a Formia. In occasione del raduno presso il Centro di Preparazione Olimpica, gli snowboarder azzurri si sono sottoposti ad una batteria di test per la valutazione delle caratteristiche neuromuscolari, effettuati dallo staff dell'Istituto di Scienza dello Sport del CONI per un continuo monitoraggio dell’allenamento.
Nello specifico, gli esami hanno riguardato sprint test 30 m, test di mobilità, test di salto con e senza carico e test navetta specifica.
Gli azzurri coinvolti, sotto la supervisione del DT Cesare Pisoni, sono stati Edwin Coratti, Daniele Bagozza, Maurizio Bormolini, Marco Ofher, Gabriel Messner, Elisa Caffont e Lucia Dalmasso.
Campionati Europei: Aziz Abbes Mouhiidine (92 kg) si mette l’oro al collo, Alfred Commey (80 kg) l’argento
- PUGILATO
Una medaglia d’oro e una d’argento è il bilancio azzurro, dopo i cinque bronzi già conquistati in precedenza, della giornata di finali dei Campionati Europei di pugilato a Yerevan (Armenia).
E’ salito sul gradino più alto del podio Aziz Abbes Mouhiidine nella categoria 92 kg al termine delle tre riprese in cui ha senza dubbio dominato contro lo spagnolo Reyes. Il verdetto dei giudici infatti è stato unanime. Dopo una grande prima ripresa in cui ha messo a segno due colpi con il sinistro l’azzurro ha dimostrato grande mobilità sul ring per tutto l’incontro evitando di fatto ogni possibile reazione dell’avversario.
Non è riuscita l’impresa di portarsi al collo la medaglia d’oro ad Alfred Commey che comunque ha meritatamente raggiunto il secondo gradino del podio continentale. Nella finale per la categoria 80 kg ha dovuto cedere la prima posizione al serbo Artjom Agejev che lo ha battuto con un verdetto di 1-4. L’azzurro, campione Europeo Under 22, era partito bene aggiudicandosi la prima ripresa anche se poi ha perso un po’ di lucidità nella parte finale. Anche negli altri due round Commey ha denunciato una certa mancanza di continuità nel rendimento lasciando spazio all’iniziativa dell’avversario.
AZIZ ABBE MOUHIIDINE
Nato a Solofra (Avellino) il 6/10/1998 ma la sua casa è a Mercato San Severino. Appartenente, dal 2018, al Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro. Il padre, un ingegnere, si è traferito dal Marocco in Italia per completare gli studi e qui ha conosciuto sua madre. A soli quattro anni ha iniziato a praticare nuoto e karate, poi la kickboxing e a diciassette anni è passato al pugilato, iniziando a boxare presso l’Olympic Planet con il suo attuale allenatore, lo zio Gennaro Moffa. Vicecampione Italiano, Campione al Torneo Guanto d’Oro, Medaglia di bronzo ai Campionati Europei Under 22 di Braila nel 2017. Ha conquistato l’oro ai Campionati Europei Under 22 di Targo Jiu nel 2018. Nello stesso anno è diventato Campione dell’Unione Europea a Valladolid e Campione dei Giochi del Mediterraneo a Tarragona. Splendido argento ai Mondiali di Belgrado 2021, sogna di completare l’opera ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, sostenuto dalla compagna Carlotta Paoletti, azzurra della Nazionale Femminile di Pugilato.
ALFRED CROMWELL COMMEY
Nato a Reggio Emilia il 19/10/2001, tesserato presso l’ASD Reggiana Boxe Olmedo e allenato dal Maestro Michael Galli. L’italo-ghanese ribattezzato “Big Fredo” ha iniziato a boxare all’età di sedici anni ed ha debuttato nel 2019 conquistando l’oro al Torneo Esordienti a Reggio Emilia. Nel 2021 ha conquistato l’oro ai Campionati Italiani Under 22 a Cascia ed al Torneo Internazionale di Sarajevo in Bosnia Erzegovina. Ancora oro ai Campionati Italiani Assoluti a Massa. Frequenta il quinto anno all’ Istituto Professionale Meccanico. Nel tempo libero gioca a basket e guarda i film. Si definisce come un mancino tecnico che riesce sempre a tenere un ritmo elevato in tutte e tre le riprese.
Argento europeo per Lucrezia Magistris. L'azzurra migliora tutti i record italiani nella categoria 59 kg
- PESISTICA
Lucrezia Magistris ha conquistato la medaglia d’argento ai Campionati Europei di Pesistica Olimpica, nella categoria 59 kg, a Tirana al termine di una gara sul filo del rasoio. L’Azzurra conquista anche l’oro di strappo con 98 kg e il bronzo di slancio con 114 kg (per un totale di 212), che le consentono di mettere la firma su tutti i nuovi record italiani di categoria.
Una gara al cardiopalma, sulla pedana della capitale albanese, iniziata purtroppo con il fuori gara dell’altra azzurra in competizione, Alessia Durante. Non si è lasciata innervosire però Lucrezia Magistris, che entra in gara insieme alla diretta avversaria, la francese Dora Tchakounte, con 93 kg. Le due viaggiano appaiate per due alzate, accompagnate dalla greca Sofia Georgopoulou, che ferma però la sua rincorsa a 94 kg; mettono la freccia l’italiana e la francese che vanno prima a 96 e rilanciano poi entrambe a 98. Fallisce la Tchakounte, mentre trova l’incastro giusto la Magistris, fermando il tabellone a 98 kg. Stesso iter nello slancio con la pavese che entra in gara con 110; replica la francese con una prima alzata a 113 kg, ma si inserisce nella lotta al podio anche la norvegese Andersson con 115. E’ gara a tre, con la greca Georgopoulou che si ferma a 110. La Magistris non riesce inizialmente a tenere il passo delle avversarie, sbagliando la seconda prova a 113, ma solleva bene il bilanciere al terzo tentativo con 114. Una misura che purtroppo non basta per salire sul gradino più alto nel totale, perché la transalpina riesce a sollevare 117 kg che, per un solo kilo, la portano in testa. La norvegese riesce nell’impresa di sollevare 118 kg, oro di specialità, ma che non le consentono di scavalcare l’italiana. Oro dunque per la francese Tchakounte con 213, argento per l’Azzurra Magistris con 212, bronzo per la norvegese Andersson con 208.
“Sono davvero felice! – dice sorridendo a fine gara Lucrezia Magistris – E’ stata una gara emozionantissima, super combattuta. Le competizioni son fatte così bisogna sempre cercare di dare il meglio e come va va. Nello strappo era necessario non sbagliare nessuna prova perché le avversarie erano lì, pronte a scavalcarmi; è stata una bella lotta, kilo per kilo. E’ andata così anche nello slancio, poi purtroppo avendo sbagliato la seconda alzata, le avversarie sono andate avanti. Sono molto contenta di questo risultato!”
Europei da record per gli azzurri: due in finale per l’oro e cinque vincono il bronzo
- PUGILATO
La selezione è stata dura ma alla fine due azzurri combatteranno per l’oro e cinque hanno ottenuto la medaglia di bronzo ai Campionati Europei che si disputano a Yerevan (Armenia).
I sette semifinalisti hanno già stabilito il nuovo record assoluto per la Nazionale maschile in questa manifestazione che mai si era presentata così in alto in tante categorie.
I primi tre in gara hanno subito altrettante sconfitte conquistando comunque il terzo gradino del podio.
Nei 48 Kg Leonardo Esposito, è stato sconfitto 5-0 dal bulgaro Sebahtin, come nei 54 Kg Manuel Cappai, è stato superato in semifinale 5-0 dal francese Benamma. Non è riuscito a superare l'irlandese Dossen nei 75 kg neanche Salvatore Cavallaro sconfitto per 4-1.
Ma non tutti hanno avuto lo stesso verdetto.
Stacca il pass per la finale del primo posto negli 80 Kg Alfred Commey grazie a un netto 5-0 sull'ucraino Sapun. L’azzurro, campione Europeo Under 22, boxerà domani (30/6) per l'oro con il serbo Artjom Agejev.
In finale nei 92 kg ci sarà anche, l'argento mondiale 2021, Abbes Mouhiidine, capace di imporsi 5-0 sull'inglese Williams. L'Azzurro domani (30/5) si troverà di fronte lo spagnolo Reyes.
Perde 3-2 il 51 Kg Federico Serra alla fine di un match, quello di semifinale contro l'inglese MacDonald, molto equilibrato e intenso. L'azzurro si mette così al collo il bronzo.
L'oro Europeo U22, Michele Baldassi, non riesce ad avere la meglio sul belga Usturoi (0-5 per quest'ultimo nella semifinale), facendo suo in ogni caso un ottimo bronzo.
Doppietta azzurra sul podio europeo di Slalom: Stefanie Horn è d'oro nel K1, argento per Giovanni De Gennaro
- CANOA KAYAK
Doppio podio azzurro ai Campionati Europei di Canoa Slalom che si disputano nelle acque di Liptovsky Mikulas in Slovacchia. Stefanie Horn nel K1 si è aggiudicata la medaglia d’oro continentale in ex aequo con la slovacca Eliska Mintalova, entrambe hanno concluso senza errori con 107.24. L’azzurra della Marina Militare, dopo un leggero ritardo nel primo intermedio (0.75) ha saputo recuperare lo svantaggio nell’ultima parte di gara compiendo una autentica impresa. Il bronzo va alla britannica Mallory Franklin, terza in 110.29, a 3.05 dal titolo (2 penalità).
Poco dopo è toccato a Giovanni De Gennaro mettersi al collo un meritatissimo argento, confermando il secondo posto dell' Europeo 2021 a Ivrea. L’unico a battere l’azzurro è stato infatti Jiri Prskavec (Repubblica Ceca), primo grazie al percorso netto in 96.35. E’ sempre l’ultima parte del percorso a far rimontare De Gennaro, anch’egli autore di un percorso netto, ma con il crono di 97.67. Il bronzo va a Felix Oschmautz (Austria), terzo in 99.45 (+3.10, 2 penalità).
Soddisfatto il DT Daniele Molmenti: “La Horn aveva il carico di dover partite per ultima e non è mai una cosa facile. Ha tirato fuori una gara importante dimostrando di essere tornata tra le più forti. De Gennaro ha gestito al meglio una situazione difficile per il vento, è riuscito a rimanere la concentrazione e a gestire bene la gara guadagnando davvero tanto nella parte finale. Una bella prova di carattere per entrambi”.
Giulia Imperio Campionessa Europea! L’Azzurra conquista l’oro nella categoria 49 kg
- PESISTICA
Giulia Imperio è la nuova Campionessa Europea nella categoria 49 kg! L’Azzurra ha trionfato a Tirana al termine di una gara lunga e tirata, conquistando l’oro di totale con 171 kg, davanti all’ucraina Lomachynska con 167 kg, e alla spagnola Gimenez Guervos Perez con 163 kg. Per la pugliese del CS Esercito, anche l’argento di strappo con 79 kg (dietro all’ucraina con 80) e l’oro di slancio con 92 kg.
L’Azzurra è l’ultima a salire in pedana con 79 kg, subito dopo i 75 e i 77 sollevati dall’ucraina Anhelina Lomachynska. Non va il primo tentativo, con il bilanciere che scivola dietro le spalle, ma incastra bene il secondo, che le consente di portarsi momentaneamente in testa. Replica però prontamente l’ucraina, che rilancia con 80 kg. La Imperio non può far altro che alzare la posta in palio, tentando 81 kg; purtroppo però fallisce anche questa alzata, ma blinda comunque l’argento.
Anche nello slancio Giulia Imperio è stata l’ultima a salire in pedana con 92 kg, subito dopo la spagnola con 91 (l’ucraina si era fermata a 87); l’Azzurra solleva con molta facilità il bilanciere, il che le consente di riproporsi in pedana con 100 e 104 kg. Le prove purtroppo non vanno, ma per l’Azzurra basta la prima prova a 92 per conquistare il titolo europeo.
“E’ un bell’effetto salire sul gradino più alto del podio, perché porto a casa il titolo europeo senior, la prima volta per me – dice a caldo Giulia Imperio – E’ stata una gara molto lenta, ci sono state molte alzate prima delle mie e ho dovuto aspettare molto prima di entrare in pedana. Sicuramente si poteva fare meglio e di più, e la gara poteva andare in maniera diversa ma tutto fa esperienza. Va bene così, sperando in un risultato ancora migliore alla prossima occasione”.
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