Bilie Jean King Cup Finals: azzurre ai quarti contro una tra il Giappone o la Romania

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La Nazionale femminile del capitano Tathiana Garbin, seconda testa di serie, inizierà la sua nuova avventura alle Billie Jean King Cup Finals di tennis contro la vincente dello scontro che vedrà opposte il Giappone e la Romania. 

La manifestazione, per il secondo anno di fila in programma sul veloce indoor dell'Estadio La Cartuja di Siviglia (Spagna), si svolgerà da martedì 12 a mercoledì 20 novembre. 

L’Italia, finalista nell’edizione del 2023, entrerà in gara direttamente nei quarti di finale, così come il Canada, campione in carica e prima testa di serie, la Repubblica Ceca e l'Australia, rispettivamente la terza e la quarta forza del tabellone. 

Da quest'anno, infatti, è cambiato il format della competizione: per le 12 squadre qualificate sono stati aboliti i gironi in favore di un torneo ad eliminazione diretta, con le quattro formazioni teste di serie esentate di un turno. (agc)

Il calendario dei gironi della Coppa Davis: azzurri a Bologna dal 10 al 15 settembre

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È stato diramato il calendario delle sfide della fase a gironi di Coppa Davis, che prenderanno il via martedì 10 settembre nelle città sedi dei quattro raggruppamenti: Bologna (Italia), Valencia (Spagna), Zhuhai (Cina) e Manchester (Gran Bretagna). 

La Nazionale azzurra del capitano Filippo Volandri, vincitrice della passata edizione, sarà di scena proprio nella località romagnola e farà il suo esordio mercoledì 11 settembre alle ore 15.00 contro il Brasile. Venerdì 13, invece, sarà la volta della seconda sfida (sempre alle ore 15.00) contro il Belgio. Chiuderà il trittico il confronto con l'Olanda, seconda favorita del Gruppo A, fissato per le ore 15.00 di domenica 15.

Le prime due squadre di ciascun girone accederanno alle fasi finali di Malaga (Spagna), che si disputeranno da martedì 19 a domenica 24 novembre. (agc)

ATP Marrakech, trionfo Berrettini: batte Carballes Baena e ritrova un titolo dopo quasi due anni

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Matteo Berrettini è il nuovo campione del torneo ATP 250 di Marrakech.

Nella finale disputata sulla terra rossa marocchina, infatti, il tennista capitolino, entrato nel tabellone in virtù del ranking protetto, ha prevalso per 7-5 6-2 in un’ora e 46 minuti di gioco nei confronti del top settanta spagnolo Roberto Carballes Baena, vincitore della passata edizione del torneo.

Nel primo set l’azzurro (foto ANSA), sotto per 3-1, ha recuperato immediatamente il break di svantaggio, per poi piazzare la zampata decisiva nell’undicesimo game e chiudere i conti in quello successivo dopo aver cancellato ben tre palle break consecutive che avrebbero trascinato il parziale al tie-break.

Decisamente meno combattuto, invece, il secondo set, in cui il romano, dopo aver salvato due palle break nel secondo gioco, ha strappato la battuta all’iberico sia nel terzo sia nel quinto game, mettendo una seria ipoteca sull’esito del confronto.

Per Berrettini, reduce da degli ultimi mesi molto delicati a causa dell’infortunio alla caviglia, si tratta dell’ottavo titolo della carriera sul circuito maggiore, il primo dal giugno del 2022, quando riuscì ad imporsi sull’erba londinese del Queen’s.

Il prezioso risultato, inoltre, gli è valso il ritorno tra i primi cento giocatori del mondo. Da domani (lunedì 8 aprile), infatti, si andrà ad assestare a ridosso della top ottanta (posizione numero 84). (agc)

Sorteggiati i gironi di Coppa Davis: l’Italia se la vedrà con Olanda, Belgio e Brasile

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La festa è finita, c’è un titolo da difendere. Gli uffici londinesi uffici dell’International Tennis Federation (ITF) hanno ospitato il sorteggio della fase a gironi di Coppa Davis, in programma da martedì 10 a domenica 15 settembre.

L’Italia, campione in carica (foto ANSA), affronterà Olanda, Belgio e Brasile nel Gruppo A che si giocherà a Bologna. Vediamo l’esito del sorteggio.

Gruppo A (Bologna): Italia, Olanda, Belgio, Brasile
Gruppo B (Valencia): Australia, Repubblica Ceca, Francia, Spagna
Gruppo C (Zhuhai): Germania, Stati Uniti, Slovacchia, Cile
Gruppo D (Manchester): Canada, Finlandia. Gran Bretagna, Argentina

Alla fase a gironi partecipano 16 nazionali, suddivise in quattro gruppi: le prime due squadre di ogni girone si qualificano per la fase ad eliminazione diretta (in programma a Malaga dal 19 al 24 novembre), il cui tabellone verrà compilato abbinando per sorteggio nei quarti di finale la vincitrice di ciascun girone con una seconda classificata degli altri gruppi.

Di seguito il tabellone con gli abbinamenti dei quarti di finale (ad eliminazione diretta), che sarà sorteggiato dopo la conclusione della fase a gironi di settembre.

Vincente Gruppo A - Seconda Gruppo B o Gruppo D
Vincente Gruppo C - Seconda Gruppo B o Gruppo D
Seconda Gruppo A o Gruppo C - Vincente Gruppo D
Seconda Gruppo A o Gruppo C - Vincente Gruppo B

(agc)

Paolini sugli scudi: l’azzurra va in finale al WTA 1000 di Dubai ed entra in top 20

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Grande Jasmine Paolini a Dubai.

Dopo aver eliminato Beatriz Haddad Maia, Leylah Fernandez, Maria Sakkari e, per ritiro, Elena Rybakina, la tennista azzurra si impone su Sorana Cirstea con il punteggio di 6-2 7-6(6) e vola in finale.

Per la toscana classe 1996 (foto ANSA) si tratta della prima volta in carriera nell’ultimo atto di un torneo WTA 1000.

Vincitrice di un solo torneo del circuito maggiore (a Portorose, in Slovenia, nel 2021) e titolare della Nazionale che lo scorso anno è arrivata in finale in Billie Jean King Cup, grazie a questo risultato, comunque vada la finale, Paolini si garantisce per la prima volta l’ingresso tra le prime 20 giocatrici della classifica mondiale. (agc)

ATP 500 di Rotterdam, Sinner in finale: sarà il primo italiano in top 3 dell’Era Open

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Jannik Sinner continua a macinare record. Dopo un finale di 2023 a dir poco strepitoso e il titolo conquistato agli Australian Open, il tennista azzurro raggiunge il best ranking di numero 3 del mondo.

Eliminati Botic van de Zandschulp, Gael Monfils e Milos Raonic, il talento altoatesino batte Tallon Griekspoor 6-2 6-4 e vola in finale all’ATP 500 di Rotterdam.

Indipendentemente dal risultato della finale contro Alex de Minaur, Sinner (foto ANSA) sarà il primo italiano dell’Era Open in top 3: Adriano Panatta è stato infatti numero 4 ATP nell’agosto del 1976, mentre nel 1959 e 1960, anni in cui vinse il Roland Garros, in assenza della classifica computerizzata Nicola Pietrangeli venne considerato numero 3 del mondo nella classifica allora stilata dall'autorevole giornalista britannico Lance Tingay. (agc)

Australian Open: Andrea Vavassori e Simone Bolelli cedono in due set nella finale di doppio

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Non si è conclusa con il lieto fine la favola di Simone Bolelli e Andrea Vavassori agli Australian Open di tennis.  

Sul cemento outdoor della Rod Laver Arena di Melbourne, infatti, la coppia azzurra (foto ANSA) ha perso con l’onore delle armi la finale di doppio maschile.

Ad imporsi sono stati il veterano indiano Rohan Bopanna e il padrone di casa Matthew Ebden, che in un’ora e quaranta minuti di partita hanno risolto la pratica con lo score di 7-6(0) 7-5.

Entrambi i parziali si sono risolti in lotta, con gli avversari che si sono dimostrati più lucidi nei momenti decisivi. Rammarico soprattutto per l’esito dell’undicesimo game del primo set, in cui gli azzurri hanno avuto una palla break per andare a servire per la frazione. (agc)

Australian Open, inarrestabile Sinner: azzurro in semifinale senza perdere un set

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Quindici su quindici. Jannik Sinner vola in semifinale agli Australian Open vincendo tutti i set disputati dall’inizio del torneo. Nessun italiano aveva mai compiuto tale impresa a livello Slam.

Dopo i successi ai danni di Botic van de Zandschulp, Jesper de Jong, Sebastian Baez e Karen Khachanov, ai quarti di finale di Melbourne il tennista azzurro (foto ANSA) si impone sul russo Andrey Rublev con il punteggio di 6-4 7-6(5) 6-3.

“Sono contento della mia prestazione perché non era facile – le parole di Sinner nella conferenza stampa post partita –. È stato un match molto difficile, con Andrey ci conosciamo molto bene e ogni volta alziamo un po’ il livello e giochiamo meglio. L’abbiamo interpretata bene tutti e due; il suo è stato un gioco molto veloce, ma nei punti importanti ho espresso un buon tennis e il secondo set è stato la chiave che mi ha dato poi la fiducia per il terzo. Nel complesso è stata una sfida molto positiva, mi sono mosso bene e per me è importante perché normalmente di sera faccio più fatica”.

In semifinale l’altoatesino se la vedrà con il numero 1 del mondo, quel Novak Djokovic che ha battuto due volte nel finale della scorsa stagione permettendo alla Nazionale capitanata da Filippo Volandri di conquistare la seconda Coppa Davis della storia: “Sicuramente sarà una partita difficile, questo lo sappiamo tutti. Ma è proprio per questi match che lavoriamo. Sono contento di affrontarlo nella parte finale di uno Slam, mi piacciono queste sfide, e comunque sarà tutto diverso dalla semifinale di Wimbledon (vinta dal serbo, ndr), ultima volta che abbiamo giocato 3 set su 5. Lui cambierà qualcosa, e la stessa cosa la farò io. Proverò a controllare quello che posso controllare, correrò su ogni palla e darò il massimo punto dopo punto. La sfida è difficile ma queste sono le partite per cui mi alleno”. (agc)

MotoGP, Bagnaia trionfa a Valencia e si laurea campione del mondo per il secondo anno consecutivo

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Pecco lo ha fatto di nuovo. Francesco Bagnaia conquista il secondo titolo mondiale consecutivo di MotoGP.

Il pilota della Ducati corona una stagione strepitosa vincendo un’ultima pazza gara sul circuito Ricardo Tormo di Valencia, dove l’eccesso di foga porta Jorge Martin a cadere al sesto giro rinunciando al trionfo iridato.

È stato lo spagnolo l’unico vero rivale del ventiseienne piemontese, che anche quest’anno ha dimostrato di essere il più forte sino a raggiungere l’obiettivo.

Bagnaia (foto ANSA) taglia per primo il traguardo della pista spagnola ed entra nel ristrettissimo club dei piloti in grado di laurearsi per due anni consecutivi campioni del mondo di MotoGP dall'avvento di questa categoria, avvenuto nel 2002: prima di lui ci erano riusciti solo Valentino Rossi e lo spagnolo Marc Marquez.

Pecco è il quarto italiano ad aver vinto più di un titolo iridato dopo Giacomo Agostini (8), Valentino Rossi (7) e Umberto Masetti (2). (agc)

Sinner Show: l’Italia elimina l’Olanda e approda in semifinale di Coppa Davis

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Jannik Sinner c’è, anche in Coppa Davis. Dopo le imprese alle ATP Finals, il tennista azzurro trascina la Nazionale sino alla vittoria ai danni dell’Olanda ai quarti di finale.

Sul veloce di Malaga apre le danze la sfida tra Matteo Arnaldi e Botic van de Zandschulp. Ottima la prestazione del nostro portacolori, che però alla fine, dopo 2 ore e 48 minuti di battaglia, si arrende all’avversario con il punteggio di 6-7(6) 6-2 7-6(7).

Poi Sinner (foto ANSA), che contro Tallon Griekspoor ha qualche problema solo nel primo set: 7-6(3) 6-1 lo score della partita vinta dal numero 4 del mondo.

Un punto per parte, dunque: decisivo il doppio.

Lo stesso Sinner entra in campo al fianco di Lorenzo Sonego, di fronte a loro Griekspoor e Wesley Koolhof. La prestazione degli azzurri è sublime: i due spingono, servono e rispondono bene. Non può che terminare in trionfo: 6-3 6-4.

Passa dunque l’Italia per 2-1. In semifinale sarà scontro con la Serbia di Novak Djokovic, che nell'altro quarto di finale si è imposta per 2-0 sulla Gran Bretagna. (agc)