
Coppa del Mondo: Federica Brignone detta legge nel super-G di Val d'Isère, terza Sofia Goggia
- SCI ALPINO
Italia dominante nel super-g femminile di Val d’Isere, gara conclusiva del weekend di Coppa del Mondo dedicato alla velocità.
Sulla pista transalpina ‘Oreiller-Killy’, infatti, Federica Brignone e Sofia Goggia (foto ANSA) si sono aggiudicate rispettivamente il primo e il terzo posto.
Gran tempo per la valdostana, che ha tagliato il traguardo in 1:21.58. Dietro di lei si sono piazzate la norvegese Kajsa Vickhoff Lie (+0.44) e la bergamasca (+0.59), riuscita a mettere insieme un’ottima prestazione nonostante le precarie condizioni di salute.
Prosegue, dunque, il duello tra le nostre punte di diamante. Il 24° successo della carriera in Coppa del Mondo, infatti, ha permesso nuovamente a Brignone di sorpassare Goggia, riconsegnandole la leadership solitaria della classifica delle italiane più vincenti nella storia del massimo circuito.
“Oggi mi è venuto quasi tutto bene - ha detto Brignone alla fine della gara -. Ho cercato sempre di mantenere inalterato il ritmo e questa è stata la mia forza. Non era facile perché ad ogni porta arrivava di tutto. Alla fine ho mantenuto giù il piede e questa tattica ha funzionato. Vittoria numero 24? È fantastico. Questi traguardi sono importanti soprattutto per il Paese ma anche per noi stesse. Personalmente non guardo ai record: ogni gara rappresenta una storia a sé”, ha terminato l’azzurra.
In casa Italia, infine, da segnalare la top ten di Laura Pirovano (+1.80) che, scesa in pista con il pettorale numero uno, è riuscita a chiudere al settimo posto. (agc)

Miro Tabanelli secondo nel big air di Coppa del Mondo: storico podio azzurro a Copper Mountain
- FREESTYLE
Miro Tabanelli fa la storia nella terza tappa della Coppa del Mondo di big air freeski.
A Copper Mountain (Stati Uniti), infatti, il diciannovenne emiliano (foto ANSA) ha centrato il secondo posto, diventando il primo azzurro di sempre a salire sul podio maschile in questa disciplina.
Il classe 2004, quarto due settimane fa a Pechino (Cina) nel giorno del podio della sorella minore Flora, ha disputato due prime manches di alto profilo (95.00 + 90.00), che gli hanno regalato la prima posizione provvisoria con uno score complessivo di 185.00.
Nella terza e ultima run, poi, complice anche una minore incisività, l'azzurro ha incassato il sorpasso da parte del padrone di casa Mac Forehand (187.00). Non è riuscito nell'intento, invece, il norvegese Birk Ruud (184.00), dovutosi accontentare del gradino più basso del podio. (agc)

Coppa del Mondo: Lucia Dalmasso seconda nel PGS di Cortina, terzo Roland Fischnaller
- SNOWBOARD
Doppio podio per l’Italia nel secondo slalom gigante parallelo stagionale di Coppa del Mondo.
Sulla neve casalinga di Cortina d’Ampezzo, infatti, Lucia Dalmasso si è aggiudicata il secondo posto nella competizione femminile mentre un eterno Roland Fischnaller ha concluso terzo quella maschile.
La snowboarder veneta (foto FISI), dopo aver sconfitto le connazionali Elisa Caffont (+0.11) e Jasmin Coratti (+1.44) rispettivamente agli ottavi e ai quarti di finale, ha ottenuto una vittoria sul filo di lana in semifinale contro la tedesca Sabine Schoeffman (+0.01), guadagnandosi il pass per la big final.
Qui a sbarrarle la strada (+0.16) ci ha pensato l’altra tedesca Ramona Theresia Hofmeister, riuscita a negarle il primo successo della carriera in Coppa del Mondo.
In terza piazza, invece, si è piazzata la stessa Schoeffman, che nella small final ha beneficiato della caduta della ceca Zuzana Maderova (DNF).
Per Dalmasso si tratta del secondo podio individuale sul massimo circuito dopo l’altra piazza d’onore ottenuta lo scorso gennaio sulla neve di Blue Mountain (Canada).
Ottimo il percorso anche del veterano di Bressanone, che ha aperto il suo cammino con le vittorie messe a segno rispettivamente ai danni dell’austriaco Matthaeus Pink (+1.10) e del connazionale Maurizio Bormolini (+0.57).
In semifinale, poi, c’è stata una caduta dell'italiano (DNF), che ha spalancato le porte dell’ultimo atto all’altro austriaco Benjamin Karl.
Nella small final, tuttavia, l’azzurro non si è perso d’animo. Regolando lo sloveno Zan Kosir (+0.51), infatti, è riuscito a mettere le mani sul suo 49° podio della carriera in Coppa del Mondo.
Il successo, infine, è andato allo stesso Karl, che si è aggiudicato il derby tutto austriaco contro Andreas Prommegger (+0.44).
Per l'Italia, dunque, altri due risultati altisonanti sul massimo circuito dopo la doppietta firmata da Maurizio Bormolini e Edwin Coratti nella gara di apertura a Carezza. (agc)

Il ritorno di Dominik Paris: trionfa in Val Gardena e ritrova il successo in una discesa di Coppa del Mondo
- SCI ALPINO
Dominik Paris si regala la gara perfetta e trionfa nella seconda discesa libera del fine settimana di Coppa del Mondo in Val Gardena.
Lo sciatore azzurro (foto ANSA), sceso in pista con il pettorale numero 12, ha sbaragliato la concorrenza, riuscendo a domare la ‘Saslong’ in ogni suo tratto e ad archiviare una prova senza sbavature con il tempo di 1:59.84.
Nulla da fare sia per il norvegese Aleksander Aamodt Kilde (+0.44) sia per lo statunitense Bryce Bennett (+0.60), entrambi finiti alle spalle dell’argento iridato a Schladming 2013 nel format odierno.
Braccia al cielo, una volta giunto al traguardo, per Paris, che non saliva sul primo gradino del podio in Coppa del Mondo dal marzo del 2022, quando si impose nella discesa di Kvitfjell (Norvegia).
Sulla neve di casa, inoltre, si è materializzato il 22° successo della carriera per l’italiano, il 18° conquistato in discesa.
"Ho cercato di sciare bene e di essere il più possibile pulito e sciolto - ha detto Paris a fine gara -. Devo dire che questa volta è stato molto emozionante. Da anni ci provo qui ma mai ero riuscito a cogliere la vittoria. Oggi ho tentato di fare i salti nel migliore dei modi ed è proprio lì che ho fatto la differenza. I complimenti di Kilde e Odermatt? Troppo bello", ha concluso l'altoatesino.
In casa Italia bella prova anche di Mattia Casse, che ha chiuso al settimo posto (+0.92) a pari merito con il sopracitato fuoriclasse svizzero Marco Odermatt. (agc)

Il Trofeo CONI Invernale accende neve e ghiaccio del Piemonte: buona la prima per il winter triathlon
- SECONDA EDIZIONE
Va in archivio l’intenso sabato di gare del Trofeo CONI Winter 2023. Oltre 800 partecipanti hanno acceso la neve e il ghiaccio del Piemonte regalando spettacolo nella seconda edizione della ‘mini Olimpiade’ riservata agli under 14 di tutta Italia e non solo.
A Torino si sono affrontati i giovani atleti di short track, pattinaggio artistico e curling, mentre le partite di hockey sono andate in scena a Pinerolo. Bardonecchia è stata la sede delle gare di freestyle, snowboard e sci alpino, così come Pragelato la venue dedicata a sci di fondo e biathlon. Tutti uniti dalla voglia di vincere e di divertirsi, con il sogno di replicare, un giorno, gli straordinari risultati di campioni come Federica Brignone, Sofia Goggia, Sara Conti e Niccolò Macii, che hanno mostrato la loro vicinanza all’evento con dei video proiettati durante la Cerimonia di Apertura.
Oltre alle consolidate discipline di Federazione Italiana Sport Invernali e Federazione Italiana Sport del Ghiaccio, va registrato anche il debutto della Federazione Italiana Triathlon, prima in assoluto a prendersi la scena sia nell’edizione estiva sia in quella invernale del Trofeo CONI. Pragelato ha infatti ospitato la prima gara dimostrativa di winter triathlon (corsa, mtb e sci di fondo), composta da una staffetta 2+2.
Protagonisti di giornata, al di là degli atleti delle regioni del nostro Paese, i rappresentanti delle comunità italiane all'estero di Argentina (impegnati nello sci alpino e nello sci fondo) e Svizzera (nello sci alpino), che nell'ambito del progetto del PNRR “Turismo delle Radici” sono volati in Piemonte per riscoprire la propria storia familiare, visitando alcune delle località di origine dei propri avi. L’iniziativa, frutto della collaborazione tra CONI e Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, completa così il percorso iniziato a settembre dai rappresentanti delle comunità italiane all'estero di Stati Uniti, Brasile, Canada e Venezuela in occasione dell’ottava edizione estiva del Trofeo CONI disputata in Basilicata.
Non resta che attendere le ultime gare, quelle in programma la mattina di domenica 17 dicembre, per scoprire i vincitori che succederanno al Trentino nell’albo d’oro del Trofeo CONI Invernale. I nuovi campioni saranno svelati in conclusione della Cerimonia di Chiusura della più importante manifestazione multisportiva italiana dedicata ai ragazzi under 14. Appuntamento alle ore 12 di domenica al Pala Gianni Asti di Torino. (agc)
Foto Di Tondo/Ferraro CONI e Ballabio FITRI

Italia sul podio a Seoul: la staffetta mista conquista il secondo posto in Coppa del Mondo
- SHORT TRACK
La Nazionale di short track ritrova il feeling con il podio nella quarta tappa di Coppa del Mondo.
Sul ghiaccio del Mokdong Ice Rink di Seoul (Corea del Sud), infatti, la staffetta mista composta da Gloria Ioriatti, Thomas Nadalini, Arianna Sighel e Pietro Sighel (foto ANSA) ha conquistato il secondo posto.
Il quartetto azzurro ha chiuso l'ultimo atto con il tempo di 2:47.093, tagliando il traguardo alle spalle dell'Olanda (2:41.701).
In finale si è resa necessaria una doppia ripartenza, dopo che la giuria ha deciso di comminare una squalifica sia ai padroni di casa della Corea sia agli Stati Uniti.
Sul podio per l’Italia sono saliti anche Chiara Betti e Luca Spechenhauser, che hanno dato il loro contributo tra quarti di finale e semifinale.
Per la Nazionale si tratta del settimo podio stagionale, il terzo in questo format dopo i due terzi posti ottenuti a Montréal (Canada) in occasione della doppia tappa d’apertura del massimo circuito. (agc)

Coppa del Mondo: Andrea Voetter e Marion Oberhofer chiudono il doppio di Whistler al terzo posto
- SLITTINO
Secondo podio stagionale consecutivo per Andrea Voetter e Marion Oberhofer in Coppa del Mondo.
Le slittiniste azzurre, già terze nel doppio femminile nell’opening di Lake Placid (Stati Uniti), si sono piazzate sul gradino più basso del podio anche a Whistler (Canada), sede della seconda tappa del massimo circuito.
Le detentrici della Sfera di Cristallo (foto ANSA), seconde al termine della prima manche, hanno chiuso la loro gara con il tempo totale di 1:18.466.
Il successo finale è stato appannaggio delle tedesche Jessica Degenhardt e Cheyenne Rosenthal (1:18.371). Il secondo posto, invece, è andato all’altro tandem teutonico formato da Dajana Eitberger e Saskia Schirmer (1:18.451), riuscito a scalzare le italiane dalla piazza d’onore.
Nella prima giornata sul catino nordamericano, inoltre, l’Italia si è fermata ai piedi del podio sia nel singolo maschile sia nel doppio maschile.
Dominik Fischnaller, infatti, ha condiviso il quarto posto con l’austriaco Nico Gleirscher (1:40.802) nella prova vinta dal tedesco Max Langenhan (1:40.093). Alle spalle del teutonico, poi, l’austriaco Jonas Mueller (1:40.348) e il lettone Kristers Aparjods (1:40.572).
Quarta piazza anche per Ivan Nagler e Fabian Malleier (1:17.508). I tre gradini del podio, infine, se li sono spartiti i tedeschi Tobias Wendl e Tobias Arlt (1:17.300), gli austriaci Thomas Steu e Wolfgang Kindl (1:17.378) e i tedeschi Hannes Orlamuender e Paul Constantin Gubitz (1:17.405). (agc)

Valentina Margaglio sul podio in Coppa del Mondo: secondo posto ad Innsbruck
- SKELETON
Valentina Margaglio torna sul podio in una gara di Coppa del Mondo.
Sul budello di Innsbruck (Austria), sede della terza tappa stagionale del massimo circuito, l’azzurra (foto IBSF) ha conquistato il secondo posto.
Quarta al termine della prima discesa, infatti, è riuscita a rimontare ben due posizioni nella seconda manche, chiudendo a soli 17 centesimi dalla prima piazza occupata dall’olandese Kimberley Bos (1:47.91). Alle loro spalle, invece, è arrivata la britannica Tabitha Stoecker (+0.20).
"Questo risultato mi regala tanta fiducia, ripagandomi di tutti i sacrifici dopo un anno un po’ sottotono - ha dichiarato Margaglio al termine della gara -. La spinta non è stata male. Anche se mi sono giocata un jolly nella prima manche uscendo dalle tracce, infatti, grazie ad una solida seconda parte di gara sono riuscita a recuperare il terreno perduto", ha concluso soddisfatta l'azzurra.
Per Margaglio si tratta del terzo podio individuale in Coppa del Mondo dopo il terzo ed il secondo posto ottenuti rispettivamente nel novembre e nel dicembre del 2021 (sempre) ad Innsbruck e ad Altenberg. (agc)

Al via in Piemonte la seconda edizione del Trofeo CONI Winter, Malagò: “Un'esperienza di vita"
- CERIMONIA DI APERTURA
Inizia ufficialmente la seconda edizione invernale del Trofeo CONI, che fino a domenica 17 dicembre regalerà spettacolo sulla neve e sul ghiaccio del Piemonte. Al Pala Gianni Asti di Torino è andata in scena la Cerimonia di Apertura della più importante manifestazione multisportiva italiana dedicata ai ragazzi under 14, che si sfideranno difendendo i colori della rispettiva regione.
Musica, colori, bandiere, danze, il tricolore e gli immancabili cinque cerchi hanno dominato la cerimonia dell’evento che per molti giovani atleti (protagonisti della sfilata assieme ai loro tecnici) può davvero rappresentare il primo passo verso i Giochi Olimpici. Sono oltre 800 i partecipanti al Trofeo CONI Winter 2023, organizzata dal CONI Piemonte guidato dal Presidente Stefano Mossino, in collaborazione con la Direzione Territorio del CONI e in partnership con la Regione Piemonte, la Città di Torino e i Comuni di Bardonecchia, Pinerolo e Pragelato con l’intento di valorizzare l’attività sportiva, dando risalto a quel sano agonismo che racchiude in sé la vittoria così come la sconfitta quali elementi fondamentali per un percorso di crescita individuale e sportiva.
“Il Trofeo CONI è un'esperienza di vita – le parole del Presidente del CONI Giovanni Malagò, anche quest’anno presente alla Cerimonia di Apertura –. Il contesto è agonistico, ma ci sono anche grande senso di appartenenza territoriale, la bandiera del CONI, la scritta Italia e i cinque cerchi. Qui si è fatta l'Italia, qui hanno origine antiche società e federazioni. Ci sentiamo a casa. Nulla rappresenta la forza territoriale e nazionale del Comitato Olimpico meglio del Trofeo CONI”. Entusiasta anche Stefano Mossino, Presidente del Comitato Regionale Piemonte del CONI: “Questi ragazzi ci regalano emozioni e passione, guardarli ci fa capire quanto sia bello lo sport e quanto sia forte il significato del Trofeo CONI. L'obiettivo è la crescita di atleti e atlete, ma anche l'amicizia e l'inclusione: è il vostro momento, vivete il vostro sogno”. Poi Gianfranco Porqueddu, ex Presidente CONI Piemonte e attuale Presidente della Federazione Italiana Twirling: "Sono orgoglioso del lavoro svolto per offrire queste tre giornate di alto livello. Le gare andranno in scena in alcuni degli impianti dei Giochi Olimpici Invernali del 2006. Il Piemonte vi accoglie con amore". Dopodiché Fabrizio Ricca, Consigliere e Assessore Regione Piemonte: "Siamo felici e orgogliosi di farvi vivere le nostre montagne e i nostri impianti" e Domenico Carretta, Assessore allo Sport di Torino: "Sarà un evento straordinario. Da parte nostra c'è grandissima soddisfazione. Fare sport in compagnia e stringere relazioni è fondamentale per la crescita dei ragazzi". Parola anche a Luca Salvai, Sindaco di Pinerolo: "Ospitare un evento come questo è motivo di orgoglio e ci aiuta a mandare avanti realtà complicate". In video il messaggio di Raffaella Masciadri, Presidente della Commissione Atleti del CONI ed ex giocatrice di pallcanestro: "Ho ricordi bellissimi degli eventi giovanili. Sono occasioni in cui lo sport aiuta a comprendere il valore dell'amicizia e del divertimento. Impegnatevi, che i sogni si avverano".
A sorpresa i contributi video anche di vere e proprie stelle dell'Italia Team: Federica Brignone, Sofia Goggia, Sara Conti e Niccolò Macii hanno salutato il Trofeo CONI facendo il rispettivo 'in bocca al lupo' ai partecipanti.
Presenti alla Cerimonia di Apertura anche la Vice Presidente del CONI Claudia Giordani oltre a vari membri di Giunta, presidenti federali, presidenti dei Comitati Regionali del CONI e assessori regionali e provinciali.
Dopo l'esecuzione dell'inno del Trofeo CONI Winter 2023 realizzato dal tastierista e compositore torinese Henoel, è avvenuto il Giuramento degli atleti. A quel punto l'accensione del braciere da parte di Giada Russo, che da atleta di pattinaggio di figura ha partecipato all'Olimpiade Invernale di Pyeongchang 2018, e la Dichiarazione di Apertura dell'evento.
I ragazzi si misureranno in 9 discipline di Federazione Italiana Sport Invernali e Federazione Italiana Sport del Ghiaccio. Rispetto alla prima edizione, ospitata lo scorso anno dal Trentino, ci sarà anche una novità: per la prima volta sarà presente, anche nell'edizione invernale del Trofeo, la Federazione Italiana Triathlon con una gara dimostrativa di winter triathlon.
Saranno 17 le rappresentative, composte da atleti di 19 regioni italiane (Umbria e Marche formeranno un’unica squadra, così come Calabria e Basilicata), che si contenderanno il titolo che un anno fa fu del Trentino. In gara anche i rappresentanti delle comunità italiane all'estero di Argentina (impegnati nello sci alpino e nello sci fondo) e Svizzera (nello sci alpino), che nell'ambito del progetto del PNRR “Turismo delle Radici” avranno modo di riscoprire la propria storia familiare, visitando alcune delle località di origine dei propri avi. L’iniziativa, frutto della collaborazione tra CONI e Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, completa così il percorso iniziato a settembre dai rappresentanti delle comunità italiane all'estero di Stati Uniti, Brasile, Canada e Venezuela in occasione dell’ottava edizione estiva del Trofeo CONI disputata in Basilicata. A tal proposito Paolo Monea del MAECI ha sottolineato: "La forza dello sport nell'unire persone e popoli è impareggiabile".
La manifestazione sarà trasmessa sull'Italia Team TV, la piattaforma OTT del CONI, che dedicherà 3 canali all'evento (QUI IL PALINSESTO). L’attesa è finita, adesso saranno le gare ad emettere le loro sentenze: parte il Trofeo CONI Winter 2023. (agc)
Foto Di Tondo/Ferraro CONI

La Serbia sarà la sede degli Europei 2024: a Belgrado l'ultimo test in vista dei Giochi di Parigi
- NUOTO
La 37ª edizione dei Campionati Europei di nuoto si terrà dal 10 al 23 giugno 2024 a Belgrado.
Nella capitale serba, come annunciato da European Aquatics (LEN), si assegneranno i titoli continentali di nuoto in acque libere (10-13 giugno), nuoto artistico (10-14 giugno), nuoto e tuffi (17-23 giugno).
Le gare di nuoto (foto ANSA) si protrarranno fino al 23 giugno, data che segna la fine del periodo di qualificazione per i Giochi Olimpici Estivi di Parigi 2024.
L’intento, infatti, è quello di offrire agli atleti del Vecchio Continente l’opportunità per affinare la loro preparazione in vista della rassegna a cinque cerchi francese.
Per alcuni, invece, la rassegna europea, rappresenterà l’ultima ghiotta chance per provare a staccare il biglietto per Parigi. (agc)
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