
EYOF 2023: bronzi Bieler in Super-G e per la staffetta mista di biathlon. È un'Italia da record!
- ITALIA TEAM
Nell’ultima giornata di gare all’EYOF Friuli Venezia Giulia 2023, l’Italia Team conquista due bronzi che portano il bottino totale a 21 medaglie: numero mai raggiunto prima nelle edizioni invernali della manifestazione dedicata agli atleti tra i 14 e i 18 anni fin qui disputate.
Le firmano Tatum Bieler, terza nel Super-G alle spalle della svizzera Laura Huber e dell’austriaca Nadine Hundegger, e la staffetta mista di biathlon.
Il quartetto azzurro composto da Carlotta Gautero, Fabiola Miraglio Mellano, Michele Carollo e Nicola Giordano sale sul terzo gradino del podio dietro a Francia e Germania.
L’Italia con le sue 21 medaglie (6 ori, 8 argenti e 7 bronzi) chiude al secondo posto nel medagliere (al primo per numero di podi totali) alle spalle della Francia che supera gli azzurri soltanto per numero di ori.
Nel pomeriggio si svolgerà a Udine la cerimonia di chiusura, con l'Italia che sfilerà con il doppio portabandiera: Ludovica Righi, oro nel gigante di sci alpino ed Erik Canovi, oro nell'individuale e nella sprint e bronzo nella staffetta mista di sci alpinismo.
(foto Simone Ferraro)

Casse terzo nel Super-G di Cortina dietro i giganti Odermatt e Kilde
- SCI ALPINO
Si è aperto con un podio italiano il weekend di Cortina d’Ampezzo, che sta ospitando due supergiganti della Coppa del Mondo maschile di sci alpino in recupero di quelli cancellati in Val Gardena e Lake Louise (Canada).
Mattia Casse, infatti, si è aggiudicato il terzo posto nel Super-G inaugurale sulla pista Olympia delle Tofane.
Il primo gradino del podio è stato conquistato dallo svizzero Marco Odermatt, che ha chiuso con il tempo di 1'25"57 (+ 0"49 nei confronti dell’azzurro). Secondo, invece, un altro gigante della specialità come il norvegese Aleksander Aaamodt Kilde, che ha preceduto l’italiano per soli quattordici centesimi. Fondamentale per Casse è risultata l’ottima resa nella parte finale del tracciato, in cui è riuscito a rimanere attaccato ai tempi dei due leader incontrastati della classifica generale di Coppa del Mondo.
"È bello riconfermarsi, sono sulla strada giusta - ha dichiarato l'azzurro alla fine della prova -. Bisogna battere il chiodo finché è caldo, sciando solidi e facendo velocità. Sono molto contento di questo podio in supergigante, una disciplina in cui ho avuto i primi risultati in Coppa del Mondo. Mi sto avvicinando come tempi a quelli davanti ma ognuno fa il suo percorso, noi cercheremo di farci trovare sempre pronti", ha concluso Casse.
Per il piemontese si tratta del terzo podio stagionale, il primo ottenuto a livello di SuperG. In precedenza, infatti, erano arrivati altri due terzi posti ma in discesa, rispettivamente in Val Gardena e a Wengen (Svizzera). Quello di Casse, inoltre, rappresenta il primo podio stagionale di un atleta italiano in questo format di gara.
Ha terminato in top ten anche un ottimo Matteo Marsaglia (10°). Più lontani, invece, Matteo Franzoso (28°), Guglielmo Bosca (40°) e Dominik Paris (42°).
Da segnalare, infine, la caduta di Christof Innerhofer. L’azzurro è inizialmente rimasto a terra ma, fortunatamente, è tornato al traguardo sulle sue gambe. Non è riuscito a terminare la prova anche l'eroe della discesa di Kitzbühel, Florian Schieder.
(Foto FISI)

Europei di Espoo: Matteo Rizzo medaglia d'argento nel singolo maschile
- PATTINAGGIO DI FIGURA
Si è conclusa un’altra giornata da incorniciare per l’Italia del pattinaggio di figura ai Campionati Europei di Espoo (Finlandia).
Dopo la storica doppietta di ieri nella gara delle coppie di artistico, Matteo Rizzo ha conquistato la medaglia d’argento nella prova di singolo maschile.
L’azzurro, secondo al termine del programma corto con 86.46, ha confermato la propria posizione nel programma libero totalizzando un punteggio di 173.46 (86.88 + 86.58) per un totale di 259.92.
Una prestazione eccellente sul ghiaccio dell'Espoo Metro Areena non è bastata al romano per sottrarre l’oro al francese Adam Siao Him Fa (267.77). Terzo posto per l’elvetico Lukas Britschgi (248.01).
Per il romano si tratta del secondo sigillo europeo personale dopo il bronzo ottenuto a Minsk nel 2019.
Con questo podio, inoltre, è diventato il secondo italiano della storia a conquistare più di una medaglia ai Campionati Europei nel programma maschile. L’impresa, in passato, era riuscita al solo Carlo Fassi, cinque volte sul podio continentale fra il 1950 e il 1954.
In top ten altri due azzurri ovvero Daniel Grassl (6°), a cui non è riuscita la rimonta, e Gabriele Frangipani (10°).
Sorride l’Italia che, ad una giornata dalla conclusione della rassegna scandinava, ha già eguagliato il proprio record di tre medaglie nella storia dei Campionati Europei.
(Foto FISG)

Mondiali di St. Moritz: storico argento di Amedeo Bagnis nella gara maschile
- SKELETON
Il primo storico podio individuale dell'Italia ai Mondiali di skeleton porta la firma di Amedeo Bagnis, che ha conquistato una splendida medaglia d’argento nella prova individuale maschile a St. Moritz (Svizzera).
Secondo al termine delle prime due manche di ieri, il ventitreenne di Casale Monferrato ha mostrato nuovamente un ottimo stato di forma nella decisiva giornata odierna.
Grazie ad una terza e quarta manche impeccabili, infatti, ha confermato la propria posizione piazzandosi alle spalle del dominatore della prova, il britannico Matt Weston.
Quest’ultimo ha chiuso con il crono totale di 4:28.71 ed un secondo e 79 centesimi di vantaggio nei confronti dell’italiano. Podio completato dal sudcoreano Seunggi Jung, che per un solo centesimo ha beffato l’altro britannico Craig Thompson.
"Grazie ai miei amici ed alla mia famiglia venuti qui a tifare insieme alla mia fidanzata Lucia, così come ai compagni del bob - ha dichiarato il piemontese -. Ringrazio il direttore tecnico Oioli e gli allenatori Wilfried Schneider e Thomas Platzer, che hanno fatto un lavoro pazzesco. Spero di essere il nome nuovo dello skeleton. Ho inziato per caso a fare questo sport. Conoscevo un nostro tecnico, Andrea Gallina, che è amico del mio preparatore atletico Corrado Gennaro, praticavo atletica leggera ma ho subito capito di avere un bel feeling con la slitta e adesso voglio rimanere lì davanti", ha spiegato Bagnis al termine della manche decisiva.
In casa Italia bella performance anche di Mattia Gaspari, che ha terminato la gara ampiamente all’interno dei migliori dieci (7°).
La località svizzera, dunque, si conferma di grande tradizione per i colori azzurri. Qui, infatti, Nino Bibbia vinse nel 1948 la medaglia d'oro ai Giochi Olimpici Invernali, la prima di sempre per lo skeleton italiano.
La prova femminile, invece, ha incoronato la tedesca Susanne Kreher, che ha chiuso con il tempo totale di 4:33.57 mettendosi alle spalle l'olandese Kimberley Bos e la canadese Mirela Rahneva.
Valentina Margaglio si è classificata al 14° posto. Fuori dalla top venti, infine, Alessia Crippa (27ª).

Coppa del Mondo: Roland Fischnaller non scende dal podio. Nel PGS di Blue Mountain a 42 anni è terzo
- SNOWBOARD
Roland Fischnaller ruggisce ancora. L’azzurro a 42 anni, dopo aver partecipato a 6 edizioni olimpiche (dal 2002 al 2022) e aver collezionato sei medaglie mondiali (1 oro, 3 argenti e 2 bronzi ), sei coppe del mondo, tra assolute e di specialità, ha conquistato il terzo posto a Blue Mountain (Canada) nella seconda giornata dello Slalom Gigante Parallelo di snowboard.
E’ stata una continua lotta tra azzurri sulla pista canadese fino in semifinale. Dopo le qualificazioni Fischnaller e Bormolini hanno occupato rispettivamente la prima e la sedicesima posizione e quindi agli ottavi si sono trovati a fianco ai cancelli di partenza con il “vecchio leone“ che ha distanziato l’altro azzurro nemmeno di poco (+20). Se Mirko Felicetti ha potuto superare l’austriaco Andreas Prommegger al primo turno di eliminazione diretta ha dovuto poi trovarsi di fronte ai quarti Roland Fischnaller mentre per Daniele Bagozza fatale è stato il duello con il polacco Oskar Kwiatkowski.
La maggiore esperienza dell’azzurro di San Pietro in Val di Funes ha ancora una volta avuto la meglio su Felicetti (+18). In semifinale l’austriaco Alexander Payer però ha fermato la sua corsa. Nella small final Fischnaller ha affrontato il giapponese Masaki Shiba superandolo e conquistando il suo ennesimo podio.
La finale per il primo posto è vinta dal polacco Oskar Kwiatkowski che ha avuto la meglio sull’austriaco Alexander Payer

Grand Prix Portugal: Capanni Dias terza ad Almada nei -57 kg
- JUDO
La tre giorni di gare ad Almada (Portogallo) si è aperta con un podio per l’Italia.
Thauany David Capanni Dias, infatti, ha conquistato il terzo posto nella categoria dei -57 kg donne al Grand Prix Portugal, primo appuntamento targato 2023 del World Judo Tour.
Inserita nella Pool B, ha superato in successione la kazaka Abdirova, la polacca Kowalczyk e la kosovara Loxha. A sbarrarle la strada in semifinale, poi, è stata la brasiliana Rafaela Silva.
La diciannovenne azzurra, tuttavia, non si è persa d’animo aggiudicandosi meritatamente il gradino più basso del podio ai danni della serba Perisic. Terza insieme all’italiana anche la britannica Smythe-Davis.
Il primo posto, infine, è andato alla sudcoreana Huh, che nella finale più nobile ha avuto la meglio sulla sopracitata Rafaela Silva (seconda).
(Foto IJF)

L'Italia domina nello sci alpinismo: doppietta Canovi-Scarinzi al maschile. Grassis (snowboard) e Pezzetta (pattinaggio figura) d'argento
- EYOF 2023
Dominio azzurro nell’individuale di sci alpinismo, all’EYOF Friuli Venezia Giulia 2023. Erik Canovi e Marcello Scarinzi conquistano rispettivamente la medaglia d’oro e quella d’argento, in un podio completato dall’austriaco Silvano Wolf. Al femminile, è di bronzo Melissa Bertolina, terza alle spalle della spagnola Laia Selles Sanchez e alla norvegese Malin Indergaard.
Le altre medaglia di giornata le confezionano Marcello Grassis, d’argento nella finale dello snowboard slopestyle, Carolina Maria Vitale Cesa, bronzo nel freeski slopestyle e Anna Pezzetta, nel pattinaggio di figura. L’azzurrino chiude alle spalle del britannico Charlie Lane e davanti al francese Luca Merimee Mantovani.
L'azzurra, invece, va ad occupare la terza posizione del podio dominato dalle finlandesi Lina Haggstrom e Liina Kuivalainen.
Poi in serata Anna Pezzetta conquista l'argento nel singolo di pattinaggio di figura alle spalle della finlandese Iida Karhunen.
Ad oggi l'Italia Team ha conquistato 19 medaglie (6 ori, 8 argenti, 5 bronzi).
EYOF 2023: penultima giornata di gare, azzurrini ancora a medaglia













Sette azzurri a Sharjah per i Campionati Mondiali di street e park
- SKATEBOARD
L’emirato di Sharjah (Emirati Arabi Uniti) si appresta ad ospitare i Campionati Mondiali di skateboard street e park, appuntamento valido anche come seconda tappa di qualificazione verso i Giochi Olimpici di Parigi 2024.
La rassegna recupera quella saltata all’ultimo lo scorso anno in Brasile ed andrà in scena dal 29 gennaio al 12 febbraio.
Sette gli azzurri convocati per l’appuntamento all’Ajada Skate Park.
Si tratta di Alessandro Mazzara, Alessandro Sorgente, Ivan Federico e Lucrezia Zarattini per il park e Asia Lanzi Agustin Lautaro Aquila e Giuseppe Cola per lo street.
Gli azzurri saranno accompagnati dai rispettivi Commissari Tecnici Daniele Galli e Mattia Restante.
(Foto FISR)

Europei, doppietta azzurra nelle coppie di artistico: Conti-Macii d'oro, Ghilardi-Ambrosini d'argento
- PATTINAGGIO DI FIGURA
Splendida doppietta italiana nelle coppie d’artistico ai Campionati Europei di pattinaggio di figura. Sul ghiaccio di Espoo, in Finlandia, Sara Conti e Niccolò Macii hanno vinto la medaglia d’oro confermando il primo posto del programma corto (70.45 punti) con un libero da 124.68 per un totale di 195.13.
La festa italiana è stata completata da Rebecca Ghilardi e Filippo Ambrosini, capaci di risalire dalla quinta posizione del corto alla medaglia d’argento con un programma libero da 127.48 punti per un totale di 186.96. Il bronzo è andato ai tedeschi Hocke-Kunkel. Buona prestazione anche per la terza coppia italiana in gara formata da Lucrezia Beccari e Matteo Guarise, alla fine settimi con 152.54 punti.
(Foto Ansa)

Coppa del Mondo: Lucia Dalmasso 2ª nel PGS di Blue Mountain, primo podio femminile della stagione
- SNOWBOARD
Lucia Dalmasso ha concluso al secondo posto il Gigante Parallelo di Snowboard a Blue Mountain (Canada) superata in finale dalla svizzera Ladina Jenny. L’azzurra in semifinale ha saputo fare tesoro dell’errore dell’avversaria, la pluricampionessa Claudia Riegler, ma nella Big Final è uscita di gara lasciando all’atleta di Davos la vittoria. Nell’altra finale l’austriaca Sabine Schoeffmann si è imposta sulla connazionale Claudia Riegler chiudendo terza. Per il settore femminile dello snowboard è il primo podio stagionale.
Non è riuscito a salire sul podio invece Marc Hofer che nella small final è stato sconfitto dal polacco Oskar Kwiatkowski. Hofer comunque è stato il migliore degli azzurri dopo che agli ottavi sono stati eliminati Mirko Felicetti e Maurizio Bormolini, mentre Gabriel Messner ai quarti ha lasciato il passo proprio a Marc Hofer nello scontro diretto tra i due. L’austriaco Benjamin Kark si è aggiudicato la tappa canadese battendo il coreano Sang-Ho Lee.
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