
Nuoto artistico, ammessi gli uomini nella prova a squadre dei Giochi Olimpici
- PARIGI 2024
In seguito all’approvazione da parte del CIO, World Aquatics (nuova denominazione della federazione internazionale degli sport acquatici dallo scorso 12 dicembre) annuncia aggiornamenti e chiarimenti riguardo le regole ed il sistema di qualificazione per gli sport acquatici ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Il cambiamento più significativo consiste nell’inclusione degli uomini nelle competizioni a 'cinque cerchi' di nuoto artistico. Per la prima volta, dunque, sia uomini sia donne potranno gareggiare in tutte le discipline acquatiche facenti parte del programma olimpico. Le regole che consentono la partecipazione degli uomini alle gare a squadre saranno estese anche ai Mondiali di nuoto ed ai Mondiali Junior che già dal 2015 consentono la partecipazione degli uomini.
"Gli sport acquatici sono universali – dichiara Husain Al-Musallam, presidente di World Aquatics – e gli uomini hanno dimostrato di essere eccellenti nuotatori artistici. Non vedo l’ora di condividere con il mondo a Parigi la nuova dimensione di questo sport. L'inclusione degli uomini nel nuoto artistico è un grande merito per tutti coloro che hanno lavorato per anni per far sì che ciò accadesse".
Sulla base delle nuove regole, modificate il 3 ottobre di quest’anno dal Congresso Tecnico della World Aquatics, un massimo di due atleti uomini potranno gareggiare nell'esercizio delle squadre, ciascuna composta da otto unità. Ai Giochi di Parigi saranno dieci le selezioni partecipanti. Un’importante novità, dunque, per il nuoto artistico, presente nella manifestazione a cinque cerchi dal 1984.
"E' un giorno storico - afferma soddisfatto il campione azzurro Giorgio Minisini -. Questo annuncio segna una pietra miliare nella storia del nuoto artistico. L'evoluzione del nostro sport verso l'inclusività procede spedita e questa decisione del CIO e di World Aquatics ci aiuterà a diventare un esempio per l'intero movimento internazionale. Come uno degli sport più popolari dei Giochi, siamo pronti a condividere il motto olimpico in tutto il mondo più forte che mai: 'Faster, Higher, Stronger - Together'".
Per quanto concerne il nuoto in acque libere, invece, la Federazione internazionale ha fornito dei chiarimenti ai comitati olimpici nazionali che desiderino iscrivere alla 10 km i nuotatori qualificati per le prove in vasca. Tali atleti devono aver raggiunto un tempo di qualificazione olimpica negli 800 m o nei 1500 m stile libero (per entrambi i sessi) e devono anche aver nuotato negli 800 m o nei 1500 m stile libero ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, prima di competere nel suddetto evento di fondo.Tutte le iscrizioni devono rispettare i limiti di squadra in base ai quali non più di due atleti per evento dello stesso sesso provengano dallo stesso comitato olimpico nazionale.
(Foto World Aquatics)

Baselga di Piné, giornata di test funzionali per gli azzurri del pattinaggio di velocità
- ISTITUTO DI SCIENZA DELLO SPORT
Gli atleti del settore pattinaggio di velocità della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio hanno effettuato una serie di valutazioni fisiologiche durante il raduno sulla pista di Baselga di Piné (in provinca di Trento).
Lo staff dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI, con la supervisione del direttore tecnico Maurizio Marchetto, ha sottoposto gli azzurri ad una batteria di test funzionali.
Andrea Giovannini, Daniele Di Stefano, Mattia Peghini, Davide Ghiotto, Daniel Niero, Riccardo Lorello, Gianluca Bernardi, Laura Peveri, Romedius Thurner, Federica Maffei, Nicky Rosanelli, Serena Pergher, Alessio Trentini, David Bosa e Francesco Betti gli atleti coinvolti.

Coppa del Mondo, il 2023 del fioretto inizia a Parigi: i 16 convocati azzurri
- SCHERMA
La prossima tappa di Coppa del Mondo di fioretto maschile e femminile è in programma a Parigi dal 13 al 15 gennaio 2023. Il commissario tecnico della Nazionale Stefano Cerioni ha scelto i 16 azzurri convocati: le fiorettiste che prenderanno parte alla prova individuale sono Martina Batini, Olga Rachele Calissi, Erica Cipressa, Martina Favaretto, Camilla Mancini, Francesca Palumbo, Elena Tangherlini ed Alice Volpi, mentre i fiorettisti sono Giorgio Avola, Guillaume Bianchi, Alessio Foconi, Daniele Garozzo, Giulio Lombardi, Edoardo Luperi, Filippo Macchi e Tommaso Marini.
Per le gare a squadre i quartetti azzurri saranno gli stessi delle ultime tappe di Coppa del Mondo: nel femminile le portacolori italiane saranno Erica Cipressa, Martina Favaretto, Francesca Palumbo e Alice Volpi, mentre nel maschile sono confermati i campioni del mondo Daniele Garozzo, Alessio Foconi, Guillaume Bianchi e Tommaso Marini.
In Francia, insieme al ct Cerioni, la squadra azzurra sarà accompagnata dai maestri Fabio Galli, Eugenio Migliore, Filippo Romagnoli e Giovanna Trillini. Con loro anche le fisioterapiste Federica Balbi e Sara Primavera.
Gli azzurri del fioretto, con un gruppo di atleti ancor più ampio, in questi giorni stanno lavorando nel ritiro di Santa Venerina, agli ordini del Responsabile d’Arma e dei componenti dello staff tecnico sopra citati, insieme anche al maestro Alessandro Puccini, con il prezioso supportato dai preparatori fisici Annalisa Coltorti e Felice Romano, e dalla dottoressa Valeria D’Errico. Un collegiale molto importante nel percorso di preparazione al grande appuntamento di Coppa del Mondo in programma a Parigi. Gli azzurri si alleneranno in Sicilia fino a venerdì 23 dicembre.
COPPA DEL MONDO FIORETTO – Parigi (FRA), 13-15 gennaio 2023
Fiorettiste convocate: Martina Batini, Olga Rachele Calissi, Erica Cipressa, Martina Favaretto, Camilla Mancini, Francesca Palumbo, Elena Tangherlini, Alice Volpi
Fiorettisti convocati: Giorgio Avola, Guillaume Bianchi, Alessio Foconi, Daniele Garozzo, Giulio Lombardi, Edoardo Luperi, Filippo Macchi, Tommaso Marini
Squadra fioretto femminile: Erica Cipressa, Martina Favaretto, Francesca Palumbo, Alice Volpi
Squadra fioretto maschile: Daniele Garozzo, Alessio Foconi, Guillaume Bianchi, Tommaso Marini
Responsabile d’arma: Stefano Cerioni
Maestri: Fabio Galli, Eugenio Migliore, Filippo Romagnoli, Giovanna Trillini
Fisioterapiste: Federica Balbi, Sara Primavera
(Foto Federscherma)

Atletica: 25 squadre disputeranno la nuova gara mista di marcia sulla distanza di 35 km
- PARIGI 2024
Sono stati stabiliti i criteri di partecipazione alla nuova gara mista di atletica, la 35 km di marcia, che a Parigi 2024 sostituirà la ormai cancellata 50 km maschile. Saranno 25 le squadre al via, ciascuna formata da un uomo e una donna, come stabilito dal “Qualification System” della World Athletics.
Sedici di queste coppie saranno qualificate in base alla classifica dei Mondiali a squadre di marcia del 2024 mentre le restanti saranno indicate sulla base del ranking aggregando i punteggi di uomini e donne.
Il massimo organo mondiale ha anche comunicato i periodi utili per qualificarsi ai Giochi Olimpici con l’ormai consueto doppio binario degli standard e del ranking, come già accaduto per i Giochi di Tokyo e i Mondiali di Eugene.
La corsa verso Parigi dell’Atletica, in programma dal 2 all’ 11 agosto 2024, inizierà il 31 dicembre 2022 (fino al 30 giugno 2024) per i 10.000 metri, le prove multiple, la marcia e le staffette. È invece già aperta la “finestra” per la maratona (1° novembre 2022-30 aprile 2024). Per tutti gli altri eventi, il periodo di qualificazione è quello compreso tra il 1° luglio 2023 e il 30 giugno 2024. Nel complesso, per l’atletica, saranno assegnati 23 titoli olimpici maschili, 23 femminili e due i titoli misti: la staffetta 4x400 e, appunto, la marcia a squadre.
(Foto Colombo /FIDAL)

Celebrata la Messa degli Sportivi, Monsignor Baturi: “Lo sport è vita, è il modo in cui conosciamo i limiti da superare”
- CONI
La Basilica di Santa Croce al Flaminio di Roma ha ospitato la Santa Messa degli Sportivi, officiata da Monsignor Giuseppe Baturi, Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana, assieme al Direttore dell'Ufficio Nazionale per la Pastorale del Tempo Libero, Turismo e Sport della CEI e attuale cappellano della squadra olimpica, Don Gionatan de Marco, e a Don Alessio Albertini, consulente ecclesiastico nazionale del CSI.
Presenti il Presidente del CONI Giovanni Malagò, il Segretario Generale Carlo Mornati, il membro onorario del CIO Franco Carraro, numerosi membri di Giunta e Consiglio Nazionale e Presidenti di federazioni, discipline associate ed enti di promozione. La parte musicale è stata curata dall’ex medagliato olimpico e attuale direttore d'orchestra Maestro Lorenzo Porzio. Sotto la sua direzione oltre settanta musicisti dell'Orchestra Filarmonica Città di Roma e del Coro Le Mille e una Nota, con la partecipazione straordinaria del Coro e dell'Orchestra del Convitto Nazionale "Vittorio Emanuele II" di Roma.
Alla Messa, tornata dopo lo stop dovuto alla pandemia, hanno assistito atleti di diverse discipline e gruppi sportivi a partire dall’olimpionico del tiro con l’arco Mauro Nespoli e dai medagliati olimpici Yuri Confortola (short track) e Lucilla Boari (arco), oltre a Michele Baldassi, Alfred Commey, Aziz Abbes Mouhiidine, Federico Musolesi, Alessandro Paoli, Tatiana Andreoli, Lorenzo Minh Casali, Carlo Macchini, Matteo Levantesi, Alessia Mesiano, Federico Serra, Simone Alessio e Silvia Semeraro.
“L’uomo attende qualcosa e spera. Sempre – ha spiegato Monsignor Giuseppe Baturi –. Ogni uomo spera. Ogni attività, compresa quella sportiva, si poggia sulla speranza del raggiungimento di un obiettivo, non è ricerca fine a se stessa. Il gusto di stare insieme ad amici e concorrenti, la bellezza e la geometria di certi giochi: facciamo tutto perché abbiamo una speranza. Ma nessun risultato colma la ricerca dell’uomo. L’uomo cerca la bellezza, la salvezza, una giustizia che si coniughi con la verità, con un perdono. Che abbia a che fare con la condivisione. L’uomo vuole essere sacro e si chiede ‘Qual è il mio destino?’. Lo fa agendo, impegnandosi. La vita è preziosa, vale tanto. L’uomo vuole esser certo che la propria vita vale, che è amata, che anche se non sempre tutto riesce bene, nulla è perduto. Cerchiamo un principio che ci faccia dire ‘Ne è valsa la pena’. Dio si fa uomo perché ciò che potrebbe essere il gioco di un riferimento diventi il termine di un affetto, di un abbraccio. Si è fatto uomo per farci conoscere e abbracciare ciò che noi desideriamo. E Maria è testimone della grazia. Dire di sì al Signore che diventa presenza nella vita ci rende familiari con gli altri. Il Signore ci aiuta a riconoscere i baci nella vita di ogni fratello uomo”. E il riferimento allo sport: “San Paolo parlava dell’attività agonistica per alludere alla vita e al suo significato. Lo sport è la vita. È il modo in cui conosciamo i limiti e li vogliamo superare”.
Immancabile l’intervento del Presidente del CONI Giovanni Malagò: “Innanzitutto ritengo doverosi i nostri ringraziamenti per aver ospitato questa Messa. È un momento molto importante che chiude l’anno e riunisce il nostro mondo. Un momento in cui mettiamo da parte tanti ragionamenti e riflettiamo dopo un anno come questo, iniziato con i Giochi Olimpici più assurdi di sempre e proseguito con un conflitto che ha distrutto certezze. Siamo molto felici che il Segretario Generale della Conferenza Episcopale abbia dato una testimonianza al nostro mondo davanti ad atleti che hanno conquistato medaglie olimpiche e mondiali e ai rappresentanti di Sport e Salute, della Giunta e del Consiglio del CONI e di federazioni, discipline associate ed enti di promozione”.
(Foto Luca Pagliaricci)
Messa degli Sportivi nella Basilica Santa Croce a Roma













Doppio podio per Assunta Scutto e Odette Giuffrida al Masters di Gerusalemme
- JUDO
Prima giornata del JudoMasters a Gerusalemme ed è subito grande Italia. Il doppio bronzo di Assunta Scutto e Odetta Giuffrida rappresenta la prova più limpida e motivo di grande continuità. Non a caso per Odette si tratta della terza medaglia nei 52 kg in un Masters. Il percorso dell’azzurra, in questo torneo israeliano, è iniziato superando Mascha Ballhaus (Ger), poi si è presa una rivincita su Diyora Keldiyorova (Uzb) e dopo la semifinale persa con Chelsie Giles (Gbr), ha sconfitto per il terzo posto l’israeliana Gefen Primo.
“È stata l’ultima gara dell’anno e si è sentito -ha detto Odette Giuffrida- la giornata è cominciata in salita e avrei voluto fare meglio anche in semifinale per andare a giocarmi qualcosa di più importante. A fine giornata però posso dirmi felice per questa che è la terza medaglia al Master: sento che sto tornando in forma, sto provando nuove cose e sono sicura che il meglio deve ancora venire”.
Assunta Scutto, invece, ha vinto con Morand (Mri), Stojadinov (Srb), Rishony (Isr) e, dopo la sconfitta in semifinale con Koga (Jpn), ha strapazzato Abuzhakynova (Kaz) mettendo al collo la medaglia di bronzo.
“Concludo l’ultimo anno junior appendendo un’altra medaglia importante -ha detto Assunta Scutto, bronzo nei 48 kg- Sono molto contenta dei miei progressi e dell’esperienza che sto accumulando. Nonostante venga da un periodo di infortuni oggi ho dato tutta me stessa mettendo più testa e cuore di sempre: desideravo tanto concludere quest’anno alla grande e sentivo tanto la presenza di Dio in ogni incontro… è stata la mia armatura oggi. Sono sicura che il 2023 sarà un anno ancora più spettacolare. Ringrazio la mia squadra Fiamme Gialle per essere qui con me con Antonio, Salvatore, Andrea e Fabrizio e la nazionale. Un bacio alla mia famiglia e a Kevyn: questa medaglia è dedicata a loro!”.
Francesca Milani è stata superata nei 48 kg da Shira Rishony (Isr), che nell’incontro successivo è stata sconfitta dalla Scutto. Nei 57 kg Veronica Toniolo ha superato la bulgara Ivelina Ilieva e poi è stata fermata da Sarah Leonie Cysique (Fra), numero 6 del ranking. Angelo Pantano ha trovato la strada sbarrata nei 60 kg dal kazako Yeldos Smetov, mentre nei 66 kg Matteo Piras ed Elios Manzi ha superato un primo turno complicato, rispettivamente con Martin Setz (Ger) e Adrian Nieto Chinarro (Esp), per essere poi eliminati da Denis Vieru (Mda) e Baskhuu Yondonperenlei (Mgl).
Domani seconda giornata con Martina Esposito (70), Giovanni Esposito, Manuel Lombardo (73), Antonio Esposito (81).

Crippa al CPO Acqua Acetosa per i test: “Voto 8,5 al mio 2022. Nuovi obiettivi? Maratona, Mondiali e poi Parigi”
- ISTITUTO DI SCIENZA DELLO SPORT
Le soddisfazioni di un anno da ricordare e la consapevolezza di avere le carte in regola per riuscire a fare ancora meglio nella prossima stagione. Yeman Crippa ha iniziato la preparazione invernale in vista del 2023, annata che lo vedrà impegnato per la prima volta in carriera nella maratona il 2 aprile a Milano.
I tecnici dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI, in accordo con l’allenatore Massimo Pegoretti, hanno sottoposto l’azzurro ad un test in laboratorio sui 10 km indirizzato alla raccolta di dati biomeccanici e metabolici. Dati che, una volta elaborati, forniranno allo staff tecnico importanti indicazioni sullo stato di performance dell’atleta in avvicinamento all’appuntamento con i 42,195 km della maratona.
“Sono test molto importanti che svolgiamo sempre durante la preparazione invernale – racconta Crippa al Centro di Preparazione Olimpica dell’Acqua Acetosa a Roma –. Abbiamo bisogno di capire quanto possiamo spingere e in cosa possiamo lavorare meglio: non si può tralasciare alcun dettaglio”.
Archiviata, quindi, un’ottima stagione: “Il mio 2022 è iniziato benissimo con il record italiano nella mezza maratona, poi ho subito il duro colpo dell’infortunio che non mi ha permesso di partecipare ai Mondiali, ma agli Europei di Monaco mi sono rifatto. È stata una grande soddisfazione vincere due medaglie in Germania”. Il Campione d’Europa dei 10.000 metri, poi, non è andato oltre il quarto posto agli EuroCross ospitati dal Piemonte, ma il bilancio resta abbondantemente positivo: “Un voto alla mia stagione? 8,5. Spero di fare ancora meglio l’anno prossimo”.
“Sto bene e sono contento di come è iniziata la mia preparazione – prosegue l’azzurro classe ’96 –. Sono carico, sarà una stagione piena di obiettivi. La maratona? È una disciplina nuova per me. Sono molto attratto dall’idea di fare questo lungo viaggio. Spero di divertirmi e di correrla il più forte possibile. E poi voglio far bene ai Mondiali di Budapest e vivere un altro anno ricco di soddisfazioni”.
In chiusura il pensiero ai Giochi Olimpici di Parigi 2024: “È un appuntamento che attendo da un po’ anche perché a Tokyo mi è andata male. Non vedo l’ora di riscattarmi: dovrò farmi trovare pronto, non manca più così tanto”.

Comunicato del Consiglio Nazionale
- CONI
Il 293° Consiglio Nazionale del CONI si è riunito oggi, presso il Foro Italico, per discutere il seguente ordine del giorno:
1) Approvazione verbale riunione del 25 ottobre 2022: approvato all’unanimità.
2) Comunicazioni del Presidente: In apertura dei lavori, il Presidente Malagò, ha premiato con la Stella d’Oro al merito sportivo Monsignor Carlo Mazza “primo ad aver ricoperto il ruolo di cappellano delle delegazioni olimpiche azzurre”, don Antonio Mazzi per la “preziosa attività al servizio degli altri e dello sport” e con la Stella d’argento il Direttore dell'Ufficio Nazionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport della CEI e attuale cappellano della squadra olimpica, don Gionatan de Marco. Conferito il Collare d’Oro al merito Sportivo, al campione mondiale nei 35 km di marcia a Eugene 2022, Massimo Stano.
Malagò ha ricordato quindi i risultati di rilievo ottenuti nel periodo e si è complimentato con Luciano Rossi per l’elezione alla presidenza dell’International Shooting Sport Federation. “Siamo molto orgogliosi”, ha detto Malagò. Festeggiati inoltre i 60 anni di Consiglio Nazionale di Franco Carraro che ha affermato che il Salone è la “stanza più importante della sua vita”.
Malagò ha salutato inoltre il prof. Andrea Ferretti, direttore sanitario dell’Istituto di Medicina dello Sport del CONI che, in collegamento da Coverciano, ha ringraziato per la fiducia accordata per avergli affidato la guida di "un istituto che ha fatto la storia della medicina dello sport mondiale", assicurando di mettere a disposizione di tutti gli atleti le sue competenze.
Il Presidente ha presentato anche la responsabile dell'area olimpica per l’Istituto, la dottoressa Maria Rosaria Squeo che si è detta “molto orgogliosa di questo incarico”.
Sui rapporti con le Istituzioni Malagò ha confermato di sentirsi frequentemente con il Ministro dello Sport, Andrea Abodi e si è detto “molto ottimista per le nostre istanze”.
Il Presidente ha parlato inoltre della Commissione CIO presente nei giorni scorsi in Lombardia per Milano Cortina 2026, del documento siglato con MIUR e del protocollo d’Intesa firmato con ANI Sicurezza.
In merito al lavoro sportivo, il Presidente ha letto una lettera dell'Ordine dei commercialisti che prevede un "clima di incertezza" e auspica il rinvio dell’applicazione della norma al fine di elaborare un Testo Unico dello sport.
Malagò poi si è complimentato per l’eccellente organizzazione del Trofeo CONI Winter 2022 a Cecilia d’Angelo, responsabile del Territorio e Paola Mora, Presidente CONI Trento.
Il Presidente ha presentato poi il Report 2022 dell’Istituto di Scienza dello Sport, dicendosi “molto contento” del lavoro fatto dal responsabile Giampiero Pastore.
Sul tema delle aggregazioni Malagò ha evidenziato il “grande spirito collaborativo tra la Federazione Italiana Bowling e quella Biliardo” complimentandosi con Cosimo Zecca e Andrea Mancino per la neonata Federazione Italiana Sport Biliardo e Bowling, comunicando che ci sono trattative molto avanzate per altre aggregazioni.
Malagò ha sottolineato che probabilemtne il 2022 è stato “l’anno migliore di sempre per i risultati sportivi” invitando tutti a partecipare alla Santa Messa degli Sportivi, prevista nel pomeriggio a Roma.
Sulle comunicazioni del Presidente e su altri temi di carattere generale sono intervenuti: Luciano Rossi (tiro a volo), Andrea Ferretti (Istituto di Medicina dello sport), Paolo Pizzo (rappresentante atleti in Giunta Nazionale) Franco Carraro (membro onorario del CIO), Tiziano Pesce (rappresentante enti di promozione sportiva) e Andrea Mancino (rappresentante discipline sportive associate).
3) Attività F.S.N.-D.S.A.-E.P.S.: È stata approvato all'unanimità il riconoscimento ai fini sportivi, in qualità di Federazione Sportiva Nazionale, della FISBB – Federazione Italiana Sport Biliardo e Bowling, con sede in Via G.B. Piranesi 46 – 20137 Milano e la cessazione, con effetto immediato, del riconoscimento in qualità di Disciplina Sportiva Associata al CONI della FIBiS – Federazione Italiana Biliardo Sportivo e della FISB – Federazione Italiana Sport Bowling, la decorrenza, a far data dal 1° gennaio 2023, per gli effetti economici e contributivi.
Sempre all’unanimità, il Consiglio ha deliberato che l’elenco delle discipline sportive ammissibili per l’iscrizione al Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche sia integrato con la disciplina sportiva TeamGym allo sport “Ginnastica”, per un totale complessivo di 372 discipline. È stato deliberato, inoltre, il mantenimento dell’iscrizione e dei relativi rapporti di affiliazione delle associazioni e società sportive dilettantistiche regolarmente iscritte al Registro nazionale delle associazioni e società sportive dilettantistiche del CONI alla data del 31 dicembre 2022, ma prive del requisito dell’attività sportiva o didattica svolta nell’ambito istituzionale dell’Organismo sportivo di appartenenza; di consentire a tutti gli Organismi Sportivi di poter caricare nel Registro nazionale del CONI le attività sportive, didattiche e formative relative al periodo dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 oltre i vincoli temporali/informatici previsti dalle norme e comunque nel termine massimo del 28 febbraio 2023; che decorso tale termine verranno estratti dal Registro nazionale e resi consultabili sul sito del CONI i dati relativi alle attività sportive, didattiche e formative svolte dalle asd/ssd nell’ambito istituzionale dell’Organismo sportivo di appartenenza; che la presente non produce effetti sugli atti già adottati, sulle attività sportive, didattiche e formative e sulle valutazioni che vengono compiute in relazione al possesso dei requisiti del 5 per mille.
4) Affari Ammistrativi-Bilancio: è stato approvato all’unanimità il Budget annuale per l’esercizio 2023, decorso il termine di 60 giorni dal ricevimento presso le Autorità vigilanti.
(foto Luca Pagliaricci CONI)
Onorificenze del Consiglio Nazionale ai Cappellani delle squadre Olimpiche e a Massimo Stano













Comunicato della Giunta Nazionale
- CONI
Si è tenuta questa mattina al Foro Italico la 1132ª riunione della Giunta Nazionale CONI che ha aperto i lavori approvando il verbale della precedente riunione del 18 novembre. Nelle sue comunicazioni il Presidente Malagò ha aggiornato la Giunta sui rapporti con le istituzioni e sulla visita della Commissione di Coordinamento del Cio per Milano Cortina 2026. Il Presidente ha poi elogiato il Trentino per l’ottima riuscita della prima edizione del Trofeo Coni invernale. E’ stato approvato il progetto formativo dell’Academy del giornalismo con l’assegnazione di tre borse di studio a livello nazionale: il relativo protocollo d’intesa verrà firmato a Roma giovedì 22 dicembre, unitamente all’Ordine Nazionale dei Giornalisti, nazionale e regionale umbra, all’Ussi Umbria, al Comitato Regionale Coni Umbria e alla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica.
E’ stato festeggiato Franco Carraro che ha raggiunto l’invidiabile traguardo dei 60 anni consecutivi di partecipazione al Consiglio Nazionale (la prima volta entrò nel dicembre 1962 come presidente della Federazione Sci Nautico). E’ stata approvata la delibera di proposta al Consiglio Nazionale di riconoscimento ai fini sportivi della nuova Federazione Italiana Sport Biliardo e Bowling (FISBB) che partirà dal 1. Gennaio prossimo. E’ stato integrato l’elenco delle discipline col TeamGym (affidato alla Federginnastica) ed è stato prorogato il termine di inserimento dei dati dell’attività sportiva nel registro CONI. E’ stato approvato il nuovo Club Olimpico con l’inserimento record di 191 atleti, per un totale di sovvenzioni agli atleti di oltre 3 milioni di euro.
E’ stata poi portata all’attenzione della Giunta la prima previsione di budget 2023 che si chiude in perdita di circa 1,3 milioni di euro a causa soprattutto dei maggiori costi di energia legati alla gestione dei Centri di Preparazione Olimpica. E’ stato approvato il progetto economico per la realizzazione di Casa Italia al Festival europeo invernale della Gioventù, in programma in Italia a Tarvisio a fine gennaio 2023. Dopo aver esaminato una lunga serie di altri temi di carattere organizzativo e amministrativo, e aver assunto le relative delibere, la Giunta ha concluso i propri lavori alle ore 12.00.

Coppa del Mondo: sei azzurri al via nello slalom di Madonna di Campiglio
- SCI ALPINO
La celebre pista 3-Tre di Madonna di Campiglio (Trento) si prepara ad ospitare il secondo slalom della Coppa del Mondo maschile di sci alpino dopo quello andato in scena in Val d'Isère (Francia).
La prima e seconda manche sono pianificate rispettivamente alle ore 17:45 e 20:45 di giovedì 22 dicembre.
La rappresentativa azzurra potrà contare su sei atleti. Si tratta di Stefano Gross, Federico Liberatore, Tobias Kastlunger, Tommaso Sala, Simon Maurberger e Giuliano Razzoli, quest'ultimo all'esordio stagionale dopo aver saltato l'appuntamento transalpino.
Ancora in dubbio Alex Vinatzer, che deciderà alla vigilia se prendere parte alla prova dopo la piccola lesione meniscale accusata durante la prima manche del gigante in Alta Badia con conseguente edema al ginocchio destro.
(Foto FISI)
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