
World Championships ad Herning: in palio le prime carte olimpiche per Parigi 2024
- SPORT EQUESTRI
I Campionati del Mondo, qualificanti per le discipline olimpiche di Dressage, Salto Ostacoli ai Giochi di Parigi 2024, iniziano domani ad Herning, in Danimarca, che torna al centro degli sport equestri dopo aver organizzato i Campionati d’Europa di Dressage, Paradressage e Salto Ostacoli nel 2013.
Il più importante evento del 2022 per le discipline equestri assegnerà i titoli iridati anche di Volteggio e Paradressage. In palio per l’accesso ai Giochi Olimpici ci sono 6 carte olimpiche per le prime nazioni del Dressage e 5 per la classifica del Salto Ostacoli. L’Italia in questa occasione non partecipa con la formazione di Dressage.
Un totale di 1200 cavalli, di cui una gran parte già giunti alle scuderie danesi per le ispezioni e le familiarizzazioni di Dressage e Volteggio, partecipano a questa grande kermesse sportiva. Le competizioni, che avranno inizio il 6 agosto, saranno articolate sui tre campi di gara, dove circa 800 tra cavalieri e volteggiatori daranno vita ad una intensa dieci giorni di agonismo ai massimi livelli.
Per i cavalli che alloggeranno nell’area espositiva durante l'ECCO FEI World Championship, ad Herning è stata creata una vasta zona benessere che comprende spa, tapis roulant ad acqua, pavimento vibrante e ampi spazi per farli passeggiare e pascolare in libertà.
Da sabato sono attesi circa 200.000 spettatori in presenza e previsti 150 milioni di spettatori televisivi da tutto il mondo per l'evento. Sono ben 50 le Nazioni che partecipano a questi campionati.
QUESTI GLI AZZURRI IN GARA PER VOLTEGGIO, SALTO OSTACOLI
Volteggio: dal 6 al 10 agosto presso Jyske Bank Boxen Stadium
Nella categoria femminile risultano iscritte Rebecca Greggio, cavallo Orlando Tancredi, lunger Claudia Petersohn e Valeria Tomei, cavallo Ducati, lunger Silvia Lucchesi.
Nella categoria maschile sono iscritti Giovanni Bertolaso, cavallo Monaco Franze 4, lunger Nelson Vidoni; Lorenzo Lupacchini, cavallo Rosenstolz 99, lunger Laura Carnabuci e Davide Zanella, cavallo Orlando Tancredi, lunger Claudia Petersohn.
Nel Pas de Deux troviamo Rebecca Greggio e Davide Zanella, cavallo Orlando Tancredi, lunger Claudia Petersohn.
Salto Ostacoli: dall’8 al 14 agosto presso Stutteri Ask Stadium
Agli ordini del capo equipe e selezionatore Marco Porro sono in gara (in ordine alfabetico) Piergiorgio Bucci su Cochello; Emanuele Camilli su Chadellano Ps; agente Fiamme Oro Francesca Ciriesi su Cape Coral; 1° aviere scelto Lorenzo De Luca su F One Usa e Antonio Maria Garofalo su Conquestador.
Nella foto © RIDEHESTEN: lo Stutteri Ask Stadium di Herning

Raduno e torneo in vista dei Mondiali femminili con le stesse azzurre vincitrici della VNL 2022
- PALLAVOLO
La nazionale femminile di Davide Mazzanti non si ferma. Dopo la vittoria della Volleyball Nations League 2022, le azzurre torneranno a radunarsi lunedì 8 agosto al Centro Pavesi di Milano per iniziare il periodo di preparazione in vista del Campionato Mondiale 2022 che si disputerà in Olanda e Polonia dal 23 settembre al 15 ottobre.
Il commissario tecnico ha convocato lo stesso gruppo di 14 atlete che sono scese in campo nelle Finali di Ankara: (Palleggiatrici) Alessia Orro e Ofelia Malinov; (Schiacciatrici) Myriam Sylla, Elena Pietrini, Caterina Bosetti e Alessia Gennari; (Opposti) Paola Egonu e Sylvia Nwakalor; (Centrali) Marina Lubian, Cristina Chirichella, Anna Danesi e Sara Bonifacio; (Liberi) Monica De Gennaro e Eleonora Fersino. Il raduno si concluderà sabato 13 agosto, dopo l'allenamento del mattino.
Sempre in vista dei Mondiali, dal 12 al 15 settembre 2022 al PalaVesuvio di Napoli, è in programma il DHL Test Match Tournament. Il meglio della pallavolo femminile, europea e mondiale, sarà in Campania per preparare i Mondiali di Olanda e Polonia. Oltre alle campionesse europee di Davide Mazzanti, le altre formazioni protagoniste saranno: le campionesse mondiali della Serbia, la Turchia e la Polonia. Questo il calendario del torneo:
12 SETTEMBRE
Italia – Turchia Ore 17:00
Polonia -Serbia Ore 20:00
13 SETTEMBRE
Serbia – Turchia Ore 17:00
Italia – Polonia Ore 20:00
15 SETTEMBRE
Polonia – Turchia Ore 17:00
Italia – Serbia Ore 20:00

Europei: la carica dei 101 per Monaco di Baviera. Convocati anche Jacobs e Tamberi ma la loro partecipazione sarà valutata nei prossimi giorni
- ATLETICA
Il Direttore tecnico Antonio La Torre ha diramato la composizione della squadra italiana che parteciperà ai Campionati Europei di Monaco di Baviera (Germania) in programma da lunedì 15 a domenica 21 agosto. Il team sarà composto da 101 atleti (54 uomini, 47 donne), il numero più ampio di sempre per l’Italia nella rassegna continentale, giunta alla venticinquesima edizione: il precedente record di partecipazione risale a vent’anni fa, sempre a Monaco di Baviera, con 95 convocati per l’edizione del 2002. Del gruppo fanno parte anche Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi, la cui partecipazione, come noto, verrà valutata nei prossimi giorni.
Tra i convocati, spiccano i nomi del campione olimpico e mondiale Massimo Stano, in gara nella 20 km di marcia dopo il titolo iridato della 35 km, e di Elena Vallortigara, bronzo mondiale del salto in alto a Eugene. Nel team anche i campioni olimpici della 4x100 Filippo Tortu (200 e staffetta), Fausto Desalu (200 e staffetta) e Lorenzo Patta. Dopo le rinunce ai Mondiali in Oregon, tornano in squadra i finalisti olimpici Nadia Battocletti (5000) e Filippo Randazzo (lungo), oltre al bronzo europeo in carica dei 10.000 Yeman Crippa, qui impegnato anche sui 5000, e il siepista Osama Zoghlami.
Selezionati anche i freschi finalisti mondiali Andrea Dallavalle ed Emmanuel Ihemeje (triplo), Sara Fantini (martello), Valentina Trapletti (marcia 20 km), insieme alle neo-primatiste italiane Ayomide Folorunso (400hs) e le staffettiste Zaynab Dosso, Dalia Kaddari, Anna Bongiorni e Vittoria Fontana (4x100). Tra le altre pedine azzurre, il pesista Nick Ponzio, le mezzofondiste Gaia Sabbatini ed Elena Bellò, il siepista Ahmed Abdelwahed, l’astista Roberta Bruni, la lunghista Larissa Iapichino, in maratona Iliass Aouani e l’oro di Zurigo 2014 Daniele Meucci. Due i debuttanti in Nazionale assoluta: prima convocazione per Giacomo Bertoncelli (400hs) e René Cuneaz (maratona).
CAMPIONATI EUROPEI
Monaco di Baviera (Germania, 15-21 agosto)
La squadra italiana/Italian Team
UOMINI/Men
100m - 4x100m |
Chituru |
ALI |
G.A. Fiamme Gialle / CUS Insubria Varese Como |
100m - 4x100m |
Marcell Lamont |
JACOBS |
G.S. Fiamme Oro Padova |
200m - 4x100m |
Eseosa |
DESALU |
G.A. Fiamme Gialle |
200m - 4x100m |
Diego Aldo |
PETTOROSSI |
Atl. Libertas Unicusano Livorno |
200m - 4x100m |
Filippo |
TORTU |
G.A. Fiamme Gialle |
400m - 4x400m |
Lorenzo |
BENATI |
G.S. Fiamme Azzurre / Atl. Roma Acquacetosa |
400m - 4x400m |
Davide |
RE |
G.A. Fiamme Gialle |
400m - 4x400m |
Edoardo |
SCOTTI |
C.S. Carabinieri Sez. Atl. |
800m |
Simone |
BARONTINI |
G.S. Fiamme Azzurre |
800m |
Catalin |
TECUCEANU |
Silca Ultralite Vittorio V.To |
1500m |
Pietro |
ARESE |
G.A. Fiamme Gialle / S.A.F.Atletica Piemonte A.S.D. |
1500m |
Ossama |
MESLEK |
Atl.Vicentina |
5000m - 10.000m |
Yemaneberhan |
CRIPPA |
G.S. Fiamme Oro Padova |
5000m - 10.000m |
Pietro |
RIVA |
G.S. Fiamme Oro Padova |
110hs |
Hassane |
FOFANA |
G.S. Fiamme Oro Padova |
110hs |
Lorenzo Ndele |
SIMONELLI |
C.S. Esercito |
400hs |
José Reynaldo |
BENCOSME d. L. |
G.S. Avis Barletta A.S.D. |
400hs |
Giacomo |
BERTONCELLI |
Atl. Insieme Verona |
400hs |
Mario |
LAMBRUGHI |
Atl. Riccardi Milano 1946 |
3000st |
Ahmed |
ABDELWAHED |
G.A. Fiamme Gialle |
3000st |
Ala |
ZOGHLAMI |
G.S. Fiamme Oro Padova |
3000st |
Osama |
ZOGHLAMI |
G.S. Aeronautica Militare |
Alto |
Christian |
FALOCCHI |
G.S. Fiamme Oro Padova |
Alto |
Marco |
FASSINOTTI |
G.S. Aeronautica Militare |
Alto |
Gianmarco |
TAMBERI |
G.S. Fiamme Oro Padova / Atl-Etica San Vendemiano |
Asta |
Max |
MANDUSIC |
G.A. Fiamme Gialle / Trieste Atletica |
Lungo |
Filippo |
RANDAZZO |
G.A. Fiamme Gialle |
Triplo |
Tobia |
BOCCHI |
C.S. Carabinieri Sez. Atl. |
Triplo |
Andrea |
DALLAVALLE |
G.A. Fiamme Gialle |
Triplo |
Emmanuel |
IHEMEJE |
G.S. Aeronautica Militare / Atl. Estrada |
Peso |
Sebastiano |
BIANCHETTI |
G.S. Fiamme Oro Padova |
Peso |
Leonardo |
FABBRI |
G.S. Aeronautica Militare |
Peso |
Nicholas |
PONZIO |
Athletic Club 96 Alperia |
Giavellotto |
Roberto |
ORLANDO |
G.S. Aeronautica Militare / A.S. Atletica Virtus Lucca |
Maratona |
Iliass |
AOUANI |
G.S. Fiamme Azzurre / Atl. Casone Noceto |
Maratona |
René |
CUNEAZ |
CUS Pro Patria Milano |
Maratona |
Daniele |
D’ONOFRIO |
G.S. Fiamme Oro Padova |
Maratona |
Stefano |
LA ROSA |
C.S. Carabinieri Sez. Atl. |
Maratona |
Daniele |
MEUCCI |
C.S. Esercito |
Marcia 20km |
Andrea |
COSI |
Atletica Firenze Marathon S.S. |
Marcia 20km |
Francesco |
FORTUNATO |
G.A. Fiamme Gialle |
Marcia 20km |
Massimo |
STANO |
G.S. Fiamme Oro Padova |
Marcia 35km |
Michele |
ANTONELLI |
G.S. Aeronautica Militare |
Marcia 35km |
Teodorico |
CAPORASO |
S.E.F. Virtus Emilsider BO |
Marcia 35km |
Matteo |
GIUPPONI |
C.S. Carabinieri Sez. Atl. |
4x100m |
Matteo |
MELLUZZO |
G.A. Fiamme Gialle / A.S. Dil. Milone |
4x100m |
Lorenzo |
PATTA |
G.A. Fiamme Gialle |
4x100m |
Hillary Wanderson |
POLANCO RIJO |
Atl. Riccardi Milano 1946 |
4x400m |
Vladimir |
ACETI |
G.A. Fiamme Gialle |
4x400m |
Lapo |
BIANCIARDI |
G.S. Avis Barletta A.S.D. |
4x400m |
Brayan |
LOPEZ |
G.S. Fiamme Azzurre / Athletic Club 96 Alperia |
4x400m |
Pietro |
PIVOTTO |
Asd Atletica Biotekna |
4x400m |
Matteo |
RAIMONDI |
Pro Sesto Atl. |
Decathlon |
Dario |
DESTER |
C.S. Carabinieri Sez. Atl. / Cremona Sportiva Atl. Arvedi |
DONNE/Women
100m - 4x100m |
Zaynab |
DOSSO |
G.S. Fiamme Azzurre |
100m - 4x100m |
Gloria |
HOOPER |
Atl. Bs '50 Metallurg. S.Marco |
100m - 200m - 4x100m |
Irene |
SIRAGUSA |
C.S. Esercito |
200m - 4x100m |
Vittoria |
FONTANA |
C.S. Carabinieri Sez. Atl. / N.Atl. Fanfulla Lodigiana |
200m - 4x100m |
Dalia |
KADDARI |
G.S. Fiamme Oro Padova |
400m - 4x400m |
Alice |
MANGIONE |
C.S. Esercito / Atl. Bs '50 Metallurg. S.Marco |
400m - 4x400m |
Anna |
POLINARI |
C.S. Carabinieri Sez. Atl. / Atl. Bs '50 Metallurg. S.Marco |
400m - 4x400m |
Virginia |
TROIANI |
CUS Pro Patria Milano |
800m |
Elena |
BELLO’ |
G.S. Fiamme Azzurre |
800m |
Eloisa |
COIRO |
G.S. Fiamme Azzurre |
1500m |
Ludovica |
CAVALLI |
G.S. Aeronautica Militare / Bracco Atletica |
1500m |
Federica |
DEL BUONO |
C.S. Carabinieri Sez. Atl. |
1500m |
Gaia |
SABBATINI |
G.S. Fiamme Azzurre |
5000m |
Nadia |
BATTOCLETTI |
G.S. Fiamme Azzurre |
10.000m |
Anna |
ARNAUDO |
Battaglio C.U.S. Torino Atl |
100hs |
Luminosa |
BOGLIOLO |
G.S. Fiamme Oro Padova |
100hs |
Elisa |
DI LAZZARO |
C.S. Carabinieri Sez. Atl. |
100hs |
Nicla |
MOSETTI |
Bracco Atletica |
400hs - 4x400m |
Ayomide |
FOLORUNSO |
G.S. Fiamme Oro Padova |
400hs |
Linda |
OLIVIERI |
G.S. Fiamme Oro Padova |
400hs |
Rebecca |
SARTORI |
G.S. Fiamme Oro Padova |
3000st |
Laura |
DALLA MONTA’ |
Assindustria Sport |
3000st |
Martina |
MERLO |
C.S. Aeronautica Militare |
Alto |
Erika |
FURLANI |
G.S. Fiamme Oro Padova |
Alto |
Elena |
VALLORTIGARA |
C.S. Carabinieri Sez. Atl. |
Asta |
Roberta |
BRUNI |
C.S. Carabinieri Sez. Atl. |
Asta |
Elisa |
MOLINAROLO |
G.S. Fiamme Oro Padova / Atletica Riviera Del Brenta |
Lungo |
Larissa |
IAPICHINO |
G.A. Fiamme Gialle / Atletica Firenze Marathon S.S. |
Triplo |
Ottavia |
CESTONARO |
C.S. Carabinieri Sez. Atl. |
Triplo |
Dariya |
DERKACH |
G.S. Aeronautica Militare |
Disco |
Daisy |
OSAKUE |
G.A. Fiamme Gialle |
Disco |
Stefania |
STRUMILLO |
G.S. Fiamme Azzurre |
Martello |
Sara |
FANTINI |
C.S. Carabinieri Sez. Atl. |
Maratona |
Giovanna |
EPIS |
C.S. Carabinieri Sez. Atl. |
Maratona |
Anna |
INCERTI |
Assindustria Sport |
Marcia 20km |
Valentina |
TRAPLETTI |
C.S. Esercito |
Marcia 35km |
Lidia |
BARCELLA |
Bracco Atletica |
Marcia 35km |
Nicole |
COLOMBI |
C.S. Carabinieri Sez. Atl. / Atl. Bs '50 Metallurg. S.Marco |
Marcia 35km |
Federica |
CURIAZZI |
Atl. Bergamo 1959 Oriocenter |
4x100m |
Anna |
BONGIORNI |
C.S. Carabinieri Sez. Atl. |
4x100m |
Johanelis |
HERRERA A. |
C.S. Aeronautica Militare / Atl. Bs '50 Metallurg. S.Marco |
4x100m |
Alessia |
PAVESE |
C.S. Aeronautica Militare / Atl. Bs '50 Metallurg. S.Marco |
4x400m |
Alessandra |
BONORA |
Bracco Atletica |
4x400m |
Rebecca |
BORGA |
G.A. Fiamme Gialle |
4x400m |
Mariabenedicta |
CHIGBOLU |
C.S. Esercito |
4x400m |
Raphaela B. |
LUKUDO |
C.S. Esercito |
Eptathlon |
Sveva |
GEREVINI |
C.S. Carabinieri Sez. Atl. / Cremona Sportiva Atl. Arvedi |

Campionati del Mondo velocità: 18 azzurri in gara da mercoledì con l’argento di Tokyo Manfredi Rizza
- CANOA KAYAK
L’edizione 2022 del Campionato del mondo di canoa velocità si terrà da mercoledì 3 a domenica 7 agosto ad Halifax, in Canada. Saranno in gara tra le corsie del lago Banook tanta campioni tra cui anche gli olimpici di Tokyo Lisa Carrington, Isaquias Dos Santos, Nevin Harrison. Per l’Italia sarà Manfredi Rizza, medaglia d’argento nel K1 200 ai Giochi del Sol Levante, ad alimentare la sfida per quella che si annuncia un’edizione altamente spettacolare.
Il direttore tecnico Oreste Perri ha scelto 18 atleti che si misurano nelle diverse specialità, kayak e canadese, sulle distanze dei 200, 500 e 1000 metri. Il gruppo della canoa canadese sarà composto dai campioni del mondo nella nuova distanza olimpica del C2 500, Daniele Santini e Nicolae Craciun, che si misureranno anche sui 1000 metri. La coppia delle Fiamme Oro arriva da due ottimi risultati in Coppa del mondo quest’anno a Racice: un argento sui 1000 e il bronzo sui 500 metri. Carlo Tacchini (Fiamme Oro) sarà l’alfiere azzurro nella canadese monoposto sui 500 metri, gara in cui ha conquistato il bronzo iridato nel 2021 e gareggerà anche sui 1000 e 5000 metri; proprio sulla lunga distanza l’atleta di Verbania ha vinto la medaglia d’oro quest’anno in coppa e il bronzo europeo nel 2021. Mattia Alfonsi (Fiamme Oro) invece gareggerà nel C1 200.
Nel kayak l’imbarcazione ammiraglia del K4 500 sarà composta da Andrea Schera, Nicola Ripamonti (Fiamme Gialle), Tommaso Freschi (CC Aniene) e Manfredi Rizza (Aeronautica Militare), mentre al femminile la barca regina sarà formata da Susanna Cicali (Fiamme Azzurre), Mathilde Rosa, Cristina Petracca e Agata Fantini (Marina Militare). In barca singola Mauro Crenna (Fiamme Gialle) e Irene Burgo (Fiamme Oro) saranno al via nella prova del K1 500, la siciliana sarà al via anche sui 1000 metri. Samuele Burgo (Fiamme Oro) invece affronterà la distanza olimpica dei 1000 metri, Giacomo Cinti (CC Comacchio) si misurerà nel K1 200 metri, titolo conquistato lo scorso anno da Andrea Di Liberto.
In barca doppia Samuele Burgo e Andrea Schera saranno in acqua nel K2 1000, nella gara del K2 500, nuova distanza olimpica da Parigi 2024, saranno al via Agata Fantini e Mathilde Rosa, mentre l'altra barca sarà composta da Alessandro Gnecchi (Carabinieri) e Andrea Di Liberto (Fiamme Azzurre). Ripamonti e la Cicali affronteranno anche la prova sui 5000 metri, con l’azzurra che in coppa a Racice ha conquistato l’argento.
Il programma di gare prevede la disputa delle batterie e semifinali da mercoledì a venerdì, sabato e domenica invece si assegnano i titoli iridati di tutte le specialità (Halifax ha un fuso orario di -5 ore rispetto all’Italia).

1° agosto 2021: la storia siamo noi firmato Gianmarco Tamberi e Marcell Jacobs
- UN ANNO DOPO IL GIORNO DEL DOPPIO ORO OLIMPICO A TOKYO
E’ già passato un anno ma il ricordo non si è sbiadito. Il 1° agosto 2021 rimarrà nella storia dello sport italiano come la giornata del doppio oro nell’atletica ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
Una cosa mai vista. E’ Gianmarco Tamberi l’uomo che salta più in alto di tutti e neanche il tempo di essere felici che dai blocchi dei 100 metri lo starter fa partire la gara principe forse di tutto il programma olimpico. Marcell Jacobs, nato al El Paso (Texas) cresciuto a Desenzano sul Garda, brucia tutti e si unisce in un entusiasmante abbraccio a Gimbo Tamberi. (Foto Luca Pagliaricci)
Vederli insieme vincitori sembrava un sogno. L’Italia è più veloce e salta più in alto di tutti. Jacobs si era messo in luce già in semifinale ma non sembrava possibile che potesse migliorare ancora. Tamberi era stato sfortunato alla vigilia di Rio 2016 quando si era rotto il tendine di Achille, e fino poco prima si aggirava con il gesso della gamba come amuleto. Più in alto e più veloce di tutti. Gimbo è salito fino a 2,37 e dopo i sette salti previsti ha pareggiato il primato con il suo amico Mutaz Barshim un ex aequo che gli consentiva di conquistare l’oro olimpico era già un fatto eccezionale.
Ma a pochi metri di distanza Jacobs era già un’altra eccezione. Mai nessun azzurro aveva disputato la finale die 100 metri ai Giochi Olimpici. Lui parte in terza corsia e lascia indietro tutti i suoi avversari fissando quel 9”80 che lo laurea per sempre Campione Olimpico.
Non saranno i soli a portare al collo la medaglia d’oro. In quella edizione dei Giochi Olimpici il loro successo sarà parte di un crescendo rossiniano di vittorie e primati mai raggiunti.
Tokyo ha accolto oltre 11mila atleti, in rappresentanza di 205 NOC (con la Russia in gara come Comitato Olimpico russo) e del Team dei Rifugiati CIO, si sono confrontati in 42 competizioni (disputate quasi tutte a ‘porte chiuse’) dei 33 sport in programma,
L’Italia Team si è presentata in Giappone con numeri da record con ben 384 atleti ma soprattutto non è stata mai così vincente: capace di andare a medaglia ogni giorno della rassegna giapponese, come mai accaduto prima.
È da record anche il ‘bottino’ azzurro: 40 medaglie (10 ori, 10 argenti e 20 bronzi) che regalano all'Italia un posto nella top 10 del firmamento agonistico mondiale, con il primato di podi tra i Paesi dell’Unione Europea (e il settimo posto in generale per numero di medaglie). I trionfi dei due azzurri non saranno i soli dell’Atletica stellare nel Paese del sole che sorge. Jacobs porterà sul gradino più alto del podio anche la staffetta 4x100 con Desalu, Patta e Tortu poi ci penseranno i marciatori Massimo Stano e Antonella Palmisano a completare la cinquina d’oro. Ma l’Italia sarà protagonista su tutti i campi di gara, andando a medaglia in 19 differenti discipline.
Tamberi e Jacobs due eroi azzurri che quel giorno hanno regalato a tutti gli italiani una grandissima emozione. Grazie a loro il 1° agosto resterà per sempre una data memorabile per lo sport azzurro.

Elena Micheli regina d'Egitto: è la nuova Campionessa del Mondo
- PENTATHLON MODERNO
Elena Micheli è la nuova Campionessa del Mondo di pentathlon moderno. L'azzurra classe 1999, già due volte sul podio in Coppa del Mondo in questa stagione, trionfa ai Mondiali Senior 2022 di Alessandria d'Egitto ed entra nella storia. Micheli migliora l'argento del Mondiale 2019 e si impone sulla concorrenza con un totale di 1416 punti. L'Italia torna così sul gradino più alto del podio 17 anni dopo l'impresa di Claudia Corsini, che nel 2005 scrisse la storia diventando la prima azzurra a trionfare ad un Mondiale. Completano il podio l'ungherese Michelle Gulyas, argento staccata di quattro lunghezze dalla vincitrice, e la turca Ilke Ozyuksel, bronzo con 1405 punti. (Foto UIPM)
Trionfo azzurro a Banska Bystrica con 47 medaglie. Bertoni portabandiera per la chiusura
- EYOF
L’Italia Team domina anche a livello giovanile. A meno di un mese dalla vittoria del medagliere dei Giochi del Mediterraneo di Orano 2022 (159 medaglie: 48 ori, 50 argenti e 61 bronzi), la squadra italiana ha chiuso in testa anche il medagliere della XVI edizione estiva del Festival Olimpico della Gioventù Europea a Banska Bystrica (Slovacchia) riservato alle atlete e atleti under 18. Gli azzurrini hanno concluso a quota 47 medaglie (21 ori, 12 argenti, 14 bronzi), 9 in più rispetto al precedente record di Gyor 2017 (38 medaglie 14 ori, 11 argenti, 13 bronzi). Distanziate le altre nazioni: Germania seconda con 31 medaglie (9-8-14) e Spagna terza con 18 (8-6-4).
La pallavolo ha dominato i due tornei degli EYOF. Dopo l’oro di tre anni fa a Baku i ragazzi anche quest’anno, nella finale per il primo e secondo posto, hanno affrontato la Bulgaria, già battuta nella fase a gironi, ed anche in questa occasione il risultato finale è stato un rotondo 3-0 a favore degli azzurrini (25-20 25-21 25-23). I ragazzi di coach Battocchio concludono la manifestazione senza aver perso un set.
Successo anche nel torneo femminile. Le pallavoliste azzurre, dopo la sconfitta nella partita d’esordio, hanno vinto tutte le successive partite imponendosi anche nella finale per la medaglia d’oro disputata contro la Turchia vinta 3-1 (25-12 27-25 20-25 25-21).
Nella ginnastica July Marano conquista l’argento nel corpo libero a pari merito con la tedesca Helen Keveric avendo proposto esercizi con la stessa difficoltà. Per loro un punteggio finale di 13.066 mentre l’oro è stato vinto dalla rumena Amalia Puflea con 13.200.
Medaglia di bronzo, invece, per Arianna Grillo alla trave. Con un esercizio valutato dai giudici 12.900 l’azzurrina ha chiuso alle spalle di Puflea (13.366), al secondo oro di giornata, e di Anna Laschevska (UKR – 13.000). Terzo posto anche per Tommaso Brugnami al volteggio e per Davide Oppizzio alla sbarra. Brugnami ha ottenuto un punteggio di 14.100 e ha concluso dietro a Reiman (FIN – 14.333) e Zlatanov (BUL – 14.133) mentre Oppizzio ha concluso con 13.033, stesso punteggio dell’atleta della Gran Bretagna Crouch che ha però ottenuto l’argento per un maggior coefficiente di difficoltà dell’esercizio. Oro per Israele con Dotsenko (13.633).
L’atletica saluta la Slovacchia con altre due medaglie d’oro e undici podi complessivi. Il primo successo di giornata porta la firma di Viola Paoletti nella prova sui 3000 metri. La giovane azzurrina ha condotto una gara a ritmo costante sempre nelle prime posizioni per poi allungare nell’ultimo mezzo giro di pista e concludere con esito vincente il testa a testa con la turca Edibe Yagiz (9:25.83), attardata di mezzo secondo: 9:25.34 il crono di Paoletti che le vale anche il primato personale. Terza la spagnola Carla Moreno (9:32.07).
Medaglia d’oro anche per il quartetto femminile impegnato nella staffetta a frazioni crescenti, format che vede correre le quattro frazioniste sulle distanze dei 100, 200, 300 e 400 metri. Alice Pagliarini (100), Sofia Pizzato (200), Valentina Vaccaro (300) e Elisa Marcello (400) hanno superato di soli 3 centesimi il quartetto polacco facendo registrare il tempo di 2’11”27. Terza la staffetta ungherese in 2’11”59.
Nel Team Event di judo Italia superata 4 a 3 ai ripescaggi da Israele dopo che aveva sconfitto i Paesi Bassi per 4 a 1 prima di cedere 4 a 0 alla Georgia.
La cerimonia di chiusura, date le condizioni meteo non favorevoli, si terrà all’interno della Judo Hall e si limiterà alla parte protocollare senza il programma culturale. Il portabandiera della delegazione italiana è il nuotatore Filippo Bertoni vincitore a Banska Bystrica di 4 medaglie di cui 3 ori (1500 stile libero, 200 stile libero, staffetta 4x100 stile libero) e un argento (400 stile libero). Durante la cerimonia avverrà il consueto passaggio di consegne tra la città di Banska Bystrica e la città di Maribor che ospiterà la prossima edizione degli EYOF dal 23 al 29 luglio 2023.

Europei 2022: l'Italia piega la Repubblica Ceca ed è medaglia di bronzo
- Softball
L’Italia è medaglia di bronzo all’Europeo Elite di softball 2022 in Spagna. Un podio importante, arrivato con un roster rivoluzionato dopo il titolo conquistato nel 2021 a Castions di Strada. Sul diamante di Sant Boi, la Nazionale di Federico Pizzolini supera 4-2 la Repubblica Ceca nella finale per il 3°-4° posto, nonostante le tante azzurre (11) rimaste sulle basi, e conquista così la ventiduesima medaglia in ventitre edizioni della rassegna continentale.
I primi squilli della finale sono della Repubblica Ceca, che mette a segno due punti nel primo attacco: Alexia Lacatena debutta concedendo una base a Kavanova e un doppio a Thompsonova; le due atlete arrivano a casa sulla battuta di Sablà, raccolta da Edwards e su quella violenta di Peckova, che piega il guanto di Amanda Fama. Proprio il lungo fuoricampo di quest'ultima sblocca Longhi e compagne, che pareggiano i conti nel secondo inning con Edwards. L’Italia mette la freccia al quarto inning e cala il poker al quinto, difendendo poi il punteggio per assicurarsi la medaglia. (Foto Ezio Ratti/Nadoc/FIBS)

Mondiali Slalom: De Gennaro conquista l’argento nel K1 confermata la tradizione dei secondi posti
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Sembra quasi una maledizione invece è comunque un grandissimo risultato. L’Italia è sempre d’argento nel K1 slalom. E’ Giovanni De Gennaro questa volta a conquistare il secondo posto ad Augsburg (Germania). L’oro se lo aggiudica Vit Prindis per la Repubblica Ceca con il tempo di 94.78, mentre al terzo posto si è classificato il francese Boris Neveu (95.75), che resta sul podio dopo l’oro dello scorso anno.
L’argento azzurro in questa gara sempre una tradizione. Lo scorso anno con Marcello Beda, nella stessa specialità in occasione dei Mondiali di Bratislava, dove De Gennaro chiuse al quarto posto. Lo stesso De Gennaro è stato argento due mesi fa all’Europeo a Liptovsky Mikulas, in Slovacchia e finalmente per lui è arrivato comunque il primo prestigioso podio mondiale anche se a soli 71 centesimi dall’oro.
"Se ci penso è stata una stagione incredibile - commenta De Gennaro - un argento europeo e uno mondiale. Inoltre Augsburg non è mai stato uno dei miei campi prefetti e dietro questo risultato c’è tanto lavoro. Sono super contento di aver gestito la situazione e di aver avuto un rendimento costante sia in qualifica dove sono terzo che in semifinale (2° tempo, ndr). C'era davvero tanta pressione migliaia di persone che si facevano sentire, un pubblico caldissimo. Sono davvero felice per questo risultato, certo all'inizio un po' di rammarico c'è stato ma è andato via subito. Sono fiero di me e di come ho gestito tutto questo mondiale, da bambino guardavo le cassette dei Mondiali del 2003 e sognavo di essere tra loro, oggi ci sono ed è bellissimo".
Italia in finale anche nel K1 femminile con Stefanie Horn. L'azzurra si conferma tra le migliori del mondo ma, dopo aver superato la semifinale con il terzo tempo, non riesce a ripetersi nella gara per il titolo. La campionessa europea salta la porta 12, un errore che vale una penalità di 50 secondi e non le consente di lottare per il podio. Il titolo mondiale lo vince per la seconda volta consecutiva la tedesca Ricarda Funk in 101.14, davanti all’australiana Jessica Fox (argento in 102.42) e all'altra tedesca Elena Lilik (bronzo in 103.99).

Pioggia di medaglie a Banská Bystrica. Ori in vasca e dalla ginnastica. Italia domina il medagliere
- EYOF
L’Italia svetta sul medagliere, ad una giornata del termine, del Festival Olimpico della Gioventù Europea (EYOF) di Banska Bystrica (Slovacchia), con 17 medaglie d’oro, 11 d’argento e 11 di bronzo migliorando così il bottino totalizzato a Gyor 2017 (14-11-13) ma soprattutto lasciando a Germania (7-7-13) e Spagna (7-6-2) che seguono un distacco difficilmente colmabile.
Il nuoto ha collezionato in giornata sei podi con 3 ori 1 argento e 2 bronzi raggiungendo complessivamente le venti medaglie. Oro di Emanuele Potenza nei 400 misti, Filippo Bertoni nei 200 sl - alla sua quarta medaglia personale di cui la terza d'oro - e della staffetta femminile 4x100 misti composta da Giulia Buzzi, Lucia Principi, Alice Dimaggio, Sara Paolina Marconi (Giulia Pasi e Valentina Procaccini staffettiste in semifinale). Argento per Lucia Principi nei 100 rana mentre sono saliti sul terzo gradino del podio Andrea Miron nei 100 rana e la Staffetta maschile 4x100 misti Daniele Del Signore, Andrea Miron, Alessandro Ragaini, Lorenzo Ballarati con Davide Passafaro frazionista in semifinale.
La ginnastica continua a contribuire al medagliere. Dopo la vittoria di ieri, nel nuovo format della Mixed Pair, allo stadio della artistica di Banska Bystrica è arrivato l'oro di Martina Pieratti alle parallele asimmetriche. Nella finale a otto l'azzurrina, classe 2007 della Ginnastica Romana, guidata dai tecnici Camilla Ugolini e Paolo Bucci, con il punteggio di 13.566, ha fatto meglio delle tedesche Kevric e Jauch rispettivamente seconda e terza con 13.466 e 13.200 di punteggio. Domani ultime 4 finali agli attrezzi.
Nella sessione mattutina dell'atletica erano invece arrivate tre medaglie di bronzo con Vittore Simone Borromini nei 3000m, Sofia Pizzato nei 100 ostacoli e Nicholas Gavagni nel lungo.
Borromini è stato protagonista di una gara coraggiosa e per salire sul podio riesce a piazzarsi terzo in volata con il tempo di 8:28.55, migliorandosi di oltre dodici secondi. È il più giovane della spedizione italiana, 15 anni ancora da compiere e portabandiera nella cerimonia di apertura di domenica scorsa, ma corre senza alcun timore di fronte ad avversari tutti più grandi di un anno e anche più esperti. Sofia, dopo il terzo posto agli Europei U18, ottenuto appena tre settimane fa a Gerusalemme, la trentina di Povo ripete lo stesso piazzamento all’Eyof correndo la finale in 13.62 (-0.2). Non è lontano l’argento della svedese Esther Sahlqvist, al traguardo in 13.56, più distante invece la croata Mia Wild che trionfa con il personal best di 13.46. Nicholas atterra a 6,73 con il terzo tentativo per conquistare la medaglia di bronzo. L’azzurro avverte un fastidio al tallone e in pratica la sua gara si conclude anzitempo, rinunciando ai due turni successivi prima di abbozzare l’ultimo salto (un poco significativo 6,04) con cui il toscano classe 2006 esce dolorante dalla pedana. Nella lotta per l’oro, botta e risposta all’ultima prova con il ceco Petr Meindlschmid (7,29) che prevale sul romeno Cristian Popescu (7,25).
Doppia finale per l'oro domani per le rappresentative della pallavolo. Alla Sl. Lupca Volleyball Hall, le azzurrine si sono imposte per 3-0 (25-23, 25-19, 25-17) sulla Polonia. Una prova in crescendo per le ragazze guidate dal tecnico Gaetano Gagliardi, che hanno avuto un ottimo il rendimento in battuta (10 gli ace messi a segno nel corso del match) e a muro (13 quelli totali). Tra le azzurrine hanno chiuso la partita in doppia cifra Nicole Modesti con 12 punti (4 muri, 3 ace, 71% in attacco) e Nausica Acciarri autrice di 11 punti (1 muro, 3 ace, 64% in attacco).
Nel pomeriggio alla Volleyball Hall Zvolen, gli azzurrini hanno superato 3-0 (25-22, 25-16, 25-16) la Turchia. Altra prova di tecnica di carattere per i ragazzi di Battocchio che, nel corso di questa manifestazione, non hanno perso nemmeno un set. A trascinare gli azzurrini Alessandro Alberto Bovolenta autore di 21 punti (2 muri, 66% in attacco) e Luca Porro con 18 punti (4 ace, 74% in attacco).
Nel judo Francesco Basso ha vinto l’argento nei -100kg, superato in finale dal rumeno Petre Bogdan mentre Morgana De Paoli (+78kg) si è aggiudicata il bronzo dopo aver battuto per ippon, pochi secondi dopo l'inizio dell'incontro, la croata Vranjes.
Interrotto agli ottavi il percorso del doppio misto del badminton. Simone Piccinin e Carolina Rauner, dopo le due vittorie di ieri, vengono sconfitti 14-21 11-21 dalla coppia tedesca Pongratz-Stern. Per il Badminton l’EYOF si chiude comunque in maniera positiva essendo riusciti a raggiungere due ottavi di finale, nel singolare maschile e nel doppio misto, in un evento di portata internazionale.
Quarto posto per la tennista Aurora Nosei. In una giornata che ha visto giocarsi sia semifinali che finali, date le previsioni meteo non favorevoli per domani, Nosei è stata prima superata dalla tedesca Feber 2-6 0-6 in semifinale e successivamente 3-6 3-6 dalla rappresentante della Romania Eva Ionescu che si è aggiudicata il bronzo.
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