
Europei: Parlati di bronzo nei -81 kg, terza medaglia azzurra a Lisbona
- JUDO
Nella seconda giornata di gare, agli Europei di judo di Lisbona, arriva la terza medaglia per l’Italia Team. A firmarla è stato Christian Parlati che, nella categoria olimpica dei -81 kg, si è aggiudicato per ippon, al golden score, la finale per il bronzo contro il portoghese Anri Egutidze. Ieri gli azzurri avevano conquistato l'oro con Manuel Lombardo (-66 kg) e l'argento con Odette Giuffrida (-52 kg).
Il 23enne napoletano ha prima superato il moldavo Gotonoaga, poi il georgiano-serbo Rekhviashvili subendo la sconfitta dal bulgaro Ivanov. Nei recuperi Parlati ha battuto il belga Chouchi prima di giungere in finale per il terzo posto.
L'incontro decisivo per il podio si è protratto con il golden score, ma dopo 1'39" Parlati non ha lasciato scampo al forte portoghese. Si dovuto fermare al quinto posto, invece, Giovanni Esposito nei 73 kg dove Fabio Basile era già uscito agli ottavi, mentre settima è risultata Maria Centracchio nei 63 kg.
Domani la giornata conclusiva che vedrà in gara le categorie più pesanti (78, +78 kg femminili e 90, 100, +100 kg maschili) con Giorgia Stangherlin e Nicholas Mungai.

Europei di Budapest: ecco la squadra azzurra. In palio i pass olimpici per tre staffette
- NUOTO
Ai Campionati Europei di Budapest, in programma alla Duna Arena dal 17 al 23 maggio, il nuoto azzurro partecipa con una squadra composta da 48 atleti, 21 donne e 27 uomini. Il Direttore Tecnico Cesare Butini, in accordo con la Direzione Tecnica delle Squadre Nazionali, ha deciso di implementare il gruppo aggiungendo, ai campioni italiani degli assoluti e a coloro che hanno ottenuto il tempo limite, i nuotatori funzionali alle dinamiche di staffetta, vicini al tempo limite ed in grado di superare il primo turno, oltre a giovani di età per favorirne un graduale inserimento.
L'Europeo di Budapest - 35esima edizione della rassegna continentale - sarà determinante anche per la qualificazione alle Olimpiadi delle staffette. All'Italia manca il pass con la 4x100 mista maschile e le 4x100 e 4x200 stile libero femminili.
Queste le 21 convocate: le campionesse d'Italia Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle / NC Azzurra 91), Federica Pellegrini (CC Aniene), Simona Quadarella (CC Aniene), Silvia Scalia (Fiamme Gialle / CC Aniene), Margherita Panziera (Fiamme Gialle / CC Aniene), Benedetta Pilato (CC Aniene), Martina Carraro (Fiamme Azzurre / NC Azzurra 91), Francesca Fangio (In Sport Rane Rosse), Silvia Di Pietro (Carabinieri / CC Aniene), Elena Di Liddo (Carabinieri / CC Aniene), Ilaria Cusinato (Fiamme Oro / Team Veneto), Sara Franceschi (Fiamme Gialle / Livorno Aquatics); le atlete che hanno ottenuto il tempo limite o acquisito il posto in staffetta Chiara Tarantino (Gestisport Coop), Martina Rita Caramignoli (Fiamme Oro / Aurelia Nuoto), Stefania Pirozzi (Fiamme Oro / CC Napoli), Sara Gailli (CC Aniene), Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle / Team Insubrika) e Lisa Angiolini (Virtus Buonconvento); le atlete che beneficiano di upgrade Carlotta Zofkova Costa De Saint (Carabinieri / Imolanuoto), Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre / NC Azzurra 91) e Antonella Crispino (Assonuoto Club Caserta).
Ecco i 27 convocati: i campioni d'Italia Lorenzo Zazzeri (Esercito / RN Florentia), Alessandro Miressi (Fiamme Oro / CN Torino), Stefano Ballo (Esercito / Time Limit), Gabriele Detti (Esercito / In Sport Rane Rosse), Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro / Coopernuoto), Lorenzo Mora (Fiamme Rosse / Amici Nuoto VVFF Modena), Simone Sabbioni (Esercito / Vis Sauro), Nicolò Martinenghi (CC Aniene), Edoardo Giorgetti (Fiamme Oro / CC Aniene), Piero Codia (Esercito / CC Aniene), Federico Burdisso (Esercito / Aurelia Nuoto), Alberto Razzetti (Fiamme Gialle / Genova Nuoto My Sport), Pier Andrea Matteazzi (Esercito / In Sport Rane Rosse); gli atleti che hanno ottenuto il tempo limite o acquisito il posto in staffetta Manuel Frigo (Fiamme Oro / Team Veneto), Stefano Di Cola (Marina Militare / CC Aniene), Thomas Ceccon (Fiamme Oro / Leosport), Filippo Megli (Carabinieri / RN Florentia), Matteo Ciampi (Esercito / Livorno Aquatics), Marco De Tullio (Fiamme Oro / Sport Project), Alessandro Pinzuti (Esercito / In Sport Rane Rosse); gli atleti che beneficiano di upgrade Leonardo Deplano (CC Aniene), Domenico Acerenza (Fiamme Oro / CC Napoli), Matteo Restivo (Carabinieri / RN Florentia), Federico Poggio (Fiamme Azzurre / Imolanuoto), Matteo Rivolta (Fiamme Oro / CC Aniene), Andrea Castello (Imolanuoto), Giacomo Carini (Fiamme Gialle / Can. Vittorino da Feltre).

Eletti i 5 rappresentanti degli Enti di Promozione per il Consiglio Nazionale Elettivo
- CONI
Gli Enti di Promozione Sportiva, che si sono riuniti oggi pomeriggio nel Salone d’Onore, hanno eletto i loro 5 rappresentanti per il Consiglio Nazionale Elettivo del CONI, in programma il 13 maggio.
I 15 aventi diritto hanno eletto: Vittorio Bosio (CSI) 3, Marco Perissa (OPES) 3, Tiziano Pesce (UISP) 3, Delia Piralli (CSEN) 3 e Luca Stevanato (ASC) 2. Non eletta Marina Del Pezzo (CSAIN), che ha ottenuto una preferenza. Si sono ritirati Claudio Barbaro, Ciro Bisogno, Antonio Dima, Damiano Lembo, Bruno Molea, Luigi Musacchia, Roberto Pella, Paolo Serapiglia e Antonino Viti.

Consiglio Nazionale Elettivo, scelti i 3 rappresentanti delle DSA
- CONI
Le Discipline Sportive Associate, che si sono riunite questa mattina nel Salone d'Onore del CONI, hanno scelto i 3 rappresentanti per il Consiglio Nazionale Elettivo, in programma il 13 maggio.
Dei 19 aventi diritto erano presenti in 18 e i 17 votanti (si è astenuto il Commissario Straordinario della Fitretec-Ante, Mauro Checcoli) hanno eletto - per l'organo assembleare dell'Ente - i seguenti candidati: Davide Battistella (Arrampicata Sportiva) 4, Francesca De Santis (Dama) 4 e Andrea Mancino (Biliardo) 4. Primi dei non eletti Edoardo Facchetti (Tamburello) 3 e Shiran Quan (Wushu Kung Fu) 2. Ritirati Gulisano Giorgia Desiree e Vincenzo Drago (Wushu Kung Fu).

Cerimonia in Giappone per celebrare il -100 ai Giochi
- TOKYO 2020
Il Comitato Organizzatore di Tokyo 2020 e il governo metropolitano di Tokyo (TMG) hanno celebrato i 100 giorni che mancano all'apertura dei Giochi Olimpici, con una suggestiva cerimonia che ha previsto l'esposizione dei cerchi olimpici sul Monte Takao, uno dei punti panoramici più panoramici di Tokyo, nonché un evento con le mascotte olimpiche e paralimpiche nel centro di Tokyo.
“Nell'ultimo anno, gli atleti di tutto il mondo hanno continuato ad allenarsi nonostante le enormi difficoltà. Presto saremo tutti in grado di raccogliere ciò che hanno costruito", ha commentato il presidente del Comitato Organizzatore, Hashimoto. “I Giochi saranno una celebrazione della resilienza, della solidarietà e della nostra umanità. Insieme, il mondo ha affrontato una crisi senza precedenti e Tokyo 2020 si è impegnata a offrire una luce di speranza e di conforto".
L'evento ha previsto un'interpretazione di Sakura, una canzone popolare tradizionale rappresentativa del Giappone, eseguita utilizzando un taishogoto, uno strumento musicale a corde giapponese. Le statue colorate di Miraitowa e Someity - le mascotte olimpiche e paralimpiche - sono state svelate dal governatore di Tokyo, Yuriko Koike e dal vicepresidente del Comitato Organizzatore 2020 Toshiaki Endo. Hanno partecipato alla cerimonia anche Yasuhiro Yamashita, Presidente del Comitato Olimpico Giapponese, e Royichi Ishikawa, Presidente dell'Assemblea metropolitana di Tokyo.
“Ci auguriamo che i Giochi di Tokyo 2020 siano un simbolo di ripresa. Dobbiamo essere meticolosi e coraggiosi allo stesso tempo", ha detto il Governatore Koike nelle sue osservazioni di apertura. Nel programma tecnico di Tokyo entreranno arrampicata sportiva, surf, karate, skateboard, e torneranno baseball e softball.
"Nei prossimi 100 giorni, Tokyo 2020 continuerà a mettere a punto i suoi piani", ha spiegato il presidente Hashimoto. “I Playbook verranno aggiornati per includere ancora più dettagli e recepire gli ultimi consigli degli esperti. Si assumeranno anche decisioni relative al numero di spettatori ammesso nelle sedi. Tutte le decisioni saranno prese con l'obiettivo finale di garantire un ambiente sicuro in cui gli atleti possano dare il meglio".
Gli azzurri qualificati per Tokyo 2020 sono 218 (112 uomini, 106 donne) in 24 discipline differenti con 41 pass individuali. Ecco il dettaglio: - Vela (8 pass individuali e una carta olimpica per 6 equipaggi: Elena Berta e Bianca Caruso - 470, Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò - 470, Silvia Zennaro - Laser Radial, Ruggero Tita e Caterina Banti - Nacra 17, Mattia Camboni - RS:X u, RS:X d);
- Tiro a volo (2 carte olimpiche - Trap 2 d - 4 pass individuali nello Skeet, 2 d e 2 U, Diana Bacosi, Chiara Cainero, Tammaro Cassandro e Gabriele Rossetti);
- Ginnastica ritmica (7 carte olimpiche d di cui 2 individuali);
- Tiro a Segno (5 carte olimpiche: 2 Carabina 3p u, Carabina 10 m u, 1 Pistola 25 m. U, 1 Pistola 10 m. U)
- Tiro con l'Arco (2 carte olimpiche: 1 u e 1 d)
- Nuoto di fondo (3 pass individuali: Gregorio Paltrinieri, Mario Sanzullo e Rachele Bruni 10 km)
- Tuffi (1 carta olimpica piattaforma d)
- Nuoto (17 pass individuali e 13 carte olimpiche: Simona Quadarella - 1500 sl e 800 sl, Nicolò Martinenghi - 100 rana, Margherita Panziera - 200 dorso , Gregorio Paltrinieri - 1500 sl e 800 sl, Thomas Ceccon - 100 dorso, Benedetta Pilato - 100 rana, Sara Franceschi - 400 misti, Gabriele Detti - 400 sl, Marco De Tullio - 400 sl, Federico Burdisso - 200 farfalla, Martina Carraro - 100 rana, Federica Pellegrini - 200 sl, Alberto Razzetti - 200 misti, Martina Rita Caramignoli - 1500 sl, 4x100 sl u - componente già definito Alessandro Miressi-, 4x100 Mixed Medley 2 u e 2 d, 4x200 sl u - componente già definito Stefano Ballo-, 4x100 mista d - componente già definita Elena Di Liddo)
- Pallanuoto (carta olimpica per la squadra maschile, 13 unità)
- Softball (carta olimpica, 15 unità)
- Pallavolo (carte olimpiche per la squadra femminile e la squadra maschile -12 d, 12 u)
- Arrampicata Sportiva (3 pass individuali: Ludovico Fossali, Laura Rogora, Michael Piccolruaz)
- Canoa (3 carte olimpiche nella Velocità: K1 200 u, K2 1000 u – 2 carte olimpiche nello Slalom: C1 d e K1 M, e un pass individuale: Stefanie Horn - K1)
- Canottaggio (23 carte olimpiche: Due senza d, Doppio PL u, Quattro senza u, Quattro di coppia u, Due senza u, Doppio PL d, Quattro di Coppia d, Doppio d, Singolo u)
- Sport Equestri (Carta olimpica per la squadra di Completo: 2 u e 2 d, riserva compresa, carta olimpica nel salto ostacoli u)
- Pentathlon Moderno (pass per Elena Micheli)
- Lotta (1 carta olimpica: stile libero 74 kg)
- Beach Volley (una coppia M)
- Ciclismo - su strada (9 carte olimpiche: 5 u e 4 d) - su pista (10 carte olimpiche 4u + 4d + 2 riserve)
- Atletica (10 carte olimpiche – Staffetta 4x100 d, Staffetta 4x400 u)
- Ginnastica Artistica (4 carte olimpiche d e 2 pass individuali Ludovico Edalli - concorso generale - e Marco Lodadio – anelli)
- Taekwondo ( una carta olimpica, -58 kg U)
- Scherma (12 carte olimpiche u e 12 carte olimpiche d - fioretto maschile, fioretto femminile, spada maschile e femminile a squadre, sciabola maschile e femminile a squadre, riserve comprese)
- Karate: (3 pass individuali - Kata: Viviana Bottaro, Mattia Busato - Kumite: Luigi Busà, -75 kg)

Consiglio Nazionale Elettivo, scelti i 9 atleti. Filippo Mondelli (Canottaggio) il più votato
- CONI
Ha preso il via questa mattina – nel Salone d'Onore del CONI - la tre giorni elettiva delle Assemblee di categoria che dovranno eleggere i vari rappresentanti al Consiglio Nazionale Elettivo del 13 maggio.
La prima votazione ha riguardato gli atleti: sui 122 aventi diritto sono stati in 109 a scegliere i rappresentanti nell'organo assembleare dell’Ente. Questi i 9 atleti eletti: Filippo Mondelli (Canottaggio) 54, non presente per motivi personali, Raffaella Masciadri (Pallacanestro) 52, Tatiana Andreoli (Tiro con l'Arco) 51, Federico Pellegrino (Sport Invernali) 50, Anna Cappellini (Sport del Ghiaccio) 48, Carlo Molfetta (Taekwondo) 46, Elena Pantaleo (Federazione Italiana Kombat) 41, Giulia Imperio (Pesistica) 38, assente nella foto poiché impegnata in una sessione di allenamenti e Francesco Marrai (Vela) 32.
Primi dei non eletti Teresa Frassinetti (Federazione Italiana Nuoto) 31, Paolo Lorenzi (Tennis) 30 e Chiara Colantoni (Tennistavolo) 28. Andrea Pucciarello (Pentathlon Moderno) ha incassato 19 voti e Sofia Della Vedova (Wushu Kung Fu) 18.

Europei: Italia in Portogallo a caccia di medaglie e punti ranking per Tokyo 2020
- JUDO
L'Italia del judo punta gli Europei con vista Tokyo 2020. Il Portogallo è pronto ad ospitare i campionati continentali che si svolgeranno nell’Altice Arena a Lisbona da venerdì 16 a domenica 18 aprile, con la partecipazione di 370 atleti in rappresentanza di 45 nazioni. Si tratta del terz'ultimo appuntamento utile per la qualificazione ai Giochi Olimpici giapponesi, al quale seguiranno il Grand Slam a Kazan (5-7 maggio) ed il campionato del mondo a Budapest (6-13 giugno) e la squadra azzurra punta a consolidare i punteggi necessari per ottenere i pass olimpici attraverso il ranking.
Diciotto gli italiani iscritti, ma saranno in gara soltanto diciassette dopo la decisione, condivisa con lo staff tecnico, di Alice Bellandi che non salirà sull’aereo per Lisbona per puntare l’obiettivo direttamente su Kazan. È confermato invece l’atteso ritorno sul tatami di Manuel Lombardo, con l’ultima gara che risale ormai a tre mesi fa (Masters a Doha).
La squadra azzurra è composta da nove atleti nelle categorie maschili Angelo Pantano, Alessandro Aramu nei 60 kg, Manuel Lombardo e Mattia Miceli nei 66 kg, Giovanni Esposit e, Fabio Basile nei 73 kg, Antonio Esposito e Christian Parlati negli 81 kg, Nicholas Mungai nei 90 kg e da otto atlete nelle categorie femminili, Francesca Giorda e Francesca Milani nei 48 kg, Odette Giuffrida e Martina Castagnola nei 52 kg, Silvia Pellitteri e Veronica Toniolo nei 57 kg, Maria Centracchio nei 63 kg, Giorgia Stangherlin nei 78 kg.
La squara sarà seguita dallo staff tecnico con il Direttore Tecnico Nazionale Kyoshi Murakami, i tecnici Dario Romano, Francesco Bruyere, Raffaele Parlati, Raffaele Toniolo, il Covid Manager Alessandro Comi, il Dottor Stefano Bonagura ed il fisioterapista Leonardo Randazzo.
La situazione degli azzurri per Tokyo vista dal coach Francesco Bruyere: “A tre gare dalla fine abbiamo nove atleti qualificati alle Olimpiadi di Tokyo, 8 le categorie coperte, in tre di queste abbiamo 2 atleti che si contendono il posto (ad ogni NOC spetta un solo posto per categoria di peso, ndr). I 48 kg paiono essere ormai certi, i due grandi risultati di Milani hanno aggiunto 1700 punti preziosi che la fanno salire in 21esima posizione. Segue Giorda che con l’ottimo argento conquistato sale al 23esimo posto. Nei 52 kg Odette è stabile al terzo posto e per lei, l’obiettivo è rimanere nelle prime 4 in modo da rimanere testa di serie ai Giochi. Nei 63 kg Centracchio è qualificata con 300 punti più dell’ultima, le basta un buon risultato per avere un po’ più di tranquillità, e sono sicuro che arriverà. Nei 70 kg Bellandi è fuori dalla zona qualificazione per circa 400 punti, ma al momento fruisce della quota continentale, insegue una buona prestazione che è alla sua portata per entrare definitivamente ed eventualmente liberare il pass olimpico. Nei 66 kg c’è Lombardo che, a causa dell’inattività forzata dovuta a varie vicissitudini è sceso al terzo posto, ma solo pochi punti lo separano dal primo. Manu ormai è ritornato in ottime condizioni e sono convinto che presto ritornerà in cima alla classifica. Nei 73 kg abbiamo visto uno strepitoso Basile, probabilmente sente già il profumo delle Olimpiadi e la grande prestazione di questo weekend lo fa salire al 13° posto. Contando i doppioni ed ora che la qualificazione è solida, l’asticella si alza e potrà affrontare le prossime gare con maggiore serenità per cercare un posto fra le teste di serie. Nella stessa categoria, dopo l’ottima prestazione a Tel Aviv Esposito non è riuscito ad ottenere quanto sperava nelle ultime due competizioni e al momento insegue al 28° posto. Negli 81 kg Parlati ha fatto un grande balzo in avanti grazie ai 1700 punti delle ultime due gare, esattamente come Milani, una progressione pazzesca che al momento gli vale la 12^ posizione. Ed ora, anche lui, come Fabio vede la possibilità di rientrare tra le teste di serie. Antonio Esposito al momento, grazie al quinto posto conquistato recupera alcune pozioni ed è il primo degli esclusi, insegue Christian dalla 27esima posizione. A 90 kg Mungai è tra i qualificati con la bella medaglia d’argento a Tbilisi, al momento però è penultimo e dietro ci sono 2/3 atleti che possono rientrare, per lui vale lo stesso discorso di Maria e Alice, serve un’altra buona gara per avere la tranquillità. Mancano tre gare, può succedere ancora di tutto ed ovviamente valuteremo insieme alla direzione tecnica il percorso imminente e la partecipazione degli atleti in a queste competizioni sulla base delle esigenze individuali. Questa qualificazione è complicata fin dall’inizio, ma tutta la condizione generata dalla pandemia, la programmazione incerta e variabile, i contagi e le restrizioni del caso l’hanno resa davvero difficilissima. Non è finita, ma a questo punto avere nove atleti in zona ‘qualificazione’ ed altri 2 a ridosso ci riempie di orgoglio. Complimenti a questa squadra fantastica, composta da combattenti, professionisti veri che si sacrificano con passione, rigore e disciplina per un sogno comune. Bravi davvero!”.

Europei: show d'oro di Cesarini-Rodini (Doppio PL) e del 4 di coppia! D'argento il 2 senza, poi 2 bronzi
- CANOTTAGGIO
" L’Italia del canottaggio sfrutta il fattore campo ed è protagonista agli Europei ospitati sulle acque ‘amiche’ di Varese. A conquistare l'oro continentale nella specialità olimpica del Doppo PL sono Federica Cesarini e Valentina Rodini (6:58.66) che si mettono alle spalle la Gran Bretagna (6:59.56) e l'Olanda (7:01.13) e si presentano a Tokyo 2020 con il titolo europeo in bacheca (migliorando l'argento dello scorso anno).
Volano in Giappone da campioni d'Europa anche Simone Venier, Andrea Panizza, Luca Rambaldi e Giacomo Gentili che spingono il 4 di coppia azzurro sul gradino più alto del podio (5:41.09) e guardano dall'alto l'Olanda (5:42.56) e l'Estonia (5:45.44).
E' d’argento, invece, la medaglia nella specialità olimpica del 2 senza. Merito di Matteo Lodo e Giuseppe Vicino (6:24.72), secondi alle spalle dei fratelli croati Martin e Valent Sinkovic (oro in 6:23.37) e davanti alla coppia serba formata da Martin Mackovic e Milos Vasic (6:25.58).
Lodo e Vicino (foto FIC) migliorano così il terzo posto conquistato lo scorso anno a Poznan e puntano ora verso Tokyo 2020 dove difenderanno il bronzo vinto a Rio 2016. Toccante la dedica del canottiere napoletano fatta a fine gara. “Dedico questa medaglia a mia nonna che è scomparsa due settimane fa a causa del Covid -19. Ho pensato sin dal primo momento al modo migliore per farle arrivare lassù il mio affetto, e pensando a lei ho chiuso gli occhi a 250 metri dall’arrivo, ed è andata. Oggi questa medaglia è solo per lei, in un campo di regata che ci porta fortuna, dopo il titolo mondiale Under 23 del 2014”, le parole di Vicino.
Qualche regata dopo è il 4 senza composto da Marco Di Costanzo, Giovanni Abagnale, Bruno Rossetti e Matteo Castaldo a salire sul podio. La barca olimpica azzurra, argento europeo lo scorso anno a Poznan, ottiene il bronzo continentale alle spalle di Gran Bretagna e Romania. E' dello stesso valore la medaglia di Stefano Oppo e Pietro Willy Ruta che chiudono sul terzo gradino del podio del Doppio PL dietro a Irlanda e Germania.

Europei: l'Italia chiude con 3 medaglie, Roberto Botta bronzo nei -87 kg
- TAEKWONDO
L’Italia chiude gli Europei di taekwondo di Sofia con la terza medaglia di bronzo, vinta oggi da Roberto Botta nella categoria dei - 87 kg.
L’azzurro ha ceduto in semifinale 4-8 al serbo Mahdi Khodabakhshi, dopo aver superato nel suo percorso lo sloveno Karol Partik Divkovic (10-8) e il turco Orkun atesli (13-5).
Nei giorni scorsi l’Italia aveva vinto altre due medaglie dello stesso valore con Simone Crescenzi (-63 kg) e Simone Alessio (-80 kg). (foto FITA)

Europei: Italia ancora sul podio a Sofia, Simone Alessio è di bronzo nei -80 kg
- TAEKWONDO
Altra medaglia per l’Italia del taekwondo agli Europei in corso a Sofia, in Bulgaria.
A conquistare il bronzo continentale nella categoria olimpica dei -80 kg è stato Simone Alessio che ha ceduto in semifinale al russo Maksim Khramtcov, vincitore in rimonta per 26-21.
Per Alessio, che ha tenuto testa a lungo al n.1 del ranking e campione continentale del 2018, punti importanti nel ranking olimpico che, prima della rassegna bulgara, lo vedeva occupare la diciottesima posizione.
Per l’Italia si tratta del secondo bronzo, dopo quello vinto ieri da Simone Crescenzi nei -63 kg. (foto FITA)
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