
Da domani Assoluti a Riccione con vista Tokyo: in palio i pass olimpici
- NUOTO
Riccione con vista Tokyo. Tre di giorni di gare ed emozioni per coronare il sogno olimpico. Il nuoto azzurro, a circa quattro mesi dal Sette Colli, torna in vasca nella consueta rassegna invernale nazionale: in palio titoli e qualificazione alla rassegna a cinque cerchi in programma a luglio in Giappone.
Grandi numeri per l'edizione 2020 degli Assoluti Invernali Open, che andranno in scena nella vasca di Riccione da domani al 19 dicembre: 409 atleti in gara, 201 uomini e 209 donne, 112 club iscritti con 847 presenze gara senza staffette.
Il programma della manifestazione è stato modulato come avvenuto in occasione degli Internazionali di Nuoto ed i tempi limite da centrare sono gli stessi dei precedenti campionati invernali; poi ci sarà l'altra finestra ai primaverili (27-31 marzo) con tempi di ammissione ai Giochi leggermente più alti e quindi le eventuali integrazioni alle staffette. "Siamo ormai a poche ore dall'inizio di un campionato che ha vari aspetti particolari - dichiara il direttore tecnico della squadra nazionale Cesare Butini - La manifestazione s'inserisce in un momento molto complesso da un punto di vista sanitario ed economico. È un evento fortemente voluto dallo staff tecnico e dal management federale per dimostrare l'esistenza di una realtà come quella sportiva molto ben radicata nel tessuto sociale ed economico nazionale".
Dal punto di vista tecnico sarà un campionato valido per l'ottenimento del pass olimpico. "Il regolamento è rimasto invariato rispetto allo scorso anno sia come procedure che come tempi limite - continua Butini - Sono stati confermati gli atleti che avevano acquisito il pass ai campionati del dicembre 2019. C'è tanta voglia di tornare a gareggiare; ci sono buone aspettative da alcuni atleti come Miressi, Frigo, Martinenghi, Acerenza, Paltrinieri, Rivolta, Ceccon, Pilato, Castiglioni, Carraro, Di Liddo, Bianchi. Purtroppo, oltre alle defezioni a causa del covid o post covid (Detti, De Tullio, Megli, Panziera, Quadarella, Toni) o per infortunio (Scozzoli), ci saranno altri atleti la cui partecipazione è condizionata da una una preparazione compromessa dallo stop a causa covid (Pellegrini)".
Dal punto di vista organizzativo la FIN, in collaborazione con la Polisportiva Riccione, hanno implementato le norme di sicurezza per gestire l'emergenza sanitaria e per consentire lo svolgimento delle gare garantendo il diritto alla salute di tutti i partecipanti. "Sarà anche una occasione per mantenere alta la motivazione degli atleti e premiare l'impegno delle nostre società che per noi rappresentano un patrimonio insostituibile", conclude Butini.
Tra chi vuole dimostrare di meritare le Olimpiadi c'è anche il bicampione mondiale e tricampione europeo dei 100 stile libero Filippo Magnini, che torna sui blocchi a trentotto anni e a tre anni dal ritiro dopo aver vinto la sua battaglia più grande, ovvero esser stato scagionato dalle infondate accuse in materia di doping. Le gare si svolgeranno a serie con gruppi di atleti contingentati e tamponati (così come dirigenti, tecnici, giudici e operatori) per prevenire e ridurre al minimo il rischio di contagio da Covid-19. Le serie veloci saranno trasmesse in diretta da Rai Sport + HD giovedì e venerdì dalle 17:00 e sabato dalle 16:00.

Europei in Friuli Venezia Giulia dal 27 giugno al 3 luglio 2021
- SOFTBALL
Il Comitato Esecutivo della European Softball Federation (ESF), su richiesta del comitato organizzatore, ha ufficializzato lo spostamento delle date di svolgimento del prossimo Europeo Seniores 2021 che si terrà in Friuli Venezia-Giulia. La manifestazione, inizialmente in programma dal 4 al 10 luglio, si svolgerà dal 27 giugno al 3 luglio 2021.

Malagò come Onesti, 75 anni dopo: elezioni a Milano (il 13 maggio)
- CONI
Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, imita un suo illustre predecessore e annuncia che il Consiglio Nazionale Elettivo del 2021 si svolgerà a Milano, nello stesso club dove Giulio Onesti fece svolgere 75 anni fa le prime elezioni del CONI nel dopoguerra. Infatti, nel 1946, appena pochi giorni dopo la proclamazione del referendum sulla Repubblica, l’allora Commissario Straordinario del CONI, Giulio Onesti, decise di indire il primo Consiglio Nazionale elettivo a Milano, portandolo lontano da Roma e dalla politica.
La felice intuizione dell’allora trentaquattrenne avvocato torinese fece in modo che il CONI potesse sottrarsi alle attenzioni dei partiti, impegnati nella difficile fase post referendum Repubblica-Monarchia e con un vero e proprio blitz diplomatico riuscì a convocare tutti i presidenti delle federazioni che all’epoca erano i soli grandi elettori per il Coni in un prestigioso circolo di Milano.
Quel circolo si chiamava e si chiama ancora Tennis Club Alberto Bonacossa, in onore di uno dei primissimi membri italiani del CIO, grande artefice della candidatura di Cortina ai Giochi Olimpici Invernali del 1944 (assegnati all’Italia ma non disputati a causa della guerra) e successivamente promotore di una nuova candidatura per il 1956, questa volta di successo con i primi Giochi Olimpici a giungere in Italia (appunto a Cortina).
Al nome di Alberto Bonacossa e al Tennis Club Milano (nella foto) sono legati indissolubilmente molteplici intrecci della storia del CONI e del Movimento Olimpico italiano. Oltre alle abilità diplomatiche del Conte Alberto, c’è da ricordare anche che la Famiglia Bonacossa è da sempre proprietaria della testata “La Gazzetta dello Sport”, tuttora nella disponibilità della contessina Alberta, nipote dell’ex membro CIO.
Non a caso nel 2006 il CONI ha assegnato il Collare d’Oro al merito sportivo al Tennis Club Milano Alberto Bonacossa, a coronamento di un percorso ultracentenario di attività sportiva e sociale al servizio dello sport nazionale e internazionale. Oggi il Tennis Club Milano è un circolo all’avanguardia, guidato da una donna, l’avvocato Elena Buffa di Perrero, che ha già dato a Malagò la piena disponibilità ad ospitare il Coni per le elezioni del quadriennio 2021-2025.
Per questo, a distanza di 75 anni di quel Consiglio Nazionale Elettivo del 1946, rendere omaggio alla storia di Onesti, di Bonacossa, della Città di Milano (che appena un anno fa ha ottenuto i Giochi Olimpici Invernali in tandem con Cortina, altro intreccio che si ripete) appare come un doveroso segnale di riconoscenza del CONI ad una comunità che in questi ultimi mesi ha sofferto pesantemente l’esplosione e il diffondersi del coronavirus, ha contato e pianto migliaia di morti e lentamente sta cercando di tornare alla normalità in un contesto sociale ed economico ancora compromesso dagli effetti della pandemia.
Il CONI, quindi, per esprimere un messaggio di sentita vicinanza a Milano, Città Olimpica, ai suoi amministratori, alle sue cittadine e ai suoi cittadini, ma soprattutto al mondo sportivo Lombardo, nel ricordo e nella doverosa celebrazione del 75° anniversario del primo Consiglio Nazionale elettivo del dopoguerra, ha deciso di celebrare il Consiglio Nazionale Elettivo il prossimo 13 maggio a Milano, nello stesso Club dove 75 anni fa Giulio Onesti diede il via alla ricostruzione del più grande e invidiato Comitato Olimpico al mondo, il cui modello è ancora un esempio per il movimento Olimpico internazionale.
Per Malagò e il CONI la decisione di oggi è quindi storica (mai dal 1946 in poi le elezioni del CONI si sono svolte lontano da Roma) e allo stesso tempo di grande rispetto verso il passato (75° anniversario di quel primo contesto elettivo), verso il presente (Milano e la Lombardia rappresentano la zona d’Italia che ha subito maggiori perdite economiche e di vite umane in questo periodo) e verso il futuro (con lo sguardo ai Giochi Olimpici Invernali del 2026).

Comunicato del Consiglio Nazionale
- CONI
Il 279° Consiglio Nazionale del CONI si è riunito oggi, presso il Foro Italico, per discutere il seguente ordine del giorno:
1) Approvazione verbali del 23 settembre e del 27 ottobre 2020: approvati all’unanimità
2) Comunicazioni del Presidente: Malagò ha aperto i lavori ricordando i personaggi del mondo sportivo scomparsi negli ultimi due mesi ed evidenziando contestualmente i principali risultati di rilievo conseguiti dagli azzurri nello stesso periodo.
Il Presidente – dopo aver sottolineato l’orgoglio del mondo sportivo per l’affissione della targa dedicata a Gino Bartali e alla memoria di tutti gli sportivi ebrei perseguitati dalle leggi razziali – ha introdotto il tema dell’elenco ISTAT, declinandolo in base alla posizione delle varie Federazioni, passando quindi a salutare i Presidenti recentemente rieletti.
Sul fronte dei rapporti istituzionali è stato comunicato che l’aspetto afferente all’autonomia del CONI, e dell'intero movimento sportivo italiano, è attualmente al vaglio del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, anche in virtù dell’ultima missiva indirizzata dal Presidente del CIO, Thomas Bach, ai vertici del Governo per sollecitare una celere risoluzione della situazione dell'Ente, in ossequio ai dettami enucleati dalla Carta Olimpica. A tal proposito il Consiglio è stato informato di un lungo incontro avvenuto nei giorni scorsi proprio con il Premier, che ha preso atto della delicatezza della materia, mentre successivamente sono state condivise alcune riflessioni legate all’iter dei cinque decreti attuativi approvati recentemente dal Consiglio dei Ministri, legati alla legge delega per il riordino dell’ordinamento sportivo
È stato quindi rivolto un pensiero ai Presidenti federali che hanno deciso di non ricandidarsi per il prossimo quadriennio: Michele Barbone (FIDS), Bruno Cattaneo (FIPAV), Renato Di Rocco (FCI), Alfio Giomi (FIDAL) e Giorgio Scarso (FIS) e anche al Presidente dell’UISP, Vincenzo Manco.
Il Presidente ha quindi parlato del rapporto tra Federazioni ed Enti di Promozione Sportiva e dei contributi attribuiti agli organismi sportivi per il 2021, sottolineando il suo orgoglio per il voto a favore espresso dal CONI nella riunione decisiva, a fronte delle decisioni assunte a tal riguardo e ispirate fedelmente ai criteri adottati precedentemente dall’Ente, prima del provvedimento legislativo di fine 2018 che ne ha ridisegnato il raggio d’azione.
Sono state quindi illustrate le novità riguardanti il programma olimpico di Parigi 2024 ed è stato aggiornato il consesso sulle attività della Fondazione Milano Cortina 2026. In merito agli imminenti Giochi di Tokyo, sono state evidenziate le linee guida redatte dal CIO alla luce della situazione e delle prescrizioni dettate dalla pandemia.
Successivamente è stato affrontato l’argomento legato alle procedure elettorali, ed è stato annunciato che – in ambito CONI - ci sarà l’elezione di 4 membri su 13 di genere diverso in Giunta e di 10 su 28 eletti di genere diverso in Consiglio Nazionale (la novità regolamentare ovviamente non potrà riguardare i 46 membri di diritto che lo sono ex officio). Il Presidente ha poi rivelato che il Consiglio Nazionale Elettivo si svolgerà il 13 maggio a Milano, nel Tennis Club Milano Alberto Bonacossa, lo stesso dove 75 anni fa, nel 1946, Giulio Onesti celebrò le prime elezioni del CONI del dopoguerra.
Sulle comunicazioni del Presidente e su altri temi di carattere generale sono intervenuti: Giovanni Petrucci (Pallacanestro), Marco Giunio De Sanctis (Bocce), Vincenzo Manco (Rappresentante Enti di Promozione), Luciano Rossi (Tiro a Volo), Marco Di Paola (Sport Equestri), Giovanni Copioli (Motociclismo), Luciano Buonfiglio (Canoa e Kayak), Luciano Serafica (Sci Nautico, Wakeboard), Bruno Molea (Rappresentante Enti di Promozione), Sabatino Aracu (Sport Rotellistici), Antonino Viti (Rappresentanti Enti di Promozione), Bruno Cattaneo (Pallavolo), Claudio Barbaro (Rappresentanti Enti di Promozione Sportiva)
3) Procedure elettorali per le elezioni 2021-2024: approvata all’unanimità la delibera relativa alle procedure elettorali per l’elezione dei membri elettivi del Consiglio Nazionale (rappresentanti degli Atleti e Tecnici sportivi, delle Strutture Territoriali, degli Enti di di Promozione Sportiva, delle Discipline Sportive Associate, delle Associazione Benemerite) nonché del Presidente e della Giunta Nazionale del CONI. Il Presidente è delegato ad apportare alle procedure elettorali le eventuali modifiche e/o integrazioni di carattere tecnico che si renderanno necessarie.
4) Attività FSN-DSA-EPS: Approvate all’unanimità le seguenti delibere: mantenimento dell’iscrizione e dei relativi rapporti di affiliazione delle associazioni e società sportive dilettantistiche, regolarmente iscritte al Registro Nazionale del CONI alla data del31 dicembre 2020, seppur prive dell’attività sportiva e didattica da svolgersi nell’ambito istituzionale dell’organismo sportivo di appartenenza riferita al 2020; che al termine del successivo semestre verranno valutate eventuali carenze del summenzionato requisito ed assunti i conseguenti provvedimenti di cancellazione delle relative affiliazioni e iscrizioni; gli inserimenti dell’attività sportiva, didattica e formativa devono avvenire sempre nel rispetto delle modalità e tempistiche stabilite dal Regolamento di funzionamento del Registro: che la presente deliberazione non produce effetti sugli atti già adottati e sulle valutazioni che vengono compiute in relazione al possesso del 5 per mille.
Istituzione dell’organismo di appello antidoping che sarà composto da un Presidente e almeno 4 componenti, uno dei quali con funzione di Vice Presidente, individuati dalla Commissione di Garanzia e nominati dalla Giunta Nazionale del CONI, tra magistrati delle giurisdizioni ordinaria ed amministrativa-contabile, professori universitari in materie giuridiche, avvocati o esperti di diritto sportivo, ufficiali e funzionari delle Forze di Polizia, anche a riposo, e un esperto in materia medico-scientifica. L’Organismo agirà, ai sensi del comma 2 articolo 13 dello Statuto del CONI, secondo il principio di autonomia e indipendenza.
Il Consiglio, non avendo nient'altro da deliberare, ha chiuso i lavori alle 17.52.

Comunicato di Giunta Nazionale
- CONI
Si è tenuta questa mattina al Foro Italico la 1108ª riunione della Giunta Nazionale CONI che ha aperto i lavori approvando il verbale della precedente riunione del 17 novembre. Il Presidente ha esordito illustrando i recenti rapporti con le istituzioni a seguito delle numerose lettere scritte dal Presidente del CIO, Thomas Bach, al Premier Conte e al Ministro Spadafora per risolvere la questione dell’autonomia del CONI non ancora garantita. Il Presidente ha aggiornato la Giunta sulle recenti modifiche apportate dal CIO al programma olimpico (di cui Malagò è membro della Commissione) sia per Tokyo 2020 sia per Parigi 2024 (dove farà il suo esordio la breakdance). E’ stato approvato il regolamento dell’Organo d’Appello Antidoping.
La Giunta ha poi approvato la delibera di proposta al Consiglio Nazionale con i regolamenti elettorali Territoriali e Nazionali per il rinnovo delle cariche del CONI. Tra le novità più significative ci sarà l’elezione di 4 membri su 13 di genere diverso in Giunta e di 10 su 28 eletti di genere diverso in Consiglio Nazionale (la novità regolamentare ovviamente non potrà riguardare i 46 membri di diritto che lo sono ex officio). Il Presidente ha poi annunciato che il Consiglio Nazionale Elettivo si svolgerà il 13 maggio a Milano, nel Tennis Club Milano Alberto Bonacossa, lo stesso dove 75 anni fa, nel 1946, Giulio Onesti celebrò le prime elezioni del CONI del dopoguerra, un mese e mezzo dopo il referendum Monarchia-Repubblica. Si tratta non solo di una scelta storica (da quel giorno le elezioni si sono svolgete sempre a Roma) ma anche di un doveroso e significativo riconoscimento al passato (con la celebrazione del 75° anniversario di quell’evento), al presente (visto che Milano, con la Lombardia, ha patito terribilmente gli effetti devastanti della pandemia in corso) e al futuro (Milano, con Cortina, è la Città Olimpica che ospiterà i prossimi Giochi Olimpici Invernali nel 2026). Dopo aver esaminato una lunga serie di altri temi di carattere organizzativo e amministrativo, e aver assunto le relative delibere, la Giunta ha concluso i propri lavori alle ore 12.20

Coppa del Mondo: Marta Bassino vince ancora. E’ prima nel gigante di Courchevel
- SCI ALPINO
Marta Bassino si è aggiudicata lo Slalom Gigante di Courchevel (Francia). Per l’azzurra è la terza vittoria in Coppa del Mondo la seconda in questa stagione, dopo il primo posto di Soelden, 14a volta sul podio. Marta ha trionfato, dopo aver ottenuto il secondo posto nella prima manche, in condizioni di pista molto difficili per la neve fresca e la scarsa visibilità del tracciato. La piemontese ha fatto registrare il tempo di 2'19"03 la sciandosi alle spalle la svedese Sara Hector (+0"46) e la slovacca Petra Vlhova (+0"59).
Al quinto posto si è classificata Federica Brignone, dietro a Mikaela Shiffrin con un ritardo di 1"93 da Bassino. Punti preziosi sono quelli ottenuti da Elena Curtoni (17a ) e Sofia Goggia (18a ).
Domani si replica con un'altra gara di gigante sulla stessa pista.
Marta Bassino: "Oggi era una giornata difficile, ed era difficile fare una manche senza errori. Quello che ha fatto la differenza è stato l'atteggiamento. Io sono partita per attaccare e quello è stato l'atteggiamento vincente. Domani c'è un altro gigante, spero esca un po' di sole e proverò a fare ancora due belle manche".

CONI ed Esselunga insieme per i Giochi Olimpici di Tokyo
Esselunga e il Comitato Olimpico Nazionale Italiano hanno presentato oggi a Milano, nello store di Viale Famagosta, l'accordo che vede l’azienda leader italiana della grande distribuzione diventare official partner dell'Italia Team e official supplier di Casa Italia ai Giochi della XXXII Olimpiade, che si terranno dal 23 luglio all'8 agosto 2021 a Tokyo.
La partnership è stata illustrata nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato Sami Kahale, CEO di Esselunga, Giovanni Malagò, Presidente del CONI e di sei atleti dell’Italia Team: Marco Fichera ed Enrico Garozzo per la disciplina della scherma, Giorgia Villa e Ludovico Edalli per la ginnastica, Arianna Castiglioni e Nicolò Martinenghi per il nuoto. Erano presenti anche il Presidente Esecutivo di Esselunga, Marina Caprotti, il Consigliere di Amministrazione, Francesco Moncada, il Segretario Generale del CONI, Carlo Mornati e il Chief Marketing & Customer Officer di Esselunga, Roberto Selva, e il Direttore Marketing del CONI, Diego Nepi.
Esselunga ha scelto di supportare per la prima volta un grande evento sportivo con cui condivide i valori dell’italianità, di uno stile di vita sano ed equilibrato, dell’eccellenza e della qualità.
Sami Kahale, CEO di Esselunga: “Siamo veramente orgogliosi di affiancare l’Italia Team nella sfida delle Olimpiadi che siamo certi rappresenteranno un grande momento di ripresa per il nostro Paese. Lo sport in tutte le sue discipline celebra l’impegno, lo spirito di sacrificio e la sana competizione, che assumono un ruolo ancora più rilevante in questo periodo storico e possono essere da stimolo per la ripartenza. Questa sinergia – conclude il CEO di Esselunga - è per noi molto importante come azienda italiana che pone al centro i clienti, che insieme a noi faranno il tifo per i nostri atleti”.
Giovanni Malagò, presidente del CONI: “E’ la prima volta che il CONI affianca il proprio brand alla grande distribuzione. Oggi lo facciamo con un’azienda leader in questo settore che crede nello sport e nei valori olimpici ma soprattutto che rappresenta l’italianità così come la rappresentiamo noi con le nostre atlete e i nostri atleti dell’Italia Team. Siamo felici che Esselunga abbia creduto nel Coni e siamo sicuri che insieme faremo un grande percorso che avrà nei Giochi di Tokyo la massima esaltazione delle aspettative dello sport italiano e dei partner che ci hanno voluto dare fiducia come Esselunga”.
Con il sostegno all’Italia Team Esselunga aggiunge un altro tassello al proprio impegno per i clienti, la comunità e il territorio, che rappresentano alcuni dei pilastri della propria strategia di sostenibilità. L’attività sportiva evoca da sempre l’attenzione per la buona e corretta alimentazione che Esselunga, food company oltre che retailer, promuove sia nell’offerta ai propri clienti che nell’ideazione di iniziative speciali. Sugli scaffali dei negozi Esselunga i clienti, infatti, trovano un’ampia scelta di prodotti a marchio che spaziano ad esempio dalla Linea Equilibrio studiata per rispondere a specifiche esigenze nutrizionali, alla linea CheJoy per i bambini per contribuire a un’alimentazione bilanciata e allo stesso tempo divertente.
Esselunga è anche impegnata nella ricerca per migliorare le caratteristiche nutrizionali dei prodotti che realizza direttamente, riformulandone le ricette, revisionando le porzioni e l’attenzione per la qualità è massima. Tra le iniziative di educazione alimentare figura il progetto Super foodies, i super eroi ispirati al mondo della frutta, della verdura e della sana alimentazione, nato per aumentare la consapevolezza di ciò che si mangia in particolare nei bambini, ma anche nei genitori, attraverso il gioco. Attraverso la partnership con il CONI Esselunga conferma la volontà di sostenere l’italianità, impegno che si concretizza nel favorire la crescita dell’economia locale privilegiando l’approvvigionamento di prodotti Made in Italy, valorizzando i localismi e le produzioni regionali (foto Scaccini GMT Sport).
CONI ed Esselunga insieme per i Giochi Olimpici di Tokyo













Addio Paolo Rossi, il Campione amato da tutti. Malagò: "ciao Pablito, ci hai reso i più grandi"
- LUTTO NELLO SPORT
Le sue braccia alzate al cielo erano sinonimo di tante emozioni, sono state il riscatto di una intera nazione. Paolo Rossi ci ha lasciato ma le splendide giornate dei Mondiali di calcio 1982 in Spagna non le dimenticherà nessuno.
Giocatore dal fiuto eccezionale, in area di rigore non dava scampo. Uomo sensibile e coraggioso ha saputo risollevare la sua brutta esperienza con il calcio scommesse riguadagnando la fiducia di tutti gli italiani.
E’ stato per anni il giocatore italiano e non solo più popolare al mondo vincendo oltre il mondiale anche la Coppa Campioni, la Supercoppa europea, la Coppa delle Coppe, la Coppa Italia e due scudetti tutto con la Juventus. Ma la sua stella brillava già ai tempi del Lanerossi Vicenza, poi al Perugia e da ultimo al Milan.
Nel 2017, alla presenza dell’allora Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, “Pablito” e la Nazionale Campione del Mondo ricevettero dal Presidente del CONI, Giovanni Malagò, il Collare d’Oro al merito sportivo, la massima onorificenza legata al movimento.
Malagò, esprimendo il proprio cordoglio e stringendosi al dolore della famiglia, oltre che a quello della Federazione, ha testimoniato l’affettuosa vicinanza dello sport italiano.
“Hai battuto le leggende, ci hai reso i più grandi - il messaggio affidato a Twitter dedicato al campione azzurro scomparso nella notte all'età di 64 anni -. Hai riunito un Paese e lo hai portato sul tetto del mondo. Ciao Pablito, purtroppo ancora una volta hai bruciato tutti sul tempo”.

Premiati i vincitori dei Concorsi Letterari e Giornalistici. Malagò: tradizione che nobilita la storia
- CONI
Si è svolta oggi – nel Salone d’Onore - l’annuale cerimonia di consegna dei Premi Letterari e Giornalistici del CONI, alla presenza del Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Malagò, del Vice Presidente, Franco Chimenti, e del Segretario Generale, Carlo Mornati. All’evento sono intervenuti Gianni Letta, Presidente del Concorso per il Racconto Sportivo, Marino Bartoletti, Presidente del Concorso Letterario, Luigi Ferrajolo, Presidente dell’USSI, e Daniele Tosatti, figlio dell'indimenticato Giorgio, cui è intitolato il Premio speciale "Una penna per lo sport”. (Foto Mezzelani GMT Sport).
La cerimonia è stata aperta dal saluto istituzionale del Presidente Malagò, che ha ricordato le figure dei giornalisti scomparsi nell'ultimo anno e successivamente sottolineato l'importanza di una tradizione che si rinnova.
"Il CONI si trova in una situazione delicata, la macchina si può fermare da un momento all'altro. L'ultimo esecutivo del CIO ha messo in condizione la Bielorussia di non poter andare ai Giochi Olimpici sotto la propria bandiera per le note vicende di Lukashenko. Ora siamo rimasti noi e il Sudafrica, siamo nel pieno del caos più completo della gestione dello sport ma il CONI, anche se non conosco i tempi, dovrà avere la sua autonomia perché questo è sancito dalla carta olimpica del CIO. Il nostro mondo ha la schiena dritta e si è compattato ancora di più, salvo qualche eccezione che conferma la regola. Per questo oggi sono orgoglioso di dare continuità a questa grande iniziativa, che rientra tra quelle cose che hanno fatto grande il CONI. Negli anni ho apprezzato e compreso quanto valore abbia: è un percorso partito da Giulio Onesti e siamo fieri contribuire a scrivere nuove pagine di storia”.
Il Presidente della Giuria del Concorso Letterario, Marino Bartoletti, ha enfatizzato il concetto. “Siamo fieri di essere dei piccoli ingranaggi di questa grande macchina che è il CONI. L'anno scorso non c'erano scanner e mascherine, il countdown verso Tokyo é stato disatteso dagli eventi ma niente potrà cancellare la passione e fermare lo sport. Lo dimostra anche la qualità delle opere pervenute che ha aumentato il potere divulgativo, con forte permeabilità tra i 3 ambiti di riferimento. Un ancoraggio alla voglia di amare questo straordinario movimento. Scrivere lo sport è un potente antivirus, leggerlo ci fa star meglio”.
Il Presidente della Giuria del Racconto Sportivo, Gianni Letta, ha proseguito nel solco degli interventi che lo hanno preceduto. “Complimenti al CONI e a Malagò perché sono stati di esempio. Non si sono arresi, optando per una premiazione virtuale, ma hanno organizzato la cerimonia in presenza per non interrompere la tradizione. Siamo una piccola parte della macchina perfetta che è il CONI, da sempre protagonista di comportamenti esemplari. Avevo addirittura pensato di annullare il verdetto relativo al nostro concorso, che nell’anno della pandemia è cresciuto ancora di più, facendo registrare l’arrivo di 80 opere. Avrei premiato l'81esimo racconto, che è un giallo: la storia della riforma dello sport. Esiste un valore supremo che è l'autonomia dello sport, sempre difeso quando rivestito incarichi pubblici, perché ho constatato quanto sia fondamentale. Non so chi e perché ha voluto infrangere questo principio, mi auguro vengano approvate norme che la garantiscano, domandando all'ente il ruolo che gli appartiene da sempre”.
È stato il Presidente dell’USSI, Luigi Ferrajolo, a chiudere la serie degli interventi. “Nonostante le grandi difficoltà incontrate dal nostro settore, e i grandi cambiamenti intervenuti, continuiamo a premiare le nostre eccellenze e chi lo diventerà molto presto. Non riesco a gioire molto per le condizioni della categoria, che vengono acuite dalla situazione generale. I giornalisti sportivi si stanno distinguendo anche per sobrietà e buon senso, chi oggi riceve il Premio rappresenta tutti gli altri e anche a chi non c'è più. Un pensiero speciale al CONI e al Presidente Malagò: sono sicuro che saprà meritatamente ottenere quelle certezze costruite negli anni con un’appassionata opera al servizio del movimento”.
La cerimonia si è chiusa con il conferimento del Premio “Una Penna per lo sport”, per la prima volta nella storia attribuito a una donna: Emanuela Audisio. La giornalista, nel suo intervento di ringraziamento, ha voluto ricordare i professionisti che si sono alternati e succeduti sulla scena, precedendola e creando le condizioni per alimentare una tradizione speciale nel nome dell’amore per lo sport.
Sono stati infine premiati Gianni Letta e Marino Bartoletti, in qualità di Presidenti delle Giurie, per il loro qualificato e appassionato contributo offerto ai fini della promozione e del consolidamento di una tradizione che è un vanto per l’ente e per il mondo che rappresenta.
Questi i vincitori:
LIV CONCORSO LETTERARIO
Sezione Saggistica
1° Auro Bulbarelli, Giampiero Petrucci – Coppi per sempre - Gribaudo
2° Nicola Roggero – Premier League - Rizzoli
Segnalazione particolare Stefano Pivato – “Storia sociale della bicicletta” - Società editrice il Mulino
Segnalazione particolare Paolo Mazzoleni, Giorgio Burreddu e Alessandra Giardini - La mia regola 18 - Edizioni Slam Absolutely Free
Sezione Narrativa
1° Carlo Felice Chiesa - Bologna 1925. Fu vera gloria - Minerva
2° Lucio Schiuma - La vittoria più grande - Fondazione Polito
Segnalazione particolare Angelo O. Meloni - Santi, poeti e commissari tecnici - Miraggi
Segnalazione particolare Daniele Poto - Lo sport Tradito. 37 storie in cui non ha vinto il migliore - Gruppo Abele
Sezione Tecnica
1° Luca Bifulco e Mario Tirino - Sport e scienze sociali. Fenomeni sportivi tra consumi, media e processi globali - Rogas
2° ex aequo Luca Russo - Biomeccanica. Principi di biomeccanica e applicazione delle video analisi al movimento umano - ATS
2° ex aequo Daniele Masala - Genesi e regolamenti dello sport - Soc ed. Universo
Segnalazioni particolari Andrea Capobianco - Basket 3x3 i valori educativi, la tecnica. La tattica, la strategia e le emozioni - Calzetti Mariucci
XLIX RACCONTO SPORTIVO
1° Premio a Paolo Baravelli per “Noi”
2° Premio a Paolo Stradaioli per “Gruppetto”
La Commissione ha inoltre attribuito due segnalazioni particolari a: Silvana Iuculano Lo Mascolo per “Grasshopper” – emozioni a cinque cerchi” e a Diego Rossi per “Il salto di Benjamin”.
PREMI CONI USSI 2020
- Premio CONI-USSI per la sezione "Stampa Scritta – Cronaca e Tecnica” a Riccardo Crivelli - Gazzetta dello Sport
- Premio CONI-USSI per la sezione "Stampa Scritta– Costume e Inchiesta” a Guido De Carolis - Corriere della Sera
- Premio CONI-USSI per la sezione "Desk – Stampa Scritta" a Stefano Chioffi - Corriere dello Sport -Stadio
- Premio CONI-USSI per la sezione "Televisione” ad Alberto Rimedio - RaiSport
- Premio CONI-USSI per la sezione "Desk-Televisione” Alessandro Bonan - Sky Sport
- Premio CONI-USSI per la sezione " Radio, Innovazioni Tecnologiche e/o Multimediale” Vittorio Oreggia - La Presse
- Premio CONI-USSI per la sezione “Under 35" a Alberto Dolfin e Sergio Arcobelli
- Il Premio CONI "Una Penna per lo Sport – Giorgio Tosatti", riservato all'intera opera professionale compiuta da un giornalista sportivo nel corso della sua carriera è stato assegnato a: Emanuela Audisio

Coppa del Mondo, gli azzurri per la tappa di Oberhof
- SLITTINO
La pista tedesca di Oberhof ospita nel fine settimana la terza tappa della Coppa del Mondo di slittino su pista artificiale. Si comincia con la consueta Nations Cup di venerdì 11 dicembre, seguita sabato 12 dicembre dal doppio maschile (ore 09.00 e 10.20) e dal singolo maschile (ore 11.50 e 13.25), chiusura domenica 13 dicembre con il singolo femminile (ore 09.05 e 10.40) e la staffetta a squadre (ore 12.50).
Il direttore tecnico Armin Zoeggeler schiererà Dominik Fischnaller (nella foto ANSA, attualmente quinto in classifica), Kevin Fischnaller, Leon Felderer e Lukas Gufler nel singolo maschile, Ludwig Rieder/Patrick Rastner, Emanuel Rieder/Simon Kainzwaldner e Ivan Nagler/Fabian Malleier nel doppio maschile e Marion Oberhofer, Verena Hofer, Andrea Voetter e Nina Zoeggeler nel singolo femminile.
Pagina 339 di 871