
Coppa del Mondo: terzetto azzurro secondo nella gara a squadre femminile del ricurvo ad Antalya
- TIRO CON L'ARCO
La Nazionale di tiro con l’arco si congeda con un podio (il primo stagionale) dalla terza tappa di Coppa del Mondo andata in scena ad Antalya, in Turchia.
Il merito è del terzetto femminile di ricurvo (foto World Archery) formato da Chiara Rebagliati, Roberta Di Francesco e Loredana Spera, che sono arrivate seconde nella prova a squadre. Dopo il settimo posto ottenuto al termine delle frecce di ranking round (1651), le azzurre hanno iniziato il loro cammino con un netto 6-0 contro la Malesia agli ottavi di finale. In seguito ai quarti hanno domato 5-3 la Cina mentre nella semifinale hanno avuto la meglio con un altro 6-0 nei confronti della Germania. Una corsa quasi perfetta si è interrotta solamente nell’atto conclusivo domenicale, in cui il successo è andato agli Stati Uniti con lo score finale di 6-2. Ha completato il podio la Corea del Sud, che nel bronze medal match non ha lasciato scampo alla sopracitata Germania, annientandola con il severo passivo di 6-0.
La stessa Di Francesco, poi, si è dovuta ancorare ai piedi del podio nel mixed team con Mauro Nespoli. Undicesimi in qualificazione (1121), gli azzurri nel tabellone principale hanno sconfitto Slovenia (6-2), Taipei (6-0) e Francia allo shoot-off per 5-4 (21-18) prima di arrendersi 6-2 di fronte alla Germania e, in seguito, 5-3 al cospetto del Giappone nella finale per il terzo gradino del podio. Successo per la Corea del Sud, che si è presa per 6-2 il gold medal match contro la suddetta Germania.
Quarta anche Spera, 37ª (545) dopo la fase preliminare, nel tabellone individuale. Dopo il 6-2 inflitto alla spagnola Marta Aznar Tejero (ESP), le due vittorie firmate allo shoot-off contro rispettivamente l’ucraina Dzvennyslava Chernyk per 6-5 (11-9) e la francese Victoria Sebastian per 6-5 (9*-9) ed il successo nei quarti per 6-0 sulla giapponese Tokugawa Satsuki, l’arciera della Nazionale ha dovuto alzare bandiera bianca in semifinale davanti alla numero uno del ranking mondiale nonché vincitrice di tre ori all’ultima Olimpiade parigina ovvero la sudcoreana Lim Sihyeon (poi trionfatrice nel gold medal match per 6-0 ai danni della connazionale An San), che si è imposta per 6-0. Nel successivo duello per il terzo posto Spera, sopra per 4-2, ha subito la rimonta della statunitense Casey Kaufhold, che ha conquistato l’incontro per 6-4. (agc)

Roland Garros, Sinner vince il duello contro Djokovic: 49 anni dopo un azzurro è di nuovo in finale a Parigi
- TENNIS
Dopo 49 anni un tennista azzurro tornerà a giocare la finale di singolare maschile del Roland Garros.
Nella terzultima giornata del secondo evento Slam della stagione, infatti, Jannik Sinner ha prevalso per 6-4 7-5 7-6(3) in semifinale nei confronti del 24 volte vincitore Major ossia il campionissimo serbo Novak Djokovic che, sulla terra rossa del mitico Court Philippe-Chatrier, è stato costretto alla resa dopo tre ore e 17 minuti di contesa. Per il ventitreenne di Sesto Pusteria si tratta della 26ª finale in carriera sul circuito maggiore, la quarta a livello Slam, la terza consecutiva dopo le due giocate (e vinte) agli US Open 2024 e agli Australian Open 2025, la terza stagionale nonché la prima sui campi di Bois de Boulogne. È il quarto italiano di ogni epoca a riuscire in quest’impresa dopo Giorgio De Stefani (1932), Nicola Pietrangeli (1959-1960-1961-1964) e Adriano Panatta (1976). Il numero uno della classifica mondiale, inoltre, ha conquistato il 20° successo di fila nei tornei Major (la settima striscia più lunga nell’Era Open come lo svedese Björn Borg e lo statunitense John McEnroe).
Solita prestazione inappuntabile per Sinner, arrivato a questo incontro dopo aver sconfitto all’esordio il francese Arthur Rinderknech (6-4 6-3 7-5), al secondo turno l’altro idolo di casa Richard Gasquet, nel terzo round il ceco Jiri Lehecka (6-0 6-1 6-2), agli ottavi di finale il russo Andrey Rublev (6-1 6-3 6-4) e nei quarti il kazako Alexander Bublik (6-1 7-5 6-0). Spietato l’altoatesino (foto ANSA), che ha risolto in proprio favore il primo set grazie al break ottenuto nel quinto game. Nella seconda frazione, sopra per 5-4 e servizio, ha perso per l’unica volta nel match la battuta, salvo poi piazzare un break ulteriore nell’undicesimo gioco e (stavolta) chiudere la pratica. La bagarre è proseguita anche nel terzo parziale in cui Jannik, sotto sul 5-4 e servizio a disposizione, ha reagito da campione annullando prima tre set point (due consecutivi) e poi andandosi a prendere la vittoria per sette punti a tre in un tie-break conclusivo senza esclusione di colpi.
Domenica 8 giugno il campione altoatesino, per la prima volta in una finale Slam, troverà dall’altra parte della rete (con inizio non prima delle ore 15.00) lo spagnolo Carlos Alcaraz, seconda forza della classifica mondiale, che nell’altra semifinale di giornata si è imposto con il punteggio di 4-6 7-6(3) 6-0 2-0 sull’altra stella tricolore Lorenzo Musetti, potendo usufruire del ritiro per problemi fisici del giovane toscano nelle battute iniziali del quarto set. L’allievo di Juan Carlos Ferrero conduce il computo dei precedenti per 7-4. L’ultimo incrocio è recente ossia quello nella finale degli Internazionali d’Italia portata a casa dall’iberico con il punteggio di 7-6(5) 6-1. Per l’Italia sarà addirittura la terza finalissima in quest’edizione a Parigi dopo quella che ha incoronato Sara Errani ed Andrea Vavassori nel doppio misto e quella che vedrà in campo (sempre domenica 8 ma a partire dalle 11.00) in doppio femminile ancora una volta Errani in coppia con l’altra olimpionica Jasmine Paolini. (agc)

Diamond League, cinque podi per l'Italia al Golden Gala: Battocletti da record nazionale sui 5.000 metri
- ATLETICA
Si è concluso con il buon bottino di cinque podi per la Nazionale il Golden Gala ‘Pietro Mennea’, evento di scena nella suggestiva cornice dello Stadio Olimpico di Roma e valido per la quinta tappa stagionale del massimo circuito internazionale di atletica leggera ovvero la Diamond League.
Strabiliante terzo posto di Nadia Battocletti (foto Grana/FIDAL) nei 5.000 metri femminili. La stella della Val di Non, che lo scorso agosto su questa distanza è stata capace di arrivare quarta ai Giochi Olimpici di Parigi, ha chiuso con il fantastico crono di 14’23”15 (seconda prestazione europea all-time), polverizzando di addirittura otto secondi il proprio primato nazionale (14’31”64) stabilito 10 mesi fa sulla pista dello Stade de France. Il successo lo ha ottenuto la keniana Beatrice Chebet, che ha terminato in 14’03”69 ponendosi davanti sia all’etiope Hailu Freweyni (seconda in 14’19”33) sia alla fuoriclasse trentina.
Nel salto in lungo maschile non ha tradito le grandi attese il bronzo olimpico Mattia Furlani, capace di assestarsi al secondo posto. Il capitolino ha dato il meglio di sé proprio in concomitanza degli ultimi tre balzi (8.04, 8.07 e 8.13), con cui si è andato a prendere la leadership provvisoria. A beffarlo e a negargli in extremis la vittoria di fronte al pubblico amico, tuttavia, è stato l’australiano Liam Adcock grazie all’8.34 fatto segnare nel salto di finale. Ha completato il podio, poi, il campione olimpico, mondiale ed europeo in carica ovvero il greco Miltiadis Tentoglu (terzo con 8.10).
Piazza d’onore per Roberta Bruni (4.65) nel salto con l’asta femminile. La capitolina, già seconda alla metà di maggio nella terza tappa di Doha (Qatar), ha commesso tre errori alla misura di 4.75, che per lei sarebbe valso come record nazionale. La posizione è stata condivisa dalla beniamina di casa insieme alla statunitense Gabriela Leon, autrice dello stesso numero di tentativi falliti alla medesima quota. Ad alzare al cielo le braccia è stata l’altra atleta a stelle e strisce Sandi Morris (prima con 4.80) mentre l’altra azzurra in gara ovvero Elisa Molinarolo non è andata oltre la nona posizione (4.35).
Secondo posto anche per Ayomide Folorunso nei 400 metri ostacoli femminili. L’azzurra, già sul podio solamente pochi giorni fa in quel di Rabat (Marocco), ha completato la sua prova con il tempo di 54”21 (quarta prestazione in carriera valida per la sua migliore classifica in una tappa Diamond. A posizionarsi sul primo e sul terzo gradino del podio sono state le due giamaicane Andrenette Knight (53”67) e Rushell Clayton (54”31) mentre Linda Olivieri ha tagliato la linea di arrivo all’ottavo posto in 56”06.
Nel getto del peso maschile, infine, a trionfare è stato il neozelandese Tom Walsh in virtù del 21.89 fatto segnare con il primo tentativo utile. Per l’Italia ottime notizie per la ritrovata condizione fisica di Zane Weir, protagonista di ben tre lanci sopra i 21 metri tra cui il quinto da 21.67 che gli vale il secondo posto davanti al giamaicano Rajindra Campbell (terzo con 21.64). Settimo l’argento mondiale in carica nonché finalista olimpico Leonardo Fabbri (21.35). (agc)

Consiglio Nazionale Elettivo, i candidati alla Presidenza e alla Giunta Nazionale
- CONI
Alle ore 14 di oggi, alla scadenza del termine fissato per le candidature alla Presidenza e alla Giunta Nazionale, in vista del Consiglio Nazionale Elettivo del 26 giugno a Roma, le seguenti persone, riportate in ordine alfabetico, hanno presentato ufficialmente la loro candidatura:
PRESIDENZA: Duccio Bartalucci, Luciano Buonfiglio, Franco Carraro, Mauro Checcoli, Pierluigi Giancamilli, Carlo Iannelli, Giuseppe Macchiarola, Luca Pancalli.
La Commissione Elettorale Centrale ha escluso le candidature di Saimon Conti ed Ettore Thermes per assenza di requisiti.
La Commissione, premesso che la candidatura del Dottor Franco Carraro è ritenuta idonea e completa dei requisiti previsti dall'attuale Statuto CONI, alla luce della nota ufficiale pervenuta il 3 giugno 2025 dall'Autorità vigilante del CONI, trattandosi di questione che necessita di una interpretazione normativa primaria che non rientra nelle sue prerogative, rimette ogni eventuale ulteriore e definitiva valutazione nel merito ai competenti organi decisionali di grado superiore della precedente procedura ove attivati, così come previsto dal regolamento elettorale approvato dal Consiglio Nazionale del CONI il 17 dicembre 2024.
GIUNTA NAZIONALE
RAPPRESENTANTI FSN-DSA (7 posti, di cui al massimo 5 per Presidenti Federali): Diana Bianchedi, Tania Cagnotto, Angelo Cito (Taekwondo), Giovanni Copioli (Motociclismo), Cordiano Dagnoni (Ciclismo), Luca Antonio M. Di Mauro, Marco Di Paola (Sport Equestri), Francesco Ettorre (Vela), Laura Lunetta (Danza Sportiva), Andrea Mancino (Biliardo e Bowling), Giuseppe Manfredi (Pallavolo), Ugo Claudio Matteoli (Pesca Sportiva e Attività Subacquee), Stefano Mei (Atletica), Francesco Montini, Claudio Ponzani (Surfing Sci nautico e Wakeboard), Flavio Roda (Sport Invernali), Mario Scarzella, Giulia Soresina, Paolo Vaccari.
ATLETI (2 posti, con equa rappresentanza di genere): Elena Micheli (Pentathlon Moderno), Giampaolo Ricci (Pallacanestro), Valentina Rodini (Canottaggio).
TECNICI (1 posto): Tathiana Garbin (Tennis), Elisabet Spina (Calcio).
ENTI DI PROMOZIONE SPORTIVA (1 posto): Cecilia Morandini (ritirata), Juri Morico (Opes), Andrea Pantano (ritirato), Salvatore Bartolo Spinella (Csain).
RAPPRESENTANTE COMITATI REGIONALI (1 posto): Domenico Ignozza (ritirato), Bruno Perra, Marco Riva, Sergio Roncelli.
RAPPRESENTANTE DELEGATI PROVINCIALI (1 posto): Sergio D’Antoni, Domenico Ignozza, Sergio Roncelli (ritirato), Guglielmo Talento (ritirato).
Si ricorda che al fine di assicurare l’equilibrio di genere, nella misura del 30% dei componenti nella composizione della Giunta Nazionale deve essere garantita la presenza di componenti di genere diverso in misura non inferiore a quattro.

Roland Garros: Sara Errani e Andrea Vavassori conquistano il titolo nel doppio misto di Parigi
- TENNIS
Per la seconda volta nella storia una coppia tutta italiana ha ottenuto un titolo Slam nella specialità del doppio misto.
I protagonisti sono di nuovo l’olimpionica Sara Errani ed Andrea Vavassori che, nove mesi esatti dopo lo storico successo firmato agli US Open, si sono concessi il bis sulla terra rossa del Roland Garros, dove è in corso il secondo Major stagionale di tennis. I due azzurri, teste di serie numero tre del tabellone, dopo aver battuto la taiwanese Hao-Ching Chan ed il monegasco Hugo Nys (6-4 6-3) all’esordio, la cinese Xinyu Jiang e lo statunitense Robert Galloway (6-3 7-5) agli ottavi di finale, il duo inglese formato Olivia Nicholls ed Henry Patten (walkover) ai quarti e l’altra cinese Shuai Zhang ed il salvadoregno Marcelo Arevalo (6-2 6-3) in semifinale, nell’atto conclusivo non hanno lasciato scampo anche alla formazione a stelle e strisce composta da Taylor Townsend ed Evan King (quarta forza del seeding), caduti con il punteggio di 6-4 6-2 in poco meno di un’ora ed un quarto nell'incontro andato in scena sull'iconico Court Philippe-Chatrier. Decisivi ben tre break (uno nel primo e due nel secondo set) per Errani e Vavassori (foto ANSA), bravi nel cancellare tutte e cinque le chance offerte agli avversari di strappargli il servizio.
Per la veterana romagnola, si tratta del settimo sigillo in carriera a livello Slam (cinque in doppio e due in quello misto) nonché del secondo trofeo sui campi di Bois de Boulogne dopo il titolo femminile vinto nel 2012 insieme alla celebre compagna Roberta Vinci. Nel mezzo (sempre sul rosso di Parigi) va sottolineato anche lo storico oro conseguito nell’agosto del 2024 ai Giochi Olimpici in tandem con Jasmine Paolini. Il torinese, invece, ha agguantato la sua seconda vittoria in un Major dopo il sopracitato titolo newyorkese dello scorso settembre colto sul veloce outdoor di Flushing Meadows. (agc)

Il World Tour torna a Roma per l'opening della Coppa del Mondo di park e street: gli azzurri in gara
- SKATEBOARDING
Per il quinto anno consecutivo Roma si conferma il teatro del World Skateboarding Tour con la prima tappa stagionale della Coppa del Mondo. Ad essere nuovamente protagoniste saranno le due specialità olimpiche del park e dello street, che saranno nel programma a cinque cerchi anche ai prossimi Giochi di Los Angeles 2028. Sono ben due le settimane che vedranno in azione i più forti atleti del panorama internazionale, per un totale di oltre 370 skater partecipanti provenienti da 51 Paesi. Ad aprire le danze ci penserà il park la cui cornice, fino a domenica 8 giugno, sarà la famosa bowl di Ostia: il 'The Spot' del Lido di Roma. La seconda settimana (fino al 15 giugno), invece, sarà interamente all'insegna dello street, le cui gare andranno in scena nel verde di Colle Oppio, il suggestivo parco della Capitale situato all'ombra del Colosseo.
L'attesissimo eroe locale è l’azzurro Alessandro Mazzara (foto Bryce Kanights). Quest'ultimo è reduce dai Giochi di Parigi 2024, conclusi all'11° posto e ad un passo dall'atto finale riservato ai migliori otto. Cresciuto proprio ad Ostia, gareggerà con la Nazionale nella competizione del park e proverà a confermare il buon risultato ottenuto lo scorso anno proprio al Lido, ai World Skate Games, dove riuscì a centrare la finale con i migliori otto al mondo. Oltre a Mazzara, nel park maschile sono ai nastri di partenza anche il nuovissimo campione nazionale Guglielmo Marin, il secondo della classifica Edoardo Poggio nonché il terzo ovvero l’italo-brasiliano Rafael Rizzo Tomé. In campo femminile, inoltre, il commissario tecnico Daniele Galli ha convocato Greta Samaritani, campionessa italiana in carica, e Gaia Antognoni, seconda ai tricolori 2025 ed alla sua prima esperienza internazionale.
Nello street, sulla base delle scelte del CT Mattia Restante, saranno protagonisti tra gli uomini Andres Martin Gramaglia Fusconi, primo nella Winter Skateboard League, il promettente e talentuoso Diego Nardini ed il campione junior italiano Alessandro Mudu, alla prima presenza in Coppa del Mondo. Al femminile, invece, sono due le azzurre iscritte alla gara: la campionessa italiana Gaia Urbinati ed Irene Panzavolta, alla sua prima esperienza nel World Skateboarding Tour. Specialità dello street che vedrà la pesante assenza di Agustin Aquila. L’italo-argentino in grande ascesa, ma attualmente in recupero da un recente infortunio, aveva stupito tutti ai WSG 2024 sfiorando la finale proprio in quel di Colle Oppio.
L'opening capitolino mette in palio anche punti fondamentali per la classifica. L'evento segue il World Skateboarding Ranking di World Skate, che permette agli atleti di collezionare dei punti nel corso degli appuntamenti della Coppa del Mondo ed i Mondiali, determinando infine la classifica mondiale annuale. Queste graduatorie hanno un prestigio molto significativo a livello mondiale e costituiscono la sola via d'accesso ai Giochi Olimpici. Il periodo di validità dei risultati, che copre 18 mesi, consente agli skater di mantenere i punteggi più alti (4 per lo street, 3 per il park) al di fuori di quel periodo per determinare la loro posizione nella WSR e quindi l'idoneità a qualificarsi per i Giochi Olimpici. Di seguito il programma con gli orari delle finali (precedute nelle giornate precedenti in entrambi i casi dalle fasi preliminari, dai quarti e dalle semifinali) nel dettaglio. (agc)
OSTIA: IL PROGRAMMA DELLE FINALI
Domenica 8 giugno
18.10 - Finale park femminile
19.30 - Finale park maschile
ROMA: IL PROGRAMMA DELLE FINALI
Domenica 15 giugno
18.10 - Finale street femminile
19.35 - Finale street maschile

CPO 'Giulio Onesti': sessione di test funzionali a Roma per 11 azzurri della Nazionale di tiro a volo
- IMSS CONI
È andata in archivio tra martedì 3 e mercoledì 4 giugno una sessione di test di valutazione funzionale nei laboratori del Centro di Preparazione Olimpica ‘Giulio Onesti’ di Roma per 11 azzurri (cinque donne e sei uomini) della Nazionale di tiro a volo.
Questi test, condotti dallo staff dell'Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI in collaborazione con lo staff tecnico federale e sotto gli occhi attenti del preparatore fisico Edoardo Kirschner, mirano a monitorare ed ottimizzare le prestazioni degli atleti in vista delle prossime competizioni. Nel corso delle sessioni i tiratori sono stati sottoposti a una serie di valutazioni biomeccaniche e neuromuscolari, tra cui test di forza, analisi posturale e valutazioni della stabilità ed equilibrio. Queste analisi sono fondamentali per identificare eventuali aree di miglioramento e per personalizzare i programmi di allenamento in base alle esigenze e caratteristiche specifiche di ciascun atleta. Di seguito gli azzurri coinvolti. (agc)
Martedì 3 giugno
Simona Scocchetti
Giada Longhi
Sara Bongini
Martina Maruzzo
Damiana Paolacci
Mercoledì 4 giugno
Domenico Simeone
Giancarlo Tazza
Emanuele Fuso
Cristian Ciccotti
Niccolò Sodi
Valerio Palmucci

La Coppa del Mondo si sposta in Baviera: 23 azzurri convocati per la storica tappa di Monaco
- TIRO A SEGNO
Sarà lo storico poligono di Monaco di Baviera (Germania) a fare da cornice al terzo atto stagionale della Coppa del Mondo di tiro a segno, in programma da martedì 10 fino a domenica 15 giugno. La Nazionale si presenterà con un nutrito numero di azzurri (23), tra cui 12 uomini ed 11 donne, alla ‘classicissima’ sul suolo tedesco, che precede gli attesi Europei a fuoco francesi di Châteauroux (23 luglio-7 agosto).
Per quanto riguarda la carabina spazio ad Edoardo Bonazzi, Danilo Dennis Sollazzo, Michele Bernardi, Riccardo Armiraglio, Simon Weithaler, Sofia Benetti, Sofia Ceccarello, Barbara Gambaro, Carlotta Salafia e Martina Ziviani. Il comparto della pistola, invece, sarà composto da Federico Nilo Maldini, Paolo Monna, Matteo Mastrovalerio, Mattia Scodes, Andrea Morassut, Massimo Spinella, Riccardo Mazzetti, Cristina Magnani, Margherita Brigida Veccaro, Chiara Giancamilli, Vittoria Toffalini, Sara Costantino e Maria Totani.
Presenti tanti nomi di primo piano: da Maldini e Monna, rispettivamente argento e bronzo a Parigi 2024 nella pistola ad aria compressa dai 10 metri, passando per gli altri tre reduci dai Giochi Olimpici in terra transalpina ovvero i carabinisti Bonazzi, Sollazzo e Gambaro. Ambizioni di alto livello anche nella pistola automatica dai 25 metri con il finalista a cinque cerchi Spinella ed il veterano Mazzetti (foto ISSF), 12° lo scorso agosto nella capitale francese e reduce dall’ottimo secondo posto conquistato nella prima tappa della stagione andata in scena sulla linea di tiro di Buenos Aires (Argentina).
"La Coppa del Mondo a Monaco di Baviera - ha spiegato il Direttore della Preparazione Olimpica Pierluigi Ussorio - rappresenta uno snodo decisamente importante in vista degli Europei a fuoco che si terranno a Châteauroux a fine luglio. Il livello sarà molto elevato: abbiamo scelto di portare un'ampia rosa di tiratori e tiratrici anche per valutarli nel contesto gara in vista degli appuntamenti estivi e dell’autunno che avrà il suo culmine a novembre con i Campionati Mondiali del Cairo”. Di seguito il programma con gli orari delle finali nel dettaglio. (agc)
MONACO DI BAVIERA: IL PROGRAMMA DELLE FINALI
Martedì 10 giugno
13.30 - Carabina 10 metri femminile
17.30 - Pistola 10 metri maschile
Mercoledì 11 giugno
11.45 - Carabina 3 posizioni maschile
14.30 - Pistola 25 metri femminile
Giovedì 12 giugno
11.45 - Carabina 3 posizioni femminile
14.30 - Carabina 10 metri maschile
Venerdì 13 giugno
13.30 - Pistola 10 metri femminile
16.30 - Pistola automatica 25 metri maschile
Sabato 14 Giugno
12.00 - Carabina 10 metri mixed team
14.30 - Pistola 10 metri mixed team

Snowboard: doppia giornata di test al CPO di Roma per 16 azzurri della squadra di slopestyle
- IMSS CONI
Si è conclusa mercoledì 4 giugno una doppia giornata di test per 16 azzurri (sette donne e nove uomini) della squadra di snowboard slopestyle presso il Centro di Preparazione Olimpica ‘Giulio Onesti’ di Roma. Sotto la supervisione ed il controllo degli esperti dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI, gli atleti, in collaborazione con lo staff tecnico federale, hanno svolto una serie di prove neuromuscolari, neuro-cognitive e di mobilità in previsione della prossima stagione invernale.
Di seguito gli azzurri presenti: Emma Gennero, Fanny Piantanida Chiesa, Marilù Poluzzi, Marcello Grassis, Felix Fulterer, Alessia Vergani, Matilde Pizzuto, Ian Matteoli, Leo Framarin, Loris Framarin, Emiliano Lauzi, Nicola Liviero, Nicola Galli, Tommaso Cesare Lupi, Stella Accati ed Arianna Vergani. (agc)

L'Italia maschile riparte da Québec City: definiti i 14 azzurri in vista della week 1 di Nations League
- PALLAVOLO
L'Italia maschile di pallavolo, dopo aver concluso i Giochi di Parigi dello scorso agosto al quarto posto, è pronta ad immergersi nuovamente sullo scenario internazionale per dare ufficialmente avvio ad un altro quadriennio olimpico. I ragazzi del commissario tecnico Ferdinando De Giorgi ripartiranno dall'America del Nord dove, da mercoledì 11 fino a domenica 15 giugno, è in programma la prima delle tre settimane della fase intercontinentale dell’edizione 2025 della Volleyball Nations League. Si gareggerà a Québec City (Canada) e le quattro avversarie della Nazionale all’interno della Pool 1 saranno Bulgaria (11 giugno alle ore 17.00 italiane), Germania (12 giugno alle ore 22.30), Francia (14 giugno alle ore 02.00) e Argentina (15 giugno alle ore 17.00).
Si ricorda che nelle fasi finali, in programma a Ningbo (Cina) da mercoledì 30 luglio fino a domenica 3 agosto, accederanno solamente le otto squadre meglio classificate al termine delle tre week della fase a gironi. La Cina è già qualificata in qualità di Paese ospitante dell’atto conclusivo indipendentemente dal suo piazzamento. Qualora per l'appunto la Cina, dunque, non dovesse rientrare tra le prime otto selezioni, passerebbe ugualmente il turno e sarebbero solo le migliori sette squadre a staccare il pass per le Finals. Di seguito la lista dei 14 azzurri convocati ed il programma con gli orari nel dettaglio. (agc)
I 14 AZZURRI CONVOCATI
PALLEGGIATORI - Simone Giannelli (foto ANSA) e Mattia Boninfante
CENTRALI - Giovanni Gargiulo, Lorenzo Cortesia, Simone Anzani e Giovanni Sanguinetti
SCHIACCIATORI - Mattia Bottolo, Francesco Recine, Francesco Sani e Luca Porro
OPPOSTI - Yuri Romanò e Kamil Rychlicki
LIBERI - Gabriele Laurenzano e Domenico Pace
IL PROGRAMMA
*orari italiani
Week 1 (Pool 1 - Quebec City, Canada)
11 giugno: Italia-Bulgaria (ore 17.00)
12 giugno: Italia-Germania (ore 22.30)
14 giugno: Italia-Francia (ore 02.00)
15 giugno: Italia-Argentina (ore 17.00)
Pagina 7 di 888