
Tita e Banti nella leggenda: trionfano nel Nacra 17 e firmano il 10° oro dell'Italia ai Giochi Olimpici
- VELA
Ruggero Tita e Caterina Banti conducono la vela italiana nell’Olimpo anche ai Giochi di Parigi 2024.
Nelle acque di Marsiglia, infatti, il tandem azzurro (foto Federvela) ha dettato legge nel Nacra 17, confermandosi sul gradino più alto del podio a cinque cerchi a tre anni di distanza dal trionfo in Giappone e regalando all’Italia Team la decima medaglia d’oro (eguagliate le spedizioni di Tokyo 1964, Atene 2004 e Tokyo 2020). Si tratta di un’impresa leggendaria. Mai alcun equipaggio tricolore era riuscito a conquistare due titoli olimpici (peraltro in due edizioni consecutive).
Tita e Banti hanno portato a compimento un percorso mozzafiato, caratterizzato da ben sei vittorie nelle dodici regate di Opening Series. Qui, grazie ad un totale di 47 (27 punti netti) hanno accumulato un vantaggio decisivo alla vigilia della Medal Race conclusiva, dove si sono presentati da leader e già certi di un piazzamento sul podio. Il secondo posto alle spalle della Francia nella prova finale ha certificato ancora di più il dominio della coppia tricolore, che ha concluso la sua prova con 31 punti netti incrementando il proprio margine sui diretti inseguitori: gli argentini Mateo Majdalani e Eugenia Bosco (secondi con 55), i neozelandesi Micah Wilkinson e Erica Dawson (terzi con 63) ed i britannici John Gimson e Anna Burnet (quarti con 69), squalificati per partenza anticipata e tagliati fuori prematuramente dalla bagarre per il podio.
Per la Nazionale di vela si tratta della sesta medaglia d'oro della sua storia ai Giochi Olimpici, la seconda di questa edizione dopo il trionfo di Marta Maggetti nel windsurf (iQFOiL).
Vela, insuperabili Tita e Banti: gli azzurri si confermano campioni olimpici di Nacra 17







Spettacolo Taddeucci a Parigi 2024: doma la Senna e ottiene la medaglia di bronzo nella 10 km
- NUOTO DI FONDO
Un’eroica Ginevra Taddeucci emerge dalla Senna con al collo una medaglia, la 28ª dell’Italia Team ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Nella 10 km femminile di nuoto di fondo, infatti, la fiorentina classe 1997 si è tinta di bronzo, ottenendo il risultato più importante della sua carriera dopo l’argento vinto due anni fa in occasione degli Europei di Roma.
L’azzurra (foto Giuseppe Giugliano/CONI), perennemente nel gruppo di testa sin dalle prime bracciate, a cavallo del sesto chilometro si è insinuata di prepotenza all’interno del terzetto che ha preso la fuga andandosi a giocare la vittoria in una furibonda volata finale. Qui a prevalere è stata l'olandese Sharon van Rouwendaal (2:03:34.2), campionessa anche a Rio 2016 e argento a Tokyo 2020, riuscita a toccare in anticipo sia rispetto all'australiana Moesha Johnson (+5.5) sia alla toscana (+8.6). Per il nostro Paese da registrare anche il bel sesto posto di Giulia Gabbrielleschi (+43.7).
Per la Nazionale italiana di fondo si tratta del terzo podio a cinque cerchi in ambito femminile dopo l'altro bronzo di Martina Grimaldi a Londra 2012 e l’argento di Rachele Bruni a Rio 2016.
IL MEDAGLIERE DELL'ITALIA TEAM
Nuoto di fondo, Ginevra Taddeucci sul podio: bronzo per l'azzurra







Giochi Olimpici: Chiara Pellacani in finale dal trampolino, avanti anche gli azzurri della 4x100
- RISULTATI AZZURRI
Si alza il sipario sulla quindicesima giornata di gare ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Ecco i risultati degli atleti azzurri impegnati nella prima metà di giovedì 8 agosto.
TUFFI - Un’ottima Chiara Pellacani (foto ANSA) archivia la semifinale con il terzo punteggio migliore (324.75) e si garantisce il pass per la finale dal trampolino. Rimane fuori dalle dodici, invece, Elena Bertocchi (17ª con 245.10).
ATLETICA - La 4x100 maschile composta da Matteo Melluzzo, Marcell Jacobs, Fausto Desalu e Filippo Tortu finisce quinta (38.07) nella prima batteria ma viene ripescata in finale risultando una delle due formazioni più veloci non qualificate. Niente ultimo atto, invece, per la 4x100 femminile formata da Zaynab Dosso, Dalia Kaddari, Irene Siragusa e Arianna De Masi, che giunge al traguardo in settima posizione (43.03) nella prima batteria. Un ottimo Simone Barontini, quindi, si aggiudica in 1:45.56 la terza heat di ripescaggio e vola in semifinale negli 800 metri.
ARRAMPICATA - Azzurre fuori dalla finale nella combinata. Al termine della seconda semifinale (quella di lead), infatti, Camilla Moroni (12ª con 100.1 punti) e Laura Rogora (18ª con 70.3) non riescono a rientrare tra le migliori otto. Nello speed maschile rammarico per Matteo Zurloni, eliminato nei quarti di finale al fotofinish. Ad avanzare è il cinese Peng Wu (4.995 vs 4.997).
PALLANUOTO - Nel primo match del tabellone dal quinto all'ottavo posto il Setterosa di Carlo Silipo vince all'Acquatics Centre e si sbarazza del Canada con il punteggio di 10-5. Ora le azzurre attendono l'Ungheria, vincitrice sulla Grecia per 12-9: in palio il quinto posto.
LOTTA - Nei -57 kg di libera femminile si interrompe prematuramente agli ottavi di finale il percorso di Aurora Russo, battuta per 6-0 dall’ecuadoregna Luisa Elizabeth Valverde Melendres.

Pallavolo: la Nazionale maschile si giocherà il bronzo contro gli Stati Uniti. Andy Diaz centra la finale nel triplo
- RISULTATI AZZURRI
Va in archivio anche la quattordicesima giornata di gare ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Ecco i risultati degli atleti azzurri impegnati nella seconda metà di mercoledì 7 agosto.
PALLAVOLO - Semifinale amara per l'Italia maschile (foto Antonio Fraioli/CONI) di Ferdinando De Giorgi, che nel primo padiglione della South Paris Arena si arrende in tre set (25-20, 25-21, 25-21) contro i padroni di casa della Francia. Adesso gli azzurri si giocheranno la medaglia di bronzo contro gli Stati Uniti, battuti 3-2 (25-23, 25-27, 14-25, 25-23, 15-13) nell'altro penultimo atto di giornata.
ATLETICA - Andy Diaz è 12° (16.79) nelle qualificazioni e si prende l’ultimo posto utile per la finale maschile di salto triplo. Eliminati sia Andrea Dallavalle (19° con 16.65) sia Emmanuel Ihemeje (20° con 16.50). Elisa Molinarolo sigla il personal best (4.70) ed è sesta nella finale femminile di salto con l'asta mentre Roberta Bruni archivia la sua prova al 14° posto (14.40). Vittoria per l'australiana Nina Kennedy (4.90), poi l'americana Katie Moon (4.85) e la canadese Alysha Newman (4.85). Lorenzo Simonelli finisce quinto (13.38) nella seconda semifinale dei 110 ostacoli e rimane escluso dalla finale. Sui 400 ostacoli è impegnato nella seconda semifinale anche Alessandro Sibilio, che chiude sesto (48.79) ed è costretto a dire addio all’ultimo atto. Non si giocheranno una medaglia anche Fausto Desalu (primo degli esclusi) e Filippo Tortu, entrambi quarti (20.37 e 20.54) rispettivamente nella seconda e nella terza semifinale dei 200 metri.
PALLANUOTO - Fuori ai quarti di finale il Settebello di Alessandro Campagna che, dopo una battaglia senza esclusione di colpi culminata con i tiri di rigore, cede per 12-10 contro l'Ungheria, che avanza in semifinale. Ora per gli azzurri, dirottati nel tabellone dal quinto all'ottavo posto, c'è la Spagna, battuta 10-8 dalla Croazia nell'altro quarto della parte bassa.
VELA - Nell’ILCA 6 la Medal Race è appannaggio di Chiara Benini Floriani, che chiude al quinto posto generale con 91 punti netti. I tre gradini del podio se li spartiscono l’olandese Marit Bouwmeester (38), la danese Anne-Marie Rindom (61) e la norvegese Line Flem Hoest (75). Nell’ILCA 7, invece, nono posto overall per Lorenzo Brando Chiavarini (111). A prevalere è l’australiano Matt Wearn (40) di fronte al cipriota Pavlos Kontides (56) e al peruviano Stefano Peschiera (80). Rimandata a giovedì 8 agosto la Medal Race del Nacra 17 con Ruggero Tita e Caterina Banti. Nella stessa giornata anche le Medal Series delle competizioni di kite dopo l’annullamento di tutte le prove odierne per mancanza di vento. Riccardo Pianosi al maschile e Maggie Eillen Pescetto al femminile si qualificano da terzo (20) e da ottava (36) e partiranno rispettivamente dalla Semifinale A e dalla Semifinale B.
TAEKWONDO - Vito Dell’Aquila (-58 kg) avanza fino alla semifinale, dove è battuto 2-0 (9-4, 11-1) dall’azero Gashim Magomedov. Un infortunio, quindi, lo costringe a non poter salire sul quadrato del Grand Palais nel primo dei due bronze medal match contro il padrone di casa Cyrian Ravet. Ilenia Matonti fuori al primo turno. Agli ottavi di finale della categoria di peso dei -49 kg a passare in due round (5-1, 3-1) è la turca Merve Dincel Kavurat.
SKATEBOARDING - Nel park Alex Sorgente firma il terzo miglior punteggio (91.14) nelle qualifiche e accede alla finale ad otto. Qui chiude sesto con lo score di 84.26. Le medaglie vanno all’australiano Keegan Palmer (93.11), allo statunitense Tom Schaar (92.23) e al brasiliano Augusto Akio (91.85). Non entra nell’ultima fase Alessandro Mazzara, 11° con 83.17 dopo le tre run preliminari.
CICLISMO SU PISTA - Nulla da fare al velodromo di Saint-Quentin-En-Yvelines per Miriam Vece e Sara Fiorin, che nel keirin non riescono a superare né le batterie né i successivi ripescaggi e falliscono l’ingresso ai quarti di finale. Il quartetto femminile dell’inseguimento perde il primo turno contro la Nuova Zelanda (4:04.818 vs 4:07.491). Nella successiva finale per il bronzo Elisa Balsamo, Chiara Consonni (subentrata al posto di Letizia Paternoster), Martina Fidanza e Vittoria Guazzini cedono il passo alla Gran Bretagna (4:06.382 vs 4:08.961). Il successo finale va agli Stati Uniti (4:04.306), che nel gold medal match hanno la meglio sulla suddetta Nuova Zelanda (4:04.927).
NUOTO ARTISTICO - In archivio anche la terza ed ultima routine (quella acrobatica), con Linda Cerruti, Marta Iacoacci, Sofia Mastroianni, Enrica Piccoli, Lucrezia Ruggiero, Isotta Sportelli, Giulia Vernice e Francesca Zunino che terminano la loro prova con un complessivo di 845.9670 e chiudono all’ottavo posto. L’oro va alla Cina (996.1389), che precede gli Stati Uniti (914.3421) e la Spagna (900.7319).
CANOA VELOCITÀ - Carlo Tacchini, impegnato nel secondo quarto di finale, centra il primo posto (3:49.15) e si guadagna l’accesso alle semifinali. Rimane fuori, invece, Nicolae Craciun (terzo in 3:53.13).
TUFFI - Chiara Pellacani (settima con 297.70) ed Elena Bertocchi (14ª con 282.30) rientrano tra le migliori diciotto nelle qualificazioni dal trampolino e conquistano il pass per la semifinale.
PESI - Sergio Massidda finisce fuori gara nello strappo e dice addio alla corsa alle medaglie nella categoria di peso dei -61 kg. A condannarlo sono tre alzate nulle (132-134-134). Trionfa il cinese Fabin Li (310 kg) davanti al thailandese Theerapong Silachai (303 kg) e all’americano Hamton Morris (298 kg).
GOLF - Nella gara femminile dopo il primo giro al comando c’è la francese Celine Boutier con un totale di 65 colpi (-7). Alessandra Fanali è costretta a rincorrere e occupa provvisoriamente la 36ª posizione con 75 (+3).
7 agosto, seconda parte: le immagini del giorno







Inseguimento: il quartetto maschile vince il bronzo a Parigi 2024 e si conferma sul podio olimpico
- CICLISMO SU PISTA
Un terzo posto per non perdere l’abitudine di salire sul podio ai Giochi Olimpici.
Dopo il trionfo di tre anni fa a Tokyo, infatti, a Parigi 2024 il quartetto maschile formato da Francesco Lamon, Filippo Ganna, Jonathan Milan e Simone Consonni si è messo al collo la medaglia di bronzo nell’inseguimento a squadre di ciclismo su pista.
Gli azzurri (foto Simone Ferraro/CONI), quarti nelle qualifiche in 3:44.351, al primo turno si sono visti sbarrare le porte della finale per l’oro dall’Australia. Quest’ultima, infatti, ha firmato il crono di 3:40.730, inferiore rispetto a quello dell’Italia (3:43.205), che si è andata a giocare il bronzo contro la Danimarca. Al velodromo di Saint-Quentin-en-Yvelines i nostri, quasi sempre in svantaggio, negli ultimi mille metri hanno letteralmente aumentato passo per chiudere con il tempo di 3:44.197. Un ritmo che alla fine si è rivelato insostenibile per gli avversari (3:46.138), che si sono dovuti accontentare del quarto posto.
Il successo finale è stato appannaggio proprio dell'Australia (3:42.067), che nel gold medal match ha avuto la meglio nei confronti della Gran Bretagna (3:44.394).
IL MEDAGLIERE DELL'ITALIA TEAM
Ciclismo su pista, quartetto di bronzo: Italia sul podio dell'inseguimento a squadre







Parigi 2024: Gianmarco Tamberi e Stefano Sottile conquistano la finale nel salto in alto
- RISULTATI AZZURRI
Si alza il sipario sulla quattordicesima giornata di gare ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Ecco i risultati degli atleti azzurri impegnati nella prima metà di mercoledì 7 agosto.
ATLETICA - Gianmarco Tamberi (Giuseppe Giugliano/CONI) e Stefano Sottile superano la misura di 2.24 al primo tentativo e, nonostante tre nulli a 2.27, riescono a rientrare nel lotto dei dodici finalisti nel salto in alto. Un ottimo Catalin Tecuceanu è secondo (1:44.80) nella terza batteria degli 800 metri e entra in semifinale. Ripescaggio, invece, per Simone Barontini, che nella successiva heat conclude quarto (1:46.33). Ludovica Cavalli corre in 4:02.46 nel primo ripescaggio dei 1500 metri, taglia il traguardo da seconda e vola in semifinale. Missione incompiuta per Federica Del Buono, settima in 4:06.00. Bene Sintayehu Vissa, che si piazza davanti a tutte nel secondo ripescaggio e con il crono di 4:06.71 vola anche lei nel penultimo atto. Sesto posto in 2:52.53 per Massimo Stano e Antonella Palmisano nella staffetta mista di marcia. Successo finale per la Spagna di Alvaro Martin e Maria Perez (2:50.31), che chiude davanti all’Ecuador di Brian Daniel Pintado e Glenda Morejon (2:51.22) e all’Australia di Rhydian Cowley e Gemima Montag (2:51.38).
CANOA VELOCITÀ - Nel C1 1000 Nicolae Craciun e Carlo Tacchini si piazzano quarto (3:53.90) e terzo (3:59.59) nelle rispettive batterie e sono costretti a passare per i quarti: sfumato il passaggio diretto alle semifinali.
TUFFI - Lorenzo Marsaglia archivia al 18° posto (354.05 punti) la semifinale dal trampolino e non riesce a qualificarsi per l’ultimo atto riservato ai migliori dodici.
7 agosto, prima parte: le immagini del giorno







Mattia Furlani show a Parigi 2024: decolla fino a 8.34 e si prende il bronzo nel salto in lungo
- ATLETICA
Mattia Furlani getta definitivamente la maschera e rivela al mondo intero i propri superpoteri ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Sulla pedana dello Stade de France, infatti, lo ‘Spiderman’ azzurro, al termine di una gara ad elevatissima tensione, ha vinto la medaglia di bronzo nel salto in lungo, diventando il secondo italiano di sempre a salire sul podio a cinque cerchi in questa specialità dopo Giovanni Evangelisti, che ottenne un altro terzo posto nell’edizione di Los Angeles 1984.
Il diciannovenne dei Castelli Romani (foto Simone Ferraro/CONI), quinto nelle qualificazioni con 8.01, nell’ultimo atto ha messo le cose in chiaro sin da subito con un 8.34 e un 8.25 nei primi due balzi. Poi due nulli, un altro 8.34 e la conclusione con 8.27. Decisive, quindi, le misure messe a referto con il primo ed il penultimo salto, inferiori solamente all'8.48 del greco Miltiadis Tentoglou, campione olimpico, mondiale ed europeo in carica, e all'8.36 del giamaicano Wayne Pinnock.
L’ennesimo splendido capolavoro firmato dall’atleta capitolino, che in questa stagione ha conquistato l’argento sia ai Mondiali indoor di Glasgow sia agli Europei di Roma rispettivamente a marzo e a giugno.
IL MEDAGLIERE DELL'ITALIA TEAM
Atletica, Mattia Furlani salta sul podio: bronzo per l'azzurro nel lungo







Ciclismo su pista: quartetto maschile in finale per il bronzo. Tita e Banti si garantiscono una medaglia nel Nacra 17
- RISULTATI AZZURRI
Si conclude anche la tredicesima giornata dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Ecco i risultati degli atleti azzurri impegnati nella seconda metà di martedì 6 agosto.
CICLISMO - Nel primo turno dell’inseguimento maschile a squadre il quartetto (foto ANSA) composto da Filippo Ganna, Jonathan Milan, Simone Consonni e Francesco Lamon (3:43.205) perde il confronto con l’Australia (3:40.730) e si giocherà il bronzo contro la Danimarca. Buon esordio per il quartetto femminile formato da Chiara Consonni, Martina Fidanza, Vittoria Guazzini e Letizia Paternoster, che firma il quarto miglior tempo (4:07.579) nelle qualificazioni e al primo turno trova la Nuova Zelanda (prima in 4:04.679), contro cui si giocherà l’accesso alla finale per la medaglia d’oro.
VELA - Ruggero Tita e Caterina Banti si assicurano una medaglia nel Nacra 17. Esaurite le dodici regate preliminari, infatti, grazie a 27 punti netti accedono da primi alla Medal Race con un vantaggio di 14 sugli argentini Mateo Majdalani e Eugenia Bosco (41) e addirittura di 20 rispetto ai britannici John Gimson e Anna Burnet (47) e ai neozelandesi Micah Wilkinson e Erica Dawson (47). Disputate rispettivamente sette e sei regate nelle competizioni di kite. Nel maschile Riccardo Pianosi risale fino alla terza piazza con 44 (20 punti netti) mentre Maggie Eillen Pescetto è ottava con 57 (36 punti netti). Solamente otto le prove completate nel 470 misto, con Elena Berta e Bruno Festo che chiudono al 15° posto con un totale di 96 (76 punti netti) e non riescono a garantirsi l’ingresso nella Medal Race. Rimandate a mercoledì 7 agosto per via dell’assenza di vento le Medal Race delle classi ILCA 6 e ILCA 7, che vedranno protagonisti rispettivamente Chiara Benini Floriani e Lorenzo Brando Chiavarini.
PALLAVOLO - Prosegue lo splendido cammino dell'Italia femminile di Julio Velasco, che nei quarti di finale rifila un secco 3-0 (26-24, 25-20, 25-20) alla Serbia e si guadagna il penultimo atto contro la Turchia, già affrontata e battuta in tre set nell'ultimo incontro della fase a gironi. Per le azzurre si tratta della prima storica semifinale olimpica.
ARRAMPICATA SPORTIVA - Matteo Zurloni completa la seconda scalata di qualifica in 4.94 (quarto overall), tempo valido per il ritocco sia del suo primato personale sia di quello europeo. Nel turno eliminatorio, quindi, viene abbinato al cinese Jinbao Long e riesce a superarlo (5.06 vs 5.18), meritandosi il pass per i quarti di finale nello speed maschile.
ATLETICA - Un enorme Pietro Arese conclude ottavo la finale dei 1500 metri ritoccando anche il suo primato nazionale (3:30.74). Sul podio finiscono lo statunitense Cole Hocker (3:27.65), il britannico Josh Kerr (3:27.79) e l'altro americano Yared Nuguse (3:27.80). Nell'ultimo atto femminile di lancio del martello, quindi, c'è da registrare la 12ª posizione per Sara Fantini (69.58), che rimane distaccata dalla zona medaglie. Trionfa la canadese Camryn Rogers (76.97), poi la statunitense Annette Nneka Echikunwoke (75.48) e la cinese Jie Zhao (74.27). Luca Sito taglia il traguardo al quinto posto (45.01) nella seconda semifinale dei 400 metri e non riesce a rientrare nel lotto dei finalisti. Sui 400 ostacoli seconda semifinale amara anche per Ayomide Folorunso, che corre in 54.92 e termina quinta non riuscendo a centrare l'ultimo atto.
NUOTO ARTISTICO - Linda Cerruti, Marta Iacoacci, Sofia Mastroianni, Enrica Piccoli, Lucrezia Ruggiero, Isotta Sportelli, Giulia Vernice e Francesca Zunino totalizzano 326.1500 punti nella routine libera per un ammontare complessivo di 603.9804, risultato valido per la settima piazza provvisoria alle spalle di Cina (712.4455), Stati Uniti (643.0255), Spagna (633.6119), Giappone (627.9308), Francia (617.8486) e Canada (606.1662).
PALLANUOTO - Il sogno di una medaglia per il Setterosa di Carlo Silipo si esaurisce nei quarti di finale, dove a passare sono i Paesi Bassi con lo score di 11-8. Ora le azzurre nel primo incontro del tabellone dal quinto all’ottavo posto se la vedranno contro il Canada.
TUFFI - Decimo posto per Sarah Jodoin di Maria (301.75) nella finale dalla piattaforma. Doppietta cinese sui primi due gradini del podio con Hongchan Quan (425.60) e Yuxi Chen (420.70) mentre si piazza terza la nordcoreana Mi Rae Kim (372.10).

Salto in lungo: Iapichino atterra a 6.87 e vola in finale. Ottimo avvio per Tacchini e Casadei nel C2 500
- RISULTATI AZZURRI
Si è alzato il sipario sulla tredicesima giornata di gare ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Ecco i risultati degli atleti azzurri impegnati nella prima metà di martedì 6 agosto.
ATLETICA - Larissa Iapichino (foto Grana/FIDAL) vola sulla pedana dello Stade de France, ottiene la seconda misura migliore (6.87) nelle qualificazioni del salto in lungo e stacca il pass per la finale. Terzetto azzurro costretto ai ripescaggi nei 1.500 metri femminili. Sintayehu Vissa (personal best in 4:00.69) è ottava nella prima batteria. Nella seconda e nella terza heat, invece, Federica Del Buono (4:10.14) e Ludovica Cavalli (4:11.68) chiudono rispettivamente in 14ª e in 13ª posizione. Alice Mangione, nonostante il primato personale (51.07), è terza nella sua batteria di ripescaggio vedendosi sbarrata la strada verso le semifinali dei 400 metri. Ripescaggio amaro anche per Diego Aldo Pettorossi, che arriva secondo (20.53) nella prima heat e non riesce a centrare la qualificazione per il penultimo atto nei 200 metri.
CANOA VELOCITÀ - Carlo Tacchini e Gabriele Casadei, impegnati sulle acque del Vaires-sur-Marne Nautical Stadium nella prima batteria del C2 500, terminano in seconda piazza con il crono di 1:39.17 e volano direttamente in semifinale senza dover transitare per i quarti.
TUFFI - All’Aquatics Centre è semifinale dal trampolino per Lorenzo Marsaglia, che nella fase preliminare totalizza 405.05 (settimo punteggio migliore). Penultimo atto sfumato per Giovanni Tocci (22° con 346.85).
ARRAMPICATA SPORTIVA - In archivio la semifinale di boulder per quanto riguarda la combinata femminile. Bene Camilla Moroni, ottava con 64.0, mentre nel lead sarà costretta a recuperare terreno Laura Rogora, 18ª dopo la prima parte con lo score di 13.2.
SPORT EQUESTRI - Emanuele Camilli in sella a Odense Odeveld archivia la finale individuale di salto ostacoli al 21° posto (81.08 con 12 penalità). A Versailles successo per il tedesco Christian Kukuk su Checker 47, che allo spareggio prevale sullo svizzero Steve Guerdat su Dynamix De Belheme e sull’olandese Maikel van der Vleuten su Beauville Z.
LOTTA - Forfait per Emanuela Liuzzi, ripescata in extremis nel tabellone dei -50 kg di libera, che non supera le operazioni di peso e non disputa il suo match di ottavi di finale. Avanza ai quarti senza combattere la mongola Otgonjargal Dolgorjav, seconda testa di serie.
6 agosto, prima parte: le immagini del giorno







Nadia Battocletti ai piedi del podio olimpico: polverizza il suo primato nazionale e chiude quarta nei 5.000 metri
- ATLETICA
Un’immensa Nadia Battocletti si ferma ai piedi del podio ai Giochi di Parigi 2024.
Sulla pista dello Stade de France si è quasi materializzato un risultato storico per la stella di Cavareno, che ha concluso la finale dei 5.000 metri al quarto posto, sfiorando il traguardo raggiunto 28 anni fa da Roberta Brunet, che ad Atlanta 1996 su questa distanza fu capace di mettersi al collo il bronzo.
L’azzurra (foto Luca Pagliaricci/CONI), terza nella prima batteria lo scorso venerdì con 14:57.65, è riuscita a mantenere un ritmo forsennato per tutta la durata dell’ultimo atto, chiuso con lo strepitoso crono di 14.31.64. Letteralmente polverizzato, dunque, il suo stesso primato nazionale (14:35.29) stabilito lo scorso giugno allo Stadio Olimpico di Roma, dove si è laureata campionessa europea.
A tagliare per prime il traguardo sono state le keniane Beatrice Chebet (oro in 14:28.56) e Faith Kipyegon (14:29.60), in un primo momento squalificata dai direttori di gara a causa di un tentativo di ostruzione nel corso della prova. L’argento e il bronzo, quindi, sono automaticamente passati alle successive due atlete all'arrivo ovvero l'olandese Sifan Hassan (14:30.61) e Battocletti. In seguito è mutata nuovamente la graduatoria. La giuria d'appello ha riammesso Kipyegon dopo l'iniziale squalifica, con la giovane trentina che, dunque, è tornata al quarto posto. A nulla, infine, è valso il controricorso da parte della delegazione azzurra.
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