
Addio a Giancarlo Guerrini, icona degli sport acquatici e campione olimpico di pallanuoto a Roma 1960
- LUTTO NELLO SPORT
Lo sport italiano piange la scomparsa di Giancarlo Guerrini, che ci lascia all’età di 85 anni.
Il romano è stato un’icona degli sport acquatici: membro della Nazionale di pallanuoto in tre edizioni dei Giochi Olimpici, conquistò un’indimenticabile medaglia d’oro in casa, a Roma 1960, assieme a Dante Rossi, Giuseppe D'Altrui, Eraldo Pizzo, Gianni Lonzi, Franco Lavoratori, Danio Bardi, Rosario Parmegiani, Brunello Spinelli, Salvatore Gionta, Amedeo Ambron e Luigi Mannelli sotto la guida del ct ungherese Andres Zolyomy.
A livello di club ha giocato nella Lazio, in cui è cresciuto e di cui è stato anche allenatore, e nella Pro Recco, con la quale ha vinto tre scudetti e una Coppa dei Campioni. Attaccante e ottimo contropiedista, è stato anche riserva della staffetta olimpica 4x200 stile libero.
Ma Guerrini (foto Federnuoto - DBM / DeeBlueMedia) ha fatto tanto anche una volta terminata la carriera in acqua: laureato in Scienze Economiche, è stato Segretario Generale della Federazione Italiana Scherma, collaborando a lungo con Giulio Onesti, presidente del CONI dal 1946 al 1978. Forte il suo legame con la Federazione Italiana Nuoto, di cui è stato prima Dirigente Responsabile del settore Pallanuoto e poi Segretario Generale.
Autore anche di diverse opere letterarie, i suoi sforzi gli sono valsi grandi riconoscimenti tra i quali la nomina di Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana (2002) e il Collare d’Oro al merito sportivo (2015), la più importante onorificenza dello sport italiano.
Profondo il lutto del Presidente del CONI Giovanni Malagò, che, interpretando i sentimenti dell'intero movimento, esprime il cordoglio dello sport italiano alla famiglia per la perdita di un grande interprete, unendosi al dolore della Federazione Italiana Nuoto.
In memoria di Giancarlo Guerrini è stato disposto un minuto di raccoglimento su tutti i campi gara delle manifestazioni della Federnuoto in programma fino a domenica 23 marzo. (agc)

CPO 'Giulio Onesti': test per otto atleti della Nazionale di nuoto di fondo
- IMSS CONI
Giornata di test al Centro di Preparazione Olimpica 'Giulio Onesti' del CONI per otto atleti della Nazionale di nuoto di fondo.
In collaborazione con lo staff medico e tecnico federale e i tecnici dell'Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI, a Roma gli azzurri sono stati sottoposti a prove di valutazione fisiologiche e biomeccaniche per la determinazione della curva velocità lattato e studio della bracciata.
Andrea Filadelli, Lorenzo Galossi, Ivan Giovannoni, Barbara Pozzobon, Dario Verani, Luca De Tullio, Giulia Ramatelli e Davide Marchello gli atleti coinvolti. (agc)

Svolta storica in Grecia: Kirsty Coventry prima presidente del CIO. Fu oro ai Mondiali di nuoto di Roma 2009
- IN COSTA NAVARINO
In Costa Navarino, poco distante dall’iconica Olimpia, si è scritta una storica pagina del movimento a cinque cerchi. I membri del Comitato Olimpico Internazionale, riuniti in Grecia in occasione della 144ª Sessione, hanno infatti scelto, al primo turno, Kirsty Coventry come nuova Presidente del Comitato Olimpico Internazionale.
La quarantunenne dello Zimbabwe succede a Thomas Bach, in carica dal 2013, diventando la prima donna della storia alla guida del CIO e primo Presidente africano. Hanno partecipato alla votazione i membri italiani del CIO: Giovanni Malagò, Presidente del CONI, Ivo Ferriani, Presidente della Federazione Internazionale di bob e skeleton e Federica Pellegrini, eletta in quota atleti in occasione dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Ma è più profondo il legame dell’Italia con la neopresidente: proprio Pellegrini ha infatti condiviso con Coventry la vasca dei Mondiali di nuoto di Roma 2009, di cui invece Malagò fu Presidente del Comitato Organizzatore. L’edizione tricolore della rassegna iridata resta nel cuore della nuova numero uno del CIO grazie all’oro vinto nei 200 dorso e all’argento nei 400 misti. Ma il palmares di quella che, di fatto, è stata una delle nuotatrici più forti di ogni epoca è ben più ricco: sue sono infatti sette delle otto medaglie a cinque cerchi vinte fino ad ora dallo Zimbabwe.
In bacheca l’africana ha le tre medaglie conquistate ai Giochi di Atene 2004, tra cui l’oro nei 200 metri dorso, e le quattro di Pechino 2008 (con il bis d’oro nei 200 dorso) e, complessivamente, oltre a quello già citato di Roma 2009, sette titoli mondiali (di cui 4 in vasca corta).
Ministro dello Sport dello Zimbabwe dal 2018, in questi anni Kirsty Coventry (foto CIO) si è spesa molto in vari ruoli istituzionali per il bene dello sport, dell'Africa, delle donne e dei bambini a livello internazionale. I suoi successi hanno contribuito a tenere unito lo Zimbabwe, fortemente segnato da turbolenze economiche e politiche.
Coventry ha ricoperto le cariche di membro CIO, Presidente della Commissione Atleti del CIO, Vice Presidente del Comitato Olimpico dello Zimbabwe, Vice Presidente della Federazione Internazionale di Surf, membro del Comitato Atleti della Federazione Internazionale di Nuoto e membro dell'Agenzia Mondiale Antidoping. Recentemente ha anche fondato la Kirsty Coventry Academy, un programma di apprendimento del nuoto, e un'organizzazione non-profit che sostiene le persone svantaggiate nelle comunità a basso reddito chiamata Heroes. Heroes si concentra sullo sviluppo dei giovani, sulla salute e sull'istruzione in Zimbabwe, con l'obiettivo di diffondere il programma in tutta l'Africa. (agc)

Francesco Ricci Bitti nuovo Membro d'Onore del CIO. Scelto all'unanimità in Grecia, prima volta per un italiano
- IN COSTA NAVARINO
Francesco Ricci Bitti è stato eletto all'unanimità Membro d’Onore del CIO. L’83enne dirigente italiano è stato scelto dai membri del Comitato Olimpico Internazionale riuniti in Grecia, sulla Costa Navarino, in occasione della 144ª Sessione che voterà il successore del Presidente del CIO, Thomas Bach.
Ed è stato proprio Bach a presentare la candidatura di Ricci Bitti assieme a quella dell’ex Segretario delle Nazioni Unite e Presidente della Commissione Etica del CIO, Ban ki-moon. “È un grande onore e piacere proporre a nome dell’intero Esecutivo due leader eccezionali” ha detto Bach che ha riconosciuto l’impegno di Ricci Bitti per l’autonomia, la coesione e la buona governance del mondo olimpico.
La carica di Membro d’Onore è concessa a eminenti personalità esterne al CIO che hanno prestato un servizio eccezionale in accordo alla Carta Olimpica. L’ultimo Membro d’Onore fu Henry Kissinger, ex Segretario di Stato degli Stati Uniti, scomparso nel 2023. Ed è la prima volta che viene concessa a un dirigente italiano.
Nella sua carriera di dirigente sportivo Ricci Bitti (foto Roberto Di Tondo CONI) è stato Presidente della Federazione Italiana Tennis e poi di quella internazionale (1999-2015). Per poi diventare membro CIO dal 2006 al 2012. Per tre mandati, dal 2013 al 2024, è stato quindi Presidente dell'Associazione delle Federazioni degli Sport Olimpici Estivi (ASOIF). Nel 2016 ha ricevuto il Collare d’Oro del CONI, la massima onorificenza sportiva italiana. E proprio del CONI è stato, nella sua brillante carriera, membro di Giunta e del Consiglio Nazionale. (agc)

Immortale Roland Fischnaller: vince il PGS in Engadina a 44 anni e regala all'Italia un oro storico ai Mondiali
- SNOWBOARD
Un eterno Roland Fischnaller appone la firma sull’ennesima perla della sua gloriosa carriera nell'opening della 16ª edizione dei Campionati Mondiali di snowboard.
In Engadina (Svizzera) il quarantaquattrenne nativo di Bressanone si è assicurato la medaglia d’oro nello slalom gigante parallelo (PGS) portando un italiano in trionfo nel format olimpico per la prima volta nella storia. Quello odierno, inoltre, è il settimo podio iridato di sempre per il veterano altoatesino, già trionfatore a livello mondiale dieci anni fa (2015) nello slalom parallelo (PSL) di Lachtal (Austria), nonché il quarto di specialità dopo il terzo posto conquistato a La Molina (Spagna) nel 2011 e le piazze d’onore di Stoneham (Canada) e di Rogla (Slovenia) rispettivamente ottenute nel 2013 e nel 2021.
Il capitano azzurro (foto ANSA) ha dato enormi segnali già nelle qualificazioni della mattina, concluse con il secondo miglior tempo (1:26.48). Agli ottavi di finale, quindi, è arrivato il successo sul sudcoreano Sangkyum Kim (+0.21), preludio di una nuova vittoria nei quarti ai danni dell’altro snowboarder italiano Maurizio Bormolini (+0.28). In semifinale, poi, il campione di Funes ha domato un cliente molto ostico del calibro del padrone di casa Dario Caviezel, poi squalificato nella successiva small final che ha regalato il bronzo all’altro sudcoreano Sangho Lee. Per Fischnaller, infine, si sono spalancate le porte della big final. Quest’ultima si è decisa soltanto a ridosso delle ultime curve, con il veterano azzurro che è riuscito con la sua esperienza a trovare il guizzo decisivo nei confronti del teutonico Stefan Baumeister (argento con +0.09).
“Mi sentivo davvero in forma in questi ultimi giorni. Devo ringraziare gli organizzatori per aver messo a nostra disposizione una pista così ben preparata. Questo oro è per la mia famiglia, in particolar modo per mia moglie: gli ultimi sono stati anni faticosi e adesso sono molto orgoglioso e contento di avere portato a casa questa medaglia”, il primo commento all'arrivo del fresco campione del mondo. (agc)

Salto in alto: Elena Vallortigara sottoposta a test nel percorso di recupero dall'infortunio al tendine d'Achille
- IMSS CONI


“Sport e Inclusione”, il 27 marzo al CONI un convegno contro le discriminazioni
- CONI-OSCAD
“Sport e Inclusione – Diciamo no alle discriminazioni”. È il titolo del convegno che si svolgerà giovedì 27 marzo (a partire dalle ore 9:30) al Salone d’Onore del CONI.
L’incontro è promosso dall’Osservatorio permanente del CONI per le politiche di Safeguarding e dall’Osservatorio per la Sicurezza Contro gli Atti Discriminatori del Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale della Polizia Criminale, nell’ambito del protocollo d’intesa contro ogni forma di abuso, violenza e discriminazione nello sport siglato dalle parti lo scorso novembre.
I lavori saranno aperti dai saluti istituzionali del Presidente del CONI, Giovanni Malagò e dal Capo della Polizia, il prefetto Vittorio Pisani.
Presenteranno poi le loro relazioni il prefetto Raffaele Grassi, Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza -Direttore Centrale della Polizia Criminale e Presidente dell’OSCAD e Adelchi D’Ippolito, Presidente dell’Osservatorio permanente del CONI per le politiche di Safeguarding.
A seguire si terranno due panel dedicati rispettivamente alla “Discriminazione razziale” e alla “Discriminazione di genere”. Al primo prenderanno parte la campionessa di salto in lungo Fiona May, il professor Stefano Bastianon, la professoressa Luisa Avitabile e il generale Vincenzo Parrinello. Nel secondo, invece, interverranno la campionessa di nuoto e giornalista Novella Calligaris, Maria Cristina Tonna, coordinatrice del settore femminile della Federugby, le professoresse Maria Rosaria Marella e Anna Maria Giannini e i professori Filippo Viglione e Pierluigi Matera. (agc)

Fioretto, trasferta peruviana per 24 azzurri: i convocati per il Grand Prix di Lima
- SCHERMA
La capitale del Perù è pronta ad ospitare la sesta tappa della Coppa del Mondo di fioretto. Il Grand Prix di Lima andrà in scena da venerdì 21 a domenica 23 marzo e per l’occasione il commissario tecnico della Nazionale Simone Vanni ha convocato 24 atleti, equamente divisi tra uomini e donne.
Nelle gare femminili scenderanno in pedana Martina Favaretto, Arianna Errigo (foto Federscherma), Martina Batini, Alice Volpi ed Elena Tangherlini, già qualificate per ranking al tabellone principale. Dovranno, invece, disputare i gironi inaugurali di venerdì Giulia Amore, Irene Bertini, Erica Cipressa, Anna Cristino, Aurora Grandis, Francesca Palumbo e Martina Sinigalia.
La giornata di sabato sarà dedicata ai preliminari maschili, dai quali sono esenti gli azzurri nella top-16 mondiale: Tommaso Marini, Guillaume Bianchi, Filippo Macchi e Alessio Foconi. Devono, invece, guadagnarsi il pass per il tabellone principale Damiano Di Veroli, Davide Filippi, Giuseppe Franzoni, Francesco Ingargiola, Giulio Lombardi, Edoardo Luperi, Tommaso Martini e Damiano Rosatelli.
L’Italia si presenta all’appuntamento forte di 23 podi conquistati finora tra Coppa del Mondo e Grand Prix, di cui 15 successi. Risultati che danno fiducia in vista di Lima come sottolinea il ct Vanni: “La recente tappa di Coppa del Mondo al Cairo ci ha regalato eccellenti risultati e anche ottime indicazioni rispetto al lavoro che abbiamo intrapreso. Mi aspetto conferme e nuove risposte in questo Grand Prix che sarà un appuntamento molto importante in vista degli eventi clou della stagione”.
Il Grand Prix di Lima si apre venerdì 21 marzo con le qualificazioni femminili. Il giorno successivo toccherà agli uomini disputare il turno preliminare. Infine, domenica spazio alle fasi finali. Di seguito il programma nel dettaglio con gli orari italiani. (agc)
GRAND PRIX DI LIMA: IL PROGRAMMA
(orari italiani)
Venerdì 21 marzo
15.00 – Qualificazioni gara femminile
Sabato 22 marzo
15.00 – Qualificazioni gara maschile
Domenica 23 marzo
15.00 – Tabelloni principali maschili e femminili
24.00 – Fasi finali maschili e femminili

Tutto pronto in Svizzera per i Mondiali di park & pipe e di ski cross: nove azzurri al via
- FREESTYLE
Le nevi dell’Engadina sono pronte per ospitare la 20ª edizione dei Mondiali di sci freestyle. Nella valle svizzera situata nel cantone dei Grigioni dal 18 al 30 marzo si disputeranno tutte le gare delle discipline facenti parte del freeski.
Per quanto riguarda il comparto park & pipe e lo ski cross le competizioni si svolgeranno a Saint-Moritz. Sono nove gli atleti selezionati dai rispettivi staff tecnici per prende parte alle gare che assegneranno le medaglie mondiali. Allo slopestyle e al big air parteciperanno tre atleti, due uomini e una donna: Flora Tabanelli, Miro Tabanelli e René Monteleone. In quelle di ski cross scenderanno in pista sei azzurri, di cui cinque uomini e una donna: Simone Deromedis, Yanick Gunsch, Federico Tomasoni, Edoardo Zorzi, Dominik Zuech e Jole Galli.
La Nazionale si presenta all’appuntamento iridato dopo una grande stagione di Coppa del Mondo. Flora Tabanelli (foto FISI) ha dominato nel park & pipe vincendo la Sfera di Cristallo, la prima della storia per l’Italia, e la Coppa del Mondo di big air. Al maschile, Miro a Tignes (Francia) ha conquistato il primo storico successo di un italiano nel massimo circuito di park & pipe. I due fratelli azzurri in totale hanno ottenuto nove podi in questo inverno, tra cui quattro vittorie.
Nello ski cross Deromedis è terzo in classifica generale di Coppa del Mondo, a soli 25 punti dal leader, il tedesco Florian Wilmsmann. L’azzurro è stato al comando per gran parte della stagione e nella due gare conclusive di Idre Fjall, in Svezia, andrà a caccia della Sfera di Cristallo. Nel corso dell’inverno il freestyler trentino ha vinto tre gare, per un totale di otto podi. Per i colori azzurri in stagione hanno centrato la top-3 anche Gunsch a Reiteralm e per cinque volte Galli al femminile. Quest’ultima ha conquistato il primo successo in carriera in Val di Fassa, poi bissato a Gudauri (Georgia).
Tra il 19 e il 21 marzo si disputeranno le qualifiche di slopestyle e ski cross, mentre le gare sono previste sabato 22 marzo. Il giorno successivo è in programma la gara a squadre di ski cross (non olimpica). Infine, il 26 e il 27 marzo andranno in scena le qualifiche del big air, le cui competizioni si svolgeranno il 29 marzo. Di seguito programma e orari nel dettaglio. (agc)
MONDIALI DI ENGADINA: IL PROGRAMMA
Mercoledì 19 marzo
10.00 – Qualifica slopestyle uomini
Giovedì 20 marzo
10.00 – Qualifica slopestyle donne
Sabato 22 marzo
10.00 – Finale slopestyle donne
11.00 – Ski cross uomini e donne
12.30 – Finale slopestyle uomini
Domenica 23 marzo
11.30 – Gara a squadre ski cross (non olimpica)
Mercoledì 26 marzo
11.30 – Qualifica big air donne
Giovedì 27 marzo
11.30 – Qualifica big air uomini
Sabato 29 marzo
19.30 – Finale big air uomini e donne

Coppa del Mondo, Federica Brignone guida i 18 azzurri alle finali di Sun Valley
- SCI ALPINO
Sono 18 gli azzurri che da giovedì 20 marzo saranno impegnati sulle nevi di Sun Valley, negli Stati Uniti, per le finali di Coppa del Mondo di sci alpino. Sette uomini e 11 donne hanno staccato il pass per competere nell’ultimo appuntamento della stagione 2024/25.
La Nazionale è guidata dalla leader della classifica generale di Coppa del Mondo Federica Brignone (foto ANSA), che potrebbe conquistare matematicamente la Sfera di Cristallo già sabato 22 nella discesa libera che aprirà il programma delle finali. Oltre alla valdostana, in discesa saranno al via Sofia Goggia, Laura Pirovano, Marta Bassino, Nicol Delago e Nadia Delago. Le sorelle altoatesine, però, non si sono qualificate per il super-G, a differenza delle altre atlete citate a cui si aggiungono Elena Curtoni e Roberta Melesi. Per quanto riguarda le specialità tecniche, in gigante Brignone e Goggia sono affiancate dalla campionessa mondiale juniores Giorgia Collomb. Infine, per lo slalom si sono qualificate Martina Peterlini e Lara Della Mea.
Al maschile, il gruppo azzurro è capitanato da Dominik Paris, fresco vincitore di discesa e super-G a Kvitfjell (Norvegia). L’altoatesino parteciperà proprio a queste due gare, così come Mattia Casse, che però è in dubbio visto l’infortunio al gomito destro subito in Norvegia. Alla discesa prenderà parte anche Florian Schieder, mentre scenderanno in pista solo in super-G Giovanni Franzoni e Christof Innerhofer. In slalom un unico azzurro si è qualificato, ossia Alex Vinatzer, che a Kitzbühel (Austria) ha chiuso secondo riportando l’Italia sul podio nella specialità dopo tre anni. Il venticinquenne altoatesino sarà della partita anche in gigante assieme a Luca De Aliprandini, terzo ad Adelboden (Svizzera).
I fari sono puntati come detto su Brignone, che ha la chance di vincere la seconda Sfera di Cristallo in carriera dopo quella conquistata nel 2019/20. La tigre valdostana, inoltre, comanda le classifiche di specialità di discesa e super-G ed è seconda a 20 punti da Alice Robinson in gigante. Mai nessuna sciatrice donna ha vinto queste tre coppe di specialità nella stessa stagione.
Il programma delle finali di Sun Valley è articolato su due settimane. Sabato 22 e domenica 23 marzo per entrambi i generi sono previsti la discesa e il super-G. Martedì 25 verrà disputato il gigante femminile, mentre quello maschile sarà mercoledì 26. Infine giovedì 27 la Coppa del Mondo si concluderà con gli slalom. Di seguito il programma e gli orari nel dettaglio. (agc)
FINALI DI SUN VALLEY: IL PROGRAMMA
Sabato 22 marzo
11.00 – Discesa libera maschile
12.30 – Discesa libera femminile
Domenica 23 marzo
11.00 – Super-G femminile
12.30 – Super-G maschile
Martedì 25 marzo
9.30 – 1ª manche gigante femminile
12.00 – 2ª manche gigante femminile
Mercoledì 26 marzo
9.30 – 1ª manche gigante maschile
12.00 – 2ª manche gigante femminile
Giovedì 27 marzo
9.00 – 1ª manche slalom femminile
10.00 – 1ª manche slalom maschile
12.00 – 2ª manche slalom femminile
13.00 – 2ª manche slalom maschile
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