
Il 2025 va in archivio illuminato dalle certezze costruite insieme, al termine di un altro anno vissuto in copertina. Lo sport italiano è riuscito a confermare il proprio standing internazionale a livello multidisciplinare, dando continuità ai risultati delle scorse stagioni. Merito della capacità di integrare competenze, esperienza e visione, attraverso un armonico gioco di squadra.
Voglio ringraziare tutta la straordinaria filiera che contribuisce ai nostri successi: atlete e atleti, tecnici, dirigenti, Gruppi Sportivi Militari e Corpi dello Stato, società e associazioni, volontari. C’è la firma fondamentale di ognuno di voi dietro alle gioie collezionate nel mondo: siete l’espressione del made in Italy che inorgoglisce e fa del Paese un modello di riferimento globale in ambito sportivo, diventando un esempio comportamentale.
All’orizzonte si profilano i Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina, che affronteremo da padroni di casa per la quarta volta nella storia a cinque cerchi. Vogliamo dimostrare – una volta di più - di essere all’altezza del proscenio, illuminando la scena con determinazione e voglia di scrivere la storia.
Mi concedo una licenza personale, perché il 2025 è stato anche l’anno che mi ha permesso di suggellare il percorso all’interno del movimento sportivo. Diventare Presidente del CONI ha coronato il sogno di una vita grazie al consenso che avete saputo garantirmi, credendo nel programma collegiale teso a valorizzare le qualità di ogni componente, con l’intento di far evolvere un sistema già vincente. Mi impegno quotidianamente per meritare la fiducia che mi avete manifestato, interpretando il ruolo con spirito di servizio, programmazione e passione. Vi rinnovo la mia gratitudine, certo che sapremo vivere – insieme - nuove pagine di successo.
INIZIATIVE E RIUNIONI UFFICIALI CONI
Il mese si è aperto con un nuovo viaggio a Olimpia, in Grecia, per la cerimonia di consegna della fiamma olimpica di Milano Cortina 2026, onorando i successivi, emozionanti passaggi formali e istituzionali.
Momenti solenni, come l’arrivo del simbolo a cinque cerchi in Italia, il trasferimento al Quirinale dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e la successiva partenza del tour italiano dallo Stadio dei Marmi, alla presenza del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, del Presidente della Fondazione Milano Cortina, Giovanni Malagò, e dei primi tedofori d’eccezione: Gregorio Paltrinieri, Elisa Di Francesca, Gianmarco Tamberi e Achille Polonara.

La staffetta percorrerà circa 12.000 chilometri, attraversando tutte le 110 province e più di 300 comuni, toccando siti del patrimonio mondiale e paesaggi simbolo del Paese, fino al 6 febbraio, giorno della Cerimonia i Apertura dei Giochi Olimpici Invernali.
Nell’ambito degli appuntamenti pianificati nei giorni dell’arrivo della fiamma in Italia, abbiamo partecipato alla consegna del ‘Premio Onesti’, da parte dell’omonima Fondazione presieduta da Franco Carraro, alla Presidente del CIO, Kirsty Coventry.
Nell’occasione la numero uno del Comitato Olimpico Internazionale ha visitato e apprezzato il Centro di Preparazione Olimpica dell’Acqua Acetosa, intitolato al Presidente più longevo del CONI, e ricevuto anche – da parte dell’Ente - un quadro raffigurante la sua vittoria nei 200 dorso ai Mondiali di nuoto di Roma 2009. 
In base alla storica concessione garantita eccezionalmente al CONI dal CIO, sono stati annunciati i quattro portabandiera che sfileranno in occasione della cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Milano Cortina in programma il 6 febbraio, rispettivamente nello Stadio San Siro e a Cortina d’Ampezzo. Arianna Fontana (Short Track) sarà protagonista nell’opening di Milano insieme a Federico Pellegrino (Sci di Fondo), Federica Brignone (Sci Alpino) sfilerà invece a Cortina, insieme ad Amos Mosaner (Curling). 
Gli alfieri olimpici azzurri, insieme a quelli paralimpici, hanno ricevuto il tricolore dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nella rituale cerimonia al Quirinale.
Sono stati presentati il Piano Operativo quadriennale del CONI e il rapporto del CENSIS “Il valore sociale delle funzioni istituzionali del CONI”, con gli interventi del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, e del Capo di Gabinetto del Ministro per lo Sport e i Giovani, la Cons. Sabrina Bono.
Giorgio De Rita, Segretario del CENSIS, alla luce della ricerca, ha evidenziato come il valore economico delle attività istituzionali garantite dal CONI si avvicini agli 85 milioni di euro all’anno, risultato in linea con il costo sostenuto per la regolazione della disciplina di altri sistemi economici. La valutazione verte sulla valorizzazione economico-strutturale delle attività che il CONI svolge con una crescita prospettica direttamente connessa alle risorse che lo Stato può mettere a disposizione.

De Rita ha anche sottolineato l’importanza del meccanismo di rivalutazione nel tempo, tenendo conto che le attività di regolazione non sono influenzate soltanto dall’inflazione, ma anche da un ampliamento del quadro di responsabilità e di impegno.
Si sono svolte le riunioni di Giunta e Consiglio Nazionale, nel corso delle quali è stato dato il benvenuto al nuovo Collegio dei Revisori dei Conti, composto da Daria Perrotta, Simone Manfredi e Giuseppe Mongiello.
I componenti sono stati resi edotti relativamente ai rapporti con le istituzioni, alle iniziative intraprese e alle interlocuzioni con Sport e Salute sulle sedi territoriali.
È stato ratificato il Commissariamento del Comitato Regionale Umbro del CONI, con la nomina di Riccardo Giubilei dopo le dimissioni del presidente Aurelio Forcignanò e, attraverso il Presidente della Fondazione Milano Cortina 2026, Giovanni Malagò, sono stati forniti dettagli organizzativi a poco meno di 50 giorni dai Giochi.
Approvato il nuovo regolamento della Commissione Atleti e la modifica dell’articolo 4, commi 2 e 3, del regolamento di organizzazione e funzionamento del Collegio di Garanzia. È stata assegnata la Stella d’Oro a Gianfranco Zola e a Ivano Fanini, mentre è avvenuta la consegna dell’analoga onorificenza a Gabriele Vescio, Presidente della Federazione Italiana Pentathlon Moderno, e ad Andrea Dondi, Delegato Provinciale Centro del Consiglio Nazionale e Presidente CONI Emilia-Romagna.
Si è svolta, inoltre, alla presenza della Presidente della Commissione Nazionale Atleti, Valentina Marchei, la cerimonia di premiazione dei vincitori del Bando 2024 “Atleta eccellente, eccellente studente”, Concorso intitolato al canottiere Filippo Mondelli e dedicato agli atleti che hanno conseguito il diploma di laurea durante la militanza nelle squadre nazionali. Con l’occasione è stato rimarcata l’esigenza di favorire sempre più efficacemente un percorso di dual career per l’inserimento di atlete e atleti nel mondo del lavoro.
È stato approvato il nuovo club Olimpico Los Angeles 2028, rinnovato l’accordo per il Centro di Preparazione Olimpica a Livigno presso l’Aquagranda e nominati gli atleti beneficiari del contributo legato al progetto “Banca Ifis”. Sono stati anche definiti gli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e della trasparenza per il triennio 2026-2028.
I consessi sono stati informati della nomina – in quota CIO – di Francesco Ricci Bitti nel Consiglio d’Amministrazione del futuro Comitato Organizzatore di Valtellina Dolomiti 2028.
Menzionati i vari incontri con gli esponenti dell’Esecutivo e l’attenzione per i progetti dell’ICS, condivisi nella precedente riunione di Consiglio Nazionale.
È stato affrontato l’argomento legato ai contenuti dell’emendamento governativo che prevede l’istituzione di un gioco numerico a totalizzatore nazionale denominato “Win For Italia Team”, con una quota residuale, pari al 26,50% dell’intera raccolta, destinata al CONI per il finanziamento dei progetti olimpici dell’Italia Team. Il contributo pubblico all’Ente, dal 2027, verrà inoltre aumentato strutturalmente di 10 milioni.
Nella Basilica di Santa Croce al Flaminio è stata officiata da Don Franco Finocchio, cappellano della squadra italiana ai Giochi Olimpici, la tradizionale Messa degli Sportivi, alla presenza di atlete e atleti, rappresentanti dei vari organismi sportivi, del Ministero per lo Sport e i Giovani e di Sport e Salute. Un momento di condivisione e di unione nel segno della fede. 
Grande successo per la quarta edizione del Trofeo CONI Invernale, la tradizionale manifestazione multisportiva under 14, disputata in Valle d’Aosta, con il coinvolgimento dei comuni di Pila, Cogne Courmayeur, Aosta e Torino. La vittoria è andata al CONI Lombardia presieduto da Marco Riva, già vincitore dell’edizione estiva disputata lo scorso settembre a Lignano Sabbiadoro. Il podio è stato completato da Alto Adige e Piemonte.
L’appuntamento ci ha permesso di onorare la conferenza dei Presidenti dei Comitati Regionali, riuniti allo Sky Way Monte Bianco per sviluppare le tematiche di preminente attualità. È stata ribadita l’importanza delle articolazioni territoriali nell’attuazione dei progetti sviluppati dalla struttura centrale con i vari Ministeri, soprattutto in ambito scolastico, nonché la bontà del modello rivestito dal Trofeo CONI, in attesa di valutare le prospettive in funzione dei Giochi della Gioventù.
La cerimonia di consegna dei riconoscimenti legati al Concorso Letterario, al Racconto Sportivo e ai Premi Giornalistici CONI ha infine consolidato una tradizione storica, sottolineando una volta di più che lo sport è – anche – cultura e che raccontarlo significa promuoverlo nel modo più efficace.
APPUNTAMENTI E INCONTRI ISTITUZIONALI
Numerosi gli eventi in cui siamo stati coinvolti per dare voce ai contenuti della mission istituzionale dell’Ente.
Doveroso e commovente l’ultimo saluto a Nicola Pietrangeli, per testimoniare la vicinanza dell’intero movimento alla famiglia, nel ricordo di un campione che ha scritto la storia del tennis e di tutto lo sport italiano.
In India, nell’ambito della missione del Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, tesa a rafforzare il dialogo e le relazioni bilaterali e a inaugurare un Business Forum per sostenere le esportazioni italiane, è stato firmato un protocollo d’intesa con il Comitato Olimpico Indiano per favorire la cooperazione tra i due Paesi in campo sportivo. A Nuova Delhi c’è stata anche la visita ad alcuni impianti sportivi, tra cui il Centro federale di Tennis e il Velodromo di Ciclismo, oltre a incontri con le Federazioni di Tennis, Ciclismo, Canoa e Scherma quello con la Sports Authority of India. All’incontro ha partecipato il sottosegretario di Stato per il Ministro delle Politiche Giovanili e Sport, Hari Ranjan Rao, che è anche Direttore Generale della Sport Authority of India. La breve permanenza nella capitale indiana si è conclusa con il ricevimento ufficiale nella residenza dell'Ambasciatore d'Italia, Antonio Bartoli.
L’importanza dello sport, come potente strumento diplomatico, è stata rappresentata nella XVIII Conferenza delle Ambasciatrici e degli Ambasciatori, approfondimento strategico - organizzato dal MAECI – per definire concretamente le priorità da soddisfare per rafforzare la proiezione dell'Italia nel mondo.
Abbiamo partecipato alla presentazione della nuova sede del Laboratorio Antidoping FMSI a Roma, all’evento di lancio del Giro d’Italia, maschile e femminile, nonché al tradizionale incontro di fine anno delle Fiamme Gialle, con l’emozionante omaggio alla memoria di Matteo Franzoso.
Non sono mancati gli interventi alla cerimonia di consegna delle benemerenze del CONI Lazio, alla riunione del CONI Umbria e agli Stati Generali organizzati dal CONI Sicilia per delineare punti di forza, criticità e obiettivi dello sport regionale.
Sono stati celebrati – insieme al Presidente FIM Giorgio Viscione - le atlete e gli atleti azzurri della Motonautica, vincitori di una medaglia iridata nel 2025. Festosa partecipazione all’ormai consueto Gran Galà dell’OPES, teso a evidenziare il ruolo del movimento come vettore di coesione sociale e di crescita collettiva, e al Premio Sport&Cultura dell’ASI, che ha tagliato il prestigioso traguardo delle venti edizioni, gratificando chi ha contribuito a diffondere i nostri ideali attraverso il proprio operato e il proprio esempio. È stato portato il saluto anche al Convegno Nazionale ‘Sport, Giovani e Futuro: strategie condivise per le nuove generazioni’, organizzato da A.S.C e al Consiglio Federale della Federazione Italiana Pentathlon Moderno, riunito dal Presidente Gabriele Vescio.
Sentito l’omaggio alle protagoniste e ai protagonisti che hanno esaltato il ciclismo azzurro con le loro gesta nel corso dell’anno, nel corso del Giro d’Onore organizzato dalla Federazione presieduta da Cordiano Dagnoni.
Grande anche l’apprezzamento manifestato per i contenuti del Convegno organizzato dalla FIPE Strength Academy – con l’introduzione del Presidente Alberto Miglietta - “Strength & Conditioning for Women”, dedicato alla preparazione fisica al femminile e valido come Aggiornamento annuale per i tecnici federali.
Espresso pieno sostegno al progetto “EcoBlade”, ideato dalla Federazione Italiana Scherma guidata da Luigi Mazzone, per offrire un percorso innovativo di sostenibilità applicato al ciclo di vita delle lame in acciaio, con l’obiettivo di ridurre drasticamente il danno ambientale connesso allo smaltimento, promuovendo un modello conforme ai principi dell’economia circolare sostenuti a livello europeo.
Con il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, sono stati toccati argomenti di reciproco interesse, nell’ottica delle iniziative da intraprendere per valorizzare lo sport e la sua funzione sociale. Analogo argomento è stato sviluppato con l’Assessore allo Sport e alle Pari Opportunità di Napoli, Emanuela Ferrante.

Il colloquio in Vaticano con il Cardinale José Tolentino de Mendonça, Prefetto del Dicastero per la Cultura e l’Educazione, ha avviato una collaborazione per mettere in risalto il ruolo formativo e inclusivo che cerchiamo di onorare.
È stata sottoscritta – alla presenza del Vicepresidente Marco Di Paola - una convenzione con l’Università degli Studi Link Campus University, rappresentata dal Magnifico Rettore, Prof. Carlo Alberto Giusti, e dal Prof. Avv. Alessandro Benincampi, Direttore del Centro di Ricerca sullo Sport dell’Università, finalizzata alla progettazione, l’organizzazione, l’erogazione e la promozione di programmi formativi dedicati, con l’obiettivo di favorire la formazione universitaria di atleti, tecnici, dirigenti sportivi, risorse umane e tesserati del CONI.
Il Premio Doc Italy Internazionale, giunto alla decima edizione e attribuito dall’Associazione Nazionale omonima, è stato un riconoscimento non solo per il percorso personale nel mondo sportivo, ma anche per la riconosciuta importanza rivestita dallo sport nel contesto sociale, produttivo e valoriale.
Sono proseguiti i colloqui e gli approfondimenti con i rappresentanti apicali, i dirigenti e i vari stakeholder per rafforzare i percorsi di crescita nell’interesse dello sviluppo del sistema.
Rinnovo, infine, i più sinceri auguri alle atlete, agli atleti, ai dirigenti, ai tecnici e ai volontari e li estendo, con tutto il cuore, alle Federazioni, alle Discipline Sportive Associate, agli Enti di Promozione, alle Associazioni Benemerite e a tutti i dipendenti, dell’Ente e dei vari organismi, come senso di riconoscenza per l’appassionato, qualificato contributo garantito quotidianamente. Un apporto fondamentale per continuare a essere costruttori di certezze e vivere altri 12 mesi da protagonisti di successo.
Luciano Buonfiglio