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ALTA CORTE DI GIUSTIZIA: Accolto il ricorso FITETREC-ANTE, respinte altre tre istanze

 

7-ALTA-CORTEL’Alta Corte di Giustizia Sportiva ha emesso oggi i seguenti quattro dispositivi dichiarando:

 

 

 

  • respinto il ricorso del sig. Luigi Sartor contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (iscritto al R.G. ricorsi n. 18/2012, del 26 luglio 2012) avverso la decisione della Corte di Giustizia Federale della FIGC (il cui dispositivo è stato pubblicato sul C.U. n. 002/CGF del 6 luglio 2012 e la decisione integrale con le motivazioni sul C.U. n. 13/CGF del 20 luglio 2012) che ha confermato la decisione della Commissione Disciplinare Nazionale della FIGC (pubblicata sul C.U. n. 101/CDN del 18 giugno 2012), con la quale il sig. Luigi Sartor è stato sanzionato con la squalifica di 5 anni, con preclusione alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della FIGC.

 

 

 

 

 

  • respinto il ricorso della società Assi Basket Ostuni, contro la Federazione Italiana Pallacanestro (iscritto al R.G. ricorsi n. 19/2012, del 4-6 agosto 2012), per l'annullamento del verbale della riunione n. 219 del 13 luglio 2012 della Commissione Tecnica di Controllo nonché della delibera n. 5/2012 del Consiglio Federale della FIP del 14 luglio 2012 con la quale la ricorrente non è stata ammessa al campionato di LegaDue per la stagione sportiva 2012-2013.

 

 

 

 

 

  • respinto il ricorso del sig. Stefano Falzini contro la Federazione Italiana Sport Equestri (iscritto al R.G. ricorsi n. 20/2012, del 5 settembre 2012) avverso il provvedimento del Segretario Generale FISE (prot. n. 07278) con il quale quest’ultimo ha rigettato la candidatura inoltrata dal ricorrente alla FISE, il 24 agosto, per concorrere alla carica elettiva di consigliere federale in quota atleti, quale cavaliere proprietario di cavalli, all’Assemblea ordinaria elettiva del 10 settembre 2012.

 

 

 

 

 

  • accolto il ricorso della Federazione Italiana Turismo Equestre Trec-Ante (FITETREC-ANTE) (iscritto al R.G. ricorsi n. 4/2012, del 15 febbraio 2012) contro la Federazione Italiana Sport Equestri (FISE) per l’adempimento dell’obbligo di conformarsi alla decisione dell’Alta Corte di Giustizia Sportiva n. 32/2011.