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Sessione di udienze emesse quattro sentenze

Al termine della sessione di udienze odierne l’Alta Corte di Giustizia Sportiva, riunitasi oggi presso la sede del Foro Italico, ha assunto le seguenti decisioni:

- ha respinto il ricorso presentato dal sig. Luca Bellora contro la FIDAF per l’abrogazione degli articoli 17 del regolamento tesseramento e 7 del regolameto sanitario, per l’eliminazione del limite di 48 anni di età per tesseramento ai fini dell’attività agonistica;

- ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto dal Novara contro la FIGC e la ASD Mariano Keller avverso la delibera della Commissione Vertenze Economiche, emessa il 21 gennaio 2014 (C.U. 12/D del 21 gennaio 2014). Il 30 aprile 2014, era stato respinto il reclamo proposto dalla società Novara Calcio S.p.A. contro la decisione della Commissione Premi di Preparazione (C.U. n. 3/E del 31 ottobre 2013), che aveva dichiarato la società Novara Calcio S.p.a. tenuta al pagamento della somma di euro 16.050,00, a titolo di premio di preparazione in favore della A.S.D. Mariano Keller, e della somma di euro 8.025,00, a titolo di penale in favore della FIGC. L’Alta Corte ha tuttavia disposto la trasmissione della decisione alla Giunta Nazionale del CONI, ai sensi dell’art. 1, comma 5, lett. d), del Codice, per la relativa segnalazione alla Federazione competente, circa l’art. 96 NOIF.

-  ha respinto il ricorso presentato da Alberto Ragnolini contro la Federazione Italiana Pallacanestro per l’annullamento del provvedimento della Corte Federale FIP del 3 giugno 2014 che ha respinto il ricorso presentato dal ricorrente il 14 febbraio, comminando la sanzione della radiazione ex art. 43, comma 3, del Regolamento di giustizia della FIP.

-  Ha, infine, dichiarato inammissibile, per sopravvenuto difetto di interesse, l’istanza di ricusazione presentata dalla difesa del sig. Diego Fabian Musetti Polenta contro il prof. avv. Ferruccio Auletta, nel procedimento arbitrale TNAS sig. Vincenzo D'Ippolito / Sig. Diego Fabian Musetti Polenta.