Festa, Pessola e Vacca ricorrono contro la FIV avverso la decisione CFA FIV relativa alla loro sospensione
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato congiuntamente dai sigg. Roberto Festa, Katia Pessola e Ornella Vacca contro e nei confronti della Federazione Italiana Vela (FIV), della Procura Federale FIV e della Procura Generale dello Sport per l'integrale annullamento della decisione n. 1/2025 del 5 settembre 2025, emessa dalla Corte Federale Nazionale di Appello della FIV, con la quale, in parziale accoglimento del reclamo proposto dal Procuratore Federale della FIV avverso la decisione n. 6/2025 resa, in data 12 giugno 2025, dal Tribunale Federale della FIV, nel procedimento disciplinare R.P.N.I. 11/2024 (con cui è stata irrogata, a carico, tra gli altri, di ciascuno dei suddetti ricorrenti, la sanzione della sospensione per mesi 7), è stata ridetermina in mesi 10 di sospensione la sanzione irrogata al sig. Roberto Festa e sono stati rigettati, con conferma della suddetta decisione di primo grado, i reclami proposti dai sigg. Katia Pessola e Ornella Vacca.
La vicenda trae origine dall'atto di deferimento spiccato dalla Procura Federale FIV, in data 19 maggio 2025, a carico, tra gli altri, dei sigg. Roberto Festa, Katia Pessola e Ornella Vacca, in ordine ai fatti occorsi in occasione di allenamenti presso il Circolo e di trasferte (Eurochallenge a Livorno ed Arco di Trento del 28 luglio-3 agosto 2024).
I ricorrenti, sigg. Roberto Festa, Katia Pessola e Ornella Vacca, chiedono al Collegio di Garanzia:
- in via preliminare, di ricevere, ed accogliere, tutte le eccezioni e questioni, sulle violazioni in rito compiute dal TFN e dalla CFA, e così, annullata la decisione impugnata e/o riformata la decisione, nonché le connesse sanzioni, di dichiarare estinto il procedimento;
- sempre in via preliminare, di ricevere, ed accogliere, tutte le argomentazioni rappresentate in narrativa in relazione alle violazioni, in punto istruttorio, argomentativo e di motivazione, compiute dal TFN e dalla CFA, e così, annullata la decisione impugnata e/o riformata la decisione, nonché le connesse sanzioni, di adottare il provvedimento che riterrà più di Giustizia volto ad estinguere ogni pena in capo ai reclamanti;
- in via principale, di adottare ogni più opportuno e giusto provvedimento volto a: 1) annullare la reclamata sentenza della CFA e/o riformarla ed assolvere, o quantomeno ridurre la pena al minimo edittale più la concessione delle attenuanti generiche, le sigg.re Pessola e Vacca, membri del Consiglio Direttivo del WCC; 2) annullare la reclamata sentenza della CFA e/o riformarla ed assolvere il sig. Festa in punto di responsabilità diretta e, in richiamo a tutte le esimenti e scriminanti esposte in narrativa, di assolverlo o, quantomeno, di ridurgli la pena al minimo edittale più la concessione delle attenuanti generiche;
- in via subordinata, di rimettere il procedimento innanzi alla CFA enunciando il principio di diritto a cui attenersi.