Doppiette azzurre nello short track e nel fondo agli EYOF Invernali: Italia Team a quota 13 medaglie
- BAKURIANI 2025
Un sabato all’insegna dei colori italiani al Festival Olimpico della Gioventù Europea di Bakuriani, in Georgia.
In meno di un’ora gli atleti dell’Italia Team si sono resi protagonisti di due splendide doppiette rispettivamente nello short track e nello sci di fondo.
Il primo azzurrino ad alzare le braccia al cielo è stato Filippo Pezzoni, che ha trionfato nei 1.000 metri davanti al compagno di squadra Alessandro Picco e al turco Berat Efe (foto SportEurope). Per Pezzoni si tratta della terza medaglia in questi EYOF Invernali dopo il titolo nei 500 metri e l’argento nei 1.500 metri.
Terza medaglia anche per Daniel Pedranzini, ma in questo caso si tratta di una tripletta d’oro. Il già campione della 7,5 km a tecnica classica e della 10 km a tecnica libera, infatti, ha conquistato la vittoria anche nella gara sprint aggiudicandosi una finale combattuta fino all’ultimo metro. Sulla linea del traguardo Pedranzini ha battuto in spaccata l’altro azzurro Luca Pietroboni (+0”10) mentre più arretrato è arrivato il finlandese Kalle Tossavainen.
L’Italia Team sale quindi a quota 13 medaglie (5 ori, 5 argenti e 3 bronzi) raggiungendo la doppia cifra per la terza edizione consecutiva.
Domani ultimo giorno di gare con le staffette miste di fondo e biathlon e il parallelo a squadre dello sci alpino. Tutte le gare e la cerimonia di chiusura, in programma alle ore 19:00 locali, saranno trasmesse in diretta sull’Italia Team TV (qui il palinsesto). (agc)

Canoa velocità: doppia giornata di test tra Sabaudia e il CPO di Roma per 10 azzurre
- IMSS CONI
Si sono concluse giovedì 13 e venerdì 14 febbraio due giornate di valutazioni funzionali per 10 azzurre della Nazionale di canoa velocità. Le prove, suddivise tra test in barca su diverse distanze nelle acque di Sabaudia (Latina) e in laboratorio al Centro di Preparazione Olimpica ‘Giulio Onesti’ di Roma, hanno coinvolto Agata Fantini, Francesca Genzo, Irene Bellan, Lucrezia Zironi, Sara Del Gratta, Giorgia Lacalamita, Sara Vesentini, Giada Rossetti, Giulia Bentivoglio e Meshua Merigo.
Le valutazioni, svolte sotto la supervisione ed il controllo degli esperti dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI e dello staff della Federazione Italiana Canoa e Kayak, rientrano nel più vasto progetto di collaborazione tra IMSS e FICK. (agc)

EYOF Invernali: Giaretta e Klotz sul podio dello slalom, bronzo per Huber nella sprint di biathlon
- BAKURIANI 2025
Ancora tre podi per l’Italia Team al Festival Olimpico della Gioventù Europea di Bakuriani. La fitta nevicata che si è abbattuta sulla località georgiana non ha intimorito gli atleti azzurri impegnati nelle gare odierne.
Squadra italiana protagonista nella gara di slalom femminile, in cui tutte e quattro le sciatrici hanno concluso nelle prime quindici posizioni. Secondo argento personale per Marta Giaretta che, dopo quello conquistato nello slalom gigante, sale nuovamente sul secondo gradino del podio alle spalle della francese Ilona Charbotel. Terzo posto e medaglia di bronzo per Victoria Klotz grazie ad un’ottima seconda manche che le ha fatto recuperare una posizione rispetto al quarto posto della prima discesa. Sesto posto per Emma Bastita, mentre Alessandra Di Sabatino ha concluso dodicesima.
Dopo il bronzo accarezzato due giorni fa nella staffetta mista singola e quello centrato da Rafael Santer nella gara individuale, il biathlon italiano aggiunge una seconda medaglia al proprio bottino di questa edizione degli EYOF Invernali. Nella sprint maschile, sulla distanza di 7,5 km, Julian Huber limita gli errori al poligono e conquista la medaglia di bronzo alle spalle del polacco Grzegorz Galica, già vincitore dell’individuale, e del francese Esteban Moreira, secondo.
Come a Vuokatti 2022, anche in questa edizione entrambi i portabandiera della cerimonia di apertura hanno conquistato almeno una medaglia. In Finlandia furono Lorenzo Previtali, atleta dello short track capace di vincere quattro medaglie, e Nadine Laurent, salita tre volte sul podio nello sci di fondo.
Tutte le gare degli azzurri a Bakuriani 2025 sono trasmesse in diretta sull’Italia Team TV (qui il palinsesto), la piattaforma OTT del CONI. (agc)

Europei di Heusden-Zolder: il quartetto femminile azzurro e Matteo Bianchi confermano gli ori dello scorso anno
- CICLISMO SU PISTA
Brilla l’azzurro agli Europei di ciclismo su pista ospitati da Heusden-Zolder, in Belgio.
Al Velodromo Sport Vlaanderen fa la voce grossa il quartetto composto da Martina Alzini, Chiara Consonni, Martina Fidanza e Vittoria Guazzini (foto ANSA). Seconde dietro la Germania mercoledì al debutto, le azzurre si impongono al primo turno sulla Gran Bretagna conquistando un posto in finale. L’ultimo atto pone proprio le tedesche contro l’Italia, ma le nostre sono troppo più forti: vince la Nazionale, che conferma il titolo europeo nell’inseguimento a squadre conquistato lo scorso anno in Olanda.
E chi si conferma in cima al Vecchio Continente è anche Matteo Bianchi (foto ANSA). Campione d’Europa nel 2024, l’azzurro domina le qualificazioni del chilometro (specialità non olimpica), si presenta in finale per difendere il titolo e sbaraglia la concorrenza. Sul gradino più alto del podio c’è ancora lui. (agc)

Suprema Brignone: vince l'oro nel gigante di Saalbach e riporta l'Italia in trionfo ai Mondiali dopo 28 anni
- SCI ALPINO
Una dominante Federica Brignone si concede il bis ai Campionati Mondiali di sci alpino.
Sull’iconica pista ‘Schneekristall’, infatti, la carabiniera di La Salle, a sette giorni di distanza dall’argento vinto in super-G, ha sbaragliato la concorrenza nello slalom gigante femminile di Saalbach (Austria) dove, grazie a due discese magistrali, ha conquistato la medaglia d’oro diventando la seconda italiana di sempre a salire sul gradino più alto del podio in questa specialità 28 anni dopo l'ultimo dei due trionfi firmato da Deborah Compagnoni a Sestriere 1997 (il primo fu nell'edizione precedente sulla neve spagnola di Sierra Nevada).
La campionessa azzurra (foto ANSA), già ampiamente in testa dopo una run inaugurale in cui ha attaccato in ogni settore con il quarto pettorale, si è confermata con il miglior tempo di manche anche al termine del secondo e decisivo segmento di gara per chiudere con il crono complessivo di 2:22.71. Nulla da fare sia per la neozelandese Alice Robinson (argento con +0.90) e per la statunitense Paula Moltzan (bronzo con +2.62), che ha preceduto di un solo centesimo la norvegese Thea Louise Stjernesund (quarta con +2.63). In casa Italia non sono riuscite a fare breccia nella top-30 le altre tre azzurre al cancelletto ovvero Lara Della Mea (31ª con +5.01), Sofia Goggia e Marta Bassino, entrambe fuori dai giochi a causa di una caduta nella parte alta del tracciato.
“È un risultato che sognavo da tutta la vita: oggi realizzo un sogno. Sapevo di avere un bel vantaggio e questo mi ha tranquillizzato. Mi sono detta di stare calma, sapevo anche di avere un buon feeling con questa neve e con questa pista ma non è mai facile raggiungere l’obiettivo al momento giusto. Faccio ancora fatica a realizzare", le dichiarazioni di Brignone al termine della prova.
Per la ‘tigre’ valdostana si tratta del quinto podio in carriera ai Mondiali. Oltre al suddetto secondo posto in super-G, infatti, prima del risultato odierno erano arrivati altri due argenti rispettivamente a Garmisch 2011 e Courchevel/Méribel 2023 (entrambi in gigante) oltre all’oro ottenuto in Francia sempre due anni fa nella combinata alpina individuale (specialità non presente ai Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026). (agc)

Secondo oro per Daniel Pedranzini a Bakuriani. Italia Team a quota sei medaglie
- EYOF INVERNALI
Daniel Pedranzini lo ha fatto di nuovo. Partito con il pettorale più alto, come già successo nella precedente gara di Bakuriani, l'atleta tricolore ha messo immediatamente nel mirino gli avversari davanti a lui e, mantenendo un ritmo impareggiabile, è andato a conquistare la sua seconda medaglia d’oro personale in questa edizione degli EYOF Invernali.
Nella 10 km a tecnica libera, infatti, il giovane fondista azzurro ha completato il percorso in 23’42”2 staccando di 27”4 il finlandese Topias Vuorela, mentre terzo si è piazzato il francese Gaspar Cottaz (+41”7).
“Sono contentissimo, non mi aspettavo sicuramente due medaglie d’oro – ha detto il classe 2007 all’arrivo –. Sono in forma, stavo bene come l’altro giorno, il tracciato mi piace e ho potuto dare il meglio di me. Avendo gareggiato con atleti di tutta Europa ora sono più sereno e consapevole del mio valore”.
Per l’Italia Team si tratta della sesta medaglia, la terza d’oro, in questa edizione invernale del Festival Olimpico della Gioventù Europea che si concluderà domenica 16 febbraio.
La cerimonia di premiazione dell’oro di Pedranzini, come tutte le gare che vedono coinvolti gli azzurrini in Georgia, sarà trasmessa in diretta sull’Italia Team TV (qui il palinsesto) a partire dalle ore 16:00 italiane. (agc)
La nuova stagione parte dalla Croazia: nove azzurri convocati per gli Europei 10 metri di Osijek
- TIRO A SEGNO
Sarà il poligono del Gradski vrt Hall di Osijek (Croazia) ad ospitare i Campionati Europei 10 metri di tiro a segno, il primo grande appuntamento del nuovo quadriennio olimpico che conduce ai Giochi di Los Angeles 2028.
L’Italia potrà contare su nove azzurri (sette uomini e due donne) per le gare in programma da venerdì 7 a lunedì 10 marzo: Danilo Dennis Sollazzo, Riccardo Armiraglio, Michele Bernardi, Edoardo Bonazzi, Sofia Ceccarello e Barbara Gambaro per quanto riguarda la carabina e Federico Nilo Maldini, Paolo Monna (foto ESC) e Matteo Mastrovalerio nel comparto della pistola.
Tra le fila della Nazionale riflettori puntati sui due medagliati di Parigi 2024 ovvero Maldini e Monna, rispettivamente argento e bronzo nel contest di pistola. Quest’ultimo, inoltre, occupa attualmente la prima posizione del ranking mondiale oltre ad essersi laureato campione continentale nel febbraio dello scorso anno nell'ultima edizione di Gyor (Ungheria), dove ottenne la carta olimpica per i Giochi francesi. Nella carabina, quindi, l’osservato numero uno è Sollazzo, campione mondiale del 2022 e quinto l’estate scorsa all’Olimpiade parigina. Con lui presenti anche altri due elementi dell’Italia Team a Chateauroux: Bonazzi e Gambaro.
Di seguito il programma e gli orari nel dettaglio delle sei finali, equamente distribuite nelle ultime due giornate di gara (domenica 9 e lunedì 10). (agc)
OSIJEK: IL PROGRAMMA DELLE FINALI
Domenica 9 marzo
12.00 - Finale pistola femminile 10 metri
13.30 - Finale pistola maschile 10 metri
15.15 - Finale carabina 10 metri (mixed team)
Lunedì 10 marzo
14.30 - Finale carabina femminile 10 metri
16.15 - Finale carabina maschile 10 metri
18.00 - Finale pistola 10 metri (mixed team)
Atletica: Desalu, Pettorossi e Olivieri impegnati in una giornata di test a Modena
- IMSS CONI
Si è conclusa mercoledì 12 febbraio una giornata di test a Modena, in Emilia-Romagna, per tre membri (due uomini e una donna) della Nazionale di atletica leggera: Eseosa Fostine Desalu, Diego Aldo Pettorossi e Linda Olivieri.
Gli azzurri, che la scorsa estate hanno fatto parte dell’Italia Team ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, hanno effettuato delle prove volte allo studio del tratto lanciato della corsa con l'assistenza degli esperti dell'Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI e dello staff federale. (agc)
Il World Tour si conclude a Milano con la sesta tappa: 10 azzurri pronti per il test event olimpico
- SHORT TRACK
Sono 10 (equamente suddivisi tra donne e uomini) gli azzurri che scenderanno in pista alla Milano Ice Skating Arena da venerdì 14 a domenica 16 febbraio per la sesta ed ultima tappa stagionale del World Tour di short track. La manifestazione rappresenta un importante test event in vista dei Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026 disputandosi sul ghiaccio che tra meno di un anno sarà il teatro delle gare a cinque cerchi di questa disciplina.
Al femminile per l’Italia spazio a Chiara Betti, Elisa Confortola, Arianna Fontana, Gloria Ioriatti ed Arianna Sighel, mentre nel settore maschile agiranno Mattia Antonioli, Thomas Nadalini, Lorenzo Previtali, Pietro Sighel (foto ANSA) e Luca Spechenhauser.
La Nazionale si presenta all’appuntamento con buone ambizioni dopo gli 11 podi raccolti sin qui sul World Tour e dopo essersi imposta nel medagliere dei recenti Europei di Dresda, in Germania. L’ultimo fine settimana a Tilburg (Paesi Bassi), sede del quinto atto del massimo circuito, sono state ben cinque le top-3 ottenute e per ritrovare un bottino complessivo di 11 bisogna tornare indietro fino alla stagione agonistica 2011/2012.
Nella capoluogo lombardo il programma sarà inaugurato venerdì 14 (a partire dalle ore 09.00) con le qualificazioni individuali e quelle a squadre. Nei due giorni successivi, al termine dei vari turni di ripescaggio, a partire dalle ore 14.02 si aprirà la main session con le finali dei nove eventi olimpici (quattro maschili, altrettanti femminili e uno misto): sabato 15 quelle di 1.000 metri donne, 500 e 1.500 metri uomini e staffetta 3.000 metri donne, mentre domenica 16 quelle di 500 e 1.500 metri donne, 1.000 metri uomini, staffetta 2.000 metri mista e staffetta 5.000 metri uomini. (agc)
I Giochi Olimpici Esports si terranno a Riyadh nel 2027
- PRIMA EDIZIONE
La prima edizione dei Giochi Olimpici Esports si terrà nel 2027 a Riyadh, in Arabia Saudita. Il percorso di avvicinamento all’evento con le prime competizioni olimpiche inizierà già quest'anno. L’annuncio in data odierna da parte del Comitato Olimpico Internazionale.
Il CIO ha fatto la storia nel luglio dello scorso anno, quando la 142ª sessione del Comitato ha deciso di creare i Giochi Olimpici Esports. Per la loro organizzazione, il CIO sta collaborando con il Comitato Olimpico e Paralimpico Saudita (SOPC).
Nell'ambito di questa collaborazione, la Esports World Cup Foundation (EWCF) diventerà Founding Partner degli Olympic Esports Games. La partnership CIO-EWCF mira a creare un impatto duraturo, colmando il divario tra gli esports e gli sport tradizionali e ampliando le opportunità per i giocatori e le squadre che rappresentano il rispettivo Paese.
In qualità di partner fondatore dei Giochi Olimpici Esports, la EWCF apporta la sua esperienza nella selezione dei giochi, nelle strutture dei tornei e nel coinvolgimento dell'ecosistema per guidare l'innovazione nello sviluppo della manifestazione. Il CIO e la EWCF collaboreranno a stretto contatto con le principali parti interessate per stabilire percorsi di qualificazione, migliorare l'integrità competitiva e allineare gli ecosistemi nazionali di esports a standard globali più ampi.
La EWCF è un'organizzazione senza scopo di lucro impegnata a promuovere la crescita e lo sviluppo degli esports e del gioco in tutto il mondo. In quanto forza trainante della Esports World Cup, la EWCF lavora per elevare il settore modellando le strutture competitive, rafforzando l'ecosistema degli esports e garantendo l'integrità, la sostenibilità e la crescita degli esports.
La cooperazione tra il CIO e il SOPC è stata il tema principale di un incontro tra l’erede al trono e Primo Ministro dell'Arabia Saudita Mohammed bin Salman Al Saud, il Presidente del CIO Thomas Bach e il Presidente del SOPC e Ministro dello Sport Principe Abdulaziz bin Turki Al Faisal a Riyadh domenica scorsa (foto Royal Court).
Il Presidente Bach ha dichiarato: “Ora c'è una tabella di marcia molto chiara verso i primi storici Giochi Olimpici Esports. Con la Road to the Olympic Esports Games che inizia quest'anno, i Giochi stanno diventando realtà. Questa è un'ulteriore prova della forza della partnership tra il CIO e il SOPC in molti settori”.
Il Principe Abdulaziz bin Turki Al Faisal ha detto invece: “Oggi il percorso verso i primi Giochi Olimpici Esports è chiaro, con una tempistica immediata che va bene per tutte le parti e che vede la Road to Olympic Esports Games iniziare nel 2025. Insieme al CIO c'è un vero e proprio slancio, unità e chiarezza sulla strada da seguire, e ora ci si concentra sulla realizzazione. L'Arabia Saudita è già pronta ad accogliere il mondo e a fare la sua parte per aiutare i sogni di tanti atleti di esports a diventare realtà”.
La partnership tra il CIO e il SOPC arriva in un momento di crescita significativa dello sport in Arabia Saudita. Il regno ha organizzato oltre 100 eventi internazionali per uomini e donne, tra cui esports, calcio, motori, tennis, equitazione e golf, attirando più di tre milioni di appassionati.
I livelli complessivi di partecipazione sono più che triplicati dal 2015, raggiungendo quasi il 50% della popolazione del Paese. Anche il numero di federazioni sportive è triplicato nel corso di questo periodo, passando da 32 a 97.
Per dirigere i Giochi è stato istituito un comitato congiunto del CIO e del SOPC che è presieduto da Ser Miang Ng, membro CIO, e copresieduto dal Principe Abdulaziz bin Turki Al Faisal. Il comitato è composto da sei persone, tre per ciascun partner, e sta lavorando per definire i giochi che faranno parte del programma della prima edizione dei Giochi Olimpici Esports.
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