Billie Jean King Cup: l'Italia supera la Slovenia e dopo dieci anni torna in finale
- TENNIS
Dopo dieci anni l’Italia tornerà a disputare una finale di Billie Jean King Cup, la massima competizione per nazioni di tennis femminile.
Decisivo per le azzurre di Tathiana Garbin il successo in semifinale per 2-0 ai danni della Slovenia.
Sul veloce indoor dell’Estadio La Cartuja di Siviglia (Spagna) ha aperto le danze Martina Trevisan che, dopo quasi due ore e mezza di lotta, ha sconfitto Kaja Juvan con il punteggio di 7-6(6) 6-3.
La festa è stata completata da Jasmine Paolini (foto ANSA). Quest’ultima ci ha messo poco più di due ore per avere la meglio su una mai doma Tamara Zidansek, costretta ad alzare bandiera bianca per 6-2 4-6 6-3.
La nostra Nazionale tornerà in campo domenica 12 novembre contro una tra Canada o Repubblica Ceca per giocarsi l’ultimo atto. Nel mirino per l'Italia c'è il quinto titolo della sua storia, quello che sarebbe il primo ottenuto dal 2013. In quell’occasione le azzurre riuscirono ad imporsi per 4-0 contro la Russia sulla terra rossa casalinga di Cagliari. (agc)
Giacomo Gamba e Giorgia Stangherlin vincono l'Oceania Open: doppio successo azzurro a Perth
- JUDO
Doppia vittoria per l’Italia nell'ultima giornata dell’Oceania Open di judo.
Sui tatami di Perth (Australia), Giacomo Gamba e Giorgia Stangherlin si sono garantiti il primo posto rispettivamente nei -81 kg e nei -78 kg, oltre ad un ingente bottino di 700 punti a testa che consentirà ai due azzurri (foto FIJLKAM) di effettuare un cospicuo balzo in avanti nei rispettivi ranking olimpici.
Due risultati molto importanti, dunque, arrivati in un appuntamento valido come tappa di qualifica per i Giochi Estivi di Parigi 2024 e dotato eccezionalmente dei punti di un torneo Grand Prix.
Gamba ha esordito in tabellone con una vittoria per waza-ari sul bulgaro Georgi Gramatikov. Successivamente sono arrivati due successi per ippon rispettivamente contro il portoricano Adrian Gandia e il marocchino Achraf Mouti, valevoli per la conquista della pool C.
In semifinale, poi, il bresciano ha messo a segno il terzo ippon di fila contro il britannico Lachlan Moorhead. Nell’ultimo atto, infine, decisivo un altro waza-ari per avere la meglio nei confronti del ceco Adam Kopecky.
Stangherlin, invece, ha debuttato nella pool B direttamente al secondo turno. La vittoria per waza-ari sulla thailandese Oeda Ikumi e quella per somma di ammonizioni sulla croata Petrunjela Pavic le hanno consentito di aggiudicarsi il proprio spicchio di tabellone.
La veneta, poi, ha firmato il suo personale capolavoro in semifinale. Qui è riuscita a mettere a segno l’ippon contro la tedesca Alina Boehm, recente trionfatrice agli Europei di Montpellier. Nella finale, infine, l’azzurra ha prevalso ai danni della slovena Metka Lobnik, contro cui ha pescato il waza-ari decisivo proprio a pochi secondi dal termine della contesa. (agc)
Coppa del Mondo: Italia seconda ad Obihiro nell'inseguimento a squadre maschile
- PATTINAGGIO DI VELOCITÀ
La Nazionale di pista lunga ha centrato il primo podio stagionale in Coppa del Mondo.
Nella penultima giornata di finali ad Obihiro (Giappone), sede della tappa inaugurale del massimo circuito, Andrea Giovannini, Davide Ghiotto e Michele Malfatti sono riusciti ad issarsi al secondo posto nell’inseguimento a squadre maschile.
Sul ghiaccio nipponico il terzetto tricolore (foto ANSA) ha archiviato la sua gara in 3:42.78.
Il tempo non è stato sufficiente per insidiare il primato della Norvegia, che si è aggiudicata la prova con il crono di 3:40.83.
Alle spalle degli scandinavi e degli azzurri, infine, si sono piazzati gli Stati Uniti (3:43.57). (agc)
Due giornate di test e visite mediche al CPO di Roma per la Nazionale di canoa velocità
- IMSS CONI
La Nazionale di canoa velocità ha svolto una sessione di test fisici e di visite mediche presso il Centro di Preparazione Olimpica ‘Giulio Onesti’ di Roma nelle giornate di mercoledì 8 e giovedì 9 novembre.
Lo staff dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI, con la supervisione dei tecnici e del medico federali, ha sottoposto gli atleti ad una batteria di prove neuromuscolari e fisiologiche. I test si vanno ad inserire nel consolidato progetto di monitoraggio dell’allenamento negli ambiti relativi al supporto atletico e all'analisi della prestazione.
Questi gli azzurri presenti (sette donne e otto uomini): Irene Bellan, Sara Daldoss, Lucrezia Zironi, Elena Ricchiero, Sara Vesentini, Sara Del Gratta, Agata Fantini, Carlo Tacchini, Daniele Santini, Nicolae Craciun, Mattia Alfonsi, Gabriele Casadei, Dawid Szela, Tommaso Freschi e Simone Bernocchi. (agc)

Presentato a Milano il Torneo Preolimpico di pugilato. In palio 49 pass per Parigi 2024
- CONI-FPI
La Road to Paris 2024 passa per l’Italia. All’Auditorium della Torre Allianz di Milano, il CONI e la Federazione Pugilistica Italiana hanno presentato questa mattina il primo Torneo Mondiale di Qualificazione Olimpica di Pugilato per i Giochi Olimpici di Parigi 2024: un evento prestigioso, assegnato dal CIO al CONI che ha designato quale comitato organizzatore la FPI.
Per la prima volta in Italia si svolgerà a Busto Arsizio (Varese) una kermesse a carattere internazionale di questa portata, sotto la supervisione della Paris Boxing Unit (CIO) e con il sostegno del Ministro per lo Sport e i Giovani – Dipartimento per lo Sport, il patronato della Regione Lombardia e il patrocinio dal Comune di Busto Arsizio, di Federalberghi Varese e della Camera di Commercio.
Il Torneo avrà luogo dal 4 all'11 marzo 2024 presso l’E-Work Arena di Busto Arsizio e assegnerà̀ ben 49 pass olimpici (21 alle donne e 28 agli uomini) in 13 categorie di peso (7 maschili - 6 femminili), a fronte di circa 500 atleti partecipanti e provenienti da tutto il mondo.
Il gong iniziale del percorso di avvicinamento alla competizione sportiva, denominato “Boxing Experience Busto Arsizio 2024” e incentrato su iniziative socio-culturali, tra cui lo spin-off del progetto FPI “Boxando s’Impara”, che coinvolgerà le scuole del territorio a bordo ring, è stato dato oggi con grande entusiasmo da parte delle autorità presenti, a cominciare dal Presidente del CONI Giovanni Malagò: “L’acquisizione di questo Torneo Mondiale è stato frutto di un grande lavoro di squadra tra tutte le componenti in gioco, Federazione, CONI e Governo, aprendo un dialogo molto serrato con il CIO. Conosciamo benissimo le peculiarità che riguardano il mondo della boxe all’interno del programma a cinque cerchi e quindi il merito di quella che possiamo definire una ‘case history’ è tutto da riconoscere al Presidente della Federazione. Ringrazio il Team del CONI, qui rappresentato, tra cui Anna Riccardi della Preparazione Olimpica. In ultima battuta, mi sento di dire che la Boxe non verrà mai tolta dalle Olimpiadi, in quanto sport storico”
Un grande onore, dunque, ma anche una grande responsabilità per il Pugilato Italiano, come ha sottolineato il Presidente della FPI Flavio D’Ambrosi: “Questo Torneo darà una proiezione internazionale al movimento pugilistico italiano e ne avevamo bisogno. Sta a testimoniare l’ottimo lavoro svolto dalla FPI insieme al CONI, che segue ai risultati straordinari ottenuti in questo quadriennio: 117 podi nei Campionati Europei e Mondiali assoluti e di categoria. Il nostro obiettivo è quello di dare continuità e consolidare questi traguardi, portando più atleti possibili ai Giochi di Parigi. La boxe italiana è tornata ad essere una grande famiglia e ringrazio sentitamente tutte le istituzioni locali, il Dipartimento per lo Sport, il CONI, Allianz e ovviamente il LOC, il Consiglio Federale, il Team FPI e gli Ambassador”.
Fondamentale il contributo del Governo rappresentato oggi dal Capo del Dipartimento per lo Sport Flavio Siniscalchi: “I miei ringraziamenti sono innanzitutto legati all’importanza dell’obiettivo che abbiamo raggiunto. Posso dire che il Ministro Abodi ha immediatamente colto la palla al balzo appoggiando con fermezza ed entusiasmo la Federazione, che ha gestito in maniera ottimale la situazione. Il Presidente Malagò ha correttamente detto che l’elemento vincente di questa operazione è stato il lavoro di squadra, dove noi Governo siamo stati solamente l’ultimo elemento. La speranza è che questo non sia l’unico evento che lo Sport Italiano possa organizzare, visto anche il grande impatto che viene generato sul nostro territorio”.
Impegno e passione che hanno trovato subito un riscontro sinergico e valoriale in Allianz, Main Sponsor del Torneo. Allianz, per un anno, affiancherà la FPI con un focus particolare sul settore giovanile, e sosterrà in particolare le azioni di Social Responsibility federali indirizzate a contrastare bullismo, cyberbullismo e devianze giovanili, e quelle a sostegno di inclusione e disabilità, in coerenza con le iniziative messe in campo dalla Fondazione Allianz UMANA MENTE.
Maurizio Devescovi, Direttore Generale di Allianz S.p.A. ha commentato: “Siamo lieti di affiancare il nostro brand alla nobile arte dando avvio alla partnership con la Federazione Pugilistica Italiana. Come sempre nelle nostre sponsorizzazioni, abbiamo considerato le iniziative promosse dalla FPI ad ampio spettro, sia sportive che culturali e sociali, particolarmente orientate in favore dei giovani, per portare nelle società e nelle scuole l’etica del ring, ispirata a valori condivisi come lealtà, onestà, e fair-play, per contrastare ogni forma di bullismo, violenza di genere, emarginazione e discriminazione”.
In virtù dell’accordo, Allianz diviene Gold Sponsor della Federazione Pugilistica Italiana, con una serie di opportunità e benefit, quali la presenza del logo Allianz sui materiali ufficiali e promozionali online e offline della Federazione, la presenza top on field durante Campionati, Tornei, Dual Match, Convegni e Workshop, la personalizzazione sul ring dei materiali promozionali e la presenza sul campo gara e accesso alle Boxing Experience, con la possibilità di realizzare attività di coaching o team building all’interno dell’azienda o presso i Centri Federali con gli Ambassador e Docenti FPI.
Il Team FPI sarà coordinato dal Direttore del Comitato Organizzatore Locale, LOC Busto Arsizio 2024, e Presidente del Comitato Reginale Lombardia Massimo Bugada che, insieme al Vice Direttore e Consigliere Federale Carlotta Rigatti Luchini ha illustrato il programma e la strategia che garantiranno gli standard qualitativi e organizzativi richiesti.
Un plauso da parte dei partner istituzionali, rappresentati dal Sottosegretario della Regione Lombardia con Delega allo Sport e Giovani Lara Magoni, dal Sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli, dal Presidente della Camera di Commercio Varese Mauro Vitiello, del Presidente di Federalberghi Varese Frederick Venturi e dal Presidente della Master Boxe di Busto Arsizio Livio Grandis.
Punto di riferimento importante per il Torneo saranno il Comitato d’Onore, composto dal Consiglio Federale FPI e da illustri autorità, e il Comitato Ambassador FPI, esempi di sport e di vita come i quattro Atleti Azzurri che hanno già ottenuto il pass olimpico agli European Games di Cracovia: Giordana Sorrentino 51 kg, Irma Testa 57 Kg, Salvatore Cavallaro 80 Kg e Aziz Abbes Mouhiidine 92 kg. Insieme a loro, hanno partecipato all’evento anche i Campionissimi e icone della boxe Alessandro Duran, Clemente Russo, Francesco Damiani, Giacobbe Fragomeni, Maurizio Stecca e Patrizio Oliva.
Il Torneo Mondiale avrà, dunque, un impatto positivo sull’economia e sulle comunità dei territori coinvolti e potenziali benefici, anche a seguito di un piano di sostenibilità ambientale dedicato, con specifico riferimento alle finalità di sviluppo delle aree interessate, da Busto Arsizio, Milano, Cardano al Campo e Malpensa.
Dopo Busto Arsizio, l’ultima chance di qualificazione sarà il secondo Torneo Mondiale che assegnerà tra 20 e 23 pass alle donne (sulla base dei pass da riservare alla Francia) e tra 25 e 28 agli uomini (anche in questo caso sulla base dei pass ancora da riservare al paese ospitante) e si svolgerà a Bangkok a maggio. (agc)
Foto Fabio Bozzani/FPI
Coppa del Mondo: 11 azzurri impegnati ad Obihiro per la prima tappa
- PATTINAGGIO VELOCITÀ
La Coppa del Mondo di pista lunga è pronta ad aprire i battenti.
La tappa inaugurale del massimo circuito, infatti, è in programma da venerdì 10 a domenica 12 novembre sul ghiaccio di Obihiro (Giappone).
Sono undici (tre donne e otto uomini) i pattinatori convocati per la trasferta asiatica dal direttore tecnico Maurizio Marchetto: Laura Lorenzato, Veronica Luciani, Serena Pergher, Francesco Betti, David Bosa (foto ANSA), Daniele Di Stefano, Davide Ghiotto, Andrea Giovannini, Riccardo Lorello, Michele Malfatti e Alessio Trentini.
Debutto sia per Lorenzato sia per Luciani, con quest’ultima che si aggregherà al gruppo solo venerdì dopo un incidente in allenamento che le ha impedito di partire insieme alla squadra.
"Non vediamo l’ora di iniziare la Coppa del Mondo – ha spiegato Maurizio Marchetto -. Nutriamo aspettative importanti sia per Ghiotto sia per Giovannini ma, più in generale, c’è grande curiosità di vedere i frutti del lavoro svolto negli ultimi mesi”, ha concluso il direttore tecnico azzurro.
Il circuito, al termine della tappa nipponica, resterà in Asia. La prossima settimana (17-19 novembre), infatti, si gareggerà sul ghiaccio cinese di Pechino. (agc)
Al via gli Europei di 49er, 49er FX e Nacra 17. La coppia Calabrò-Crivelli Visconti: “Crediamo nel sogno Parigi 2024”
- VELA
Velisti azzurri in Portogallo per l’edizione 2023 degli Europei di 49er, 49er FX e Nacra 17.
Le acque di Vilamoura ospiteranno l’evento in programma da mercoledì 8 a lunedì 13 novembre.
Oltre ai titoli continentali, in palio ci saranno carte olimpiche per Parigi 2024: conquisteranno un posto nazione per genere per i Giochi Olimpici, infatti, i Comitati Olimpici Nazionali meglio piazzati, tra quelli non ancora qualificati. Sarà una competizione entusiasmante, considerando anche che all’Olimpiade ogni Paese può qualificare una sola imbarcazione per classe.
L’Italia ha già incassato un ingente bottino ai Mondiali andati in scena ad agosto in Olanda, dove ben sette equipaggi (compreso quello composto da Ruggero Tita e Caterina Banti nel Nacra 17) hanno conquistato il pass a cinque cerchi. A mancare all’appello sono proprio 49er e 49er FX, oltre al 470 misto che avrà una nuova chance nella rassegna iridata in programma dal 24 febbraio al 3 marzo 2024 in Spagna.
“Stiamo bene, ci siamo allenati molto intensamente nelle ultime settimane – le dichiarazioni di Giulio Calabrò ed Uberto Crivelli Visconti (49er) in occasione dei test di fine ottobre all’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI –. Sarà un evento importantissimo, non vediamo l’ora di cominciare. Parigi 2024? È un sogno ma allo stesso tempo è un obiettivo professionale nel quale crediamo. Siamo motivati e consapevoli del nostro valore”.
Tra le coppie di 49er FX iscritte quella formata da Sofia Giunchiglia e Giulia Schio: “Siamo molto felici di partecipare ad una regata così importante anche in ottica Giochi Olimpici. Combatteremo fino all’ultimo con avversarie forti, daremo il massimo per agguantare il pass a cinque cerchi. Abbiamo la fortuna di essere grandi amiche oltre che compagne di squadra, questo ci aiuta nei momenti più complicati. La nostra forza è l’unione, siamo come sorelle”.

LE COPPIE AZZURRE ISCRITTE AGLI EUROPEI DI VILAMOURA
49er: Leonardo Chistè e Simone Ferrarese, Riccardo Figlia di Granara e Federico Figlia di Granara, Jan Pernarcic e Giovanni Sandrini, Lorenzo Pezzilli e Tobia Torroni, Giulio Calabrò e Uberto Crivelli Visconti, Alessandro Veronelli e Seneca Renzo Veronelli.
49er FX: Giorgia Bertuzzi e Jana Germani, Silvia Speri e Alexandra Stalder, Sveva Carraro e Carlotta Omari, Sofia Giunchiglia e Giulia Schio.
Nacra 17: Maria Giubilei e Gianluigi Ugolini, Giulia Fava e Arto Hirsch, Caterina Banti e Ruggero Tita.
Sorteggiati i gironi dei Mondiali di qualifica olimpica: le avversarie delle Nazionali azzurre a Doha
- PALLANUOTO
Sono stati sorteggiati i gironi dei Campionati Mondiali di pallanuoto (2-18 febbraio), che vedranno ai nastri di partenza entrambe le Nazionali azzurre.
La rassegna iridata si svolgerà a Doha (Qatar) e assegnerà ben sei pass per i Giochi Olimpici Estivi di Parigi 2024. Conquisteranno la quota a cinque cerchi, infatti, le due migliori squadre del torneo femminile e le migliori quattro di quello maschile non ancora qualificate.
In ciascun tabellone ci sono ancora tre caselle vuote, corrispondenti alle squadre che avrebbero dovuto ottenere il pass iridato attraverso gli Europei di Netanya, in Israele.
Il Setterosa di Carlo Silipo è stato sorteggiato nel girone D con Sudafrica, Gran Bretagna e Canada.
Girone D anche per il Settebello (foto Giorgio Scala/DBM) di Alessandro Campagna, che se la vedrà contro Kazakistan, Ungheria e Romania.
Al via ci saranno 16 squadre, suddivise in quattro gruppi da quattro (A-B-C-D). Le prime classificate di ogni raggruppamento accederà ai quarti di finale mentre le seconde e le terze dovranno passare attraverso gli ottavi (incroci A-B e C-D). Successivamente sarà la volta delle semifinali e delle finali.
“Ci alleneremo per arrivare nella migliore condizione possibile – ha dichiarato Carlo Silipo -, con l'obiettivo di correggere gli errori e di proseguire nel nostro percorso di crescita, condito da vittorie entusiasmanti ma anche da passaggi a vuoto che le ragazze in Qatar non potranno permettersi”, ha concluso il commissario tecnico del Setterosa.
Ha commentato l’esito del sorteggio, infine, anche Alessandro Campagna: “Sarebbe importante vincere il girone per evitare una squadra tosta agli ottavi e per avere un percorso meno insidioso in ottica qualificazione olimpica. Mi piace avere un girone più difficile rispetto agli scorsi Mondiali di Fukuoka per avere la possibilità di crescere durante il torneo”, ha dichiarato l’allenatore del Settebello. (agc)
Coppa del Mondo, 68 azzurri in pedana nel weekend: riprende il cammino verso Parigi 2024
- SCHERMA
La scherma tricolore è pronta a rendersi protagonista in una nuova stagione, che culminerà con i Giochi Olimpici Estivi di Parigi 2024.
Ben 68 azzurri, infatti, saranno in gara sulle pedane di Coppa del Mondo tra giovedì 9 e domenica 12 novembre. Cinque le specialità impegnate. Resterà fermo solamente il fioretto femminile, che farà il proprio debutto nel mese di dicembre.
Algeri (Algeria) ospiterà le gare della sciabola maschile e di quella femminile. La spada femminile, invece, sarà protagonista nella tappa casalinga di Legnano mentre quella maschile volerà a Berna (Svizzera). Il fioretto maschile, infine, effettuerà il suo esordio ad Istanbul (Turchia).
In ciascun appuntamento sono in programma sia le prove individuali sia quelle a squadre (foto FIS), queste ultime particolarmente rilevanti in ottica qualificazione olimpica.
La tappa algerina, l’unica mista di questo weekend internazionale, scatterà già nella giornata di giovedì con la fase a gironi e quella eliminatoria di entrambe le prove individuali. Venerdì e sabato, invece, saranno le giornate clou rispettivamente per quanto concerne il tabellone individuale femminile e quello maschile. La domenica, infine, sarà dedicata ad entrambe le prove a squadre. Le altre tre tappe, invece, si svolgeranno nell’arco di tre giornate: venerdì le rispettive fasi a gironi e quelle eliminatorie, sabato i tabelloni individuali e domenica le prove a squadre. Di seguito tutti i nomi degli azzurri impegnati nel weekend. (agc)
ALGERI (9-12 NOVEMBRE) – COPPA DEL MONDO
SCIABOLATORI GARA INDIVIDUALE - Luigi Samele, Michele Gallo, Luca Curatoli (ammessi di diritto in tabellone), Enrico Berrè, Pietro Torre, Francesco Bonsanto, Dario Cavaliere, Marco Mastrullo, Giacomo Mignuzzi, Riccardo Nuccio, Mattia Rea e Giovanni Repetti
SCIABOLATRICI GARA INDIVIDUALE - Martina Criscio, Michela Battiston (ammesse di diritto in tabellone), Rossella Gregorio, Chiara Mormile, Eloisa Passaro, Irene Vecchi, Giulia Arpino, Alessia Di Carlo, Carlotta Fusetti, Rebecca Gargano, Michela Landi e Manuela Spica
GARA A SQUADRE MASCHILE - Enrico Berrè, Michele Gallo, Luigi Samele e Luca Curatoli
GARA A SQUADRE FEMMINILE - Michela Battiston, Martina Criscio, Rossella Gregorio e Chiara Mormile
LEGNANO (10-12 NOVEMBRE) – COPPA DEL MONDO
SPADISTE GARA INDIVIDUALE - Alberta Santuccio, Mara Navarria, Rossella Fiamingo (ammesse di diritto in tabellone), Federica Isola, Giulia Rizzi, Alessandra Bozza, Gaia Caforio, Beatrice Cagnin, Alice Clerici, Anita Corradino, Eleonora De Marchi, Elena Ferracuti, Nicol Foietta, Sara Maria Kowalczyk, Carola Maccagno, Roberta Marzani, Lucrezia Paulis, Alessia Pizzini, Vittoria Siletti e Gaia Traditi
GARA A SQUADRE - Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Alberta Santuccio e Federica Isola
BERNA (10-12 NOVEMBRE) – COPPA DEL MONDO
SPADISTI GARA INDIVIDUALE - Davide Di Veroli, Valerio Cuomo, Federico Vismara (ammessi di diritto in tabellone), Gabriele Cimini, Andrea Santarelli, Filippo Armaleo, Gianpaolo Buzzacchino, Giulio Gaetani, Simone Mencarelli, Marco Paganelli, Giacomo Paolini e Enrico Piatti
GARA A SQUADRE - Gabriele Cimini, Davide Di Veroli, Andrea Santarelli e Federico Vismara
ISTANBUL (10-12 NOVEMBRE) – COPPA DEL MONDO
FIORETTISTI GARA INDIVIDUALE - Alessio Foconi, Filippo Macchi, Daniele Garozzo (ammessi di diritto in tabellone), Guillaume Bianchi, Giorgio Avola, Alessio Di Tommaso, Damiano Di Veroli, Davide Filippi, Francesco Ingargiola, Giulio Lombardi, Edoardo Luperi e Tommaso Martini
GARA A SQUADRE - Alessio Foconi, Daniele Garozzo, Filippo Macchi e Guillaume Bianchi
L’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport compie 60 anni, Biblioteca intitolata a Barbara Di Giacinto. Malagò: “Per sempre il suo luogo”
- IMSS CONI
L’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI festeggia 60 anni. Al Centro di Preparazione Olimpica dell'Acqua Acetosa il Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano Giovanni Malagò ha celebrato la ricorrenza dell’Istituto nato il 6 novembre del 1963 e oggi intitolato al Professor Antonio Venerando.
Unica struttura sanitaria e scientifica del CONI sul territorio Nazionale, l’IMSS, diretto oggi da Giampiero Pastore, ha il compito istituzionale di tutelare lo stato di salute degli atleti d’élite, fornire alle Federazioni Sportive Nazionali le conoscenze scientifiche per il miglioramento delle prestazioni sportive in vista degli impegni olimpici e di alto livello e promuovere cultura sportiva volta al benessere dell’individuo.
“Sono particolarmente felice di avere con me l’ex presidente del CONI e membro onorario del CIO, Franco Carraro, il membro di Giunta Paolo Pizzo e il campione olimpico Elia Viviani”, ha dichiarato il Presidente Giovanni Malagò. “Qui all’Istituto c’è una lunga storia di uomini, medici, dirigenti sportivi: non soltanto io, ma tutti noi siamo profondamente grati. In questi ultimi anni si è aperta una nuova era di successo, prestigio, credibilità e ambizione”.
Nell’occasione del 60° compleanno dell’IMSS, la Biblioteca è stata intitolata alla dottoressa Barbara Di Giacinto, già direttore dell’Istituto di Medicina dello Sport, scomparsa lo scorso marzo all’età di 46 anni. “Sono davvero onorato di dedicare questa sala, cuore dell’Istituto, a Barbara Di Giacinto”, ha sottolineato Malagò. “Sono felice di avere qui con noi i genitori, il marito e i figli. Barbara ci guarda dall’alto e oggi sarà felice, questo resterà per l’eternità il suo luogo”.
“Essere qui fa piacere, Barbara manca a tutti. All’Olimpiade di Tokyo ho vissuto grandi emozioni, ricordo come lei gestiva ogni minimo particolare: oggi non c’è, ma sento la sua presenza”, ha dichiarato Elia Viviani.
“Con grande commozione ricordiamo tutti la professoressa Di Giacinto. I figli porteranno avanti la sua memoria”, ha osservato Franco Carraro. “Vorrei ricordare Giulio Onesti che ha voluto tutto questo, se siamo qui è grazie a lui. E ringrazio tutti coloro che si sono adoperati per questo Istituto: i grandissimi risultati ottenuti dai nostri atleti sono dovuti al ruolo dell’Istituto”.
“La mia vita è legata al CONI, dodici Olimpiadi, lunghi periodi passati con la squadra azzurra. Le gioie superano i momenti duri e difficili, per questo ringrazio tutti”, ha dichiarato Giorgio Santilli, direttore dell’Istituto dal 1984 al 1996.
Al termine della cerimonia è stata scoperta la targa della Biblioteca dedicata alla professoressa Di Giacinto. “Barbara qui era a casa, per lei era una seconda famiglia. Era orgogliosa e fiera di far parte del mondo dello sport: a casa ci raccontava tutto, era molto concentrata sul lavoro. Fa piacere che abbia lasciato un segno così grande, tradotto in manifestazioni di affetto e riconoscenza”, ha dichiarato Vittorio, marito di Barbara Di Giacinto. (agc)

(Foto Pagliaricci/CONI)
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