Trofeo CONI 2023: vince ancora il Lazio, bissato il successo dello scorso anno. Sul podio Sicilia e Puglia
- IN BASILICATA
Si è chiusa all'insegna dello sport e con il Lazio in festa l'ottava edizione del Trofeo CONI, chiusasi oggi a Nova Siri, in Basilicata. Nella più importante manifestazione multisport under 14 d'Italia, le ragazze e i ragazzi del Comitato Regionale guidato da Riccardo Viola bissano il successo della passata edizione e volano in testa alla classifica di tutti i tempi con 3 vittorie complessive (in bacheca i successi del 2014 e del 2022) staccando Piemonte (2015 e 2018), Veneto (2016 e 2019) e Lombardia (2017).
Ma quello andato in scena nella Costa Jonica della Basilicata, è stato un Trofeo molto equilibrato, vinto dal Lazio con 116 punti, davanti alla Sicilia (107) e la Puglia (104) e con ben tre Regioni a 103 punti: Emilia Romagna quarta, Lombardia quinta e Piemonte sesto (classifica decisa dai singoli piazzamenti).
Nella cerimonia di chiusura, iniziata con un minuto di silenzio in ricordo del Presidente Emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, il primo a prendere la parola è stato il Presidente del CONI Basilicata Leopoldo Desiderio. “È stata una sfida – ha sottolineato -. Abbiamo lavorato per 3-4 mesi, è bello vedere questi ragazzi che hanno dato l’anima per l’evento. Ricorderò per sempre questo Trofeo CONI, mi è rimasto nel cuore. Vi dico grazie, grazie, grazie”.
In rappresentanza del CONI Nazionale, la Vicepresidente Claudia Giordani: “Entusiasmo, sorrisi, sportività. A tutti voi fa i complimenti il Presidente Malagò -ha detto rivolgendosi agli oltre 4000 ragazzi che si sono misurati nelle discipline di 35 Federazioni Sportive Nazionali e 7 Discipline Sportive Associate -. Siete stati protagonisti di una edizione bellissima del Trofeo CONI, con tantissimi partecipanti e tantissime discipline. Grazie alla Basilicata, alle Istituzioni, alla Regione, ai comuni che ci hanno ospitato. Abbiamo visitato luoghi incantevoli e ricchi di storia. Grazie a federazioni, enti e discipline associate. Ai tecnici, a tutti coloro che hanno collaborato all’organizzazione, al Comitato Regionale, al CONI e a tutti voi che siete qui oggi. Avete vissuto una esperienza olimpica a tutti gli effetti. Continuate ad impegnarvi nello sport e tenete nel cuore questa esperienza”.
A proclamare il Comitato vincitore – tra i 21 partecipanti, oltre alle rappresentative delle Comunità Italiane all’Estero di Brasile, Canada, Stati Uniti e Venezuela – è stata la direttrice del Dipartimento Territorio del CONI, Cecilia D’Angelo. “Non è importante vincere, è importante partecipare – ha sottolineato nel suo intervento -. Ma questo è un momento sempre molto atteso da tutti”.
A vincere è stato ancora una volta il Lazio, ma anche questa ottava edizione del Trofeo CONI si è confermata una festa dello sport, all'insegna dell'amicizia. E mentre la Basilicata saluta il Trofeo e tutti i suoi giovani partecipanti, l'attesa e lo sguardo è già rivolto al Veneto, sede della prossima edizione. (agc)
Foto Simone Ferraro e Luca Pagliaricci
Mondiali: Stefanie Horn e Giovanni De Gennaro qualificano i due K1 azzurri a Parigi 2024
- CANOA SLALOM
Il sabato di gara dei Mondiali di canoa slalom ha portato in dote all’Italia Team altre due carte per i Giochi Olimpici Estivi di Parigi 2024.
Stefanie Horn e Giovanni De Gennaro non hanno tremato nel bacino britannico di Lee Valley (Londra), conquistando il biglietto per la finale a dieci e anche una delle quindici quote a cinque cerchi disponibili per genere nel K1.
La campionessa europea del 2022 (foto FICK) non ha commesso sbavature nella semifinale, chiusa in settima posizione con il crono di 105.84. Nell'ultimo atto, poi, è incappata in due dolorose penalità proprio a ridosso dell'ultima porta, dovendosi accontentare della sesta piazza in 106.54. L'oro è andato all'australiana Jessica Fox (103.60 e 2 penalità), finita davanti alla slovacca Eliska Mintalova (104.73 e 2 penalità) e alla polacca Klaudia Zwolinska (105.00).
Semifinale solida anche da parte del bresciano, che ha staccato il pass per la finale addirittura con il terzo miglior tempo (94.26). Qui, poi, si è piazzato al sesto posto (94.74), non sufficiente per dare l'attacco alla zona medaglie. Queste se le sono spartite il padrone di casa Joseph Clarke (91.32), il ceco Jiri Prskavec (93.26) e il marocchino Mathis Soudi (93.91).
Per il nostro Paese sono arrivati il terzo ed il quarto posto nazione dopo i due assicurati rispettivamente nel C1 maschile e femminile da Paolo Ceccon e Marta Bertoncelli. Pieno di carte olimpiche, dunque, per lo slalom azzurro, un fenomeno che non si verificava dai Giochi di Londra 2012.

Gli azzurri qualificati per i Giochi Olimpici Estivi di Parigi 2024 sono attualmente 65 (38 uomini, 27 donne) in 15 discipline:
- Tiro a volo (7 carte olimpiche: 2 d Trap, 2 u Trap, 2 d Skeet, 1 u Skeet)
- Ginnastica ritmica (7 carta olimpiche: 2 d Concorso Generale Individuale, 5 d Concorso Generale a squadre)
- Tiro a segno (1 carta olimpica: 1 u Carabina 10 m)
- Pentathlon moderno (3 pass individuali: Elena Micheli, Alice Sotero, Giorgio Malan)
- Tuffi (4 carte olimpiche: 2 d Trampolino e Trampolino sincro, 2 u Trampolino)
- Pugilato (4 pass individuali: Salvatore Cavallaro – 80 kg, Giordana Sorrentino – 50 kg, Irma Testa – 57 kg, Aziz Abbes Mouhiidine - 92 kg)
- Tiro con l’arco (1 carta olimpica: 1 d individuale)
- Surf (1 pass individuale: Leonardo Fioravanti)
- Nuoto (4 carte olimpiche: 4x100 sl u)
- Arrampicata sportiva (1 pass individuale: Matteo Zurloni – Speed)
- Vela (8 carte olimpiche per 7 equipaggi: 1 Nacra 17 u/d, 1 iQFOiL d, 1 iQFOiL u, 1 Kite d, 1 Kite u, 1 ILCA 6 d, 1 ILCA 7 u)
- Atletica (1 pass individuale: Gianmarco Tamberi – Salto in alto)
- Canoa (2 carte olimpiche nella velocità: C2 500, 4 carte olimpiche nello slalom: C1 d, C1 u, K1 d, K1 u)
- Canottaggio (13 carte olimpiche: Doppio PL u, Quattro di coppia u, Doppio u, Due senza u, Doppio d, Riserva Quattro di coppia u)
- Sport equestri (4 carte olimpiche nel completo a squadre: 3 titolari più 1 riserva)
Grand Slam di Baku: Antonio Esposito ottiene il terzo posto nei -81 kg
- JUDO
Terzo podio per la Nazionale di judo a Baku, sede dell’ottavo Grand Slam della stagione.
Sui tatami della capitale azera, infatti, Antonio Esposito ha centrato un bel terzo posto nei -81 kg.
Il judoka napoletano al primo turno ha sconfitto per ippon l’islandese Hrafn Arnarsson.
Successivamente si è portato a casa due sfide combattute rispettivamente contro il padrone di casa Shafiyev Eljan e il georgiano Zaur Dvalashvili, entrambi messi fuori dai giochi a causa del raggiungimento dei tre cartellini gialli.
Nel match valevole per la Pool B, poi, il ventottenne azzurro è stato sorpreso dal waza-ari dell’austriaco Shamil Borchashvili.
Il ripescaggio ha sorriso all’azzurro (foto International Judo Federation), che ha estromesso per somma di ammonizioni il transalpino Arnaud Aregba. Stesso copione nella finale per il podio, in cui Esposito ha prevalso nei confronti dell’uzbeko Nurbek Murtozoev.
Per il campano si tratta del secondo podio della carriera in un appuntamento del Grand Slam. L’evento azero, inoltre, è il primo in cui il punteggio sarà valido al 100% alla chiusura del ranking olimpico. (agc)
Addio a Giorgio Napolitano, il Presidente “Collare d’Oro”. Minuto di silenzio nelle manifestazioni sportive
- CONI
Lo sport italiano è in lutto. Oggi a Roma è scomparso Giorgio Napolitano, per nove anni Presidente della Repubblica (2006-2015), il primo nella storia ad essere rieletto due volte, l’unico ad aver ricevuto dal CONI il Collare d’Oro al merito sportivo (2016), l’ultimo nostro Capo di Stato ad aver assistito alla Cerimonia d’Apertura di un’edizione dei Giochi Olimpici (Londra 2012).
Nato a Napoli il 29 giugno 1925, Napolitano ha avuto una lunga carriera politica in varie istituzioni del Paese. Presidente della Camera, Ministro dell’Interno, Europarlamentare, Nominato Senatore a vita da Ciampi, prima della sua elezione al Quirinale avvenuta il 15 maggio 2006, per poi essere rieletto nel 2013 fino alle sue dimissioni del 14 gennaio 2015.
Durante la sua permanenza al Quirinale ha legato il suo nome a numerosi eventi di carattere sportivo, legati al CONI e al mondo olimpico: pochi giorni dopo la sua prima elezione volò a Berlino per assistere alla vittoria dell’Italia ai Campionati del Mondo di Calcio nella finale contro la Francia. Nel 2008 consegnò per la prima volta la Coppa Italia di calcio allo Stadio Olimpico, consentendo che il trofeo venisse denominato “Coppa del Presidente”. Sempre nel 2008 affidò la bandiera ad Antonio Rossi per i Giochi Olimpici di Pechino 2008. Nel 2009 inaugurò allo Stadio dei Marmi i Campionati Mondiali di Nuoto 2009 partecipando alla Cerimonia d’apertura. Poi nel 2010 consegnò il tricolore a Giorgio Di Centa per i Giochi Invernali di Vancouver 2010, sempre nel 2010 ospitò nei Giardini del Quirinale un ricevimento per celebrare il cinquantesimo anniversario di Roma 1960, mentre nel 2012 consegnò la bandiera a Valentina Vezzali per i Giochi Olimpici di Londra ai quali poi presenzierà partecipando alla cerimonia di apertura (accompagnato dal figlio Giulio), con relativa visita il giorno prima al Villaggio Olimpico con gli atleti (ultimo presidente della Repubblica a farlo). Nel 2014 consegnò la bandiera per i Giochi Olimpici Invernali di Sochi ad Armin Zoeggeler e sempre nel 2014 fu ospite alla Casa delle Armi al Foro Italico per le celebrazioni dei 100 anni del CONI.
Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, interpretando i sentimenti di commozione di tutto lo sport italiano, a nome del CONI e suo personale, ha rivolto questo messaggio: “Oggi piangiamo la scomparsa di un grande amico dello sport. Giorgio Napolitano è stato un nostro punto di riferimento che non ha mai smesso di farci sentire la sua vicinanza e la sua attenzione durante gli anni in cui è stato al Quirinale. Lo ricordo in particolare alla cerimonia del Centenario del CONI e quando ho avuto l’onore di consegnargli al Salone d’Onore il Collare d’Oro al merito sportivo. Momenti indimenticabili di gioia che ricorderemo per sempre. In questo momento di grande tristezza, rivolgo alla moglie Clio, e ai figli Giovanni e Giulio, a nome dello sport italiano e mio personale i più sinceri e profondi sentimenti di condoglianze”.
Il Presidente Malagò, ha invitato le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva a far osservare un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni sportive che si svolgeranno in Italia nel fine settimana, per onorare la memoria del Presidente Giorgio Napolitano.
Trofeo CONI, spettacolo puro in Basilicata: conclusa la prima giornata di gare
- LIVE SU ITALIA TEAM TV
Entusiasmo, divertimento e tanta voglia di vincere. Va in archivio il venerdì di gare dell’ottava edizione estiva del Trofeo CONI. I 4400 partecipanti hanno acceso la Costa Jonica della Basilicata all’indomani della meravigliosa Cerimonia di Apertura (svolta nel ricordo di Pierpaolo Fedele Bernardo, volontario del Comitato Organizzatore improvvisamente scomparso mercoledì sera) in cui il Presidente del CONI Giovanni Malagò ha trasmesso un messaggio chiaro: il sogno dell’Olimpiade parte da queste gare.

Nova Siri, Policoro, Matera, Ferrandina, Bernalda, Pisticci, Scanzano Jonico, Rotondella, Senise e Marinella i comuni che stanno ospitando le prove della più grande manifestazione sportiva under 14 d’Italia (foto Ferraro/Pagliaricci CONI). Un concentrato di sano agonismo e voglia di stare insieme nell’evento organizzato dal CONI Basilicata, in collaborazione con la Direzione Territorio del CONI, e in partnership con la Regione Basilicata e i comuni dell'intera area jonica.
Le sfide trasmesse sull'Italia Team TV, la piattaforma OTT del CONI che per la prima volta dedica 4 canali all'evento, stanno evidenziando l’ottimo livello delle squadre di tutte le regioni d’Italia, la cui presenza è impreziosita dalle doti tecniche dei ragazzi delle comunità italiane all'estero di Stati Uniti, Brasile, Canada e Venezuela, dominanti in alcune discipline. Non resta che attendere l’ultima giornata di gare e la Cerimonia di Chiusura (in programma domani, sabato 23 settembre, alle 18 a Nova Siri Marina, in Piazza Prova d’Orchestra) per scoprire chi succederà al Lazio nell’albo d’oro del Trofeo CONI Estivo. (agc)
Mondiali: Ceccon conquista bronzo e carta per Parigi 2024 nel C1, pass olimpico anche per Bertoncelli
- CANOA SLALOM
Primo squillo per la Nazionale di canoa slalom ai Mondiali di Londra.
Nel canale olimpico di Lee Valley, infatti, è arrivata una storica medaglia di bronzo nel C1 per Paolo Ceccon (foto FICK), che ha anche conquistato la carta per i Giochi Estivi di Parigi 2024.
Straordinaria prestazione da parte dell'azzurro, che ha archiviato la semifinale al decimo posto (101.22 con due penalità) garantendosi il meritato accesso all'ultimo atto e soprattutto una delle dodici quote a cinque cerchi a disposizione per genere.
In finale, poi, non si è placato il buon momento del veneto che, sceso per primo nel campo di regata, ha chiuso in 98.90 (zero penalità) alle spalle dello sloveno Benjamin Savsek (primo con 97.40 e zero penalità) e del transalpino Nicolas Gestin (secondo con 98.58 e zero penalità).
Tra le donne, inoltre, da registrare anche la carta olimpica per Marta Bertoncelli, che ha terminato la semifinale in 12ª piazza (116.85 con zero penalità).
La ferrarese, che ha già fatto parte dell’Italia Team nella spedizione giapponese di Tokyo 2020, non è riuscita a chiudere il cerchio ottenendo l'ingresso nella finale a dieci, svanita per appena due posizioni. (agc)

Gli azzurri qualificati per i Giochi Olimpici Estivi di Parigi 2024 sono attualmente 63 (37 uomini, 26 donne) in 15 discipline:
- Tiro a volo (7 carte olimpiche: 2 d Trap, 2 u Trap, 2 d Skeet, 1 u Skeet)
- Ginnastica ritmica (7 carta olimpiche: 2 d Concorso Generale Individuale, 5 d Concorso Generale a squadre)
- Tiro a segno (1 carta olimpica: 1 u Carabina 10 m)
- Pentathlon moderno (3 pass individuali: Elena Micheli, Alice Sotero, Giorgio Malan)
- Tuffi (4 carte olimpiche: 2 d Trampolino e Trampolino sincro, 2 u Trampolino)
- Pugilato (4 pass individuali: Salvatore Cavallaro – 80 kg, Giordana Sorrentino – 50 kg, Irma Testa – 57 kg, Aziz Abbes Mouhiidine - 92 kg)
- Tiro con l’arco (1 carta olimpica: 1 d individuale)
- Surf (1 pass individuale: Leonardo Fioravanti)
- Nuoto (4 carte olimpiche: 4x100 sl u)
- Arrampicata sportiva (1 pass individuale: Matteo Zurloni – Speed)
- Vela (8 carte olimpiche per 7 equipaggi: 1 Nacra 17 u/d, 1 iQFOiL d, 1 iQFOiL u, 1 Kite d, 1 Kite u, 1 ILCA 6 d, 1 ILCA 7 u)
- Atletica (1 pass individuale: Gianmarco Tamberi – Salto in alto)
- Canoa (2 carte olimpiche nella velocità: C2 500, 2 carte olimpiche nello slalom: C1 d, C1 u)
- Canottaggio (13 carte olimpiche: Doppio PL u, Quattro di coppia u, Doppio u, Due senza u, Doppio d, Riserva Quattro di coppia u)
- Sport equestri (4 carte olimpiche nel completo a squadre: 3 titolari più 1 riserva)
Assunta Scutto trionfa nel Grand Slam di Baku, terzo posto per Odette Giuffrida
- JUDO
L’ottavo Grand Slam stagionale del World Judo Tour si è aperto nel segno di Assunta Scutto.
Nella prima giornata di gara sui tatami di Baku (Azerbaijan), infatti, la napoletana si è portata a casa la vittoria nei -48 kg.
L’azzurra ha esordito direttamente al secondo turno. Da qui sono arrivati due successi rispettivamente ai danni della slovena Marusa Stangar e dell’israeliana Shira Rishony, condannate dal raggiungimento del limite di tre ammonizioni.
Conquistata la Pool A e con in tasca il biglietto per il final block, la numero uno della classifica mondiale (foto International Judo Federation) ha proseguito la scia positiva.
In semifinale e nell’ultimo atto, infatti, ha sconfitto per ippon prima la spagnola Laura Martinez Abelenda e poi la padrona di casa Leyla Aliyeva.
Per la campana si tratta del secondo trionfo della stagione dopo quello ottenuto lo scorso giugno al Grand Slam di Astana. Il risultato di Baku, tuttavia, è ancora più significativo poiché arrivato nel primo evento in cui il punteggio sarà valido al 100% alla chiusura del ranking olimpico.
Buonissima performance anche per Odette Giuffrida, che si è classificata al terzo posto nei -52 kg.
La romana, dopo essersi aggiudicata la Pool B, si è arresa in semifinale contro la kosovara Distria Krasniqi. Nel bronze medal match, tuttavia, ha battuto la britannica Chelsie Gils, punita dal direttore di gara con il terzo shido dopo quasi due minuti di golden score. (agc)
Inizia ufficialmente il Trofeo CONI in Basilicata, Malagò: “Il sogno olimpico parte da qui"
- CERIMONIA DI APERTURA
Parte ufficialmente l’ottava edizione estiva del Trofeo CONI. Piazza Prova d’Orchestra, a Nova Siri Marina, ha ospitato la Cerimonia di Apertura della più grande manifestazione sportiva under 14 d’Italia, che vedrà cominciare le gare domani mattina in diverse sedi della Costa Jonica della Basilicata e si concluderà con la Cerimonia di Chiusura di sabato 23 settembre alle ore 18.00.
Due intensi giorni di gare in quella che viene considerata una ‘mini Olimpiade’, un appuntamento multidisciplinare che promuove la pratica sportiva tra i ragazzi attraverso la sinergia di tutto il sistema sportivo e con la partecipazione di numerose associazioni sportive. L’evento è organizzato dal CONI Basilicata, in collaborazione con la Direzione Territorio del CONI, e in partnership con la Regione Basilicata e i comuni dell'intera area jonica.
Presenti alla Cerimonia di Apertura (Foto Ferraro/Pagliaricci CONI) i vertici del CONI, con il Presidente Giovanni Malagò, la Vice Presidente Claudia Giordani e il Presidente del Comitato Regionale, Leopoldo Desiderio. Con gli amministratori del territorio: Vito Bardi, Presidente della Regione Basilicata, Michele Campanaro, Prefetto di Potenza, Eugenio Lucio Stigliano, Sindaco di Nova Siri, Giuseppe Stabile, Assessore allo Sport di Nova Siri, Giuseppe Castronuovo, Sindaco di Senise, Michele Casino, Assessore allo Sport della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, Assessore all'Ambiente della Regione Basilicata, e Gianni Rosa, Senatore della Repubblica Italiana.
Ma all'apertura del Trofeo erano presenti anche numerosi rappresentanti del mondo dello sport italiano, a partire dai membri di Giunta del CONI Antonella Del Core e Sergio D’Antoni, oltre ai Presidenti federali Sergio Mignardi (hockey), Donato Milano (Federkombat) e Costantino Vespasiano (tiro a segno) e ai Presidenti CONI regionali: Marco Riva (Lombardia), Fabio Luna (Marche), Stefano Mossino (Piemonte), Angelo Giliberto (Puglia), Sergio Roncelli (Campania), Bruno Perra (Sardegna), Paola Mora (Trento), Vincenzo D’Angelo (Molise), Dino Ponchio (Veneto), Enzo Imbastaro (Abruzzo), Antonio Micillo (Liguria), Maurizio Condipodero (Calabria), Andrea Dondi (Emilia Romagna), Riccardo Viola (Lazio).
Alessandro Sibilio (ostacolista della Nazionale di atletica), Matteo Sartori (canottiere già qualificato ai Giochi Olimpici di Parigi 2024), Orsola D’Onofrio (campionessa d’Europa a squadre a Budapest e recente medaglia d’argento nel karate beach kata ai Mediterranean Beach Games di Heraklion), Valentina Turisini (argento olimpico nel tiro a segno ad Atene 2004) e i paralimpici Nicky Russo e Donato Telesca gli atleti presenti alla cerimonia.

La Cerimonia, rivista e andata in scena in forma ridotta per l'improvvisa scomparsa di uno dei giovani volontari del Comitato Organizzatore, è stata ancor più emozionante e significativa per i giovani atleti di tutte le regioni d’Italia, che hanno potuto vivere in prima persona una celebrazione tipica dei Giochi Olimpici, stella polare del Trofeo CONI da tutti i punti di vista. Dopo la sfilata di tutte le squadre (ultima la Basilicata in quanto regione ospitante), ha fatto il suo ingresso la bandiera dell’Italia, così è stato intonato l’Inno di Mameli. Una volta ascoltati i saluti delle autorità, la karateka lucana Orsola D’Onofrio è entrata in piazza con la fiaccola e ha acceso il braciere del Trofeo CONI Estivo 2023. Poi il giuramento di atleti, tecnici ed arbitri e la dichiarazione di apertura del Trofeo da parte del Presidente del CONI Giovanni Malagò, il cui primo pensiero è stato per Pierpaolo Fedele Bernardo, scomparso circa 24 ore prima della Cerimonia.
"Vi chiedo un minuto di silenzio - le parole di Malagò - per una grande persona del nostro mondo, Pierpaolo Fedele Bernardo, che ha perso la vita ieri sera. Papà di due bambini, grande uomo di sport, era insegnante di educazione fisica. Da volontario ha trascinato il nostro mondo, era coinvolto nell’organizzazione dell’evento. Questo Trofeo CONI e non solo sarà dedicato alla sua memoria". Poi le dichiarazioni sull'evento: "Siamo felici di essere in Basilicata e che questa splendida regione goda di grande visibilità. Questo evento coinvolge tutte le regioni e ci sono anche rappresentanti esteri. C’è la partecipazione della grande famiglia del nostro mondo. Tra noi ci sono ragazzi che tra qualche anno vinceranno qualcosa di importante per il nostro Paese a livello olimpico, mondiale o europeo: la storia dice che si parte da qui, dal Trofeo CONI. C’è sano agonismo, competitività, la capacità di mettere nella propria memoria una fotografia, un ricordo di questa manifestazione che vi accompagnerà per tutta la vita. È questo il patrimonio più importante. È la festa dei comitati regionali del CONI, che hanno un ruolo insostituibile e inderogabile. Il Trofeo CONI è molto importante per qualità e quantità. Dico grazie a tutti, sono orgoglioso di essere in Basilicata e di essere Presidente del CONI".
Dopo di lui il Generale Vito Bardi, Presidente della Regione Basilicata: “È un momento emozionante. Siamo nella zona della Magna Grecia, punto di riferimento importante del passato. È una terra piena di storia e tradizione. Ringrazio il Presidente Malagò per aver pensato a questa regione, che tanto può dare e tanto può dire a tutti. Vedere più di 4.000 persone qui è unico e irripetibile: sarà un evento da ricordare e una grande opportunità per far conoscere le bellezze del nostro territorio. La Basilicata manifesterà la sua ospitalità: saranno giornate di armonia e aggregazione”. Entusiasta anche Eugenio Lucio Stigliano, Sindaco di Nova Siri: "Provo una grande gioia. Non esiste connubio migliore di quello tra sport e turismo". A chiudere Leopoldo Desiderio, Presidente di CONI Basilicata: "Mai avrei immaginato di aprire un evento così importante. Ho il cuore lacerato per la scomparsa di Pierpaolo, con cui avevo un rapporto speciale. Abbiamo voluto fortemente nella nostra regione questa manifestazione, che sarebbe stata impossibile senza il duro lavoro di tutti coloro che hanno dato il proprio contributo".
Ospitato per la prima volta dalla Basilicata, il Trofeo CONI toccherà i comuni di Nova Siri, Policoro, Matera, Ferrandina, Bernalda, Pisticci, Scanzano Jonico, Rotondella, Senise e Marinella. Tra i 4400 partecipanti, oltre alle squadre di tutte le regioni d’Italia, ci saranno i ragazzi delle comunità italiane all'estero di Stati Uniti, Brasile, Canada e Venezuela. Presente non a caso il Consigliere di Ambasciata Giovanni De Vita, responsabile del progetto “Turismo delle Radici” presso la Direzione Generale per gli Italiani all'Estero e le Politiche Migratorie del MAECI: "Lo sport è veicolo di aggregazione, è messaggero di pace e permette di avvicinare le comunità degli italiani all’estero all’Italia. Il Trofeo CONI è un evento fondamentale per far conoscere i talenti italiani". Grazie al progetto del PNRR “Turismo delle Radici” oltre a svolgere le gare i ragazzi potranno riscoprire le propria storia familiare, visitando alcune delle località di origine dei propri avi. I giovani sono accompagnati dai Presidenti delle Comunità Italiane all’estero Mico Licastro (Stati Uniti), Alfredo Apicella (Brasile), Domenico Servello (Canada) e Nello Collevecchio (Venezuela).
L’evento sarà trasmesso sull'Italia Team TV, la piattaforma OTT del CONI che per la prima volta dedicherà 4 canali all'evento. Gli atleti sono pronti a scendere sul rispettivo campo gara. (agc)
World Series: quintetto azzurro pronto a competere nelle finali di Pontevedra
- TRIATHLON
La città spagnola di Pontevedra è pronta ad accogliere il grande triathlon tra sabato 23 e domenica 24 settembre in occasione delle finali delle World Series.
Per l’Italia saranno al via in cinque (tre donne e due uomini): Verena Steinhauser, Bianca Seregni, Alice Betto (foto World Triathlon), Michele Sarzilla e Gianluca Pozzatti.
Ben due di loro sono finiti sul podio nelle ultime due tappe del circuito di Coppa del Mondo. Seregni ha trionfato nella tappa cinese di Weihai mentre Sarzilla ha conquistato il terzo posto in quella iberica di Valencia.
La giornata di sabato sarà dedicata alla gara individuale maschile mentre domenica andrà in scena quella femminile, con le due partenze previste rispettivamente alle ore 17.20 e alle ore 16.45.
Tutte e due le prove, così come in ognuna delle sei precedenti tappe del tour, si disputeranno su distanza olimpica (1.5 km di nuoto, 40 km di ciclismo e 10 km di corsa). (agc)
Pass olimpici in palio ai Mondiali: gli azzurri selezionati per volare ad Anversa
- GINNASTICA ARTISTICA
Si avvicina l’edizione numero 52 dei Mondiali di ginnastica artistica. Da sabato 30 settembre a domenica 8 ottobre Anversa ospiterà la rassegna iridata maschile e femminile, fondamentale anche in ottica Olimpiade.
Le nove migliori nazionali nelle qualificazioni del concorso a squadre, non ancora qualificate, guadagneranno infatti la qualificazione a Parigi 2024, mentre i tre migliori Paesi non qualificati otterranno un posto nazione per la gara individuale.
Gli azzurri pronti a volare in Belgio sono Yumin Abbadini, Nicola Bartolini, Lorenzo Minh Casali, Matteo Levantesi (foto ANSA), Mario Macchiati e Lorenzo Bonicelli. Le Fate saranno invece Alice D’Amato, Elisa Iorio, Manila Esposito, Veronica Mandriota, Arianna Belardelli ed Angela Andreoli. Fuori per infortunio Asia D’Amato, Martina Maggio e Giorgia Villa. (agc)
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