In Georgia il quarto Grand Slam stagionale: 19 azzurri al via
- JUDO
Sarà lo Yunusobod Sport Complex di Tbilisi (Georgia) ad ospitare il quarto Grand Slam stagionale del World Judo Tour da venerdì 24 a domenica 26 marzo.
La delegazione azzurra sarà composta da ben 19 atleti (7 uomini e 12 donne).
In campo maschile spazio ad Andrea Carlino, Matteo Piras, Gabriele Sulli, Edoardo Mella, Leonardo Casaglia, Giacomo Gamba ed Enrico Bergamelli.
In quello femminile, invece, saranno protagoniste Francesca Milani, Assunta Scutto, Veronica Toniolo, Thauany David Capanni Dias, Carola Paissoni, Flavia Favorini, Martina Esposito, Irene Pedrotti, Alice Bellandi, Giorgia Stangherlin, Erica Simonetti ed Asya Tavano.
PROGRAMMA GARE
Venerdì 24 marzo: -48 kg D (con Milani e Scutto), -57 kg D (con Toniolo e Capanni Dias), -60 kg U (con Carlino) e -66 kg U (con Piras)
Sabato 25 marzo: -63 kg D (con Paissoni e Favorini), -70 kg D (con Esposito e Pedrotti), -73 kg U (con Sulli e Mella) e -81 kg (con Casaglia e Gamba)
Domenica 26 marzo: -78 kg D (con Bellandi e Stangherlin), +78 kg D (con Tavano e Simonetti) e -100 kg U (con Bergamelli)
(Foto ANSA)
Scelti i centri di allenamento per le Nazionali dell'Italvolley in occasione dei Giochi di Parigi 2024
- ITALIA TEAM
Definiti i due centri di allenamento dell'Italvolley in occasione di Parigi 2024. In caso di qualificazione ai Giochi Olimpici francesi, la Nazionale Maschile e quella Femminile si alleneranno rispettivamente al “Gymnase Les Courtilles” e al “Palais des Sports Robert Charpentier”.
Gli accordi sottoscritti dalla Preparazione Olimpica del CONI, dal Comitato Organizzatore di Parigi 2024 e dai rispettivi centri sportivi sono stati ufficializzati oggi dalle parti coinvolte.
Il “Gymnase Les Courtilles” si trova nel comune di Asnières-sur-Seine, al nord di Parigi, a circa 6,5 km dal Villaggio Olimpico. È costituito da una sala polisportiva che dispone di una tribuna da 500 posti.
Il “Palais des Sports Robert Charpentier”, invece, è situato a sud est, nel comune di Issy-les-Moulineaux, non lontano dalla South Paris Arena che ospiterà le partite ufficiali del torneo olimpico.
Il Centro dispone di due sale polisportive, una delle quali dotata di due tribune scorrevoli da 2.228 posti.
(foto Parigi 2024 - Nicolas Fagot)
Coppa del Mondo, 35 azzurri in pedana: sciabola maschile a Budapest, spada tra Cina e Argentina
- SCHERMA
Triplo appuntamento di Coppa del Mondo per l'Italia della scherma da venerdì 24 a domenica 26 marzo.
Il commissario tecnico Nicola Zanotti ha convocato 12 azzurri per le prove di sciabola maschile in programma a Budapest (Ungheria).
Nanchino (Cina) e Buenos Aires (Argentina) ospiteranno le competizioni di spada femminile e maschile. Queste vedranno la partecipazione di ben 23 azzurri (12 donne e 11 uomini), chiamati dal commissario tecnico Dario Chiadò.
COPPA DEL MONDO SCIABOLA MASCHILE - Budapest (Ungheria)
AZZURRI PROVA INDIVIDUALE - Alberto Arpino, Dario Cavaliere, Luca Curatoli, Leonardo Dreossi, Luca Fioretto, Michele Gallo, Giorgio Marciano, Matteo Neri, Riccardo Nuccio, Mattia Rea, Giovanni Repetti, Pietro Torre
AZZURRI GARA A SQUADRE - Luca Curatoli, Michele Gallo, Matteo Neri, Pietro Torre
Venerdì 24 marzo - Fase a gironi e tabellone preliminare (ore 10.00)
Sabato 25 marzo - Tabellone principale da 64 (ore 10.00)
Domenica 26 marzo - Gara a squadre (ore 09.00)
COPPA DEL MONDO SPADA FEMMINILE - Nanchino (Cina)
*orari italiani
AZZURRE PROVA INDIVIDUALE - Rossella Fiamingo, Alessandra Bozza, Nicol Foietta, Federica Isola, Roberta Marzani, Mara Navarria, Giulia Rizzi, Alberta Santuccio, Beatrice Cagnin, Alice Clerici, Alessia Pizzini, Gaia Traditi
AZZURRE GARA A SQUADRE - Rossella Fiamingo, Federica Isola, Mara Navarria, Alberta Santuccio
Venerdì 24 marzo - Fase a gironi e tabellone preliminare di eliminazione diretta (ore 02.00)
Sabato 25 marzo - Tabellone principale da 64 individuale (ore 02.00)
Domenica 26 marzo - Gara a squadre (ore 02.00)
COPPA DEL MONDO SPADA MASCHILE - Buenos Aires (Argentina)
*orari italiani
AZZURRI PROVA INDIVIDUALE - Gabriele Cimini, Valerio Cuomo, Davide Di Veroli, Giulio Gaetani, Giacomo Paolini, Federico Vismara, Filippo Armaleo, Marco Balzano, Daniel De Mola, Enrico Piatti, Andrea Vallosio
AZZURRI GARA A SQUADRE - Gabriele Cimini, Valerio Cuomo, Davide Di Veroli, Federico Vismara
Venerdì 24 marzo - Fase a giorni e tabellone preliminare di qualificazione (ore 13.30)
Sabato 25 marzo - Tabellone principale da 64 (ore 13.00)
Domenica 26 marzo: Gara a squadre (ore 13.00)
(Foto FIS)
Ciclismo su pista: test aerodinamici in Galleria del Vento per sette azzurri a Milano
- IMSS CONI
Agli archivi la due giorni di test aerodinamici della Nazionale Italiana di ciclismo su pista, ospitata dalla Galleria del Vento del Politecnico di Milano.
Sotto il coordinamento di Roberto Amadio, team manager delle squadre nazionali, e di Marco Villa, commissario tecnico dell’Italia di pista, e con il supporto dei tecnici dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI e del Politecnico di Milano, sono state svolte numerose prove sulle posizioni degli atleti in sella con velocità dell’aria comprese tra 50 e 60 km/h.
Tali test assumono particolare rilievo in vista dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Per il regolamento tecnico della UCI (Union Cycliste Internationale), infatti, ogni modifica dell’attrezzatura da gara deve essere presentata, approvata e congelata entro i Mondiali in programma a Glasgow ad agosto 2023.
Di conseguenza tutte le possibili combinazioni di posizioni e regolazioni in sella, manubri, ruote, telai, caschi e tute devono essere provate ed ottimizzate per ogni singolo atleta entro tale scadenza.
Alle prove hanno preso parte Martina Alzini, Elisa Balsamo, Rachele Barbieri, Chiara Consonni, Martina Fidanza, Manlio Moro e Letizia Paternoster.
Quattro coppie azzurre in Messico per il secondo Elite 16 stagionale
- BEACH VOLLEY
Sarà Tepic (Messico) ad ospitare il secondo appuntamento stagionale Elite 16 del Beach Pro Tour da mercoledì 22 a domenica 26 marzo.
Saranno quattro le coppie azzurre in gara sulla sabbia sudamericana.
Nel femminile riflettori puntati su Marta Menegatti e Valentina Gottardi, che inizieranno il loro percorso dalle qualifiche.
Nel main draw maschile spazio a Paolo Nicolai-Samuele Cottafava e Alex Ranghieri-Adrian Carambula, terzi nel primo evento Elite 16 andato in scena ad inizio febbraio a Doha (Qatar).
Completano il quadro Daniele Lupo ed Enrico Rossi, che faranno il proprio debutto nelle qualifiche.
(Foto FIPAV)
Dieci anni fa ci lasciava Pietro Mennea. Una cerimonia per ricordarlo nello Stadio che porta il suo nome
- ATLETICA
Pietro Mennea ci ha lasciato all’improvviso una mattina di dieci anni fa, lasciandoci tutti sbigottiti e più poveri. E’ stato un atleta, un campione, un uomo, un marito ineguagliabile. Fin da quando correva per Barletta sfidando le auto, la velocità è stata nella sua testa e gli ha permesso sempre andare più in là. Dai campi polverosi di provincia al grande salto in nazionale. Per l’Italia tutta è stato un vero idolo. Anche se lui ha fatto di tutto per non farsi trascinare dallo star system degli anni Ottanta. Schivo e riservato centellinava le sue apparizioni anche in pista, soprattutto dopo i due anni record: 1979, primato mondiale sui 200 metri (con 19”72) durato 17 anni e ancora record europeo, 1980 medaglia d’oro ai Giochi di Mosca.
Nonostante questo suo atteggiamento era considerato un vero eroe capace di gareggiare in 5 Olimpiadi, riuscendo a stabilire 2 primati mondiali, 8 europei, 33 nazionali. In 17 anni ha corso 530 gare ufficiali. E’ stato anche il portabandiera dell’Italia ai Giochi Olimpici di Seoul 1988.
In tutta la sua vita non si è mai fermato. Dopo gli allori in pista, ha preso in mano i libri laureandosi quattro volte, è stato anche autore di numerose pubblicazioni, ha avviato uno studio legale insieme alla sua adorata moglie Manuela Olivieri continuando a combattere contro il tempo anche quando il suo male ha iniziato a manifestare i primi sintomi.
Critico con le grandi organizzazioni sportive non ha risparmiato però, nelle sue esternazioni, utili soluzioni per risolvere quelli che secondo lui erano i principali errori. La storia gli ha poi dato ragione. In questi ultimi dieci anni le grandi manifestazioni sportive hanno abbandonato il gigantismo del passato e avviato sempre più progetti volti alla legacy futura.
«Alla fine sono convinto – ha detto Mennea - solo di una cosa: che in ogni sport conteranno sempre e solo gli atleti, loro sono gli attori protagonisti, unici e insostituibili». Tra le sue citazioni questa è sicuramente quella destinata a durare in eterno.
Oggi alle 10.01 (orario simbolico pensando al suo record italiano nei 100 metri, battuto nel 2018 da Filippo Tortu) presso lo Stadio dei Marmi al Foro Italico, intitolato al grande Pietro, si è tenuta una cerimonia in ricordo di questo inarrivabile eroe dello sport azzurro e mondiale.
Tutto pronto sul ghiaccio della Super Arena di Saitama per i Mondiali: nove azzurri convocati
- PATTINAGGIO DI FIGURA
La Nazionale Italiana di pattinaggio di figura è pronta a schierarsi sul ghiaccio della Super Arena di Saitama per l’edizione 2023 dei Mondiali, in programma da mercoledì 22 a sabato 25 marzo.
Nove gli atleti azzurri che proveranno a conquistare una medaglia, traguardo che manca dal 2014, quando lo stesso impianto in terra giapponese ospitò la rassegna.
Nella danza Charlene Guignard e Marco Fabbri, reduci dal successo agli Europei di Espoo, andranno a caccia del primo podio della carriera, dopo essersi piazzati in quarta posizione negli ultimi Mondiali.
I campioni nazionali in carica saranno affiancati da Victoria Manni e Carlo Röthlisberger, alla prima esperienza Mondiale sotto bandiera italiana.
Tra le coppie di artistico i debuttanti Sara Conti e Niccolò Macii, freschi vincitori del titolo europeo, tenteranno di salire podio, piazzamento che avrebbe un’importante valenza storica in quanto l’Italia non vanta medaglie nella specialità.
In campo maschile Daniel Grassl e Matteo Rizzo si presenteranno al via con il ruolo di outsider per la zona medaglie.
Infine, in ambito femminile, Lara Naki Gutmann scenderà in pista con l’ambizione di valicare la soglia dei 180 punti e di migliorare il ventesimo posto ottenuto dodici mesi fa.
(Foto Diego Barbieri/FISG)
Coppa del Mondo di biathlon in archivio: Wierer e Vittozzi sul podio della classifica generale
- BIATHLON
Le mass start di Oslo hanno chiuso la stagione di Coppa del Mondo di biathlon, ricca di soddisfazioni per i colori azzurri. La gara femminile è stata vinta dalla svedese Hanna Oeberg davanti alla norvegese Marte Roiseland e alla francese Anais Chevalier-Bouchet. Ottava posizione per Dorothea Wierer con due errori al poligono, tredicesima Lisa Vittozzi con quattro bersagli mancati. Le due azzurre possono però festeggiare il piazzamento sui podio della classifica generale, vinta dalla francese Julia Simon con 1.093 punti: con un'eccellente ultima parte di stagione Wierer ha chiuso al secondo posto con 911 punti, appena 29 più di Vittozzi, grande protagonista anche ai Mondiali di Oberhof lo scorso febbraio.
La mass start maschile è stata invece vinta dal dominatore della stagione, il norvegese Johannes Boe. Cinque errori e 21° posto al traguardo per Tommaso Giacomel, che chiude un'ottima Coppa del Mondo cedendo il pettorale blu di leader della classifica under 25 all’elvetico Hartweg.
Foconi vince il Grand Prix di fioretto a Busan, Volpi e Sinigalia sul podio. A Sint-Niklaas azzurre seconde nella sciabola a squadre
- SCHERMA
Alessio Foconi trionfa nel Grand Prix di fioretto ospitato da Busan, in Corea del Sud. Il trentatreenne romano ha vinto la gara individuale iniziata con il successo ai danni dell’ucraino Klod Yunes con il punteggio di 15-4. La seconda sfida ha visto l’azzurro battere il giapponese Yuto Ueno 15-11, poi la vittoria nel derby tricolore contro Edoardo Luperi per 15-6. Ai quarti di finale Alessio Foconi si è imposto 15-11 sul polacco Andrzej Rzadkowski, mentre in semifinale nulla ha potuto il francese Maxime Pauty (15-4). Nell’atto conclusivo del torneo ad essere sconfitto è stato Ka Long Cheung, atleta di Hong Kong, con lo score di 15-13.
Bene nel tabellone femminile Alice Volpi. La senese classe ’92 ha battuto francese Anita Blaze 15-12, poi la coreana Songoh Chae 15-6. L’azzurra è avanzata ancora sconfiggendo 15-13 la giapponese Sumire Tsuji, dopodiché il successo ai danni della tedesca Leonie Ebert per 15-8. In semifinale Alice Volpi ha perso contro la statunitense Lee Kiefer 15-12 (che ha poi demolito in finale la giapponese Sera Azuma con lo score di 15-3 conquistando il titolo). La toscana chiude dunque terza.
Terzo posto anche per Martina Sinigalia, che dopo aver vinto il derby contro Francesca Palumbo (15-1) e aver battuto Amita Berthier, portacolori di Singapore, 15-4, l’altra azzurra Erica Cipressa (15-9) e la tedesca Anne Sauer (15-14), è stata sconfitta dalla suddetta giapponese Sera Azuma 15-12 in semifinale.
(Foto ANSA)
Ottime notizie anche da Sint-Niklaas, in Belgio, dove si è concluso il weekend dedicato alla Coppa del Mondo di sciabola femminile. Dopo la medaglia di bronzo di Rossella Gregorio nella competizione individuale, le azzurre hanno chiuso al secondo posto la prova a squadre. Il team composto da Martina Criscio, Rossella Gregorio, Michela Battiston e Chiara Mormile si è arreso alla Corea in finale con il punteggio di 45-42 dopo aver battuto nell'ordine Cina (45-33), Grecia (45-43) e Ucraina (45-43). Per l'Italia del CT Nicola Zanotti si tratta del terzo podio in quattro prove a squadre disputate in stagione dopo il secondo posto nella tappa d’esordio a Tunisi e il terzo ad Atene.

(Foto Federscherma)
Coppa del Mondo: Sofia Raffaeli trionfa nell'All Around individuale ad Atene
- GINNASTICA RITMICA
Sofia Raffaeli illumina la scena nella prima tappa della Coppa del Mondo di ginnastica ritmica.
Al Palaio Faliro di Atene (Grecia) l’azzurra, dopo il grande inizio di ieri con i primi due attrezzi, ha mantenuto la vetta della graduatoria All Around individuale sui quattro complessivi.
Il punteggio totale è stato di 131.750, più di due punti rispetto alla bulgara Stiliana Nikolova (seconda con 129.550). Ha completato il podio l’altra bulgara Boryana Klaeyn (terza con 127.600).
“Sono molto contenta – ha affermato Raffaeli –. È stata la prima tappa di Coppa del Mondo della stagione. Tanti esercizi erano nuovi quindi mi ritengo molto soddisfatta. Sono felice di aver portato in pedana quattro routine buone ma non al massimo delle mie capacità”, ha concluso l’italiana.
(Foto Simone Ferraro/FGI)
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