Online il nuovo sito dell’Italia Team, segui gli azzurri nella #roadtoparis2024
- CONI
#roadtoparis2024. A 500 giorni dai Giochi Olimpici di Parigi 2024, è online da oggi il sito dell’Italia Team dedicato all’evento a cinque cerchi in programma in Francia dal 26 luglio all’11 agosto 2024.
Lo spazio web, realizzato dall’Ufficio Comunicazione del CONI e raggiungibile all’indirizzo www.parigi2024.coni.it, accompagnerà il percorso di qualificazione degli azzurri per poi, durante i Giochi, informare quotidianamente gli appassionati e gli addetti ai lavori sui risultati degli italiani in gara, con news e gallery fotografiche relative alla missione azzurra e dirette e contenuti video da Casa Italia: l’ambita hospitality house CONI, sempre più media factory, che, proprio in Francia, compirà 40 anni.
Nella prima fase di avvicinamento alla rassegna olimpica, il sito, online in italiano e in inglese, darà ampio spazio alle qualificazioni dell’Italia Team (ad oggi sono 5 le carte olimpiche conquistate per Parigi 2024) con un’agenda dettagliata degli eventi di qualificazione e un’utile panoramica sui regolamenti adottati per ogni singola disciplina.
Offrirà inoltre una finestra sulla piattaforma OTT ItaliaTeamTv e sui contenuti digitali realizzati dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano con e per gli atleti azzurri.
E ancora: info sul calendario gare e su tutte le venue in cui si assegneranno le medaglie, con una sezione dedicata alle edizioni precedenti e ai risultati all time ottenuti dai campioni italiani nella storia dei Giochi. Il passato e il futuro dell’Italia Team si incontrano su www.parigi2024.coni.it
Nations Cup, seconda tappa in Egitto: convocati 16 azzurri, Elia Viviani c’è
- CICLISMO SU PISTA
Tutto pronto al Cairo per la seconda tappa stagionale della UCI Track Nations Cup, appuntamento di ciclismo su pista in cui saranno in palio punti per il ranking che stabilirà i qualificati ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Il commissario tecnico Marco Villa ha scelto 16 azzurri per la trasferta in Egitto: Martina Alzini, Liam Bertazzo, Matteo Bianchi, Davide Boscaro, Chiara Consonni, Lara Crestanello, Francesco Lamon, Manlio Moro, Mattia Predomo, Valentina Scandolara, Michele Scartezzini, Francesca Selva, Matteo Tugnolo, Miriam Vece, Matilde Vitillo, Elia Viviani.
L’evento inizierà martedì 14 con le qualificazioni dell’inseguimento a squadre femminile e maschile e terminerà venerdì 17 marzo.
(Foto ANSA)
Coppa del Mondo: 16 azzurri pronti per il gran finale in Andorra
- SCI ALPINO
La Coppa del Mondo di sci alpino si prepara a volgere al termine.
L’ultimo weekend di prove sul massimo circuito ha definito il quadro dei qualificati per le finali di Soldeu (Andorra), ultimo appuntamento della stagione in programma da mercoledì 15 a domenica 19 marzo.
L’evento, oltre ai primi venticinque delle classifiche di specialità, vedrà la partecipazione dei vincitori dei Mondiali juniores disputati a St. Anton (Austria) lo scorso gennaio e di tutti gli atleti con più di 500 punti nella graduatoria generale.
L’Italia potrà contare su ben 16 rappresentanti (10 uomini e 6 donne).
Si tratta di Mattia Casse, Florian Schieder, Dominik Paris, Guglielmo Bosca, Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Filippo Della Vite, Luca De Aliprandini e Corrado Barbera (Campione del Mondo junior) in campo maschile e di Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Laura Pirovano e Nicol Delago in quello femminile.
PROGRAMMA GARE
Mercoledì 15 marzo - Discesa maschile (ore 10.00 con Casse, Schieder e Paris) e discesa femminile (ore 11.30 con Goggia, Curtoni, Brignone, Pirovano, Delago e Bassino)
Giovedì 16 marzo - Supergigante femminile (ore 10.00 con Curtoni, Brignone, Bassino e Goggia) e supergigante maschile (ore 11.30 con Paris, Casse e Bosca)
Venerdì 17 marzo - Parallelo a squadre (ore 12.00)
Sabato 18 marzo - Gigante maschile (ore 09.00 e 12.00 con Della Vite e De Aliprandini) e slalom femminile (ore 10.30 e 13.30)
Domenica 19 marzo - Gigante femminile (ore 09.00 e 12.00 con Brignone, Bassino, Curtoni e Goggia) e slalom maschile (ore 10.30 e 13.30 con Sala, Vinatzer, Gross e Barbera)
(Foto FISI)
Spada, Gabriele Cimini vince il Grand Prix di Budapest. Sul podio anche Valerio Cuomo
- SCHERMA
Gabriele Cimini trionfa nel Grand Prix di spada ospitato da Budapest.
Il pisano classe ’94 ha iniziato il torneo nella capitale dell’Ungheria con la vittoria per 9-8 ai danni dello spagnolo Alvaro Ibanez, seguita da quella sul francese Alex Fava per 15-11. Poi l’azzurro si è imposto sul padrone di casa ungherese Gergely Siklosi con lo score di 15-13, e successivamente sul giapponese Kazuyasu Minobe 15-13. Il successo nel derby italiano contro Valerio Cuomo (15-14) ha concesso a Gabriele Cimini il pass per la finale contro l'israeliano Yonatan Cohen, vinta dall’azzurro 15-13.
Terzo posto quindi per Valerio Cuomo. Il ventiquattrenne napoletano è partito eliminando i padroni di casa ungheresi Mate Tamas Koch (11-10) e Zsombor Keszthelyi (15-13), dopodiché ha battuto l’olandese Tristan Tulen 13-11. Sconfiggendo l’ucraino Volodymyr Stankevych 15-12, Valerio Cuomo si è assicurato il podio, poi, come detto, a fermare la sua corsa in semifinale è stato proprio il compagno di Nazionale Gabriele Cimini.
(Foto Federscherma)
Coppa del Mondo, inarrestabile Wierer ad Östersund: Dorothea vince anche la mass start
- BIATHLON
Di nuovo Östersund, di nuovo Dorothea Wierer.
Dopo il trionfo di giovedì nella prova individuale che ha aperto la penultima tappa di Coppa del Mondo di biathlon, l’azzurra vince ancora sulle nevi svedesi.
La trentaduenne altoatesina sale sul gradino più alto del podio della mass start femminile: alle sue spalle le francesi Lou Jeanmonnot, seconda, e Julia Simon, terza.
Al termine della gara le riflessioni di Dorothea Wierer: "Sono molto contenta. Non avevo buone sensazioni nel riscaldamento come spesso mi accade, ma l’obiettivo principale era sparare bene al poligono, in cui si decidono spesso le gare, e così ho fatto. In questo periodo sono molto concentrata su me stessa, avevo un buon treno con le due francesi che sono molto in forma, il confronto era stuzzicante. Sono uscita dall’ultimo poligono in testa ed ero sicura che mi avrebbero presa, perché loro sono forti nell’ultimo giro: dovevo evitare di arrivare insieme a loro al traguardo perché mi avrebbero battuta, così ho cercato di mettere in pista tutte le energie che avevo in corpo, e forse anche di più. Sono arrivata ad un punto della mia carriera in cui preferisco lavorare sulla qualità e non più tanto sulla quantità, il riposo è importante e talvolta è più utile di un’ora sugli sci. Continuo a non guardare la classifica di Coppa del Mondo, i punti di vantaggio di Simon nei confronti miei e di Vittozzi sono parecchi, si merita la vittoria. Io sono comunque soddisfatta della mia stagione, qualunque piazzamento finale arriverà non cambierà di una virgola il mio bilancio".
Diciottesimo posto per Lisa Vittozzi, ventiduesima Hannah Auchentaller.
Per Wierer si tratta del sedicesimo trionfo individuale in carriera in Coppa del Mondo.
In classifica generale Dorothea sale in seconda posizione con 859 punti, mentre Simon rimane al comando con 1003 punti. Vittozzi è terza con 818 punti, quando mancano tre gare alla conclusione, tutte nel prossimo fine settimana ad Oslo.
La classifica di specialità ad una prova dalla conclusione vede Simon in testa con 225 punti davanti a Chevalier-Bouchet con 146, Jeanmonnot con 143 e Wierer con 135.
(Foto ANSA)
Coppa del Mondo a Baku, ancora Giorgia Villa: l’azzurra trionfa alla trave. Arianna Belardelli seconda nel corpo libero
- GINNASTICA ARTISTICA
L’Italia chiude la terza tappa di Coppa del Mondo di ginnastica artistica con tre podi.
A Baku, capitale dell'Azerbaigian, Giorgia Villa, seconda sabato alle parallele asimmetriche, trionfa nella gara alla trave. L’azzurra ha vinto con il punteggio di 13.966 lasciandosi alle spalle la francese Marine Boyer (13.866). Terzo posto per l’ucraina Anna Lashchevska (13.433).
E non finisce qui. Arianna Belardelli, infatti, chiude al secondo posto con lo score di 12.800 la prova di corpo libero, in quella che è stata la sua prima uscita in carriera da senior. Vince la gara la francese Marine Boyer (12.833), sul podio, terza, anche la turca Sevgi Kayisoglu (12.566).
(Foto Simone Ferraro/FGI)
Mondiali di Seoul: medaglia d’argento per l’Italia nella staffetta maschile, azzurri di bronzo nella mista
- SHORT TRACK
L’Italia conquista altre due medaglie nella giornata conclusiva dei Mondiali di short track di Seoul, in Corea del Sud.
Dopo le meraviglie di Pietro Sighel, gli azzurri sono riusciti a salire due volte sul podio in occasione delle staffette, ultime gare della rassegna iridata.
Andrea Cassinelli, Tommaso Dotti, Luca Spechenhauser e lo stesso Pietro Sighel hanno chiuso al secondo posto la staffetta maschile, posizionandosi alle spalle della Cina (prima) e davanti ai padroni di casa coreani (terzi).
Terzo, invece, il quartetto composto da Andrea Cassinelli, Arianna Sighel, Pietro Sighel ed Arianna Valcepina nella staffetta mista. Gli azzurri sono stati battuti dall’Olanda (prima) e dalla Cina (seconda).
L’Italia chiude dunque i Mondiali di short track con quattro medaglie.
(Foto ANSA)
Europei 10 metri: Giancamilli e Maldini argento nella pistola mista a Tallinn
- TIRO A SEGNO
Dopo i due bronzi ottenuti nella giornata di ieri, l’Italia può festeggiare un’altra medaglia agli Europei 10 metri di tiro a segno in corso di svolgimento a Tallinn (Estonia).
Chiara Giancamilli e Federico Nilo Maldini hanno vinto la medaglia d’argento nella pistola mista.
Il team azzurro, autore del secondo miglior punteggio nelle qualificazioni, nel gold medal match si è dovuto arrendere con lo score di 17-9 di fronte al duo serbo composto da Zorana Arunovic e Damir Mikec.
Terzo posto per la Turchia di Sevval Ilayda Tarhan e Yusuf Dikec e per la Francia di Camille Jedrzejewsky e Florian Fouquet, che nei due bronze medal match hanno battuto rispettivamente la Repubblica Ceca di Veronika Schejbalova e Jindrich Dubovy (16-4) e la Germania di Sandra Reitz e Robin Walter (17-11).
Non ce l'hanno fatta, invece, Maria Varriccho e Paolo Monna. Fatali le qualificazioni per l'altra coppia italiana in gara, che si è dovuta accontentare del decimo posto.
(Foto UITS)
Visintin-Sommariva: doppio podio in Coppa del Mondo a Sierra Nevada
- SNOWBOARD CROSS
Prosegue l’ottimo momento di Omar Visintin.
L’azzurro, dopo lo splendido bronzo conquistato ai Mondiali di Bakuriani, è tornato a fare la voce grossa anche in Coppa del Mondo.
Nella gara di snowboard cross a Sierra Nevada (Spagna), l’altoatesino è riuscito ad avanzare con successo fino alla Big Final, in cui ha chiuso al secondo posto alle spalle del padrone di casa Lucas Eguibar. Sul podio anche l’altro italiano Lorenzo Sommariva, bravissimo a non farsi sorprendere nei metri finali dal francese Loan Bozzolo (quarto).
Per Visintin, inoltre, da registrare il gran balzo in avanti nella classifica generale, in cui si è portato a sole 24 lunghezze dal tedesco Martin Noerl, primo con 274 punti.
Non ce l’hanno fatta, invece, Matteo Menconi e Michele Godino, entrambi eliminati ai quarti di finale.
Nella prova femminile nulla da fare per Francesca Gallina, Sofia Belingheri e Raffaella Brutto, tutte e tre uscite di scena ai quarti di finale.
Vittoria finale per la britannica Charlotte Bankes davanti alla transalpina Chloe Trespeuch e alla statunitense Lindsey Jacobellis.
(Foto ANSA)
Pietro Sighel monumentale ai Mondiali di Seoul: oro nei 500 e argento nei 1500
- SHORT TRACK
La penultima giornata dei Campionati Mondiali di short track si è conclusa nel segno di un immenso Pietro Sighel.
L’azzurro ha illuminato il ghiaccio del Mokdong Ice Rink di Seoul (Corea del Sud) conquistando la medaglia d’oro nei 500 metri. Dietro di lui il canadese Steven Dubois (argento) e l’olandese Jens van ‘T Wout (bronzo). Splendida rimonta dell’italiano, partito nelle retrovie ma capace di piazzare la zampata risolutiva al fotofinish.
Per Sighel è arrivata anche la soddisfazione della medaglia d’argento nei 1500 metri. L’oro è andato al padrone di casa Park Ji Won mentre il bronzo al canadese Pascal Dion. Gara ineccepibile da parte dell’azzurro. Quest’ultimo ha tagliato per terzo il traguardo ma, in virtù della squalifica dell’altro canadese Steven Dubois, è risalito meritatamente in seconda posizione.
Quarto podio individuale in una rassegna iridata per il trentino, già bronzo nel 2021 a Dordrecht (Paesi Bassi) sui 500 e 1000 metri. Con il secondo posto odierno nei 1500, inoltre, Sighel è diventato il quarto italiano di sempre dopo Orazio Fagone, Fabio Carta e Arianna Fontana ad ottenere una medaglia mondiale in ogni distanza individuale.
In casa Italia ottime notizie anche dalle semifinali delle staffette.
In ambito femminile il quartetto formato da Confortola, Ioriatti, Arianna Sighel e Valcepina ha ottenuto il pass per la finale A. Stesso risultato per la squadra maschile composta da Cassinetti, Dotti, Pietro Sighel e Spechenhauser.
(Foto ISU)
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