Coppa del Mondo: nove azzurri convocati a Sierra Nevada
- SNOWBOARD CROSS
Dopo i Mondiali di Bakuriani, la Coppa del Mondo di snowboard cross farà tappa a Sierra Nevada (Spagna) da venerdì 10 a domenica 12 marzo.
Sono nove (sei uomini e tre donne) i convocati dal direttore tecnico Cesare Pisoni per il penultimo appuntamento prima delle finali a Mont-Sainte-Anne (Canada).
In campo maschile spazio ad Omar Visintin, Lorenzo Sommariva, Michele Godino, Matteo Menconi, Filippo Ferrari e Devin Castello. In quello femminile, invece, riflettori puntati su Francesca Gallina, Sofia Belingheri e Raffaella Brutto.
PROGRAMMA GARE
Venerdì 10 marzo - Qualificazioni SBX maschile e femminile (ore 11.05 e 14.05)
Sabato 11 marzo - SBX maschile e femminile (ore 11.00)
Domenica 12 marzo - SBX maschile e femminile (ore 12.00)
(Foto FISI)
Davide Ghiotto fa la storia a Heerenveen: azzurro nuovo Campione del Mondo nei 10.000 metri
- PISTA LUNGA
Impresa azzurra sul ghiaccio del Thialf a Heerenveen.
Davide Ghiotto vince la medaglia d’oro nella gara da 10.000 metri dei Mondiali di pista lunga in terra olandese.
Il ventinovenne veneto sale sul gradino più alto del podio con il crono di 12:41.35, nuovo record italiano, davanti al padrone di casa olandese Bergsma Jorrit, secondo, e al canadese Bloemen Ted-Jan, terzo.
Si tratta di un risultato storico: prima d’ora l’Italia non aveva mai conquistato un titolo iridato nei Mondiali lunghe distanze, giunti alla ventiduesima edizione.
Per il pattinaggio di velocità azzurro è la quarta vittoria in un “Evento Major”: in passato erano arrivati i trionfi di Roberto Sighel (Mondiali all-around 1992) e i due ori olimpici di Torino 2006 (Enrico Fabris nei 1.500 metri e il team pursuit maschile composto dallo stesso Fabris, Matteo Anesi e Ippolito Sanfratello, nonché da Stefano Donagrandi, impegnato in batteria).
(Foto ANSA)
Mondiali di Boi Taull: medaglia d’argento per Murada e Canclini nella staffetta mista
- SCI ALPINISMO
Arriva uno splendido argento per l’Italia nella giornata conclusiva dei Mondiali di sci alpinismo di scena a Boi Taull, in Spagna.
Nella staffetta mista vinta dai francesi Emily Harrop e Thibault Anselmet con il tempo di 26’46″8, gli azzurri Giulia Murada e Nicolò Ernesto Canclini hanno conquistato il secondo posto (10″3 il ritardo dai primi).
Sul gradino più basso del podio gli altri transaplini Axelle Gachet Mollaret e Robin Galindo (a 12″3 dai vincitori).
Abbracci, sorrisi e tanta soddisfazione per la coppia azzurra, felice del traguardo raggiunto.
(Foto FISI)
Coppa del Mondo di sciabola, Italia terza ad Atene nella prova a squadre femminile
- SCHERMA
L’ennesimo podio della scherma italiana in Coppa del Mondo arriva ad Atene.
Rossella Gregorio, Martina Criscio, Michela Battiston e Chiara Mormile chiudono al terzo posto la gara a squadre di sciabola.
Nella capitale greca le azzurre hanno battuto la Cina 45-37, poi la Spagna 45-42.
In semifinale l’Italia è stata sconfitta dalla Francia 45-36, ma nella finale per la terza posizione le azzurre hanno rialzato la testa sconfiggendo 45-40 la Germania.
(Foto Federscherma)
Grand Slam di Tashkent, Giorgia Stangherlin seconda nei 78 kg: “Felice e soddisfatta”
- JUDO
Primo podio per l’Italia a Tashkent, sede del terzo Grand Slam stagionale del World Judo Tour.
Nella categoria 78 kg Giorgia Stangherlin ha chiuso al secondo posto, conquistando nella capitale uzbeca la sua prima medaglia in carriera a questo livello.
La ventiseienne azzurra ha battuto, in ordine, la montenegrina Jovana Pekovic, la tedesca Alina Boehm ed in semifinale la slovena Metka Lobnik. Nella sfida per il titolo la giapponese Rika Takayama ha sconfitto l’italiana, costretta alla resa con una leva al braccio.
“Sono felice – la gioia di Giorgia Stangherlin –. Ho lavorato molto in questo periodo e oggi sul tatami mi sentivo molto bene. Mi dispiace un po’ per la finale perché potevo giocarmela meglio, ma nel complesso sono felice e soddisfatta”.
(Foto FIJLKAM)
Ceccarelli-Jacobs: doppietta azzurra nei 60 metri agli Europei indoor di Istanbul
- ATLETICA
La terza giornata dei Campionati Europei indoor di atletica leggera si è chiusa in maniera memorabile per l’Italia.
Ad Istanbul (Turchia) la finale maschile dei 60 metri ha consegnato ai colori azzurri una splendida doppietta.
Samuele Ceccarelli ha vinto la medaglia d’oro con il tempo di 6”48. Alle sue spalle Marcell Jacobs, che ha chiuso in 6”50 mettendosi al collo l’argento. A completare il podio ci ha pensato lo svedese Henrik Larsson (6”53).
Un pomeriggio da ricordare per il classe 2000, protagonista di un cammino da sogno cominciato con il 6.47 della semifinale, miglior tempo europeo dell’anno e quinto di sempre a soli sei centesimi dal record continentale dello stesso Jacobs.
Quest’ultimo si è arreso ancora una volta per pochissimo allo sprinter toscano, che ha bissato il successo ottenuto due settimane fa ai campionati italiani di Ancona.
Festeggia l’Italia, che chiude la seconda giornata di gare in testa al medagliere con due ori e due argenti.
La festa azzurra, infatti, è stata completata dal secondo posto di Dariya Derkach nel salto triplo (14.20).
(Foto ANSA)
Mondiali di Heerenveen: Andrea Giovannini bronzo nella mass start
- PISTA LUNGA
Dopo l’argento di Davide Ghiotto sui 5.000 metri, l’Italia può festeggiare la seconda medaglia ai Campionati Mondiali su singole distanze di pista lunga in corso ad Heerenveen (Paesi Bassi).
Sul ghiaccio della Thialf, infatti, Andrea Giovannini ha vinto il bronzo nella mass start maschile. L’azzurro, rimasto nelle posizioni di testa dal primo all’ultimo giro, è stato beffato nello sprint finale dal campione belga Bart Swings (oro) e dal padrone di casa Bart Hoolwerf (argento).
Prima medaglia iridata per il pattinatore trentino, che si è tolto un’altra bella soddisfazione dopo il secondo posto nella classifica di specialità ottenuto al termine della stagione di Coppa del Mondo.
In casa italiana da registrare anche il buon settimo posto di Daniele Di Stefano, che ha tenuto egregiamente il ritmo del più esperto connazionale salvo poi calare inevitabilmente nelle battute finali.
Nella prova femminile, invece, Laura Peveri non ce l’ha fatta a salire sul podio. L'azzurra ci ha provato fino all'ultimo ma si è dovuta accontentare del quinto posto.
La medaglia d'oro è andata alla padrona di casa Marijke Groenewoud, autentica dominatrice della gara. Alle sue spalle il duo composto dalla canadese Ivanie Blondin e dalla connazionale Irene Schouten, rispettivamente argento e bronzo.
(Foto ANSA)
Sciabola maschile: Italia seconda nella prova a squadre di Coppa del Mondo a Padova
- SCHERMA
La 64ª edizione del Trofeo Luxardo (Padova) si è conclusa con un podio per la sciabola maschile.
Nella tappa veneta di Coppa del Mondo, infatti, il team composto da Luca Curatoli, Michele Gallo, Pietro Torre e Matteo Neri si è classificato al secondo posto nella prova a squadre.
Gli azzurri sono capitolati soltanto nell’ultimo atto, dove a prevalere è stata la forte Ungheria con il punteggio finale di 45-30.
Al terzo posto si è piazzata la Corea, che nella finale meno nobile ha avuto la meglio sulla Cina per 45-37.
Altra performance positiva, dunque, per i ragazzi del responsabile d’arma Nicola Zanotti. Prima di cedere alla squadra magiara, infatti, sono arrivate tre vittorie decisamente lottate e brillanti contro Gran Bretagna (45-39), Spagna (45-40) e la sopracitata Corea (45-42).
(Foto FIS)
Sofia Goggia senza limiti: secondo posto a Kvitfjell e quarta Coppa del Mondo di discesa
- SCI ALPINO
Si è chiuso nel segno di Sofia Goggia il penultimo giorno di gare a Kvitfjell (Norvegia), sede per questo weekend della Coppa del Mondo femminile di sci alpino.
La bergamasca ha ottenuto il secondo posto nella discesa andata in scena sull'Olympiabakken. Meglio di lei soltanto la padrona di casa Kajsa Vickhoff Lie (1:32.36), prima con 29 centesimi di vantaggio. Alle loro spalle la svizzera Corinne Suter (+0.41), piazzatasi sul gradino più basso del podio.
Ennesima prova superlativa della campionessa azzurra che, con questo ulteriore risultato, si è aggiudicata per la quarta volta in carriera (la terza consecutiva) la Coppa del Mondo di discesa libera. Solamente quarto tempo nella gara odierna, infatti, per la slovena Ilka Stuhec, a cui serviva un autentico miracolo per provare a sottrarre il trofeo di specialità dalle mani di Goggia.
"Non sono così soddisfatta - ha detto la bergamasca al termine della prova -, perché nella parte alta della pista ho sbagliato, forse per il vento. Poi però sono arrivata seconda, la Coppa l'ho ottenuta e l’obiettivo è raggiunto. Si tratta della quarta, di cui tre negli ultimi tre anni quindi, nonostante la mia discontinuità, sono contenta di aver agguantato anche questo traguardo. È stata una stagione in cui ho abbastanza dominato in questa disciplina, nonostante abbia toppato i Mondiali", ha concluso Goggia.
Sulla neve scandinava buona performance anche di Federica Brignone, riuscita a terminare in top ten (7ª). Leggermente più distaccate Elena Curtoni (13ª), che non ce l'ha fatta a replicare l’ottima prestazione di ieri in supergigante, e Laura Pirovano (15ª).
Più lontane, infine, Nicol Delago (26ª) e Nadia Delago (33ª).
(Foto ANSA)
Coppa del Mondo di sciabola: Gallo trionfa a Padova, sul podio anche Repetti
- SCHERMA
Esulta il pubblico di Padova: Michele Gallo è il vincitore del 64° Trofeo Luxardo, tappa veneta della Coppa del Mondo di sciabola maschile.
Il ventunenne salernitano conquista il titolo della prova individuale grazie al successo ai danni dello spagnolo Carlos Florez per 15-8, seguito da quello sul tedesco Raoul Bonah con il punteggio di 15-11. Nei 16 l’azzurro si è imposto 15-9 sull’argentino Pascual Maria Di Tella, poi sull’ungherese Andras Szatmari per 15-14. In semifinale Gallo ha sconfitto l’uomo da battere, il georgiano Sandro Bazadze, 15-14, e in finale il kazako Artyom Sarkissyan si è arreso con lo score di 15-9.
Ottimo anche il terzo posto di Giovanni Repetti che, superate le qualificazioni, nei 64 ha eliminato il giapponese Reo Hiwatashi con il punteggio di 15-10, poi ha vinto il derby contro Luca Curatoli 15-10. Nei 16 il napoletano classe ‘88 ha battuto 15-12 un altro azzurro, Dario Cavaliere, mentre lo statunitense Eli Dershwitz è stato sconfitto 15-14. La corsa di Repetti si è arrestata in semifinale, quando il suddetto kazako Artyom Sarkissyan l’ha spuntata per 15-13.
(Foto Federscherma)
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