Hockey su prato: due giorni di test per 21 atlete presso il CPO "Giulio Onesti"
- IMSS CONI
Il Centro di Preparazione Olimpica "Giulio Onesti" di Roma ha ospitato 21 giocatrici della Nazionale femminile di hockey su prato per effettuare una serie di visite mediche e valutazioni funzionali.
I due giorni di test, avvenuti sotto la supervisione dello staff dell'Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI, si sono conclusi quest'oggi ed hanno coinvolto le seguenti atlete: Sofia Montserrat, Teresa Dalla Vittoria, Ilaria Sarnari, Ailin Oviedo, Elettra Bormida, Emilia Garcia Munitis, Lucia Caruso, Agueda Moroni, Antonella Bruni, Federica Carta, Sara Puglisi, Mercedes Pastor, Sofia Laurito, Lara Oviedo, Ivanna Pessina, Luciana Galimberti, Camila Machin, Alessia Anania, Chiara Di Bella, Francisca Eschoyez e Dalila Mirabella.
Coppa del Mondo: 18 azzurri in gara nel weekend tra Norvegia e Colorado
- SCI ALPINO
La Coppa del Mondo femminile di sci alpino si prepara a fare tappa a Kvitfjell (Norvegia) nel prossimo fine settimana.
La squadra azzurra potrà contare su nove atlete.
Si tratta di Elena Curtoni, Roberta Melesi, Karoline Pichler, Nadia Delago, Nicol Delago, Marta Bassino, Laura Pirovano, Federica Brignone e Sofia Goggia.
Nella località scandinava sono previsti due supergiganti, rispettivamente venerdì 3 (ore 10.30) e domenica 5 marzo (ore 10.30).
Nel mezzo anche una discesa, programmata per sabato 4 (ore 11.00). L’occasione è ghiotta per Sofia Goggia. Quest’ultima, leader della classifica di specialità, avrà la prima chance di portarsi a casa la quarta sfera di cristallo della carriera.
Il circuito maschile, invece, proseguirà il tour nordamericano.
Sulla pista di Aspen (Colorado) saranno impegnati nove azzurri: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Florian Schieder, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Nicolò Molteni, Mattia Casse, Pietro Zazzi e Giovanni Borsotti
Venerdì 3 (ore 19.30) e sabato 4 (ore 19.00) sarà la volta di due discese, seguite domenica 5 da un supergigante (ore 18.00).
(Foto FISI)
Coppa del Mondo: trionfo delle fiorettiste in Egitto, seconda la squadra maschile
- SCHERMA
Si è concluso un altro weekend trionfale in Coppa del Mondo per l’Italia della scherma.
Dopo l’abbuffata di podi nella giornata di ieri, infatti, è arrivato un primo ed un secondo posto per il fioretto a squadre sulle pedane del Cairo (Egitto).
Grande dimostrazione di forza della squadra femminile formata da Alice Volpi, Francesca Palumbo, Erica Cipressa e Martina Favaretto. Le azzurre, dopo aver avuto vita estremamente facile nel loro percorso verso l’ultimo atto, si sono dovute rimboccare le maniche contro i forti Stati Uniti. Alla fine, però, un match molto combattuto è scivolato dalla parte delle italiane, che hanno prevalso di misura con lo score di 45-43.
Qualche rammarico, invece, per il team maschile composto da Daniele Garozzo, Tommaso Marini, Guillaume Bianchi e Filippo Macchi. Gli azzurri, infatti, nella finale per il primo e secondo posto hanno dovuto cedere il passo all’ostico Giappone, impostosi per sole due stoccate con il punteggio finale di 45-43.
Nelle due prove hanno completato il podio rispettivamente la Francia ed il Giappone.
"Sono molto soddisfatto, per tutto l’andamento del weekend e in particolare per le prove a squadre", ha raccontato Stefano Cerioni. "Era l’ultima gara prima dell’inizio della qualifica olimpica, e avevo necessità di provare nel quartetto maschile Bianchi e Macchi, che mi hanno dato ottime risposte. Un grande plauso alle ragazze, che hanno vinto ancora una volta con una prestazione di ottimo livello. Il primo e secondo posto delle nostre squadre, uniti ai risultati di ieri nell’individuale, sono eccellenti premesse per gli impegni che ci aspettano", ha concluso il commissario tecnico del fioretto azzurro.
(Foto FIS)
Esposito, Levantesi e Macchini: tris di secondi posti per l'Italia a Cottbus
- GINNASTICA ARTISTICA
Ancora un’ottima Italia alla Laubitz Arena di Cottbus (Germania), sede della prima tappa della Coppa del Mondo di ginnastica artistica.
Nuovamente sugli scudi Manila Esposito che, dopo il primo posto di ieri nel volteggio, è arrivata seconda nel corpo libero con il punteggio totale di 13.566. In prima e terza posizione si sono piazzate rispettivamente la giapponese Azuki Kokufugata (13.633) e la britannica Ruby Evan (13.466).
Soddisfazioni anche dalle prove maschili. Qui il protagonista si è rivelato Matteo Levantesi (15.266) che, a sorpresa, si è posizionato al secondo posto nelle parallele alle spalle dell’ucraino Illia Kovtun (15.366). Il podio lo ha completato il filippino Carlos Edriel Yulo, terzo con lo score di 15.166.
Il punto esclamativo lo ha messo Carlo Macchini che, nonostante qualche piccola sbavatura, si è guadagnato la piazza d’onore nella sbarra. L’azzurro ha totalizzato un punteggio di 14.133 facendo peggio soltanto rispetto al giapponese Shohei Kawakami (14.266). Terzo posto per l’altro nipponico Kazuma Kaya (14.100).
Nell'ultima giornata di gare in Germania, infine, non sono riuscite ad andare a podio sia Martina Maggio sia Alice D'Amato, giunte rispettivamente al quinto e settimo posto nella trave e nel corpo libero.
(Foto ANSA)
Pellegrino e De Fabiani d'argento nella team sprint iridata di Planica
- SCI DI FONDO
È arrivata la prima medaglia per l'Italia dello sci di fondo ai Mondiali di Planica.
Il merito è di Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani, che hanno conquistato uno splendido argento nella team sprint a tecnica libera sulla distanza degli 8.4 km.
Il duo azzurro si è reso protagonista di una prova magistrale e, a tratti, ha dato anche l'impressione di poter combattere per il metallo più prezioso.
Il primo posto, tuttavia, è andato alla fortissima Norvegia di Golberg e Klaebo, che hanno chiuso con il crono totale di 17:28.14 (+2.48 nei confronti degli italiani). Terzo posto per la Francia di Jay e Jouve (+16.48).
"In questo format di gara siamo nazione da battere per molte squadre - ha detto Pellegrino al termine della gara -. Anche oggi ce l’abbiamo fatta provando anche ad impensierire la Norvegia, che sembra imbattibile. Voglio ringraziare Francesco perché mi ha dato il cambio lì dove doveva. I materiali sono stati fantastici, le condizioni della neve sono cambiate. Le gambe giravano veramente bene, il lavoro fatto sta pagando. In questo Mondiale c’è ancora la staffetta e qualche gara per dimostrare il nostro valore", ha concluso il valdostano.
Nella prova femminile, invece, è arrivato soltanto il decimo posto per Federica Sanfilippo e Nicole Monsorno, con Svezia, Norvegia e Stati Uniti a spartirsi le prime tre posizioni.
(Foto ANSA)
Doppietta Goggia-Brignone: dominio azzurro nella discesa di Crans Montana
- SCI ALPINO
È grande Italia a Crans Montana (Svizzera) dove, dopo la cancellazione di ieri, si è finalmente tenuta la discesa femminile della Coppa del Mondo di sci alpino.
Sul tracciato elvetico è arrivata una fantastica doppietta azzurra, la 17ª della storia per i nostri colori.
Sofia Goggia ha chiuso al primo posto con il tempo di 1:26.81 precedendo la connazionale Federica Brignone per soli 15 centesimi. Leggermente più distaccata la sorprendente francese Laura Gauche (+0.41), che ha completato il podio ottenendo la terza piazza.
Testa a testa emozionante tra le due campionesse azzurre, non solo nella prova odierna. Grazie al sigillo numero ventidue della carriera, infatti, la bergamasca ha messo a segno il sorpasso proprio nei confronti della milanese diventando l’italiana più vincente nella storia della Coppa del Mondo.
"Sono stati due giorni complicati - ha detto Goggia -, soprattutto quando hai una sola prova a disposizione e cadi alla quinta curva. Non pensavo di essere prima al traguardo, anche perché le condizioni sono mutate continuamente. C’è però qualcosa che sconfigge la paura, che è la decisione. Bisogna avere il coraggio di essere precisi anche quando dentro non si è a posto", ha concluso l'italiana.
Il quinto successo stagionale in questo format, inoltre, ha lanciato Goggia verso la conquista del trofeo di specialità, dove in classifica è sempre più leader con 580 punti davanti alla slovacca Ilka Stuhec, distaccata di 179 lunghezze e solo nona nella gara odierna. Una differenza decisamente significativa quando mancano due gare al termine.
Bene anche Laura Pirovano, che ha terminato in top ten (7ª). Nelle migliori venti, invece, sono finite sia Marta Bassino (15ª) ed Elena Curtoni (21ª). Più indietro le altre azzurre impegnate ovvero Nadia Delago (23ª), Nicol Delago (32ª) e Roberta Melesi (39ª). Caduta, infine, per Karoline Pichler.
(Foto ANSA)
Deromedis campione del mondo di ski cross: storico trionfo a Bakuriani
- FREESTYLE
Risultato storico per l’Italia ai Mondiali di freestyle a Bakuriani (Georgia).
Simone Deromedis ha conquistato la medaglia d’oro nella prova maschile di ski cross.
L’azzurro, alla seconda partecipazione in carriera ad una rassegna iridata, ha dominato le operazioni nella Big Final piazzandosi davanti al tedesco Florian Wilmsmann (argento) ed allo svedese Erik Mobaerg (bronzo).
Performance sontuosa del ventiduenne, rientrato alle gare ufficiali proprio sulla pista georgiana dopo una frattura scomposta alla clavicola.
Questo non gli ha impedito di mettere la firma sul risultato più importante mai realizzato nella storia dello ski cross azzurro.
"Questa medaglia è una grandissima emozione - ha detto Deromedis -, non mi aspettavo di poter vincere perché ero al rientro da un infortunio. Esserci riuscito è davvero incredibile. Sono contentissimo e ancora non ho realizzato cosa significa. Dedico l’oro a tutta la squadra, perché in questo momento stiamo lavorando bene e crescendo tutti. Sicuramente la medaglia dà molta fiducia, ma da qui si va alla prossima gara in Svizzera e poi a quelle successive", ha concluso l'azzurro.
Per l’Italia da registrare anche il buon sesto posto di Federico Tomasoni, piazzatosi secondo nella Small Final. Si sono fermati agli ottavi di finale, invece, Dominik Zuech ed Edoardo Zorzi. Nella gara femminile, infine, la livignasca Jole Galli si è dovuta arrendere ai quarti.
La splendida giornata dello ski cross italiano si è completata con la medaglia di bronzo nella gara a squadre conquistata dai sopracitati Federico Tomasoni e Jole Galli. I due azzurri, bravi a qualificarsi per la Big Final, sono stati superbi nel mettersi alle spalle la Francia nel testa a testa finale. Il primo ed il secondo posto sono andati rispettivamente alla Svezia ed al Canada.
(Foto ANSA)
Fischnaller riporta in Italia la Coppa del Mondo: a Winterberg basta il 5° posto
- SLITTINO
Dominik Fischnaller si è aggiudicato la Coppa del Mondo di slittino su pista artificiale.
L'azzurro ha chiuso la stagione issandosi al quinto posto nel singolo maschile di Winterberg (Germania), un piazzamento sufficiente in virtù della settima posizione del rivale Felix Loch.
Quest'ultimo non è riuscito a ricucire lo strappo con il nativo di Bressanone, che ha terminato con 812 punti in classifica (+45 nei confronti del teutonico). Dodici anni dopo l'impresa di Armin Zoeggler, dunque, la sfera di cristallo ha fatto ritorno in Italia. Un risultato eccezionale in virtù anche al trionfo di Andrea Voetter e Marion Oberhofer a livello di doppio femminile.
La gara odierna è andata al giovane tedesco Max Langenhan (1:43.364), arrivato davanti al duo austriaco composto da Jonas Mueller (+0.179) e Nico Gleirscher (+0.239)
Da segnalare anche la decima posizione dell’azzurro Leon Felderer (+0.585). Attardati gli altri italiani ovvero Alex Gufler (15°) e Lukas Peccei (19°).
La gara a squadre, infine, ha visto la vittoria finale dell'Austria davanti a Germania e Stati Uniti. L'Italia di Sandra Robatscher, dello stesso Dominik Fischnaller e del duo Rieder/Kainzwaldner è finita in quarta posizione con 925 millesimi di distacco nei confronti del forte team austriaco.
(Foto FISI)
Antilai Sandrini a podio in Giappone. La bgirl azzurra inizia il cammino verso Parigi 2024 con un terzo posto
- BREAK DANCE
Inizia con il piede giusto il cammino di qualificazione olimpica della break dance italiana verso Parigi 2024. Nella disciplina che farà in Francia il suo debutto a cinque cerchi (dopo l’esordio ai Giochi Giovanili di Buenos Aires 2018), l’Italia Team va subito a podio.
Merito della bgirl Anti - Antilai Sandrini - che nella prima tappa di qualificazione delle WDSF Breaking for Gold World Series, svoltasi a Kitakyushu, in Giappone, ha conquistato il terzo posto, ottenendo punti preziosi per il ranking. L’azzurra è salita sul gradino più basso del podio, dietro alla girl cinese 671 e alla giapponese Ami.
In totale si sono recati in Giappone per le World Series 99 b-boys in rappresentanza di 44 paesi e 81 b-girls di 38 nazionalità differenti. Il prossimo evento delle BfG World Series è previsto per il 14-15 aprile a Rio de Janeiro, in Brasile. (foto WDSF)
Ranking Series: Dalma Caneva vince nella categoria 72 kg ad Alessandria d’Egitto
- LOTTA
Bottino pieno per Dalma Caneva ad Alessandria d’Egitto.
La lottatrice azzurra ha vinto la Ranking Series (categoria 72 kg) in terra africana aprendo la giornata con i successi nel round robin ai danni delle padrone di casa Eman Mohamed (10-0) e Mona Ahmed (6-0).
Ininfluente la sconfitta nel girone con l’ucraina Alina Levytska per 4-2, visto che poi in semifinale la ligure si è imposta sull’indiana Reetika Reetika con lo score di 2-1.
Nella sfida per il titolo Dalma Caneva si è presa la rivincita: l’azzurra ha affrontato nuovamente l’ucraina Alina Levytska, ma in questo caso è riuscita ad avere la meglio con il punteggio di 5-2 salendo sul gradino più alto del podio.
(Foto FIJLKAM)
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