Secondo posto per De Fabiani e Pellegrino nella sprint a squadre di Livigno
- SCI DI FONDO
Secondo posto per l’Italia nella sprint a squadre a tecnica libera di Livigno, valida per la Coppa del Mondo di sci di fondo. Francesco De Fabiani e Federico Pellegrino sono stati battuti in volata dai francesi Renaud Jay e Richard Jouve. Terzo posto per la Svizzera con Janik Riebli e Valerio Grond. Quinta piazza, invece, per Italia II con Davide Graz e Simone Mocellini staccati di 4”16.
Nella gara femminile doppietta della Svezia con Linn Svahn e Maja Dahlqvist davanti alle connazionali Emma Ribon e Jonna Sundling. Al terzo posto gli Stati Uniti di Rosie Brennan e Julia Kern. L’Italia, con due squadre in partenza, ha chiuso a 21″ in nona posizione con Caterina Ganz e Nicole Monsorno, mentre il secondo team composto da Federica Sanfilippo e Cristina Pittin ha terminato al 12° posto.
(Foto FISI)
Ancora un podio per l’Italia a Cortina: Bassino terza in supergigante
- SCI ALPINO
Si chiude con un altro podio per l’Italia il weekend di Coppa del mondo di sci alpino di Cortina. Dopo la vittoria di Sofia Goggia (oggi assente precauzionalmente per un leggero indolenzimentto al ginocchio destro) e il terzo posto di Elena Curtoni nelle due discese libere di venerdì e sabato, nel supergigante odierno è Marta Bassino a salire sul podio. La piemontese ha chiuso al terzo posto con il tempo di 1’23”69. La vittoria è andata alla norvegese Ragnhild Mowinckel (1’23”22), il secondo posto all’austriaca Cornelia Huetter (1’23”52).
“Sono veramente felice, mi sono divertita tanto a sciare con questa neve e con queste condizioni”, ha dichiarato Bassino al termine della gara. "Ho proprio pensato di spingere le curve e di far bene anche i passaggi ciechi. Ho trovato il giusto compromesso: questa è sempre stata una delle mie piste preferite ma non ero mai riuscita a fare così bene. Sono molto contenta della mia stagione, di come sto sciando: mi interessa molto più del risultato, perché se riesco a sciare come ho in testa so che i risultati poi arrivano".
In casa Italia positivo sesto posto per Elena Curtoni a 0″56 da Mowinckel. Appena fuori dalla top ten Federica Brignone, 11ª. Discreta prestazione anche per Karoline Pichler, 19ª, seguita da Nicol Delago e Roberta Melesi (al 27° posto ex aequo). Appena fuori dalla zona punti Laura Pirovano, 32ª, mentre non ha terminato la sua prova Nadia Delago.
Si alza il sipario sull'EYOF Friuli Venezia Giulia 2023. Domani prime medaglie in palio
- A TRIESTE
Si alza il sipario sull’EYOF Friuli Venezia Giulia 2023. Prende il via nella splendida cornice di Piazza Unità d’Italia, a Trieste, la sedicesima edizione invernale del Festival Olimpico della Gioventù Europea, la rassegna continentale dedicata agli atleti tra i 14 e i 18 anni in programma fino al 28 gennaio.
Sotto lo sguardo del Presidente del CONI, Giovanni Malagò, la delegazione italiana, la più numerosa tra i 47 Comitati partecipanti, fa il suo ingresso per ultima con i suoi 109 azzurrini (di cui 56 ragazzi e 53 ragazze) che sfilano dietro gli alfieri Luca Libener e Giorgia Todesco: il primo è un atleta di combinata nordica; la seconda, invece, classe 2009, è la più giovane della spedizione italiana e fa parte della squadra di hockey.
La cerimonia di apertura di una manifestazione che torna a svolgersi in Italia 30 anni dopo quella svoltasi in Valle d’Aosta, animata da dj Albertino, è nel solco della tradizione e dell’orgoglio italiano (con l'inno suonato dalla fanfara degli Alpini), nel segno della montagna e dell'acqua, in una città aperta alle varie culture del mondo. E quella che si inaugura oggi è proprio un’edizione itinerante e transfrontaliera che, tra le sue 12 le sedi di gara, include l’austriaca Spittal e la slovena Planica.
In rappresentanza del Governo, il Ministro per lo sport e i giovani, Andrea Abodi, che ha aperto ufficialmente la manifestazione, accanto al Presidente dei Comitati Olimpici Europei, Spyros Capralos. In rappresentanza del territorio, invece, il Presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga e il Presidente del CONI Friuli Venezia Giulia, Giorgio Brandolin.
Ad accendere il braciere, la medaglia d'oro a Tokyo 2020 nell'inseguimento a squadre, Jonathan Milan, originario di Buja ed esempio dei tanti campioni cresciuti nel territorio e che, stasera hanno portato la bandiera dei Comitati Olimpici Europei.
L’Italia, guidata dal Capo Delegazione Elisa Santoni e dai vice capi missione Pauline Mellet, Andrea Morgante e Federico Zaratti, proprio in qualità di nazione ospitante, gareggerà in tutte le 12 discipline presenti. I primi azzurri debutteranno domani nello snowboard, le prime medaglie in palio invece saranno quelle dei 1500 maschili e femminili di short track.
Le gare, così come le cerimonie sono trasmesse in diretta su ItaliaTeamTv, la piattaforma OTT del CONI (qui il palinsesto aggiornato).
Anche all’European Youth Olympic Festival ci sarà Casa Italia, l'hospitality house organizzata dal CONI. Un concept rivisitato, per la prima volta destinato ai più giovani, per coinvolgere gli atleti degli EYOF 2023, aprendo le porte a tutte le delegazioni partecipanti, al Comitato Organizzatore e ai Comitati Olimpici Europei.
(foto Simone Ferraro)
Festa a Trieste, si alza il sipario sull'EYOF Friuli Venezia Giulia 2023
Coppa del Mondo: Vittozzi rimonta ed è seconda nella pursuit di Anterselva
- BIATHLON
Altro ruggito italiano sulla neve di Anterselva, sede della sesta tappa della Coppa del Mondo di biathlon.
Dopo il trionfo di Dorothea Wierer nella prova sprint, infatti, Lisa Vittozzi ha colto un meraviglioso secondo posto nella pursuit femminile sulla distanza dei 10 km.
Gara splendida della sappadina, che partiva in difficoltà nella prova odierna dopo la 13ª posizione ottenuta l’altro ieri. L’azzurra, oltre al solito ritmo infernale sugli sci, ha beneficiato di un superbo 20/20 al poligono.
Il successo finale è andato alla tedesca Denise Hermann-Wick, prima con il tempo di 29:53.1 ed 11 secondi di vantaggio sull’italiana. Terza la svedese Elvira Oeberg.
Per la nativa di Pieve di Cadore si tratta del sesto podio stagionale, il secondo ottenuto in un inseguimento. Si era piazzata sul secondo gradino del podio anche nella tappa francese di Le Grand Bornand nella seconda metà dello scorso dicembre.
Nella classifica generale, inoltre, Vittozzi ha operato il controsorpasso nei confronti di Dorothea Wierer e adesso è terza con 641 punti alle spalle della francese Julia Simon (811 punti) e della svedese Elvira Oeberg (735 punti).
"Mi fa veramente piacere - ha raccontato Vittozzi al traguardo -, non mi aspettavo una gara così perfetta, anche se stamattina mi sono svegliata e mi sono detta che avrei fatto quattro zeri. Ho gestito bene la gara con la testa, non mi sentivo al meglio sugli sci, quindi ho lavorato al meglio al poligono, sapevo che avrei dovuto sparare bene. Al quarto giro sono uscita in seconda posizione, mi ha dato quella spinta decisiva per non mollare. So quanto lavoro c’è dietro questi risultati e quanto posso dare e ricevere".
Qualche rammarico per la sopracitata Dorothea Wierer, arrivata nel terzetto di testa all’ultimo poligono ma alla fine penalizzata da due sanguinosi errori. Settimo posto per l’altoatesina che, in virtù dei due giri di penalità, è stata tagliata fuori dalle prime tre posizioni.
Due sbagli finali hanno condannato anche Rebecca Passler (28ª). Più indietro le altre due azzurre Hannah Auchentaller (33ª) e Samuela Comola (40ª).
Nella gara maschile sulla distanza dei 12.5 km il migliore degli italiani è stato Tommaso Giacomel, che ha commesso quattro errori al poligono dicendo addio ad un potenziale podio dopo i buoni segnali arrivati dalla prova sprint. Top trenta centrata per Didier Bionaz (29°) mentre Elia Zeni è giunto al traguardo 51°.
(Foto ANSA)
Coppa del Mondo: Curtoni terza nella discesa bis di Cortina, una caduta frena Goggia
- SCI ALPINO
L’Italia è nuovamente protagonista a Cortina d’Ampezzo, dove si è tenuta la discesa bis della Coppa del Mondo femminile di sci alpino.
Dopo il trionfo di Sofia Goggia nella giornata di ieri, infatti, ci ha pensato Elena Curtoni a portare ancora in alto i colori azzurri sulla pista Olympia delle Tofane.
La lombarda si è resa protagonista di un’ottima prova classificandosi al terzo posto. Prima di lei la sorpresa norvegese Kajsa Vickhoff Lie, che le ha soffiato il secondo gradino del podio per soli otto centesimi. La vittoria, invece, è andata alla slovena Ilka Stuhec, che ha chiuso la prova con il crono finale di 1:04.73.
Per la nativa di Morbegno si tratta del terzo podio stagionale, il secondo in questo format di gara dopo il primo posto conquistato a St. Moritz nella seconda metà dello scorso dicembre. L’azzurra, inoltre, ha confermato ulteriormente la terza piazza nella graduatoria di specialità.
"Su una gara così corta era prevedibile che saremmo arrivate tutte attaccate, i centesimi sono stati dalla mia parte. Non pensavo bastasse, tante atlete qui vanno forte e in giornate ventose non si poteva mai dire, ma ho fatto comunque il mio e soprattutto riesco ad essere sempre solida e continua", ha dichiarato Curtoni dopo la gara.
Una caduta, invece, ha tradito Sofia Goggia, che si è sbilanciata in una curva verso sinistra all’altezza dello Scarpadon. Lo sci destro della bergamasca si è sollevato facendola finire a terra. L’azzurra, fortunatamente senza conseguenze, si è poi arrestata fra le reti. Non ci voleva per la campionessa italiana, forse un po’ penalizzata dalla partenza in piano per via delle forti raffiche di vento e dall’interruzione della gara a pochi secondi dal suo turno per prestare soccorsi all’austriaca Nina Ortlieb, scivolata nei pressi del Rumerlo.
Goggia, dopo aver annunciato la regolare partecipazione al supergigante della domenica, ha fatto precauzionalmente dietrofront per via di un leggero dolore al ginocchio destro: "Mi dispiace non essere in gara su una delle piste che più amo e davanti a tanti tifosi che sono venuti sino a Cortina a tifare per la nostra squadra - ha dichiarato Sofia -, ma dobbiamo tenere presente che l’obiettivo stagionale è rappresentato dalle gare dei Mondiali in programma fra due settimane e dovremo presentarci nelle migliori condizioni. Ci rivedremo in Francia".
Discreta prova di Laura Pirovano (17ª). Fuori dalla top venti, invece, Nicol e Nadia Delago, rispettivamente 21ª e 24ª. Più indietro Elena Dolmen (32ª), Karoline Pichler (34ª) e Teresa Runggaldier (41ª). Completa il quadro delle italiane Monica Zanoner che, al pari di Goggia, è stata frenata da una caduta.
(Foto FISI)
Florian Schieder secondo nella discesa di Kitzbühel: "Un sogno diventato realtà"
- SCI ALPINO
Impresa di Florian Schieder.
Il ventisettenne altoatesino, partito con il pettorale numero 43, ha conquistato uno splendido secondo posto nella discesa maschile di Coppa del Mondo di sci alpino andata in scena nel tempio di Kitzbühel (Austria).
L’azzurro è riuscito a sfruttare al meglio le condizioni di gara arrivando dietro per soli 23 centesimi al padrone di casa Vincent Kriechmayr sulla mitica Streif. A completare il podio ci ha pensato lo svizzero Niels Hintermann.
Per il nativo di Castelrotto si tratta del primo podio in carriera in Coppa del Mondo, il terzo stagionale per il team azzurro della velocità dopo i due ottenuti da Mattia Casse.
“La luce era sicuramente migliorata - ha dichiarato Schieder a fine gara -, ma l’ho sfruttata bene. Ho dato il massimo con tutta la cattiveria. Non ho fatto grossi errori: per un discesista è un sogno salire sul podio qui. Un sogno diventato realtà. Anno dopo anno si cresce sempre un po’, ma venire qua è qualcosa di speciale".
Buon quinto posto a pari merito con il norvegese Adrian Sejersted per Dominik Paris, rimasto per larghi tratti della prova in lizza per il podio.
In casa Italia tra i primi venti anche Mattia Casse (17°), seguito da Christof Innerhofer (22°). Appena fuori dalla zona punti Matteo Marsaglia (31°), mentre Guglielmo Bosca e Pietro Zazzi hanno chiuso rispettivamente 43° e 45° con Nicolò Molteni a completare il quadro degli azzurri (51°).
(Foto FISI)
Coppa del Mondo: Goggia trionfa nella discesa femminile di Cortina d'Ampezzo
- SCI ALPINO
Sofia Goggia chiude davanti a tutte la discesa femminile di Cortina d’Ampezzo, appuntamento sostitutivo della prova cancellata una settimana fa a St. Anton (Austria) e valido per la Coppa del Mondo di sci alpino.
Sulla pista Olympia delle Tofane l’azzurra ha terminato la gara con il tempo di 1:33.47 precedendo rispettivamente di 13 e 36 centesimi la slovena Ilka Stuhec e la tedesca Kira Weidle.
La bergamasca ha fatto la differenza grazie ad uno splendido ritmo nel quarto settore, lì dove le sue avversarie più accreditate non sono riuscite a starle dietro.
Per Goggia si tratta del quarto successo stagionale, il terzo in questo format di gara sulla pista ampezzana ed il ventunesimo in carriera in Coppa del Mondo: eguagliata Federica Brignone come italiana più vincente della storia. L’azzurra, inoltre, ha fatto un altro passo importante nella classifica di specialità, che la vede sempre più in vetta.
"È stata una prova particolare: due gare in una. Dopo la brutta caduta di Suter si è aperta la visibilità, mentre le prime quindici hanno avuto una visuale più piatta. Molto contenta per il risultato, ma la gara più importante è sempre la prossima", ha commentato Goggia al termine della discesa.
Buona performance anche per Elena Curtoni (8ª). Alle porte della top ten, invece, Laura Pirovano (12ª). Tra le prime venti anche Nicol Delago e Federica Brignone (18° posto a pari merito), quest’ultima penalizzata da un grave errore nella parte centrale del tracciato.
Lontana Nadia Delago (28ª) e Teresa Runggaldier (35ª).
Sfortunate, infine, Karoline Pichler, vittima di una caduta, ed Elena Dolmen, uscita di pista per via di una sbavatura in curva.
(Foto FISI)
Campionati Europei di Espoo: 14 azzurri convocati
- PATTINAGGIO DI FIGURA
L’Espoo Metro Arena si prepara ad ospitare i Campionati Europei di pattinaggio di figura, evento in programma da mercoledì 25 a domenica 29 gennaio sul ghiaccio di Espoo (Finlandia).
Nella cittadina scandinava sono previste otto gare tra individuale maschile, individuale femminile, prove di coppia e danza sul ghiaccio.
Sono in totale quattordici gli azzurri convocati per la prestigiosa rassegna continentale.
Si tratta di Gabriele Frangipani (individuale maschile), Daniel Grassl (individuale maschile), Matteo Rizzo (individuale maschile), Lara Naki Gutmann (individuale femminile), Lucrezia Beccari/Matteo Guarise (coppia), Sara Conti/Niccolò Macii (coppia), Rebecca Ghilardi/Filippo Ambrosini (coppia), Charlene Guignard/Marco Fabbri (danza sul ghiaccio) e Victoria Manni/Carlo Roethlisberger (danza sul ghiaccio).
PROGRAMMA GARE
Mercoledì 25 gennaio
Ore 12:15: corto coppie di artistico
Ore 16: 35: corto uomini
Giovedì 26 gennaio
Ore 12:15: corto donne
Ore 18:25: libero coppie di artistico
Venerdì 27 gennaio
Ore 12:15: rhythm dance
Ore 17:00: libero uomini
Sabato 28 gennaio
Ore 12:00: libero donne
Ore 17:30: danza libera
(Foto FISG)
Al via sabato la 16ª edizione invernale degli EYOF in Friuli Venezia Giulia
- CONI
Tutto pronto per la cerimonia di apertura della 16ª edizione invernale del Festival Olimpico della Gioventù Europea (EYOF).
L’evento multi sport dedicato ai ragazzi dai 14 ai 18 anni verrà inaugurato nella giornata di sabato 21 gennaio presso Piazza Unità d’Italia (Trieste). L'evento inizierà alle ore 18:00. Sono attesi circa 2.300 partecipanti in rappresentanza dei 47 Comitati olimpici nazionali europei. Alfieri nella cerimonia saranno gli italiani Luca Libener e Giorgia Todesco. Il primo è un atleta di combinata nordica. La seconda, invece, è la più giovane della spedizione azzurra e fa parte della squadra di hockey.
EYOF, lanciato nel 1991 su iniziativa dell'Associazione dei Comitati Olimpici Europei (EOC), ha come obiettivo quello di promuovere i valori e gli ideali incarnati nella Carta Olimpica, educando e motivando i giovani a praticare sport e ad abbracciare uno stile di vita sano.
È una grande opportunità di socializzazione. Lo sarà anche in questa edizione itinerante e transfrontaliera, organizzata in Friuli Venezia Giulia. Saranno 12 le sedi di gara (incluse l’austriaca Spittal e la slovena Planica), 12 le discipline e 109 le competizioni a cui parteciperanno 1300 giovani atleti. Le gare degli azzurri, così come le due cerimonie della manifestazione, saranno trasmesse da ItaliaTeamTv, la piattaforma OTT del CONI.
L’evento inaugurale di Trieste, oltre alla sfilata di tutti i partecipanti e nazioni presenti e l’intervento delle massime autorità internazionali, nazionali e regionali, con la dichiarazione di apertura dei Giochi, vedrà l’arrivo della Torcia, iconico simbolo di pace e dei valori sportivi, portata dall’ultimo tedoforo, un grande giovane campione olimpico del Friuli Venezia Giulia che accenderà il braciere. La cerimonia durerà circa un’ora e mezza.
Comunicato della Giunta Nazionale: Carlo Mornati Commissario Straordinario dello Sci Nautico e Wakeboard
- CONI
Si è svolta oggi la 1134ª riunione della Giunta Nazionale, convocata d’urgenza, in videoconferenza. In apertura il Presidente Giovanni Malagò ha relazionato la Giunta della situazione venutasi a creare presso la Federazione Italiana Sci Nautico e Wakeboard (FISW) a seguito delle dimissioni del suo Presidente Luciano Serafica.
La Giunta, in base alle norme previste dello Statuto CONI, ha quindi deciso di nominare Commissario Straordinario della FISW il dott. Carlo Mornati, Segretario Generale del CONI, insieme a tre Vice Commissari Luca Piscopo, Claudio Ponzani, Vincenzo Parrinello.
La riunione si è conclusa alle ore 9.30
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