A Bergamo giornata di test per tre azzurri della Nazionale di atletica
- ISTITUTO DI SCIENZA DELLO SPORT
Giornata di test per Vladimir Aceti ed Edoardo Scotti, quattrocentisti della staffetta azzurra.
I due atleti hanno eseguito delle prove di 60 metri dal blocco di partenza sul rettilineo indoor del campo di Bergamo.
Lo staff dell'Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI, con la collaborazione dei tecnici degli atleti, ha raccolto i dati cinematici nel binario dell'optojump.
Inoltre, la mezzofondista azzurra Elena Bellò ha svolto diverse prove di 60 metri per valutare i parametri della ritmica della corsa e della velocità lanciata.
Triathlon: terminati i test funzionali degli azzurri Arpinelli, Mallozzi e Stateff a Roma
- ISTITUTO DI SCIENZA DELLO SPORT
Conclusi i test funzionali di tre azzurri di triathlon al Centro di Preparazione Olimpica dell'Acqua Acetosa di Roma.
Con la ripresa degli allenamenti è stato opportuno valutare la condizione muscolare e metabolica degli atleti.
Presso il laboratorio dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI Costanza Arpinelli, Beatrice Mallozzi e Delian Stateff sono stati sottoposti alle valutazioni fisiche concordate con lo staff federale con lo scopo di individuare il profilo neuromuscolare e di potenza aerobica su cui programmare il ciclo di preparazione in vista della nuova stagione agonistica.
Marta Bassino si conferma terza nel gigante bis di Semmering: ai piedi del podio Federica Brignone
- SCI ALPINO
Ancora un podio per Marta Bassino a Semmering (Austria), sede dell’ultima tappa dell’anno solare della Coppa del Mondo femminile di sci alpino.
Dopo il terzo posto ottenuto nella giornata di ieri, infatti, l’azzurra si è ripetuta nel secondo gigante andato in scena sull’ostica pista austriaca.
La nativa di Cuneo, che aveva terminato la prima manche in terza posizione, ha confermato a pieno le ottime sensazioni della mattinata chiudendo con il crono complessivo di 2:03.98. Quarto podio consecutivo per l'italiana, che ha consolidato ulteriormente il proprio primato nella graduatoria di specialità.
"E’ stata una lotta anche oggi e sono contenta di questi due giganti per chiudere l’anno in bellezza. Molto tosta interpretare le due manches, perché la prima era molto dritta e particolare mentre la seconda era segnata e buia. Sono felice di come sono riuscita a gestire la situazione e di come sta andando. Cercherò di continuare a sciare così, cercando di giocarmela in tutte le gare e sapendo che posso farlo: quindi guardo avanti. Andrò qualche giorno a casa per poi ripartire per un gennaio molto intenso”, ha commentato Bassino dopo il secondo podio di fila in Austria.
Il primo posto è stato appannaggio ancora una volta della statunitense Mikaela Shiffrin. Quest’ultima è riuscita a scalzare dalla vetta la svizzera Lara Gut-Behrami, apparentemente imprendibile dopo la prima manche di questa mattina. Per la campionessa americana si tratta del successo numero 79 in Coppa del Mondo, il secondo consecutivo dopo quello conseguito nella giornata di ieri.
Quarto posto per un’ottima Federica Brignone, che ha chiuso la sua prova con soli tre centesimi di ritardo rispetto a Bassino. L’azzurra ha migliorato di uno slot la quinta posizione del primo gigante confermando tutti i progressi delle ultime settimane.
"Oggi sono andata veramente vicina al podio - ha dichiarato con un pizzico di amaro in bocca la milanese - Mi brucia un po’ perché nella seconda manche sapevo che la lunga avrei dovuto tirarla bene, e invece mi sono fatta fregare. Ovvio, non avrei vinto la gara ma mi è spiaciuto comunque. Ho fatto quattro manches molto solide, forse un po’ a pezzi, ma sono sempre più sicura e sto cominciando ad andare. Puntiamo al mese di gennaio con tante gare e i due appuntamenti italiani a cui tengo moltissimo. Avremo quasi tre gare a settimana e spero di continuare così in crescendo per sciare sempre più forte".
Più indietro Asja Zenere, rimasta alle porte della top venti in 24ª posizione. La nativa di Enego si è parzialmente rifatta dopo la delusione accumulata dopo il primo gigante, dove per soli 18 centesimi è rimasta esclusa dalla manche decisiva.
Nulla da fare, infine, per Roberta Melesi, Laura Pirovano, Elisa Platino e Annette Belfrond, tutte e quattro eliminate al termine della prima manche.
(Foto FISI)
Coppa del Mondo: sedici azzurri convocati per la 17ª edizione del Tour de Ski
- SCI DI FONDO
Il direttore tecnico della Nazionale italiana di sci di fondo Alfred Stauder ha convocato dieci uomini e sei donne in occasione della 17ª edizione del Tour de Ski, rassegna valida per la Coppa del Mondo in programma da sabato 31 dicembre a domenica 8 gennaio.
In campo maschile saranno protagonisti Federico Pellegrino, Francesco De Fabiani, Davide Graz, Giandomenico Salvadori, Paolo Ventura, Simone Mocellini, Giovanni Ticcò, Mikael Abram, Elia Barp e Dietmar Noeckler.
In campo femminile, invece, spazio a Caterina Ganz, Anna Comarella, Martina Di Centa, Cristina Pittin, Nicole Monsorno e Federica Sanfilippo.
Si parte sabato 31 dicembre a Val Mustair (Svizzera), dove andrà in scena una sprint in tecnica classica. Domenica 1 gennaio, invece, sarà la volta di una 10 km in tecnica classica mass start anziché pursuit, come originariamente pianificato.
Martedì 3 gennaio e mercoledì 4 gennaio si andrà ad Oberstdorf (Germania), che ospiterà una 10 km in tecnica classica ed una 20 km in tecnica libera.
La gran chiusura è prevista in Val di Fiemme (Trento). Si comincerà venerdì 6 gennaio con una sprint in tecnica classica, seguita sabato 7 gennaio da una 15 km mass start in tecnica classica. Domenica 8 gennaio, infine, il cerchio si chiuderà ufficialmente con una 10 km in tecnica libera.
Uno dei più attesi della rappresentativa italiana è Federico Pellegrino, che si prepara ad affrontare per la dodicesima volta il Tour de Ski. "Abbiamo trovato una pista bella – ha raccontato l'azzurro dopo l’allenamento di rifinitura a Val Mustair -, ben preparata e larga, con un punto critico nella discesa. Qui mi sono sempre trovato bene, le sensazioni sono buone e la testa libera, sono pronto a lottare. La pista si trova a 1800 metri di altitudine ma non è un problema, si tratta solamente di un elemento da gestire. Per quanto riguarda le ambizioni di classifica, dico che il Tour de Ski si affronta tappa dopo tappa. Con un calendario di questo tipo, ci sono delle gare che mi si addicono, anche se non so dire sinceramente quale possa essere il mio livello nel complesso in termini di classifica generale. Sicuramente darò il meglio per arrivare più avanti possibile, puntando diritto verso il Cermis", ha concluso il valdostano.
(Foto FISI)
Coppa del Mondo: Marta Bassino conquista il terzo posto nel gigante di Semmering
- SCI ALPINO
Marta Bassino chiude sul gradino più basso del podio il primo dei due giganti femminili in programma a Semmering (Austria), che sta ospitando l'ultima tappa dell'anno solare della Coppa del Mondo di sci alpino.
L'azzurra, dopo aver terminato la prima manche in quarta posizione, si è resa protagonista di un'impeccabile seconda discesa. Grazie al secondo miglior tempo è riuscita a prendersi di prepotenza il terzo posto, che la conferma in vetta alla graduatoria di specialità in virtù del terzo podio stagionale in altrettanti giganti.
“Sono molto contenta. Ho trovato un feeling migliore rispetto alla prima manche, anche se comunque è stato difficile. Sono felice e so che sto sciando bene: devo farlo sempre e alla fine i risultati arrivano. Sono molto soddisfatta di come sta andando. Anche se nella prima manche ero un po’ indietro con i tempi sapevo che me la sarei potuta giocare. Domani avremo un’altra chance e faremo una bella ricognizione, la pista sarà la stessa. Andiamo avanti così”, ha dichiarato Bassino al termine della prova.
Meglio di lei solamente la statunitense Mikaela Shiffrin, che ha gestito senza troppi patemi l'ampio vantaggio accumulato in mattinata, e la ceca Petra Vlhova, in ritardo di 13 centesimi rispetto all'americana.
Quinto posto per Federica Brignone che, settimana dopo settimana, sembra sempre più vicina al raggiungimento della forma ottimale. "La cosa bella è quella di avere subito una seconda chance domani - ha commentato l'azzurra - quindi cercherò di mettere a posto le cose. Nella prima manche ho fatto il miglior tempo in fondo pagando tanto sopra. Nella seconda sono riuscita a dar velocità molto meglio ma ho fatto qualche errore sul muro e mi sono tenuta tanto in fondo con un errore sull’ultimo cambio".
Per entrambe le italiane si tratta del miglior risultato in carriera nella località austriaca.
Nulla da fare, invece, per Asja Zenere, Roberta Melesi, Elisa Platino, Laura Pirovano e la debuttante Annette Belfrond, tutte e cinque eliminate al termine della prima manche.
(Foto FISI)
Scomparso Franco Frattini, il ricordo del Presidente Malagò: "Ho perso un amico vero"
- LUTTO
Nella notte di Natale ci ha lasciati prematuramente, a soli 65 anni, Franco Frattini, presidente del Consiglio di Stato e fino al 29 gennaio di quest’anno Presidente del Collegio di Garanzia dello Sport presso il CONI, ruolo che aveva ricoperto sin dalla nascita di questo nuovo organismo nel 2014 con la riforma della Giustizia Sportiva. Frattini è stato anche un autorevole componente del Tribunale Arbitrale dello Sport (Tas) a Losanna.
Pur avendo avuto nella sua lunga carriera numerosi incarichi politici (è stato tra gli altri Ministro degli Esteri e Commissario Europeo), Frattini ha legato il suo nome anche al mondo dello sport. Venne insignito del Collare d’oro del Comitato Olimpico Internazionale in seguito alla positiva esperienza come Presidente dell’Agenzia delle opere per i Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006. Il suo legame col mondo degli sport invernali è sempre stato forte: infatti è stato Presidente della Commissione Nazionale Scuole e Maestri di Sci (Coscuma) della FISI, tanto è vero che pochi mesi fa il Presidente Flavio Roda lo aveva insignito del titolo di istruttore ad honorem. Il Presidente del CONI Giovanni Malagò lo ricorda così: “Ho perso un vero amico. Franco Frattini è stato per me un punto di riferimento in questi anni di presidenza del CONI. I suoi consigli e i suoi suggerimenti sono sempre stati preziosi per la mia attività. Lo sport italiano piange un uomo delle istituzioni che ha sempre difeso l’autonomia dello sport interpretando di volta in volta i suoi ruoli con competenza e lealtà. Alla famiglia rivolgo le più sincere condoglianze a nome mio personale e dell’intero mondo sportivo italiano”.Anche il Presidente del Collegio di Garanzia, Gabriella Palmieri Sandulli, che da gennaio 2022 ha preso il posto di Frattini al vertice della massimo organo di giustizia dello sport, ha voluto lasciare una testimonianza in ricordo del suo illustre predecessore. “Il Presidente Frattini è stato un eccezionale Servitore dello Stato con un elevatissimo senso istituzionale coniugato con altrettante eccezionali doti umane. La Sua passione per lo Sport nella più nobile accezione l’ha dimostrata anche con la grande tenacia, l’entusiasmo e l’infaticabile impegno che hanno conferito prestigio e lustro istituzionale al Collegio di Garanzia dello Sport. Sono davvero onorata di ricoprire la carica di Presidente dopo un così autorevole Predecessore. Il Suo Esempio sarà sempre la mia guida e il modello a cui ispirarmi. A nome di tutti i Componenti del Collegio di Garanzia e mio personale porgo le più sentite condoglianze alla famiglia alla quale ci stringiamo commossi nel grande dolore per una così grave perdita”.
Morte Frattini, le condoglianze di Thomas Bach: "Fu fondamentale per riconoscimento CIO presso l'Onu"
- LETTERA A MALAGÒ
"Caro Presidente e amico, con grande tristezza ho appreso della morte di Franco Frattini. Con la sua scomparsa l’intero Movimento Olimpico ha perso un grande amico e sostenitore. In tutti i suoi diversi ruoli e responsabilità, è stato sempre vicino al Comitato Olimpico Nazionale Italiano e ai membri del CIO in Italia. I suoi saggi consigli e il suo aiuto in molte situazioni sono sempre stati molto apprezzati". Si apre così la lettera inviata dal Presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Thomas Bach, al Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Malagò, per ricordare Franco Frattini, presidente del Consiglio di Stato e fino al 29 gennaio di quest’anno Presidente del Collegio di Garanzia dello Sport, scomparso nella notte di Natale.
"Franco Frattini è stato fondamentale per il riconoscimento del Comitato Olimpico Internazionale presso l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite come osservatore ufficiale", prosegue Bach nella sua lettera. "Ha reso tutto possibile presentando il progetto agli stati membri delle Nazioni Unite con la sua energia e le grandi abilità politiche. In particolare per questo grande risultato, il Movimento Olimpico gli sarà sempre molto grato e gli riconoscerà il massimo onore. Le mie più sentite condoglianze".
Coppa del Mondo maschile a Bormio e femminile a Semmering: tutti i convocati azzurri
- SCI ALPINO
La Coppa del Mondo di sci alpino maschile fa tappa a Bormio, in Lombardia, classico appuntamento in cui si disputeranno la quinta discesa stagionale mercoledì 28 e il terzo supergigante giovedì 29 dicembre.
Teatro di gara la mitica pista Stelvio, il cui programma si aprirà lunedì 26 e martedì 27 dicembre con le due prove ufficiali alle quali parteciperanno gli azzurri Dominik Paris, Christof Innerhofer, Pietro Zazzi, Nicolò Molteni, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Florian Schieder, Giovanni Franzoni, Benjamin Alliod e Matteo Franzoso, mentre Guglielmo Bosca sarà presente esclusivamente nel supergigante, dopo la caduta nello scorso fine settimana in Val Gardena. Ricordiamo che la squadra italiana dispone di otto posti in discesa e sei in supergigante più il posto fisso di Giovanni Franzoni, che però non sarà presente in Valtellina.
In Austria, invece, le ragazze, che gareggeranno a Semmering. Il programma prevede due giganti martedì 27 e mercoledì 28 (uno di questi recupera la gara cancellata a Solden lo scorso ottobre), mentre giovedì 29 dicembre si terrà uno slalom.
Fra le porte larghe ci saranno Marta Bassino, Federica Brignone, Asja Zenere, Laura Pirovano, Lisa Platino, Roberta Melesi e la ventenne esordiente Annette Belfrond, valdostana di Pré Saint Didier, figlia d’arte (papà Matteo fu gigantista di Coppa del Mondo negli Anni Novanta) e campionessa italiana giovani, che si sta facendo strada in Coppa Europa. Cinque invece le iscritte alla gara fra i pali stretti: Marta Rossetti, Lara Della Mea, Lucrezia Lorenzi, Anita Gulli e la rientrante Martina Peterlini.
(Foto FISI)
Masters di Gerusalemme: Alice Bellandi trionfa nei -78 kg
- JUDO
Si chiude nel migliore dei modi il Judo Masters 2022 di Gerusalemme (Israele) per l’Italia. Alice Bellandi, infatti, ha trionfato nella categoria dei -78 kg. Un percorso netto quello della bresciana, che ha battuto in successione la portoghese Patricia Sampaio, la brasiliana Mayra Aguiar e la francese Madeleine Malonga prima di prevalere nell’ultimo atto contro l’altra transalpina Audrey Tcheumeo.
Amaro in bocca, invece, per Giorgia Stangherlin, eliminata nel suo match d’esordio dalla tedesca Anna Monta Olek. Tra le donne non ce l’ha fatta neanche Asya Tavano, che ha ceduto subito il passo alla francese Coralie Hayme nella categoria dei +78 kg.
Niente da fare anche per i tre uomini impegnati nell’ultimo giorno di prove nella capitale israeliana.
Nei -90 kg Nicholas Mungai si è arreso all’esordio contro l’olandese Jesper Smink. Un po’ meglio è andata a Christian Parlati, caduto agli ottavi di finale per mano del brasiliano Rafael Macedo.
Fuori a sorpresa anche nei -100 kg Gennaro Pirelli, che ha perso al secondo turno contro l’azero Zelym Kotsoiev.
(Foto FIJLKAM)
Nasce l'Academy del Giornalismo, un progetto biennale dedicato alla comunicazione sportiva
- SI SVOLGERA' IN UMBRIA
Nasce l’ “Academy del Giornalismo”. È stata siglata oggi la convenzione tra CONI, CONI Umbria, Consorzio “Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica”, Consiglio Regionale dell’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria e USSI Umbria per la selezione e la formazione di 10 aspiranti giornalisti pubblicisti che si occupano di informazione e comunicazione sportiva.
L’accordo di durata biennale è stato firmato nella Sala delle Fiaccole, al Foro Italico di Roma, dal Presidente del CONI, Giovanni Malagò, dall’Amministratore Unico del Consorzio, Marco Magarini Montenero, dal Presidente del Consiglio Regionale dell’OdG dell’Umbria, Mino Lorusso e dal Presidente dell’USSI Umbria, Antonello Ferroni.
Il progetto sperimentale di formazione e pratica giornalistica è dedicato agli under 30 e ha lo scopo di favorire e potenziare le possibilità di accesso alla professione dei giovani aspiranti giornalisti.
Nel corso del biennio, gli studenti avranno a disposizione oltre 500 ore di formazione (in aula e/o da remoto) dedicate a moduli formativi che riguarderanno la deontologia e la legislazione giornalistica, i linguaggi e le tecniche giornalistiche, oltre a un modulo specifico sull’informazione e la comunicazione sportiva.
Gli aspiranti giornalisti avranno inoltre l’opportunità di poter svolgere un'attività redazionale retribuita di 1500 ore annue per la redazione di articoli giornalistici presso le testate editoriali del Consorzio ed eventuali partecipazioni ad eventi delle Federazioni Sportive, sia a livello locale sia nazionale.
Un apposito avviso pubblico, con le modalità di iscrizione e di selezione, sarà emanato dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica.
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