Coppa del Mondo: sei azzurri al via nello slalom di Madonna di Campiglio
- SCI ALPINO
La celebre pista 3-Tre di Madonna di Campiglio (Trento) si prepara ad ospitare il secondo slalom della Coppa del Mondo maschile di sci alpino dopo quello andato in scena in Val d'Isère (Francia).
La prima e seconda manche sono pianificate rispettivamente alle ore 17:45 e 20:45 di giovedì 22 dicembre.
La rappresentativa azzurra potrà contare su sei atleti. Si tratta di Stefano Gross, Federico Liberatore, Tobias Kastlunger, Tommaso Sala, Simon Maurberger e Giuliano Razzoli, quest'ultimo all'esordio stagionale dopo aver saltato l'appuntamento transalpino.
Ancora in dubbio Alex Vinatzer, che deciderà alla vigilia se prendere parte alla prova dopo la piccola lesione meniscale accusata durante la prima manche del gigante in Alta Badia con conseguente edema al ginocchio destro.
(Foto FISI)
Festa a Pinzolo, il Trentino vince il 1° Trofeo CONI Winter. Il Piemonte ospiterà l'edizione 2023
- CONI
È il Trentino il vincitore della prima edizione del Trofeo CONI Winter 2022. Il Comitato diretto da Paola Mora sfrutta al meglio il ‘fattore campo’ e scrive il proprio nome nell’albo d’oro dell’edizione invernale della più importante manifestazione multisportiva under 14 d’Italia, ospitata proprio in Trentino.
Le ragazze e i ragazzi del Comitato di casa hanno avuto la meglio sul Piemonte, superandoli solo per numero di discipline a podio (11 contro 9) dopo aver collezionato ciascuno 30 punti. Terza la Lombardia con 28 punti (qui la classifica completa). Ad annunciare la classifica nel corso della cerimonia di chiusura svoltasi a Pinzolo, in piazza Carera, è stata Cecilia d’Angelo, responsabile Territorio e Promozione del CONI.
“È stata una grande prima edizione del Trofeo CONI Winter – ha riconosciuto la Vicepresidente del CONI, Claudia Giordani - Grazie a voi ragazze e ragazzi protagonisti di questa bellissima esperienza. Questo è uno dei progetti più importanti del CONI perché dà valore alla presenza del Comitato su tutto il territorio italiano. È una formula veramente vincente. Il mio auspicio è che possiate fare tesoro di questa esperienza e guardare anche alle nostre Olimpiadi con maggiore senso di rispetto e desiderio dei cinque cerchi e del Tricolore. Grazie al Trentino e a tutte le autorità, a Cecilia D’Angelo e Paola Mora e grazie a tutti i Presidenti dei Comitati”.
“Buon rientro a casa, ringrazio tutte le associazioni sportive, i presidenti della FISG e FISI, la Provincia autonoma di Trento e tutti i volontari. Buon Trofeo CONI e buone vacanze di Natale”, ha detto Paola Mora ai ragazzi in procinto di fare rientro a casa nel corso della cerimonia di chiusura.
Il Trofeo ha visto in gara 800 atleti in rappresentanza di 17 delegazioni regionali che si sono misurati nelle varie discipline andate in scena in 8 località trentine.
“Venerdì abbiamo fatto una grande inaugurazione – ha sottolineato l’assessore allo sport della Provincia di Trento, Roberto Failoni -. Eravamo tutti tesi per un evento che facevamo per la prima volta. E con grande orgoglio possiamo dire ‘Missione conclusa’. Un ringraziamento a tutti, grazie ragazzi, ci auguriamo che siate stati bene. Grazie di cuore poi al CONI che ha creduto in noi e ci ha dato questa opportunità. Penso proprio che non abbiamo deluso”.
“Condivido missione compiuta – ha detto il Sindaco di Pinzolo, Michele Cereghini -, una tre giorni ricca di emozioni e di soddisfazioni. Ringrazio Paola Mora e il CONI Nazionale con la Vicepresidente Claudia Giordani. Lo sport è un connubio di tante cose, ringrazio tutti i comitati, i ragazzi e le loro famiglie. In questa manifestazione lo sport ha veramente vinto”.
Al termine della Cerimonia c’è stato il passaggio di consegne con il Piemonte, con la bandiera del CONI e la Fiaccola che sono passate dalle mani della Presidente del CONI Trento, Paola Mora a quello del CONI Piemonte, Stefano Mossino. La sfida del 2023 è già iniziata. (foto Simone Ferraro/Roberto Di Tondo CONI)
Festa a Pinzolo, il Trentino vince il 1° Trofeo CONI Winter
Coppa del Mondo: terzo posto e record italiano per David Bosa nei 1000 metri a Calgary
- PISTA LUNGA
Si chiude con un terzo posto il weekend dell'Italia a Calgary (Canada), sede per la seconda settimana di fila della Coppa del Mondo di pista lunga.
Il protagonista è David Bosa, che ha chiuso sul gradino più basso del podio nella Division A dei 1000 metri. L’azzurro ha terminato la gara con il tempo di 1:07.24, superando il record italiano stabilito da lui stesso il 5 dicembre dell’anno passato. Un risultato notevole per il trentino, preceduto solamente dall’americano Jordan Stolz e dall’olandese Thomas Krol.
Cattive notizie, invece, dalle prove di mass start, dove gli azzurri impegnati non sono riusciti ad ottenere il podio.
Tra gli uomini il migliore è stato Daniele Di Stefano, giunto in sesta posizione. Sfortunato Andrea Giovannini, ultimo dopo l’exploit della scorsa settimana. Rammarico per il trentino, caduto proprio nei pressi della curva finale dopo una collisione con gli avversari. La vittoria è andata al belga Bart Swings, arrivato davanti ai due padroni di casa Connor Howe e Hayden Mayeur.
Nella gara femminile, infine, ha prevalso l’olandese Irene Schouten, prima di fronte alla canadese Ivanie Blondin ed alla connazionale Marijke Groenewoud. Buona prestazione per Laura Peveri, che ha chiuso al quinto posto.
(Foto FISG)
Italia ancora sul podio a St. Moritz: Elena Curtoni è seconda nel superG, Goggia chiude al 5° posto
- SCI ALPINO
Azzurre sempre protagoniste nella Coppa del Mondo di sci alpino. Dopo la doppietta firmata Curtoni-Goggia nella discesa di venerdì e la vittoria dell’olimpionica nel replay di sabato, Elena Curtoni ha chiuso il weekend di St. Moritz con un secondo posto nel supergigante.
La sciatrice lombarda ha tagliato il traguardo con il tempo di 1:13.74, ad appena 12 centesimi dalla vincitrice Mikaela Shiffrin. A completare il podio la francese Romane Miradoli, staccata di 40 centesimi dalla vetta, mentre Sofia Goggia ha concluso al 5° posto, distante sei decimi dalla statunitense, che la precede anche nella classifica generale di Coppa del Mondo.
“Sono partita bene. La stagione è iniziata col piede giusto e questo mi dà fiducia - ha dichiarato Elena Curtoni - visto che le gare sono tante. Mi sentivo in forma, sono contenta di riuscire a fare quello che voglio in pista. Non ci sarò a Semmering, farò il Natale a casa e mi concentrerò soprattutto sulla velocità. Penso di potermi giocare buoni risultati e piazzamenti in tutte e gare, quindi ovviamente la testa è lì. Sono consapevole di quello che valgo”.
"E’ stato un weekend abbastanza folle - ha spiegato Sofia Goggia, reduce dall'infortunio alla mano subito venerdì con immediato intervenuto chirurgico - In discesa un secondo posto in condizioni pessime e una bella vittoria. Oggi una gara disputata con intelligenza. Non me la sentivo di tirare, volevo rimanere solida sui piedi e ci sono riuscita. Stanotte mi sono svegliata con la mano che pulsava, ero indecisa se correre o meno, non era facile. Ho fatto qualche sbavatura e qualche incertezza, ma va bene così. Adesso mi aspetta la riabilitazione alla mano e poi prepareremo al meglio St.Anton e Cortina, anche in vista dei Mondiali. Sono comunque molto contenta di questo inizio di stagione con tre vittorie, un secondo posto e due quinti. Auguri di buon Natale a tutti i tifosi italiani”.
(Foto FISI)
Il 20 dicembre riunioni di Giunta e Consiglio Nazionale
- CONI
La 1132ª riunione della Giunta Nazionale del CONI si terrà martedì 20 dicembre 2022 a Roma, presso il Foro Italico, con inizio alle ore 10.00.
Questo l'ordine del giorno:
1) Verbale riunione del 18 novembre 2022
2) Comunicazioni del Presidente
3) 293° Consiglio Nazionale
4) Attività Olimpica e Alto Livello
5) Attività Federazioni Sportive Nazionali – Discipline Sportive Associate – Enti di Promozione Sportiva – Attività Antidoping
6) Affari Amministrativi
7) Varie e proposte dei membri della Giunta Nazionale
Il 293° Consiglio Nazionale del CONI si riunirà nella stessa giornata, martedì 20 dicembre 2022, a Roma, presso il Foro Italico, con inizio alle ore 15.00.
Questo l'ordine del giorno:
1) Approvazione verbale riunione del 25 ottobre 2022
2) Comunicazioni del Presidente
3) Attività FSN-DSA-EPS
4) Affari amministrativi - Bilancio
5) Varie
Roland Fischnaller vince il gigante parallelo di Cortina d’Ampezzo, terzo Aaron March
- SNOWBOARD
Due azzurri sul podio nel gigante parallelo di snowboard sulla neve di Cortina d’Ampezzo. Protagonista assoluto è Roland Fischnaller: dopo il terzo posto centrato giovedì a Carezza nel debutto stagionale nella specialità, il veterano azzurro ha vissuto una giornata perfetta battendo l’austriaco Andreas Prommegger in finale per 13 centesimi dopo aver vinto in semifinale il derby con Aaron March per 72 centesimi.
Per Fischnaller si tratta della 20ª vittoria in Coppa del Mondo, arrivata a due anni di distanza proprio a Cortina, dove il portacolori del C.S. Esercito porta così a cinque il numero di vittorie ottenute a partire dalla prima volta nel 2017.
Aaron March ha saputo consolarsi superando per 56 centesimi lo sloveno Zan Kosir nella small final e aggiudicandosi dunque il gradino più basso del podio. Per lui l’ultima volta tra i migliori tre a Cortina fu nel 2020, un secondo posto in un podio condiviso anche allora con Fischnaller, vincitore della gara. Si sono fermati oggi agli ottavi di finale Maurizio Bormolini, Daniele Bagozza ed Edwin Coratti. Out nelle qualifiche Mirko Felicetti, Gabriel Messner e il rientrante Marc Hofer.
Nella gara femminile vittoria per la slovena Gloria Kotnik davanti alla tedesca Ramona Hofmeister. Nella finalina, la canadese Megan Farrell ha sconfitto Lucia Dalmasso, apparsa in grande crescita dopo la prova di Carezza. Fuori in qualifica Elisa Caffont.
(Foto FISI)
Pista Lunga, Ghiotto trionfa nei 10.000 metri in Coppa del Mondo a Calgary
- SPORT DEL GHIACCHIO
Splendido momento di forma per Davide Ghiotto. A Calgary, nella quarta tappa stagionale della Coppa del Mondo di pattinaggio in pista lunga, l’azzurro ha vinto i 10.000 metri, distanza sulla quale ha conquistato il bronzo olimpico lo scorso febbraio a Pechino. Gara perfetta per Ghiotto, sul ghiaccio insieme a Patrick Roest, argento ai recenti Giochi Invernali cinesi e dominatore delle lunghe distanze in questo avvio di stagione, con tre vittorie in altrettante gare finora. Ma stavolta l’olandese nulla ha potuto contro il pattinatore azzurro, che ha imposto dall’inizio un ritmo insostenibile per l’avversario. Ghiotto ha chiuso con il tempo di 12:45.10, primato personale sui 10.000 metri. Roest, distanziato di oltre sei secondi, ha comunque conquistato il secondo posto con il tempo di 12:51.50. Il podio di giornata è stato completato dall’altro olandese Beau Snellink che ha concluso la prova in 12:53.34.
Per l'Italia è un risultato importante, perché la vittoria nelle gare individuali maschili contro il cronometro mancava esattamente da 13 anni, dal mese di dicembre del 2009, quando Enrico Fabris trionfò nei 5.000 metri a Salt Lake City. Nelle altre prove, David Bosa ha chiuso 12° (34”51) i 500 metri nella Division A, guadagnandosi la permanenza nel gruppo principale. Nei 10.000 metri della Division B, Andrea Giovannini ha concluso al 7° posto con 13’14”48, Daniele Di Stefano si è piazzato 20° con 13’47”36 e Riccardo Lorello ha chiuso 22° con 13’59”20. Nel settore femminile Laura Peveri è scesa sul ghiaccio nei 1.500 metri della Division B, attestandosi al 19° posto con il tempo di 2’06”34.
Coppa del Mondo big air, primo podio per l'Italia: Ian Matteoli è terzo a Copper Mountain
- SNOWBOARD
Primo storico podio per l'Italia nella Coppa del Mondo di snowboard freestyle. A firmare l'impresa nel big air è Ian Matteoli, all'esordio assoluto nella competizione a Copper Mountain. Dopo aver ottenuto il miglior punteggio nel turno di qualificazione, il sedicenne di Bardonecchia ha concluso la finale con 160 punti, a 24.5 lunghezze dal vincitore, il norvegese Marcus Kleveland. Secondo posto per il padrone di casa Chris Corning con 172.5 punti. Da segnalare anche l’ottimo quinto posto di Emiliano Lauzi, milanese classe 1994. Out in qualifica Nicola Liviero e Loris Framarin.
(Foto FISI)
Emozioni sulla neve e sul ghiaccio al Trofeo CONI Winter 2022. Domani la chiusura a Pinzolo
- IN TRENTINO
Prima giornata di gare con un carico di medaglie e di emozioni per gli 800 atleti impegnati al Trofeo CONI Winter 2022. La prima edizione invernale della manifestazione sportiva multidisciplinare dedicata ai migliori under 14 d’Italia, aperta ieri a Pinzolo dal Presidente del CONI, Giovanni Malagò e dal Presidente del CONI Trento, Paola Mora, è già un successo per i giovani componenti delle 17 delegazioni regionali in gara.
Le venue sono distribuite in otto località trentine: Pinzolo sede delle gare di sci alpino, di pattinaggio di figura e delle due cerimonie – quella di chiusura è in programma domani alle ore 13 a Piazza Carera – a Madonna di Campiglio si svolgeranno fino a domattina il freestyle ski cross e lo snowboard, mentre a Campo Carlo Magno è in scena lo sci di fondo e in Val di Rabbi il biathlon. Pellizzano ha ospitato le gare del salto e della combinata nordica. A Pinè, venue olimpica di Milano Cortina 2026, si stanno svolgendo invece lo short track e il pattinaggio di velocità, a Cembra si disputa fino a domattina il curling, mentre a Pergine ha casa il torneo di hockey. L'evento è trasmesso in diretta sulla piattaforma OTT del CONI, ItaliaTeam TV (https://tv.italiateam.sport), con 4 canali dedicati alle cerimonie e ad alcune delle gare in programma.
Domani mattina si disputeranno le ultime gare che decreteranno la Regione vincitrice del 1° Trofeo CONI Winter. C'è attesa di capire chi scriverà per prima il proprio nome nell'albo d'oro, ma di certo si tratta di un’edizione in cui andrà a podio l’entusiasmo coinvolgente dei giovani atleti che inseguono il sogno a cinque cerchi. Una festa di sport che si chiuderà ufficialmente in Piazza Carera, ma che guarda già al 2023. (foto Roberto Di Tondo/Simone Ferraro CONI)
Trofeo CONI Winter 2022: in Trentino primo giorno di gare per i giovani under 14
L'infortunio alla mano non frena Sofia Goggia: l'azzurra vince la seconda discesa di St. Moritz
- SCI ALPINO
Nuova, grande impresa di Sofia Goggia. A meno di 24 ore dall’infortunio alla mano sinistra e dall’intervento chirurgico subito a Milano per la frattura scomposta del secondo e terzo metacarpo, la bergamasca è tornata in pista per la seconda discesa libera di St. Moritz ed è riuscita a fare addirittura meglio di venerdì, quando ha chiuso al secondo posto dietro a Elena Curtoni. Goggia ha vinto chiudendo la gara in 1:28.85 davanti alla slovena Ilka Stuhec (1:29.28) e alla tedesca Kira Weidle.
“Forse la mia razionalità, unita alla mia istintività, mi porta a fare quello che faccio", ha osservato l’olimpionica di Pyeongchang 2018. "Oggi non c’era una ragazza più felice di me in partenza: non c’era nulla di scontato, nemmeno che io potessi essere al cancelletto, ma quando l’ho capito mi sono detta che dovevo scendere con quella gioia che nessuno aveva. Ho ripensato a Pechino e poi soltanto a stare sui miei piedi. Ieri è stata una giornata da cinema, ma quando il Gruppo San Donato ha chiamato i migliori medici per operarmi ho capito che c’era una unità d’intenti che ci avrebbe portato alla vittoria. Il successo di oggi è qualcosa di grande con una mano soltanto, senza spingere e con una fatica immensa sui salti. La dedico a tutte le persone che mi hanno aiutato. E’ stato difficile dopo aver visto la cicatrice dell’operazione. La Suter mi è venuta a fare i complimenti e mi ha fatto piacere, mi porto via l’abbraccio con il dottor Panzeri con cui ieri abbiamo vissuto una giornata folle, il mio skiman, il mio preparatore e tutto lo staff azzurro”.
In Coppa del Mondo Goggia rafforza così la leadership nella classifica di specialità e sale al secondo posto nella generale a quota 425 punti, preceduta soltanto dalla statunitense Mikaela Shiffrin (475), oggi quarta al traguardo. Per quanto riguarda le altre italiane in gara, Elena Curtoni ha concluso all'ottavo posto, distante 1″16 da Goggia, mentre Laura Pirovano ha terminato in 17ª posizione dopo una spigolata sul salto finale che le ha tolto la possibilità di centrare nuovamente la top ten. In zona punti anche Nadia Delago (26ª) e Nicol Delago (28ª). Fuori dalle trenta Marta Bassino (33ª), Federica Brignone (35ª) e Roberta Melesi (39ª). Out Karoline Pichler.
(Foto FISI)
Pagina 266 di 926