Ghilardi-Ambrosini trionfano in Finlandia e si qualificano per la Finale di Torino!
- PATTINAGGIO DI FIGURA
Il GP di Espoo (Finlandia), ultima tappa del Grand Prix di pattinaggio di figura, ha laureato la coppia artistico Rebecca Ghilardi-Filippo Ambrosini. I due azzurri hanno chiuso la gara al primo posto ottenendo la qualificazione alla Gran Finale di Torino (8-11 dicembre).
Sul ghiaccio finlandese Ghilardi-Ambrosini, dopo aver chiuso in testa il corto, si sono confermati nel libero, pattinando un programma convincente, valso loro un successo perentorio. Gli azzurri hanno raggiunto il punteggio di 189.74, ritoccando peraltro il proprio primato personale.
Oltre a ottenere la prima vittoria della carriera nel Grand Prix, Ghilardi-Ambrosini sono diventati la seconda coppia di artistico italiana, dopo Stefania Berton-Ondrej Hotarek, a imporsi nel circuito più prestigioso.
Alla Finale di Torino però non saranno soli. L’Italia, infatti, sarà presente con una folta rappresentativa.
Sul ghiaccio del Palavela saranno impegnati anche Daniel Grassl (Fiamme Oro) nell’artistico maschile, Sara Conti-Niccolò Macii (Icelab Bergamo) nelle coppie di artistico e Charléne Guignard-Marco Fabbri (Fiamme Azzurre) nelle coppie di danza. Inoltre sarà della partita Nikolaj Memola (Ice Lab) nella competizione juniores maschile.
L’altra coppia azzurra al GP di Espoo Anna Valesi-Manuel Piazza hanno recuperato una posizione in classifica rispetto al programma corto, concludendo al 7° posto con il punteggio complessivo di 129.02.
Azzurri di nuovo sul podio agli Europei: Svezia battuta nella finale per il bronzo
- CURLING
Gli Azzurri del curling si confermano sul podio continentale. Agli Europei di Ostersund l’Italia di Joel Retornaz, Amos Mosaner, Sebastiano Arman e Mattia Giovanella batte 10-7 la Svezia nella finale per il terzo posto e conquista la medaglia di bronzo, eguagliando il risultato ottenuto lo scorso anno a Lillehammer. Si tratta del quarto podio per la Nazionale maschile agli Europei: nel palmares ci sono infatti anche i terzi posti ottenuti nel 2018 a Tallinn e prima ancora nel 1979 a Varese.
Ottima prestazione per gli Azzurri, capaci di lasciare alle spalle la doppia sconfitta subita giovedì dalla Scozia (nell’ultima sfida del round robin e poi in semifinale), primi e unici due passi falsi in una rassegna continentale giocata alla grande. Subito avanti 3-0 dopo il primo end, l’Italia ha subito la rimonta della Svezia, che ha raggiunto la parità sul 7-7 al termine dell’ottavo end. Ma Retornaz e compagni hanno saputo mettere a segno due punti fondamentali nel penultimo end e poi chiudere i conti rubando la mano nell’end finale.
Restano ai piedi del podio, invece, le Azzurre. Dopo la sconfitta in semifinale contro la Svizzera, Stefania Constantini, Marta Lo Deserto, Angela Romei e Giulia Zardini Lacedelli si sono dovute arrendere alla Scozia nella finale per il bronzo. Una sfida cominciata in salita per l’Italia, indietro 3-0 al termine del primo end. Le Azzurre sono riuscite a risalire e con la mano rubata al quinto end hanno raggiunto il 4-4, ma nella seconda parte del confronto la Scozia ha cambiato marcia, costringendo l’Italia ad alzare bandiera bianca al termine del nono end, sotto 9-5, gap ormai impossibile da colmare.
(Foto FISG)
Premiati i vincitori dei Concorsi Letterari e Giornalistici 2022. Malagò: tradizione che ci rende orgogliosi
- CONI
Il Salone d’Onore ha ospitato l’annuale cerimonia di consegna dei Premi Letterari e Giornalistici del CONI, alla presenza del Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano Giovanni Malagò e del Segretario Generale Carlo Mornati. All’evento sono intervenuti Giulio Anselmi, Presidente del Concorso Nazionale per il Racconto Sportivo, Paolo Garimberti, Presidente del Concorso Nazionale Letterario, Gianfranco Coppola, Presidente dell’USSI, e Ivana Tosatti, moglie di Giorgio, al quale è intitolato il Premio speciale "Una Penna per lo Sport”.
La cerimonia è stata aperta dal saluto istituzionale del Presidente Malagò. “Sono molte le cose di cui siamo orgogliosi: la storia del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, il prestigio internazionale, i risultati ottenuti, ma pensare che siamo arrivati alla 56ª edizione del Concorso Letterario, alla 51ª del Racconto Sportivo e alla 70ª dei Premi CONI-USSI è incredibile. Dobbiamo ringraziare Giulio Onesti per aver avviato questo percorso: immaginare tutto questo negli anni del secondo Dopoguerra era difficile. Da parte nostra c’è gratitudine e riconoscenza anche per chi ha contribuito a portare avanti questa tradizione”.
Sul palco hanno poi preso la parola Paolo Garimberti e Giulio Anselmi, presentando i vincitori rispettivamente del Concorso Nazionale Letterario e del Racconto Sportivo. “Quest’anno abbiamo ricevuto tantissimi libri, segno della crescita del Concorso. La scelta non è stata facile”, ha spiegato Garimberti. “I racconti premiati sono davvero molto belli”, ha aggiunto Anselmi.
Gianfranco Coppola, Presidente della Commissione per l'assegnazione dei Premi giornalistici, ha ricordato il ruolo dell’USSI: “Abbiamo 75 anni di storia come sindacato e da 70 collaboriamo per questi premi. La nostra forza è il territorio. Ci impegniamo molto: è sempre più difficile raccontare lo sport ma il nostro compito non si ferma”, ha dichiarato il Presidente dell’Unione Stampa Sportiva Italiana, per poi lasciare spazio alla consegna dei Premi CONI-USSI 2022.
La cerimonia si è chiusa con il conferimento del Premio “Una Penna per lo Sport” - Giorgio Tosatti”, riservato all'intera opera professionale, a Nino Petrone. “Questo è uno dei pochi casi in cui Il premiante è emozionato quanto il premiato - ha ammesso il Presidente Coppola - Siamo entrambi salernitani, siamo amici da una vita: Nino è un maestro di giornalismo per curiosità, attenzione, impegno e passione”.
“Per me è un doppio onore, perché dalle mani di una carissima amica, Ivana Tosatti, ricevo il premio intitolato al maestro Giorgio - ha dichiarato Petrone - Questo riconoscimento è di gran lunga superiore alle mie capacità professionali, ma perfettamente aderente alla passione e all’onestà con cui ho svolto per 63 anni il mestiere. Il giornalismo è una professione molto difficile che esige fatica, passione, una buona conoscenza del mondo quotidiano, onestà intellettuale e non solo perché le tentazioni, gli agguati e le trappole sono sempre dietro l’angolo. Questo è un momento difficile per il giornalismo sotto tutti i punti di vista, io ho avuto la fortuna di appartenere all’epoca d’oro, mentre ora è diverso. Ma ai giovani dico: non rinunciate mai ai vostri sogni”.
(Foto Mezzelani/GMT Sport)
Questo l’elenco dei vincitori:
LVI CONCORSO LETTERARIO
Sezione Saggistica
1° Moris Gasparri - Il potere della vittoria - Salerno Editrice
2° Andrea Melis - Tennis Aut – Quattro scambi tra tennis e autismo - Editore Europa Edizioni
Segnalazione particolare Alessio Postiglione, Valerio Mancini, Narcis Pallares Domenech - Calcio e Geopolitica - Edizioni Mondo Nuovo
Segnalazione particolare Dario Torromeo - Solo come un pugile sul ring - Absolutely Free / Ed. Slam
Sezione Narrativa
1° Andrea Schianchi - Il comunista che allenò Pelè - Absolutely Free/Ed.Slam
2° Maurizio Crosetti - Quando uccisero Maradona - Mondadori/Piemme
Segnalazione particolare Marco Ballestracci - Giocare col fuoco - Mattioli 1885
Sezione Tecnica
1° Emiliano Battazzi - Calcio liquido - 66THA2ND
2° Emilio Pesce - La medicina del futuro: L’esercizio fisico - Paguro Edizioni
Segnalazione particolari Simone Digennaro - Non sanno neanche fare la capovolta. Il corpo dei giovani e i loro disagi - Erickson
LI RACCONTO SPORTIVO
1° Premio a Giovanni Casalegno per “Confessioni di una bicicletta”
2° Premio a Claudio Bolognini per “La ballata dei pugili leggendari
La Commissione ha inoltre attribuito una segnalazione particolare a Daniele Poto per “Otto variazioni sotto un canestro”.
PREMI CONI-USSI 2022
- Premio CONI-USSI per la sezione "Stampa Scritta – Cronaca e Tecnica” a Alessandro Castellani/Ansa
- Premio CONI-USSI per la sezione "Stampa Scritta– Costume e Inchiesta” a Stefano Semeraro/La Stampa
- Premio CONI-USSI per la sezione "Desk – Stampa Scritta" ad Giorgio Specchia/ Gazzetta dello Sport
- Premio CONI-USSI per la sezione "Televisione” a Marco Nosotti/Sky
- Premio CONI-USSI per la sezione "Desk-Televisione” a Marco Franzelli/ Rai
- Premio CONI-USSI per la sezione “Under 35" a Giorgia Rossi/DAZN e Paolo Pirisi/Tuttosport
- Premio CONI-USSI per la sezione " Radio, Innovazioni Tecnologiche e/o Multimediale” a Marco Rosignoli/ Radio Sportiva, inoltre viene assegnata una segnalazione particolare a Nexting per il lavoro svolto durante i Giochi del Mediterraneo Orano 2022.
- Il Premio CONI "Una Penna per lo Sport – Giorgio Tosatti", riservato all'intera opera professionale compiuta da un giornalista sportivo nel corso della sua carriera, è stato assegnato a Nino Petrone.
Premiati i vincitori dei Concorsi Letterari e Giornalistici 2022
Prima tappa di Coppa del Mondo: Giulia Murada terza nella sprint in Val Thorens
- SCI ALPINISMO
Giulia Murada ha conquistato il terzo posto nella sprint femminile in Val Thorens, appuntamento inaugurale della stagione 2022/2023 della Coppa del Mondo di sci alpinismo.
La ventiquattrenne valtellinese ha concluso in 3’14”910 beffando in volata la francese Cecilia Perillat-Pessay (3’15”510) al termine di una finale emozionante.
Il gradino più alto del podio se l’è aggiudicato un'altra transalpina, Emily Harrop, impostasi nettamente sulle piste di casa con il tempo di 3’10”403. Seconda la svizzera Marianne Fatton (3’12″966).
Tra le altre azzurre, Mara Martini si è dovuta arrendere in semifinale, mentre si sono fermate ai quarti Ilaria Veronese, Lisa Moreschini, Katia Mascherona ed Alba De Silvestro.
(Foto FISI)
Gli azzurri della vela al CPO Acqua Acetosa per i test, Tita: “Parigi 2024? Il tempo stringe”
- ISTITUTO DI SCIENZA DELLO SPORT
Nella giornata odierna i tecnici dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI hanno sottoposto gli azzurri di vela delle squadre di Nacra 17, 49er e 49er FX ad un test a carichi crescenti per verificare lo stato di condizione registrando per ogni aumento di intensità lattato, frequenza cardiaca e percezione dello sforzo.
I test si inseriscono nella programmazione annuale che l’Istituto, in accordo con il direttore tecnico della Federazione Italiana Vela Michele Marchesini, ha predisposto per gli atleti delle classi olimpiche al fine di valutarne le condizioni metaboliche. I risultati dei test forniscono un importante strumento per la preparazione atletica permettendo di calibrare carichi e tipo di allenamento alle specifiche di ogni singolo atleta.
Questi gli azzurri presenti al Centro di Preparazione Olimpica assieme al preparatore fisico federale Luca Parisi: Caterina Banti, Vittorio Bissaro, Giulio Calabrò, Lorenzo Chistè, Uberto Crivelli, Stefano Dezulian, Simone Ferrarese, Maelle Frascari, Sofia Giunchiglia, Margherita Porro, Giulia Schio, Silvia Speri, Alexandra Stalder, Ruggero Tita e Gianluigi Ugolini.
Carico e concentrato Ruggero Tita, campione olimpico, mondiale ed europeo in carica di Nacra 17 con Caterina Banti: “Sono test fondamentali per noi e per i nostri preparatori. Ci permettono di ricevere indicazioni utili in ottica preparazione invernale e in vista della prossima stagione. Gli allenamenti che svolgiamo in questo periodo in acqua e a secco sono determinanti per il 2023”. Il pensiero è già alla prossima Olimpiade: “Abbiamo vissuto uno splendido 2022, speriamo di ripeterci nel nuovo anno. I Giochi Olimpici di Parigi 2024? Già quando eravamo a Tokyo sembrava che mancasse veramente poco. E in effetti è così. Nel 2023 avremo la qualifica olimpica: stiamo già preparando e testando i materiali, a breve metteremo in acqua una barca nuova che speriamo sarà quella definitiva. Il tempo stringe”.
Entusiasta anche Gianluigi Ugolini, argento mondiale con Maria Giubilei sempre nel Nacra 17: “È importante per noi poter valutare il lavoro fatto la scorsa stagione e stabilire come prepararci alla prossima. Nel 2023 vogliamo fare passi avanti ed avvicinarci ai migliori: il movimento della vela è in grande salute, speriamo di continuare così”.
Coppa del Mondo di spada, diramate le convocazioni del ct Chiadò per la trasferta di Vancouver
- SCHERMA
Il Responsabile d’arma della spada azzurra Dario Chiadò ha diramato le convocazioni per la prossima tappa della Coppa del Mondo di specialità in programma dall’8 all’11 dicembre a Vancouver sia per le donne sia per gli uomini. Ai 16 convocati si uniranno poi gli altri atleti autorizzati a partecipare.
Le prescelte per la gara individuale femminile sono Alessandra Bozza, Rossella Fiamingo, Nicol Foietta, Federica Isola, Sara Maria Kowalczyk, Roberta Marzani, Mara Navarria e Giulia Rizzi. Non ci sarà Alberta Santuccio, fermata da un infortunio dopo aver trionfato nel debutto stagionale a Tallinn. E a proposito della spedizione vincente in Estonia, una sola modifica nel team italiano che ha vinto la prova a squadre al debutto: rientrerà infatti nel quartetto Mara Navarria, unendosi a Rossella Fiamingo, Federica Isola e Giulia Rizzi.
Per la spada maschile, invece, risponderanno alla convocazione Gabriele Cimini, Valerio Cuomo, Davide Di Veroli, Giulio Gaetani, Enrico Garozzo, Enrico Piatti, Andrea Santarelli e Federico Vismara. Per la prova a squadre in pedana il quartetto azzurro laureatosi campione d’Europa e vicecampione del mondo la scorsa estate, composto da Gabriele Cimini, Davide Di Veroli, Andrea Santarelli e Federico Vismara.
In Canada con il ct Dario Chiadò ci saranno i maestri Roberto Cirillo, Enrico Di Ciolo e Daniele Pantoni, per lo staff medico presenti il dottor Pietro Jansiti e il fisioterapista Maurizio Iaschi.
Sulle pedane del Vancouver Convention Centre le prime due giornate saranno dedicate alle fasi preliminari (giovedì 8 dicembre per la competizione femminile e venerdì 9 per quella maschile).
Sabato 10, poi, il clou con i tabelloni principali di entrambe le gare individuali. Infine, domenica 11 le prove a squadre sia per le donne sia per gli uomini.
L’Italia è sette ore avanti rispetto al Canada, dunque ogni giorno gli assalti prenderanno il via (alle 9 locali) quando nel nostro Paese saranno le 16, e il finale delle gare è previsto nella notte italiana.
COPPA DEL MONDO DI SPADA FEMMINILE E MASCHILE – Vancouver (Canada), 8-11 dicembre 2022
Convocate spada femminile: Alessandra Bozza, Rossella Fiamingo, Nicol Foietta, Federica Isola, Sara Maria Kowalczyk, Roberta Marzani, Mara Navarria, Giulia Rizzi
Squadra spada femminile: Rossella Fiamingo, Federica Isola, Mara Navarria, Giulia Rizzi
Convocati spada maschile: Gabriele Cimini, Valerio Cuomo, Davide Di Veroli, Giulio Gaetani, Enrico Garozzo, Enrico Piatti, Andrea Santarelli, Federico Vismara
Squadra spada maschile: Gabriele Cimini, Davide Di Veroli, Andrea Santarelli, Federico Vismara
Responsabile d’arma: Dario Chiadò
Staff tecnico: Roberto Cirillo, Enrico Di Ciolo, Daniele Pantoni
Staff medico: Pietro Jansiti, Maurizio Iaschi
(Foto Federscherma)
FEduF, CONI, ICS e CIP insieme per sensibilizzare gli atleti su cittadinanza economica e gestione consapevole del denaro
- SIGLATA LETTERA DI INTENTI
Secondo la rivista Forbes negli ultimi 12 mesi, i cinquanta sportivi più pagati al mondo hanno incassato insieme l’incredibile cifra di 2,97 miliardi di dollari al lordo delle tasse e delle commissioni dovute agli agenti, in crescita dell’8% rispetto al 2021. Oltre ad essere atleti eccezionali, LeBron James, Kevin Durant e Stephen Curry sono proprietari di importanti media companies, Serena Williams partecipa ad una società di venture capital, grazie a un fondo di investimento da 111 milioni di dollari e Naomi Osaka ha all’attivo più di 20 partnership ed ha fondato una linea di prodotti per la cura della pelle: tutti loro oggi lavorano per garantirsi risorse economiche oltre a quelle che ottengono dalla competizione sportiva.
Sensibilizzare e informare gli atleti sui temi della cittadinanza economica, della gestione consapevole del denaro, della pianificazione finanziaria, del risparmio, degli investimenti, delle forme di utilizzo di prodotti e servizi bancari per la migliore gestione degli impianti sportivi e dell’attività sportiva e la realizzazione di eventi sportivi e per la promozione della cultura sportiva, della legalità economica e della capacità auto-imprenditoriale è l’obiettivo della collaborazione tra CONI, CIP, FEduF e ICS, sancita presso la Sala delle Fiaccole attraverso una lettera di intenti sottoscritta dalle quattro Istituzioni.
“Il valore dell'educazione economica e finanziaria per gli atleti riguarda da un lato la gestione consapevole e corretta del proprio patrimonio e dall’altro l’importanza del ruolo di testimonial che, anche in questo delicato e decisivo argomento, essi possono e devono avere, in particolare rispetto ai giovanissimi ”, dichiara Stefano Lucchini, Presidente della FEDUF. E aggiunge: “la sfida è quella di combinare i valori espressi dallo sport (ne cito alcuni: passione, disciplina, determinazione, programmazione e allenamento) con il ruolo positivo dell’educazione finanziaria come modello di riferimento più generale”.
Il tema di come diffondere la cultura della cittadinanza economica assume infatti un rilievo ancora più ampio alla luce del recente rapporto Ipsos per FEduF, che testimonia come solo il 21% degli italiani ritenga che le competenze economiche siano essenziali per agire in modo responsabile e fare scelte consapevoli rispetto all’uso del denaro.
“L’intesa siglata oggi si inserisce in un più ampio progetto che vede il CONI impegnato nell’affiancare le sue atlete e i suoi atleti durante e nel post carriera. Essa, in particolare, fornirà loro validi strumenti per sviluppare una conoscenza consapevole del mondo finanziario in modo che possano gestire nel migliore dei modi i propri risparmi e sappiano valutare attentamente le opportunità finanziarie che si presentano - sottolinea il Presidente del CONI, Giovanni Malagò - Sono molto soddisfatto che al Protocollo firmato lo scorso anno si aggiunga questa lettera di intenti che annovera il CIP tra i nostri compagni di squadra. Il mondo olimpico e quello paralimpico, insieme, potranno infatti beneficiare di questo ‘fare sistema’ che, grazie al know-how messo a disposizione da FEDUF e ICS, contribuirà allo sviluppo delle capacità auto-imprenditoriali degli atleti. Ciò favorirà inoltre un corretto utilizzo dei prodotti e dei servizi bancari necessari per una gestione attenta degli impianti e per un’organizzazione degli eventi sportivi sostenibile e di successo”.
La carriera di atleta professionista non porta obbligatoriamente ad una condizione di benessere economico lungo tutta la propria esistenza e sono numerosi gli esempi di atleti nel calcio, nel basket, nella boxe o nel tennis solo per citare alcuni sport che fanno economicamente fatica una volta concluse le competizioni: la ragione? Non aver saputo gestire bene i soldi guadagnati in carriera e quindi una non adeguata gestione del patrimonio e mancanza di pianificazione.
“Le straordinarie imprese degli atleti paralimpici – evidenzia il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli - ci ricordano come lo sport sia uno strumento utile per eliminare barriere e un veicolo per superare le distanze sociali ed è per questa ragione che è indispensabile garantire a tutti gli atleti la possibilità di ottenere gli strumenti per maturare una conoscenza consapevole del mondo economico, con l’obiettivo di poter valutare correttamente le opportunità finanziarie”.
“La capacità di gestire in maniera oculata il proprio patrimonio si acquisisce attraverso la conoscenza di nozioni e strumenti finanziari che aiutano a promuovere la consapevolezza del valore del guadagno, nonché del suo uso ponderato – commenta il Presidente di ICS Antonella Baldino - nel mondo dello sport accade spesso che gli atleti, anche quelli di maggior talento e successo, non siano in grado di amministrare con l’adeguata oculatezza e lungimiranza i profitti conseguiti. Abbiamo sottoscritto questo importante Protocollo proprio per le sue finalità altamente pedagogiche. Educare il mondo dello Sport "alla gestione consapevole del denaro" è uno scopo nobile, di grande rilevanza sociale, che condividiamo pienamente”.
Al via in Francia la Coppa del Mondo: convocati 17 azzurri per l'esordio stagionale
- SCI ALPINISMO
Il direttore tecnico Fabio Meraldi ha convocato diciassette azzurri per l’esordio stagionale della Coppa del Mondo di sci alpinismo 2022/23 in Val Thorens, in Francia. Saranno presenti Robert Antonioli, Michele Boscacci, Nicolò Canclini, Nadir Maguet, Davide Magnini, Giovanni Rossi, Giulia Murada, Mara Martini, Rocco Baldini, Pietro Festini Purlan, Luca Tomasoni, Silvia Berra, Ilaria Veronese, Alba De Silvestro, Samantha Bertolina, Lisa Moreschini e Katia Mascherona.
Si apriranno le danze con una sprint fissata per le ore 9.00 di venerdì 25 novembre, mentre domenica 27 è prevista la staffetta mista dalle ore 11.00.
Lo sci alpinismo entrerà a far parte del programma olimpico in occasione dei Giochi Invernali di Milano-Cortina 2026 e assegnerà medaglie nelle due gare sprint (maschile e femminile) e nella staffetta mista.
Di seguito il programma completo.
Ven. 25/11 – Coppa del Mondo – Sprint maschile e femminile Val Thorens (Fra) – ore 09.00
Dom. 27/11 – Coppa del Mondo – Staffetta mista Val Thorens (Fra) – ore 11.00
(Foto FISI)
Trionfo azzurro a Guadalajara: Vito Dell'Aquila nuovo Campione del Mondo
- TAEKWONDO
Nell’ultima giornata dei Mondiali di taekwondo a Guadalajara, in Messico, è Vito Dell’Aquila ad entrare nella storia conquistando la medaglia d’oro nella categoria -58 kg. L'azzurro parte benissimo superando con lo score di 2-0 ai sedicesimi il saudita Riad Hamdi e poi agli ottavi l'egiziano Mostafa Mansour.
Ai quarti Dell’Aquila elimina il kazako Samirkhon Ababakirov con il punteggio di 2-1, mostrando grande determinazione e lucidità che gli permettono di ribaltare una situazione iniziale di svantaggio e di approdare in semifinale contro il messicano e beniamino di casa Brandon Plaza Hernandez. In un palazzetto gremito di appassionati Vito conquista anche la semi con un netto 2-0 che non lascia spazio alle speranze del messicano.
Finale di altissimo livello contro una vecchia conoscenza di Vito, il coreano Jun Jang, battuto per 2-1 in un match in cui i due atleti non si sono mai risparmiati: il nostro campione olimpico e numero 1 del ranking mondiale però è semplicemente perfetto e vince così il suo primo titolo iridato, oltre a conquistare 140 punti nel ranking olimpico. Dell’Aquila è il secondo italiano della storia a vincere un Mondiale senior di taekwondo dopo Simone Alessio, che nel 2019 a Manchester trionfò nei 74 kg.
Risultati
- Finale -58 kg > Vito DELL'AQUILA vs Jun JANG 2-1 [11-12/13-4/13-6]
- Semifinale -58 kg > Vito DELL'AQUILA vs Brandon PLAZA HERNANDEZ 2-0 [6-0/16-3]
- Quarti -58 kg > Vito DELL'AQUILA vs Samirkhon ABABAKIROV 2-1 [8-13/4-3/7-2]
- Ottavi -58 kg > Vito DELL'AQUILA vs Mostafa MANSOUR 2-0 [8-0/8-0]
- Sedicesimi -58 kg > Vito DELL’AQUILA vs Riad Hamdi 2-0 [7-3/9-2]
(Foto taekwondoitalia.it)
Coppa del Mondo: Paris guida gli azzurri in Canada, Brignone le azzurre negli Stati Uniti
- SCI ALPINO
Scaldano i motori i discesisti sulla pista di Lake Louise (Canada), dove prenderanno il via nel fine settimana le gare veloci di Coppa del Mondo di sci alpino con una intensa tre giorni che prevede venerdì 25 novembre una discesa (ore 20.30 italiane), sabato 26 e domenica 27 due supergiganti (ore 20.30).
Le gare saranno precedute da tre giorni di allenamenti ufficiali, al via martedì 22 novembre. In Canada sono presenti Dominik Paris, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Nicolò Molteni, Florian Schieder, Matteo Franzoso, Giovanni Franzoni e Pietro Zazzi. La squadra diretta da Massimo Carca può schierare fino a otto concorrenti in discesa e sette in supergigante, più Franzoni che ha diritto al posto in ogni gara come vincitore della Coppa Europa lo scorso anno.
L’albo d’oro della pista nordamericana conta tre vittorie dell’Italia: Paris fu l’ultimo ad imporsi in discesa nel 2013, anticipato da Peter Fill sempre in discesa nel 2008 e da Herbert Plank nel 1980. Il campione della Val d’Ultimo conta complessivamente cinque podi sulla Men’s Olympic (oltre al successo citato, due secondi posti nel 2019 in discesa e supergigante, due terzi posti in discesa nel 2018 e in supergigante nel 2014), mentre Innerhofer fu secondo in discesa nel 2018.
Nel femminile sabato 26 novembre a Killington (Stati Uniti) sarà il turno del primo gigante dell’anno dopo la cancellazione di Soelden (prima manche alle ore 16.00, seconda manche alle ore 19.00), al quale prenderanno parte Federica Brignone, Marta Bassino, Roberta Melesi e Karoline Pichler. Non sarà presente Sofia Goggia, la quale prosegue la preparazione a Copper in vista dell’appuntamento successivo con la velocità a Lake Louise, dove si disputeranno fra il 2 e il 4 dicembre due discese e un supergigante. Anita Gulli sarà al via dello slalom domenica 27 novembre (prima manche alle ore 16.15, seconda alle ore 19.00 italiane) al pari di Lara Della Mea e Marta Rossetti, mentre Vera Tshurtschenthaler ha fatto rientro in Italia dopo le gare di Levi.
La pista di Killington ospiterà una tappa di massimo circuito per la sesta volta nella storia: in ben cinque occasioni si è registrato un trionfo di Mikaela Shiffrin (tutti nello slalom), uno di Viktoria Rebensburg (nel gigante nel 2017), uno di Tessa Worley (nel gigante nel 2016). Buone le soddisfazioni per l’Italia, con le vittorie fra le porte larghe di Federica Brignone nel 2018 e di Marta Bassino nel 2019 (con Brignone seconda). La squadra azzurra ha colto anche un terzo posto con Sofia Goggia (suo primo podio in carriera) nel gigante nel 2016 e un altro terzo posto con Manuela Moelgg ancora nel gigante nel 2017.
(Foto FISI)
Pagina 275 di 926