Europei: 3-0 anche alla Croazia, quarto successo consecutivo per le azzurre di Mazzanti
- PALLAVOLO
Percorso netto delle azzurre dell'Italvolley al Campionato Europeo 2021. L'Italia del ct Davide Mazzanti ha ottenuto, infatti, il quarto successo consecutivo, superando, alla Krešimir Cosic Sports Hall di Zara, le padrone di casa della Croazia 3-0 (25-15, 25-23, 25-14). Il big match della Pool C - prima del match le due squadre erano a pari punti in classifica - ha premiato le azzurre che sono scese in campo con grinta e determinazione. Limato il numero di errori e trovato un ritmo efficace Sylla e compagne sono riuscire a imporre il proprio gioco. Da segnalare l’uscita della centrale Sarah Fahr nel terzo set a causa di un trauma distorsivo del ginocchio destro su una ricaduta da un un muro. Le condizioni dell’azzurra saranno valutate nelle prossime ore. Domani l’Italia affronterà l’ultimo impegno previsto dal calendario della Pool C. Le azzurre scenderanno in campo alle ore 20 per la sfida con la Svizzera (foto FIPAV).
Palmisano-Stano, una marcia in più nella campagna per la vaccinazione
- CONTRO IL COVID-19
Una marcia in più nella lotta contro il Covid-19. Antonella Palmisano e Massimo Stano, gli olimpionici che hanno colorato d’azzurro le 20 km della XXXII edizione dei Giochi Estivi disputata in Giappone, hanno rilanciato il messaggio “con il vaccino vinciamo insieme”, sposando i contenuti dell'iniziativa ideata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con il CONI e con il Ministero della Salute, per promuovere la campagna vaccinale contro il Covid-19. Un appello sincero per contribuire a vincere la sfida più difficile.
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Tamberi e Tita-Banti si uniscono al coro "con il vaccino vinciamo insieme"
- CAMPAGNA CONTRO IL COVID-19
Parola di campioni. Da Tokyo 2020 alla vita di tutti i giorni con la voglia di lasciare ancora il segno. I fuoriclasse azzurri, protagonisti della magica estate a 5 cerchi, continuano a unirsi al coro per sostenere l'iniziativa ideata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con il CONI e con il Ministero della Salute, per promuovere la campagna vaccinale contro il Covid-19. Gianmarco Tamberi, oro nel salto in alto, e la coppia Caterina Marianna Banti e Ruggero Tita, olimpionici nel Nacra 17, hanno voluto rilanciare il messaggio "con il vaccino vinciamo insieme". Un altro exploit dopo quelli che hanno illuminato gli occhi e riempito il cuore degli italiani nel corso della XXXII edizione dei Giochi Olimpici Estivi.
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Luigi Busà vince l'oro anche fuori dal tatami: appello a favore della vaccinazione
- L'OLIMPIONICO DEL KARATE CONTRO IL COVID-19
Il successo più bello, dopo lo splendido oro conquistato a Tokyo 2020, arriva fuori dal tatami. Luigi Busà, olimpionico nel karate ai recenti Giochi Olimpici in Giappone, si è unito alla campagna social che incentiva la vaccinazione contro il Covid-19, promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con il CONI e con il Ministero della Salute. L'azzurro ha voluto ricordare l'importanza dell'azione chiamata a contrastare la diffusione della pandemia, sottolineando la forza del claim "con il vaccino vinciamo insieme". Busà ha vinto lo storico titolo a cinque cerchi nel kumite, categoria -75 kg, all'esordio della disciplina nel programma olimpico, coronando una carriera da numero uno.
Quattro campioni della pista sostengono: “Con il vaccino vinciamo insieme”
- CAMPAGNA VACCINALE CONTRO IL COVID - 19
E’ il quartetto dell’inseguimento su pista di ciclismo che oggi rinnova il messaggio “Con il vaccino vinciamo insieme”. Filippo Ganna, Simone Consonni, Francesco Lamon e Jonathan Milan, autori di una splendida vittoria in rimonta sul Velodromo di Izu a Tokyo 2020 che li ha laureati campioni olimpici con il record del mondo, oggi si uniscono alla campagna social promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con il CONI e con il Ministero della Salute, a cui partecipano tutti i campioni olimpici italiani sottolineando l'importanza del vaccino.
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I Campioni olimpici di Tokyo 2020 sostengono la campagna "Con il vaccino vinciamo insieme"
- CAMPAGNA VACCINALE CONTRO IL COVID - 19
La Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con il CONI e con il Ministero della Salute, ha lanciato da oggi una campagna social con tutti i campioni olimpici italiani sull'importanza del vaccino.
La Presidenza del Consiglio dei Ministri ringrazia il CONI e gli atleti per la loro grande sensibilità e per il sostegno alla realizzazione della campagna.
"Con il vaccino vinciamo insieme".
Da oggi ogni giorno un campione olimpico ricorderà l'importanza della vaccinazione. A lanciare l'iniziativa é Vito Dell'Aquila, prima medaglia d'oro azzurra a Tokyo, grazie al successo nel Taekwondo.
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Raduno della nazionale femminile al CPO Giulio Onesti in vista degli Europei
- PALLAVOLO
La nazionale femminile si radunerà nel tardo pomeriggio di domani a Roma, presso il Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti, dove lavorerà fino a mercoledì 18 agosto, giorno di partenza per i Campionati Europei 2021 (18 agosto - 4 settembre) che si disputeranno in quattro città di altrettanti Stati diversi. Saranno, infatti, Belgrado (Serbia), Zara (Croazia), Cluij – Napoca (Romania), Plovdiv (Bulgaria) ad ospitare le gare della competizione continentale. L’Italia è inserita nella Pool C a Zara (Croazia) insieme a Croazia, Ungheria, Bielorussia, Svizzera, Slovacchia.
Il Ct Davide Mazzanti ha convocato le 14 atlete che saranno impegnate nella rassegna continentale: (Palleggiatrici) Ofelia Malinov e Alessia Orro; (Opposti) Paola Egonu e Sylvia Nwakalor; (Schiacciatrici) Myriam Sylla, Caterina Bosetti, Elena Pietrini, Alessia Gennari; (Centrali) Cristina Chirichella, Anna Danesi, Sarah Fahr, Sara Bonifacio; (Libero) Monica De Gennaro e Beatrice Parrocchiale.
Rispetto al gruppo olimpico non sono presenti Raphaela Folie e Indre Sorokaite, il cui posto è stato preso rispettivamente da Sara Bonifacio e Sylvia Nwakalor. Fanno parte delle 14 Beatrice Parrocchiale e Alessia Gennari che hanno lavorato tutta l’estate con il gruppo olimpico, fino alla scelta delle 12 per Tokyo.
“I cambi di Folie e Sorokaite erano già stati concordati prima dell’Olimpiade. - spiega il ct Davide Mazzanti - Sia con Raphaela che con Indre eravamo d’accordo che il loro percorso stagionale terminasse con il torneo di Tokyo 2020. Al loro posto ho voluto chiamare Bonifacio e Nwakalor, due giocatrici che si sono messe in mostra nella VNL e mi è sembrato giusto premiarle: l’Europeo sarà un’occasione per rimettersi in gioco.
Le convocazioni di Parrocchiale e Gennari facevamo sempre parte dei programmi, hanno lavorato con il gruppo olimpico per tutto il periodo di preparazione.”
Non prenderà parte alla trasferta il secondo allenatore Giulio Bregoli che sarà sostituito da Matteo Bertini: “Giulio, già nel corso della Volleyball Nations League, mi aveva comunicato che avrebbe terminato l’attività annuale azzurra con l’Olimpiade. La scelta più logica mi è sembrato l’inserimento per l’Europeo di Matteo Bertini, tecnico che conosco molto bene e che ha lavorato al fianco di Giulio durante la VNL.”
Dopo Tokyo 2020 domani gli Europei a Vienna: in gara quattro coppie azzurre
- BEACH VOLLEY
Prenderanno il via domani a Vienna i Campionati Europei di Beach Volley che termineranno domenica 15 agosto con le gare che assegneranno le medaglie. Saranno quattro le formazioni tricolori presenti alla rassegna continentale, con un cambio coppia rispetto a quanto comunicato ieri. Enrico Rossi, infatti, a causa di un infortunio non potrà prendere parte al torneo e il suo posto sarà preso da Gianluca Dal Corso che farà coppia con Adrian Carambula.
Le altre formazioni italiane presenti a Vienna sono: Paolo Nicolai-Daniele Lupo, Jakob Windisch-Samuele Cottafava e Marta Menegatti-Viktoria Orsi Toth. Le prime a scendere in campo saranno, nel tabellone femminile, le azzurre Menegatti-Orsi Toth che domani affronteranno le russe Birlova/Frolova alle ore 12.
Giovedì 12 luglio (ore 10), invece, esordiranno gli azzurri Daniele Lupo e Paolo Nicolai, teste di serie numero 6 del tabellone maschile. Gli atleti dell’Aeronautica militare affronteranno nel primo match i russi Likholetov/Bykanov. Completano la pool F le coppie tedesche formate da Thole J./Wickler e Walkenhorst/Winter.
Adrian Carambula e Gianluca Dal Corso saranno impegnati della pool D, insieme a: Fijlek/Bryl (Polonia), Herrera-Gavira (Spagna) e i padroni di casa Horl-Leitner, L. (Austria).
Infine, Jakob Windisch e Samuele Cottafava, reduci dal terzo posto alla Coppa Italia 2021 di Bellaria, sono stati inseriti nella pool G con Krasilnikov/Stoyanovskiy (Russia), Varenhorst/Van de Velde (Olanda) e Nõlvak/Tiisaar (Estonia). Gli azzurri faranno il proprio esordio nella competizione contro gli olandesi Varenhorst/Van de Velde giovedì 12 agosto alle ore 10.
Formula
Le prime classificate di ciascun raggruppamento accederanno direttamente agli ottavi di finale, mentre le seconde e le terze giocheranno il primo turno a eliminazione diretta prima di andare a completare il tabellone delle migliori sedici della manifestazione. Il torneo proseguirà poi con i quarti di finale, le semifinali e le gare che assegneranno le medaglie.
Il Calendario della prima giornata delle coppie italiane
11 agosto
Pool G femminile
ore 12 Menegatti/Orsi Toth - Birlova/Frolova (Russia)
12 agosto
Pool D maschile
ore 12 Carambula/Dal Corso – Hörl/Leitner (Austria)
Pool F maschile
ore 10 Nicolai/Lupo - Likholetov/Bykanov (Russia)
Pool G maschile
ore 10 Windisch/Cottafava - Varenhorst/van de Velde (Olanda)
Malagò celebra la migliore Olimpiade di sempre. "Abbiamo reso felice il Paese. Grazie a tutti"
- IL BILANCIO A CASA ITALIA
Mai così forte, mai così vincente, mai così speciale. L’Italia saluta Tokyo 2020 con il record storico di medaglie, 40 (10 ori, 10 argenti e 20 bronzi), e un posto nella top ten del firmamento agonistico mondiale. Con il primato di podi tra i Paesi dell’Unione Europea. Numeri e statistiche che danno profondità ai contenuti della missione in Giappone, connotandola con i crismi del successo. L’analisi di 17 giorni di emozioni vive nelle parole del Presidente del CONI, Giovanni Malagò.
“Ero convinto che saremmo arrivati a 39 per una mia filosofia di vita cui spesso faccio riferimento, moltiplicando tutto per 13. Ero certamente sicuro che avremmo migliorato la nostra tradizione, l’ho sempre detto. Superate Los Angeles ’32 e Roma ’60. Il secondo primato: il 50% di queste medaglie è di bronzo, record di tutti i tempi. Abbiamo vinto almeno una medaglia al giorno, non era mai successo. Questo primato potrà essere solo eguagliato. È un’Italia multietnica e integrata, con atleti provenienti da tutte le Regioni d’Italia e nati in tutti e 5 i continenti. Siamo saliti sul podio in 19 discipline”, ha esordito il Presidente, prima di sottolineare tutte le ‘prime volte’ che si sono celebrate nella XXXII edizione dei Giochi Olimpici e di analizzare lo scenario delineato dai risultati.
“Abbiamo conquistato 12 medaglie in più di Rio, crescendo del 43%. L’età media degli ori è di 26,33, un anno e 3 mesi più alta di Rio – ma considerando che c’è stato un ciclo di 5 anni, fatto anomalo – ma di gran lunga la più bassa degli ultimi 25 anni da Atlanta a oggi. I 19 medagliati d’oro sono il numero più alto da Atene 2004, quando però ci fu un’intera squadra – pallanuoto femminile – sul gradino più alto del podio. Sono stati 15 gli uomini vincitori dei Giochi: non succedeva da Barcellona ’92 e poi da Los Angeles 1984. L’età media dei medagliati è di 26,84: più bassa di Rio di mezzo punto, di due anni più di Londra e addirittura 3 rispetto a Pechino. I medagliati totali sono 66 per un totale di 73 podi. Crescono i paesi a medaglia, 93 contro gli 87 di Rio, gli 85 di Londra e gli 86 di Pechino. Le nazioni che sono salite sul gradino più alto del podio sono state 65 contro le 59 di Rio e le 54 di Londra e Pechino. Sedici le regioni a medaglia contro le 15 del 2016: la Lombardia quella più titolata, 16, seguita dal Veneto con 7, le Regioni che si stanno preparando a ospitare i Giochi del 2026. La città con più atleti sul podio è stata Roma, con 5, seguita da Napoli, con 4. Quattro nuotatori, dopo Calligaris, Fioravanti, Rosolino e Detti, sono saliti 2 volte sul podio nella stessa edizione: Burdisso, Martinenghi, Ceccon e Miressi. Il più giovane medagliato è stato Burdisso (non ancora ventenne), il più longevo Aldo Montano (42 anni). La Federazione con il maggior numero di medaglie conquistate si conferma il nuoto (7), anche se con una in meno di Rio. Gli USA hanno 10 medaglie in meno, la Cina e il Giappone 17 in più, la Francia è scesa di 9, la Gran Bretagna di 3 e la Germania di 5 (con 7 ori in meno). Grandi le crescite di Australia (17 podi e 9 ori) e la Russia (14 in più)”.
Dopo il bilancio c’è stato spazio per le riflessioni e i ringraziamenti. “Voglio ringraziare tutta la Preparazione Olimpica, a partire da Anna Riccardi, Giampiero Pastore e Alessio Palombi, fino a Elisa Santoni e a tutti gli altri, Danilo di Tommaso e l’intero Ufficio Stampa, Diego Nepi e il suo gruppo di lavoro perché senza Casa Italia non so cosa sarebbe stata questa edizione dei Giochi. Ho ricevuto tanti complimenti da parte di tutto lo scibile internazionale per la nostra hospitality house, che ha dato visibilità alle aziende che ci hanno fiducia, celebrando chi è andato sul podio. La credibilità dello sport italiano credo sia - oggettivamente - ai massimi livelli. Posso dire che si sono poste le basi per ospitare grandi eventi sportivi nel nostro Paese. Voglio estendere i ringraziamenti a tutti i partecipanti alla spedizione, anche ai 12 quarti posti e a tutti quelli che hanno lottato nelle retrovie e non sono riusciti a raccogliere quanto meritato. Negli impianti vuoti siamo riusciti a far sventolare il tricolore. Voglio ringraziare i tecnici, straordinari, gli official, i medici, i fisioterapisti, i magazzinieri, regalando un pensiero a Bruno Rosetti che non è riuscito a disputare la sua gara per la positività al Covid. È stato lo specchio di un’Olimpiade atipica ma clamorosamente vinta. Dal CIO, dal Comitato Organizzatore e dal Governo giapponese. Avevo detto che questi Giochi avrebbero salvato le Olimpiadi. È un anno e mezzo che aggiungo: faremo bene, abbiamo la squadra più forte di sempre e che avremmo assistito a sorprese incredibili. Un oro e mezzo era stato previsto, tra Busà e Tita e Banti. Tutte le altre non erano accreditate, almeno non da oro. E tante altre vittorienon sono arrivate pur essendo state previste. Covid, allenamenti rivisitati, mancanza di pubblico: troppe variabili, era difficile centrare i pronostici ma per noi sono state le Olimpiadi migliori di sempre. Abbiamo reso felice un Paese. Lo testimonia lo share televisivo mostruoso e la grande copertura mediatica. Questa squadra del CONI è molto competente, ci ha messo passione e orgoglio per il Comitato Olimpico che rappresentiamo. Andremo il 23 al Quirinale per onorare l’invito del Presidente della Repubblica. Anche il Presidente Draghi sta studiando un incontro a cena con la delegazione. Abbraccio tutti. Ci avevo messo la faccia, poi il resto lo hanno fatto atlete e atleti. Conosco solo questo modo di ricoprire questo ruolo, con passione, essendo sempre presente. Ho dato tutto me stesso”.
LE PRIME VOLTE
Vito dell’Aquila – ORO – Taekwondo: primo atleta nato negli anni 2000 a conquistare una medaglia olimpica per l’Italia
Staffetta 4x100 SL – ARGENTO – Nuoto: primo podio italiano nella gara
Maria Centracchio – BRONZO – Judo: prima medaglia individuale per un’atleta molisana
Giorgia Bordignon – BRONZO – Pesi: primo podio olimpico femminile
Federico Burdisso – BRONZO – 200 farfalla, nuoto: Prima medaglia azzurra nella specialità farfalla
Due di Coppia PL – ORO – Canottaggio: prima medaglia al femminile
Lucilla Boari – BRONZO – Tiro con l’arco: prima medaglia al femminile
Irma Testa – BRONZO – Pugilato: prima medaglia al femminile
Staffetta 4x100 misti – BRONZO – Nuoto: prima medaglia nella gara
Marcell Jacobs – ORO – 100m, Atletica: prima medaglia nella gara
Gianmarco Tamberi – ORO – Alto, Atletica: prima medaglia maschile nella gara
Vanessa Ferrari – ARGENTO – Ginnastica artistica: prima medaglia individuale al femminile. L’unico precedente è l’argento di squadra vinto nel 1928.
Tita-Banti – ORO – Nacra 17, Vela: Primo oro azzurro in una gara mista. Prima medaglia d’oro per un atleta nato in Trentino (Tita).
Gregorio Paltrinieri – ARGENTO / BRONZO – Nuoto e nuoto di fondo: prima medaglia del fondo al maschile, primo atleta a vincere una medaglia e in vasca e una in acque libere nella stessa edizione dei Giochi.
NUOTO: Eguagliato il primato di medaglie (6) di Sydney 2000.
PESI: Eguagliato il primato di medaglie (3) di Parigi 1924
ATLETICA: 5 ori, mai prima. Solo Scherma (Anversa 1928) e Ciclismo (Roma 1960) prima.
KARATE: Disciplina al debutto: un oro e un argento
Lo sport piange la scomparsa di Cesare Salvadori, olimpionico nella sciabola a squadre a Monaco '72
Il mondo dello sport piange l'ex schermidore Cesare Salvadori, oro nella sciabola a squadra Monaco 1972. L'olimpionico, che era stato anche argento nella sciabola ai Giochi di Tokyo 1964 e Città del Messico 1968, si è spento pochi mesi prima del suo 80° compleanno. Salvadori era stato insignito del Collare d'Oro al merito sportivo nel 2015. Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, a nome della Giunta e del Consiglio Nazionale, interpretando il sentimento di cordoglio dell'intero sport italiano, si unisce al dolore della famiglia per la perdita di un grande interprete del movimento, capace di scrivere - con le sue indimenticabili gesta - pagine indelebili di storia.
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