Collezione Peggy Guggenheim di Venezia con Italia Team per un percorso etico e culturale
- DA TOKYO 2020 A PECHINO 2022
Il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, con lo scopo di valorizzare non solo la Squadra Olimpica Italiana, ma l’intero Movimento Olimpico, annuncia la prestigiosa collaborazione con la Collezione Peggy Guggenheim di Venezia. Una collaborazione in grado di guidare, all’interno degli spazi di Casa Italia a Tokyo 2020, lo storytelling della Road to Pechino da un punto di vista valoriale.
Nell'ottica di amplificare la Missione Olimpica Italiana e i valori che la guidano, il CONI intende promuovere storie di eccellenza culturale, con particolare attenzione alla capacità di generare valore per tutta la comunità nazionale ed internazionale, in grado di creare un impatto mediatico positivo a livello globale grazie all’evento unico dei Giochi Olimpici. Sostenibilità, rispetto, inclusione, educazione, multiculturalità, responsabilità sociale, etica, ispirazione, universalità e solidarietà. Sono questi alcuni dei valori che accomunano la missione Olimpica e la Collezione Peggy Guggenheim, tra i musei più importanti in Italia per l’arte moderna e contemporanea del XX secolo. Conservare e preservare il patrimonio artistico custodito a Palazzo Venier dei Leoni, educando il pubblico al valore del processo artistico, come strumento di crescita personale e di sviluppo del pensiero critico: è questa la missione del museo veneziano che eleva l’arte a bene primario e collettivo, e in quanto tale accessibile a tutti, inesauribile fonte di ispirazione, dialogo e benessere, per lo spirito e la mente.
Sulla base di questi presupposti e valori condivisi, CONI e la Collezione Peggy Guggenheim intraprendono insieme un percorso che, sulla via delle Olimpiadi invernali di Pechino 2022, le porterà a collaborare, nell’ottica di una condivisione etica di principi universali in grado di incoraggiare uno scambio reciproco, continuo e sempre stimolante.
Artmediasport è la società che ha integrato il progetto, con la realizzazione dello storytelling presente in Casa Italia durante le Olimpiadi Tokyo 2020.
Quartetto azzurro spaziale: oro con record del mondo. É la 30ª medaglia dell'Italia ai Giochi
- CICLISMO SU PISTA
Quartetto azzurro spaziale: vince un oro pazzesco, migliorando il record del mondo realizzato ieri. Arriva dal ciclismo su pista la 30esima medaglia tricolore a Tokyo 2020 ed è un'emozione speciale.
La squadra azzurra dell’inseguimento, composta da Francesco Lamon, Simone Consonni, Jonathan Milan e Filippo Ganna, e diretta da Marco Villa, ha chiuso la finale con il nuovo primato di 3:42:032 , davanti alla Danimarca campione del mondo in carica (Lasse Norman Hansen, Niklas Larsen, Frederik Madsen, Rasmus Pedersen) argento in 3:42:198. Gara incredibile, culminata con l'ennesima rimonta da impazzire, culminata con un'altra progressione pazzesca che porta la griffe di Filippo Ganna.
L’ultima medaglia olimpica, nella specialità, era arrivata a Messico ’68, grazie al bronzo conquistato da Luigi Roncaglia, Lorenzo Bosisio, Cipriano Chemello e Giorgio Morbiato, mentre l’ultimo oro era datato Roma ’60 e portava la firma di Luigi Arienti, Franco Testa, Mario Vallotto e Marino Vigna.
Quattro uomini d'oro
Federica Pellegrini nuovo membro CIO. Entra nella Commissione Atleti con 1658 voti
- LA VOTAZIONE
Federica Pellegrini è un nuovo membro del CIO. La campionessa azzurra è stata eletta nella Commissione atleti del Comitato Olimpico Internazionale ottenendo 1658 voti: l’annuncio è arrivato nel Tokyo Big Sight, centro congressi sede dell’MPC e dell’IPC. L’olimpionica nei 200 sl, primatista e unica atleta nella storia ad aver partecipato a cinque finali a cinque cerchi consecutive nella specialità, resterà in carica per 7 anni (non 8 a causa del differimento delle elezioni a causa del rinvio dei Giochi) ed entrerà automaticamente in Giunta e Consiglio Nazionale del CONI. Sarà tra i membri che avranno diritto al voto in occasione dell'elezione del prossimo presidente dell'Ente nel 2025.
Insieme alla Pellegrini sono stati eletti Pau Gasol (Basket), Maja Wloszczowska (Ciclismo) e Yuki Ota (Scherma). Hanno invece concluso il loro mandato Kirsty Coventry, Danka Barteková, Tony Estanguet e James Tomkins, oltre a Stefan Holm.
I quattro nuovi membri CIO sono stati scelti tra 30 candidati. Per Federica è l'ennesimo trionfo sportivo, stavolta fuori dalla vasca: un successo significativo che certifica la credibilità internazionale dello sport italiano e schiude un futuro all'altezza della statura agonistica di una fuoriclasse infinita. (foto Ferraro GMT Sport)
Federica Pellegrini nuovo membro CIO, eletta in Commissione Atleti
Rizza (Canoa) in semifinale nel K1 200. Bruni (Nuoto di fondo) 14a. Eliminati Settebello e pallavolo femminile
- RISULTATI AZZURRI
NUOTO DI FONDO: Non è stata una buona giornata per Rachele Bruni. L’azzurra nell’Odaiba Marine Park ha disputato la 10 km in acque libere giungendo 14ª in 2h02:10.2.
CANOA VELOCITA’: Manfredi Rizza si è qualificato per la semifinale del K1 200 vincendo la quarta batteria con 34.867 .Francesca Genzo, impegnata oggi nel K1 500, con il 7° posto in batteria (1:59.712), ha disputato i quarti di finale chiudendo al 5° posto (2:01.744) senza passare il turno. Luca Beccaro e Samuele Burgo nella seconda batteria del K2 1000 metri hanno concluso al 4° posto (3:28.047), mentre nei quarti di finale con la 3ª (3:12.667) posizione raggiungono la semifinale.
ATLETICA: Paolo Dal Molin ha concluso la semifinale al 12° posto con 13.40 tempo non sufficiente per accedere alla finale dei 110 ostacoli. Gaia Sabbatini ha corso i 1500 metri in 4:02.25, nuovo primato personale e quattordicesimo tempo di semifinale.
VELA: Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò hanno chiuso al 7° posto in medal race e in sesta posizione generale la gara del 470 ai Giochi.
TUFFI: Sarah Jodoin di Maria nella piattaforma entra in semifinale con il 15° posto (291.05) mentre, a cusa dei bassi punteggi nei primi tuffi, non raggiunge il passaggio di turno Noemi Batki 27a (226.95).
PALLAVOLO: Termina ai quarti di finale il cammino olimpico della nazionale femminile. Le azzurre, guidate da Davide Mazzanti, sono state sconfitte dalla Serbia 3-0 (21-25;14-25;21-25).
PALLANUOTO: Si interrompe la strada verso una medaglia olimpica del Settebello sconfitto ai quarti di finale per mano della Serbia con il risultato di 10 a 6.
GOLF: Lucrezia Colombotto Rosso e Giulia Molinaro hanno entrambe concluso il primo giro in 75 colpi (+4) condividendo momentaneamente la 54esima posizione.
BEACH VOLLEY: Daniele Lupo e Paolo Nicolai sono stati eliminati ai quarti dalla coppia qatariota Cherif-Ahmed con il punteggio di 2-0 (21-17, 23-21).
ARRAMPICATA SPORTIVA: All'Aomi Urban Sports Park Laura Rogora termina al 15° posto con 1330.00.
NUOTO SINCRONIZZATO: Sesto posto nellla Techinal Routine del Duo per Linda Cerruti e Costanza Ferro, con 182.7131.
Vanessa Ferrari infinita: a 30 anni argento nel corpo libero. Per l'Italia 28 podi come a Rio 2016
- GINNASTICA ARTISTICA
Un’altra pagina di storia dello sport italiano è stata scritta a Tokyo 2020: a 30 anni (31 da compiere a novembre) Vanessa Ferrari è, infatti, medaglia d’argento nel corpo libero di ginnastica artistica. Un’impresa, quella compiuta oggi dalla Farfalla di Orzinuovi, che era già entrata negli annali prima ancora di arrivare in Giappone, conquistando la qualificazione alla sua quarta Olimpiade (è l’unica ginnasta azzurra ad aver raggiunto questo traguardo).
All’Ariake Gymnastics Centre Ferrari ha ottenuto 14.200 punti, seconda soltanto alla statunitense Jade Carey (14.366) e davanti alla giapponese Mai Murakami e alla ginnasta del comitato russo, Angelina Melnikova, terze a pari merito con 14.166.
Per l'azzurra si tratta della prima medaglia olimpica, a coronamento di una carriera straordinaria in cui la 'Cannibale' è stata capace di rialzarsi da numerosi infortuni (foto Ferraro GMT Sport).
Questo argento rappresenta il primo podio individuale al femminile nella lunghissima storia della ginnastica artistica ai Giochi. Per l’Italia Team, invece, della 28esima medaglia che consente di eguagliare il ‘bottino’ conquistato a Rio 2016, quando mancano sei giorni al termine della rassegna giapponese.
Una storia infinita ed emozionante, grazie Vanessa!
la lunga storia di Vanessa Ferrari non finisce mai
Fulmine Jacobs nei 100m! Per la prima volta è italiano l'uomo più veloce del mondo
- ATLETICA
Doppietta d’oro a Tokyo 2020!!! Lamon Marcell Jacobs è l’uomo più veloce del mondo! Non è bastato all'atleta essere l’unico italiano ad aver centrato la finale olimpica. Lui è si è messo dietro tutti quanti, tagliando il traguardo in 9”80 (meglio del 9"81 con cui Usain Bolt vinse a Rio 2016), nuovo primato europeo, davanti allo statunitense Fred Kerley (9”84) e al canadese Andre de Grasse (9”89). Ad attenderlo Gianmarco Tamberi che pochi minuti prima aveva conquistato il titolo di campione olimpico nel salto in alto. Una notte da sogno per l’atletica e per lo sport italiano. Sogni d’oro dal Giappone. L’Italia Team c’è! (foto Pagliaricci GMT Sport)


Jacobs l'italiano più veloce del mondo
Super 'Gimbo' Tamberi vola nell'Olimpo! Storico oro nel salto in alto
- ATLETICA
Oro!!! Gianmarco Tamberi scrive una pagina indelebile per l’atletica italiana all’Olympic Stadium di Tokyo. È sua la prima medaglia olimpica italiana del salto in alto maschile ed è d’oro (l'unica che ci era riuscita prima è stata Sara Simeoni, Mosca 1980) . Un’impresa quella realizzata da ‘Gimbo’ a Tokyo 2020. L'azzurro infatti ha fortemente voluto questi Giochi Olimpici dopo l’infortunio che gli ha negato Rio 2016. L’azzurro è ex equo con il qatariota Essa Mutaz Barshim a 2,37. Sul podio anche il bielorusso Maksim Nedasekau a 2,37, ma con più errori. Sul tetto del mondo c'è Gimbo.

Tamberi salta nella storia
Quartetto di bronzo! La staffetta 4x100 misti è 3/a, 25° podio Italia Team
- NUOTO
La staffetta 4x100 misti maschile è medaglia di bronzo a Tokyo 2020. Nell’ultima gara degli azzurri all’Aquatics Centre in questa edizione dei Giochi, Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Federico Burdisso e Alessandro Miressi hanno chiuso in terza posizione (3:29.17) alle spalle degli Stati Uniti, autori del nuovo record del mondo in 3:26.78, e della Gran Bretagna che fissa il nuovo record europeo in 3:27.51 (foto Pagliaricci GMT Sport). I nuotatori azzurri sono stati premiati dal Presidente del CONI e membro CIO, Giovanni Malagò.
Il nuoto in vasca italiano saluta Tokyo con 6 medaglie complessive (2 argenti e 4 bronzi). Per l’Italia Team, si tratta, invece, della 25esima medaglia in questa edizione dei Giochi.
Ecco il riepilogo:
ARGENTO Luigi Samele - Scherma - Sciabola individuale
ORO Vito Dell'Aquila - Takewondo - 58 kg
BRONZO Elisa Longo Borghini - Ciclismo - Strada individuale in linea
BRONZO Odette Giuffrida - Judo - 52 kg
BRONZO Mirko Zanni - Pesi - 67 kg
BRONZO Nicolò Martinenghi - Nuoto - 100 rana
ARGENTO Thomas Ceccon, Manuel Frigo, Alessandro Miressi, Lorenzo Zazzeri - Nuoto - 4x100 sl
ARGENTO Diana Bacosi - Tiro a Volo – Skeet
ARGENTO Daniele Garozzo - Scherma - Fioretto individuale
BRONZO Maria Centracchio – Judo – 63 kg
BRONZO Rossella Fiamingo, Federica Isola, Mara Navarria, Alberta Santuccio – Scherma – Spada a squadre
ARGENTO Giorgia Bordignon - Pesi - 64 kg
BRONZO Matteo Castaldo, Marco Di Costanzo, Matteo Lodo, Giuseppe Vicino – Canottaggio – 4 senza
BRONZO Federico Burdisso – Nuoto – 200 farfalla
ARGENTO Enrico Berrè, Luca Curatoli, Aldo Montano, Luigi Samele – Scherma – Sciabola a squadre
BRONZO Stefano Oppo, Pietro Ruta - Canottaggio - Doppio PL
ORO Valentina Rodini, Federica Cesarini - Canottaggio - Doppio PL
ARGENTO Gregorio Paltrinieri - Nuoto - 800 sl
BRONZO Martina Batina, Erica Cipressa, Arianna Errigo, Alice Volpi - Scherma - Fioretto a squadre
BRONZO Lucilla Boari - Tiro con l'arco - Individuale femminile
BRONZO Simona Quadarella - Nuoto - 800 sl
BRONZO Irma Testa - Pugilato - 57 kg
ARGENTO Mauro Nespoli - Tiro con l'arco - Indiividuale maschile
BRONZO Antonino Pizzolato - Pesi - 81 kg
BRONZO Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Federico Burdisso, Alessandro Miressi - Nuoto - 4x100 misti
Quartetto di bronzo, la 4x100 misti è sul podio
Brilla l'argento di Mauro Nespoli una medaglia che vale
- TIRO CON L'ARCO
Un magnifico Mauro Nespoli ha lottato fino all’ultimo tiro in una sequenza senza tregua contro il turco Mete Gazoz uscendo sconfitto dal confronto finale ma senza dubbio a testa alta.
La medaglia d’argento conquistata dall’azzurro è comunque una grande impresa. La cavalca di Nespoli verso l’ultimo incontro è iniziata con gli ottavi di finale dove si è sbarazzato del brasiliano Marcus D’Almeida con un netto 6-0 (29-28, 28-26, 29-25). Ai quarti di finale ha vinto contro il tedesco Florian Unruh 6-4 (28-28;26-29, 29-28; 28-26;27-27) e infine ha superato in semifinale il cinese di Taipei Chih Chun Tang 6-2 (29-27;28-30;28-27;29-28). Sulla sua strada, quindi, è arrivato il giovane turco Mete Gazoz che a sua volta aveva già dimostrato il suo valore superando prima lo statunitense Ellison 7-3 poi sempre con lo stesso punteggio il giapponese Furukawa in semifinale.
Lo scontro finale è apparso subito molto equilibrato Nespoli vince il primo set (29-26) poi raggiunto sul pari in secondo (28-28) pensa a mantenere la concentrazione. Ma Gazoz non gli lascia il tempo di godere del vantaggio riallinea le sorti dell’incontro (26-27) e prosegue nel quarto set in perfetto equilibrio (29-29). Nell’ultima sequenza di tiri due centri da 10 fiaccano le speranze di Nespoli che non può nell’ultimo tiro raggiungere più il suo avversario (26-29).
Mauro Nespoli vince l'argento
Bronzo pesante per Pizzolato, è mancata solo una impresa troppo grande. Record di bronzi per l'Italia Team
- PESI
Antonino Pizzolato ha conquistato la medaglia di bronzo nel sollevamento pesi categoria 81 kg. L’azzurro ha alzato in totale 365 kg provando una ultima volta lo strappo da 210 kg. Se ci fosse riuscito avrebbe raggiunto il primo gradino del podio. Ma non è riuscito nell’impresa.
L'atleta siciliano è stato preceduto dal cinese Lu Xiaojun, che ha alzato complessivamente 374 kg, e dal dominicano Zacarias Bonnat Michel, con 367 kg.
L'Italia Team tocca quota 14 bronzi a Tokyo 2020, diventando l'edizione dei Giochi con il più alto numero di terzi posti (il precedente primato erano i 13 bronzi registrati nell'edizione di Roma 1960 e Sydney 2000).
Podio pesante, Pizzolato di bronzo negli 81 kg
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