Giuffrida di bronzo nei 52 kg! Sul podio olimpico come 5 anni fa
- JUDO
Odette Giuffrida è medaglia di bronzo a Tokyo 2020! L’azzurra del judo è ancora sul podio olimpico e dopo l’argento di Rio 2016 conquista la medaglia di bronzo nei -52 kg superando l'ungherese Reika Pupp al golden score. Nel suo percorso verso la medaglia l'azzurra (foto Pagliaricci - GMT Sport) aveva sconfitto la rumena Andreea Chitu per ippon al golden score e poi battuto la belga Charline van Snick con un waza-ari, prima confitta con un waza-ari dalla padrona di casa Uta Abe.
L'Italia Team raggiunge così 4 medaglie a Tokyo 2020: 1 oro, 1 argento, 2 bronzi.
Odette Giuffrida sempre sul podio
Ancora Longo Borghini! Bronzo nella prova in linea come a Rio 2016
- CICLISMO
Tokyo 2020 come Rio 2016. Come cinque anni fa Elisa Longo Borghini conquista la medaglia di bronzo nella prova in linea di ciclismo su strada. L’azzurra (foto Sirotti - GMT Sport) ha tagliato il traguardo della Fuji International Speedway, dopo 137 km di percorso, in terza posizione a 1’29 dall’austriaca Kiesenhofer (3:52.45), campionessa olimpica, davanti all’olandese van Vleuten. Per l'Italia Team si tratta della terza medaglia in questa edizione dei Giochi.
Un nuovo bronzo olimpico per Elisa
Tokyo 2020: prima medaglia Italia Team! Samele è d'argento nella sciabola individuale
- SCHERMA
L’Italia Team inaugura il medagliere di Tokyo 2020 con l’argento di Luigi Samele, nella sciabola maschile. L’azzurro ha ceduto soltanto in finale all’ungherese Aron Szilagyi con il punteggio di 15-7. Nella sua cavalcata verso la medaglia il foggiano aveva superato il coreano Junghwang Kim (15-12) in una semifinale conquistata vincendo il derby con Enrico Berrè (15-10).
Per l’azzurro (foto Ferraro - GMT Sport) si tratta della seconda medaglia olimpica in carriera dopo il bronzo a squadre vinto a Londra 2012.
Sciabola d'argento con Luigi Samele
Si alza il sipario sui Giochi. Il Tricolore sventola tra le mani di Jessica Rossi ed Elia Viviani
- TOKYO 2020
Con un anno di ritardo, si alza il sipario sui Giochi Olimpici di Tokyo 2020. I primi nella storia ad essere rinviati di 12 mesi, i primi dell’era Covid-19. Il primo grande evento mondiale in cui gli atleti del Pianeta (riprodotto nel finale in cielo sulle note di Imagine) si ritrovano per misurarsi, confrontarsi con se stessi e con gli altri, andando al di là di quei muri che il coronavirus ha eretto tra di noi.
La cerimonia che va in scena allo Stadio Olimpico di Tokyo lancia un messaggio di speranza al mondo, unito dallo sport nel segno dei valori olimpici. Il viaggio comincia dall’inizio primordiale, comune a tutti, e si snoda fino a raccontare le difficoltà affrontate dagli atleti per arrivare a questo traguardo mai così sognato e ambito. In tribuna l'imperatore Naruhito e il Presidente del CIO, Thomas Bach.
Dopo un anno di incertezze, la bandiera nazionale del Giappone fa il suo ingresso in campo portata da atleti, personale sanitario, e da chi si è speso per superare questo periodo difficile. Emozionante il tributo alle vittime della pandemia. Con il minuto di silenzio dedicato anche agli undici membri del team d'Israele uccisi durante un attacco terroristico ai Giochi di Monaco 1972.
Nel solco della tradizione,con due importanti simboli del Paese nipponico in campo - il sole che compare anche nella bandiera nazionale e il Monte Fuji - e con un legame speciale con l’edizione di Tokyo 1964, i cinque cerchi fatti con il legno delle 47 prefetture giapponesi prendono forma al centro della scena, nel ricordo dei Giochi di 57 anni fa: quando gli atleti di tutte le nazioni portarono con sé i semi degli alberi commemorativi che avrebbero sancito un legame indissolubile tra l'olimpismo e e il Paese del Sol Levante.
Poi spazio alla parata degli atleti, protagonisti indiscussi della rassegna a cinque cerchi in programma fino all'8 agosto (foto Mezzelani/Ferraro/Pagliaricci- GMT Sport). Inizia come tradizione la Grecia, seguita dalla rappresentativa CIO dei rifugiati. In coda gli Stati Uniti, organizzatori di Los Angeles 2028, seguiti dalla Francia che sta lavorando a Parigi 2024 e dai padroni di casa giapponesi.
Sotto lo sguardo del Presidente del CONI, Giovanni Malagò e del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport e plurimedagliata olimpica, Valentina Vezzali, l’Italia fa il suo ingresso nello Stadio per diciottesima, secondo l’alfabeto giapponese, intorno alle 20:50 locali, dopo Israele e prima dell’Iraq. Il Tricolore affidato dal Presidente Mattarella - festeggiato prima della sfilata dalla squadra italiana con un video - sventola tra le mani dell’insolita coppia di alfieri composta dagli olimpionici Jessica Rossi (tiro a volo) ed Elia Viviani (ciclismo). Dietro di loro una folta rappresentanza dell'Italia Team, con il Segretario Generale del CONI, Carlo Mornati, responsabile della Preparazione Olimpica e 110 atleti (di 22 discipline diverse: Basket 3x3, Canoa Slalom, Canottaggio, Ciclismo BMX, Ciclismo Pista, Ginnastica Artistica, Judo, Nuoto, Pallacanestro, Pallavolo, Beach Volley, Pugilato, Scherma, Softball, Sport Equestri, Surf, Taekwondo, Tennis, Tennistavolo, Tiro a Segno, Tiro a Volo e Tuffi) sui 384 attesi in Giappone (record di presenze azzurre all'Olimpiade). Le nostre atlete e i nostri atleti sfilano in bianco, indossando un capo speciale firmato EA7 Emporio Armani, con le mascherine, dello stesso colore, che ormai scandiscono la nostra quotidianità. Pronti a vivere un sogno con tutti i tifosi italiani, incollati alla tv, in questa insolita edizione dei Giochi senza pubblico: unica per la parità di genere tra gli atleti declinata in tutti gli aspetti; unica e simbolicamente forte come sottolineato dal Presidente Bach nel suo discorso, tenuto dopo quello della Presidente del Comitato organizzatore dei Giochi olimpici e paralimpici di Tokyo 2020, Seiko Hashimoto. "Questa sensazione di unione è la luce in fondo al buio tunnel della pandemia.Oggi è un momento di speranza - le sue parole -, molto differente da come ci saremmo immaginati. Finalmente siamo qui tutti insieme, atleti e rifugiati politici. Lasciate che possa essere felice di questo momento. Voi atleti non avete mai mollato, siete fonte d'ispirazione".
Tocca all'Imperatore dichiarare i Giochi aperti. Con la bandiera olimpica che fa il suo ingresso portata da sei atleti provenienti dai tutti i continenti, tra cui l'azzurra del volley, Paola Egonu in rappresentanza dell'Europa, del nostro Paese. I Giochi di Tokyo 2020 si tingono già dei colori dell'Italia Team. Ad accendere il braciere tocca alla tennista Naomi Osaka. In cielo i fuochi d'artificio illuminano la notte giapponese. Luci di speranza, per un mondo che vuole uscire dal buio della pandemia.
Iniziano i Giochi di Tokyo 2020
“Tanti auguri Presidente”, ecco il videomessaggio dell’Italia Team per il compleanno di Mattarella
- PRIMA DELLA CERIMONIA
Un videomessaggio augurale per celebrare il compleanno del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Lo hanno realizzato le atlete e gli atleti dell’Italia Team radunatisi oggi pomeriggio a Tokyo prima della partenza verso lo Stadio Olimpico per la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici. La squadra italiana, guidata dai portabandiera Elia Viviani e Jessica Rossi, e col Capo Missione Carlo Mornati, ha cantato la celebre canzone "Tanti auguri a te", dedicandola al Capo dello Stato che proprio oggi festeggia i suoi 80 anni. Al termine del messaggio, il plurimedagliato olimpico Aldo Montano ha lanciato il tradizionale grido collettivo di esultanza “Hip Hip urrà” dedicato al Presidente Mattarella.
Al via il canottaggio, il quattro di coppia maschile in finale A
- RISULTATI AZZURRI
- CANOTTAGGIO: Gennaro Alberto di Mauro apre i Giochi Olimpici della squadra italiana impegnata sulle acque Sea Forest Waterway. Il canottiere italiano chiude al secondo posto la batteria del singolo maschile, alle spalle del danese Den Nielsen, e passa il turno. Chiara Ondoli e Alessandra Patelli, con il terzo posto in batteria dietro Romania e Canada, portano il due di coppia in semifinale A/B. E' in finale A, invece, il quattro di coppia azzurro: Giacomo Gentili, Luca Rambaldi, Andrea Panizza e Simone Venier chiudono la batteria al secondo posto a 3 centesimi dalla Polonia (prima in 5:39.25). Va ai recuperi il quattro di coppia femminile formato da Stefania Gobbi, Veronica Lisi, Alessandra Montesano e Valentina Iseppi, terzo dietro Cina e Polonia.
- TIRO CON L'ARCO: Al termine del ranking round individuale disputato allo Yumenoshima Ranking Field la migliore delle azzurre è stata Chiara Rebagliati, decima, con un score di 658 (suo personal best). Lucilla Boari 23esima, Tatiana Andreoli 52esima. Andreoli sfiderà venerdì 29 luglio ai 32esimi la francese Linda Barbelin (13^ con 654), nello stesso pomeriggio potrebbe verificarsi un match tra le italiane Lucilla Boari e Chiara Rebagliati ai 16esimi. La prima sfiderà la polacca Sylwia Zyzanska e la seconda la svedese Christine Bjerendal: se entrambe passeranno il turno sarà derby. Il risultato complessivo delle azzurre vale l'8° posto a squadre con 1936 punti, una posizione che domenica 25 luglio vedrà le italiane sfidare agli ottavi la Gran Bretagna (Betles, Pitman, Folkard) che invece ha chiuso al 9° posto con 1916. Al maschile, Mauro Nespoli si è piazzato al 24° posto e tirerà il 27 luglio ai 1/32 con lo sloveno Ravnikar (41°). Nel misto l'Italia è 11esima e tirerà contro l'Olanda (sesta) domani alle 11:05.
Casa Italia apre i battenti con le sue 'mirabilia'. Malagò: "è il nostro valore aggiunto"
- TOKYO 2020
C’è Casa Italia anche a Tokyo 2020. Nonostante la pandemia, l’hospitality tricolore, punto di riferimento del mondo olimpico da Los Angeles 1984 ad oggi, alza il sipario pronta ad accompagnare l’avventura a cinque cerchi degli azzurri impegnati ai Giochi Olimpici giapponesi. Casa Italia è stata allestita presso la "The Kihinkan - Takanawa Manor House", un edificio caratterizzato da un'architettura stile liberty di inizio del secolo scorso situato nel quartiere di Minato, a circa 10 chilometri dal Villaggio Olimpico e dal Main Press Centre. "Credo che in considerazione delle restrizioni che stiamo vivendo avere Casa Italia sia un vero valore aggiunto. Non potranno esserci le situazioni che conoscete ma si è fatto il massimo possibile", ha detto il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, in occasione della cerimonia di apertura. Presenti il membro CIO, Ivo Ferriani, Presidente dell'IBSF e dell'Associazione delle Federazioni degli Sport Olimpici Invernali, Ivo Ferriani, i membri CIO onorari Franco Carraro e Mario Pescante, il Presidente dell'Associazione delle Federazioni degli Sport Olimpici Estivi Francesco Ricci Bitti e il Presidente della Federazione Internazionale Baseball e Softball, Riccardo Fraccari.
L'edizione giapponese di Casa Italia, realizzata come sempre sotto la regia del direttore Marketing e Sviluppo Diego Nepi Molineris, è dedicata alle Mirabilia italiane. Il termine è una citazione delle famose stanze delle meraviglie dove, tra il 1500 e il 1700, i collezionisti riunivano pezzi d'arte (artificialia) ed oggetti naturali (naturalia) conservandoli insieme e mostrandoli senza porre tra loro differenza o gerarchia. Tutti gli oggetti erano chiamati 'mirabilia', in altre parole cose meravigliose (foto Pagliaricci/Ferraro - GMT Sport).
Una Casa Italia vetrina del made in Italy, nel rispetto delle norme anti-Covid che renderanno meno possibili i contatti con gli atleti, tanto che i medagliati potranno andare a Casa Italia soltanto al termine della loro partecipazione ai Giochi. Un’edizione dei Giochi difficile, “ma bella – ha auspicato Malagò - dove ognuno di noi potrà dire io c'ero".
Tokyo 2020, Casa Italia apre i battenti. In scena le ‘mirabilia’ italiane
Softball, l'Italia cade anche con l'Australia. Sabato sfida al Giappone
- RISULTATI AZZURRI
L’Italia del softball incappa nella seconda sconfitta ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Le azzurre di coach Federico Pizzolini hanno ceduto 1-0 all’Australia nel match disputato all’Azuma Baseball Stadium di Fukushima. Piancastelli e compagne torneranno in campo sabato 24 luglio, per la sfida con le padrone di casa del Giappone, allo Yokohama Baseball Stadium di Tokyo.
Giorgio Armani veste la squadra azzurra per la cerimonia di apertura
- TOKYO 2020
Giorgio Armani, official outfitter della squadra Olimpica Italiana, vestirà gli atleti anche per la cerimonia di apertura ufficiale dei Giochi della XXXII Olimpiade, che si terrà domani sera presso lo Stadio Nazionale Olimpico di Tokyo.
Gli atleti delle diverse discipline sfileranno indossando un capo speciale firmato EA7 Emporio Armani. Il completo - in poliestere tricot shiny riciclato, composta da Track Top a fondo aperto chiuso sul davanti, manica raglan, collo rialzato con forma a cratere con zip laterale nascosta - è stato realizzato nel colore bianco, in omaggio al paese ospite e come segno della purezza dello sport. La grafica rappresenta il perfetto connubio tra il tricolore nazionale e il Sol Levante giapponese, simboli di due mondi lontani accomunati dagli stessi valori. All’interno della giacca è riportato l’intro dell’Inno nazionale.
“Dopo le grandi soddisfazioni che i nostri atleti ci hanno recentemente regalato, seguirò le Olimpiadi con grande interesse e orgoglio. Sono molto felice di questa rinnovata collaborazione che conferma il mio forte legame con lo sport”, ha dichiarato Giorgio Armani.
Giorgio Armani ha vestito gli atleti alle Olimpiadi estive di Londra 2012 e Rio 2016 e quelle invernali di Sochi 2014 e Pyeongchang 2018.
I capi indossati dalla squadra Olimpica Italiana ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 sono in vendita nei negozi Emporio Armani, nei multibrand e online.
Tra gli atleti italiani, parteciperanno alle Olimpiadi anche i campioni testimonial di EA7 Emporio Armani: i pallavolisti Paola Egonu e Simone Giannelli, il tennista Fabio Fognini, Gabriele Detti per il nuoto, Giuseppe Vicino e Matteo Lodo per il canottaggio.
Brisbane scelta per ospitare i Giochi del 2032, la rassegna a cinque cerchi in Australia per la terza volta
- SESSIONE CIO
Brisbane ospiterà i Giochi Olimpici del 2032. Lo ha deciso la 138a sessione del CIO in corso a Tokyo. L’Australia torna così ad essere la sede di un evento a cinque cerchi 32 anni dopo Sydney 2000, per la terza volta nella sua storia, dopo quella di Melbourne 1956 e la stessa Sydney.
I Giochi si terranno dal 23 luglio all’8 agosto, mentre le Paralimpiadi sono in programma dal 24 agosto al 5 settembre.
Brisbane ha ricevuto 72 voti sì e 5 no su 77 voti validi, diventando la prima città ospitante eletta dopo aver beneficiato appieno del nuovo approccio flessibile introdotto dal CIO. Le riforme introdotte consentono al Comitato Olimpico Internazionale di lavorare in collaborazione con città, regioni e paesi, per incoraggiare progetti olimpici che utilizzano un'alta percentuale di sedi esistenti e temporanee, che si allineano con piani di sviluppo a lungo termine e che hanno una forte visione per lo sport e la comunità (foto CIO).
Il presidente del CIO, Thomas Bach ha dichiarato: “Questo nuovo approccio è più leggero, più collaborativo, più compatto e ha un impatto positivo. Ora abbiamo un pool significativo di soggetti interessati per il 2036 e per il 2040, a quasi 20 anni dai Giochi. Non riesco a ricordare che siamo mai stati in una posizione così favorevole 20 anni prima. Iniziamo Tokyo 2020 con piena fiducia per il futuro del Movimento Olimpico”.
Il primo ministro australiano, Scott Morrison, ha dichiarato: "I Giochi Olimpici e Paralimpici del Queensland del 2032 forgeranno un'eredità duratura per l'intera nazione. Sosterranno la crescita economica e gli investimenti, offriranno vantaggi alla comunità e ispireranno la prossima generazione di atleti australiani. Sono orgoglioso dell'Australia, del Queensland e della nostra squadra che ha assicurato questa vittoria al nostro Paese. Il governo del Commonwealth ha sostenuto fin dall'inizio la candidatura di Brisbane ai Giochi Olimpici e Paralimpici del 2032. Crediamo in questa offerta. Sappiamo che è un'enorme opportunità per la nostra nazione, proprio come i Giochi di Melbourne nel 1956 e le Olimpiadi di Sydney 2000".
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