Al via gli Europei su pista di Heusden-Zolder: i 22 convocati dell'Italia per le gare in Belgio
- CICLISMO
Sarà il Velodromo Sport Vlaanderen di Heusden-Zolder, nella regione del Limburgo in Belgio, ad ospitare i Campionati Europei di ciclismo su pista, l’appuntamento di apertura della stagione 2025 dell’Union Européenne de Cyclisme (UEC) in programma da mercoledì 12 a domenica 16 febbraio.
Sono 22 (nove donne e 13 uomini) gli azzurri convocati per la rassegna continentale: Martina Alzini, Anita Baima, Beatrice Bertolini, Matilde Cenci, Chiara Consonni, Martina Fidanza, Vittoria Guazzini, Siria Trevisan e Miriam Vece in campo femminile ed Elia Viviani (foto ANSA), Matteo Bianchi, Davide Boscaro, Renato Favero, Niccolò Galli, Etienne Grimod, Francesco Lamon, Stefano Antonio Minuta, Stefano Moro, Daniele Napolitano, Mattia Predomo, Juan David Serra e Davide Stella nel settore maschile.
L'Italia si presenta al via con un buon equilibrio tra giovani promesse ed esperienza. Tra i nomi di spicco figurano in particolare quattro medagliati dei Giochi di Parigi 2024: Guazzini e Consonni, campionesse olimpiche nella madison, Viviani, argento sempre nella madison insieme a Simone Consonni, e Lamon, uno dei pilastri del quartetto che lo scorso agosto in Francia si è fregiato del bronzo nell’inseguimento a squadre.
In terra belga si assegneranno complessivamente 22 titoli, tra cui quelli delle 12 specialità olimpiche. Di seguito il programma delle finali nel dettaglio. (agc)
HEUSDEN-ZOLDER: IL PROGRAMMA DELLE FINALI
Mercoledì 12 febbraio
Dalle ore 19:00
Donne - Scratch (non olimpica)
Uomini - Eliminazione (non olimpica)
Donne - Sprint a squadre
Uomini - Sprint a squadre
Giovedì 13 febbraio
Dalle ore 18.30
Uomini - Corsa a punti (non olimpica)
Donne - Eliminazione (non olimpica)
Uomini - Time trial (non olimpica)
Donne - Inseguimento a squadre
Uomini - Inseguimento a squadre
Venerdì 14 febbraio
Dalle ore 18:30
Uomini - Scratch (non olimpica)
Uomini - Inseguimento individuale (non olimpica)
Donne - Sprint individuale
Donne - Omnium
Sabato 15 febbraio
Dalle ore 18:30
Donne - Time trial (non olimpica)
Donne - Inseguimento individuale (non olimpica)
Uomini - Omnium
Uomini - Sprint individuale
Donne - Corsa a punti (non olimpica)
Domenica 16 febbraio
Dalle ore 14:30
Donne - Keirin
Uomini - Keirin
Donne - Madison
Uomini - Madison
Torino: Favaretto e Marini vincono il Grand Prix di fioretto. Le spadiste azzurre trionfano in Coppa del Mondo a Barcellona
- SCHERMA
Festa tricolore alla Inalpi Arena di Torino. Ci sono due azzurri sui gradini più alti dei podi del Grand Prix di fioretto ospitato dal capoluogo del Piemonte.
Innanzitutto Martina Favaretto (foto Federscherma), che battendo la giapponese Arisa Kano (15-6), la romena Rebeca Candescu (15-11), la statunitense Jaelyn Liu (15-8), la cinese Chen Qingyuan (15-7), la compagna di Nazionale Anna Cristino (15-14) e la canadese Eleanor Harvey (15-12) conquista il titolo. Sul gradino più basso del podio (foto Federscherma) la suddetta Anna Cristino assieme ad Arianna Errigo, entrambe fuori in semifinale e dunque terze classificate.

Nel tabellone maschile fa festa, invece, Tommaso Marini (foto Federscherma), giustiziere dello statunitense Marcello Olivares (15-9), del compagno di Nazionale Damiano Di Veroli (15-3), del russo Anton Borodachev (15-8), dell’altro americano Nick Itkin (15-9), dello spagnolo Carlos Llavador (15-8) e del ceco Alexander Choupenitch (15-6). Braccia al cielo, azzurro campione.

Ma non finisce qui. La grande giornata della scherma italiana è infatti completata dalla squadra di spada composta da Giulia Rizzi, Federica Isola, Sara Maria Kowalcyk, Roberta Marzani (foto Federscherma). A Barcellona le ragazze si impongono su Spagna (45-39), Ungheria (42-38), Francia (45-37) e Cina (45-37) e trionfano nella tappa catalana della Coppa del Mondo. (agc)

Si alza il sipario su Bakuriani 2025, domani le prime medaglia in diretta sull'ItaliaTeamTv
- EYOF INVERNALI
Con la cerimonia di apertura andata in scena a Bakuriani si è aperta ufficialmente la diciassettesima edizione degli EYOF Invernali che vede impegnati oltre 1000 atleti di età compresa tra i 14 e 18 anni provenienti da 45 Paesi.
I giovani dell’Italia Team hanno sfilato con i portabandiera Marta Giaretta e Julian Huber in una serata di festa animata da musica e balli della cultura locale.
Prime medaglie in palio già da domani (qui il palinsesto delle dirette degli azzurri sulla piattaforma OTT del CONI) nello sci alpino, nel biathlon e nello short track.
A Tbilisi le ragazze dell’hockey sfideranno la Svizzera nella sfida per il 5° e 6° posto. (agc)

World Tour: secondo posto per Confortola nei 1.500 e la staffetta mista azzurra a Tilburg, terza l’Italia nella staffetta maschile
- SHORT TRACK
La Nazionale di short track chiude con cinque podi la tappa del World Tour ospitata da Tilburg, nei Paesi Bassi.
Dopo le soddisfazioni del sabato, nell’ultima giornata di finali brilla innanzitutto Elisa Confortola (foto ANSA), brava a conquistare il secondo posto nei 1.500 metri vinti dalla canadese Courtney. Completa il podio, terza, la statunitense Corinne Stoddard. Per la ventiduenne lombarda si tratta del primo podio individuale in carriera nel massimo circuito mondiale.
Poi le staffette. Gloria Ioriatti, Thomas Nadalini e i fratelli Arianna e Pietro Sighel ben figurano nella finale a squadre miste e brindano alla seconda posizione alle spalle dei padroni di casa dei Paesi Bassi. Sul gradino più basso del podio gli Stati Uniti. Premiati anche Chiara Betti, Elisa Confortola, Lorenzo Previtali e Luca Spechenhauser schierati ai quarti di finale.
In conclusione la staffetta maschile. La finale è una bagarre: tra cadute e proteste, l’Italia acciuffa un buon terzo posto firmato da Thomas Nadalini, Lorenzo Previtali, Pietro Sighel e Luca Spechenhauser, a cui si aggiunge in sede di premiazione Mattia Antonioli avendo preso parte ai quarti di finale. Vincono anche in questo caso i Paesi Bassi, secondo il Belgio. (agc)
Leonardo Fioravanti apre il Championship Tour con un podio: azzurro secondo alle Hawaii
- SURF
Leonardo Fioravanti dà spettacolo sulle onde delle Hawaii.
L’azzurro si rende protagonista di una splendida cavalcata nel Lexus Pipe Pro di Oahu, prima tappa del Surf Championship Tour, tanto da accarezzare la vittoria.
Secondo nell’heat 4 dell’opening round alle spalle dello statunitense Griffin Colapinto, il romano classe ’97 (foto ANSA) si impone nella fase ad eliminazione diretta sul giapponese Connor O'Leary, sull’australiano Joel Vaughan, sull’altro oceanico George Pittar e sul brasiliano Ian Gouveia.
La finale contro il padrone di casa hawaiano Barron Mamiya è al cardiopalma. Entrambi gli atleti chiudono con il punteggio di 17.97, ma secondo il regolamento a trionfare è il surfista che ha collezionato lo score più alto con una singola onda: in questo caso il 9.80 di Mamiya supera il 9.10 di Fioravanti, che termina al secondo posto. C’è rammarico ma c’è soprattutto tanto orgoglio per la prova dell’azzurro, che comincia alla grande l’avventura nel massimo circuito mondiale. (agc)
Val di Fassa, ski cross: primo successo in Coppa del Mondo per Jole Galli, secondo Simone Deromedis che comanda la classifica
- FREESTYLE
Brilla l’azzurro in Val di Fassa, teatro dell’ultima tappa italiana della stagione di Coppa del Mondo di ski cross.
Stupisce Jole Galli (foto FISI) che, una volta superati quarti e semifinale da seconda, disputa una finale strepitosa mettendosi tutte le avversarie alle spalle e conquistando la prima vittoria in carriera nel circuito. Secondo posto per la francese Marielle Berger Sabbatel, terza la svizzera Fanny Smith.
Nella gara maschile non delude il solito Simone Deromedis (foto ANSA). Il freestyler trentino domina i turni eliminatori, parte forte in finale ma non riesce a vincere, beffato dal canadese Reece Howden. Il campione del mondo del 2023 si deve accontentare di un prezioso secondo posto che lo proietta in vetta alla classifica generale con 639 punti, 19 in più del tedesco Florian Wilmsmann (quinto in Val di Fassa) che insegue. Terzo posto in gara per lo svizzero Ryan Regez. Per la Sfera di Cristallo c’è ancora da combattere: mancano tre tappe alla conclusione della Coppa del Mondo di ski cross. (agc)

Coppa del Mondo di spada: Rossella Fiamingo e Lucrezia Paulis sul podio di Barcellona
- SCHERMA
C’è spazio per due schermitrici azzurre sul podio individuale della tappa di Coppa del Mondo di spada ospitata da Barcellona.
Rossella Fiamingo (foto Federscherma) elimina l’ungherese Kinga Dekany (15-9), la francese Diane Von Kerssenbrock (14-13) e la cinese Shi Yuexin attraverso una particolare dinamica: durante l’assalto, per tre volte le due atlete vengono sanzionate per “non combattività” (un minuto consecutivo senza portare stoccate); a seguito di ciò, essendo il punteggio in parità (4-4) il passaggio del turno va alla siciliana in quanto meglio piazzata nel seeding della competizione. Poi il successo ai danni della transalpina Eloise Vanryssel per 13-10 e la sconfitta in semifinale con la coreana Sera Song (15-10) che determinano il terzo posto della tre volte medagliata olimpica, che raggiunge quota dieci podi individuali in Coppa del Mondo.
Stessa sorte per Lucrezia Paulis (foto Federscherma), che dopo la prima volta di Doha si ripete in Spagna. La giovane laziale batte la compagna di Nazionale Alice Clerici (15-9), l’estone Irina Embrich (10-9), l’atleta di Hong Kong Kaylin Sin Yan Hsieh (12-10) e l’altra estone Katrina Lehis (14-12), perde la semifinale con l’ungherese Eszter Muhari 15-17 e chiude terza anch’essa. (agc)

World Tour: secondo posto per la staffetta femminile azzurra a Tilburg, terzo Sighel nei 1.500 metri
- SHORT TRACK
Italia due volte sul podio a Tilburg, sede della quinta tappa stagionale del World Tour di short track.
Superati brillantemente i turni precedenti, la staffetta femminile azzurra composta da Elisa Confortola, Gloria Ioriatti, Arianna Sighel ed Arianna Fontana (foto ANSA), oltre a Chiara Betti schierata nei quarti e in semifinale, sfiora il successo. Le nostre portacolori disputano una finale strategicamente impeccabile, si portano al comando a metà gara e ci restano sino all’ultimo cambio ma vengono beffate al fotofinish dalle padrone di casa olandesi. Seconda posizione, dunque, per l’Italia. Completano il podio, terzi, gli Stati Uniti.
Bene anche il solito Pietro Sighel (foto ANSA), che una volta raggiunto l'atto conclusivo dei 1.500 metri combatte sino all’ultimo centimetro e chiude al terzo posto. Vince il canadese William Dandjinou, secondo l’olandese Jens van ’t Wout. (agc)

Italia Team in Georgia: Marta Giaretta e Julian Huber portabandiera alla cerimonia di apertura
- EYOF INVERNALI
Saranno Marta Giaretta e Julian Huber gli alfieri italiani alla cerimonia di apertura della diciassettesima edizione degli EYOF Invernali, in programma domani alle ore 19:00 locali, le 16:00 in Italia, sulle piste di Bakuriani.
Giaretta, atleta di sci alpino classe 2007, è stata campionessa italiana di slalom under 18 la scorsa stagione, mentre Huber (2008) ha recentemente vinto il titolo nazionale U17 nel biathlon.
Trentasei giovani atlete e atleti sono partiti questa mattina dall'Aeroporto di Milano Malpensa raggiungendo in Georgia la rappresentativa dell’hockey femminile, che ieri ha esordito a Tbilisi nella fase a gironi del torneo perdendo contro la Finlandia e che questa sera, in diretta sull’Italia Team TV, sfiderà la Svezia.
La squadra italiana gareggerà in tutte le otto discipline in programma con un totale di 56 atleti, 19 ragazzi e 37 ragazze, confrontandosi con i pari età delle altre rappresentative europee.
Le gare degli azzurrini dell'Italia Team e le cerimonie di apertura e di chiusura saranno trasmesse sull'Italia Team TV (guarda il palinsesto). (agc)
Spada, Davide Di Veroli si impone nella tappa di Heidenheim: prima vittoria in Coppa del Mondo
- SCHERMA
È cominciato con il successo di Davide Di Veroli il nuovo ricco fine settimana della scherma azzurra sulle pedane internazionali.
Il romano classe 2001 si è rivelato l'assoluto protagonista della terza tappa stagionale della Coppa del Mondo di spada maschile ospitata da Heidenheim (Germania), dove ha concluso al primo posto nella prova individuale.
Nella ‘classica’ tedesca il campione europeo e argento mondiale del 2023 (foto FIS), già qualificato per diritto di ranking al tabellone principale da 64, ha esordito liquidando lo statunitense Simon Lioznyansky con lo score severo di 15-4. Poi le due vittorie meno agevoli contro l'ungherese Balint Bakos e l’israeliano Yonatan Kohen, battuti rispettivamente per 12-11 e 15-13. Ai quarti di finale, quindi, il capitolino ha sconfitto con il punteggio di 15-9 lo svizzero Jonathan Fuhrimann prima di superare per 15-12 l’ucraino Volodymyr Stankevych in semifinale. Nell’atto conclusivo infine, sopra per 13-10 a meno di un minuto dal termine, ha dovuto incassare l'aggancio sul 13-13 da parte dell'altro magiaro Tibor Andrasfi prima di risolvere in suo favore la contesa alla stoccata decisiva (14-13).
Per Di Veroli si tratta del primo trionfo della carriera in Coppa del Mondo, lui che prima di oggi poteva vantare altri tre podi: il secondo posto (sempre) a Heidenheim nel 2019 e le due terze piazze conquistate rispettivamente a Istanbul (Turchia) nel 2023 e a Saint-Maur (Francia) nel 2024. (agc)
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