Ad Anterselva la sesta tappa di Coppa del Mondo: 11 azzurri in gara nel test event olimpico
- BIATHLON
Sono 11 (cinque uomini e sei donne) i convocati dell’Italia in vista della sesta tappa stagionale della Coppa del Mondo di biathlon, in programma sulla neve di Anterselva tra giovedì 23 e domenica 26 gennaio. L’appuntamento all’Anterselva Biathlon Arena rappresenta per gli azzurri l’ultimo banco di prova in vista dei Mondiali svizzeri di Lenzerheide (12-23 febbraio) ma soprattutto un vero e proprio test event sul tracciato che, tra poco meno di un anno, sarà il teatro delle competizioni di biathlon ai Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026.
In campo maschile spazio a Tommaso Giacomel, reduce dal primo successo della carriera sul massimo circuito ottenuto nella mass start di Ruhpolding (Germania), Lukas Hofer, Didier Bionaz, Elia Zeni e Daniele Cappellari mentre nel settore femminile proveranno a rendersi protagoniste Dorothea Wierer (foto ANSA), Hannah Auchentaller, Rebecca Passler, Samuela Comola, Michela Carrara e Martina Trabucchi. Nella località dolomitica si disputeranno complessivamente sei gare: le due sprint, i due inseguimenti e le due staffette mono-sesso. Di seguito il programma completo e gli orari del dettaglio. (agc)
ANTERSELVA: IL PROGRAMMA
Giovedì 23 gennaio
14.30 - Sprint femminile 7.5 km
Venerdì 24 gennaio
14.30 - Sprint maschile 10 km
Sabato 25 gennaio
13.00 - Inseguimento femminile 10 km
14.55 - Staffetta maschile 4x7.5 km
Domenica 26 gennaio
12.05 - Staffetta femminile 4x6 km
14.45 - Inseguimento maschile 12.5 km
La Coppa del Mondo maschile si sposta sulla Streif: 16 azzurri convocati per le gare di Kitzbühel
- SCI ALPINO
La Coppa del Mondo maschile di sci alpino è pronta per trasferirsi a Kitzbühel (Austria) per la 12ª tappa della stagione, in programma tra martedì 21 e domenica 26 gennaio sulla mitica pista Streif. La settimana dell’Hahnenkamm si aprirà con tre prove cronometrate per poi proseguire con un super-G, una discesa libera ed uno slalom.
Per le due gare veloci di apertura il direttore tecnico Max Carca ha convocato 10 azzurri: il quattro volte vincitore Dominik Paris (foto ANSA), di cui tre in discesa nel 2013, 2017 e 2019 e una in super-G nel 2015, Florian Schieder (secondo in discesa sia nel 2023 sia nel 2024), Mattia Casse, Christof Innerhofer, Nicolò Molteni, Benjamin Jacques Alliod, Gregorio Bernardi, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso e Marco Abbruzzese. Tra i pali snodati, quindi, i sei italiani selezionati sono Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, Stefano Gross, Matteo Canins, Corrado Barbera e Tommaso Saccardi. Gli stessi atleti prenderanno parte anche alla Night Race di Schladming (sempre in Austria), pianificata sulla Planai nella serata di mercoledì 29 gennaio. Di seguito il programma della settimana e gli orari nel dettaglio. (agc)
KITZBÜHEL: IL PROGRAMMA
Martedì 21 gennaio
11.30 - Prima prova di discesa maschile
Mercoledì 22 gennaio
11.30 - Seconda prova di discesa maschile
Giovedì 23 gennaio
11.30 - Terza prova di discesa maschile
Venerdì 24 gennaio
11.30 - Super-G maschile
Sabato 25 gennaio
11.30 - Discesa libera maschile
Domenica 26 gennaio
10.15 e 13.30 - Slalom maschile
L'Italia chiude gli Europei con 11 medaglie: Sighel d'oro sui 1.000 metri, in trionfo anche la staffetta maschile
- SHORT TRACK
Si sono conclusi con lo storico bottino di 11 medaglie (quattro ori, tre argenti e quattro bronzi) per l'Italia i Campionati Europei di short track. Dopo il poker del sabato, infatti, sono arrivati altri sette podi che, nell'ultima giornata di finali andata in scena sull'anello di ghiaccio della JOYNEXT Arena di Dresda (Germania), hanno permesso agli azzurri di aggiudicarsi nettamente il medagliere davanti ai Paesi Bassi (sei) e all'Ungheria (tre).
Sui 1.500 metri femminili Gloria Ioriatti ed Elisa Confortola si sono fregiate rispettivamente dell’argento e del bronzo. La prima, dunque, ha confermato la piazza d’onore conseguita lo scorso anno proprio alle spalle della connazionale, alla terza medaglia individuale della carriera a livello continentale. Ad assicurarsi l’oro è stata l’olandese Xandra Velzeboer.
Trionfo azzurro sui 1.000 metri maschili, con Pietro Sighel (foto ANSA) che ha centrato la medaglia d'oro e si è confermato campione europeo sulla distanza superando al fotofinish l'olandese Jens Van't Wout (argento). Per il venticinquenne trentino è il quinto alloro continentale individuale della carriera. Il successo odierno, infatti, si aggiunge ai tre dello scorso anno e a quello sui 500 nel 2023. È salito sul podio anche Luca Spechenhauser (bronzo), alla prima medaglia individuale della carriera nell'ambito degli Europei.
Buone notizie anche sui 500 metri femminili, con Arianna Sighel e Chiara Betti che si sono messe al collo l'argento e il bronzo. Per entrambe si tratta del primo podio individuale della carriera nel contesto della manifestazione continentale. A tagliare per prima la linea di arrivo è stata l'ungherese Petra Jaszapati (oro), complice anche la doppia caduta di Arianna Fontana e dell'olandese Michelle Velzeboer.
In chiusura, quindi, il torneo dell'Italia si è concluso con lo splendido oro conquistato dal quartetto composto da Thomas Nadalini, Lorenzo Previtali, Pietro Sighel e Luca Spechenhauser nella staffetta maschile, tornata sul gradino più alto del podio europeo per la prima volta dal 2010 (sempre a Dresda). Gli azzurri hanno completato la distanza dei 5.000 metri con il tempo di 6:47.181 precedendo al traguardo sia la Polonia (argento in 6:47.353) sia il Belgio (6:48.712). Da rimarcare anche la squalifica inflitta dal giudice di gara ai Paesi Bassi. Assieme ai quattro pattinatori (foto ANSA) già citati, è salito sul podio anche Mattia Antonioli, impiegato nei quarti di finale. (agc)

Sontuosa Federica Brignone: domina il super-G di Cortina e centra la 31ª vittoria in Coppa del Mondo
- SCI ALPINO
Un’eccezionale Federica Brignone pennella l’Olympia delle Tofane di Cortina d’Ampezzo e porta di nuovo l’Italia in trionfo sulla pista che nel febbraio del 2026 ospiterà le gare femminili di sci alpino ai prossimi Giochi Invernali.
All’indomani del successo di Sofia Goggia e del suo stesso terzo posto in discesa libera, infatti, la ‘tigre’ valdostana ha dominato le operazioni nel quarto super-G stagionale di Coppa del Mondo per andarsi a prendere di prepotenza la 31ª vittoria della carriera (la prima di sempre a Cortina) a livello di massimo circuito (l’11ª in questa specialità) nonché la quarta della sua annata dopo le due conquistate in slalom gigante tra Sölden e Semmering e quella ottenuta in discesa libera a Sankt Anton am Arlberg (tutte e tre in Austria).
L’azzurra (foto ANSA), salita con questo risultato a 75 podi (sei stagionali) in Coppa del Mondo (di cui ben 22 in super-G), ha fatto la differenza in ogni tratto di gara sulla neve dolomitica per archiviare la propria prova con uno straordinario 1:21.64, crono irraggiungibile per le due svizzere Lara Gut-Behrami (seconda con +0.58) e Corinne Suter (terza con +1.08). Bella prestazione anche per Elena Curtoni (+1.11), quarta e fuori dalla top-3 per soli tre centesimi.
Allungo importante anche per quanto riguarda la classifica generale, che al momento vede in vetta ancora Brignone con 639 punti davanti alla svizzera Camille Rast (533), la svedese Sara Hector (507) e la sopracitata Gut-Behrami (504). Proprio quest’ultima è alla guida della graduatoria di specialità con un bottino di 285 ma l'italiana è subito dietro di lei con 250.
“Oggi mi è venuto esattamente quello che avevo in testa. Mi sento orgogliosa di quello che ho fatto in questo fine settimana: quando si insegue a lungo un risultato, ottenerlo dà grande soddisfazione. Volevo assolutamente salire sul podio di Cortina e questi due giorni sono davvero bellissimi per la mia carriera”, il commento della campionessa di La Salle al termine della gara.
Hanno chiuso in top-20 anche altre tre azzurre: Sofia Goggia (settima con +1.25), Laura Pirovano (12ª con +1.60) e Roberta Melesi (14ª con +1.72). Più attardate, invece, Nadia Delago (32ª con +3.03), Nicol Delago (34ª con +3.09), Vicky Bernardi (35ª con +3.23) e Sara Thaler (42ª con +3.98) mentre non ha completato la sua discesa Marta Bassino (DNF). (agc)
Gli olimpionici Banti, De Gennaro, Navarria e Martinenghi ospiti a Cortina per la coppa del mondo di sci alpino
- VERSO I GIOCHI 2026
Weekend di grande sci per quattro campioni olimpici dell’Italia Team. Caterina Banti, Giovanni De Gennaro, Nicolò Martinenghi e Mara Navarria hanno trascorso il weekend a Cortina per assistere alle gare della coppa del mondo di sci alpino femminile, test event in vista dei prossimi Giochi Olimpici invernali che si apriranno tra poco più di un anno, il 6 febbraio 2026.
Ospiti di Fondazione Cortina, i quattro campioni di Parigi 2024 hanno aperto il weekend partecipando alla cena organizzata dallo Sci Club 18, alla presenza del numero uno del CONI Giovanni Malagò, del direttore esecutivo del CIO per i Giochi Olimpici Christophe Duby e di numerose personalità, tra cui grandi campioni dello sport italiano come Piero Gros, Alberto Tomba e Giacomo Agostini.

Nella giornata di sabato Banti, De Gennaro, Martinenghi e Navarria hanno fatto il tifo per le campionesse azzurre impegnate nella discesa libera vinta da Sofia Goggia, accompagnata sul podio da Federica Brignone, terza al traguardo. Ospiti d’eccezione nella Tofana Lounge, hanno poi ricevuto il tributo del pubblico presente sulla pista Olympia e hanno raccontato la loro esperienza a cinque cerchi culminata a Parigi con le medaglie d’oro conquistate.

Nel pomeriggio, sul palco allestito in piazza Dibona Banti, De Gennaro, Martinenghi e Navarria hanno salutato i tifosi, firmato autografi anche ai numerosi bambini presenti e assistito alle premiazioni della discesa libera, per poi partecipare insieme al Presidente Malagò all’inaugurazione di “Casa Esselunga”, spazio polifunzionale di eventi e comunicazione in vista delle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano Cortina 2026. 
La lunga giornata si è conclusa nuovamente alla Tofana Lounge, dove gli olimpionici hanno preso parte all’evento “Road to Milano Cortina 2026, Official Hospitality”.
Nella giornata di domenica, infine, Banti, De Gennaro, Martinenghi e Navarria hanno assistito ad un altro trionfo dello sci italiano, la vittoria di Federica Brignone in supergigante. Poi hanno nuovamente abbracciato gli ospiti della Tofana Lounge, rispondendo alle domande degli appassionati e alle curiosità dei tifosi sui segreti dei loro successi e sul proprio futuro nel mondo dello sport e non solo, chiudendo così uno splendido weekend per lo sport italiano, protagonista sulle piste e fuori. (agc)
Tommaso Giacomel trionfa nella mass start di Ruhpolding: primo successo in Coppa del Mondo
- BIATHLON
Porta la firma di un eroico Tommaso Giacomel il primo podio stagionale dell’Italia nella Coppa del Mondo di biathlon.
Sul tracciato della Chiemgau Arena di Ruhpolding, in Germania, il trentino classe 2000 si è regalato la vittoria nella mass start di chiusura della quinta tappa mettendo le sue mani sul primo successo della carriera sul massimo circuito a livello individuale.
Straordinaria performance dell’azzurro, riuscito a concludere con zero errori al tiro (prima volta per lui nella specialità). In particolare è risultato decisivo il percorso netto firmato nel quarto ed ultimo poligono (il secondo in piedi), con il nativo di Vipiteno che, grazie ad un notevole passo sugli sci, ha poi staccato i suoi diretti avversari completando la distanza dei 15 km con il crono di 36:21.8. Dietro di lui nulla da fare per i fenomeni norvegesi Sturla Holm Laegreid (secondo con +6.3 ed un errore) e Johannes Thingnes Boe (terzo con +11.4 e due errori).
Braccia al cielo e urlo liberatorio al traguardo per Giacomel (foto ANSA), assicuratosi il quarto podio in Coppa del Mondo (il primo in questo format di gara) dopo il secondo posto ottenuto nell’individuale di Östersund (Svezia) nel 2023 e le altre piazze d’onore conquistate in sprint tra Ruhpolding (Germania) e Canmore (Canada) nel 2024.
“È una giornata davvero pazzesca, fuori da ogni logica. La gara è stata dura e mi sono ritrovato al poligono finale con i migliori. Stavamo attraversando un momento complicato e questo risultato vale molto anche per tutta la squadra. Sono davvero orgoglioso del lavoro che ho fatto in questi anni ma anche di quello svolto da tutto il team", ha commentato il fuoriclasse italiano al termine della prova. (agc)
Gli azzurri conquistano il podio agli Europei: medaglia di bronzo nel team relay di Winterberg
- SLITTINO
L’Italia si assicura un posto sul podio nella giornata conclusiva dei Campionati Europei di slittino.
Nel team relay disputato sul budello di Winterberg (Germania), che ha fatto calare il sipario sulla rassegna continentale valida anche come sesta tappa stagionale della Coppa del Mondo, Verena Hofer (singolo femminile), Ivan Nagler/Fabian Malleier (doppio maschile), Dominik Fischnaller (singolo maschile) e Andrea Vötter/Marion Oberhofer (doppio femminile) si sono messi al collo la medaglia di bronzo.
Il successo finale è stato appannaggio dell’Austria (oro in 3:11.428), riuscita ad avere la meglio sia nei confronti dei padroni di casa teutonici (argento con +0.091) sia degli azzurri (+0.580), tornati sul podio nella staffetta a squadre miste (foto ANSA) dopo l’altro terzo posto conquistato lo scorso dicembre nella terza tappa del massimo circuito tenutasi ad Oberhof (sempre in Germania). In particolare si tratta della seconda medaglia di questo fine settimana per Vötter e Oberhofer, già di bronzo nella prova di doppio femminile. (agc)
Coppa del Mondo: Gabriel Messner si concede il bis a Bansko e chiude il PGS al secondo posto
- SNOWBOARD
Gabriel Messner ci prende gusto e plana sul podio anche nell’ultimo slalom gigante parallelo (PGS) tenutosi sulla neve di Bansko, in Bulgaria.
Dopo il terzo posto in gara-1, infatti, il settimo atto stagionale della Coppa del Mondo ha visto lo snowboarder azzurro chiudere in seconda posizione. Per lui (al quarto podio stagionale tra gigante e slalom) si tratta del risultato più importante della carriera sul massimo circuito nella specialità olimpica.
Il ventisettenne gardenese, dopo aver posto la firma sul secondo tempo migliore nelle qualifiche (1:15.12), agli ottavi, nei quarti ed in semifinale ha sconfitto ben tre austriaci: Dominik Burgstaller (DNF), Andreas Prommegger (+0.26) e Alexander Payer (+0.05). Nell’atto conclusivo, poi, ad imporsi è stato lo svizzero Dario Caviezel, con l’azzurro (foto Miha Matavz/FIS) che ha pagato un ritardo di +0.79. A completare il podio è stato il sopracitato Payer, che nella Small Final ha battuto al fotofinish il padrone di casa Radoslav Yankov (+0.05).
Nella competizione femminile, infine, da segnalare il quarto posto di Jasmin Coratti, fermatasi ad un passo dal terzo podio stagionale nella prova vinta dalla tedesca Ramona Theresia Hofmeister di fronte alla giapponese Tsubaki Miki e all’olandese Michelle Dekker. (agc)
Il Piemonte vince il secondo Trofeo CONI Winter consecutivo: i campioni fanno festa a Ovindoli
- TITOLO CONFERMATO
Il Piemonte concede il bis. Il Comitato Regionale del CONI guidato da Stefano Mossino incide, per il secondo anno consecutivo, il proprio nome nell'albo d'oro del Trofeo CONI Winter, difendendo nel migliore dei modi il titolo conquistato in casa nel 2023. La delegazione piemontese chiude il Trofeo CONI Winter disputato in Abruzzo dal 16 al 19 gennaio a pari punti (28) e in vetta alla classifica con Lombardia (seconda classificata) e Alto Adige (sul gradino più basso del podio), prevalendo però sui pari età under 14 soltanto per numero complessivo di migliori piazzamenti.
Dopo tre giornate all'insegna del divertimento, del fair play e della voglia di vincere, Ovindoli ha ospitato la cerimonia di chiusura della terza edizione invernale della più importante manifestazione multisportiva d’Italia riservata agli atleti under 14 (foto Roberto Di Tondo e Luca Pagliaricci CONI). A Piazza San Rocco si sono radunati i protagonisti della ‘mini Olimpiade’ divisa tra 8 discipline della Federazione Italiana Sport Invernali (sci alpino, sci di fondo e snowboard), della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (curling, hockey su ghiaccio, pattinaggio artistico e short track) e, per la prima volta, della Federazione Italiana Triathlon, che ha permesso ai ragazzi di misurarsi nel winter triathlon (gara dimostrativa nel programma della passata edizione).
Dopo l’esibizione della Banda Armonie Sirentine, che ha introdotto la cerimonia e ha suonato l’Inno di Mameli, sul palco la conduttrice Alessandra Relmi ha invitato le autorità che hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione andata in scena sull'Altopiano delle Rocche (nei comuni di Celano, Ovindoli, Rocca di Mezzo e Rocca di Cambio) e a Roccaraso. Angelo Ciminelli, Sindaco di Ovindoli e Presidente del Comitato Regionale Abruzzo della FISI, ha ringraziato il Presidente del CONI Giovanni Malagò e le istituzioni per la fiducia e tutti coloro che sono stati coinvolti nell’organizzazione del Trofeo CONI Winter 2024, poi Enzo Imbastaro, Presidente del Comitato Regionale del CONI Abruzzo, si è unito ai ringraziamenti. Il Consigliere Nazionale della FISG Nadia Bortot, ha dichiarato: “È stata una grande sfida, siamo felici di averla vinta. L’evento è riuscito alla perfezione, siamo molto soddisfatti”.
Claudia Giordani, Vice Presidente del CONI, campionessa azzurra dello sci e medaglia d’argento nello slalom ai Giochi Olimpici di Innsbruck 1976, ha detto: “La magia dei cinque cerchi olimpici ci invita a stare insieme. A questo è legato il Premio Fair Play, che premia i valori olimpici di amicizia, generosità, impegno e unione per gli stessi obiettivi”. Mentre Cecilia D’Angelo, Direttrice Territorio CONI, ha dichiarato: “Tutte le regioni hanno lasciato un segno. È stato bello vivere le montagne del centro Italia accolti da un popolo forte e gentile. Abbiamo fatto un grande lavoro di squadra”. Premio Fair Play femminile assegnato alla trentina Marta Gottardi (curling): “Ho provato a guidare la mia squadra e a rispettare le regole, sono felice”. Premio maschile, invece, al valdostano Joel Nicoletta (sci di fondo): “Ho cercato di rispettare le regole, senza dimenticare la voglia di vincere”.
In chiusura il passaggio di consegne: l’ovindolese Natalia D’Angelo, atleta della Nazionale di taekwondo, ha passato la fiaccola al Presidente del Comitato Regionale del CONI Abruzzo Enzo Imbastaro, il quale, a sua volta, l’ha ceduta a Jean Dondeynaz, Presidente del Comitato Regionale del CONI Valle d’Aosta. Quest’ultima sarà infatti la regione che ospiterà il Trofeo CONI Winter 2025. (agc)
LA CLASSIFICA FINALE DEL TROFEO CONI WINTER 2024
Cerimonia di chiusura: il Piemonte vince il Trofeo CONI Winter 2024
Coppa del Mondo: Sofia Goggia trionfa nella discesa di Cortina, terza Federica Brignone
- SCI ALPINO
Un’immensa Sofia Goggia si prende le luci della ribalta sull’Olympia delle Tofane di Cortina d’Ampezzo.
Sulla pista che nel febbraio del 2026 ospiterà le gare femminili di sci alpino dei Giochi Invernali, sede della terza discesa libera stagionale della Coppa del Mondo, la fuoriclasse bergamasca si è andata a prendere di forza il quarto successo in carriera nella località dolomitica dopo quelli del 2018, 2022 e 2023 (agganciata Isolde Kostner).
L’azzurra, già prima nell’ultima prova cronometrata, dopo un avvio in controllo è riuscita a fare la differenza nella seconda metà di gara per tagliare il traguardo con il crono di 1:33.95 di fronte alla norvegese Kajsa Vickhoff Lie (seconda con +0.42) e alla connazionale Federica Brignone (terza con +0.55).
Per Goggia, che ha ottenuto il 58° podio in Coppa del Mondo, si tratta del 26° successo (il 19° in questa specialità) sul massimo circuito nonché del suo secondo di questa stagione dopo quello conquistato in super-G sulla Birds of Prey di Beaver Creek (Stati Uniti) a metà dicembre. Quello odierno, invece, rappresenta il 74° podio per Brignone (il primo di sempre a Cortina ed il quinto stagionale). A parlare italiano, inoltre, è soprattutto la classifica di specialità, che al momento vede nelle prime due posizioni proprio Brignone e Goggia (foto ANSA) rispettivamente con 189 e 180 punti.
“Non c’è emozione più bella che vincere qui a Cortina. Questo posto rappresenta molto di più per me di una semplice gara di Coppa del Mondo. Le mie giornate più belle sono sempre qua. Arrivare al traguardo davanti a questo pubblico è stata un’emozione unica”, ha detto Goggia al termine della prova. Le ha fatto eco anche Brignone: “Sono contentissima. È stata veramente una bella emozione. Su questa pista non ero mai salita sul podio e finalmente ce l’ho fatta”.
In casa Italia da segnalare anche l'11° ed il 18° posto di Laura Pirovano e Marta Bassino. Fuori dalla top-20, invece, Nicol Delago (23ª), Roberta Melesi e Nadia Delago (entrambe appaiate in 32ª piazza) e Vicky Bernardi (41ª). Non hanno completato la loro gara, infine, Elena Curtoni e Sara Thaler (DNF). (agc)
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