Davide Ghiotto inaugura la Coppa del Mondo con il successo sui 5.000 metri a Nagano
- PATTINAGGIO DI VELOCITÀ
Davide Ghiotto si prende subito le luci della ribalta nella giornata intermedia della prima tappa stagionale della Coppa del Mondo di pattinaggio di velocità.
Sul ghiaccio del M-Wave Skating Center di Nagano (Giappone), infatti, il trentenne vicentino si è assicurato il primo posto sui 5.000 metri, in cui ha vinto l’argento nelle ultime due edizioni dei Mondiali su singole distanze.
Il campione azzurro (foto ANSA), partito nella terzultima frazione, ha completato la sua prova con il tempo di 6:12.71 (nuovo primato dell’oval nipponico), grazie a cui è riuscito a tenersi alle spalle sia l’olandese Beau Snellink (secondo a +1.28) sia il norvegese Sander Eitrem (terzo a +3.00). In casa Italia, quindi, da segnalare anche il settimo posto di Michele Malfatti (+8.34).
Per Ghiotto si tratta del quarto successo in carriera a livello individuale sul massimo circuito nonché del 14° podio, nove in meno rispetto al primatista italiano Enrico Fabris. (agc)
L'Italia vola in finale di Coppa Davis: Berrettini e Sinner firmano il 2-0 sull'Australia a Malaga
- TENNIS
Per la seconda edizione consecutiva l’Italia conquista il pass per la finale della Coppa Davis, il massimo torneo per nazioni di tennis maschile di scena sul cemento indoor del Palacio de Deportes José María Martín Carpena di Malaga (Spagna).
Dopo il successo in rimonta nei quarti di finale contro l’Argentina, infatti, il team azzurro del capitano Filippo Volandri in semifinale ha avuto la meglio per 2-0 sull’Australia in quello che è stato il re-match della sfida che lo scorso anno ha consegnato al nostro Paese la seconda Insalatiera della sua storia dopo il successo ottenuto nel 1976 sul rosso di Santiago del Cile.
Il primo successo di giornata lo ha firmato uno stoico Matteo Berrettini che, dopo una lotta di due ore e 46 minuti, è riuscito a prevalere su Thanasi Kokkinakis con lo score di (6)6-7 6-3 7-5. A piazzare il punto esclamativo, quindi, ci ha pensato Jannik Sinner (foto ANSA) che, per la nona volta in altrettanti confronti diretti non ha lasciato scampo ad Alex De Minaur, costretto ad alzare bandiera bianca dopo quasi un'ora e mezza di contesa con il punteggio di 6-3 6-4.
Adesso la nostra Nazionale tornerà in campo domenica 24 novembre (a partire dalle ore 16.00) per disputare la sua nona finale di sempre nella competizione. Dall’altra parte della rete ci saranno i Paesi Bassi di Tallon Griekspoor, Botic Van De Zandschulp e dell'esperto doppista Wesley Koolhof, che nella prima semifinale hanno sconfitto per 2-0 la Germania. (agc)
Coppa del Mondo: terzo posto per Ginevra Taddeucci nella 10 km finale di Neom Bay
- NUOTO DI FONDO
È terminata con il podio di Ginevra Taddeucci la stagione di Coppa del Mondo della Nazionale di nuoto di fondo.
Nelle acque libere di Neom Bay (Arabia Saudita), sede del quinto ed ultimo appuntamento del massimo circuito, la fuoriclasse di Lastra a Signa (foto Giorgio Scala e Andrea Staccioli/DBM), bronzo lo scorso agosto ai Giochi Olimpici di Parigi, ha chiuso al terzo posto la 10 km femminile, confermandosi tra le migliori tre a poco meno di un mese di distanza dalla piazza d’onore conquistata nella quarta tappa di Hong Kong.
Al termine dei sei giri previsti a toccare per prima il traguardo è stata l’australiana Moesha Johnson (1:58:52.20). Dietro di lei è arrivata la tedesca Lea Boy (+00:31.30), che nella volata conclusiva è riuscita ad anticipare l’azzurra (+00:31.80). Quest’ultima, in virtù di 2200 punti, ha concluso terza anche nella classifica generale vinta dalla brasiliana Ana Marcela Cunha (2750) davanti a Boy (2648).
Ad assicurarsi la prova maschile, quindi, è stato Florian Wellbrock (1:50:17.7), che ha preceduto i francesi Sacha Velly (secondo a +00:04.00) e Marc-Antoine Olivier (terzo a +00:07.90) e un tris di azzurri composto da Marcello Guidi (+00:08.30), Dario Verani (+00:13.00) e Fabio Dalu (+00:15.20), spartitisi le posizioni dalla quarta alla sesta. Ottavo Andrea Filadelli (+00:22.60) e decimo Pasquale Sanzullo (+00:29.20), gli altri due italiani riusciti a fare breccia all’interno della top ten. La Coppa del Mondo, infine, l'ha conquistata Olivier (3100 punti) di fronte a Verani (2850), Guidi (2558) e Filadelli (2350). (agc)
Addio a Gianfranco Dalla Barba, oro e bronzo ai Giochi Olimpici nella prova a squadre di sciabola
- LUTTO NELLO SPORT
Lo sport italiano piange la scomparsa di un’icona della scherma azzurra, Gianfranco Dalla Barba.
Padovano classe 1957, portò in alto il tricolore salendo due volte sul podio ai Giochi Olimpici. Vinse la medaglia d’oro nella prova a squadre di sciabola a Los Angeles 1984 assieme ad Angelo Arcidiacono, Marco Marin, Dino Meglio e Giovanni Scalzo, poi, quattro anni dopo a Seoul, conquistò il bronzo con Massimo Cavaliere e gli stessi Marin, Meglio e Scalzo. Nel suo palmarès, inoltre, tre argenti e due bronzi mondiali.
Laureato in medicina e chirurgia e specializzato in neurologia presso l'Università di Padova, Dalla Barba (foto Federscherma) nel 2015 ricevette dal CONI il Collare d’Oro al merito sportivo, la massima onorificenza dello sport italiano.
Il Presidente del CONI Giovanni Malagò, interpretando i sentimenti dell'intero movimento sportivo, si unisce al cordoglio della famiglia. (agc)
La Billie Jean King Cup torna in Italia dopo 11 anni: Slovacchia battuta 2-0 nella finale di Malaga
- TENNIS
Charleroi 2006, Reggio Calabria 2009, San Diego 2010, Cagliari 2013 e adesso anche Malaga 2024: per la quinta volta nella sua storia l’Italia ha conquistato la Billie Jean King Cup.
Sul cemento indoor del Palacio de Deportes José María Martín Carpena della città andalusa, infatti, la squadra del capitano Tathiana Garbin composta da Jasmine Paolini, Sara Errani, Lucia Bronzetti, Elisabetta Cocciaretto e Martina Trevisan (foto ANSA), dopo l’impresa firmata in semifinale contro la Polonia, nell’atto conclusivo del massimo torneo per nazioni di tennis femminile ha domato per 2-0 la sorprendente Slovacchia riportando il trofeo nel nostro Paese a distanza di 11 anni dall’ultima volta, quando le ragazze di Corrado Barazzutti si imposero per 4-0 ai danni della Russia sulla terra battuta sarda.
Nel primo match di giornata, 48 ore dopo il suo esordio assoluto in singolare con la maglia azzurra, è stata riproposta Lucia Bronzetti. Altra solida prestazione quella della romagnola che, a discapito di un piccolo calo di tensione nella prima metà del secondo set, ha fatto valere il suo maggior peso nel ranking mondiale contro Viktoria Hruncakova, costretta a cedere con il punteggio di 6-2 6-4 in un’ora e 23 minuti di gioco.
A far esplodere di gioia la panchina italiana ci ha pensato Jasmine Paolini, che nel secondo singolare si è trovata davanti una delle avversarie più in forma delle ultime settimane ovvero Rebecca Sramkova. L’olimpionica toscana, finalista in carica del Roland Garros e di Wimbledon, è però riuscita a dettare legge sin dai primi scambi e, in virtù di un unico break concesso, ha chiuso la pratica per 6-2 6-1 in appena un’ora e sei minuti. (agc)
Cup of China: sei azzurri in gara a Chongqing per l'ultimo Grand Prix della stagione
- PATTINAGGIO DI FIGURA
Sarà il ghiaccio del Huaxi Cultural and Sports Center di Chongqing, tra venerdì 22 e sabato 23 novembre, ad ospitare la Cup of China, sesto ed ultimo Grand Prix stagionale di pattinaggio di figura. L’Italia sarà ai nastri di partenza con sei azzurri (quattro uomini e due donne).
Nella danza sul ghiaccio spazio a Charlène Guignard e Marco Fabbri (foto ANSA) mentre tra le coppie di artistico cercheranno di rendersi protagonisti Sara Conti e Niccolò Macii. I due tandem tricolori tornano in scena dopo i secondi posti conquistati ad inizio mese al Grand Prix de France e hanno come obiettivo quello di scalare posizioni per provare a staccare il pass per l'ISU Grand Prix Final di Grenoble, in programma nella località transalpina da giovedì 5 a domenica 8 dicembre.
Nel singolo maschile, inoltre, fari puntati su Matteo Rizzo e Nikolaj Memola, ai quali servirà la prestazione perfetta per tentare di dare la caccia al podio. L’unica specialità in cui l’Italia non sarà presente, dunque, sarà il singolo femminile. Di seguito il programma nel dettaglio (agc)
IL PROGRAMMA
*orari italiani
Venerdì 22 novembre
07.45 - Danza sul ghiaccio: rhythm dance (con Guignard/Fabbri)
09.25 - Singolo femminile: programma corto
12.00 - Singolo maschile: programma corto (con Rizzo e Memola)
13.50 - Coppie di artistico: programma corto (con Conti/Macii)
Sabato 23 novembre
07.30 - Danza sul ghiaccio: danza libera (con Guignard/Fabbri)
09.30 - Singolo femminile: programma libero
11.40 - Singolo maschile: programma libero (con Rizzo e Memola)
13.50 - Coppie di artistico: programma libero (con Conti/Macii)
Comunicato della Giunta Nazionale
- CONI
Si è tenuta questa mattina a Roma al Foro Italico la 1156ª riunione della Giunta Nazionale CONI che ha aperto i lavori approvando il verbale della precedente riunione del 25 ottobre. Nelle sue comunicazioni il Presidente Malagò ha aggiornato la Giunta sull’organizzazione di Milano Cortina 2026 e ha presentato una lunga relazione su Los Angeles 2028 dove si è recato la settimana scorsa in qualità di componente della Commissione di Coordinamento del CIO. Malagò ha informato poi la Giunta che il presidente del CIO, Thomas Bach, sarà due volte in Italia a fine gennaio (per un incontro in Vaticano) e ad inizio di febbraio per salutare il mondo olimpico italiano prima del termine del suo mandato e in concomitanza con la scadenza di “meno un anno” dai Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026. É stato poi fornito un aggiornamento sul prossimo Trofeo CONI invernale che si svolgerà in Abruzzo dal 13 al 15 dicembre (cerimonia d’apertura a Celano).
La cerimonia dei Collari d’oro è confermata per il 16 dicembre alle 11 alla Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica con diretta su Rai 2 dalle 11 alle 12.55. Nel pomeriggio la tradizionale Messa degli Sportivi alle 16 presso la Chiesa di Santa Croce al Flaminio. Per quanto riguarda le onorificenze sono state attribuite “motu proprio”, tra le altre, la stella d’oro al merito sportivo al dirigente della Federvolley Libenzio Conti in riconoscimento della straordinaria attività in tanti anni di servizio, nonché la stella d’argento a Massimiliano Atelli, capo di gabinetto del Ministro per lo sport e i giovani, per la professionalità e impegno dedicati al mondo dello sport. Palme d’oro al merito tecnico si tecnici di basket Aldo Corno e Luca Banchi. È stato approvato lo Statuto della FIGC dopo l’assemblea del 4 novembre. È stato portato all’attenzione della Giunta l’elenco delle elezioni delle Federazioni Sportive Nazionali che si sono svolte finora ed è stato ribadito che, in base ai principi informatori del CONI, tutti gli organismi sportivi (FSN, DSA, EPS) dovranno celebrare l’assemblea elettiva entro e non oltre il 15 marzo 2025. Dopo aver esaminato una lunga serie di altri temi di carattere organizzativo e amministrativo, e aver assunto le relative delibere, la Giunta ha concluso i propri lavori alle ore 13.30.
In Finlandia la prima tappa della Coppa del Mondo: 11 azzurri pronti per l'opening di Ruka
- SCI DI FONDO
Il direttore tecnico Marcus Cramer ha convocato 11 azzurri (sette uomini e quattro donne) in vista della prima tappa stagionale della Coppa del Mondo di sci di fondo, in programma da venerdì 29 novembre a domenica 1° dicembre sulla neve di Ruka (Finlandia).
Federico Pellegrino (foto FISI), Francesco De Fabiani, Elia Barp, Davide Graz, Simone Daprà, Paolo Ventura e Michael Hellweger gareggeranno in campo maschile mentre in quello femminile spazio a Nicole Monsorno, Caterina Ganz, Francesca Franchi ed Anna Comarella.
Nella località scandinava si disputeranno complessivamente sei prove, equamente distribuite tra entrambi i generi: due 10 km con partenza ad intervalli a tecnica classica, due sprint a tecnica classica e due mass start a tecnica libera sulla distanza dei 20 km. Di seguito il programma nel dettaglio. (agc)
IL PROGRAMMA
*orari italiani
Venerdì 29 novembre
10.00 - 10 km con partenza ad intervalli a tecnica classica femminile
12.40 - 10 km con partenza ad intervalli a tecnica classica maschile
Sabato 30 novembre
09.00 - Sprint a tecnica classica femminile (qualificazioni)
09.00 - Sprint a tecnica classica maschile (qualificazioni)
11.30 - Sprint a tecnica classica femminile (fasi finali)
11.30 - Sprint a tecnica classica maschile (fasi finali)
Domenica 1° dicembre
09.30 - Mass start 20 km a tecnica libera maschile
11.25 – Mass start 20 km a tecnica libera femminile
L'Italia è di nuovo in finale di Billie Jean King Cup: superata 2-1 la Polonia di Swiatek a Malaga
- TENNIS
Per la seconda edizione di fila l’Italia stacca il pass per la finale della Billie Jean King Cup, la massima competizione per nazioni di tennis femminile.
Sul veloce indoor del Palacio de Deportes José María Martín Carpena di Malaga (Spagna), infatti, le azzurre del capitano Tathiana Garbin, dopo il bye agli ottavi di finale e la vittoria in rimonta (2-1) nei quarti ai danni del Giappone, in semifinale hanno ribaltato il pronostico della vigilia contro la Polonia, costretta ad alzare bandiera bianca con lo score di 2-1.
A consegnare il primo punto alla nostra Nazionale ci ha pensato Lucia Bronzetti che, all’esordio assoluto in singolare, in un’ora e 49 minuti di gioco ha domato Magda Linette con il punteggio di 6-4 7-6(3).
Il pari avversario lo ha messo a segno Iga Swiatek, numero due del ranking mondiale e cinque volte campionessa Slam che, al termine di un duello senza esclusione di colpi durato due ore e 38 minuti, ha sconfitto in rimonta Jasmine Paolini per 3-6 6-4 6-4.
Quest’ultima, quindi, è tornata in campo per il doppio decisivo insieme a Sara Errani e la coppia d’oro dei Giochi di Parigi (foto ANSA) non ha tradito le attese. Le due olimpioniche, infatti, dopo un’ora e 38 minuti hanno avuto la meglio per 7-5 7-5 ai danni del tandem composto da Katarzyna Kawa e dalla stessa Swiatek. Prestazione commovente da parte delle azzurre, che nel decimo game del primo parziale hanno cancellato tre set point di fila mentre nella seconda frazione hanno saputo tenere duro e rimontare uno svantaggio addirittura di 1-5.
Le nostre ragazze adesso torneranno in campo nella serata di mercoledì 20 novembre (sempre a partire dalle ore 17.00) contro la Slovacchia, che nella seconda semifinale ha sbarrato la strada in rimonta (2-1) alla Gran Bretagna. In palio per le azzurre, alla settima finale della loro storia, c’è il quinto titolo nella manifestazione, quello che rappresenterebbe il primo dopo l’ultimo ottenuto nel 2013. In quell’occasione l’Italia riuscì ad imporsi per 4-0 nei confronti della Russia sulla terra rossa casalinga di Cagliari, in Sardegna. (agc)
Atletica, cinque velocisti allo Stadio Paolo Rosi. Simonelli: “Test fondamentali per andare sempre più forte”
- IMSS CONI
Giornata di test per cinque velocisti azzurri sulla pista di atletica dello Stadio Paolo Rosi di Roma. Con lo staff dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI e sotto la supervisione di Giorgio Frinolli (collaboratore settore velocità FIDAL, in particolare staffette 4x100), Lorenzo Simonelli, Junior Tardioli, Zaynab Dosso, Elisa Di Lazzaro e Johanelis Herrera Abreu hanno effettuato diverse prove sui 40 metri di corsa lanciata a resistenze crescenti, partendo da una posizione a tre appoggi. Gli atleti hanno cercato di sviluppare la massima capacità di accelerazione in modo da poter profilare l’andamento dell’accelerazione in base ai vari parametri cinematici della corsa, quindi tutti i cambiamenti biomeccanici dell’atleta con l’opposizione di una resistenza nel tentativo di accelerare nel minor tempo possibile.
“È un periodo dell’anno dedicato al lavoro – spiega Simonelli –. Ci stiamo preparando alle prime gare del 2025 previste per metà gennaio: sarà una stagione lunga, stimolante e divertente. I test con l’Istituto sono fondamentali in questa fase di preparazione: sono lavori specifici che ci permettono di analizzare diversi dati. L’Istituto ci ha sempre supportato e sappiamo che continuerà ad essere un punto di riferimento anche una volta che la stagione sarà cominciata. Bisogna migliorare nelle piccole cose, nei dettagli. Il mio obiettivo? Andare sempre più forte, ogni anno, fino alla fine”.

“Siamo un bel gruppo, c’è davvero una bella atmosfera – aggiunge Dosso –. Quando facciamo test come questi è importante che tutto rimanga scritto per capire su cosa lavorare al fine di limitare gli errori. Per crescere dobbiamo sbagliare il meno possibile. Siamo una squadra giovane e abbiamo davanti a noi un quadriennio molto importante. Personalmente credo di aver pensato troppo, quest’anno sono arrivata ad alcuni appuntamenti con la mente stanca. Nel 2025 parteciperò ad Europei e Mondiali indoor, poi punteremo i Mondiali di settembre a Tokyo. Ho tanta voglia di divertirmi”. (agc)

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