
Europei Roma: Pellacani-Bertocchi argento nel sincro 3 metri, Marsaglia e Tocci sul podio dal metro
- TUFFI
Chiara Pellacani ed Elena Bertocchi sono medaglia d'argento nel sincro dal trampolino 3 metri nella XXXVI edizione degli Europei delle discipline acquatiche. Nella piscina del Foro Italico di Roma, la coppia azzurra sale sul secondo gradino del podio con 260.76 punti. L'oro va alle tedesche Lena Hentschel e Tina Punzel; bronzo per le svedesi Emilia Nilsson Garip ed Elna Widerstrom con 257.70 punti. Pellacani e Bertocchi concedono qualcosa nei tuffi obbligatori (ritornato carpiato da 46.20, rovesciato carpiato da 34.20), ma poi recuperano con un doppio e mezzo avanti con un avvitamento carpiato da 61.20, seguito da un ottimo triplo e mezzo avanti carpiato (66.96) e un doppio e mezzo indietro carpiato da 52.20 punti a chiudere.
"Potevo saltare molto meglio e un po’ di amarezza c’è - spiega Bertocchi - il punteggio è basso ma prendo il buono della medaglia”. “Sicuramente non abbiamo saltato come sappiamo fare - sottolinea Chiara - però sono soddisfatta perché è pur sempre un argento e soprattutto perché non dobbiamo dimenticare che la nostra ultima gara è stata alle Olimpiadi e che ci siamo allenate pochissimo”.
“Un anno è tantissimo - prosegue la milanese - e stamattina per la prima volta abbiamo riprovato i liberi. Inoltre anche l’ansia della gara può giocare brutti scherzi; io accelero un po’ di più nei movimenti, invece lei è un pochino più morbida e anche questo va allenato”. “Tornare a gareggiare insieme ci è venuto abbastanza naturale - conclude Pellacani - e gli errori che abbiamo commesso non c’entravano tanto con il sincro. Diciamo che siamo contente così”.
L'Italia sale sul podio anche nella gara dal metro maschile, occupando due gradini del podio come al femminile. Questa volta si tratta di argento e bronzo: Lorenzo Marsaglia è secondo con 396.25 punti, mentre Giovanni Tocci è terzo con 386.20 punti. Imprendibile il britannico Jack Laugher, che si prende il titolo continentale nella gara non olimpica con 413.40 punti complessivi.
"Non è la gara perfetta, perchè quelle perfette sono quando spuntano i dieci: certamente è stata una delle migliori della mia carriera - spiega Marsaglia -. Ho affrontato la finale senza vedere cosa faceva Laugher che è ancora inavvicinabile, pensando solo alla mia prova e a non sbagliare. Sono stato costante come non mi capitava da tempo. Dedico questa medaglia alla mia allenatrice Benedetta (Molaioli, ndr), alla mia famiglia e alla mia fidanzata Maria Carla. Sono contento di dividere il podio con Giovanni: è un compagno e un amico".
"L'esultanza finale è nata in stanza, parlando insieme a Lorenzo - rivela Tocci -. Il nostro sogno era questo: stare insieme sul podio dal metro. La finale di oggi è stata incredibile: piena di emozioni. Siamo stati trascinati dal pubblico e dai compagni di squadra fin dal primo tuffo. Ho disputato una finale in crescendo. Prima del doppio salto mortale e mezzo ritornato raggruppato ero tranquillo e sereno, avevo visto il tuffo di Wesemann: è andata alla grande". (Foto Andrea Staccioli/DBM)

Atletica: argento per Andrea Dallavalle nel salto triplo, bronzo per Sara Fantini nel martello
- EUROPEI MULTI SPORT MONACO 2022
L’atletica italiana non si ferma. Dopo la notte da Oscar di Marcell Jacobs, agli Europei multi sport di Monaco di Baviera arrivano altre medaglie azzurre sulla pista dell’Olympiastadion.
Andrea Dallavalle ha conquistato l'argento nel salto triplo. Il ventiduenne piacentino ha raggiunto la misura di 17.04, finendo dietro al portoghese Pedro Pichardo (17.50) e davanti al francese Jean-Marc Pontvianne (16.94). Ad un soffio dal podio un altro azzurro, Tobia Bocchi, il cui 16.79 vale il quarto posto.
Poi la medaglia di Sara Fantini. La ventiquattrenne di Fidenza (in provincia di Parma) sale sul gradino più basso del podio del lancio del martello: 71.58 la distanza raggiunta, sufficiente per portare a casa il bronzo. Oro alla romena Bianca Florentina Ghelber (72.72), argento alla polacca Ewa Rozanska (72.12).
(Foto Francesca Grana/FIDAL)
Dopo le medaglie la festa. Dallavalle e Fantini a Casa Italia Collection Monaco













Ciclismo: medaglia di bronzo per Filippo Ganna, terzo nella cronometro
- EUROPEI MULTI SPORT MONACO 2022
Filippo Ganna conquista la prima medaglia azzurra nel ciclismo su strada ai Campionati Europei multi sport di Monaco di Baviera. Il piemontese ha chiuso al terzo posto la cronometro con il tempo di 27:14.00 dietro alla coppia svizzera composta da Stefan Bissegger (27:05.96, oro) e Stefan Küng (27:06.49, argento).
Campione del mondo in carica di specialità, Ganna può sorridere: l’azzurro non si è presentato nelle migliori condizioni all’appuntamento continentale e, una volta tagliato il traguardo, si è detto soddisfatto del bronzo. Sul podio di Fürstenfeldbruck c’è posto per il ciclista di Verbania.
(Foto Federciclismo)

Europei Roma: oro Ceccon nei 100 dorso e azzurri della 4x100 mista, l'Italnuoto chiude con 35 medaglie
- NUOTO
L'Italia chiude con 35 medaglie il programma del nuoto in vasca della XXXVI edizione degli Europei delle discipline acquatiche, in corso di svolgimento a Roma. Thomas Ceccon trionfa anche nei 100 metri dorso, dove è primatista del mondo, con il tempo di 52"21. Completano il podio il greco Apostolos Christou (52"24) e il francese Yohann Ndoye Brouard (52"92). "Volevo solo vincere e battere il greco; all'arrivo ho buttato giù la testa, sperando di toccare davanti a tutti e così è stato - racconta Ceccon - I quattro centesimi persi nei cinquanta, li ho ripresi stasera per chiudere alla grande".
L'Italia chiude poi in bellezza con l'oro della 4x100 mista maschile. Gli azzurri Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Matteo Rivolta e Alessandro Miressi dominano la finale con il nuovo record dei campionati (3'28"46). Argento per la Francia (3'32"50), bronzo per l'Austria (3'33"28).
"Avevo già detto nei giorni scorsi che questa staffetta non aveva rivali e così è stato - commenta Ceccon - Chiudiamo nel migliore dei modi". "Sono alla frutta e ho dato tutto quello che avevo. Sono contento perché abbiamo regalato un'altra gioia a un pubblico incredibile" aggiunge Martinenghi. "E' un piacere gareggiare con questi ragazzi - spiega Rivolta - Credo di aver fatto la mia parte e che anche il mio crono sia buono". "Ho nuotato un buon tempo lanciato. Come hanno detto i miei compagni, il pubblico ci ha spinto a dare qualcosa in più: nonostante la stanchezza accumulata. Ora un po' di riposo" chiude Miressi.
Medaglia d'argento per Benedetta Pilato nei 50 rana in 29"71, dietro alla lituana Ruta Meilutyte (29"59). Bronzo per la britannica Imogen Clark (30"31), che precede l'azzurra Arianna Castiglioni, quarta in 30"43. "Sono contenta, mi sono divertita tantissimo oggi pomeriggio. In semifinale ero tesa e contratta: in finale ero sciolta. Ho dato una gioia ai tanti amici e alla mia famiglia che sono arrivati fin qui per sostenermi - spiega la 17enne pugliese - Non ho nulla da rimproverarmi. Adesso un po' di vacanza e poi si ripartirà".
Argento anche per Leonardo Deplano nei 50 metri stile libero in 21"60, alle spalle del britannico Benjamin Proud (21"58) e davanti al greco Kristian Gkolomeev (21"75). Sesta posizione a pari merito con l'olandese Thom De Boer per l'altro azzurro in gara, Lorenzo Zazzeri (21"90). "Sono senza parole, non mi aspettavo proprio di prendere una medaglia e di essere a due centesimi da Proud che resta il più forte - dice Deplano - E' una serata incredibile per me. Grazie al pubblico che ci ha sostenuto sempre in questa settimana"
Ilaria Cusinato torna sul podio europeo conquistando il bronzo nei 200 farfalla con il crono di 2'07"77, alle spalle della bosniaca Lana Pudar (2'06"81) e la danese Helena Rosendahl Bach (2'07"30). Ottavo posto per Antonella Crispino, che chiude in 2'10"97. "Aver visto prima di me i compagni di squadra andar forte, mi ha gasato in maniera incredibile - spiega Cusinato - Questa è una medaglia che ho voluto fino alla fine: volevo disputare la gara perfetta e così è stato. E' una prestazione maiuscola, con un tempo eccezionale. Dedico questo bronzo a Matteo (Giunta ndr) e a Moreno (Daga ndr) il mio ex allenatore che mi ha sempre consigliato di nuotare a delfino".
Sul secondo gradino del podio sale anche Alberto Razzetti, argento nei 200 misti in 1'57"82, alle spalle dell'ungherese Hubert Kos (1'57"72) e davanti al portoghese Gabriel Jose Lopes (1'58"34). "Peccato per il decimo che mi separa da Kos, c'è sempre un po' di rammarico quando si arriva così vicino dall'oro - sottolinea Razzetti - Non posso che essere contento per il mio europeo: torno a casa con tre medaglie e tante buone sensazioni, in vista della prossima stagione".
Non riesce la rimonta nell'ultima vasca a Simona Quadarella, che dopo gli ori degli 800 e 1500 stile libero è argento nei 400 sl con il tempo di 4'04"77. L'oro va alla tedesca Isabel Marie Gose (4'04"13), bronzo per l'ungherese Ajna Kesely (4'08"00). "Sono entrata in acqua proprio con l'idea di non mollare e di crederci fino alla fine - dichiara Quadarella -. Sono entrata in acqua con questo obiettivo; se avessi avuto una decina di metri in più forse avrei ripreso la tedesco che è più quattrocentista di me. Concludo una stagione infinita: un mondiale ed un europeo nello stesso anno sono veramente difficili da programmare e sostenere". Sesta posizione per Antonietta Cesarano, che chiude in 4'10"19.
Nulla da fare per gli azzurri dei 400 sl: il 16enne Lorenzo Galossi è sesto in 3'46"94, mentre Gabriele Detti è settimo in 3'47"34. Oro per il tedesco Lukas Maertens (3'42"50), davanti allo svizzero Antonio Djakovic (3'43"93) e al connazionale Henning Muehlleitner (3'44"53). Si ferma ai piedi del podio la staffeta 4x100 mista femminile: le azzurre Margherita Panziera, Benedetta Pilato, Ilaria Bianchi e Silvia Di Pietro chiude in 3'57"23, alle spalle di Svezia (3'55"25), Francia (3'56"36) e Olanda (3'57"01).
Si chiude così la rassegna continentale per quanto riguarda il nuoto in vasca, dominato dalla squadra italiana con 13 ori, 13 argenti e 9 bronzi: il capitano Fabio Scozzoli alza al cielo il Trofeo a squadre del campionato nella magnifica piscina del Foro Italico.
L'Italtuffi festeggia un'altra medaglia con la giovane coppia Chiara Pellacani e Matteo Santoro, bronzo nel sincro misto dal trampolino 3 metri con 283.56 punti. Oro per i tedeschi Lou Massenberg e Tina Punzel (294.69 punti), davanti ai britannici James Heatly e Grace Reid (283.56).
Sarah Jodoin Di Maria chiude invece al quinto posto la finale della piattaforma 10 metri individuale con 301.40 punti, mentre Maia Biginelli è decima con 260.80 punti. Il titolo continentale va alla britannica Andrea Sirieix Spendolini (333.60), davanti all'ucraina Sofiia Lyskun (329.80) e alla tedesca Christina Wassen (314.10). (Foto Andrea Masini e Andrea Staccioli/DBM)

Jacobs come Mennea: azzurro campione d’Europa nei 100 metri. Bronzo per Crippa nei 5.000
- EUROPEI MULTI SPORT MONACO 2022
A Monaco di Baviera si fa la storia. Ai Campionati Europei multi sport ospitati dalla città tedesca Marcell Jacobs si conferma l’uomo più veloce del mondo un anno dopo il trionfo ai Giochi Olimpici di Tokyo. Sulla pista d’atletica dell’Olympiastadion l’azzurro vince la medaglia d’oro nei 100 metri con il tempo di 9.95 davanti ai britannici Zharnel Hughes e Jeremiah Azu.
Un risultato straordinario che certifica nuovamente la presenza del fenomeno classe ’94 tra le leggende dello sport italiano: prima di lui solo Pietro Mennea si era laureato campione d’Europa nei 100 metri (a Praga nel 1978). L’impresa, inoltre, arriva in una stagione complicata in cui, al di là del titolo mondiale indoor nei 60 metri a Belgrado, Jacobs è stato in diverse occasioni frenato dai problemi fisici. La sua presenza a Monaco era in dubbio, ma alla fine Marcell ha gettato cuore e muscoli oltre l’ostacolo prendendosi anche lo scettro di numero 1 del Vecchio Continente.
Da segnalare anche la meravigliosa medaglia conquistata da Yemaneberhan Crippa, bronzo nei 5.000 metri: l’azzurro è arrivato dietro al norvegese Jakob Ingebrigtsen (oro) e allo spagnolo Mohamed Katir (argento).
(Foto Francesca Grana/FIDAL)
Casa Italia Collection Monaco accoglie l'oro dei 100m Marcell Jacobs













Ciclismo su pista, madison femminile da brividi: Barbieri e Zanardi vincono l’oro
- EUROPEI MULTI SPORT MONACO 2022
Spettacolo al Messe München. L’Italia conquista una strepitosa medaglia d’oro nel madison, specialità del ciclismo su pista. Medaglia vinta da Rachele Barbieri e Silvia Zanardi.
Una gara mozzafiato in cui le azzurre hanno rischiato di restare addirittura fuori dal podio: nel finale l’allungo decisivo che vale il trionfo a spese della Francia, che deve accontentarsi del secondo posto, e della Danimarca, che porta a casa il bronzo.
Si tratta della terza medaglia sia per Rachele sia per Silvia ai Campionati Europei multi sport di Monaco di Baviera. Le ragazze magiche del ciclismo azzurro alzano braccia e oro al cielo: trionfo.
Un Europeo da 11 medaglie. I pistard azzurri ospiti a Casa Italia Collection










Europei Roma: bis d'oro per Panziera, Paltrinieri argento nei 1500 sl. Tre medaglie per l'Italtuffi
- NUOTO
Pioggia di medaglie per l'Italia al Foro Italico nella XXXVI edizione degli Europei delle discipline acquatiche. Bis di titoli per Margherita Panziera: dopo il successo nei 200 dorso nel giorno del suo compleanno, la veneta si aggiudica anche i 100 dorso in 59"40. Argento per la britannica Medi Harris (59"46), bronzo all'olandese Kira Toussaint (59"53). Quinta l'altra azzurra in gara, Silvia Scalia (1'00"12).
Gregorio Paltrinieri, dopo l'oro negli 800 metri, sale sul podio anche nella distanza più lunga. 'SuperGreg' si aggiudica l'argento in 14'39"79 nei 1500 stile libero, alle spalle dell'amico-rivale ucraino Mykhaylo Romanchuk (14'36"10). Completa il podio il francese Damien Joly (14'50"86), mentre Domenico Acerenza si ferma al quarto posto in 14'56"15.
"Anche in una buona condizione di forma sarebbe stato difficile battere Romanchuk - spiega Paltrinieri -. Però oggi ero proprio morto, senza forze: la stagione è stata lunghissima e stancante. Non posso rimproverarmi nulla, ho dato il massimo che avevo. Mi sento di aver deluso un po' le aspettative del pubblico, ma c'ho provato fino alla fine. 14'39 è un ottimo crono e un argento europeo sempre una bella medaglia: non posso sempre vincere; ci sono gli avversari forti".
Bronzo per Alberto Razzetti nei 200 metri farfalla: l'azzurro chiude in 1'55"01, alle spalle degli ungheresi Kristof Milak (oro in 1'52"01) e Richard Marton (argento in 1'54"78). Quarta posizione per l'altro azzurro al via, Giacomo Carini (1'55"17). "Sono stato un po' pollo a non vedere il ritorno di Marton - Razzetti - Fino ai centosettanta metri stavo bene, poi mi sono un po' spento. Sono felice per il bronzo e non ho ancora finito, perchè ho i 200 misti".
Medaglia di bronzo anche per Sara Franceschi nei 200 misti con il tempo di 2'11"38. Il titolo continentale va all'israeliana Anastasya Gorbenko (2'10"92), davanti all'olandese Marrit Steenbergen, bronzo in 2'11"14. "C'ho creduto fino alla fine, perchè sapevo che eravamo tutte sullo stesso livello Ho temuto per un momento di essere ancora ai piedi del podio. Sono felice perchè chiudere così la stagione, è veramente il massimo".
Nuova doppietta azzurra nella rana: Nicolò Martinenghi vince i 50 metri in 26"33, nuovo record italiano, precedendo Simone Cerasuolo (26"95) e il tedesco Lucas Matzerath (27"11). "Questa volta mi sono superato - la soddisfazione di Martinenghi -. Ieri non pensavo di poter andare così forte. Credo di aver nuotato una delle gare più di sempre. Sono entrato in acqua con lo scopo di esaltare il pubblico che ci ha trascinato in questi giorni. L'atmosfera è incredibile". "La partenza è stata a dir poco disastrosa - ammette Cerasuolo -. Ho commesso tanti piccoli errori: sono stato anche fotunato. L'obiettivo era la medaglia. Per fortuna la stagione è finita e adesso ci sono le vacanze: sono cotto".
In chiusura di giornata arriva poi il bronzo della staffetta 4x200 stile libero mista. Stefano Di Cola, Matteo Ciampi, Alice Mizzau ed Antonietta Cesarano chiudono al terzo posto in 7'31"85, alle spalle di Gran Bretagna (7'28"16) e Francia (7'29"25). Si ferma invece al quinto posto Silvia Di Pietro nei 50m stile libero in 24"77. L'oro va alla svedese Sarah Sjoestroem (23"91), davanti alla polacca Katarzyna Wasick (24"20) e all'olandese Valerie Van Roon (24"64).
Prosegue lo spettacolo azzurro anche nei tuffi. Dopo l'oro nel Team Event della giornata inaugurale, l'Italia si porta a casa altre tre medaglie. In apertura di giornata, Sarah Jodoin Di Maria ed Eduard Timbretti Gugiu conquistano il bronzo nel sincro misto dalla piattaforma 10 metri con il punteggio complessivo di 290.28. L'oro va al collo dei britannici Kothari/Toulson (300.78 punti), davanti agli ucraini Lyskun/Sereda (298.59).
Due azzurre sul podio nel trampolino 1m: Elena Bertocchi fa suonare l'Inno di Mameli con 264.25 punti, precedendo la svedese Emma Gullstrand (259.65) e la compagna di squadra Chiara Pellacani (259.05). (Foto Andrea Staccioli e Andrea Masini/DBM)
La prima medaglia dell’atletica a Casa Italia Collection: celebrato il bronzo di Giupponi
- EUROPEI MULTI SPORT MONACO 2022
È di Matteo Giupponi la prima medaglia dell’atletica italiana ai Campionati Europei multi sport di Monaco di Baviera. Il bergamasco ha conquistato il bronzo nella 35 km di marcia, chiusa con il tempo di 2:30:34 alle spalle del tedesco Christopher Linke (2:29:30, argento) e dello spagnolo Miguel Angel Lopez (2:26:49, oro).
Per Giupponi, legato sentimentalmente alla marciatrice azzurra Eleonora Giorgi e presto papà, è la prima medaglia internazionale in carriera a livello assoluto, dopo essersi messo in luce nelle scorse stagioni anche nella 20 km piazzandosi ottavo ai Giochi Olimpici di Rio nel 2016.
Una volta terminata la premiazione, l’atleta è stato ampiamente celebrato anche a Casa Italia Collection, il quartier generale azzurro a Monaco. La scalinata trionfale, l’applauso all’ingresso, il video con le emozioni della gara, firme, foto e interviste. Il sogno di Matteo Giupponi è realtà.
Matteo Giupponi a Casa Italia. Ecco la prima medaglia dell'atletica a Monaco













Europei Roma: Quadarella regina bis nei 1500 sl con Caramignoli bronzo, sincro azzurro fa en plein
- NUOTO
Simona Quadarella regina bis nella 'sua' Roma. L'azzurra domina la finale dei 1500 metri stile libero in 15'54"15 della XXXVI edizione degli Europei delle discipline acquatiche. Sul podio anche Martina Rita Caramignoli, bronzo in 16'12"39 alle spalle dell'ungherese Viktoria Mihalyvari (16'02"15).
"Sono felicissima, il tempo non è granche ma sono veramente stanca: non ho più tante forze in corpo - rivela Quadarella - Mi sarebbe piaciuto nuotare più veloce: evidentemente non ne avevo di più. Sono felicissima per la gente presente qui allo Stadio del Nuoto e che ci sta trasciando a questi grandissimi risultati. Sono contenta anche Martina". "Come ha detto Simona i tempi non sono eccezionali, ma oggi non contava - spiega Caramignoli - Volevo a tutti i costi confermarmi sul podio europeo nei 1500, davanti al pubblico di casa e ci sono riuscita: una gioia immensa".
Nella piscina dello Stadio del Nuoto del Foro Italico, Martina Carraro conquista l'argento nei 200 rana in 2'23"64, alle spalle della svizzera Lisa Mamie (2'23"27) e davanti alla lituana Kotryna Teterevkova (2'24"16). "Ho sentito tantissimo il calore dalle tribune, peccato non aver raggiunto l'oro ma sono felicissimo - racconta Martina - Ero arrabbiata per i 100 rana e la mancata qualificazione in semifinale. I 200 ultimamente mi vengono benissimo: non so se è una casualità, oppure il fatto che li affronti senza troppi patemi. Nel 2009 ero ai mondiali di Roma e ho disputato solo i 50 rana; all'epoca non avrei mai pensato di diventare competitiva anche nei 200".
Argento anche per Thomas Ceccon nei 50 dorso: l'azzurro chiude in 24"40, nuovo record italiano, alle spalle del greco Apostolos Christou (24"36) e davanti al tedesco Ole Braunschweig (24"68). Quinto posto per l'altro azzurro, Michele con il crono di 24"85. "Purtroppo il record italiano non è bastato. Forse ho sbagliato qualcosa all'arrivo, ma non essendo uno specialista può succedereSono però fiducioso in vista dei 100 dorso che inizieranno domani mattina con le batterie. Quella è la mia gara. E' arrivata un'altra medaglia europea: non male direi comunque".
Si ferma ai piedi del podio Marco De Tullio, quarto in 1'46"37 nella finale dei 200 metri stile libero vinta dal fenomeno rumeno David Popovic (1'42"97, nuovo record dei campionati e record del mondo juniores). Argento per lo svizzero Antonio Djakovic (1'45"60) e bronzo per l'austriaco Felix Auboek (1'45"89), mentre l'altro azzurro in gara, Stefano Di Cola, chiude al sesto posto in 1'46"74.
Sesto posto per Ilaria Bianchi nella finale dei 100 farfalla in 58"34. La medaglia d'oro va al collo della svedese Louise Hansson (56"66), che precede la francese Marie Wattel (56"80) e la bosniaca Lana Pudar (57"27). Medaglia di legno in chiusura di serata per la staffetta 4x100 stile libero mista. Lorenzo Zazzeri, Alessandro Miressi, Silvia Di Pietro e Chiara Tarantino vedono sfumare la medaglia e chiudono quarti in 3'23"62. L'oro va alla Francia, che in 3'22"80 precede Gran Bretagna (3'23"30) e Svezia (3'23"40).
Qualificate alla finale dei 100 dorso sia Margherita Panziera (59"72, miglior tempo) che Silvia Scalia (1'00"04, quinto crono). Migliori due tempi di accesso alla finale dei 50 rana per gli azzurri Nicolò Martinenghi (26"64) e Simone Cerasuolo (26"86). Avanti anche Silvia Di Pietro nei 100 stile libero, dove accede alla finale con il terzo miglior tempo (24"72); rimane fuori invece Chiara Tarantino (25"53). Saranno due gli azzurri nella finale dei 200 farfalla: Alberto Razzetti (1'55"18, secondo tempo di accesso) e Giacomo Carini (1'55"61). Sara Franceschi accede alla finale dei 200 misti con il quarto tempo complessivo di semifinale (2'12"76), mentre non passa il turno Francesca Fresia (2'16"37).
En-plein per la Nazionale italiana di nuoto artistico. Nell'ultima giornata di gare nella piscina dello Stadio Pietrangeli, Lucrezia Ruggiero e Giorgio Minisini conquistano un'altra medaglia d'oro dominando la finale del duo misto tecnico con 89.3679 punti (27.0000 l'esecuzione, 26.9000 l'impressione artistica, 35.4679 gli elementi). Completano il podio Spagna (83.7548) e Slovacchia (75.5914). Medaglia di bronzo per Linda Cerruti e Costanza Ferro nel duo tecnico con il punteggio di 90.3577 (27.2000 l'esecuzione, 27.3000 l'impressione artistica, 35.8577 gli elementi), alle spalle di Ucraina (912.8538) e Austria (91.9852).
Argento per la squadra nel programma libero in chiusura. Le azzurre Domiziana Cavanna, Linda Cerruti, Costanza Di Camillo, Costanza Ferro, Gemma Galli, Marta Iacoacci, Francesca Zunino, Enrica Piccoli, Marta Murru e Federica Sala chiudono con 92.6667 punti (27.9000 l'esecuzione, 37.0667 l'impressione artistica, 27.7000 le difficoltà), dietro all'Ucraina (94.1000), che domina il medagliere del nuoto artistico con otto ori su otto gare disputate. (Foto Andrea Staccioli, Andrea Masini e Pasquale Mesiano/DBM/Fin)

Ciclismo su pista, omnium: oro per Rachele Barbieri, argento per Simone Consonni. D’argento anche Matteo Bianchi nella prova da 1 km
- EUROPEI MULTI SPORT MONACO 2022
Ferragosto da ricordare per Rachele Barbieri. La venticinquenne di Pavullo nel Frignano (provincia di Modena) ha vinto la medaglia d’oro nell’omnium, specialità del ciclismo su pista, ai Campionati Europei multi sport di Monaco di Baviera. Sul podio anche la francese Clara Copponi (argento) e la polacca Daria Pikulik (bronzo).
Nella stessa specialità, ma al maschile, si prende la medaglia d’argento Simone Consonni, arrivato alle spalle del francese Donavan Grondin. Bronzo per lo spagnolo Sebastian Mora Vedri.
Bene anche Matteo Bianchi, che ha invece conquistato la medaglia d’argento nella prova da 1 km. Il ventenne di Bolzano ha firmato il tempo di 1:00.089, chiudendo la finale alle spalle del francese Melvin Landerneau (59.975) e davanti al padrone di casa tedesco Maximilian Dornbach (1:00.225). Lo stesso Bianchi in mattinata aveva realizzato il nuovo record italiano nel chilometro, 59.661: è il primo azzurro di sempre ad essere sceso sotto il minuto nella distanza.
(Foto Federciclismo)
L'abbraccio di Casa Italia a Viviani e Consonni oro e argento in pista










Pagina 246 di 875