Svelate le torce di Milano Cortina 2026: due opere d'arte simbolo d'eccellenza del design italiano
- GIOCHI OLIMPICI
Delle opere d’arte a tutti gli effetti. Sono state svelate al pubblico in due eventi simultanei tenutisi rispettivamente alla Triennale di Milano e all’Expo 2025 di Osaka, in Giappone, le torce dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026, oggetti iconici che incarnano l’identità e lo spirito di ogni edizione a cinque cerchi attraverso forme, colori ed ispirazioni.
Hanno presenziato al duplice evento quattro madrine d’eccezione. A Milano hanno accompagnato le torce Stefania Belmondo, leggenda azzurra del fondo capace di ottenere in carriera 10 medaglie olimpiche (inclusi due ori), e Bebe Vio, fiorettista che si è messa al collo sei medaglie paralimpiche tra cui il doppio oro individuale firmato a Rio 2016 e Tokyo 2020. Ad Osaka, invece, è stato il turno di Carolina Kostner, bronzo olimpico nel singolo femminile di pattinaggio di figura a Sochi 2014, e di Martina Caironi, stella dell’atletica paralimpica italiana che ha nel palmarès sette medaglie vinte tra 100 metri piani T42/T63 e salto in lungo.
Le torce si chiamano ‘Essential’, per via dello stile minimale che le contraddistingue, e sono state realizzate da Eni, Premium Partner dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026, in collaborazione con Versalis (Eni), Official Supporter dei Giochi. Le due versioni - una per i Giochi Olimpici e l’altra per i Giochi Paralimpici - differiscono nella sfumatura di colore, ma entrambe hanno una finitura riflettente e cangiante. La torcia olimpica presenta sfumature verdi e blu, mentre quella paralimpica presenta tonalità sul bronzo. Eni e Versalis hanno scelto lo Studio Carlo Ratti Associati per lo sviluppo del design e Cavagna Group per l’ingegnerizzazione e la produzione della torcia e dei suoi componenti.
La loro forma essenziale esalta la centralità della fiamma ed è il perfetto equilibrio tra tecnologia, innovazione e sostenibilità. ‘Essential’ rappresenta un tributo all’eccellenza del design italiano. Ogni dettaglio è pensato per rappresentare la forza e la determinazione degli atleti, così come la loro capacità di unire le persone attraverso lo sport. Non sono un semplice oggetto, ma un’icona, una parte fondamentale della storia che Milano Cortina 2026 desidera scrivere e della legacy che intende lasciare al Movimento olimpico e paralimpico. Le torce olimpiche e paralimpiche sono un simbolo universale di unità, speranza e perseveranza, e incarnano i valori fondamentali di amicizia, rispetto ed eccellenza che sono alla base dei Giochi.
Hanno un ruolo speciale poiché portano la fiamma che simboleggia la luce che brilla dentro le atlete e gli atleti, ispirandoli a superare i propri limiti e a competere con integrità, lealtà e fair play, celebrando la diversità e promuovendo l'uguaglianza tra tutti i partecipanti. La torcia è la custode della fiamma, che passa di mano in mano, unendo persone diverse in un unico, straordinario viaggio. È un oggetto tradizionalmente iconico, testimone di valori senza tempo, che racconta la storia dei Giochi e l’identità del Paese ospitante.
Le due torce saranno protagoniste al Padiglione Italia per tutta la durata dell’Expo di Osaka e saranno esposte anche alla Triennale di Milano da maggio 2025 fino alla fine delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano Cortina 2026. Al termine dei Giochi, dopo aver scritto un nuovo capitolo della storia olimpica, la torcia olimpica entrerà a far parte della prestigiosa collezione del Museo Olimpico di Losanna, lasciando un’eredità tangibile di innovazione e sostenibilità per le generazioni future.
Le torce sono completamente made in Italy. Sono leggere - circa 1.060 grammi (bombola esclusa) - e composte prevalentemente da materiali riciclati, in particolare da una lega di alluminio e ottone. La sostenibilità è, infatti, al centro di questo iconico oggetto: le torce sono state dotate di un sistema che permette di riutilizzarle e ricaricarle per ben 10 volte, riducendo così il numero di torce richieste per entrambe le staffette.
La stessa attenzione al dettaglio è stata posta nella scelta del vettore energetico che darà vita alla Fiamma: il bruciatore, vero cuore tecnologico della torcia, sarà alimentato con bio-GPL, prodotto nella bioraffineria Enilive di Gela al 100% da materie prime rinnovabili, prevalentemente scarti e residui come oli esausti da cucina, grassi animali e residui dell’industria agroalimentare. Inoltre, nell’impugnatura c’è un inserto di XL EXTRALIGHT®, un materiale ultraleggero polimerico prodotto da Finproject, società di Versalis, e ottenuto a partire da un polimero di Versalis realizzato con il 60% di bionafta derivata da materie prime rinnovabili.
La finitura esterna è realizzata con tecnologia PVD (Physical Vapour Deposition), un processo innovativo ideale per la resistenza al calore della fiamma. Il PVD amplifica l’effetto riflettente e cangiante, permettendo alla Torcia di armonizzarsi con l’ambiente circostante in base alle condizioni di luce, offrendo una percezione sempre diversa a tedofori e spettatori. ‘Essential’ è dotata di un’apertura longitudinale che, per la prima volta, mostra ai tedofori e agli spettatori sia i componenti tecnologici interni che generano la Fiamma, sia la Fiamma stessa che prende vita all’interno della scocca. La magia svelata diventa così visibile, aperta e condivisa.
I colori delle torce celebrano il legame tra uomo e natura, sport e futuro. La torcia Olimpica, infatti, si accende delle Sfumature del Cielo, ispirate ai paesaggi italiani in continuo mutamento. Un colore che racconta il viaggio, la speranza, il cambiamento. La torcia Paralimpica risplende del colore Montagne di Luce, omaggio alla forza interiore degli atleti Paralimpici e alla potenza trasformativa del loro coraggio. (agc)
Comunicato della Giunta Nazionale
- CONI
Si è tenuta questa mattina al Foro Italico a Roma la 1161ª riunione della Giunta Nazionale CONI che ha aperto i lavori approvando il verbale della precedente riunione del 14 marzo. Il Presidente ha informato la Giunta sulle recenti interlocuzioni con le istituzioni, a proposito di Milano Cortina 2026 e dei Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026. Il Presidente ha plaudito alla presentazione della torcia olimpica, disegnata da Carlo Ratti, e presentata oggi ad Osaka insieme all’amministratore di Milano Cortina Andrea Varnier.
La Giunta ha approvato all’unanimità il bilancio CONI 2024 che presenta ricavi record e con un’incidenza di ricavi da privati superiori alla contribuzione pubblica. La Giunta ha approvato all’unanimità la nomina del Presidente Giovanni Malagò quale consigliere aggiunto di designazione CONI nel CdA della Società Sport e Salute. Sono stati presentati i risultati delle elezioni dei Comitati Regionali del CONI svoltesi il 12 aprile.
Sono stati definiti i nomi delle nuove personalità sportive che verranno inserite nella Walk of Fame il prossimo 22 maggio: Giorgio Di Centa, Franco e Pino Porzio, Elisa Di Francisca, Aldo Montano, Gerda Weissensteiner, Francesca Piccinini e Gianluigi Buffon.

E’ stato ufficializzato che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sarà in visita al Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” all’Acqua Acetosa il prossimo 6 maggio per visitare gli impianti e l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport. In quell’occasione incontrerà alcuni atleti e tecnici in rappresentanza dello sport italiano. Sono state conferite per regolamento le stelle d’oro ai nuovi presidenti federali: Stefano Arcifa, Andrea Facci, Eugenio Fasulo e Maria Lorena Haz Paz.

E' stato portato all’attenzione della Giunta il nuovo programma olimpico di Los Angeles 2028. Infine è stato approvato il nuovo regolamento del Trofeo CONI estivo 2025 e le relative adesioni. Dopo aver esaminato una lunga serie di altri temi di carattere organizzativo e amministrativo, la Giunta ha concluso i propri lavori alle ore 13.40.


Europei di corsa su strada: Iliass Aouani vince la maratona di Lovanio
- ATLETICA
Iliass Aouani c’è. L’azzurro conquista il risultato migliore della sua carriera vincendo in volata la maratona di Lovanio, sede belga degli Europei di corsa su strada.
Al termine di una gara vissuta stabilmente nel gruppetto di testa il trionfo arriva con il tempo di 2h09:05: secondo l’israeliano Gashau Ayale (2h09:08), bronzo al vicecampione del mondo Maru Teferi (2h09:17), anch’egli rappresentante di Israele.
Secondo italiano di sempre con 2h06:06 nello scorso dicembre a Valencia e già primatista nazionale (2h07:16 nel 2023 a Barcellona), il ventinovenne allenato a Ferrara da Massimo Magnani firma il sesto oro europeo nella maratona maschile della storia della Nazionale dopo quelli di Gelindo Bordin (1986 e 1990), Stefano Baldini (1998 e 2006) e Daniele Meucci (2014).
“È una gioia indescrivibile - le dichiarazioni di Aouani (foto FIDAL) -, questa medaglia significa tanto per me. È la mia prima medaglia internazionale: averla vinta in questo modo, e del metallo più prezioso, è un’emozione che sarà sempre dentro di me, per tutta la vita. L’anno scorso è stato molto difficile, la delusione per aver mancato la convocazione olimpica mi ha dato la forza per dimostrare a me stesso di essere un atleta di livello mondiale. Sono molto orgoglioso di come ho corso su un tracciato complicato, con tanto dislivello, che andava interpretato bene. Ho cercato di rimanere concentrato, tranquillo, il più possibile rilassato anche quando gli israeliani andavano via. Intorno al 37° chilometro ho provato un’azione ma mi sono reso conto che avrei rischiato di fare la lepre, allora ho accettato l’idea che la gara si sarebbe risolta negli ultimi 500 metri: è stata adrenalina pura”. (agc)
Coppa del Mondo: secondo posto per Lorenzo Minh Casali alle parallele di Osijek
- GINNASTICA ARTISTICA
C’è spazio per Lorenzo Minh Casali su uno dei podi delle finali di specialità di Osijek (Croazia), teatro della quarta tappa stagionale della Coppa del Mondo di ginnastica artistica.
Sesto nelle qualificazioni, l’azzurro (foto ANSA) fa 14.133 nell’ultimo atto delle parallele, con un decimo di bonus per l'uscita stoppata, e chiude secondo. Meglio di lui solo l'israeliano Ron Pyatov, che trionfa con il punteggio di 14.300. Completa il podio, terzo, il turco Ferhat Arican (13.966).
Settimo lo stesso Casali alla sbarra. (agc)
Iniziano le visite mediche per Milano Cortina 2026, Martina Valcepina: “Fondamentali per una giusta preparazione”
- IMSS CONI
Prende forma la strada per i Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026.
Sono iniziate all’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI le visite mediche del Protocollo Probabili Olimpici: Mattia Antonioli, Chiara Betti, Katia Filippi, Gloria Ioriatti, Arianna Sighel e Martina Valcepina, atleti della Nazionale di short track, hanno trascorso la giornata al Centro di Preparazione Olimpica ‘Giulio Onesti’ del CONI, a Roma, come fatto in precedenza dalla Nazionale maschile di hockey su ghiaccio.
“L’Istituto è nuovamente pronto per effettuare lo screen di tutti i probabili olimpici di Milano Cortina 2026 – spiega la Dottoressa Maria Rosaria Squeo, responsabile sanitario dell’area olimpica dell’Istituto –. È un protocollo che abbiamo studiato per i Giochi Estivi di Parigi 2024 e che ha dato i suoi frutti. Il nostro Paese ha sempre dato grande valore allo screening e alla visita medico-sportiva in generale, l’Istituto da oramai sessant’anni attua un protocollo elaborato e più strutturato di quello previsto dal decreto ministeriale del 1982 che obbliga tutti i tesserati a sottoporsi a una visita medico-sportiva per competere a livello agonistico. I probabili olimpici sono atleti soggetti ad importanti carichi di allenamento, sollecitazioni rilevanti dal punto di vista cardiocircolatorio, respiratorio e muscolo-scheletrico per esprimere il loro massimo livello di performance”.

“L’Olimpiade rappresenta la massima espressione della carriera di un atleta – prosegue la Dottoressa –. Di conseguenza crediamo fortemente che questi sportivi debbano necessariamente sottoporsi ad una valutazione più inclusiva possibile per poter arrivare a una reale definizione del loro stato di salute. Anche il protocollo per Milano Cortina 2026 comprende una serie di valutazioni che vanno dalla visita medico-sportiva base all’aggiunta del test cardiopolmonare e una serie di valutazioni specifiche, compresa quella odontoiatrica e psicologica assieme alle ‘classiche’ ortopedica, pneumologica, oculistica, nutrizionale e gli esami di laboratorio generali. Siamo molto contenti di ciò che abbiamo fatto in questi anni. In seguito a quanto svolto per Parigi 2024 abbiamo pubblicato un lavoro molto interessante (presentato al congresso annuale della Società Europea di Prevenzione Cardiovascolare, ndr) che evidenzia l’importanza della valutazione medico-sportiva per atleti che, nonostante gli screen annuali, non si sono dimostrati immuni da patologie cardiovascolari e metaboliche. I dati di questo lavoro dimostrano che anche atleti apparentemente ‘perfetti’ possono avere problemi. La specificità della medicina dello sport ci permette di andare a identificare anomalie che sono purtroppo correlate ad un alto rischio di morte cardiaca improvvisa. Quattro atleti sui 772 atleti screenati per Parigi 2024 non hanno ottenuto l’idoneità per la partecipazione ai Giochi: da una parte è stato difficilissimo accettare questo giudizio, dall’altra restiamo convinti che la tutela della salute venga prima di qualsiasi altra motivazione e valore legati all’evento sportivo”.
La Dottoressa illustra anche un lavoro che prende in esame i dati dei Giochi Europei di Cracovia 2023: “Proprio rispetto a questa analisi multifattoriale abbiamo evidenziato come anche gli aspetti ventilatori e polmonari siano fondamentali e possano predire la capacità prestativa di un atleta rispetto al sesso o alla disciplina che pratica. Attraverso il test cardiopolmonare analizziamo l’efficienza ventilatoria: in questo modo abbiamo verificato che gli atleti con un’efficienza ventilatoria migliore potrebbero avere una capacità prestativa migliore soprattutto negli sport di endurance. Sono caratteristiche fisiologiche che ci permettono di andare al di là dell’aspetto medico-clinico, analizzando in maniera più approfondita quei meccanismi fisiologico-metabolici che l’atleta mette in atto e che potrebbero giustificare, assieme ad altre variabili, la capacità di performance che riesce a raggiungere. Si tratta di una serie di dati che, messi assieme alla scienza dello sport, ci permettono di portare avanti la duplice visione dell'Istituto: la valutazione medico-sportiva, perché in primis tuteliamo la salute dell’atleta, e l’analisi di tutto ciò che possiamo mettere in atto, anche tramite il lavoro degli allenatori, per ottimizzare un programma di allenamento volto a fare in modo che un determinato organismo, nel suo stato di salute, possa esprimersi al meglio in termini di prestazione”. A tal proposito gli atleti della Nazionale di short track sono stati anche sottoposti a una serie di test di valutazione delle caratteristiche neuromuscolari.
Sulla via del recupero Martina Valcepina, che dopo essersi fratturata a fine 2023 tibia e perone della gamba destra punta a partecipare l’anno prossimo alla quinta Olimpiade della sua carriera: “Ho seguito l’intensa stagione dei miei compagni di squadra che si sono difesi molto bene. Sto recuperando, spero di riuscire a riprendermi in questi mesi di avvicinamento a Milano Cortina 2026. Programmi? Già a metà maggio a Bormio cominceremo a pattinare e durante la preparazione estiva faremo tanta bici. Le visite mediche qui all’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI sono fondamentali per iniziare il lavoro nel modo giusto”. (agc)

Coppa del Mondo: Diego Valeri ed Erica Sessa chiudono terzi nel mixed team di trap a Buenos Aires
- TIRO A VOLO
La Nazionale di tiro a volo si congeda con un tris di podi dalla prima tappa stagionale della Coppa del Mondo.
Dopo la doppia gioia regalata dalla finale dello skeet maschile, infatti, nell’ultima giornata di gara sulla pedana del Tiro Federal Argentino di Buenos Aires è arrivato il terzo posto di Diego Valeri, quinto nella prova individuale, ed Erica Sessa (foto ISSF) nel mixed team di trap, che nel 2028 a Los Angeles farà il proprio ritorno nel programma olimpico dopo l’ormai consueto avvicendamento con la gara a squadre miste di skeet (con cui si alterna ai Giochi ogni quattro anni).
Il tandem azzurro, al termine di uno shoot-off che ha coinvolto ben quattro coppie, ha posto la firma sul quarto punteggio più alto delle qualificazioni (143/150 +3) acciuffando in extremis il pass per il bronze medal match. Qui gli italiani hanno concluso con lo score di 44/50 non lasciando scampo al duo kazako formato da Alisher Aisalbayev e Aizhan Dosmagambetova, dovutosi accontentare della quarta piazza con 38/40. Ad aggiudicarsi il successo quindi, in un gold medal match decisosi sul filo di lana, sono stati i due taipeiani Kun-Pi Yang e Wan-Yu Liu (primi con 45/50 +5), che soltanto allo shoot-off sono riusciti ad avere la meglio nei confronti degli australiani Mitchell Iles e Penny Smith (secondi con 45/50 +4). In casa Italia va rimarcato anche il 10° posto della formazione composta da Mauro De Filippis e dall’argento olimpico in carica Silvana Stanco (137/150 nella fase preliminare).
Sia per Valeri (foto ISSF) sia per Sessa, che (prima del risultato odierno) potevano vantare nelle rispettive bacheche uno e due podi individuali nella Coppa del Mondo, si tratta del primo sigillo a squadre della carriera a livello di massimo circuito internazionale. (agc)
Innovazione e parità di genere, svelate le novità del programma olimpico di Los Angeles 2028
- APPROVATO DAL CIO
Un forte e costante impegno verso l’innovazione e l’uguaglianza di genere. È questo il fine dell’Executive Board del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), che ha deliberato una sequenza di importanti novità riguardanti i prossimi Giochi Olimpici Estivi di Los Angeles 2028 in programma nello stesso anno dal 14 al 30 luglio nella città californiana.
All'ordine del giorno c'è stata l’approvazione del programma e delle quote atleti. Con un complesso di 351 eventi da medaglia (22 in più rispetto ai 329 di Parigi 2024), LA28 mantiene la quota principale di atleti di 10.500 con 698 posti in più allocati per i nuovi cinque sport olimpici proposti da parte del Comitato Organizzatore: cricket, flag football, baseball/softball e lacrosse (quattro tornei femminili ed altrettanti maschili da sei team ciascuno) oltre allo squash (tabellone di singolo maschile e femminile). La parità di genere è stata un'elemento chiave nella decisione della quota atleti e numero di eventi. Nel programma sportivo iniziale (con 10.500 atleti), il numero di atlete è pari a 5.333 mentre il numero di atleti del sesso maschile è 5.167. I nuovi sport aggiungono 322 atlete e 376 atleti. Inoltre, sono stati introdotti sei nuovi eventi misti. Su 351 eventi medaglie, 161 sono femminili, 165 maschili e 25 misti. Di seguito i principali cambiamenti e novità sport per sport della prossima edizione dei Giochi Olimpici Estivi.
ATLETICA - Il numero di eventi da medaglia rimane 48. Al posto della staffetta a squadre miste di marcia, tuttavia, c’è da rimarcare l’ingresso della staffetta mista 4x100 metri. L’altro cambiamento interessa il nuovo chilometraggio delle due competizioni individuali della disciplina del tacco e punta, con la 20 km di marcia che viene sostituita dalla distanza della mezza maratona (21.097 km) sulla base delle decisioni prese dal Council di World Athletics riunitosi a Montecarlo ad inizio dicembre dello scorso anno.
ARRAMPICATA SPORTIVA - Gli eventi passano da quattro a sei (tre maschili ed altrettanti femminili). Il boulder e la lead infatti, presenti a Parigi 2024 nel format della combinata olimpica (boulder & lead), si separano disputandosi come due competizioni da medaglia a sè stanti. Le specialità si vanno pertanto a collocare accanto alla speed, confermata e già presente a titolo individuale sia per gli uomini sia per le donne all’ultima Olimpiade francese.
BASKET 3x3 - Dopo aver fatto il proprio debutto olimpico a Tokyo 2020 con otto squadre maschili ed altrettante femminili, il numero dei due tornei si amplia di ben quattro formazioni fino ad includere 12 team per genere.
CALCIO - Per la prima volta nella storia dei Giochi Olimpici parteciperanno più squadre femminili (16) rispetto a quelle maschili (12). A Parigi 2024 i numeri furono gli opposti: 16 nazioni maschili contro le 12 femminili.
CANOTTAGGIO - I doppi pesi leggeri maschile e femminile lasciano spazio al coastal rowing a beneficio di tre nuove specialità della disciplina beach sprint (il singolo maschile, quello femminile ed il doppio misto) per un numero di eventi da medaglia che, rispetto a quello di Parigi 2024, cresce di misura da 14 a 15.
GINNASTICA ARTISTICA - Permane lo sbilanciamento tra gli eventi maschili (otto) e quelli femminili (sei) ma, a differenza dell’ultima Olimpiade francese, fa la propria comparsa nel programma a cinque cerchi la 15ª prova da medaglia ovvero quella a squadre miste.
GOLF - Il numero di eventi da medaglia sale di un’unità passando da due a tre, con il nuovo mixed team che si va ad affiancare al contest individuale maschile e a quello femminile previsti sempre sulla distanza medesima delle 72 buche (18 in ognuno dei quattro round).
NUOTO - Il numero di eventi da medaglia passa da 35 a 41 in virtù dell’introduzione di sei nuove gare: i 50 metri dorso, farfalla e rana maschili e femminili.
PALLANUOTO - La novità principale riguarda l’aumento del numero (da 10 a 12) dei team partecipanti al torneo femminile, che avrà le stesse compagini della competizione maschile.
PENTATHLON MODERNO - Il cambiamento da sottolineare non riguarda tanto il numero di eventi che attribuiscono una medaglia (che rimangono la prova individuale maschile e quella femminile) quanto il parziale mutamento del format. Il segmento di equitazione, infatti, sarà sostituito dalla neonata prova ad ostacoli, già brevettata in passato a livello juniores e, a partire dall'inizio della stagione in corso, anche tra i senior in occasione della prima tappa della Coppa del Mondo disputata lo scorso marzo al Cairo (Egitto), che (tra gli uomini) ha visto trionfare il capitolino Matteo Cicinelli.
PESI - Il CIO deve ancora ufficializzare le 12 categorie di peso (sei maschili ed altrettante femminili) che assegneranno medaglie in California. Va sottolineato, quindi, l'aumento (più due) degli eventi da medaglia rispetto ai 10 dei Giochi di Parigi 2024.
PUGILATO - Un’ulteriore categoria di peso femminile garantisce la piena parità di genere tra gli eventi da medaglia degli uomini (55 kg, 60 kg, 65 kg, 70 kg, 80 kg, 90 kg, +90 kg) e quelli delle donne (51 kg, 54 kg, 57 kg, 60 kg, 65 kg, 70 kg e +80 kg) per un complessivo di 14 (sette maschili ed altrettanti femminili), pur mantenendo lo stesso numero di quote atleti per uomini e donne come nel caso di Parigi 2024.
TENNISTAVOLO - Oltre ai due singolari, ai due doppi e al doppio misto fa la sua comparsa pure un sesto evento da medaglia: il mixed team.
TIRO A VOLO - L’unica differenza rispetto ai Giochi parigini è la presenza della gara a squadre miste di trap, che fa il suo ritorno nel programma olimpico dopo l’ormai consueto avvicendamento con il mixed team di skeet (con cui si alterna ogni quattro anni). Non cambia il numero di eventi da medaglia (cinque), comprendente anche le quattro prove individuali di trap e skeet (due maschili ed altrettante femminili).
TIRO CON L’ARCO - Gli eventi da medaglia aumentano da cinque a sei. Alle prove individuali, a quelle a squadre e al mixed team del tradizionale ricurvo, infatti, si va ad aggiungere per la prima volta nella storia anche la prova a squadre miste della divisione compound. (agc)
Slittino, bob e skeleton: test per gli azzurri sulla nuova pista di Cortina
- IMSS CONI
Concluse tre intense giornate di test per le Nazionali di slittino, bob e skeleton impegnate sulla nuova pista di Cortina.
Le discese lungo il tracciato olimpico hanno chiuso la stagione degli azzurri e sono state l'occasione anche per altre attività di supporto. I tecnici dell'Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI, in condivisione con i direttori tecnici federali Armin Zöggeler e Maurizio Oioli, hanno effettuato diverse valutazione delle prestazioni degli atleti.
In particolare, sono state effettuate riprese video ed analisi dei profili di velocità e accelerazione delle partenze e delle discese lungo il tracciato per valutare la tecnica di guida e le traiettorie di percorrenza delle varie curve. Questi dati, abbinati ai tempi forniti dal cronometraggio, hanno consentito di valutare le soluzioni più efficaci per i diversi equipaggi e mezzi.
Il lavoro svolto ha l'obiettivo di migliorare la prestazione in gara degli atleti supportandola con un'attenta e minuziosa attività volta a potenziare gli aspetti prestativi individuali. Con l'occasione sono stati eseguiti anche alcuni rilievi del profilo della pista e della distribuzione delle temperature del ghiaccio. Tali attività rivestono particolare interesse nella preparazione ai Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026. Di seguito l'elenco degli atleti coinvolti.
Skeleton: Amedeo Bagnis, Lorenzo Conti, Alessia Crippa, Pietro Drovanti, Alessandra Fumagalli, Mattia Gaspari, Alessia Gatti, Giovanni Marchetti, Valentina Margaglio, Andrea Monti, Angel Osakue, Manuel Schwärzer.
Bob: Giada Andreutti, Patrick Baumgartner, Lorenzo Bilotti, Noemi Cavalleri, Giulia Chenet, Anna Costella, Obou Delmas, Eric Fantazzini, Mario Lambrughi, Robert Mircea, Riccardo Ragazzi, Simona De Silvestro, Mattia Variola, Alex Verginer, Tania Vicenzino.
Slittino: Philipp Brunner, Leon Felderer, Dominik Fischnaller, Alex Gufler, Leon Haselrieder, Verena Hofer, Lukas Peccei, Sandra Robatscher, Nina Zoggeler, Falkensteiner/Huber, Nagler/Malleier, Rieder/Kainzwaldner, Vötter/Oberhofer.

Coppa del Mondo: Riccardo Mazzetti secondo in Argentina nella pistola automatica 25 metri
- TIRO A SEGNO
È un ispirato Riccardo Mazzetti l’uomo copertina dell’Italia nella terzultima giornata di gare della prima tappa stagionale della Coppa del Mondo di tiro a segno.
Sulla pedana del Tiro Federal Argentino di Buenos Aires, infatti, l'esperto lombardo ha concluso secondo nella pistola automatica dai 25 metri, facendo il suo ritorno sul podio di un contest individuale a fuoco del massimo circuito a distanza di quasi otto anni ovvero dal terzo posto ottenuto a Gabala (Azerbaijan) il 10 giugno del 2017.
Il classe 1984 nato a Busto Arsizio (senza contare il quarto score più alto di 578/600 -21x siglato dal cinese Haojie Zhu al via soltanto per i punti ranking) ha concluso i due stage di qualificazione con il punteggio di 578/600 -14x, l’ultimo utile per poter accedere all’atto conclusivo a sei. All’interno di una competizione disputata all’aperto e condizionata dalle improvvise folate di vento, l’argento europeo in carica (foto ISSF) si è esaltato chiudendo sulla piazza d’onore con 28/40 e conquistando il suo quinto podio in carriera (il quarto personale) in Coppa del Mondo. A prevalere, solamente di misura al termine dell'ultima serie da cinque colpi, è stato l'indiano Vijayveer Sidhu (primo con 29/40) mentre si è piazzato terzo il cinese Yuhao Yang (23/35), vincitore per 4-1 nello shoot-off intrapreso con il kazako Nikita Chiryukin (quarto con 18/30).
Per l'Italia c'è da rimarcare anche la quinta posizione del calabrese Massimo Spinella (12/25), sesto nello scorso agosto ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, che nella doppia sessione preliminare ha fatto registrare lo stesso risultato del connazionale con anche il medesimo numero di mouches (578/600 -14x). Quello maturato sulle linee di tiro del poligono albiceleste è un evento storico per il nostro Paese che, in questa specialità, mai era riuscito in Coppa del Mondo a qualificare due atleti all'interno di una finale. (agc)
Il 14 aprile riunioni di Giunta e Consiglio Nazionale
- CONI
La 1161ª riunione della Giunta Nazionale del CONI si terrà lunedì 14 aprile 2025 a Roma, presso il Foro Italico, con inizio alle ore 12.30.
Questo l'ordine del giorno:
1) Verbale riunione 14 marzo 2025
2) Comunicazioni del Presidente
3) 308° Consiglio Nazionale
4) Attività Olimpica e Alto Livello
5) Attività F.S.N. – D.S.A – E.P.S. – Attività Antidoping
6) Affari Amministrativi
7) Varie e proposte dei membri della Giunta Nazionale
Il 308° Consiglio Nazionale del CONI, si riunirà nella stessa giornata di lunedì, a Roma, presso il Foro Italico, con inizio alle ore 15.30.
Questo l'ordine del giorno:
1) Approvazione Verbale riunione del 17 febbraio 2025
2) Comunicazioni del Presidente
3) Attività F.N.S. – D.S.A. – E.P.S.
4) Affari amministrativi - Bilancio
5) Varie
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