World Tour: Confortola, Sighel e le azzurre della staffetta sul podio nel test event olimpico di Milano
- SHORT TRACK
Va in archivio con tre podi per l’Italia la prima giornata di finali della sesta e ultima tappa stagionale del World Tour di short track.
Sull’anello della Milano Ice Skating Arena, che tra meno di un anno sarà il teatro delle gare olimpiche di questa disciplina ai Giochi di Milano Cortina 2026, il pomeriggio è stato aperto dal terzo posto di Elisa Confortola sui 1.000 metri. La valtellinese è salita sul gradino più basso in virtù della squalifica inflitta dal giudice di gara alla canadese Florence Brunelle, con cui ha avuto un contatto durante la finale. A spartirsi le prime due posizioni, quindi, sono state le americane Kristen Santos-Griswold e Corinne Stoddard. Nello stesso format da registrare anche la sesta piazza overall per Arianna Fontana, che ha tagliato per prima il traguardo nella finale B.
Terzo posto anche per Pietro Sighel sui 500 metri. L’argento europeo in carica, dopo aver terminato ai piedi del podio sulla distanza più lunga dei 1.500, si è ripreso con gli interessi i millimetri mancanti nella precedente prova per chiudere alle spalle soltanto del cinese Long Sun e dell’olandese Teun Boer.
La giornata del sabato dell'ISU World Tour, infine, si è conclusa con il secondo posto della staffetta femminile composta dalle stesse Confortola e Fontana, Arianna Sighel e Gloria Ioriatti. A fare meglio del quartetto azzurro (foto ANSA), che ha coperto la distanza dei 3.000 metri con il tempo di 4:10668, è stato solamente quello dei Paesi Bassi (4:10.570) mentre la terza e la quarta piazza sono state occupate rispettivamente dalla Cina (4:11.159) e dal Canada (4:12.116). Sul podio, il quinto in sei prove stagionali per i nostri colori in questa specialità, è salita anche Chiara Betti, impiegata sia nei quarti di finale sia in semifinale. (agc)
Qatar Open: Errani/Paolini trionfano in doppio a Doha e conquistano il terzo WTA 1000
- TENNIS
Sara Errani e Jasmine Paolini sono le nuove campionesse di doppio al Qatar Open.
Sul cemento outdoor di Doha, sede del primo torneo WTA 1000 della stagione, le azzurre hanno vinto una finale combattutissima con lo score di 7-5 7-6 (10) ai danni della coppia composta dalla cinese Xinyu Jiang e dalla taiwanese Fang-Hsien Wu, costrette ad alzare bandiera bianca dopo un’ora e 55 minuti di lotta. Le campionesse olimpiche si sono ritrovate sotto in entrambi i set per 3-5 e servizio per le loro rivali, salvo poi chiudere in tutti e due i casi la contesa in proprio favore rispettivamente nel 12° game e in un rocambolesco tie-break decisivo (al sesto match point a disposizione).
Prima del successo odierno il tandem tricolore (foto ANSA), accreditato della terza testa di serie e dunque beneficiario di un bye all’esordio, aveva battuto agli ottavi di finale la norvegese Ulrikke Eikeri e la rumena Monica Niculescu per 6-3 6-2, ai quarti la russa Alexandra Panova e l’ungherese Fanny Stollar per 6-2 6-1 mentre in semifinale (con tanto di tre match point annullati) le altre sovietiche Diana Shnaider e Mirra Andreeva per 4-6 7-6(2) 11-9, già sconfitte (sempre in rimonta e al super tie-break) nella finale per l'oro dello scorso agosto andata in scena ai Giochi di Parigi 2024.
Per Errani e Paolini si tratta del primo titolo stagionale, il sesto di coppia ed il terzo in un evento 'Mille' dopo i due trionfi dello scorso anno conquistati rispettivamente sulla terra rossa degli Internazionali d’Italia a Roma e sul veloce del China Open a Pechino. (agc)
Coppa del Mondo: Dominik Fischnaller chiude al secondo posto nel singolo di Pyeongchang
- SLITTINO
Brilla la stella di Dominik Fischnaller sul budello dell’Olympic Sliding Centre di Pyeongchang (Corea del Sud), cornice dell’ottava e penultima tappa stagionale della Coppa del Mondo di slittino.
Il bronzo di Pechino 2022, fermatosi ai piedi del podio (quarto) la scorsa settimana in occasione dei Mondiali di Whistler (Canada), si è rifatto con gli interessi in Asia concludendo il singolo maschile al secondo posto.
Già sulla piazza d’onore al termine della manche inaugurale, il campione di Bressanone ha confermato la propria posizione anche nella run decisiva. Un’altra discesa dalla notevole pulizia tecnica, tuttavia, non è stata sufficiente per togliere il successo finale all’austriaco Wolfgang Kindl (1:35.422), riuscito a chiudere sia davanti all’azzurro (+0.092) sia al lettone Kristers Aparjods (terzo con +0.111). Tra le fila dell’Italia hanno terminato in top-20 anche Leon Felderer (15° con +1.688) e Alex Gufler (16° con +1.735).
Per Fischnaller (foto FIL) quello odierno rappresenta il 36° podio in carriera nella specialità nonché il secondo della stagione dopo il terzo posto su cui ha messo la firma nella prima metà di gennaio nella quinta tappa ad Altenberg (Germania). (agc)
Doppiette azzurre nello short track e nel fondo agli EYOF Invernali: Italia Team a quota 13 medaglie
- BAKURIANI 2025
Un sabato all’insegna dei colori italiani al Festival Olimpico della Gioventù Europea di Bakuriani, in Georgia.
In meno di un’ora gli atleti dell’Italia Team si sono resi protagonisti di due splendide doppiette rispettivamente nello short track e nello sci di fondo.
Il primo azzurrino ad alzare le braccia al cielo è stato Filippo Pezzoni, che ha trionfato nei 1.000 metri davanti al compagno di squadra Alessandro Picco e al turco Berat Efe (foto SportEurope). Per Pezzoni si tratta della terza medaglia in questi EYOF Invernali dopo il titolo nei 500 metri e l’argento nei 1.500 metri.
Terza medaglia anche per Daniel Pedranzini, ma in questo caso si tratta di una tripletta d’oro. Il già campione della 7,5 km a tecnica classica e della 10 km a tecnica libera, infatti, ha conquistato la vittoria anche nella gara sprint aggiudicandosi una finale combattuta fino all’ultimo metro. Sulla linea del traguardo Pedranzini ha battuto in spaccata l’altro azzurro Luca Pietroboni (+0”10) mentre più arretrato è arrivato il finlandese Kalle Tossavainen.
L’Italia Team sale quindi a quota 13 medaglie (5 ori, 5 argenti e 3 bronzi) raggiungendo la doppia cifra per la terza edizione consecutiva.
Domani ultimo giorno di gare con le staffette miste di fondo e biathlon e il parallelo a squadre dello sci alpino. Tutte le gare e la cerimonia di chiusura, in programma alle ore 19:00 locali, saranno trasmesse in diretta sull’Italia Team TV (qui il palinsesto). (agc)

Canoa velocità: doppia giornata di test tra Sabaudia e il CPO di Roma per 10 azzurre
- IMSS CONI
Si sono concluse giovedì 13 e venerdì 14 febbraio due giornate di valutazioni funzionali per 10 azzurre della Nazionale di canoa velocità. Le prove, suddivise tra test in barca su diverse distanze nelle acque di Sabaudia (Latina) e in laboratorio al Centro di Preparazione Olimpica ‘Giulio Onesti’ di Roma, hanno coinvolto Agata Fantini, Francesca Genzo, Irene Bellan, Lucrezia Zironi, Sara Del Gratta, Giorgia Lacalamita, Sara Vesentini, Giada Rossetti, Giulia Bentivoglio e Meshua Merigo.
Le valutazioni, svolte sotto la supervisione ed il controllo degli esperti dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI e dello staff della Federazione Italiana Canoa e Kayak, rientrano nel più vasto progetto di collaborazione tra IMSS e FICK. (agc)

EYOF Invernali: Giaretta e Klotz sul podio dello slalom, bronzo per Huber nella sprint di biathlon
- BAKURIANI 2025
Ancora tre podi per l’Italia Team al Festival Olimpico della Gioventù Europea di Bakuriani. La fitta nevicata che si è abbattuta sulla località georgiana non ha intimorito gli atleti azzurri impegnati nelle gare odierne.
Squadra italiana protagonista nella gara di slalom femminile, in cui tutte e quattro le sciatrici hanno concluso nelle prime quindici posizioni. Secondo argento personale per Marta Giaretta che, dopo quello conquistato nello slalom gigante, sale nuovamente sul secondo gradino del podio alle spalle della francese Ilona Charbotel. Terzo posto e medaglia di bronzo per Victoria Klotz grazie ad un’ottima seconda manche che le ha fatto recuperare una posizione rispetto al quarto posto della prima discesa. Sesto posto per Emma Bastita, mentre Alessandra Di Sabatino ha concluso dodicesima.
Dopo il bronzo accarezzato due giorni fa nella staffetta mista singola e quello centrato da Rafael Santer nella gara individuale, il biathlon italiano aggiunge una seconda medaglia al proprio bottino di questa edizione degli EYOF Invernali. Nella sprint maschile, sulla distanza di 7,5 km, Julian Huber limita gli errori al poligono e conquista la medaglia di bronzo alle spalle del polacco Grzegorz Galica, già vincitore dell’individuale, e del francese Esteban Moreira, secondo.
Come a Vuokatti 2022, anche in questa edizione entrambi i portabandiera della cerimonia di apertura hanno conquistato almeno una medaglia. In Finlandia furono Lorenzo Previtali, atleta dello short track capace di vincere quattro medaglie, e Nadine Laurent, salita tre volte sul podio nello sci di fondo.
Tutte le gare degli azzurri a Bakuriani 2025 sono trasmesse in diretta sull’Italia Team TV (qui il palinsesto), la piattaforma OTT del CONI. (agc)

Europei di Heusden-Zolder: il quartetto femminile azzurro e Matteo Bianchi confermano gli ori dello scorso anno
- CICLISMO SU PISTA
Brilla l’azzurro agli Europei di ciclismo su pista ospitati da Heusden-Zolder, in Belgio.
Al Velodromo Sport Vlaanderen fa la voce grossa il quartetto composto da Martina Alzini, Chiara Consonni, Martina Fidanza e Vittoria Guazzini (foto ANSA). Seconde dietro la Germania mercoledì al debutto, le azzurre si impongono al primo turno sulla Gran Bretagna conquistando un posto in finale. L’ultimo atto pone proprio le tedesche contro l’Italia, ma le nostre sono troppo più forti: vince la Nazionale, che conferma il titolo europeo nell’inseguimento a squadre conquistato lo scorso anno in Olanda.
E chi si conferma in cima al Vecchio Continente è anche Matteo Bianchi (foto ANSA). Campione d’Europa nel 2024, l’azzurro domina le qualificazioni del chilometro (specialità non olimpica), si presenta in finale per difendere il titolo e sbaraglia la concorrenza. Sul gradino più alto del podio c’è ancora lui. (agc)

Suprema Brignone: vince l'oro nel gigante di Saalbach e riporta l'Italia in trionfo ai Mondiali dopo 28 anni
- SCI ALPINO
Una dominante Federica Brignone si concede il bis ai Campionati Mondiali di sci alpino.
Sull’iconica pista ‘Schneekristall’, infatti, la carabiniera di La Salle, a sette giorni di distanza dall’argento vinto in super-G, ha sbaragliato la concorrenza nello slalom gigante femminile di Saalbach (Austria) dove, grazie a due discese magistrali, ha conquistato la medaglia d’oro diventando la seconda italiana di sempre a salire sul gradino più alto del podio in questa specialità 28 anni dopo l'ultimo dei due trionfi firmato da Deborah Compagnoni a Sestriere 1997 (il primo fu nell'edizione precedente sulla neve spagnola di Sierra Nevada).
La campionessa azzurra (foto ANSA), già ampiamente in testa dopo una run inaugurale in cui ha attaccato in ogni settore con il quarto pettorale, si è confermata con il miglior tempo di manche anche al termine del secondo e decisivo segmento di gara per chiudere con il crono complessivo di 2:22.71. Nulla da fare sia per la neozelandese Alice Robinson (argento con +0.90) e per la statunitense Paula Moltzan (bronzo con +2.62), che ha preceduto di un solo centesimo la norvegese Thea Louise Stjernesund (quarta con +2.63). In casa Italia non sono riuscite a fare breccia nella top-30 le altre tre azzurre al cancelletto ovvero Lara Della Mea (31ª con +5.01), Sofia Goggia e Marta Bassino, entrambe fuori dai giochi a causa di una caduta nella parte alta del tracciato.
“È un risultato che sognavo da tutta la vita: oggi realizzo un sogno. Sapevo di avere un bel vantaggio e questo mi ha tranquillizzato. Mi sono detta di stare calma, sapevo anche di avere un buon feeling con questa neve e con questa pista ma non è mai facile raggiungere l’obiettivo al momento giusto. Faccio ancora fatica a realizzare", le dichiarazioni di Brignone al termine della prova.
Per la ‘tigre’ valdostana si tratta del quinto podio in carriera ai Mondiali. Oltre al suddetto secondo posto in super-G, infatti, prima del risultato odierno erano arrivati altri due argenti rispettivamente a Garmisch 2011 e Courchevel/Méribel 2023 (entrambi in gigante) oltre all’oro ottenuto in Francia sempre due anni fa nella combinata alpina individuale (specialità non presente ai Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026). (agc)

Secondo oro per Daniel Pedranzini a Bakuriani. Italia Team a quota sei medaglie
- EYOF INVERNALI
Daniel Pedranzini lo ha fatto di nuovo. Partito con il pettorale più alto, come già successo nella precedente gara di Bakuriani, l'atleta tricolore ha messo immediatamente nel mirino gli avversari davanti a lui e, mantenendo un ritmo impareggiabile, è andato a conquistare la sua seconda medaglia d’oro personale in questa edizione degli EYOF Invernali.
Nella 10 km a tecnica libera, infatti, il giovane fondista azzurro ha completato il percorso in 23’42”2 staccando di 27”4 il finlandese Topias Vuorela, mentre terzo si è piazzato il francese Gaspar Cottaz (+41”7).
“Sono contentissimo, non mi aspettavo sicuramente due medaglie d’oro – ha detto il classe 2007 all’arrivo –. Sono in forma, stavo bene come l’altro giorno, il tracciato mi piace e ho potuto dare il meglio di me. Avendo gareggiato con atleti di tutta Europa ora sono più sereno e consapevole del mio valore”.
Per l’Italia Team si tratta della sesta medaglia, la terza d’oro, in questa edizione invernale del Festival Olimpico della Gioventù Europea che si concluderà domenica 16 febbraio.
La cerimonia di premiazione dell’oro di Pedranzini, come tutte le gare che vedono coinvolti gli azzurrini in Georgia, sarà trasmessa in diretta sull’Italia Team TV (qui il palinsesto) a partire dalle ore 16:00 italiane. (agc)
La nuova stagione parte dalla Croazia: nove azzurri convocati per gli Europei 10 metri di Osijek
- TIRO A SEGNO
Sarà il poligono del Gradski vrt Hall di Osijek (Croazia) ad ospitare i Campionati Europei 10 metri di tiro a segno, il primo grande appuntamento del nuovo quadriennio olimpico che conduce ai Giochi di Los Angeles 2028.
L’Italia potrà contare su nove azzurri (sette uomini e due donne) per le gare in programma da venerdì 7 a lunedì 10 marzo: Danilo Dennis Sollazzo, Riccardo Armiraglio, Michele Bernardi, Edoardo Bonazzi, Sofia Ceccarello e Barbara Gambaro per quanto riguarda la carabina e Federico Nilo Maldini, Paolo Monna (foto ESC) e Matteo Mastrovalerio nel comparto della pistola.
Tra le fila della Nazionale riflettori puntati sui due medagliati di Parigi 2024 ovvero Maldini e Monna, rispettivamente argento e bronzo nel contest di pistola. Quest’ultimo, inoltre, occupa attualmente la prima posizione del ranking mondiale oltre ad essersi laureato campione continentale nel febbraio dello scorso anno nell'ultima edizione di Gyor (Ungheria), dove ottenne la carta olimpica per i Giochi francesi. Nella carabina, quindi, l’osservato numero uno è Sollazzo, campione mondiale del 2022 e quinto l’estate scorsa all’Olimpiade parigina. Con lui presenti anche altri due elementi dell’Italia Team a Chateauroux: Bonazzi e Gambaro.
Di seguito il programma e gli orari nel dettaglio delle sei finali, equamente distribuite nelle ultime due giornate di gara (domenica 9 e lunedì 10). (agc)
OSIJEK: IL PROGRAMMA DELLE FINALI
Domenica 9 marzo
12.00 - Finale pistola femminile 10 metri
13.30 - Finale pistola maschile 10 metri
15.15 - Finale carabina 10 metri (mixed team)
Lunedì 10 marzo
14.30 - Finale carabina femminile 10 metri
16.15 - Finale carabina maschile 10 metri
18.00 - Finale pistola 10 metri (mixed team)
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