Europei, le azzurre tornano sul podio dopo 30 anni: battuta 69-54 la Francia nella finale per il bronzo

A 30 anni di distanza dall’ultima volta la Nazionale femminile di pallacanestro ha fatto ritorno sul podio dei Campionati Europei. Le azzurre del commissario tecnico Andrea Capobianco infatti, dopo aver finito il gruppo B disputato sul parquet del PalaDozza di Bologna da imbattute in virtù delle tre vittorie firmate contro Serbia (70-61), Slovenia (77-66) e Lituania (65-51), avuto la meglio all’overtime (76-74) nei confronti della Turchia ai quarti di finale ed essersi inchinate solamente di misura (66-64) in semifinale dinnanzi al Belgio, si sono assicurate la medaglia di bronzo al Pireo (Grecia), dove sono riuscite a concludere il loro eccezionale percorso nel migliore dei modi annientando la Francia vice-campionessa olimpica in carica con lo score di 69-54 nell’ultimo atto della kermesse valevole per il terzo e quarto posto.
Per l’Italia è il quarto sigillo della storia in ambito continentale dopo l’oro di Roma 1938, l’altro bronzo di Cagliari 1974 e l’argento di Brno 1995 (Repubblica Ceca). Va ricordato, inoltre, di come le azzurre (già con il passaggio in semifinale) abbiano conquistato uno degli ultimi cinque pass a disposizione per le selezioni europee per il torneo pre-Mondiale del marzo 2026 e che metterà in palio la qualificazione ai Mondiali in programma dal 4 al 13 settembre dello stesso anno in Germania.
Prestazione monstre a livello difensivo per la squadra tricolore (foto ANSA), riuscita nell'impresa di tenere abbondantemente sotto i 60 punti una formazione che si presentava alla sfida con il migliore attacco di questi Europei (84.2 di media). L’Italia è stata in vantaggio per tutto l’incontro. Il primo quarto, infatti, si è concluso sul 23-22 per le azzurre, brave ad incrementare il gap con il team transalpino al termine sia del secondo (42-36) sia del terzo periodo (53-45). In avvio di quarta frazione le nostre rivali si sono riportate ad un solo possesso di distanza (53-50). Le italiane, però, sono state implacabili nello scavare nuovamente un importante solco toccando anche la doppia cifra di vantaggio (63-52), prima di chiudere definitivamente i conti sul 69-54. L’MVP della nostra Nazionale è stata una straordinaria Cecilia Zandalasini, autrice di ben 20 punti e con un pregevole 3/4 (75%) dall’arco dei tre punti. Preziosissimo anche l'apporto di Costanza Verona, l’altra italiana ad andare in doppia cifra (11 punti) insieme a Lorela Cubaj (10 punti) e con all’attivo anche 5 rimbalzi e 5 assist.
“Dedico questa vittoria a Gaetano Laguardia e Giustino Altobelli, due figure fondamentali per me e che ora sicuramente stanno gioendo da qualche parte. È un successo incredibile ed è tutto delle giocatrici che hanno creduto nel nostro lavoro sino dal primo giorno di raduno, senza abbassare mai la guardia. Raggiunta la semifinale ho chiesto alla squadra se fossero appagate o se volessero andare fino in fondo. Non mi hanno neanche fatto finire la frase. È una gioia immensa, che condivido con tutta la struttura federale che ci ha messo nelle condizioni migliori”, l'analisi di coach Capobianco al termine della finale. (agc)