
Firmato l'Host City Contract, Lignano Sabbiadoro ospiterà l'EYOF dal 24 luglio al 1° agosto 2027
- A TRIESTE
Il CONI, i Comitati Olimpici Europei, la Regione Friuli-Venezia Giulia, la città di Lignano Sabbiadoro e il Comitato Organizzatore EYOF 2027 hanno sottoscritto l’Host City Contract per l’edizione estiva del XIX Festival olimpico della gioventù europea Lignano 2027.
L’accordo è stato firmato oggi a Trieste, presso il Palazzo della Regione, dal Presidente del CONI, Giovanni Malagò, dal presidente dei COE, Spyros Kapralos, dal Presidente della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, dal Sindaco di Lignano Sabbiadoro, Laura Giorgi e dal Presidente del Comitato promotore, Giorgio Brandolin. Non presente oggi, ma già firmatario del contratto, il Segretario Generale dei Comitati Olimpici Europei, Carlo Mornati.
Ventidue anni dopo la straordinaria edizione del 2005, la più importante manifestazione multidisciplinare riservata ai giovani atleti europei tornerà così, dal 24 luglio al 1° agosto 2027, a Lignano Sabbiadoro.
La località turistica friulana, grazie alle strutture e impianti presenti sul territorio, all’ottima logistica e alla pluriennale esperienza nell’organizzazione di grandi eventi mondiali multisport, si era aggiudicata l’assegnazione in occasione dell’Assemblea dei Comitati Olimpici Europei svoltasi a Bucarest, in Romania, lo scorso giugno. (agc)

Sonego ritira il Collare d’Oro per la Coppa Davis, Malagò: “Grazie per quello che hai fatto e per ciò che farai”
- TENNIS
Lorenzo Sonego chiude la serie di consegne del Collare d’Oro al merito sportivo ai vincitori della Coppa Davis.
Dopo Lorenzo Musetti, Matteo Berrettini e Jannik Sinner, il tennista torinese ha ricevuto la massima onorificenza dello sport italiano nella Sala delle Fiaccole del CONI dal Presidente Giovanni Malagò e dal Segretario Generale Carlo Mornati.
L’azzurro fu una pedina fondamentale della squadra di Capitan Filippo Volandri per riportare in Italia nel 2023 il trofeo che mancava dal 1976, soprattutto nel ruolo di compagno di doppio dell’attuale numero 1 ATP. Arrivato al best ranking di numero 21 del mondo nel 2021, Sonego vanta nel proprio palmarès anche quattro titoli del circuito maggiore, tre Challenger e tre Futures.
“Complimenti – le parole di Malagò –. Grazie, Lorenzo, per quello che hai fatto e per ciò che farai. Ti auguro di vincere altri Collari d’Oro”. (agc)

Grand Slam: Assunta Scutto supera Asia Avanzato nel derby e chiude terza ad Astana nei -48 kg
- JUDO
Primo podio stagionale sul World Judo Tour per Assunta Scutto.
La ventitreenne napoletana, settima lo scorso luglio ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 e reduce dal bronzo firmato agli Europei di Podgorica (Montenegro), ha ottenuto il terzo posto nella categoria di peso dei -48 kg ad Astana (Kazakistan), cornice del sesto evento Grand Slam del nuovo quadriennio a cinque cerchi che avrà il suo culmine a Los Angeles 2028 nonché dell’ultimo prima dei Mondiali ungheresi di Budapest (13-20 giugno).
Sui tatami del Zhaksylyk Ushkempirov Martial Arts Palace la testa di serie numero uno, dopo il bye di cui ha beneficiato al primo turno, negli ottavi di finale ha avuto la meglio per waza-ari sull’atleta individuale neutrale Marina Vorobeva. Ai quarti, quindi, si è aggiudicata la pool A sconfiggendo per yuko l’israeliana Tamar Malca, per poi incassare un ippon in semifinale da parte della futura vincitrice del torneo ovvero la cinese Xinran Hui. Dirottata nel secondo dei due bronze medal match, infine, la partenopea (foto IJF) è riuscita a mettere le mani sul sesto podio della carriera in un Grand Slam facendo proprio il derby a tinte azzurre disputato contro Asia Avanzato (quinta) grazie ad uno yuko siglato nei primi 20" di golden score, quando già la sua avversaria era gravata di due shido.
Ottimo, tuttavia, anche il cammino della ventunenne capitolina, alla prima apparizione in un evento di questa portata. Quest’ultima ha debuttato con un successo per hansoku-make al golden score ai danni della cinese Wenna Zhuang. Poi è arrivato quello per ippon sulla taipeiana Chen-Hao Lin agli ottavi prima di doversi arrendere solamente per yuko di fronte all’atleta individuale neutrale Sabina Giliazova (alla fine seconda). Nel successivo ripescaggio, quindi, la capitolina (ancora una volta al golden score) ha piazzato il waza-ari contro la spagnola Eva Perez Soler, meritando di andarsi a giocare le proprie chance nella sfida (poi persa) per il gradino più basso del podio a vantaggio della più esperta connazionale. (agc)

Malagò e Mornati consegnano il Collare d’Oro a Sinner. Il numero 1 ATP: “Premio prestigioso che va oltre la carriera personale”
- TENNIS
Il miglior tennista del mondo, il protagonista di un 2024 stellare, il ragazzo che sta scrivendo nuove sensazionali pagine di storia dello sport italiano. Jannik Sinner ha ricevuto il Collare d’Oro al merito sportivo dal Presidente del CONI Giovanni Malagò e dal Segretario Generale Carlo Mornati, mentre coach Simone Vagnozzi la Palma d’Oro al merito tecnico.
Il numero 1 della classifica ATP, primo azzurro di ogni epoca a salire in vetta al ranking mondiale, è stato accolto nella Sala delle Fiaccole del CONI assieme al suo allenatore e a parte del suo team per la consegna della massima onorificenza dello sport italiano (foto Roberto Di Tondo CONI), conquistata con la vittoria delle Coppa Davis 2023 e 2024 e per i trionfi Slam agli Australian Open e agli US Open.
Assieme ai compagni di squadra Lorenzo Musetti, Matteo Berrettini, Simone Bolelli e Andrea Vavassori, guidati da Capitan Filippo Volandri, l’altoatesino classe 2001 ha portato l’Italtennis sul tetto del mondo. Ma sono i costanti successi firmati da azzurri e azzurre a livello individuale, nei doppi e nei doppi misti ad ogni latitudine ad incantare e tenere in alto il tricolore torneo dopo torneo.
“È sicuramente uno dei premi più prestigiosi della mia carriera – il commento di Sinner –. Va oltre la carriera personale. È molto bello condividere i successi con la maglia azzurra. Ricevere il supporto della gente mi dà tanta forza da anni, soprattutto nei momenti difficili. L’anno scorso non è stato semplice: la cosa più bella è stata la condivisione dei trionfi con i tifosi italiani. Non solo quando le cose vanno bene. È speciale”. (agc)
Jannik Sinner al CONI per ritirare i Collari d'Oro 2023 e 2024







Mondiali di Singapore 2025: il Settebello pesca Serbia, Romania e Sudafrica; Australia, Nuova Zelanda e Singapore per il Setterosa
- PALLANUOTO
La città di Budapest ha ospitato il sorteggio della 22esima edizione dei Mondiali di pallanuoto, in programma a Singapore dall’11 al 24 luglio 2025.
L’Italia è finita nel gruppo A sia nel torneo maschile che in quello femminile. Il Settebello di Alessandro Campagna, quattro volte campione del mondo e vice campione nell’ultima edizione disputata lo scorso anno a Doha, dovrà vedersela contro i campioni olimpici in carica della Serbia, la Romania e il Sudafrica.
Il Setterosa di Carlo Silipo, due volte sul tetto del mondo, affronterà invece le vice campionesse olimpiche dell’Australia, la Nuova Zelanda e le padrone di casa di Singapore.
Sono 16 le squadre al via sia tra gli uomini che tra le donne, divise in 4 gironi da 4 nazionali ciascuno. Chi vince il raggruppamento si qualifica direttamente per i quarti di finale, mentre seconde e terze classificate giocheranno il playoff. Le finali femminili sono in programma mercoledì 23 luglio, le medaglie maschili verranno invece assegnate giovedì 24 luglio. (agc)
TORNEO MASCHILE
Girone A: Italia, Serbia, Romania, Sudafrica;
Girone B: Australia, Spagna, Ungheria, Giappone;
Girone C: Singapore, Canada, Brasile, USA;
Girone D: Grecia, Cina, Montenegro, Croazia.
TORNEO FEMMINILE
Girone A: Australia, Italia, Singapore, Nuova Zelanda;
Girone B: Cina, Argentina, USA, Olanda;
Girone C: Croazia, Grecia, Giappone, Ungheria;
Girone D: Gran Bretagna, Sudafrica, Francia, Spagna.

Skeet: Elia Sdruccioli domina la finale di Nicosia e firma il primo successo in Coppa del Mondo
- TIRO A VOLO
Elia Sdruccioli si regala un pomeriggio da sogno e conduce l’Italia sul gradino più alto nella terza tappa stagionale della Coppa del Mondo di tiro a volo.
Dopo aver concluso terzo nell’opening di Buenos Aires (Argentina) alle spalle del connazionale Gabriele Rossetti, infatti, il ventiseienne di Ostra ha ottenuto un meritato successo nel contest maschile di skeet disputato sulla pedana dell’Olympic Shooting Range ‘Lakis Psimolophitis’ di Nicosia (Cipro). Si tratta del primo titolo in carriera a livello individuale sul massimo circuito internazionale per il marchigiano, che si è garantito il quinto podio (il secondo stagionale nonché quarto personale).
Il campione mondiale juniores del 2018 ha disputato un’egregia tripla sessione (50+50+25) di qualifica, archiviata con il quarto miglior punteggio (123/125 +7) ed il conseguente pass per la finale a sei dopo uno shoot-off che ha coinvolto anche altri due tiratori ovvero il greco Charalambos Chalkiadakis (123/125 +10) e l’austriaco Sebastian Kuntschik (123/125 +9). In un atto conclusivo all’insegna della tensione il più solido è stato proprio Sdruccioli, arrivato al duello finale da 10 colpi con soli quattro errori all'attivo ma soprattutto un margine molto prezioso di tre piattelli (46 vs 43) da difendere nei confronti dell’esperto top-10 Jesper Hansen. Le distanze, in virtù di uno sbaglio per parte, sono rimaste invariate, con l’azzurro (foto ISSF) che ha potuto alzare le braccia al cielo grazie allo score di 55/60 mentre il danese si è dovuto accontentare della piazza d’onore con 52/60. Ha completato il podio, infine, il sopracitato ellenico Chalkiadakis (terzo con 41/50). (agc)

Le scelte di Velasco e De Giorgi in vista della Nations League: definita la lista dei 60 azzurri convocabili
- PALLAVOLO
Julio Velasco e Ferdinando De Giorgi, commissari tecnici rispettivamente dell’Italia femminile e di quella maschile di pallavolo, hanno comunicato la lista delle 30 azzurre e degli altrettanti azzurri che potranno essere utilizzati nell’edizione 2025 della Volleyball Nations League.
Le azzurre, campionesse olimpiche in carica e detentrici del trofeo, giocheranno nella prima week (4-8 giugno) a Rio de Janeiro (Brasile) mentre nella seconda (18-25 giugno) saranno di scena ad Hong Kong. La fase preliminare si chiuderà ad Apeldoorn (Paesi Bassi) tra il 9 ed il 13 luglio, con quella finale pianificata a Lodz (Polonia) dal 23 al 27 dello stesso mese.
Gli azzurri, invece, esordiranno Québec City (Canada) tra l’11 ed il 15 giugno. Nella successiva week (25-30 giugno) saranno impegnati a Chicago (Stati Uniti) mentre nella terza ed ultima (16-20 luglio) a Lubiana (Slovenia). Il 30 dello stesso mese segnerà il via della fase finale, che si disputerà in quel di Ningbo (Cina) e si concluderà il 3 agosto.
Si ricorda che alle fasi finali accederanno solamente le otto squadre meglio classificate al termine della fase a gironi, con Polonia e Cina già qualificate in virtù di Paesi ospitanti indipendentemente dal loro piazzamento. Qualora per l'appunto la Polonia o la Cina, dunque, non dovessero rientrare tra le prime otto selezioni, passerebbero comunque il turno e sarebbero solo le migliori sette squadre a staccare il pass per le Finals. Di seguito l’elenco con tutti i nomi ed i calendari con gli orari nel dettaglio. (agc)
LA LISTA DELLE 30 AZZURRE
Palleggiatrici - Jennifer Boldini, Carlotta Cambi, Chidera Blessins Eze, Rachele Morello ed Alessia Orro
Schiacciatrici - Alice Degradi, Gaia Giovannini, Alice Nardo, Stella Nervini, Loveth Omoruyi, Rebecca Piva, Myriam Sylla (foto FIVB) ed Alice Tanase
Centrali - Anna Danesi, Sarah Fahr, Anna Gray, Matilde Munarini, Linda Nwakalor, Benedetta Sartori e Federica Squarcini
Opposti - Merit Adigwe, Ekaterina Antropova, Paola Egonu, Giorgia Frosini e Adhuoljok Malual
Liberi - Martina Armini, Monica De Gennaro, Eleonora Fersino, Ilenia Moro e Sara Panetoni
LA LISTA DEI 30 AZZURRI
Palleggiatori - Mattia Boninfante, Simone Giannelli, Paolo Porro e Riccardo Sbertoli
Schiacciatori - Mattia Bottolo, Davide Gardini, Tim Held, Daniela Lavia, Alessandro Michieletto, Luca Porro, Francesco Recine e Francesco Sani
Centrali - Simone Anzani, Riccardo Caneschi, Francesco Comparoni, Federico Crosato, Lorenzo Cortesia, Gianluca Galassi, Giovanni Gargiulo, Roberto Russo, Giovanni Sanguinetti
Opposti - Alessandro Bovolenta, Fabrizio Gironi, Giulio Pinali, Yuri Romanò e Kamil Rychilicki
Liberi - Fabio Balaso, Marco Gaggini, Gabriele Laurenzano e Domenico Pace
IL CALENDARIO DELLE AZZURRE
*Orari italiani
Week 1 (Pool 2 - Rio de Janeiro, Brasile)
4 giugno - Italia-Usa (ore 19.00)
5 giugno - Italia-Germania (ore 22.30)
6 giugno - Italia-Corea del Sud (ore 22.30)
8 giugno - Italia-Brasile (ore 15.00)
Week 2 (Pool 5 - Hong Kong)
18 giugno - Italia-Bulgaria (ore 07.30)
19 giugno - Italia- Thailandia (ore 11.00)
20 giugno - Italia- Giappone (ore 14.30)
22 giugno - Italia-Cina (ore 14.00)
Week 3 (Pool 7 - Apeldoorn, Paesi Bassi)
9 luglio - Italia-Belgio (ore 17.00)
10 luglio - Italia-Serbia (ore 17.00)
12 luglio - Italia-Turchia (ore 19.00)
13 luglio - Italia-Paesi Bassi (ore 16.00)
Eventuali fasi finali (Lodz, Polonia)
23-27 luglio
IL CALENDARIO DEGLI AZZURRI
*Orari italiani
Week 1 (Pool 1 - Quebec City, Canada)
11 giugno - Italia-Bulgaria (ore 17.00)
12 giugno - Italia-Germania (ore 22.30)
14 giugno - Italia-Francia (ore 02.00)
15 giugno - Italia-Argentina (ore 17.00)
Week 2 (Pool 5 - Chicago, Stati Uniti)
25 giugno - Italia-Polonia (ore 19.30)
27 giugno - Italia-Cina (ore 23.00)
28 giugno - Italia-Brasile (ore 23.00)
30 giugno - Italia-Stati Uniti (ore 02.30)
Week 3 (Pool 8 - Lubiana, Slovenia)
16 luglio - Italia-Serbia (ore 16.30)
17 luglio - Italia-Ucraina (ore 16.30)
19 luglio - Italia-Slovenia (ore 20.30)
20 luglio - Italia-Olanda (ore 16.30)
Eventuali fasi finali (Ningbo, Cina)
30 luglio-3 agosto

Visite mediche per la Nazionale di pattinaggio di figura, Sara Conti: “Il debutto olimpico in casa sarebbe tanta roba”
- IMSS CONI
Neanche il tempo di godersi la fine di una strepitosa stagione da 12 podi tra Grand Prix, Mondiali e World Team Trophy che la Nazionale di pattinaggio di figura si tuffa nel percorso di avvicinamento a Milano Cortina 2026.
Sara Conti, Niccolò Macii, Lucrezia Beccari, Matteo Guarise, Rebecca Ghilardi, Filippo Ambrosini, Giulia Isabella Paolino ed Andrea Tuba sono stati sottoposti alle visite mediche del Protocollo Probabili Olimpici all’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI. Il primo passo verso un’Olimpiade in casa che promette spettacolo.
“È stata una stagione molto positiva – racconta Sara Conti, compagna di Niccolò Macii tra le coppie di artistico –. L’estate scorsa abbiamo lavorato tantissimo per riscattare un’annata non indimenticabile e i risultati si sono visti. Mi ritengo senza dubbio soddisfatta. Le visite all’Istituto? Sono fondamentali in primis per controllare la nostra salute. Un atleta deve sopportare costantemente sforzi non indifferenti. Mi fa piacere notare che rispetto a qualche anno fa siano state aggiunte ulteriori visite specifiche: è tutto molto utile per arrivare ad ottenere una prestazione migliore sul ghiaccio”.
Quella in programma l’anno prossimo sarebbe la prima Olimpiade della carriera della ventiquattrenne di Alzano Lombardo: “Stiamo provando a non pensarci troppo visto che prima di Milano Cortina 2026 avremo altre gare, ma ovviamente il nostro grande obiettivo sono i Giochi. Il debutto olimpico sarebbe tanta roba, gareggiare in casa ci darebbe una grande emozione anche pensando al contesto: il Villaggio, gli atleti di altre discipline insieme a noi. Non vedo l’ora”. (agc)

Coppa del Mondo di spada: 24 azzurri in pedana a Bogotà per l'ultimo Grand Prix della stagione
- SCHERMA
È quasi tutto pronto sulle pedane dello Sports Center El Salitre di Bogotà (Colombia) in vista del terzo ed ultimo Grand Prix di spada, valevole per la settima tappa stagionale della Coppa del Mondo. Il torneo è in programma da venerdì 9 a domenica 11 maggio e, come per tutti gli appuntamenti del circuito d'élite, prevede soltanto le gare individuali con punteggio maggiorato.
Il commissario tecnico Dario Chiadò ha convocato nel complesso 24 azzurri (12 donne ed altrettanti uomini). Nella gara femminile spazio alle olimpioniche Rossella Fiamingo (foto Federscherma), Alberta Santuccio e Giulia Rizzi con Nicol Foietta, Federica Isola, Sara Maria Kowalczyk e Lucrezia Paulis, a cui si andranno ad unire le autorizzate Alessandra Bozza, Gaia Caforio, Alice Clerici, Roberta Marzani e Gaia Traditi. Al maschile, quindi, i prescelti sono Gianpaolo Buzzacchino, Valerio Cuomo, Davide Di Veroli, Giulio Gaetani, Matteo Galassi, Giacomo Paolini ed Enrico Piatti. Insieme a loro da registrare anche la presenza di Filippo Armaleo, Fabrizio Cuomo, Simone Mencarelli, Marco Paganelli e Mauro Scarsi.
Nelle prime due giornate (venerdì 9 e sabato 10) andranno in scena rispettivamente le fasi a gironi ed i tabelloni preliminari delle donne e quelli degli uomini. Domenica 11, infine, si svolgeranno le due prove individuali, i cui assalti per il podio sono pianificati nella notte italiana. Di seguito il programma con gli orari nel dettaglio. (agc)
GRAND PRIX DI BOGOTÀ: IL PROGRAMMA
*Orari italiani
Venerdì 9 maggio
17.00 - Fase a gironi e tabelloni preliminari femminili
Sabato 10 maggio
17.00 - Fase a gironi e tabelloni preliminari maschili
Domenica 11 maggio
16.00 - Tabellone da 64 femminile
17.30 - Tabellone da 64 maschile
01.00 - Fasi finali

Storica visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al CPO Giulio Onesti, "qui tradizione e futuro, grazie per ciò che fate"
- ALL'ACQUA ACETOSA
Storica visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Centro di Preparazione Olimpica Acqua Acetosa "Giulio Onesti" del CONI. Ricevuto dal Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano Giovanni Malagò, dal Segretario Generale Carlo Mornati e dal Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, il Capo dello Stato ha incontrato all’ingresso Giampiero Pastore, Direttore dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport, il Professor Andrea Ferretti, Direttore sanitario dell’Istituto, e la Dottoressa Maria Rosaria Squeo, Responsabile sanitaria dell’Area Olimpica.
Mattarella ha visitato l’Istituto, la sala fisioterapica, la Biblioteca e l’area diagnostica della struttura CONI che, oltre a rappresentare dal 1963 un punto riferimento sul territorio nazionale per tutti gli atleti olimpici italiani, è fruibile anche dagli sportivi di qualunque livello e dai cittadini di qualsiasi età.
Il Presidente, accompagnato da Malagò, Abodi e Mornati, si è poi recato al Palazzetto polifunzionale dove è stato accolto dal Direttore dell’Ufficio di Preparazione Olimpica del CONI Alessio Palombi. Il Capo dello Stato ha quindi assistito ad un’esibizione del Ciao Team, la squadra dimostrativa di Taekwondo Freestyle della Federazione Italiana Taekwondo e ha ricevuto in dono dagli atleti la cintura nera. Mattarella ha anche seguito i test funzionali dei campioni del taekwondo Vito dell'Aquila e Simone Alessio.
Proseguendo il suo tour del più importante dei Centri di Preparazione Olimpica del CONI, il Presidente ha poi fatto visita agli studenti del Liceo scientifico ad indirizzo sportivo del Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II”, ospitato nel CPO. Accolto dalla Professoressa Manuela Vicuna, Rettore del Convitto, Mattarella ha incontrato una delegazione di tutte le cinque classi accompagnati da alcuni professori. Gli studenti Lorenzo e Francesca della classe VA hanno presentato al Capo dello Stato le attività svolte dal Liceo. Dopo essersi informato sugli sport praticati dai ragazzi, il Capo dello Stato ha augurato loro un futuro di successi in ambito scolastico e sportivo.
La visita si è conclusa nell’Aula Magna del complesso sportivo dove il Presidente Mattarella ha incontrato le vice Presidenti del CONI, Silvia Salis e Claudia Giordani, i massimi dirigenti sportivi italiani in ambito nazionale e internazionale, i membri del Consiglio Nazionale e della Giunta del CONI, i tecnici, il Presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma e gli atleti dell'Italia Team di atletica, nuoto, pentathlon, pesi, scherma, tuffi e vela, Rossella Fiamingo, Vito Dell’Aquila, Simone Alessio, Simona Quadarella, Caterina Banti, Lorenzo Patta, Elena Micheli, Alessandra Frezza, Andy Diaz Hernandez, Zaynab Dosso, Fausto Desalu, Filippo Tortu, Matteo Melluzzo, Valerio Cuomo, Marco De Tullio, Genna Romida Toko Kegne, Lorenzo Tarquini e Lorenzo Simonelli (foto Roberto Di Tondo-Luca Pagliaricci CONI). Presenti anche gli allievi del secondo corso in Management Olimpico "Franco Chimenti", inaugurato ieri.
“Voglio ringraziarvi per tanti motivi, in primis per l’opportunità offerta con questa visita al Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti, una struttura straordinaria, un impianto all’avanguardia, un punto di riferimento per lo sport nazionale”, ha dichiarato Mattarella. “È un Centro che raccoglie tradizione e futuro, sin da Giulio Onesti, una storia trasmessa nelle successive presidenze fino a Giovanni Malagò con i tanti successi raccolti in questo periodo. Vi ringrazio per avermi generosamente associato ai vostri meriti da protagonisti dello sport, mi sento abusivo. E vi ringrazio per quello che fate ogni giorno. Dietro ai successi ci sono allenamento, rinunzie e impegno per superare i propri limiti, questo consente i successi raccolti. Non è solo il prestigio regalato al nostro Paese con serietà e lealtà, ma anche un messaggio fondamentale lanciato ai nostri giovani per la pratica sportiva. Perché lo sport trasmette valori importanti come la convivenza, i rapporti con gli altri, il rispetto e arricchisce la vita sociale. Grazie, aspettiamo i prossimi successi”.
“Signor Presidente, cominciamo sempre con la stessa parola ma non ne esistono altre così chiare: grazie”, ha dichiarato Malagò. “Abbiamo cercato di raccontarle questo meraviglioso luogo per renderla testimone e protagonista. Ringrazio anche la politica perché in un certo momento non era chiaro cosa dovesse succedere ai Cpo: credo sia sacrosanto che il CONI abbia la gestione di questi luoghi per storia, competenza e logica. Queste mura trasudano di storia dal 1954, quando Giulio Onesti ebbe l’idea: era indispensabile per l’Italia e in particolare per Roma riavere credibilità internazionale dopo la Seconda Guerra Mondiale. Il Centro Giulio Onesti è in un contesto logistico e geografico ideale, arricchito nel tempo con la competenza che nasce dalla qualità della preparazione olimpica, diretta e coordinata dal segretario generale Carlo Mornati. E arricchito con l’Istituto di medicina e scienze dello sport, nostro fiore all’occhiello. Teniamo moltissimo a questo centro e sarei felice se tutti i luoghi pubblici fossero curati con questo tipo di attenzione. Non è un fatto soltanto economico, ma è amore: questo ci rende unici. Il CONI non è soltanto questo, ma è anche questo. E oggi la nostra storia è arricchita dalla presenza del presidente Mattarella”.
In rappresentanza degli atleti ha preso la parola Rossella Fiamingo, campionessa olimpica della spada a Parigi 2024. “Signor Presidente della Repubblica - ha dichiarato - è con immenso orgoglio e non meno emozione che noi atleti dell’Italia Team Le diamo oggi il benvenuto in quella che per noi è una vera ‘casa dello sport italiano’. Una casa che, grazie al suo supporto, al suo affetto e alla sua costante vicinanza in ogni nostra avventura sentiamo essere anche sua. Lei ha dimostrato, con il suo esempio, di essere uno di noi: il Capo dello Stato, per tutti, e per noi anche il Capitano dell’Italia Team. Seguiamo ogni giorno le linee guida che ci ha sempre indicato: rappresentare l’Italia con orgoglio, ambizione, lealtà, dedizione e con il desiderio di migliorare noi stessi, come persone e come atleti, offrendo così un esempio virtuoso ai più giovani e a tutte le persone che tifano per noi. Sono i valori che condividiamo con lei e che lei ci ha sempre testimoniato. Le siamo profondamente grati, Signor Presidente, per ciò che rappresenta e per tutto ciò che fa per noi. Grazie per essere oggi qui con noi, a condividere il nostro cammino. Orgogliosi di essere, con lei, tutti insieme, Italia Team”.
A dare voce ai tecnici azzurri è stato invece il Direttore Tecnico della Nazionale di nuoto, Cesare Butini. "Signor Presidente, per me è un grande onore oltre che un privilegio poterle rivolgere, a nome dei tecnici dello sport italiano, il più profondo ringraziamento per la vicinanza che ha sempre dimostrato nei confronti dello sport nazionale - ha dichiarato Cesare Butini - Mi sono avvicinato per la prima volta a questo impianto nel 1969, ero un giovanissimo allievo dei Centri CONI. Sento il CPO G.Onesti come la mia casa e ho vissuto l’evoluzione di questa struttura. Sono sicuro di interpretare il pensiero dei tecnici, delle atlete e degli atleti di tutte le discipline esprimendo il più sincero apprezzamento nei confronti del CONI per l’impegno costante che consente alle federazioni, tra cui quella del nuoto che ho il privilegio di rappresentare, un utilizzo del Centro. Questa struttura, nel suo insieme, rappresenta un punto di riferimento tecnico fondamentale a 360° fondamentale. Siamo certi che, con il suo supporto, il CPO G.Onesti continuerà a essere un pilastro per la formazione sportiva in Italia, contribuendo alla crescita dei nostri atleti e al prestigio dello sport italiano nel mondo”.
Quando era in procinto di lasciare il CPO, il Presidente ha quindi modificato il protocollo per salutare la Nazionale di hockey prato impegnata negli allenamenti: un ulteriore gesto di attaccamento nei confronti degli atleti azzurri, nella casa dello sport in cui sono stati costruiti tanti dei successi tricolore. Una casa dello sport che oggi ha vissuto un'altra pagina indelebile: la prima visita del Capo dello Stato. (agc)
Storica visita del Presidente della Repubblica Mattarella al CPO Onesti






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