
Il CIO assegna a Dolomiti Valtellina i Giochi Olimpici Giovanili Invernali 2028. Malagò: "giornata storica per lo sport italiano"
- QUINTA EDIZIONE
Le Alpi italiane sono destinate a ospitare i prossimi Giochi Olimpici Giovanili Invernali (YOG) nel 2028. La decisione è stata presa oggi dai membri del CIO durante la 143a sessione del Comitato Olimpico Internazionale riunita a Losanna.
Dolomiti Valtellina 2028 sarà la quinta edizione degli YOG invernali. Le gare si svolgeranno esclusivamente nelle sedi esistenti in tre cluster in Valtellina, Trentino e Cortina, tornando in alcuni degli impianti sportivi iconici che saranno utilizzati per i Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026. Gli YOG 2028 faranno parte dell'eredità di Milano Cortina 2026 e reinvestiranno in comunità con forti tradizioni di sport invernali.
Il progetto è guidato dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), dalle amministrazioni delle Regioni Veneto e Lombardia e dalla Provincia Autonoma di Trento, con il sostegno del Governo, ed è in linea con i piani a lungo termine per accrescere il profilo delle Regioni come meta per gli sport invernali.
La delegazione italiana all’Olympic House era composta da Giovanni Malagò (qui l'intervento integrale), Presidente del CONI e Membro del CIO in Italia, Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani, Attilio Fontana, Presidente della Regione Lombardia, Maurizio Fugatti, Presidente della Provincia Autonoma di Trento, Cristiano Corazzari, Assessore alla Cultura e allo Sport della Regione Veneto, e i campioni olimpici Diana Bianchedi e Antonio Rossi.
Il Presidente del CIO, Thomas Bach, ha dichiarato: "L'elezione di Dolomiti Valtellina 2028 è un'espressione di fiducia del CIO nella capacità dell'Italia di offrire eventi di sport invernali eccezionali e di livello mondiale. Il Movimento Olimpico e le regioni ospitanti sono già entusiasti di Milano Cortina 2026, a poco più di un anno dai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali. La notizia di oggi significa che l'entusiasmo si estenderà fino alla fine del decennio, e i benefici per le comunità locali continueranno".
Abodi ha aggiunto: "L'Italia è ancora una volta pronta a mettere cuore, passione e competenza per ospitare un evento che non sarà solo una spettacolare occasione sportiva, ma anche una significativa opportunità di crescita per l'intera nazione. Puntiamo a ispirare le giovani generazioni ad abbracciare i valori dello sport come strumento di inclusione e coesione sociale, un linguaggio universale capace di unire culture e nazioni e di favorire la diplomazia di cui abbiamo tanto bisogno".
Dolomiti Valtellina 2028 sarà possibile, ha aggiunto Abodi, grazie alla piena collaborazione tra Governo, Regione Lombardia, Regione Veneto, Provincia Autonoma di Trento e CONI. “L'organizzazione dei Giochi Olimpici Giovanili Invernali sarà un'ulteriore vetrina per le infrastrutture realizzate da SIMICO - Società Infrastrutture Milano Cortina, lasciando ulteriori eredità positive in termini di impianti sportivi, programmi educativi e iniziative sociali che continueranno a generare un impatto ben oltre la chiusura degli YOG 2028”.
Karl Stoss, membro del CIO e presidente della Future Host Commission for the Olympic Winter Games, l'organo del CIO responsabile del monitoraggio e dell'analisi dell'interesse ad ospitare i Giochi Olimpici Invernali e i Giochi Olimpici Giovanili Invernali, ha presentato il rapporto del CIO su Dolomiti Valtellina 2028. Dolomiti Valtellina 2028 consoliderà l'impatto di Milano Cortina 2026 e si baserà ulteriormente sui programmi di legacy per far crescere i giovani atleti e i leader civici", ha dichiarato Stoss. “La Commissione ha constatato che la visione dei Giochi Olimpici Giovanili è pienamente in linea con i piani regionali a lungo termine, le politiche per i giovani, lo sport e l'istruzione e gli obiettivi dell'Agenda Olimpica 2020 e 2020+5”.
Il programma, dal 15 al 29 gennaio 2028, comprenderà tutti e sette gli sport olimpici invernali: biathlon, bob, curling, hockey su ghiaccio, slittino, pattinaggio e sci.
Sette delle 11 sedi proposte per gli YOG saranno già utilizzate nel 2026: la pista Stelvio di Bormio per lo sci alpino, l'Aerials & Mogul Park di Livigno e lo Snow Park di Livigno per freestyle e snowboard, lo Sliding Centre di Cortina per bob, skeleton e slittino, lo Stadio del salto di Predazzo, lo Stadio dello sci di fondo di Tesero e lo Stadio Olimpico di Cortina per il curling. Si presenta anche l'opportunità di portare le competizioni in sedi che non potranno essere utilizzate nel 2026.
Nessun atleta resterà a più di un'ora di distanza dalla propria sede, con sette delle 11 sedi a meno di 15 minuti dai rispettivi villaggi.
Un festival di sport, arte e cultura locale si svolgerà per tutto il 2027, fino alle celebrazioni della Torcia Olimpica a dicembre. Durante gli YOG, i siti del festival saranno gestiti a Bormio e a Trento.
Lo YOG fornirà ai giovani una piattaforma per assumere ruoli di leadership, praticare sport invernali e adottare stili di vita più sani. Una serie ambiziosa di legacy saranno estese dal 2026 al 2028, tra cui l'obiettivo di Milano Cortina 2026 di incoraggiare “Più movimento”, ad esempio promuovendo 30 minuti di movimento al giorno e collaborando con le federazioni nazionali per incoraggiare la partecipazione dei giovani agli sport agonistici.
L'aver ospitato di recente i Giochi Olimpici Invernali consentirà di ottenere efficienze in settori quali le sedi, le infrastrutture di trasporto, la forza lavoro e il marketing.
Lo YOG sarà gestito da uno specifico Comitato Organizzatore con un Memorandum of Understanding con Milano Cortina 2026, per favorire la collaborazione tra le due entità.
Il Presidente del CONI Giovanni Malagò ha dichiarato: "Questa è una giornata storica per lo sport italiano e per gli atleti di tutto il mondo. Partendo dalla straordinaria eredità di Milano Cortina 2026, Dolomiti Valtellina 2028 offrirà un'opportunità unica per ispirare le nuove generazioni, mostrare il potere trasformativo dello sport e stabilire nuovi parametri di riferimento per gli eventi globali. Questo importante risultato per il nostro Paese è stato reso possibile grazie al forte sostegno del Governo nazionale e alla dedizione dei nostri partner regionali e locali. L'Italia e il CONI hanno dimostrato di essere partner affidabili del CIO e insieme riusciremo sicuramente a realizzare un'edizione degli YOG senza precedenti".
I membri del CIO hanno votato 89 “sì” per Dolomiti Valtellina 2028 e 1 “no” su 90 voti validi, con 2 astensioni.
Il CIO assegna a Dolomiti Valtellina i Giochi Olimpici Giovanili Invernali 2028






🇮🇹 Italy's Dolomiti Valtellina has been elected to host the Winter Youth Olympic Games 2028. ❄️
— The Olympic Games (@Olympics) January 30, 2025
Dolomiti Valtellina's vision is to amplify the socio-economic and sporting impacts of #MilanoCortina2026, by returning to many of the same venues and reinvesting in community… pic.twitter.com/FcRYHrcIqq

Conti e Macii tornano sul podio europeo: azzurri d’argento a Tallinn tra le coppie di artistico
- PATTINAGGIO DI FIGURA
Prima medaglia per la Nazionale di pattinaggio di figura agli Europei di Tallinn, capitale dell’Estonia.
Sul ghiaccio del Tondiraba Ice Hall Sara Conti e Niccolò Macii disputano due grandi prove: secondi dopo lo short program, i campioni d’Europa del 2023 (foto ANSA) totalizzano dopo il programma libero il punteggio di 206.89 che vale la conferma della seconda posizione e la medaglia d’argento tra le coppie di artistico.
Meglio solo i tedeschi Minerva Fabienne Hase e Nikita Volodin, che trionfano con lo score di 212.48. Completano il podio, terzi, i georgiani Anastasiia Metelkina e Luka Berulava (191.88).
Si tratta della sesta medaglia continentale nell’ambito delle coppie di artistico nella storia del movimento italiano, la quinta nel quadriennio olimpico corrente.
Sesti gli altri azzurri Rebecca Ghilardi e Filippo Ambrosini, quindicesimi Irma Caldara e Riccardo Maglio. (agc)

Comunicato stampa
- CONI
Il CONI comunica che:
il Garante del Codice di Comportamento sportivo, prof. Giuliano Amato, in data 21/11/2024, ha segnalato al Procuratore Generale dello sport, Ugo Taucer, e al Procuratore federale della FITP, un articolo di stampa del 16/11/2024 relativo a dichiarazioni del Presidente della FITP, Angelo Binaghi, “nel cui contenuto potrebbero esserci profili rilevanti per le vostre competenze”.
Il Procuratore Taucer, preso atto della comunicazione, ha rilevato l’assenza di profili di sua diretta competenza e ha interessato la Procura federale, informandone il Garante per gli eventuali seguiti ai sensi del Codice di Comportamento sportivo.

Spada, la Coppa del Mondo si sdoppia tra Heidenheim e Barcellona: convocati 24 azzurri
- SCHERMA
Nello stesso fine settimana del Grand Prix di fioretto a Torino ci sarà spazio anche per tutte e due le Nazionali di spada (maschile e femminile), che si divideranno tra Heidenheim (Germania) e Barcellona (Spagna) per disputare la rispettiva terza tappa stagionale della Coppa del Mondo. Saranno in totale 24 gli azzurri a salire in pedana, equamente suddivisi tra uomini e donne.
Da giovedì 6 a sabato 8 febbraio gareggeranno nella ‘classica tedesca’ Davide Di Veroli, reduce dal terzo posto al Grand Prix di Doha (Qatar), Filippo Armaleo, Gabriele Cimini, Valerio Cuomo, Giulio Gaetani, Giacomo Paolini, Enrico Piatti, Gianpaolo Buzzacchino, Fabrizio Cuomo, Luca Diliberto, Matteo Galassi e Simone Mencarelli. Nella prova a squadre conclusiva, quindi, l’Italia schiererà Di Veroli, Cuomo, Gaetani e Paolini.
Da venerdì 7 a domenica 9 febbraio, invece, in terra iberica difenderanno il tricolore le olimpioniche Rossella Fiamingo, Giulia Rizzi e Alberta Santuccio (foto ANSA), Federica Isola, Sara Maria Kowalczyk, Roberta Marzani, Lucrezia Paulis (sul podio lo scorso weekend in Qatar), Gaia Traditi, Alessandra Bozza, Gaia Caforio, Alice Clerici e Carola Maccagno. Il nostro Paese, poi, per la gara a squadre si affiderà al quartetto formato da Rizzi, Isola, Kowalczyk e Marzani.
Le prime giornate (giovedì 6 e venerdì 7) saranno dedicate alle fasi preliminari, quelle intermedie ai tabelloni principali da 64 mentre quelle finali alle competizioni a squadre. Di seguito il programma e gli orari nel dettaglio. (agc)
HEIDENHEIM: IL PROGRAMMA
Giovedì 6 febbraio
08.00 - Fasi preliminari gara individuale
Venerdì 7 febbraio
09.00 - Inizio tabellone principale gara individuale
17.00 - Fasi finali
Sabato 8 febbraio
08.00 - Inizio gara a squadre
19.00 - Finale
BARCELLONA: IL PROGRAMMA
Venerdì 7 febbraio
09.00 - Fasi preliminari gara individuale
Sabato 8 febbraio
09.00 - Inizio tabellone principale gara individuale
16.25 - Fasi finali
Domenica 9 febbraio
08.30 - Inizio gara a squadre
14.45 - Finale
Tennis, il Presidente Mattarella celebra le Nazionali di Davis e Billie Jean King Cup: “È stata una stagione straordinaria”
- AL QUIRINALE
Nella Sala degli Specchi del Quirinale il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha accolto le stelle del tennis italiano. Il Capo dello Stato ha celebrato la Nazionale maschile che nel 2024 ha vinto la Coppa Davis, la terza della storia azzurra dopo i trionfi di 1976 e 2023, e la Nazionale femminile che lo scorso anno ha colto il successo in Billie Jean King Cup, il quinto dopo quelli di 2006, 2009, 2010 e 2013. L’Italia ha firmato una storica doppietta che in passato era riuscita solamente a Stati Uniti, Australia, Repubblica Ceca e Russia, suggellando lo scorso novembre a Malaga (teatro di entrambe le manifestazioni) un’annata indimenticabile anche dal punto di vista individuale per alcuni dei nostri tennisti e per tutto il movimento.
Presenti al Quirinale il Presidente del CONI Giovanni Malagò, il Segretario Generale del CONI Carlo Mornati, il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, il Presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma, l’Amministratore Delegato di Sport e Salute Diego Nepi Molineris, il Presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel Angelo Binaghi, i vertici della FITP e tutto il consiglio federale. E poi, ovviamente, molti dei protagonisti delle imprese che hanno portato in cima al mondo il Tricolore: Matteo Berrettini, Lorenzo Musetti, Simone Bolelli, Andrea Vavassori, Jasmine Paolini, Sara Errani e Martina Trevisan. Con loro alcuni allenatori e i membri dei team di Davis e BJK Cup, guidati dai Capitani Filippo Volandri e Tathiana Garbin (foto Quirinale).
Il primo a prendere la parola è stato il Presidente del CONI Giovanni Malagò: “A distanza di pochi giorni torniamo al Quirinale dopo l’incontro con la vela azzurra. Siamo qui per celebrare una stagione semplicemente eccezionale del tennis italiano. Su tutti, i successi in Davis e Billie Jean King Cup, manifestazione, quest’ultima, intitolata ad una atleta che ha sostenuto le battaglie per i diritti civili delle donne anche e soprattutto nel tennis, combattendo per la parità di genere tanto cara al Comitato Olimpico Internazionale. L’Italia ha vinto entrambe le competizioni a distanza di pochi giorni. Merito di atlete e atleti, protagonisti di una straordinaria cavalcata, capitanati da Tathiana Garbin e Filippo Volandri. Ci hanno emozionato, hanno conquistato il Paese, non c’è dubbio. Merito al Presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel Angelo Binaghi, alla Federazione, ai dirigenti, ai tecnici: siamo orgogliosi che il tennis sia diventato uno sport molto popolare. Anche perché a queste due vittorie vanno aggiunti tanti altri successi. Nel 2025 abbiamo già festeggiato lo straordinario trionfo di Jannik Sinner agli Australian Open: siamo molto orgogliosi di Federazione, ragazze e ragazzi. Sono i primi del mondo, un valore aggiunto per lo sport italiano che mai aveva raggiunto questi risultati. Senza dimenticare le medaglie olimpiche conquistate a Parigi da Lorenzo Musetti e dalla coppia formata da Jasmine Paolini e Sara Errani. Grazie alla Federazione e a tutti voi. E grazie, Presidente Mattarella, per la sua sensibilità nei confronti di tutto il nostro mondo”.
Poi Angelo Binaghi, Presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel: “Siamo orgogliosi di celebrare anche quest’anno al Quirinale i magnifici risultati che le nostre ragazze e i nostri ragazzi hanno ottenuto. Lo scorso anno abbiamo auspicato che questa cerimonia diventasse una consuetudine: ci credevamo talmente tanto che abbiamo esagerato. Le vittorie del 2024 non hanno paragoni nella storia dello sport italiano e ci permettono di essere considerati nel mondo del tennis la nazione più forte. Non sono servite neanche le preziose indicazioni del Ministro Abodi, che disse che nella vita è importante vincere ma non stravincere. Abbiamo raccolto tantissimi successi tra cui quelli in Davis e Billie Jean King Cup, manifestazioni prestigiose che in passato sono state vinte grazie ad un solo giocatore. È ben altro il valore, come in questo caso, quando si raggiunge l’obiettivo con il lavoro di squadra, con l’armonia di un gruppo di amiche e amici che si esaltano in Nazionale per mantenere alto l’onore del nostro Paese. Queste squadre sono un esempio di amicizia, di lealtà, del saper lottare insieme per i giovani e per mostrare al resto del mondo quanto siamo forti quando abbiamo un obiettivo da raggiungere. Sono due vittorie molto più importanti di quelle del passato perché il tennis oggi è molto più importante di prima in Italia. Più seguito, più guardato, più praticato. Vogliamo far crescere ancora il tennis dando il nostro contributo per rendere il Paese migliore. Faremo il possibile per far vedere in televisione le imprese dei tennisti e andremo nelle scuole ad insegnare tennis e padel, a far conoscere le nostre discipline a centinaia di migliaia di ragazzi, che impareranno così i valori e l’importanza dello sport. Ci manca un unico grande sogno: a maggio ci sarà una straordinaria edizione degli Internazionali d’Italia. Un italiano non li vince da quasi cinquant’anni, sarebbe bellissimo condividere questa emozione con lei, Presidente Mattarella”.
A questo punto è toccato ai giocatori. Parola a Jasmine Paolini: “È un onore e un privilegio essere qui. Grazie, Presidente Mattarella, per aver riunito tutta la famiglia del tennis azzurro. Abbiamo condiviso due traguardi straordinari, è stato un momento storico per il nostro tennis e per la storia del nostro Paese. Abbiamo lavorato insieme: lo sport ci ha insegnato a perseverare quando le cose non vanno come vorremmo, a non arrenderci mai, a circondarci di persone che inseguono i nostri stessi obiettivi. A tutti va la nostra gratitudine, ma un grande ‘grazie’ va agli italiani che stanno amando il nostro sport come mai prima d’ora. Sappiamo come lei, Presidente, sia molto appassionato del nostro sport: questa giornata al Quirinale è un segno di vero affetto. L’unica promessa che possiamo farle è che ce la metteremo sempre tutta rappresentando l’Italia con orgoglio e onore. Porteremo questa giornata per sempre nel nostro cuore”.
È venuto poi il turno di Matteo Berrettini: “L’emozione è grandissima. L’anno scorso ero qui in vesti diverse: grazie a questi ragazzi ho preso l’ispirazione per tornare in campo e vincere di nuovo questa coppa. C’è tanta felicità: è lo sport che ho sempre amato e ho fatto grazie alla mia famiglia, che mi ha aiutato anche quando ero infortunato. Ringrazio anche io le persone che ci hanno supportato in questi mesi: siamo una squadra lunga, un ragazzo altoatesino (Jannik Sinner, ndr) ci ha aiutato ‘un pochino’ (ride, ndr). Ringrazio Capitan Filippo Volandri per la fiducia che mi ha sempre dimostrato e Tathiana Garbin che ci ha insegnato che vale sempre la pena lottare. Ho visto le ragazze a Malaga, abbiamo preso energia da loro. Queste Nazionali hanno dato energia agli italiani, tanti bambini hanno iniziato a giocare a tennis. Proveremo a continuare a fare il nostro meglio e a portare gioia ed emozione nelle case delle persone che guardano il tennis”.
Jasmine Paolini, Matteo Berrettini ed Angelo Binaghi hanno consegnato un quadro dei successi italiani del tennis e del padel nel 2024 al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha chiuso l’incontro con il suo intervento: “È stato un anno di grandi successi vissuti con entusiasmo e partecipazione dai cittadini italiani. Una stagione straordinaria. La Nazionale maschile ha vinto la seconda Davis consecutiva, Davis felicemente accompagnata dalla coppa femminile intitolata a Billie Jean King. Un successo straordinario. Ho seguito entrambi gli eventi in maniera attenta e costante. Sono due successi straordinari, ma non sono gli unici. L’Olimpiade di Parigi è stata un grande successo con le tre medaglie conquistate: è stato un altro capitolo di grandi risultati. Il nuovo anno è iniziato bene: Jannik Sinner ha vinto il secondo Australian Open consecutivo e Andrea Vavassori e Simone Bolelli sono arrivati di nuovo in finale in doppio. La prossima volta aggiungeranno anche loro una vittoria. Quello passato è stato un anno caratterizzato da una cadenza continua di successi di tutto lo sport: il tennis è stato particolarmente significativo. Complimenti a tutti coloro che fanno parte di questa rete di cooperazione e che hanno contribuito ai trionfi, compresi i capitani che saluto con grande riconoscenza: Tathiana Garbin e Filippo Volandri. Ogni volta osservo le espressioni con cui si rivolgono agli atleti ai cambi campo, il loro lavoro è prezioso. Complimenti agli staff medici, alla Federazione, ai preparatori, a tutta la serie di professionalità che dà il proprio contributo. Grazie allo sport di base. Siete stati straordinari. Il nostro tennis è ai vertici mondiali e nel maggior livello di popolarità e di pratica del nostro Paese. C’è chi come me ricorda i tempi in cui il tennis italiano cercava di inserirsi autorevolmente ai vertici: penso alla Coppa Davis del 1948 con Gianni Cuccelli e Marcello Del Bello. Nessuno, ai tempi, pensava di poter raggiungere i livelli attuali. Per questo vi ringrazio anche individualmente. Voi e chi non ha giocato la fase finale della Coppa Davis. C’è poi qualcuno che ha iniziato bene il nuovo anno, come Lorenzo Sonego. Queste squadre sono state di grande riferimento per i nostri cittadini. La squadra femminile ha rotto un tabù, un andamento che da tempo si perpetuava, con un successo strepitoso. Spero che una giornata come questa divenga un’abitudine. Non è necessariamente la vittoria che suscita entusiasmo, ma il modo in cui ci si impegna. Lo spirito di squadra, l’armonia, la collaborazione nel gruppo. Complimenti e grazie per quello che avete fatto. Appuntamento alle prossime gare”. (agc)
Tennis, Nazionali di Davis e BJK Cup al Quirinale dal Presidente Mattarella







Le scelte dell'Italia per i Mondiali: Giacomel e Wierer guidano i 10 azzurri convocati a Lenzerheide
- BIATHLON
Manca sempre meno ai Campionati Mondiali di biathlon, in programma da mercoledì 12 a domenica 23 febbraio sulla neve della Roland Arena di Lenzerheide (Svizzera).
L’Italia si presenterà alla rassegna iridata con un contingente di 10 azzurri, equamente divisi tra uomini e donne: Didier Bionaz, Daniele Cappellari, Tommaso Giacomel (foto ANSA), Lukas Hofer ed Elia Zeni in campo maschile e Michela Carrara, Samuela Comola, Dorothea Wierer, Martina Trabucchi e Hannah Auchentaller in quello femminile. Assente per via dei noti problemi alla schiena la grande protagonista dell’ultima edizione andata in scena a Nove Mesto Na Morave ovvero Lisa Vittozzi, che in Repubblica Ceca fu capace di conquistare quattro medaglie (l’oro nell’individuale e i tre argenti nell’inseguimento, nella mass start e nella prova non olimpica della staffetta singola mista insieme al già citato Giacomel).
Proprio quest’ultimo è l’uomo più atteso in casa tricolore essendo reduce da delle ultime due settimane magiche in cui ha vinto la mass start di Ruhpolding (Germania) mettendo la firma sul primo successo in carriera sul massimo circuito e ha conquistato un doppio terzo posto sul tracciato dei Giochi di Milano Cortina 2026 ad Anterselva rispettivamente nella sprint e nel successivo inseguimento. Riflettori puntati, tra gli altri, anche su Wierer, che nelle prime sei tappe stagionali di Coppa del Mondo ha sfiorato in varie occasioni il podio sia a livello individuale sia insieme alle sue compagne.
In Svizzera si assegneranno complessivamente 12 titoli: quelli delle due sprint, i due inseguimenti, le due individuali, le due mass start e le quattro staffette (compresa la singola mista). Di seguito il programma e gli orari nel dettaglio. (agc)
LENZERHEIDE: IL PROGRAMMA
Mercoledì 12 febbraio
14.30 - Staffetta mista 4x6 km
Venerdì 14 febbraio
15.05 - Sprint femminile 7.5 km
Sabato 15 febbraio
15.05 - Sprint maschile 10 km
Domenica 16 febbraio
12.05 - Inseguimento femminile 10 km
15.05 - Inseguimento maschile 12.5 km
Martedì 18 febbraio
15.05 - Individuale femminile 15 km
Mercoledì 19 febbraio
15.05 - Individuale maschile 20 km
Giovedì 20 febbraio
16.05 - Staffetta singola mista (non olimpica)
Sabato 22 febbraio
12.05 - Staffetta femminile 4x6 km
15.05 - Staffetta maschile 4x7.5 km
Domenica 23 febbraio
13.45 - Mass start femminile 12.5 km
16.05 - Mass start maschile 15 km

EYOF Invernali, 56 azzurrini in gara in Georgia. Il 7 febbraio in campo la Nazionale di hockey femminile
- BAKURIANI 2025
È stata definita la squadra che parteciperà alla diciassettesima edizione invernale del Festival Olimpico della Gioventù Europea.
Sono 56 gli azzurrini che rappresenteranno l’Italia nella competizione dei Comitati Olimpici Europei dedicata agli atleti dai 14 ai 18 anni, fissata dal 9 al 16 febbraio in Georgia nelle città di Bakuriani, Tbilisi e Batumi.
La squadra italiana gareggerà in tutte le otto discipline in programma con un totale di 56 atleti, 19 ragazzi e 37 ragazze, confrontandosi con i pari età delle altre rappresentative europee. La capitale georgiana, Tbilisi, ospiterà il torneo di hockey mentre le gare di biathlon, freestyle, sci alpino, sci di fondo e snowboard andranno in scena sulle nevi di Bakuriani. Batumi, infine, farà da cornice alle competizioni di pattinaggio figura e short track.
Tra gli azzurri convocati presenti anche due atleti che hanno fatto parte della delegazione azzurra capace di vincere il medagliere ai Giochi Olimpici Invernali Giovanili di Gangwon 2024 lo scorso gennaio. Si tratta di Gregorio Marchelli, in gara nello snowboard, e Giorgia Todesco, membro della squadra di hockey.
E sarà proprio la squadra di hockey femminile al dare il via alle competizioni con la sfida contro la Finlandia, prima partita del girone, in programma venerdì 7 febbraio sul ghiaccio della Tbilisi Ice Arena.
L’apertura ufficiale degli EYOF Invernali 2025 è prevista, invece, il 9 febbraio con cerimonia d’apertura a Bakuriani.
Gli EYOF Bakuriani 2025 raccolgono il testimone dall’edizione disputata sui monti del Friuli Venezia Giulia a gennaio 2023, dove l’Italia chiuse con il risultato record di 21 medaglie: 6 ori, 8 argenti e 7 bronzi. (agc)
Di seguito la composizione della squadra italiana.
Hockey (20 totali, 20 ragazze)
Nicole Belli, Angelica Betta, Stella Patrizia Dal Pont, Cristel Dalle Mulle, Emma Durand, Emma Grezzani, Riana Holzknecht, Veronica Benedetta Montanino, Sofia Moser, Eliana Nobile, Arianna Novati, Emma Palatini, Eleonora Pinti, Katia Polloni, Nicole Polloni, Ginevra Carlotta Rancoita, Atena Raviscioni, Giorgia Todesco, Emma Verderame, Xenia Watschinger.
Pattinaggio di figura (2 totali, 1 ragazza e 1 ragazzo)
Amanda Ghezzo, Nikolay Di Tria
Short track (4 totali, 2 ragazze e 2 ragazzi)
Beatrice Paglia, Nina Trabucchi, Filippo Pezzoni, Alessandro Picco
Biathlon (8 totali, 4 ragazze e 4 ragazzi)
Luna Forneris, Gaia Gondolo, Magalì Miraglio Mellano, Thea Wanker, Andreas Braunhofer, Julian Huber, Filippo Massimino, Rafael Santer
Freestyle (2 totali, 2 ragazzi)
Elia Baez Locher, Laurin Volgger
Sci alpino (8 totali, 4 ragazze e 4 ragazzi)
Emma Bastita, Alessandra Di Sabatino, Marta Giaretta, Victoria Klotz, David Castlunger, Luca Loranzi, Raffaele Monaco, Alex Silbernagl
Sci di fondo (8 totali, 4 ragazze e 4 ragazzi)
Marta Bellotti, Vanessa Cagnati, Alice Leoni, Caterina Milani, Giacomo Barale, Mattia Marinoni, Daniel Pedranzini, Luca Pietroboni
Snowboard (4 totali, 2 ragazze e 2 ragazzi)
Stella Accati, Stella Angeli, Tommaso Cesare Lupi, Gregorio Marchelli

Test per la Nazionale maschile di curling, Mosaner: “Queste prove sono diventate parte della nostra preparazione”
- IMSS CONI
Agli archivi tre intense giornate di test a Roma per la Nazionale maschile di curling presso il Centro di Preparazione Olimpica ‘Giulio Onesti’ del CONI.
Amos Mosaner, Mattia Giovanella, Sebastiano Arman, Alberto Pimpini, Fabio Ribotta e Simone Gonin sono stati sottoposti a valutazioni funzionali atte a monitorare l’andamento delle principali capacità condizionali (forza, resistenza e velocità) e le capacità coordinative al servizio delle capacità condizionali stesse. Sono test che vanno nella direzione delle aree neuromuscolare, metabolica e della mobilità. Tra le varie prove effettuate, gli atleti hanno svolto il test di spazzata, codificato oramai da sei anni, riproducendo quello che accade all’interno di un end di gara.
I test sono alla base della forte collaborazione tra l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI e la Federazione Italiana Sport del Ghiaccio, che insieme hanno fondato un’area performance per monitorare i gradi di performance degli atleti con l’obiettivo di farli arrivare ai Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026 nella loro migliore efficienza sotto la guida del direttore tecnico Marco Mariani.
“È sempre un privilegio lavorare con l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI – spiega Amos Mosaner, oro olimpico nel doppio misto di Pechino 2022 con Stefania Constantini –. In questi giorni abbiamo svolto test medici e fisici per capire il nostro stato di forma in vista dei prossimi impegni. Sono prove che oramai fanno parte della nostra preparazione per continuare a migliorare e raggiungere nuovi importanti risultati”. (agc)

In Estonia è tutto pronto per l'inizio degli Europei: 15 azzurri al via sul ghiaccio di Tallinn
- PATTINAGGIO DI FIGURA
Sarà il ghiaccio del Tondiraba Ice Hall di Tallinn (Estonia) a fare da cornice ai Campionati Europei di pattinaggio di figura, in programma da mercoledì 29 gennaio a sabato 1° febbraio e che vedranno la presenza di ben 15 azzurri (sette donne ed otto uomini).
Tra le coppie di artistico riflettori puntati su Sara Conti/Niccolò Macii (vincitori della medaglia d'oro nel 2023), Rebecca Ghilardi/Filippo Ambrosini e Irma Caldara/Riccardo Maglio. Nel singolo femminile e in quello maschile, quindi, spazio da un lato a Lara Naki Gutmann e Anna Pezzetta mentre dall’altro al via Daniel Grassl, Matteo Rizzo e Nikolaj Memola. Nella danza sul ghiaccio, infine, gareggeranno Charlène Guignard/Marco Fabbri (foto ANSA), campioni in carica delle ultime due edizioni, e Victoria Manni/Carlo Rothlisberger.
L’Italia punta a fare meglio delle rassegne da record del 2023 e del 2024 tenutesi rispettivamente a Espoo (Finlandia) e a Kaunas (Lituania), terminate tutte e due con il bottino di quattro podi e con il successo nel medagliere finale. Di seguito il programma e gli orari nel dettaglio. (agc)
TALLINN: IL PROGRAMMA
*orari italiani
Mercoledì 29 gennaio
12.00 - Coppie di artistico programma corto
16.00 - Singolo femminile programma corto
Giovedì 30 gennaio
12.00 - Singolo maschile programma corto
18.00 - Coppie di artistico programma libero
Venerdì 31 gennaio
11.00 - Danza sul ghiaccio rhythm dance
17.00 - Singolo femminile programma libero
Sabato 1° febbraio
12.00 - Danza sul ghiaccio libera
17.00 - Singolo maschile programma libero

Fioretto, i convocati dell'Italia per il Grand Prix di Torino: in pedana tutti i medagliati di Parigi 2024
- SCHERMA
Saranno le pedane della Inalpi Arena di Torino ad ospitare il primo Grand Prix stagionale di fioretto da venerdì 7 a domenica 9 febbraio. Nell’unica tappa italiana del circuito d’élite, come da regolamento, si disputeranno soltanto le competizioni individuali con punteggio maggiorato, con la Nazionale che si presenterà con un contingente di 40 azzurri (equamente suddivisi tra donne e uomini) tra cui tutti gli otto medagliati dei Giochi Olimpici di Parigi 2024.
In campo femminile spazio ad Arianna Errigo, Martina Favaretto, Francesca Palumbo, Alice Volpi (al ritorno in pedana), Elena Tangherlini, Giulia Amore, Martina Batini, Irene Bertini, Matilde Calvanese, Erica Cipressa, Anna Cristino, Carlotta Ferrari, Aurora Grandis, Camilla Mancini, Matilde Molinari, Beatrice Monaco, Benedetta Pantanetti, Vittoria Pinna, Serena Rossini e Martina Sinigalia. Tra gli uomini, quindi, riflettori puntati su Guillaume Bianchi, Alessio Foconi, Giulio Lombardi, Filippo Macchi, Tommaso Marini (foto ANSA), Raian Adoul, Mattia De Cristofaro, Alessio Di Tommaso, Damiano Di Veroli, Davide Filippi, Giuseppe Franzoni, Federico Greganti, Matteo Iacomoni, Francesco Pio Iandolo, Francesco Ingargiola, Edoardo Luperi, Tommaso Martini, Matteo Panazzolo, Federico Pistorio e Damiano Rosatelli.
L’edizione 2025 del ‘Trofeo Inalpi’ si aprirà venerdì 7 e sabato 8 con la doppia giornata dedicata alle fasi preliminari, prima per la prova femminile e poi per quella maschile. Domenica 9, quindi, sarà la volta del clou delle due gare con i tabelloni principali da 64, al termine di cui verrà stabilita la composizione dei podi finali. Di seguito il programma e gli orari nel dettaglio. (agc)
TORINO: IL PROGRAMMA
Venerdì 7 febbraio
10.00 - Fasi preliminari gara femminile
Sabato 8 febbraio
10.00 - Fasi preliminari gara maschile
Domenica 9 febbraio
09.00 - Inizio tabellone principale gara femminile
10.30 - Inizio tabellone principale gara maschile
18.00 - Semifinali e finali
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