Massimo Stano fa la storia! A Eugene vince la 35 km e riporta l'Italia sul tetto del mondo dopo 19 anni

ATLETICA
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Massimo Stano fa la storia. Dopo il successo olimpico nella 20 km di Tokyo 2020, il marciatore azzurro incide il suo nome con l'oro nel palmares iridato della 35 km, la nuova distanza della marcia inserita nel programma dei Mondiali di atletica di Eugene.

L'atleta pugliese si è laureato campione del mondo al termine di una gara strepitosa, completata con il record italiano di 2h23:14 e con un forcing finale devastante negli ultimi cinque chilometri (parziale di 19:50), tratto in cui stacca tutti gli avversari che erano rimasti in gruppo insieme a lui nei primi trenta. Piegato nell’ultimo chilometro il giapponese che partiva da leader mondiale stagionale Masatora Kawano, argento in 2h23:15, bronzo allo svedese Perseus Karlstrom (2h23:44).

L’Italia torna sul gradino più alto del podio ai Mondiali all’aperto dopo diciannove anni: tanti ne sono passati dall’oro di Giuseppe Gibilisco nell’asta a Parigi 2003. Il 30enne barese di Palo del Colle, allenato da Patrizio Parcesepe (a sua volta sempre più nel mito), firma il sesto titolo mondiale azzurro nella marcia dopo quelli di Maurizio Damilano (1987 e 1991) e Michele Didoni (1995) nella 20 km, Anna Rita Sidoti nei 10.000 (1997) e Ivano Brugnetti nella 50 km (1999). (foto Colombo FIDAL)