Riapre l'Istituto di Medicina dello Sport, direttore sanitario il Professor Ferretti. L'Area olimpica affidata alla Dottoressa Squeo

CONI
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L’Istituto di Medicina dello Sport del CONI all’Acqua Acetosa ha riaperto oggi. Il Presidente Giovanni Malagò ha subito informato con una lettera tutte le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate, gli Enti di Promozione Sportiva, le Associazioni Benemerite e tutti gli organismi sportivi riconosciuti dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano. L’Istituto di Medicina dello Sport avrà come Direttore sanitario il Professor Andrea Ferretti, mentre l’area olimpica avrà come responsabile la Dottoressa Maria Rosaria Squeo.
Come è noto l'Istituto di Medicina dello Sport, unitamente all’Istituto di Scienza dello Sport, rappresenta l’unica struttura CONI di riferimento sul territorio nazionale per tutti gli atleti italiani, fruibile anche dai tesserati e dai cittadini di qualsiasi età. L’IMSS è un centro di eccellenza che mette a disposizione dei suoi pazienti la professionalità di medici di fama internazionale, garantendo consulenze specialistiche e apparecchiature di ultima generazione per diagnosi mirate. All’interno vi sono oltre 20 specialità mediche per soddisfare le esigenze e le aspettative di tutti i clienti.
La mission è la prevenzione e il recupero fisico, psicologico e prestazionale del paziente in generale e degli atleti in particolare, in un ambiente che riflette al 100% gli elevati standard qualitativi del CONI.


istitutomedicina20222L’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport è la struttura sanitaria e scientifica del CONI che ha il compito istituzionale di tutelare lo stato di salute degli atleti di élite e di fornire alle Federazioni Sportive Nazionali le conoscenze scientifiche per il miglioramento delle prestazioni sportive, in vista di impegni olimpici e di alto livello, e di promuovere cultura sportiva volta al benessere dell’individuo, attraverso ricerche nel campo dell’esercizio fisico e dello sport, in collaborazione con Enti di ricerca nazionali e internazionali.


La ricerca scientifica e le attività di didattica e formazione vengono svolte anche in collaborazione con le Università e i principali istituti di ricerca italiani ed esteri, relativamente ai temi della medicina dello sport e della tutela della salute, della psicologia, della fisiologia, della biologia, della biomeccanica applicate all’esercizio fisico e allo sport.