Marta Bassino si conferma terza nel gigante bis di Semmering: ai piedi del podio Federica Brignone

SCI ALPINO
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Ancora un podio per Marta Bassino a Semmering (Austria), sede dell’ultima tappa dell’anno solare della Coppa del Mondo femminile di sci alpino.

Dopo il terzo posto ottenuto nella giornata di ieri, infatti, l’azzurra si è ripetuta nel secondo gigante andato in scena sull’ostica pista austriaca.

La nativa di Cuneo, che aveva terminato la prima manche in terza posizione, ha confermato a pieno le ottime sensazioni della mattinata chiudendo con il crono complessivo di 2:03.98. Quarto podio consecutivo per l'italiana, che ha consolidato ulteriormente il proprio primato nella graduatoria di specialità. 

"E’ stata una lotta anche oggi e sono contenta di questi due giganti per chiudere l’anno in bellezza. Molto tosta interpretare le due manches, perché la prima era molto dritta e particolare mentre la seconda era segnata e buia. Sono felice di come sono riuscita a gestire la situazione e di come sta andando. Cercherò di continuare a sciare così, cercando di giocarmela in tutte le gare e sapendo che posso farlo: quindi guardo avanti. Andrò qualche giorno a casa per poi ripartire per un gennaio molto intenso”, ha commentato Bassino dopo il secondo podio di fila in Austria.

Il primo posto è stato appannaggio ancora una volta della statunitense Mikaela Shiffrin. Quest’ultima è riuscita a scalzare dalla vetta la svizzera Lara Gut-Behrami, apparentemente imprendibile dopo la prima manche di questa mattina. Per la campionessa americana si tratta del successo numero 79 in Coppa del Mondo, il secondo consecutivo dopo quello conseguito nella giornata di ieri. 

Quarto posto per un’ottima Federica Brignone, che ha chiuso la sua prova con soli tre centesimi di ritardo rispetto a Bassino. L’azzurra ha migliorato di uno slot la quinta posizione del primo gigante confermando tutti i progressi delle ultime settimane.

"Oggi sono andata veramente vicina al podio - ha dichiarato con un pizzico di amaro in bocca la milanese - Mi brucia un po’ perché nella seconda manche sapevo che la lunga avrei dovuto tirarla bene, e invece mi sono fatta fregare. Ovvio, non avrei vinto la gara ma mi è spiaciuto comunque. Ho fatto quattro manches molto solide, forse un po’ a pezzi, ma sono sempre più sicura e sto cominciando ad andare. Puntiamo al mese di gennaio con tante gare e i due appuntamenti italiani a cui tengo moltissimo. Avremo quasi tre gare a settimana e spero di continuare così in crescendo per sciare sempre più forte"

Più indietro Asja Zenere, rimasta alle porte della top venti in 24ª posizione. La nativa di Enego si è parzialmente rifatta dopo la delusione accumulata dopo il primo gigante, dove per soli 18 centesimi è rimasta esclusa dalla manche decisiva.

Nulla da fare, infine, per Roberta Melesi, Laura Pirovano, Elisa Platino e Annette Belfrond, tutte e quattro eliminate al termine della prima manche.

(Foto FISI)