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CONI: Protocollo d'intesa con l'ACRI per lo sport giovanile

FORO1L’Acri, che associa le Fondazioni di origine bancaria, da sempre attente alle attività legate alla cultura e all’educazione, fra le quali importantissimo è lo sport, e il CONI, che è l’autorità di disciplina, regolazione e gestione delle attività sportive intese come elemento essenziale della formazione fisica e morale dell’individuo, hanno firmato un protocollo d’intesa di validità triennale per sensibilizzare i propri associati e confederati a rafforzare i loro interventi per lo sport giovanile. L’obiettivo è favorire la promozione della pratica sportiva come elemento fondamentale e indispensabile nel processo di crescita formativa soprattutto dei più giovani, come strumento di integrazione sociale e culturale, come occasione di trasmissione di valori etici quali lealtà, rispetto, sana competizione, ma anche solidarietà, impegno individuale e di squadra, correttezza in termini di stili di vita.

"La crisi economica che stiamo attraversando non deve penalizzare lo sport giovanile – ha detto l’avv. Giuseppe Guzzetti, presidente dell’Acri - perché i valori positivi di cui lo sport può essere portatore sono parte essenziale della formazione dei giovani, su cui più che mai si gioca il futuro Paese. Anche per questo le Fondazioni stanno rafforzando il loro impegno al riguardo tramite progetti congiunti con le strutture territoriali del Coni, come già accade a Padova, Rovigo, Modena e Bologna". 

Il Reggente del CONI, Presidente della FGI, Riccardo Agabio, ha sottolineato che: "L’abitudine a corretti comportamenti e stili di vita si acquisisce fin dai primi anni di vita ed è pertanto fondamentale che l’educazione all’attività motoria e sportiva inizi a partire dalla scuola primaria. Grazie al Progetto di Alfabetizzazione Motoria Coni-Miur negli ultimi tre anni oltre 300.000 bambini hanno praticato attività fisico-sportiva in ambito scolastico. Ci auguriamo che con il contributo di questo Protocollo la popolazione scolastica coinvolta possa aumentare sensibilmente".

Il CONI e l’Acri intendono far sì che, sostenendo concretamente lo sport sui territori, le sue caratteristiche valoriali si rafforzino e generino frutti utili per gli individui e le loro collettività di appartenenza. Ambito prioritario di intervento delle iniziative promosse sarà la scuola, a partire da quella primaria; sicché, nel rispetto dell’autonomia dei propri confederati e associati, da parte dei due enti sarà favorita la stipula di convenzioni tra le Fondazioni e le strutture territoriali del Coni al fine di promuovere la diffusione della pratica sportiva specificatamente a questo livello.

Verrà realizzata una mappatura delle migliori pratiche poste in essere sul territorio nazionale attraverso le collaborazioni fra le Amministrazioni locali, le Fondazioni e il sistema sportivo facente capo al CONI, e questo si impegna a reperire, nelle sue articolazioni territoriali, risorse per il cofinanziamento di eventuali progetti che dovessero nascere in partnership con le Fondazioni per un importo pari almeno al 50% dei costi.

Fra i possibili ambiti di collaborazione si evidenziano: il potenziamento di progetti come Giocosport e Alfabetizzazione motoria nella scuola primaria; l’acquisto di materiale e attrezzature sportive a favore di associazioni sportive giovanili, istituti scolastici e altri organismi che comunque non abbiano natura imprenditoriale; la manutenzione straordinaria di palestre scolastiche, coinvolgendo i Comuni e le Province, in qualità di enti proprietari, per adeguarle alle normative e renderle autonome dagli edifici scolastici, privilegiando quegli interventi che favoriscano il risparmio energetico e l’uso di fonti rinnovabili. Sarà inoltre possibile organizzare insieme conferenze e incontri che coinvolgano i campioni dello sport, al fine di sensibilizzare gli studenti sull’importanza e il valore formativo della pratica sportiva e prevenire il fenomeno degli abbandoni, ma anche sviluppare progetti orientati ad arginare fenomeni di marginalizzazione e ad integrare tutti i ragazzi senza distinzione di razza, sesso e religione.

 

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