Una vittoria che Vale: 10 anni fa la Vezzali si confermava regina del fioretto

SCHERMA

Vezzali07oro crCacciatrice di medaglie, instancabile lottatrice o più semplicemente Valentina Vezzali. La fiorettista jesina, formatasi alla scuola del maestro Triccoli, in una calda serata greca si conferma campionessa olimpica a quattro anni di distanza dall’oro di Sidney, entrando nella storia della scherma per essere riuscita nell’impresa di conquistare due titoli individuali ai Giochi Olimpici, eguagliando così l’ungherese Ilona Elek, vincitrice nel 1936 a Berlino e nel 1948 a Londra.

Sulle pedane della Helleniko Fencing Hall, in una finale da sogno, contro l’altra campionessa azzurra Giovanna Trillini, la Vezzali, al termine di una sfida surreale, con il Ct Magro che funge da spettatore, senza poter e dover intervenire per dispensare consigli alle due schermitrici, s’impone con il punteggio di 15-11. Una gioia immensa, culminata con la corsa verso l’angolo delle tribune occupato da parenti ed amici venuti dall’Italia a tifare per lei. L’ennesima medaglia di una lunga collezione, per un’intramontabile Valentina.