Censimento impiantistica sportiva, Miglietta firma convenzione con Friuli Venezia Giulia

CONI SERVIZI

torrenti20conti crL’Amministratore Delegato della Coni Servizi, Alberto Miglietta, e l’Assessore ai Beni culturali, allo Sport e alla Solidarietà della Regione Autonoma del Friuli Venezia Giulia, Gianni Torrenti, hanno sottoscritto questa mattina, a Trieste, la prima convenzione per il censimento dell’impiantistica sportiva. L’intesa rientra nel progetto pilota finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del relativo piano nazionale e contempla, tra l’altro, il coinvolgimento di Molise, Toscana e Calabria.

 

L’accordo, firmato alla presenza del Presidente del Comitato Regionale CONI Friuli Venezia Giulia, Giorgio Brandolin, prevede che la Coni Servizi fornisca il software per la realizzazione del censimento, mentre attraverso i fondi stanziati verranno individuati giovani chiamati a operare la mappatura del territorio, successivamente consultabile online dai cittadini grazie a strumenti di georeferenziazione.

Alberto Miglietta ha espresso la soddisfazione della Coni Servizi per il progetto. "Alla base della convenzione c'è una volontà di trovare adeguate sinergie, soprattutto in un momento come questo, di crisi e di difficoltà a reperire finanziamenti. E' di fondamentale importanza  - ha detto - ottimizzare le risorse. Il censimento sul campo sarà affidato a quattro neolaureati in ingegneria, che saranno selezionati attraverso un bando, un'occasione per questi giovani professionisti, di compiere un'esperienza importante, di farsi conoscere e di contribuire allo sport italiano".

 

Sulla stessa lunghezza d'onda l'assessore Torrenti. "Siamo di fronte a un accordo che va nella direzione giusta: una politica di programmazione, per la manutenzione e la ristrutturazione degli impianti, ha bisogno di una base di informazioni completa e oggettiva, che finora non esisteva. Siamo i primi a sottoscrivere la convenzione, e questo dimostra che siamo una Regione virtuosa. Il nostro impegno e' tenere poi aggiornato il censimento". "Finora - ha commentato Brandolin - nel campo dei censimenti dell'impiantistica sportiva, quando e dove sono stati promossi, ognuno è andato per conto suo. Vogliamo arrivare a un unico censimento nazionale, con dati comparabili da Siracusa a Trieste. Lo strumento sarà a disposizione non solo delle Pubbliche amministrazione e del Coni, ma anche dei praticanti e delle famiglie, che potranno cosi' scegliere dove indirizzarsi con piena consapevolezza".