Prima riunione della commissione di giustizia sportiva con il ministro Abodi. Buonfiglio: "vogliamo garantire più trasparenza e terzietà"

Si è svolta oggi pomeriggio, nella Sala Giunta del CONI al Foro Italico, la prima riunione della Commissione sulla Giustizia sportiva. All’incontro sono intervenuti il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, il Presidente del CONI Luciano Buonfiglio e il Segretario Generale Carlo Mornati e il Presidente del CIP Marco Giunio De Sanctis.
Tutti i 13 membri della Commissione, esperti di alto livello professionale e accademico, hanno partecipato alla riunione in presenza o in collegamento: avv. Riccardo Andriani, avv. Stefano Arcifa, avv. Marco Di Paola (coordinatore), avv. Giovanni Fontana, avv. prof. Alberto Gambino, avv. prof. Pierluigi Matera, avv. Francesca Orlando, avv. prof. Massimo Proto, avv. prof. Piero Sandulli, avv. Raffaella Valeri, avv. prof. Guido Valori, avv. Stefano Varone, avv. prof. Massimo Zaccheo.
Il Gruppo di lavoro si è posto l’obiettivo di formulare in tempi contenuti una proposta in grado di rispondere alle diverse criticità emerse in questi anni nella applicazione e nella gestione della Giustizia sportiva da parte dei numerosi organismi che compongono la famiglia del CONI e del CIP e coinvolge milioni di sportivi e dirigenti di tutti i livelli.
“Sono molto contento di aver avviato insieme al Ministro Abodi questa importante commissione ricca di professionisti di chiara fama”, ha dichiarato il Presidente Buonfiglio. “Molti di loro hanno partecipato alla riforma del 2014 e oggi si apprestano ad attualizzarla. Ricordiamoci che all’epoca c'erano 4 milioni e mezzo di tesserati, oggi ne abbiamo 14-15 milioni: c’è un’evoluzione e dunque dobbiamo adeguare il sistema per garantire trasparenza, indipendenza, terzietà e il giusto processo con una tempistica adeguata”, ha concluso.