L'Italia maschile riparte da Québec City: definiti i 14 azzurri in vista della week 1 di Nations League
- PALLAVOLO
L'Italia maschile di pallavolo, dopo aver concluso i Giochi di Parigi dello scorso agosto al quarto posto, è pronta ad immergersi nuovamente sullo scenario internazionale per dare ufficialmente avvio ad un altro quadriennio olimpico. I ragazzi del commissario tecnico Ferdinando De Giorgi ripartiranno dall'America del Nord dove, da mercoledì 11 fino a domenica 15 giugno, è in programma la prima delle tre settimane della fase intercontinentale dell’edizione 2025 della Volleyball Nations League. Si gareggerà a Québec City (Canada) e le quattro avversarie della Nazionale all’interno della Pool 1 saranno Bulgaria (11 giugno alle ore 17.00 italiane), Germania (12 giugno alle ore 22.30), Francia (14 giugno alle ore 02.00) e Argentina (15 giugno alle ore 17.00).
Si ricorda che nelle fasi finali, in programma a Ningbo (Cina) da mercoledì 30 luglio fino a domenica 3 agosto, accederanno solamente le otto squadre meglio classificate al termine delle tre week della fase a gironi. La Cina è già qualificata in qualità di Paese ospitante dell’atto conclusivo indipendentemente dal suo piazzamento. Qualora per l'appunto la Cina, dunque, non dovesse rientrare tra le prime otto selezioni, passerebbe ugualmente il turno e sarebbero solo le migliori sette squadre a staccare il pass per le Finals. Di seguito la lista dei 14 azzurri convocati ed il programma con gli orari nel dettaglio. (agc)
I 14 AZZURRI CONVOCATI
PALLEGGIATORI - Simone Giannelli (foto ANSA) e Mattia Boninfante
CENTRALI - Giovanni Gargiulo, Lorenzo Cortesia, Simone Anzani e Giovanni Sanguinetti
SCHIACCIATORI - Mattia Bottolo, Francesco Recine, Francesco Sani e Luca Porro
OPPOSTI - Yuri Romanò e Kamil Rychlicki
LIBERI - Gabriele Laurenzano e Domenico Pace
IL PROGRAMMA
*orari italiani
Week 1 (Pool 1 - Quebec City, Canada)
11 giugno: Italia-Bulgaria (ore 17.00)
12 giugno: Italia-Germania (ore 22.30)
14 giugno: Italia-Francia (ore 02.00)
15 giugno: Italia-Argentina (ore 17.00)
La Nazionale vola a Tallinn per gli Europei: Sofia Raffaeli guida le nove azzurre convocate in Estonia
- GINNASTICA RITMICA
Archiviata la rassegna continentale di artistica, è il momento di passare la linea a Tallinn (Estonia), dove è pronta ad andare in scena la 41ª edizione dei Campionati Europei di ginnastica ritmica da mercoledì 4 a domenica 8 giugno. Sono nove nel complesso le azzurre pronte per rendersi protagoniste nella località anseatica. Sofia Raffaeli, il bronzo olimpico in carica, Tara Dragas ed Alice Taglietti (che prende il posto dell’infortunata Viola Sella) sono le tre individualiste, con la prima (foto ANSA) che nella passata edizione di Budapest (Ungheria) si mise al collo la medaglia d’argento nel concorso generale individuale, un altro argento al nastro e l'oro alla palla. Per quanto concerne la competizione a a squadre, invece, il sestetto delle Farfalle sarà composto da Chiara Badii, Sofia Sicignano, Laura Paris, Giulia Segatori, Alexandra Naclerio e Serena Ottaviani.
Dopo una prima giornata (mercoledì 4) dedicata interamente alle competizioni juniores, all’Unibet Arena si comincerà a fare sul serio giovedì 5 (cerchio e palla) e venerdì 6 (clavette e nastro), quando andranno in scena le qualificazioni individuali. Le migliori 24 ginnaste si sfideranno nella finale All-Around, pianificata sabato 7 precedentemente rispetto alle qualificazioni a squadre (5 nastri e 3 palle & 2 cerchi) valide anche per l'assegnazione delle medaglie del concorso generale. Ci sarà spazio anche per le finali di specialità sia individuali sia a squadre (non olimpiche), a cui avanzeranno solamente le migliori otto individualiste e le migliori otto squadre e che sono calendarizzate per domenica 8. Di seguito il programma con gli orari nel dettaglio. (agc)
IL PROGRAMMA
*orari italiani
Giovedì 5 giugno
09.00-11.00 - Qualificazioni individuali cerchio e palla (Set A)
11.15-13.15 - Qualificazioni individuali cerchio e palla (Set B)
14.45-16.45 - Qualificazioni individuali cerchio e palla (Set C)
17.00-19.00 - Qualificazioni individuali cerchio e palla (Set D)
Venerdì 6 giugno
09.00-11.00 - Qualificazioni individuali clavette e nastro (Set C)
11.15-13.15 - Qualificazioni individuali clavette e nastro (Set D)
14.45-16.45 - Qualificazioni individuali clavette e nastro (Set A)
17.00-19.00 - Qualificazioni individuali clavette e nastro (Set B)
Sabato 7 giugno
08.30-11.25 - Finale All-Around individuale (Set B)
12.20-15.15 - Finale All-Around individuale (Set A)
16.00-17.55 - Qualificazioni a squadre 5 nastri e 3 palle & due cerchi (Set A)
18.15-19.55 - Qualificazioni a squadre 5 nastri e 3 palle & due cerchi (Set B)
Domenica 8 giugno
11.10-12.15 - Finali di specialità (cerchio e palla)
12.20-13.25 - Finali di specialità (clavette e nastro)
15.25-16.10 - Finale di specialità (5 nastri)
16.15-16.57 - Finale di specialità (3 palle & 2 cerchi)
Al via la Nations League: le 14 azzurre scelte da Velasco per la prima settimana a Rio de Janeiro
- PALLAVOLO
Inizia da Rio de Janeiro, in Brasile, il cammino della Nazionale femminile di pallavolo nell’edizione 2025 della Nations League. Le giocatrici azzurre del commissario tecnico Julio Velasco, campionesse uscenti della manifestazione e reduci dall’oro conquistato ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, sono approdate nella metropoli carioca per disputare la prima delle tre settimane della fase preliminare, che andrà in scena da mercoledì 4 a domenica 8 giugno. Le quattro avversarie dell’Italia all’interno della Pool 2 saranno USA (4 giugno alle ore 19.00 italiane), Germania (5 giugno alle ore 22:30), Corea del Sud (6 giugno alle ore 22.30) e le padrone di casa del Brasile (8 giugno alle ore 15.00).
Si ricorda che nelle fasi finali, in programma a Lodz (Polonia) da mercoledì 23 fino a domenica 27 luglio, accederanno solamente le otto squadre meglio classificate al termine delle tre week della fase a gironi. La Polonia è già qualificata in qualità di Paese ospitante dell’atto conclusivo indipendentemente dal suo piazzamento. Qualora per l'appunto la Polonia, dunque, non dovesse rientrare tra le prime otto selezioni, passerebbe ugualmente il turno e sarebbero solo le migliori sette squadre a staccare il pass per le Finals. Di seguito la lista delle 14 azzurre convocate ed il programma con gli orari nel dettaglio. (agc)
LE 14 AZZURRE CONVOCATE
PALLEGGIATRICI - Carlotta Cambi ed Alessia Orro
SCHIACCIATRICI - Alice Degradi, Myriam Sylla (foto Volleyball World), Loveth Omoruyi e Gaia Giovannini
CENTRALI - Anna Danesi (capitano), Linda Nwakalor e Sarah Fahr
OPPOSTI - Paola Egonu, Ekaterina Antropova e Adu Malual
LIBERI - Monica De Gennaro ed Eleonora Fersino
IL PROGRAMMA
*orari italiani
Week 1 (Pool 2 - Rio de Janeiro, Brasile)
Mercoledì 4 giugno: Italia-USA (ore 19.00)
Giovedì 5 giugno: Italia-Germania (ore 22.30)
Venerdì 6 giugno: Italia-Corea del Sud (ore 22.30)
Domenica 8 giugno: Italia-Brasile (ore 15.00)
Otto azzurri di bronzo: la Nazionale chiude gli Europei di Plovdiv con quattro medaglie
- CANOTTAGGIO
Sono le due ammiraglie le protagoniste azzurre dell’ultima giornata degli Europei di canottaggio ospitati da Plovdiv, in Bulgaria.
All’indomani degli argenti del due senza femminile e della stessa imbarcazione maschile, l’otto composto da Clara Guerra, Elisa Mondelli, Stefania Gobbi, Giorgia Pelacchi, Silvia Terrazzi, Kiri English-Hawke, Laura Meriano ed Alice Codato (timoniere Emanuele Capponi) parte forte, poco dopo i 500 metri supera la Romania e mantiene sino al traguardo il terzo posto alle spalle di Gran Bretagna (vincitrice in 6:02.34) e Paesi Bassi (d’argento con il tempo di 6:04.05). L’Italia conquista dunque il bronzo (6:07.13).
Sul gradino più basso del podio anche l’otto maschile formato da Davide Comini, Salvatore Monfrecola, Francesco Pallozzi, Alfonso Scalzone, Giovanni Abagnale, Alessandro Gardino, Nunzio Di Colandrea e Giovanni Codato (timoniera Alessandra Faella), che dietro a Gran Bretagna (d’oro in 5:21.22) e Paesi Bassi (secondi con il crono di 5:21.46) vince il serrato duello con la Germania e incassa il bronzo (5:24.00).
Quarto posto per il quattro di coppia maschile composto da Matteo Sartori, Luca Rambaldi, Andrea Panizza e Giacomo Gentili, chiude ottavo, in conclusione, il singolista Davide Mumolo.
Termina dunque a quota quattro medaglie l’avventura della Nazionale (foto Canottaggio.org / Julia Kowacic) nella rassegna continentale. (agc)

Europei di Lipsia: argento per Manila Esposito al corpo libero, Sofia Tonelli di bronzo alla trave
- GINNASTICA ARTISTICA
La Nazionale di ginnastica artistica saluta Lipsia (Germania) con due medaglie (la settima e l'ottava). Nell’ultima giornata di gare andata in scena all’Exhibition Center situato nella località teutonica, infatti, Manila Esposito si è assicurata l’argento al corpo libero mentre la debuttante Sofia Tonelli ha centrato un bronzo di assoluto valore alla trave (foto Simone Ferraro/FGI).
La campionessa di Boscotrecase, dopo aver fatto registrare il punteggio più elevato nel segmento delle qualificazioni (13.800), nella finale riservata alle migliori otto ha concluso il suo esercizio al quadrato con lo score di 13.700. Meglio di lei solamente la rumena Ana Barbosu (oro con 13.833) mentre ha conquistato la medaglia di bronzo la spagnola Alba Petisco (13.566). Per la giovanissima campana si tratta del 10° sigillo in carriera a livello continentale, del sesto personale nonché del quarto di questa settimana dopo il titolo a squadre, il bronzo nel nuovo format olimpico del mixed team e l’oro nel concorso generale individuale. In casa Italia va rimarcata anche la quinta piazza dell’altra esordiente Emma Fioravanti che, dopo l’ottavo score siglato in qualifica (13.133), nell’atto conclusivo si è migliorata con un 13.233 valevole per il quinto posto.
Prima gioia da senior, inoltre, per l’empolese classe 2007 che, quinta al termine del segmento di qualifica (13.566), non si è lasciata tradire dalle emozioni per terminare in terza posizione con il punteggio di 13.633, di poco inferiore rispetto a quello della stessa Barbosu (argento con 13.666). Successo ed oro, quindi, per la belga Nina Derwael (14.033) mentre Esposito, bronzo a cinque cerchi in carica e campionessa europea uscente su quest’attrezzo, ha concluso soltanto settima (12.200) per via di un errore in entrata e qualche imperfezione prima dell’uscita.
Quinto dopo la fase preliminare (14.199), infine, Nicola Bartolini non è riuscito ad rientrare nella zona delle medaglie nella finale al volteggio. Il cagliaritano, infatti, è arrivato settimo mettendo insieme uno score di 13.383 su cui ha pesato un rischio di caduta nel corso del secondo salto. I tre gradini del podio se li sono spartiti l’armeno Artur Davtyan (14.799), il britannico Jake Jarman (14.733) e l’ucraino Nazar Chepurnyi (14.583). (agc)

World Championship Series: Bianca Seregni chiude al secondo posto nella tappa sarda di Alghero
- TRIATHLON
Secondo podio consecutivo per la Nazionale femminile di triathlon sul massimo circuito internazionale. Dopo la terza posizione della scorsa settimana di Costanza Arpinelli in Coppa del Mondo a Samarcanda (Uzbekistan), infatti, nella tappa casalinga delle World Championship Series ad Alghero (Sardegna) una splendida Bianca Seregni ha concluso la gara sulla piazza d’onore. Si tratta del miglior risultato di sempre per l'Italia in un evento di questa caratura.
La milanese classe 2000 ha dimostrato per l’ennesima volta la sua competitività ad altissimo livello sulla distanza olimpica: 1.5 km di nuoto (due giri), 40 km di bicicletta (nove giri) e 10 km di corsa (quattro giri). Il successo finale è stato appannaggio della campionessa olimpica ed iridata in carica ovvero la transalpina Cassandre Beaugrand (prima in 01h55’55”). Quest’ultima, costretta a rincorrere dopo la fase inaugurale, è riuscita a fare la differenza rispetto al gruppetto di testa nelle ultime due frazioni per andare ad anticipare al traguardo l’italiana (seconda in 01h56’33”) che, anche in virtù del sostegno del folto pubblico di casa, si è aggiudicata il duello intrapreso con la britannica Olivia Mathias (terza 01h57’04”).
Per la triatleta lombarda (foto Alessandro Marsili/Fitri Media) si tratta del primo podio individuale della carriera in un appuntamento di questo calibro nonché del quarto sul massimo circuito dopo i tre successi (la prima azzurra di sempre a riuscirci) firmati in Coppa del Mondo nella stagione 2023 tra Weihai (Cina), Chengdu (Cina) e Miyazaki (Giappone). Top-10 accarezzata per Ilaria Zane (11ª in 1h58’59”) mentre hanno terminato la loro prova più attardate sia Alice Betto (21ª in 2h00’17”) sia Verena Steinhauser (27ª in 2h02’33”).
“Un’emozione immensa perché questo è il mio primo podio in WTCS e gareggiare in casa con tutto questo tifo mi ha dato ancora più soddisfazione. Avere davanti a me la campionessa olimpica è stato uno stimolo importante, al secondo giro di corsa ho realizzato che ce l’avrei fatta. Dedico questo risultato a tutte le persone che mi sono state sempre vicino e al mio nuovo allenatore”, le parole di Seregni al termine della prova. (agc)
L'Italia apre gli Europei con un doppio podio: medaglia d'argento per i due senza azzurri in Bulgaria
- CANOTTAGGIO
Doppio podio per l'Italia nella penultima giornata (la prima di finali) dell’edizione 2025 dei Campionati Europei di canottaggio, in corso sulle acque del canale artificiale bulgaro del Plovdiv Canoe and Rowing Centre. Delle cinque imbarcazioni azzurre ai blocchi di partenza, infatti, due (foto Canottaggio.org/Julia Kowacic) sono riuscite a regalarsi una medaglia, cominciando nel migliore dei modi il nuovo quadriennio a cinque cerchi che culminerà nell’estate del 2028 con i Giochi Olimpici di Los Angeles.
Nella gara inaugurale è arrivato un argento per il due senza femminile composto da Laura Meriano ed Alice Codato. Prime nella loro batteria (06’57”14), le azzurre sono riuscite a imprimere un ritmo notevole alla loro imbarcazione sin dalle battute iniziali dell’ultimo atto, chiudendo sulla piazza d’onore in 06’52”64. Oro alle rumene Maria Magdalena Rusu e Simona Radis (06’49”18), che hanno messo a segno il sorpasso definitivo ai danni dell’Italia a ridosso degli ultimi 500 metri, mentre hanno completato il resto del podio le britanniche Eleanor Brinkhoff e Megan Slabbert (06’55”47).
Argento anche per Nunzio Di Colandrea e Giovanni Codato nel due senza maschile. Azzurri secondi in batteria (06’21”57) e sempre in spinta anche nell’atto conclusivo, in cui hanno tagliato la linea di arrivo in 06’15”06. Successo ed oro nuovamente per la Romania con Florin Arteni e Florin Sorin Lehaci (06’11”57). La medaglia di bronzo, quindi, se la sono assicurata gli iberici Jaime Canalejo Pazos e Javier Garcia Ordonez (06’16”72), che invano hanno tentato di minacciare la seconda posizione della barca tricolore negli ultimi metri di gara.
Medaglia sfumata, invece, il doppio senior maschile formato da Niels Alexander Torre e Gabriel Soares, argento olimpico lo scorso agosto nei pesi leggeri insieme a Stefano Oppo. Primi in batteria (06’10”89) e terzi in semifinale (06’08”86), gli azzurri hanno concluso la finale a sei con il quarto tempo (06’06”55) alle spalle dei polacchi Miroslaw Zietarski e Mateusz Biskup (06’02”93), dei rumeni Andrei Sebastian Cornea e Marian Florian Enache (argento in 06’03”87) e degli irlandesi Fintan Mc Carthy e Konan Pazzaia (bronzo in 06’05”48).
Ai piedi del podio (quinto 06’34”30) anche il quattro senza femminile di Clara Guerra, Giorgia Pelacchi, Silvia Terrazzi e Kiri English-Hawke, che non sono riuscite a migliorare la quarta posizione conquistata nell’opening del giovedì nella preliminary race (06’37”00). In finale la vittoria è andata ai Paesi Bassi (oro in 06’19”60) con Nika Johanna Vos, Linn Van Aanholt, Ymkje Clevering e Tinka Offereins, che al traguardo hanno preceduto le rumene Ancuta Bodnar, Maria Lehaci, Adriana Adam ed Amalia Beres (argento in 06’21”50) e le britanniche Daisy Bellamy, Lauren Irwin, Martina Birtles e Heidi Long (bronzo in 06’26”28).
Hanno terminato quinti (05’56”12), infine, Alfonso Scalzone, Giovanni Abagnale, Davide Comini, ed Alessandro Gardino nel quattro senza maschile. Terzo in batteria (05’49”47), l’equipaggio azzurro ha lottato per larghi tratti ma alla fine è rimasto escluso dalla zona medaglie. L’oro e l’argento se li sono spartiti la Romania di Stefan Constantin Berariu, Sergiu Vasile Bejan, Andrei Mandrila e Ciprian Tudosa (05’48”27) e la Croazia di Patrik Loncaric, Anton Loncaric, Martin Sinkovic e Valent Sinkovic (05’49”78). Accanto alle due corazzate si è piazzata sul podio anche la Francia con Armand Pfister, Nikola Kolarevic, Valentin Onfroy e Teo Rayet (bronzo in 05’52”18). (agc)

Le scelte dell'Italia in vista degli Europei di Genova: 28 azzurri in pedana tra fioretto, sciabola e spada
- SCHERMA
Dopo 59 podi stagionali (22 primi, 18 secondi e 19 terzi posti) collezionati sul circuito di Coppa del Mondo, la Nazionale di scherma è pronta a dare l’assalto ai Campionati Europei di Genova, in programma nel capoluogo ligure da sabato 14 a giovedì 19 giugno. È stata definita la lista dei 28 azzurri (14 uomini ed altrettante donne) che prenderanno parte alla kermesse continentale, la prima del nuovo quadriennio olimpico che conduce sulle pedane dei Giochi di Los Angeles 2028. I commissari tecnici Simone Vanni per il fioretto, Andrea Aquili per la sciabola femminile, Andrea Terenzio per la sciabola maschile e Dario Chiadò per la spada, hanno optato in molti casi per la scelta di cinque elementi, con una staffetta tra le gare individuali (sabato 14, domenica 15 e lunedì 16) e quelle a squadre (martedì 17, mercoledì 18 e giovedì 19).
Quartetto collaudato, lo stesso dell’argento olimpico dei Giochi di Parigi 2024, per il fioretto maschile, che schiererà Guillaume Bianchi, Alessio Foconi, Filippo Macchi ed il campione europeo ed iridato in carica Tommaso Marini. La riserva sarà Davide Filippi. Le fiorettiste selezionate sono la campionessa uscente Arianna Errigo, Martina Favaretto (foto FIS), Anna Cristino, Martina Batini (in gara solo nell’individuale) e l’iridata Alice Volpi, che prenderà il suo posto nella prova a squadre. Staffette anche tra gli sciabolatori: doppio impegno per Luca Curatoli, Michele Gallo e Pietro Torre, solamente gara individuale per Dario Cavaliere mentre Matteo Neri gli subentrerà nella competizione a squadre.
Nella sciabola femminile (dove è fuori per infortunio Eloisa Passaro) le quattro prescelte sono Michela Battiston, Chiara Mormile, Manuela Spica e Mariella Viale. Indicata nel ruolo di riserva, invece, Alessia Di Carlo. La spada maschile punta su cinque elementi: Davide Di Veroli, Matteo Galassi, Andrea Santarelli, Valerio Cuomo (che disputerà solo la prova individuale) e Gianpaolo Buzzacchino (che sarà impiegato solamente a squadre). Tra le spadiste, infine, doppio impegno per le tre olimpioniche Rossella Fiamingo, Giulia Rizzi e Alberta Santuccio, solo individuale per Sara Maria Kowalczyk, con Lucrezia Paulis che la sostituirà per quanto riguarda la prova a squadre. (agc)
EUROPEI DI GENOVA: IL PROGRAMMA
Sabato 14 giugno
Fioretto femminile individuale
Sciabola maschile individuale
Dalle ore 18:20 - Semifinali e finali
Domenica 15 giugno
Spada maschile individuale
Sciabola femminile individuale
Dalle ore 18:00 - Semifinali e finali
Lunedì 16 giugno
Spada femminile individuale
Fioretto maschile individuale
Dalle ore 18:00 - Semifinali e finali
Martedì 17 giugno
Fioretto femminile a squadre
Sciabola maschile a squadre
Dalle ore 15:30 - Finali bronzo
Dalle ore 17:30 - Finali oro
Mercoledì 18 giugno
Spada maschile a squadre
Sciabola femminile a squadre
Dalle ore 15:30 - Finali bronzo
Dalle ore 17:30 - Finali oro
Giovedì 19 giugno
Spada femminile a squadre
Fioretto maschile a squadre
Dalle ore 15:30 - Finali bronzo
Dalle ore 18:00 - Finali oro
Europei di Lipsia: tris di bronzi per Casali, sul podio del corpo libero. Terzo anche Targhetta al cavallo con maniglie
- GINNASTICA ARTISTICA
Sale a quota sei il bottino di medaglie della Nazionale di ginnastica artistica agli Europei di Lipsia, in Germania.
All’Exhibition Center della città della Sassonia firma il tris Lorenzo Minh Casali (foto Simone Ferraro/FGI), che dopo i bronzi con i compagni di squadra nel concorso generale e con Manila Esposito nel nuovo mixed team sale sul podio anche al corpo libero. Primo nelle qualificazioni, l’azzurro ottiene in finale il punteggio di 13.966 che vale il terzo posto. Meglio di lui solo i britannici Luke Whitehouse, vincitore della gara (14.500), e Harry Hepworth, d’argento (14.366).
Poi Gabriele Targhetta (foto Simone Ferraro/FGI), che superate le qualificazioni da secondo firma lo score di 14.400 nella finale del cavallo con maniglie acciuffando il gradino più basso del podio. Trionfa l’armeno Hamlet Manukyan (14.766), seguito dal connazionale Mamikon Khachatryan, che torna a casa con la medaglia d’argento (14.733). Sesto Yumin Abbadini.
Sei, come detto, le medaglie conquistate dall’Italia a Lipsia considerando anche gli ori nei concorsi generali della squadra femminile e di una straordinaria Manila Esposito quando alla fine della manifestazione continentale mancano solo le finali di specialità femminili. (agc)

Lisa Vittozzi ritira il Collare d’Oro 2024, il Presidente Malagò: “La serie continua”
- BIATHLON
Lisa Vittozzi al CONI. La stella del biathlon è stata ospitata dal Presidente Giovanni Malagò nella Sala delle Fiaccole per la consegna del Collare d’Oro al merito sportivo, la più importante onorificenza dello sport italiano.
Si tratta della seconda volta per l’azzurra, che aveva già conquistato il premio nel 2023 vincendo la staffetta con Hannah Auchentaller, Samuela Comola, Dorothea Wierer ai Mondiali di Oberhof (Germania) e che si è ripetuta lo scorso anno trionfando nell’individuale iridato di Nove Mesto (Repubblica Ceca).
“La serie continua” ha affermato il Presidente Malagò consegnando il riconoscimento alla trentenne sappadina, che nel proprio palmarès vanta anche il bronzo olimpico nella staffetta mista di Pyeongchang 2018 con Dorothea Wierer, Lukas Hofer e Dominik Windisch, sei argenti e quattro bronzi mondiali, quattro Coppe del Mondo di specialità (tre di individuale e una di inseguimento) e il successo nella classifica generale del 2024. (agc)

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